23 January 2025

KM Malta Airlines delinea i piani futuri: rotta sulle capitali europee e sugli scali principali

[ 0 ]

KM Malta Airlines mette a fuoco i futuri obiettivi a poco più di un mese dal lancio delle proprie operazioni, lo scorso 31 marzo. La nuova compagnia di bandiera di Malta, che ha sostituito Air Malta, si concentrerà sull’aumento delle frequenze verso aeroporti strategici, piuttosto che sull’aggiunta di nuove destinazioni, per attrarre maggior traffico business e leisure.

Con una flotta di otto aeromobili della famiglia Airbus A320, durante l’estate il vettore servirà 17 destinazioni, qualcuna in meno quindi rispetto alle 23 operate da Air Malta nell’estate 2023 e alle 43 dell’estate 2019, prima della pandemia.

Frederic Revol, responsabile della rete e delle partnership commerciali, ripreso da Aviation Week in occasione di Routes Europe 2024, ha precisato che la nuova compagnia aerea ha un network più efficiente dal punto di vista commerciale rispetto ad Air Malta, con un focus sui principali hub europei.

«La nostra attenzione si concentra sulle principali capitali e sulle città più grandi con una forte connettività. Non voleremo negli aeroporti che si rivolgono prettamente agli operatori low-cost: il nostro modello è quello di andare negli aeroporti chiave».

Il network di KM Malta comprende hub come Amsterdam Schiphol, Bruxelles, Londra Heathrow, Monaco, Parigi Charles de Gaulle, Roma Fiumicino e Vienna. L’orario estivo comprenderà circa 1,4 milioni di posti, con 72 voli settimanali per l’Italia, 48 per la Francia, 44 per il Regno Unito e 40 per la Germania.

La compagnia ha già siglato codeshare con compagnie quali Air France-Klm, Emirates, Lufthansa Group e Qatar Airways.

Revol ha affermato che le dimensioni e la popolazione ridotte di Malta rendono fondamentale affidarsi alla connettività indiretta da tali aeroporti: «Non puntiamo quindi sull’aggiunta di più destinazioni, ma sull’aumento delle frequenze. Il nostro obiettivo è di arrivare a doppi voli giornalieri su alcune destinazioni chiave». Una strategia dovrebbe contribuire a ridurre i picchi stagionali e a posizionare Malta come destinazione fruibile tutto l’anno.

La flotta di KM Malta comprende sei A320neo e due A320ceo: entro la metà di agosto è previsto il phase-out dei -ceo che verranno sostituiti da altri due neo. Dal 1° settembre, quindi, la compagnia avrà una flotta interamente composta da A320neo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482974 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Roma perde competitività sul fronte degli investimenti aeroportuali di Ryanair. La low cost ha annunciato oggi in una conferenza nella Capitale che rimuoverà un aeromobile basato sull'aeroporto di Fiumicino. Determinando così una riduzione degli investimenti di circa 100 milioni di dollari rispetto alla stagione estiva del 2024. La decisione, come spiegato da Eddie Wilson, ceo di Ryanair, è la conseguenza di una situazione fiscale che penalizza Roma rispetto ad altre città italiane ed europee. «Roma è in una posizione di svantaggio competitivo rispetto a città come Parigi, Bruxelles o Londra» dichiara Wilson, sottolineando come l'incremento dell'addizionale comunale sia il principale responsabile di questa scelta. La legge di bilancio prevede infatti un aumento di 50 centesimi per passeggeri diretti verso destinazioni extra-Ue negli aeroporti italiani con traffico superiore ai 10 milioni di passeggeri annui. Critica Ryanair critica quindi aspramente la tassa comunale, sottolineando come solo il 5% dei proventi vada effettivamente alle amministrazioni locali. Altre Regioni italiane come Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia hanno invece accolto positivamente la proposta di crescita della compagnia, riducendo o eliminando del tutto l'addizionale comunale. «Questa scelta ha portato Ryanair a rafforzare la propria presenza in queste aree con l'allocazione di nuovi aeromobili. Uno in Abruzzo e Friuli Venezia Giulia e due in Calabria - sottolinea Fabrizio Francioni, head of communications Italy di Ryanair -. Questo significa per loro benefici importanti in termini di connettività e nuovi posti di lavoro». La controproposta di Ryanair e le promesse sul 2025 La riduzione degli investimenti a Roma arriva in un momento particolare, l’anno giubilare, che avrebbe invece dovuto rappresentare un’opportunità unica per aumentare il traffico sulla Capitale. «Un altro elemento di criticità - aggiunge Wilson - è il limite di 65 voli giornalieri imposto all'aeroporto di Ciampino. Questo scalo potrebbe crescere molto di più se la limitazione venisse rimossa». Francioni ha inoltre fornito un quadro del potenziale sviluppo della compagnia in Italia per il 2025. «Se l'addizionale comunale fosse abolita in tutto il Paese, Ryanair è pronta a investire 4 miliardi di euro. Allocando 40 aeromobili basati, con un aumento di oltre 20 milioni di passeggeri, 250 nuove rotte e più di 1500 nuovi posti di lavoro diretti e indiretti».   [post_title] => Ryanair riduce a Roma. Un aereo in meno a Fiumicino nel 2025 [post_date] => 2025-01-22T13:30:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737552639000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482967 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair ha lanciato oggi il suo operativo per l’estate 2025 per gli aeroporti di Milano - Bergamo e Milano Malpensa. «Ryanair opererà 156 rotte tra Bergamo e Malpensa - ha dichiarato Eddie Wilson, ceo della low cost irlandese - con 30 aeromobili basati (per un investimento di 3 miliardi di dollari), supportando quasi 15.000 posti di lavoro locali e trasportando 18,7 milioni di passeggeri all'anno». La crescita di Ryanair a Milano non potrà essere quella prevista a causa della decisione del Governo italiano di aumentare ulteriormente l’addizionale municipale di 0,50€ per passeggero a partire dal 1° aprile 2025. «Questo è in netto contrasto con la crescita registrata in Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia, dove è stata abolita l’addizionale municipale e Ryanair ha aggiunto 4 aeromobili. Quello che si è verificato nelle tre regioni ci dà ora la possibilità di fare comparazioni dirette tra quello che c’era prima e quello che c’è oggi in termini di crescita, posti di lavoro e investimenti nel turismo. Meno competitività «La decisione del Governo renderà Milano e l'Italia nel suo complesso meno competitive rispetto ad altri Paesi europei, come la Polonia e la Svezia, che stanno abolendo/riducendo le tasse sull'aviazione e abbassando i costi di accesso per promuovere la crescita del traffico. Per la prossima estate chiediamo quindi al governo di abolire l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani, in modo da preservare la capacità critica durante tutto l'anno e avere una crescita del traffico e del turismo per l'Italia e gli italiani. Ryanair potrebbe così crescere in Italia in modo ambizioso nei prossimi anni, con un incremento del traffico fino a 80 milioni di passeggeri all'anno». Infine in primo piano il Giubileo a Roma: «Non sarà facile: noi vogliamo fare qualcosa, perché ospiti di tutto il mondo arriveranno a Roma, soprattutto volando. La difficoltà della Capitale è legata al fatto che ci sono due aeroporti: Fiumicino e Ciampino. Fiumicino ha una storia particolare, legata anche ai cosi elevati, mentre Ciampino ha tanti divieti e restrizioni. Se ce ne fosse data la possibilità, vorremmo aumentare la nostra capacità a Roma. Immediatamente». [post_title] => Ryanair frena sull’estate italiana. Wilson: «Abolire l’addizionale» [post_date] => 2025-01-22T13:14:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737551666000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482956 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Milano e Parigi torneranno unite dal collegamento diretto operato dal Frecciarossa il prossimo 1° aprile: un ritorno quanto mai atteso, dopo che nell’agosto del 2023 la tratta, a causa della frana della valle della Maurienne, veniva forzatamente interrotta. Da aprile saranno quindi attive quattro corse giornaliere, due partenze da Parigi alle 7:30 e alle 15:20 e due partenze da Milano alle 6:25 e alle 15:53, per un tempo di percorrenza complessivo di circa 7 ore. Il treno effettuerà le seguenti fermate tra Parigi e Milano: Lione - Chambéry - Saint-Jean-de-Maurienne - Modane - Oulx - Torino. I biglietti possono essere acquistati già da ora sui canali di vendita di Trenitalia. La novità della riapertura del collegamento dal capoluogo lombardo a capitale francese non è la sola a essere stata comunicata, nel corso di una conferenza stampa, dal presidente di Trenitalia France Marco Caposciutti e rientrano fra le azioni del Piano Strategico 2025-2029 del Gruppo FS Italiane con l’obiettivo di incrementare la presenza all’estero che già registra 3 miliardi di fatturato e 12.000 dipendenti. Dal 15 giugno 2025, infatti, prenderà al via un nuovo collegamento interno Parigi-Marsiglia. Una nuova tappa decisiva nell'espansione di Trenitalia in Francia e che prevede quattro corse giornaliere. Il viaggio, della durata di 3 ore e 20 minuti, collegherà la capitale francese, con partenza da Parigi-Gare-de-Lyon, alla stazione Saint-Charles di Marsiglia. Le fermate intermedie sono Lione Saint-Exupéry, Avignone, Aix-en-Provence e Marsiglia Saint-Charles.   Un piano di sviluppo che segna una svolta decisiva per la società del Gruppo FS che opera da tre anni nel mercato francese e che accelera così la sua crescita in Francia: da dicembre 2021 a oggi i passeggeri trasportati sono stati oltre tre milioni. Anche il collegamento Parigi-Lione continua a conquistare viaggiatori, con un incremento del 40% tra il 2023 e il 2024. [post_title] => Trenitalia: il Frecciarossa tornerà operativo sulla Milano-Parigi dal 1° aprile [post_date] => 2025-01-22T12:20:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737548446000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482925 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono state il tour di Napoli sotterranea, l'escursione ad Auschwitz-Birkenau, la visita guidata di Marrakech e il giro serale in battello di Budapest le attività preferite dagli italiani in viaggio nel 2024. Lo rivelano i dati Civitatis, che confermano come le esperienze culturali e storiche rimangano tra le offerte preferite dai nostri connazionali in giro per la Penisola e non solo.  A livello di destinazioni internazionali, a spiccare sono state in particolare le grandi città europee con New York invece in cima ai desideri di chi ha preferito viaggi oltreoceano.  Lisbona, Parigi, Barcellona, Siviglia e Cracovia guidano la classifica delle destinazioni più prenotate. Le città spagnole e dell'Europa centrale continuano a brillare non solo per la loro offerta culturale, ma anche per le attività che permettono di scoprirle da prospettive diverse, come i romantici crociere al tramonto o le visite guidate. All'interno dei confini nazionali, Napoli si conferma la destinazione più visitata, seguita da Roma, Firenze, Palermo e Genova. La ricca offerta culturale e il patrimonio storico di queste città rafforzano l'interesse degli italiani per riscoprire il meglio del loro paese sotto ogni aspetto. [post_title] => Civitatis: le esperienze culturali e storiche tra le attività preferite dagli italiani in viaggio [post_date] => 2025-01-22T10:56:15+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737543375000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482910 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Unwto. Con 1,4 miliardi di arrivi turistici internazionali a livello globale il 2024 è tornato ai livelli pre-pandemia. Anzi: la maggior parte delle destinazioni ha accolto più viaggiatori internazionali nel 2024 rispetto a prima del Covid, mentre anche la spesa dei visitatori ha continuato a crescere a ritmi significativi. L'andamento positivo è quello certificato dal World Tourism Barometer dell’Un Tourism secondo il quale lo scorso anno circa 1,4 miliardi di turisti hanno viaggiato all'estero, il che indica un recupero virtuale (99%) rispetto ai livelli precedenti la pandemia. Oltre che una crescita dell'11% rispetto al 2023, in altre parole 140 milioni di arrivi turistici internazionali in più. Le regioni che hanno centrato i risultati migliori sono state Medio Oriente, Europa e Africa. Nel dettaglio, l'Europa ha registrato 747 milioni di arrivi internazionali (+1% rispetto ai livelli del 2019 e 5% rispetto al 2023), sostenuti da una forte domanda intraregionale. Tutte le sottoregioni europee hanno superato i livelli pre-pandemia, ad eccezione dell'Europa centrale e orientale dove molte destinazioni risentono ancora degli effetti dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Il Medio Oriente (95 milioni di arrivi) rimane la regione più performante rispetto al 2019, con arrivi internazionali superiori del 32% rispetto ai livelli pre-pandemia nel 2024, ma dell'1% rispetto al 2023. L'Africa (74 milioni) ha accolto il 7% in più di viaggiatori rispetto al 2019 e il 12% in più sul 2023. La vision 2025 La prospettiva per l'anno in corso si mantiene positiva con una crescita stimata degli arrivi di turisti internazionali del 3-5% rispetto al 2024, ipotizzando una costante ripresa in Asia e nel Pacifico e una solida crescita nella maggior parte delle altre regioni. Questa proiezione iniziale presuppone che le condizioni economiche globali rimangano favorevoli, che l'inflazione continui a scendere e che i conflitti geopolitici non si intensifichino. Non mancano, però, le preoccupazioni, legate all'aumento dei costi - dal trasporto all'alloggio - e altri fattori economici come la volatilità dei prezzi del petrolio: in questo contesto, è probabile che i turisti continuino a cercare il rapporto qualità-prezzo. I rischi geopolitici (oltre ai conflitti in corso) sono una preoccupazione crescente per il Gruppo di esperti, che li ha classificati come il terzo fattore più importante dopo quelli economici. Anche gli eventi meteorologici estremi e la carenza di personale sono sfide cruciali, al quarto e quinto posto tra i fattori identificati dall'Unwto. [post_title] => Unwto: nel 2024 il turismo internazionale è tornato ai livelli pre-pandemia [post_date] => 2025-01-22T10:35:54+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737542154000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482892 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cresce il network lungo raggio di Air Europa con l'aggiunta di Istanbul, che per la prima volta fa capolino nella rete del vettore spagnolo: il collegamento da Madrid Barajas sarà attivo dal prossimo 12 maggio con 4 frequenze la settimana, che saliranno progressivamente fino a diventare giornaliere dal 7 luglio. I voli partiranno da Madrid alle 9.30, mentre i ritorni saranno schedulati alle 16.00; tale operativo garantirà le connessioni con le rotte intercontinentali notturne che da Madrid Air Europa programma verso le Americhe. La rotta sarà servita dai Boeing 787 Dreamliner: l’alta capacità di questi aeromobili consentirà di immettere sul mercato l’offerta di 247.000 posti nel corso dell’anno, con un’occupazione stimata dell’80%. Con questa rotta Air Europa procede nel suo piano di espansione internazionale, proseguendo l’implementazione di destinazioni raggiunte e accrescendo la disponibilità di posti. In quest’ottica nel 2025 la compagnia aggiungerà nuovi aeromobili alla flotta: 3 nuovi Boeing 787 Dreamliner e il suo primo Boeing 737 Max. [post_title] => Air Europa investe sul lungo raggio: destinazione Istanbul, dal prossimo 12 maggio [post_date] => 2025-01-22T09:35:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737538526000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482870 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Astana aprirà un nuovo collegamento tra l'aeroporto di Almaty e Guangzhou in Cina, il prossimo 30 marzo 2025: il volo amplia così il network cinese della compagnia aerea che già include voli regolari per Pechino e Urumqi. Sulla rotta - operata tre volte alla settimana, il martedì, il giovedì e la domenica - verrà impiegato un Airbus A321Lr configurato con due classi di servizio per un totale di 166 posti in business ed economy class. «La Cina è sempre stata un mercato strategicamente importante per Air Astana, con una forte crescita del traffico business e leisure da quando è stato lanciato il primo servizio tra Astana e Pechino più di 20 anni fa - ha dichiarato Peter Foster, chief executive del vettore -. Il lancio del nuovo collegamento per Guangzhou rappresenta un passo molto significativo nell'espansione del network cinese di Air Astana». Guangzhou - sottolinea una nota del vettore - è il più grande centro industriale della Cina, leader mondiale nell'industria tessile e importante centro economico e culturale con una storia di oltre 2.000 anni. La città si trova a soli 120 km a nord-ovest di Hong Kong. Attualmente Air Astana opera sette voli settimanali tra Almaty e Pechino e quattro voli settimanali tra Almaty e Urumqi.  La compagnia aerea ha annunciato qualche giorno fa anche il nuovo collegamento dal Kazakistan a Nha Trang in Vietnam, che decollerà il prossimo 31 marzo. [post_title] => Air Astana: nuovo collegamento da Almaty a Guangzhou, terza rotta per la Cina [post_date] => 2025-01-22T09:15:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737537301000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482865 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Partenze garantite ed esclusive quasi tutti i giorni della settimana con guida locale dedicata parlante italiano. Baobab lancia la nuova programmazione Marocco. “Si tratta di una opportunità importante – spiega il direttore della business unit del to di casa Th Group, Alessandro Gandola – perché per la prima volta si propongono sul Marocco tour esclusivi e garantiti anche per un singolo pax, con conferma immediata su una piattaforma b2b, abbinati anche a voli low cost da ben 13 aeroporti in tutta Italia". Gli scali serviti sono Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Roma Ciampino e Fiumicino, Torino, Treviso e Venezia. Le agenzie potranno inoltre scegliere se iniziare il tour da Marrakech, da Casablanca oppure da Fès, in questo modo aumentando le opportunità di collegamento dall’Italia a questi circuiti. Gli itinerari hanno tutti la durata di una settimana. La programmazione prevede due soli circuiti, al fine di poter garantire appunto partenze tutte le settimane: il classico tour delle Città Imperiali e un più esotico viaggio con Marrakech e le magie del Sahara, che prevede anche una notte in tenda nel deserto. “Abbiamo realizzato un catalogo, già online da qualche giorno, che sarà distribuito a fine febbraio in oltre 4 mila agenzie in tutta Italia – continua Gandola - e stiamo anche dialogando con l’Ente nazionale per il turismo del Marocco, al fine di organizzare possibili operazioni di co-marketing che prevedano anche momenti di formazione per le adv in varie regioni d’Italia. Sul catalogo avremo pure proposte hotel a Marrakech, per chi vorrà fare short–break in una delle città più visitate e richieste oggi dagli italiani”. L’operatore ha chiuso il 2024, a soli tre anni dall’esordio, a quasi 45 milioni di fatturato e oltre 40 mila clienti movimentati. Anche grazie a questa importante novità, punta ora deciso all’ambizioso traguardo dei 60 milioni per il 2025. [post_title] => Baobab lancia il prodotto Marocco e punta ai 60 mln di fatturato nel 2025 [post_date] => 2025-01-21T12:47:38+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737463658000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482854 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Airbus A220-300 di Air France ha fatto il suo debutto all'aeroporto di Firenze, sulla rotta da Parigi-Charles De Gaulle. Il nuovo aeromobile, previsto su specifiche rotazioni, è il gioiello della flotta francese sul corto e medio raggio e, con una riduzione del 20% delle emissioni di CO2 e un impatto acustico ridotto del 34%, si conferma una risorsa importante per il vettore nell’ambito del programma di rinnovo flotta per migliorare le sue prestazioni economiche ed ambientali. «Grazie alle sue caratteristiche e al suo design interno, i nostri ospiti avranno a disposizione un elevato livello di comfort in volo, accompagnati dallo stile per cui Air France è famosa in tutto il mondo. Firenze resta una destinazione chiave per il nostro network dalla quale arriveremo ad operare fino a 7 voli giornalieri per Parigi-Charles De Gaulle durante la stagione estiva 2025» ha dichiarato Alexander Vervoort, commercial director per l’Italia e l’East Med di Air France-Klm. «L’arrivo del nuovo aeromobile Air France all’aeroporto di Firenze aggiunge un ulteriore tassello alla solida e storica partnership tra le due realtà. Un legame che si rafforzerà ulteriormente a partire dalla prossima stagione estiva a ulteriore dimostrazione della strategicità dello scalo fiorentino anche per il traffico di fideraggio» ha aggiunto Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti. Dal prossimo 30 marzo, con l’introduzione dell'orario estivo 2025, saranno quindi disponibili fino a 7 frequenze giornaliere verso l'hub di Parigi-Charles De Gaulle: da qui, a disposizione dei passeggeri, l'ampio network di Air France, con oltre 200 destinazioni. [post_title] => Air France: l'Airbus A220-300 debutta sulla Firenze-Parigi Charles De Gaulle [post_date] => 2025-01-21T12:29:55+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737462595000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "km malta airlines delinea i piani futuri rotta sulle capitali europee e sugli scali principali" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":118,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3305,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482974","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Roma perde competitività sul fronte degli investimenti aeroportuali di Ryanair. La low cost ha annunciato oggi in una conferenza nella Capitale che rimuoverà un aeromobile basato sull'aeroporto di Fiumicino. Determinando così una riduzione degli investimenti di circa 100 milioni di dollari rispetto alla stagione estiva del 2024.\r\n\r\nLa decisione, come spiegato da Eddie Wilson, ceo di Ryanair, è la conseguenza di una situazione fiscale che penalizza Roma rispetto ad altre città italiane ed europee.\r\n\r\n«Roma è in una posizione di svantaggio competitivo rispetto a città come Parigi, Bruxelles o Londra» dichiara Wilson, sottolineando come l'incremento dell'addizionale comunale sia il principale responsabile di questa scelta. La legge di bilancio prevede infatti un aumento di 50 centesimi per passeggeri diretti verso destinazioni extra-Ue negli aeroporti italiani con traffico superiore ai 10 milioni di passeggeri annui.\r\nCritica\r\nRyanair critica quindi aspramente la tassa comunale, sottolineando come solo il 5% dei proventi vada effettivamente alle amministrazioni locali. Altre Regioni italiane come Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia hanno invece accolto positivamente la proposta di crescita della compagnia, riducendo o eliminando del tutto l'addizionale comunale.\r\n\r\n«Questa scelta ha portato Ryanair a rafforzare la propria presenza in queste aree con l'allocazione di nuovi aeromobili. Uno in Abruzzo e Friuli Venezia Giulia e due in Calabria - sottolinea Fabrizio Francioni, head of communications Italy di Ryanair -. Questo significa per loro benefici importanti in termini di connettività e nuovi posti di lavoro».\r\nLa controproposta di Ryanair e le promesse sul 2025\r\nLa riduzione degli investimenti a Roma arriva in un momento particolare, l’anno giubilare, che avrebbe invece dovuto rappresentare un’opportunità unica per aumentare il traffico sulla Capitale. «Un altro elemento di criticità - aggiunge Wilson - è il limite di 65 voli giornalieri imposto all'aeroporto di Ciampino. Questo scalo potrebbe crescere molto di più se la limitazione venisse rimossa».\r\n\r\nFrancioni ha inoltre fornito un quadro del potenziale sviluppo della compagnia in Italia per il 2025. «Se l'addizionale comunale fosse abolita in tutto il Paese, Ryanair è pronta a investire 4 miliardi di euro. Allocando 40 aeromobili basati, con un aumento di oltre 20 milioni di passeggeri, 250 nuove rotte e più di 1500 nuovi posti di lavoro diretti e indiretti».\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair riduce a Roma. Un aereo in meno a Fiumicino nel 2025","post_date":"2025-01-22T13:30:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1737552639000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482967","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha lanciato oggi il suo operativo per l’estate 2025 per gli aeroporti di Milano - Bergamo e Milano Malpensa. «Ryanair opererà 156 rotte tra Bergamo e Malpensa - ha dichiarato Eddie Wilson, ceo della low cost irlandese - con 30 aeromobili basati (per un investimento di 3 miliardi di dollari), supportando quasi 15.000 posti di lavoro locali e trasportando 18,7 milioni di passeggeri all'anno».\r\n\r\nLa crescita di Ryanair a Milano non potrà essere quella prevista a causa della decisione del Governo italiano di aumentare ulteriormente l’addizionale municipale di 0,50€ per passeggero a partire dal 1° aprile 2025.\r\n\r\n«Questo è in netto contrasto con la crescita registrata in Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia, dove è stata abolita l’addizionale municipale e Ryanair ha aggiunto 4 aeromobili. Quello che si è verificato nelle tre regioni ci dà ora la possibilità di fare comparazioni dirette tra quello che c’era prima e quello che c’è oggi in termini di crescita, posti di lavoro e investimenti nel turismo.\r\nMeno competitività\r\n«La decisione del Governo renderà Milano e l'Italia nel suo complesso meno competitive rispetto ad altri Paesi europei, come la Polonia e la Svezia, che stanno abolendo/riducendo le tasse sull'aviazione e abbassando i costi di accesso per promuovere la crescita del traffico. Per la prossima estate chiediamo quindi al governo di abolire l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani, in modo da preservare la capacità critica durante tutto l'anno e avere una crescita del traffico e del turismo per l'Italia e gli italiani. Ryanair potrebbe così crescere in Italia in modo ambizioso nei prossimi anni, con un incremento del traffico fino a 80 milioni di passeggeri all'anno».\r\n\r\nInfine in primo piano il Giubileo a Roma: «Non sarà facile: noi vogliamo fare qualcosa, perché ospiti di tutto il mondo arriveranno a Roma, soprattutto volando. La difficoltà della Capitale è legata al fatto che ci sono due aeroporti: Fiumicino e Ciampino. Fiumicino ha una storia particolare, legata anche ai cosi elevati, mentre Ciampino ha tanti divieti e restrizioni. Se ce ne fosse data la possibilità, vorremmo aumentare la nostra capacità a Roma. Immediatamente».","post_title":"Ryanair frena sull’estate italiana. Wilson: «Abolire l’addizionale»","post_date":"2025-01-22T13:14:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737551666000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Milano e Parigi torneranno unite dal collegamento diretto operato dal Frecciarossa il prossimo 1° aprile: un ritorno quanto mai atteso, dopo che nell’agosto del 2023 la tratta, a causa della frana della valle della Maurienne, veniva forzatamente interrotta.\r\n\r\nDa aprile saranno quindi attive quattro corse giornaliere, due partenze da Parigi alle 7:30 e alle 15:20 e due partenze da Milano alle 6:25 e alle 15:53, per un tempo di percorrenza complessivo di circa 7 ore. Il treno effettuerà le seguenti fermate tra Parigi e Milano: Lione - Chambéry - Saint-Jean-de-Maurienne - Modane - Oulx - Torino. I biglietti possono essere acquistati già da ora sui canali di vendita di Trenitalia.\r\n\r\nLa novità della riapertura del collegamento dal capoluogo lombardo a capitale francese non è la sola a essere stata comunicata, nel corso di una conferenza stampa, dal presidente di Trenitalia France Marco Caposciutti e rientrano fra le azioni del Piano Strategico 2025-2029 del Gruppo FS Italiane con l’obiettivo di incrementare la presenza all’estero che già registra 3 miliardi di fatturato e 12.000 dipendenti.\r\n\r\nDal 15 giugno 2025, infatti, prenderà al via un nuovo collegamento interno Parigi-Marsiglia. Una nuova tappa decisiva nell'espansione di Trenitalia in Francia e che prevede quattro corse giornaliere. Il viaggio, della durata di 3 ore e 20 minuti, collegherà la capitale francese, con partenza da Parigi-Gare-de-Lyon, alla stazione Saint-Charles di Marsiglia. Le fermate intermedie sono Lione Saint-Exupéry, Avignone, Aix-en-Provence e Marsiglia Saint-Charles.  \r\n\r\nUn piano di sviluppo che segna una svolta decisiva per la società del Gruppo FS che opera da tre anni nel mercato francese e che accelera così la sua crescita in Francia: da dicembre 2021 a oggi i passeggeri trasportati sono stati oltre tre milioni.\r\n\r\nAnche il collegamento Parigi-Lione continua a conquistare viaggiatori, con un incremento del 40% tra il 2023 e il 2024.","post_title":"Trenitalia: il Frecciarossa tornerà operativo sulla Milano-Parigi dal 1° aprile","post_date":"2025-01-22T12:20:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737548446000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482925","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono state il tour di Napoli sotterranea, l'escursione ad Auschwitz-Birkenau, la visita guidata di Marrakech e il giro serale in battello di Budapest le attività preferite dagli italiani in viaggio nel 2024. Lo rivelano i dati Civitatis, che confermano come le esperienze culturali e storiche rimangano tra le offerte preferite dai nostri connazionali in giro per la Penisola e non solo. \r\n\r\nA livello di destinazioni internazionali, a spiccare sono state in particolare le grandi città europee con New York invece in cima ai desideri di chi ha preferito viaggi oltreoceano.  Lisbona, Parigi, Barcellona, Siviglia e Cracovia guidano la classifica delle destinazioni più prenotate. Le città spagnole e dell'Europa centrale continuano a brillare non solo per la loro offerta culturale, ma anche per le attività che permettono di scoprirle da prospettive diverse, come i romantici crociere al tramonto o le visite guidate.\r\n\r\nAll'interno dei confini nazionali, Napoli si conferma la destinazione più visitata, seguita da Roma, Firenze, Palermo e Genova. La ricca offerta culturale e il patrimonio storico di queste città rafforzano l'interesse degli italiani per riscoprire il meglio del loro paese sotto ogni aspetto.","post_title":"Civitatis: le esperienze culturali e storiche tra le attività preferite dagli italiani in viaggio","post_date":"2025-01-22T10:56:15+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1737543375000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482910","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Unwto. Con 1,4 miliardi di arrivi turistici internazionali a livello globale il 2024 è tornato ai livelli pre-pandemia. Anzi: la maggior parte delle destinazioni ha accolto più viaggiatori internazionali nel 2024 rispetto a prima del Covid, mentre anche la spesa dei visitatori ha continuato a crescere a ritmi significativi.\r\n\r\nL'andamento positivo è quello certificato dal World Tourism Barometer dell’Un Tourism secondo il quale lo scorso anno circa 1,4 miliardi di turisti hanno viaggiato all'estero, il che indica un recupero virtuale (99%) rispetto ai livelli precedenti la pandemia. Oltre che una crescita dell'11% rispetto al 2023, in altre parole 140 milioni di arrivi turistici internazionali in più.\r\n\r\nLe regioni che hanno centrato i risultati migliori sono state Medio Oriente, Europa e Africa. Nel dettaglio, l'Europa ha registrato 747 milioni di arrivi internazionali (+1% rispetto ai livelli del 2019 e 5% rispetto al 2023), sostenuti da una forte domanda intraregionale. Tutte le sottoregioni europee hanno superato i livelli pre-pandemia, ad eccezione dell'Europa centrale e orientale dove molte destinazioni risentono ancora degli effetti dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.\r\n\r\nIl Medio Oriente (95 milioni di arrivi) rimane la regione più performante rispetto al 2019, con arrivi internazionali superiori del 32% rispetto ai livelli pre-pandemia nel 2024, ma dell'1% rispetto al 2023.\r\n\r\nL'Africa (74 milioni) ha accolto il 7% in più di viaggiatori rispetto al 2019 e il 12% in più sul 2023.\r\nLa vision 2025\r\nLa prospettiva per l'anno in corso si mantiene positiva con una crescita stimata degli arrivi di turisti internazionali del 3-5% rispetto al 2024, ipotizzando una costante ripresa in Asia e nel Pacifico e una solida crescita nella maggior parte delle altre regioni. Questa proiezione iniziale presuppone che le condizioni economiche globali rimangano favorevoli, che l'inflazione continui a scendere e che i conflitti geopolitici non si intensifichino.\r\n\r\nNon mancano, però, le preoccupazioni, legate all'aumento dei costi - dal trasporto all'alloggio - e altri fattori economici come la volatilità dei prezzi del petrolio: in questo contesto, è probabile che i turisti continuino a cercare il rapporto qualità-prezzo.\r\n\r\nI rischi geopolitici (oltre ai conflitti in corso) sono una preoccupazione crescente per il Gruppo di esperti, che li ha classificati come il terzo fattore più importante dopo quelli economici. Anche gli eventi meteorologici estremi e la carenza di personale sono sfide cruciali, al quarto e quinto posto tra i fattori identificati dall'Unwto.","post_title":"Unwto: nel 2024 il turismo internazionale è tornato ai livelli pre-pandemia","post_date":"2025-01-22T10:35:54+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1737542154000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482892","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\nCresce il network lungo raggio di Air Europa con l'aggiunta di Istanbul, che per la prima volta fa capolino nella rete del vettore spagnolo: il collegamento da Madrid Barajas sarà attivo dal prossimo 12 maggio con 4 frequenze la settimana, che saliranno progressivamente fino a diventare giornaliere dal 7 luglio. I voli partiranno da Madrid alle 9.30, mentre i ritorni saranno schedulati alle 16.00; tale operativo garantirà le connessioni con le rotte intercontinentali notturne che da Madrid Air Europa programma verso le Americhe.\r\n\r\nLa rotta sarà servita dai Boeing 787 Dreamliner: l’alta capacità di questi aeromobili consentirà di immettere sul mercato l’offerta di 247.000 posti nel corso dell’anno, con un’occupazione stimata dell’80%.\r\n\r\nCon questa rotta Air Europa procede nel suo piano di espansione internazionale, proseguendo l’implementazione di destinazioni raggiunte e accrescendo la disponibilità di posti. In quest’ottica nel 2025 la compagnia aggiungerà nuovi aeromobili alla flotta: 3 nuovi Boeing 787 Dreamliner e il suo primo Boeing 737 Max.\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Air Europa investe sul lungo raggio: destinazione Istanbul, dal prossimo 12 maggio","post_date":"2025-01-22T09:35:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737538526000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482870","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Astana aprirà un nuovo collegamento tra l'aeroporto di Almaty e Guangzhou in Cina, il prossimo 30 marzo 2025: il volo amplia così il network cinese della compagnia aerea che già include voli regolari per Pechino e Urumqi.\r\n\r\nSulla rotta - operata tre volte alla settimana, il martedì, il giovedì e la domenica - verrà impiegato un Airbus A321Lr configurato con due classi di servizio per un totale di 166 posti in business ed economy class.\r\n\r\n«La Cina è sempre stata un mercato strategicamente importante per Air Astana, con una forte crescita del traffico business e leisure da quando è stato lanciato il primo servizio tra Astana e Pechino più di 20 anni fa - ha dichiarato Peter Foster, chief executive del vettore -. Il lancio del nuovo collegamento per Guangzhou rappresenta un passo molto significativo nell'espansione del network cinese di Air Astana».\r\n\r\nGuangzhou - sottolinea una nota del vettore - è il più grande centro industriale della Cina, leader mondiale nell'industria tessile e importante centro economico e culturale con una storia di oltre 2.000 anni. La città si trova a soli 120 km a nord-ovest di Hong Kong.\r\n\r\nAttualmente Air Astana opera sette voli settimanali tra Almaty e Pechino e quattro voli settimanali tra Almaty e Urumqi. \r\n\r\nLa compagnia aerea ha annunciato qualche giorno fa anche il nuovo collegamento dal Kazakistan a Nha Trang in Vietnam, che decollerà il prossimo 31 marzo.","post_title":"Air Astana: nuovo collegamento da Almaty a Guangzhou, terza rotta per la Cina","post_date":"2025-01-22T09:15:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737537301000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482865","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Partenze garantite ed esclusive quasi tutti i giorni della settimana con guida locale dedicata parlante italiano. Baobab lancia la nuova programmazione Marocco. “Si tratta di una opportunità importante – spiega il direttore della business unit del to di casa Th Group, Alessandro Gandola – perché per la prima volta si propongono sul Marocco tour esclusivi e garantiti anche per un singolo pax, con conferma immediata su una piattaforma b2b, abbinati anche a voli low cost da ben 13 aeroporti in tutta Italia\".\r\n\r\nGli scali serviti sono Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Roma Ciampino e Fiumicino, Torino, Treviso e Venezia. Le agenzie potranno inoltre scegliere se iniziare il tour da Marrakech, da Casablanca oppure da Fès, in questo modo aumentando le opportunità di collegamento dall’Italia a questi circuiti. Gli itinerari hanno tutti la durata di una settimana. La programmazione prevede due soli circuiti, al fine di poter garantire appunto partenze tutte le settimane: il classico tour delle Città Imperiali e un più esotico viaggio con Marrakech e le magie del Sahara, che prevede anche una notte in tenda nel deserto.\r\n\r\n“Abbiamo realizzato un catalogo, già online da qualche giorno, che sarà distribuito a fine febbraio in oltre 4 mila agenzie in tutta Italia – continua Gandola - e stiamo anche dialogando con l’Ente nazionale per il turismo del Marocco, al fine di organizzare possibili operazioni di co-marketing che prevedano anche momenti di formazione per le adv in varie regioni d’Italia. Sul catalogo avremo pure proposte hotel a Marrakech, per chi vorrà fare short–break in una delle città più visitate e richieste oggi dagli italiani”.\r\n\r\nL’operatore ha chiuso il 2024, a soli tre anni dall’esordio, a quasi 45 milioni di fatturato e oltre 40 mila clienti movimentati. Anche grazie a questa importante novità, punta ora deciso all’ambizioso traguardo dei 60 milioni per il 2025.","post_title":"Baobab lancia il prodotto Marocco e punta ai 60 mln di fatturato nel 2025","post_date":"2025-01-21T12:47:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737463658000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482854","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Airbus A220-300 di Air France ha fatto il suo debutto all'aeroporto di Firenze, sulla rotta da Parigi-Charles De Gaulle. Il nuovo aeromobile, previsto su specifiche rotazioni, è il gioiello della flotta francese sul corto e medio raggio e, con una riduzione del 20% delle emissioni di CO2 e un impatto acustico ridotto del 34%, si conferma una risorsa importante per il vettore nell’ambito del programma di rinnovo flotta per migliorare le sue prestazioni economiche ed ambientali.\r\n\r\n«Grazie alle sue caratteristiche e al suo design interno, i nostri ospiti avranno a disposizione un elevato livello di comfort in volo, accompagnati dallo stile per cui Air France è famosa in tutto il mondo. Firenze resta una destinazione chiave per il nostro network dalla quale arriveremo ad operare fino a 7 voli giornalieri per Parigi-Charles De Gaulle durante la stagione estiva 2025» ha dichiarato Alexander Vervoort, commercial director per l’Italia e l’East Med di Air France-Klm.\r\n\r\n«L’arrivo del nuovo aeromobile Air France all’aeroporto di Firenze aggiunge un ulteriore tassello alla solida e storica partnership tra le due realtà. Un legame che si rafforzerà ulteriormente a partire dalla prossima stagione estiva a ulteriore dimostrazione della strategicità dello scalo fiorentino anche per il traffico di fideraggio» ha aggiunto Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti.\r\n\r\nDal prossimo 30 marzo, con l’introduzione dell'orario estivo 2025, saranno quindi disponibili fino a 7 frequenze giornaliere verso l'hub di Parigi-Charles De Gaulle: da qui, a disposizione dei passeggeri, l'ampio network di Air France, con oltre 200 destinazioni.","post_title":"Air France: l'Airbus A220-300 debutta sulla Firenze-Parigi Charles De Gaulle","post_date":"2025-01-21T12:29:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737462595000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti