27 July 2024

Ita-Lufthansa e i nuovi rimedi su Linate e sulle rotte del Nord Atlantico

[ 0 ]

E’ al vaglio dell’Antitrust europeo l’ultima proposta firmata Ita Airways e Lufthansa per venire incontro ai dubbi di Bruxelles sulle conseguenze delle nozze in materia di competitività.

Ieri sera, come riferisce oggi Il Corriere della Sera, citando fonti vicine al dossier, è stato consegnato il nuovo documento che presenterebbe maggiore flessibilità su Linate ma non sulle redditizie rotte di lungo raggio verso il Nord America.

Al city airport milanese le compagnie aeree lascerebbero 19 coppie giornaliere di slot rispetto alle 11-12 inizialmente proposte, ma meno delle 30 chieste dall’Ue. Sulle rotte transatlantiche, il quotidiano cita la non “disponibilità di United Airlines a modificare gli accordi di joint venture con Lufthansa e Air Canada”.

Il Tesoro e i tedeschi concordano sulla separazione di due anni delle operazioni di Ita Airways sul Nord Atlantico da quelle di Lh, ma al termine del biennio “spetterebbe comunque all’Ue autorizzare l’abbattimento del muro tra le attività”. Tra le richieste Ue c’è anche la rinuncia da parte di Lufthansa dei ricavi della jv dai voli Italia-Usa o alla parte di fatturato di Ita sulle medesime tratte. 

Spetterà a Margrethe Vestager nei prossimi giorni – giovedì o venerdì secondo le fonti Ue citate – fare di nuovo il punto con i vertici di Lufthansa, dopo che la scorsa settimana c’era stato l’incontro con il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti. 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472343 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo faccia a faccia tra Enac e Lufthansa dopo il semaforo verde della Commissione europea alle nozze tra Ita Airways e il gruppo tedesco. L'incontro istituzionale ha visto protagonisti ieri Pierluigi Di Palma, presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile e Joerg Eberhart, chief strategy officer di Lufthansa (in lizza come possibile, nuovo amministratore delegato di Ita). “Piena sintonia con Mr. Eberhart sulla necessità di una visione comune per favorire la crescita del settore - ha affermato Di Palma -, nel rispetto della tutela dei diritti dei passeggeri e della qualità dei servizi, e per garantire una maggiore offerta, a fronte di una domanda sempre più rilevante. In particolare l’aeroporto di Roma Fiumicino, la porta d’ingresso del nostro Paese, potrà essere riconosciuto come uno dei sei hub del gruppo Lufthansa teso a sviluppare collegamenti intercontinentali, ben inserito nella strategia industriale della nuova alleanza”. [post_title] => Enac-Lufthansa, primo incontro istituzionale. Di Palma: "Piena sintonia" [post_date] => 2024-07-26T11:47:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721994440000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472316 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La mattinata che precede la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi comincia come mai avremmo voluto: Sncf ha subito un "attacco massiccio" che ha paralizzato la sua rete "gravemente interrotta". La società ferroviaria denuncia che "Diversi atti dolosi concomitanti" hanno colpito 3 linee su 4 del Tgv Atlantico, Nord ed Est. Al momento ancora ignota la matrice.  "Sono stati appiccati incendi deliberati per danneggiare gli impianti delle linee ad alta velocità", ha spiegato il gruppo ferroviario in un comunicato stampa. Di conseguenza, il traffico dei treni ad alta velocità su queste tre linee è "molto disturbato".  Sono oltre 326.000 gli spettatori previsti, di cui 230.000 alla cerimonia di apertura, tra cui 160 capi di Stato e di governo, 10.300 atleti. Attacco "L’attacco massiccio” alle linee ferroviarie francesi è “un attacco alla Francia” ha commentato il direttore generale Sncf, Jean-Pierre Farandou, ripreso dall'agenzia La Presse. “Siamo assolutamente dispiaciuti di non poter far circolare i treni attesi dai francesi”, ha aggiunto assicurando che Sncf metterà in atto numerosi mezzi per sostenere i viaggiatori e risolvere i disagi “il più rapidamente possibile”. Farandou ha parlato di “800.000 passeggeri colpiti”.  Le azioni di sabotaggio alle linee del Tgv sono “azioni criminali che comprometteranno le partenze per le vacanze di molti francesi”: così scrive invece su X Patrice Vergriete, ministro dei Trasporti del governo francese in carica per gli affari correnti, condannando “fermamente” l’accaduto e confermando che “tutto indica che si tratta di attacchi dolosi”.  La presidente della regione Île-de-France Valérie Pécresse ha raccomandato “in questa fase a tutti i residenti dell’Ile-de-France di non recarsi alla stazione, di attendere le informazioni sui passeggeri che saranno inviate” da Sncf. Il gruppo sta “lavorando per organizzare i piani B”, ha assicurato.  [post_title] => Parigi: collegamenti ferroviari nel caos, Sncf denuncia il sabotaggio [post_date] => 2024-07-26T10:33:27+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721990007000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472232 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Resta inchiodata ai blocchi di partenza l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag: i rimedi proposti non hanno infatti ancora soddisfatto le richieste di Bruxelles in materia di concorrenza. I funzionari della Commissione Ue, secondo quanto riferisce il Financial Times, hanno comunicato in questi giorni alle due parti che le misure correttive offerte dalle compagnie, tra cui la cessione di circa la metà degli slot di Air Europa a vettori competitor, non sono ancora sufficienti per autorizzare la fusione. L'incontro ha avuto luogo poche settimane prima della scadenza del 20 agosto, termine entro il quale l'esecutivo dell'Ue dovrà decidere se bloccare l'operazione. Le probabilità che l'acquisizione venga bloccata sono ora “molto elevate”, sostengono fonti vicine al dossier. È raro che Bruxelles blocchi le operazioni per problemi di concorrenza: la maggior parte delle transazioni viene autorizzata senza condizioni o con misure correttive.  Ad oggi, in ogni caso, c'è ancora tempo affinché le compagnie presentino rimedi dell'ultimo minuto, così come per abbandonare l'accordo. È la seconda volta che Iag tenta di acquistare Air Europa, dopo essersi tirata indietro durante la pandemia. Nel febbraio dello scorso anno Iag ha concordato di acquistare l'80% di Air Europa che ancora non possiede per circa 400 milioni di euro: l'intesa garantirebbe al gruppo un ampio accesso al mercato dell'Atlantico meridionale e contribuirebbe a trasformare l'aeroporto di Madrid in un importante hub europeo.   [post_title] => Iag-Air Europa, l'acquisizione resta al palo. L'Ue: rimedi insufficienti [post_date] => 2024-07-25T11:10:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721905841000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472208 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Assaereo, l’associazione dei vettori e degli operatori del trasporto aereo (che tra gli associati include Ita Airways) ha aderito a Federtrasporto, la federazione di Confindustria che riunisce le associazioni di operatori e gestori di infrastrutture dei trasporti, logistica e turismo. «Questo passo ci darà l’opportunità di contribuire a ricomporre la filiera del comparto - afferma il presidente di Assaereo, Giuseppe Mazzeo -. Il trasporto aereo è tra gli asset più strategici del Paese e, in questo momento, c’è bisogno di una visione più unitaria, un modello che sia una garanzia per tutti gli attori coinvolti, per la mobilità dei cittadini e la connettività dell’intero Paese». «L’adesione di Assaereo rafforza la rappresentatività della nostra federazione e il suo ruolo di interlocutore istituzionale privilegiato, proseguendo nell’obiettivo del mandato di questa presidenza di ampliamento della base associativa - sottolinea Paolo Colombo, presidente di Federtrasporto -. Il trasporto aereo, oltre alla sua importanza nello sviluppo dell'intermodalità, è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi sui temi della decarbonizzazione e dell’innovazione digitale, nonostante le istituzioni europee sembra non essersene finora accorte».   [post_title] => Assaereo entra in Federtrasporto. Mazzeo: «Ricomporre la filiera del comparto» [post_date] => 2024-07-25T09:46:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721900804000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472029 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Castello di Gabiano nel Monferrato è da quattro secoli della Famiglia Durazzo, Marchesi di Gabiano, i cui discendenti per celebrare i 400 anni che la legano al castello hanno deciso di aprire le porte in un percorso storico guidato, disponibile solo su prenotazione.  A partire da sabato 27 luglio, tutti i sabati dei mesi di settembre e ottobre sarà possibile esplorare in gruppi di 20-25 visitatori le sale e gli ambienti del castello, in compagnia dello storico dell’arte Luca Mana, per scoprirne la storia, i segreti e i tesori che vi sono custoditi. Un percorso lungo mille anni che si apre anche al dialogo con l’arte contemporanea, grazie alle opere degli scultori e artisti Tunga, Lara Favaretto, Tatiana Trouvé, e Iris Epaminonda, parte della collezione del Castello. La storia millenaria del Castello e la ricorrenza dei quattro secoli che legano i Durazzo e la Repubblica di Genova al Monferrato sono al centro del convegno 1624 – 2024 Monferrato & Genova, dagli Alerami ai Durazzo, che si terrà il prossimo 5 ottobre all’interno del Castello stesso. Le sue mura, così come l’apparato decorativo degli interni, raccontano la trasformazione del ruolo del Castello: nato nell’ Alto Medioevo per controllare i traffici che traversavano il Po destinati al Nord Europa, ha assunto poi una funzione difensiva, diventando nel Rinascimento residenza delle dinastie dominanti il Monferrato, come i Montiglio, gli Alerami, passando poi ai Paleologo di origine bizantina ai Gonzaga e infine ai Durazzo.    I Durazzo, originari dell’Albania, raggiungono l’Italia nel Trecento, in fuga dall’occupazione ottomana. Si stanziano a Genova, dove presto si affermano come commercianti e banchieri e si avviano a diventare la seconda famiglia più importante, dopo gli Spinola. A legare a Gabiano la storia della famiglia è Agostino Durazzo, cui viene assegnato in feudo il borgo medievale nel 1624, insieme al titolo di marchese. A partire da quella data, le vicende della famiglia si intrecciano indissolubilmente con quelle del Castello di Gabiano che i figli e i nipoti di Agostino si occuperanno di riportare all’antico splendore e di impreziosire con decorazioni, affreschi, giardini, e persino un labirinto. Universalmente noti come appassionati botanici fin da subito valorizzano la locale tradizione vitivinicola, nota come eccellenza locale, di cui esistono testimonianze precedenti all’anno 1000. Nell’infernotto del Castello si conservano ancora le bottiglie ottocentesche di vino del Generalife, testimonianza del ruolo svolto dalla famiglia nella Reconquista spagnola, insieme ad altre importanti annate, dal 1946 a oggi. A distanza di quattro secoli i discendenti dei Durazzo, i Marchesi Giacomo ed Emanuela Cattaneo Adorno e i figli continuano a prendersi cura del Castello di Gabiano, valorizzandone la storia e le bellezze custodite. VISITE GUIDATE: A cura di Luca Mana, Direttore museo arti decorative Accorsi-Ometto di Torino Apertura straordinaria sabato 27 luglio ore 11:00, 12:00 / 15:00, 16:00 Tutti i sabati di settembre alle ore 11:00 e alle ore 12:00. Tutti i sabati di ottobre (salvo il 5 ottobre) alle ore 11:00 e alle ore 12:00. La visita si svolge in due gruppi di 20-25 visitatori, alle ore 11:00 e alle ore 12:00. La visita ha durata di un’ora e ha un costo di 30 euro a persona. Solo su prenotazione. Telefono +39 01 42 09 01 04 / cell. +39 33 46 23 87 35,   Mail 400anni@castellodigabiano.com         [post_title] => Il Castello di Gabiano nel Monferrato apre per la prima volta al pubblico [post_date] => 2024-07-24T13:25:01+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721827501000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472184 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'annuncio di Ryanair di aver dovuto abbassare i prezzi per mantenere il volume dei passeggeri non deve passare inosservato, potrebbe significare infatti la fine del boom post-pandemia, almeno in Europa. Le compagnie aeree low cost hanno spazio per adeguare i prezzi e mantenere la clientela, ma nella fascia alta, tra le compagnie aeree con costi più elevati, un calo della domanda significa semplicemente perdite. Questo è ciò che Lufthansa ha annunciato per quest'anno ed è ciò che Air France prevede che accadrà, anche se in questo caso imputa alle Olimpiadi il minor fatturato di 180 milioni di euro che avrà quest'estate. Calo della domanda Lo stesso Michael O'Leary ha spiegato ai media che, da due settimane, si rileva un notevole calo della domanda, per cui si abbassano i prezzi e provocando un calo dei profitti. Si conferma quindi una tendenza del mercato che equivale a confermare che la domanda in Europa ha raggiunto il picco. Dalla fine della pandemia, la domanda è cresciuta fortemente tanto che, non essendoci state possibilità di soddisfarla, i prezzi sono aumentati. Quest'estate ci si aspettava un'esplosione dei prezzi e della domanda finché nell'ultimo mese non si sono accumulati dati negativi. Non vi è alcuna prova che qualcosa di simile stia accadendo in generale nel mondo dell'alloggio, ma l'andamento del trasporto aereo almeno annuncia un rallentamento della crescita dei prezzi e della domanda. [post_title] => Forse è finito l'exploit della domanda post-pandemia nel trasporto aereo [post_date] => 2024-07-24T12:51:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721825478000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472104 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Meta di grande fascino, siti archeologici, antiche città e moderne metropoli; mare, natura, cultura e grandi eventi da vivere e scoprire nei nuovi itinerari: in altre parole, Arabia Saudita. Viaggi individuali, di gruppo, viaggi di nozze o semplicemente viaggi al femminile, l’offerta turistica estiva e autunnale della destinazione è a tutto tondo. Un comparto, quello del turismo saudita, che ha registrato un boom di crescita in pochi anni: «Un balzo al dodicesimo posto tra i paesi più visitati a pochi anni dall’apertura dal 27 settembre del 2019 per gli oltre 40 paesi con l’e-Visa - riferisce il vice presidente della Saudi Tourism Authority, Mohammed Amer AlModhayan, marketing e communications per il mercato americano e europeo. L’occasione per conoscere i rappresentanti di Visit Saudi e le novità della stagione, è l’evento presso la Rinascente di Piazza Duomo a Milano, nel progetto di collaborazione tra Visit Saudi, Ita Airways e Rinascente di Roma e Milano per la promozione culturale e turistica della destinazione, unito alle realtà iconiche del Paese. [caption id="attachment_472106" align="alignleft" width="225"] Rinascente Piazza Duomo Milano[/caption] Visit Saudi è stata presente come punto di informazione e promozione all’interno della Rinascente di Roma dall'11 giugno per due settimane e a Milano dal 16 al 29 luglio, con musica, video e momenti di incontro con gli ambasciatori del turismo. Disponibili presso gli hub anche i buoni offerti da Ita per voli verso la destinazione con partenze tutto l’anno. «Una popolazione dalle diverse culture, di oltre 30 milioni di abitanti, i sauditi hanno tirato fuori il meglio del proprio Paese nel settore turistico in questi ultimi due anni, pronti a offrire ai visitatori originalità» sottolinea AlModhayan. Fra gli elementi che hanno contribuito alla crescita esponenziale turistica saudita si confermano l’offerta diversificata, l’accessibilità, la connettività, eventi, distribuzione e promozione: «Potenzialità della destinazione turistica uniti a paesaggi che spaziano dal mare alla montagna, dal deserto alle città antiche e moderne - aggiunge AlModhayan – progetti come The Red Sea e la sua barriera corallina incontaminata, AlUla, Neom e Sindalah con nuove aperture alberghiere e acquasport». Gli arrivi da America e Europa hanno raggiunto i 2,4 milioni nel 2023 dopo una ripartenza di 265 mila visitatori nel 2021. L’aspettativa è di chiudere attorno ai 3,5 milioni di visitatori per il 2024. Sono stati invece 77.000 i visitatori italiani nel 2023. A fine giugno 2024 si registrano già 42.000 arrivi e un incremento del +17% rispetto all’anno precedente. L’Italia si posiziona al quarto posto per numero di visitatori tra i mercati europei. Accessibilità facilitata grazie all’e-visa ottenibile online o all’arrivo in aeroporto per viaggi leisure, visti business e pellegrinaggi Umrah. I collegamenti aerei sono numerosi e garantiti oltre che da Saudia e Ita Airways, anche da Wizz Air, Etihad, Emirates, Turkish Airlines. «La nostra linea di sviluppo turistico prosegue su investimenti e promozione secondo il leit motive 'Saudi the art of Arabia’ con l’obiettivo di continuare a far conoscere la destinazione e proseguire con la formazione di operatori turistici e agenti di viaggio. I risultati oggi sono ottimi. Lavoriamo per una crescita che se arriverà a 5 milioni di visitatori nel 2025, non ci sorprenderà». [gallery ids="472117,472116,472115"] [post_title] => Arabia Saudita e l'inarrestabile ascesa del turismo. Italia quarto mercato europeo [post_date] => 2024-07-24T10:07:27+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => arabia-saudita [1] => visit-saudi ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Arabia Saudita [1] => Visit Saudi ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721815647000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472007 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Circa 54.000 voli: questo quanto Iberia è disposta a cedere dell'attività totale di Air Europa per venire incontro alle richieste dell'Antitrust europeo, cessione necessaria per ottenere il via libera all'acquisizione di quest'ultima da parte del gruppo Iag. In altre parole, il 52% delle attività di Air Europa. Lo svela El Preferente, che cita i dati Aena (Aeropuertos Españoles y Navegación Aérea), secondo cui la compagnia aerea di proprietà della famiglia Hidalgo ha chiuso il 2023 con 103.279 voli operati, per cui, applicando la percentuale citata, 53.705 sarebbe il numero esatto di operazioni che potrebbero essere cedute per garantirsi il “sì” da Bruxelles. Se Iberia non amplierà la lista dei contendenti, i sei candidati al ruolo di remedy takers saranno Avianca, World2Fly e Iberojet per il lungo raggio, più Binter, Ryanair e Volotea per i collegamenti a corto e medio raggio. La decisione Ue sarà svelata al più tardi entro il 20 agosto: tuttavia, c'è la possibilità che ci sia un ulteriore “stop the clock” o un'altra proroga della scadenza, per cui il termine potrebbe essere posticipato. [post_title] => Iberia: sul piatto la cessione di quasi 54.000 voli di Air Europa per ottenere il sì dall'Ue [post_date] => 2024-07-23T10:37:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721731065000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471927 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «A Lufthansa consegniamo un'azienda sana, ora si lavori a un piano più ambizioso»: è un Antonino Turicchi a tutto campo quello che attraverso le colonne de Il Corriere della Sera definisce i contorni della situazione attuale di Ita Airways, a chiusura della prima metà del 2024 e, soprattutto, all'indomani del via libera Ue al matrimonio con i tedeschi. A cominciare dai risultati - positivi - del semestre: ricavi per 1,2 miliardi di euro (+33% rispetto al primo semestre 2023), di cui circa la metà derivano dai collegamenti di lungo raggio (cresciuti del 48%). I passeggeri trasportati sono stati 8,3 milioni (+26%) mentre il load factor medio ha raggiunto il 79%: 82% sui voli intercontinentali, 74% su quelli domestici. La flotta ha quasi raggiunto i 100 aeromobili, «di cui il 60% di nuova generazione - tiene a precisare il presidente -. Quelli che stanno dando più soddisfazioni anche ai passeggeri sono gli Airbus A350 e gli A220». Turicchi evidenzia come al ceo di Lufthansa, Carsten Spohr, si sta consegnando una compagnia aerea «che non ha bisogno di una ristrutturazione. Lufthansa deve farla crescere anche con un piano industriale più ambizioso rispetto a quello condiviso per l’accordo». Secondo il presidente, infatti, considerati i «risultati attesi nel 2024 si potrebbe anticipare al 2025 parte della crescita prevista nel 2027. Stimiamo infatti che l’azienda superi i 4 miliardi di ricavi già l’anno prossimo, due anni prima di quanto scritto nel piano industriale. Se con le nostre risorse raggiungiamo i risultati con un anno in anticipo, con il contributo commerciale di Lufthansa già nel 2025 potremmo raggiungere i valori previsti dal piano al 2027». La stima di Turicchi punta ad un «Ebit positivo per 250-300 milioni». Slot Sul fronte dell'attuazione dell'accordo con i tedeschi, entro 4 mesi dovranno essere trovati i vettori per i remedy takers e la Ue spera sia un solo vettore ad aggiudicarsi i 30 slot giornalieri tra arrivi e partenze a Milano Linate. Anche se i pretendenti sono due: easyJet e Volotea. Nomi che comunque il presidente non conferma e non smentisce. In pratica, «noi portiamo i passeggeri a Milano Linate e il remedy taker con i propri voli li trasporta a Francoforte per tre anni. Poi per gli altri 2 anni il remedy taker potrà continuare ad operare su quelle rotte o trasportare i passeggeri su altre rotte, e noi alimentiamo i suoi voli su Linate». Quanto ai voli intercontinentali, non andrà tagliata l'offerta, «Dobbiamo valutare se ci sono soggetti interessati a entrare su quelle rotte dirette e/o vedere come migliorare la connettività indiretta». Altro step delicato sarà quello legato al cambio di alleanza, da SkyTeam a Star Alliance: l'uscita dalla prima viene collocata a livello temporale entro il primo trimestre 2025, ma poi serviranno circa «12 mesi» per l'effettivo ingresso nella seconda, «quindi il trasloco potrebbe avvenire nel quarto trimestre 2025 o nel primo trimestre del 2026. Quello che possiamo fare subito sono i codeshare con Lufthansa, United Air Lines, Air Canada e gli altri membri di Star Alliance». Turicchi ha indicato in almeno 150 milioni di euro i mancati incassi dai codeshare che unilateralmente Air France-Klm e Delta hanno interrotto ad aprile 2023: «Immaginavamo che qualcosa si sarebbe potuto fare nel corso di quest’anno con Lufthansa, ma siamo stati penalizzati dalla lunghezza della negoziazione con l’Ue. Non vogliamo perdere la prossima stagione invernale visto che parte anche il Giubileo a dicembre 2024».  [post_title] => Turicchi: «Ita potrebbe superare i 4 mld di fatturato nel 2025. In anticipo di 2 anni» [post_date] => 2024-07-22T11:51:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721649095000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "ita lufthansa e i nuovi rimedi su linate e sulle rotte del nord atlantico" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":74,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1199,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472343","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo faccia a faccia tra Enac e Lufthansa dopo il semaforo verde della Commissione europea alle nozze tra Ita Airways e il gruppo tedesco.\r\n\r\nL'incontro istituzionale ha visto protagonisti ieri Pierluigi Di Palma, presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile e Joerg Eberhart, chief strategy officer di Lufthansa (in lizza come possibile, nuovo amministratore delegato di Ita).\r\n\r\n“Piena sintonia con Mr. Eberhart sulla necessità di una visione comune per favorire la crescita del settore - ha affermato Di Palma -, nel rispetto della tutela dei diritti dei passeggeri e della qualità dei servizi, e per garantire una maggiore offerta, a fronte di una domanda sempre più rilevante. In particolare l’aeroporto di Roma Fiumicino, la porta d’ingresso del nostro Paese, potrà essere riconosciuto come uno dei sei hub del gruppo Lufthansa teso a sviluppare collegamenti intercontinentali, ben inserito nella strategia industriale della nuova alleanza”.","post_title":"Enac-Lufthansa, primo incontro istituzionale. Di Palma: \"Piena sintonia\"","post_date":"2024-07-26T11:47:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721994440000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472316","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La mattinata che precede la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi comincia come mai avremmo voluto: Sncf ha subito un \"attacco massiccio\" che ha paralizzato la sua rete \"gravemente interrotta\". La società ferroviaria denuncia che \"Diversi atti dolosi concomitanti\" hanno colpito 3 linee su 4 del Tgv Atlantico, Nord ed Est. Al momento ancora ignota la matrice.\r\n\r\n \"Sono stati appiccati incendi deliberati per danneggiare gli impianti delle linee ad alta velocità\", ha spiegato il gruppo ferroviario in un comunicato stampa. Di conseguenza, il traffico dei treni ad alta velocità su queste tre linee è \"molto disturbato\". \r\n\r\nSono oltre 326.000 gli spettatori previsti, di cui 230.000 alla cerimonia di apertura, tra cui 160 capi di Stato e di governo, 10.300 atleti.\r\nAttacco\r\n\"L’attacco massiccio” alle linee ferroviarie francesi è “un attacco alla Francia” ha commentato il direttore generale Sncf, Jean-Pierre Farandou, ripreso dall'agenzia La Presse. “Siamo assolutamente dispiaciuti di non poter far circolare i treni attesi dai francesi”, ha aggiunto assicurando che Sncf metterà in atto numerosi mezzi per sostenere i viaggiatori e risolvere i disagi “il più rapidamente possibile”. Farandou ha parlato di “800.000 passeggeri colpiti”. \r\n\r\nLe azioni di sabotaggio alle linee del Tgv sono “azioni criminali che comprometteranno le partenze per le vacanze di molti francesi”: così scrive invece su X Patrice Vergriete, ministro dei Trasporti del governo francese in carica per gli affari correnti, condannando “fermamente” l’accaduto e confermando che “tutto indica che si tratta di attacchi dolosi”. \r\n\r\nLa presidente della regione Île-de-France Valérie Pécresse ha raccomandato “in questa fase a tutti i residenti dell’Ile-de-France di non recarsi alla stazione, di attendere le informazioni sui passeggeri che saranno inviate” da Sncf. Il gruppo sta “lavorando per organizzare i piani B”, ha assicurato. ","post_title":"Parigi: collegamenti ferroviari nel caos, Sncf denuncia il sabotaggio","post_date":"2024-07-26T10:33:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1721990007000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472232","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Resta inchiodata ai blocchi di partenza l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag: i rimedi proposti non hanno infatti ancora soddisfatto le richieste di Bruxelles in materia di concorrenza.\r\n\r\nI funzionari della Commissione Ue, secondo quanto riferisce il Financial Times, hanno comunicato in questi giorni alle due parti che le misure correttive offerte dalle compagnie, tra cui la cessione di circa la metà degli slot di Air Europa a vettori competitor, non sono ancora sufficienti per autorizzare la fusione.\r\n\r\nL'incontro ha avuto luogo poche settimane prima della scadenza del 20 agosto, termine entro il quale l'esecutivo dell'Ue dovrà decidere se bloccare l'operazione. Le probabilità che l'acquisizione venga bloccata sono ora “molto elevate”, sostengono fonti vicine al dossier. È raro che Bruxelles blocchi le operazioni per problemi di concorrenza: la maggior parte delle transazioni viene autorizzata senza condizioni o con misure correttive. \r\n\r\nAd oggi, in ogni caso, c'è ancora tempo affinché le compagnie presentino rimedi dell'ultimo minuto, così come per abbandonare l'accordo.\r\n\r\nÈ la seconda volta che Iag tenta di acquistare Air Europa, dopo essersi tirata indietro durante la pandemia. Nel febbraio dello scorso anno Iag ha concordato di acquistare l'80% di Air Europa che ancora non possiede per circa 400 milioni di euro: l'intesa garantirebbe al gruppo un ampio accesso al mercato dell'Atlantico meridionale e contribuirebbe a trasformare l'aeroporto di Madrid in un importante hub europeo.\r\n\r\n ","post_title":"Iag-Air Europa, l'acquisizione resta al palo. L'Ue: rimedi insufficienti","post_date":"2024-07-25T11:10:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721905841000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472208","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Assaereo, l’associazione dei vettori e degli operatori del trasporto aereo (che tra gli associati include Ita Airways) ha aderito a Federtrasporto, la federazione di Confindustria che riunisce le associazioni di operatori e gestori di infrastrutture dei trasporti, logistica e turismo.\r\n«Questo passo ci darà l’opportunità di contribuire a ricomporre la filiera del comparto - afferma il presidente di Assaereo, Giuseppe Mazzeo -. Il trasporto aereo è tra gli asset più strategici del Paese e, in questo momento, c’è bisogno di una visione più unitaria, un modello che sia una garanzia per tutti gli attori coinvolti, per la mobilità dei cittadini e la connettività dell’intero Paese».\r\n«L’adesione di Assaereo rafforza la rappresentatività della nostra federazione e il suo ruolo di interlocutore istituzionale privilegiato, proseguendo nell’obiettivo del mandato di questa presidenza di ampliamento della base associativa - sottolinea Paolo Colombo, presidente di Federtrasporto -. Il trasporto aereo, oltre alla sua importanza nello sviluppo dell'intermodalità, è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi sui temi della decarbonizzazione e dell’innovazione digitale, nonostante le istituzioni europee sembra non essersene finora accorte».\r\n ","post_title":"Assaereo entra in Federtrasporto. Mazzeo: «Ricomporre la filiera del comparto»","post_date":"2024-07-25T09:46:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721900804000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472029","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Castello di Gabiano nel Monferrato è da quattro secoli della Famiglia Durazzo, Marchesi di Gabiano, i cui discendenti per celebrare i 400 anni che la legano al castello hanno deciso di aprire le porte in un percorso storico guidato, disponibile solo su prenotazione. \r\n\r\nA partire da sabato 27 luglio, tutti i sabati dei mesi di settembre e ottobre sarà possibile esplorare in gruppi di 20-25 visitatori le sale e gli ambienti del castello, in compagnia dello storico dell’arte Luca Mana, per scoprirne la storia, i segreti e i tesori che vi sono custoditi. Un percorso lungo mille anni che si apre anche al dialogo con l’arte contemporanea, grazie alle opere degli scultori e artisti Tunga, Lara Favaretto, Tatiana Trouvé, e Iris Epaminonda, parte della collezione del Castello.\r\n\r\nLa storia millenaria del Castello e la ricorrenza dei quattro secoli che legano i Durazzo e la Repubblica di Genova al Monferrato sono al centro del convegno 1624 – 2024 Monferrato & Genova, dagli Alerami ai Durazzo, che si terrà il prossimo 5 ottobre all’interno del Castello stesso.\r\n\r\nLe sue mura, così come l’apparato decorativo degli interni, raccontano la trasformazione del ruolo del Castello: nato nell’ Alto Medioevo per controllare i traffici che traversavano il Po destinati al Nord Europa, ha assunto poi una funzione difensiva, diventando nel Rinascimento residenza delle dinastie dominanti il Monferrato, come i Montiglio, gli Alerami, passando poi ai Paleologo di origine bizantina ai Gonzaga e infine ai Durazzo. \r\n \r\nI Durazzo, originari dell’Albania, raggiungono l’Italia nel Trecento, in fuga dall’occupazione ottomana. Si stanziano a Genova, dove presto si affermano come commercianti e banchieri e si avviano a diventare la seconda famiglia più importante, dopo gli Spinola. A legare a Gabiano la storia della famiglia è Agostino Durazzo, cui viene assegnato in feudo il borgo medievale nel 1624, insieme al titolo di marchese. A partire da quella data, le vicende della famiglia si intrecciano indissolubilmente con quelle del Castello di Gabiano che i figli e i nipoti di Agostino si occuperanno di riportare all’antico splendore e di impreziosire con decorazioni, affreschi, giardini, e persino un labirinto. Universalmente noti come appassionati botanici fin da subito valorizzano la locale tradizione vitivinicola, nota come eccellenza locale, di cui esistono testimonianze precedenti all’anno 1000. Nell’infernotto del Castello si conservano ancora le bottiglie ottocentesche di vino del Generalife, testimonianza del ruolo svolto dalla famiglia nella Reconquista spagnola, insieme ad altre importanti annate, dal 1946 a oggi.\r\n\r\nA distanza di quattro secoli i discendenti dei Durazzo, i Marchesi Giacomo ed Emanuela Cattaneo Adorno e i figli continuano a prendersi cura del Castello di Gabiano, valorizzandone la storia e le bellezze custodite.\r\n\r\nVISITE GUIDATE: A cura di Luca Mana, Direttore museo arti decorative Accorsi-Ometto di Torino\r\nApertura straordinaria sabato 27 luglio ore 11:00, 12:00 / 15:00, 16:00\r\nTutti i sabati di settembre alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\nTutti i sabati di ottobre (salvo il 5 ottobre) alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\n\r\nLa visita si svolge in due gruppi di 20-25 visitatori, alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\nLa visita ha durata di un’ora e ha un costo di 30 euro a persona. Solo su prenotazione. Telefono +39 01 42 09 01 04 / cell. +39 33 46 23 87 35,   Mail 400anni@castellodigabiano.com\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il Castello di Gabiano nel Monferrato apre per la prima volta al pubblico","post_date":"2024-07-24T13:25:01+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721827501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472184","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'annuncio di Ryanair di aver dovuto abbassare i prezzi per mantenere il volume dei passeggeri non deve passare inosservato, potrebbe significare infatti la fine del boom post-pandemia, almeno in Europa.\r\n\r\nLe compagnie aeree low cost hanno spazio per adeguare i prezzi e mantenere la clientela, ma nella fascia alta, tra le compagnie aeree con costi più elevati, un calo della domanda significa semplicemente perdite. Questo è ciò che Lufthansa ha annunciato per quest'anno ed è ciò che Air France prevede che accadrà, anche se in questo caso imputa alle Olimpiadi il minor fatturato di 180 milioni di euro che avrà quest'estate.\r\nCalo della domanda\r\nLo stesso Michael O'Leary ha spiegato ai media che, da due settimane, si rileva un notevole calo della domanda, per cui si abbassano i prezzi e provocando un calo dei profitti. Si conferma quindi una tendenza del mercato che equivale a confermare che la domanda in Europa ha raggiunto il picco.\r\n\r\nDalla fine della pandemia, la domanda è cresciuta fortemente tanto che, non essendoci state possibilità di soddisfarla, i prezzi sono aumentati. Quest'estate ci si aspettava un'esplosione dei prezzi e della domanda finché nell'ultimo mese non si sono accumulati dati negativi.\r\n\r\nNon vi è alcuna prova che qualcosa di simile stia accadendo in generale nel mondo dell'alloggio, ma l'andamento del trasporto aereo almeno annuncia un rallentamento della crescita dei prezzi e della domanda.","post_title":"Forse è finito l'exploit della domanda post-pandemia nel trasporto aereo","post_date":"2024-07-24T12:51:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721825478000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472104","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Meta di grande fascino, siti archeologici, antiche città e moderne metropoli; mare, natura, cultura e grandi eventi da vivere e scoprire nei nuovi itinerari: in altre parole, Arabia Saudita. Viaggi individuali, di gruppo, viaggi di nozze o semplicemente viaggi al femminile, l’offerta turistica estiva e autunnale della destinazione è a tutto tondo.\r\n\r\nUn comparto, quello del turismo saudita, che ha registrato un boom di crescita in pochi anni: «Un balzo al dodicesimo posto tra i paesi più visitati a pochi anni dall’apertura dal 27 settembre del 2019 per gli oltre 40 paesi con l’e-Visa - riferisce il vice presidente della Saudi Tourism Authority, Mohammed Amer AlModhayan, marketing e communications per il mercato americano e europeo.\r\n\r\nL’occasione per conoscere i rappresentanti di Visit Saudi e le novità della stagione, è l’evento presso la Rinascente di Piazza Duomo a Milano, nel progetto di collaborazione tra Visit Saudi, Ita Airways e Rinascente di Roma e Milano per la promozione culturale e turistica della destinazione, unito alle realtà iconiche del Paese.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_472106\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Rinascente Piazza Duomo Milano[/caption]\r\n\r\nVisit Saudi è stata presente come punto di informazione e promozione all’interno della Rinascente di Roma dall'11 giugno per due settimane e a Milano dal 16 al 29 luglio, con musica, video e momenti di incontro con gli ambasciatori del turismo. Disponibili presso gli hub anche i buoni offerti da Ita per voli verso la destinazione con partenze tutto l’anno.\r\n\r\n«Una popolazione dalle diverse culture, di oltre 30 milioni di abitanti, i sauditi hanno tirato fuori il meglio del proprio Paese nel settore turistico in questi ultimi due anni, pronti a offrire ai visitatori originalità» sottolinea AlModhayan.\r\n\r\nFra gli elementi che hanno contribuito alla crescita esponenziale turistica saudita si confermano l’offerta diversificata, l’accessibilità, la connettività, eventi, distribuzione e promozione: «Potenzialità della destinazione turistica uniti a paesaggi che spaziano dal mare alla montagna, dal deserto alle città antiche e moderne - aggiunge AlModhayan – progetti come The Red Sea e la sua barriera corallina incontaminata, AlUla, Neom e Sindalah con nuove aperture alberghiere e acquasport».\r\n\r\nGli arrivi da America e Europa hanno raggiunto i 2,4 milioni nel 2023 dopo una ripartenza di 265 mila visitatori nel 2021. L’aspettativa è di chiudere attorno ai 3,5 milioni di visitatori per il 2024.\r\n\r\nSono stati invece 77.000 i visitatori italiani nel 2023. A fine giugno 2024 si registrano già 42.000 arrivi e un incremento del +17% rispetto all’anno precedente. L’Italia si posiziona al quarto posto per numero di visitatori tra i mercati europei. Accessibilità facilitata grazie all’e-visa ottenibile online o all’arrivo in aeroporto per viaggi leisure, visti business e pellegrinaggi Umrah. I collegamenti aerei sono numerosi e garantiti oltre che da Saudia e Ita Airways, anche da Wizz Air, Etihad, Emirates, Turkish Airlines.\r\n\r\n«La nostra linea di sviluppo turistico prosegue su investimenti e promozione secondo il leit motive 'Saudi the art of Arabia’ con l’obiettivo di continuare a far conoscere la destinazione e proseguire con la formazione di operatori turistici e agenti di viaggio. I risultati oggi sono ottimi. Lavoriamo per una crescita che se arriverà a 5 milioni di visitatori nel 2025, non ci sorprenderà».\r\n\r\n[gallery ids=\"472117,472116,472115\"]","post_title":"Arabia Saudita e l'inarrestabile ascesa del turismo. Italia quarto mercato europeo","post_date":"2024-07-24T10:07:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["arabia-saudita","visit-saudi"],"post_tag_name":["Arabia Saudita","Visit Saudi"]},"sort":[1721815647000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472007","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Circa 54.000 voli: questo quanto Iberia è disposta a cedere dell'attività totale di Air Europa per venire incontro alle richieste dell'Antitrust europeo, cessione necessaria per ottenere il via libera all'acquisizione di quest'ultima da parte del gruppo Iag. In altre parole, il 52% delle attività di Air Europa.\r\n\r\nLo svela El Preferente, che cita i dati Aena (Aeropuertos Españoles y Navegación Aérea), secondo cui la compagnia aerea di proprietà della famiglia Hidalgo ha chiuso il 2023 con 103.279 voli operati, per cui, applicando la percentuale citata, 53.705 sarebbe il numero esatto di operazioni che potrebbero essere cedute per garantirsi il “sì” da Bruxelles.\r\n\r\nSe Iberia non amplierà la lista dei contendenti, i sei candidati al ruolo di remedy takers saranno Avianca, World2Fly e Iberojet per il lungo raggio, più Binter, Ryanair e Volotea per i collegamenti a corto e medio raggio.\r\n\r\nLa decisione Ue sarà svelata al più tardi entro il 20 agosto: tuttavia, c'è la possibilità che ci sia un ulteriore “stop the clock” o un'altra proroga della scadenza, per cui il termine potrebbe essere posticipato.","post_title":"Iberia: sul piatto la cessione di quasi 54.000 voli di Air Europa per ottenere il sì dall'Ue","post_date":"2024-07-23T10:37:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721731065000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471927","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«A Lufthansa consegniamo un'azienda sana, ora si lavori a un piano più ambizioso»: è un Antonino Turicchi a tutto campo quello che attraverso le colonne de Il Corriere della Sera definisce i contorni della situazione attuale di Ita Airways, a chiusura della prima metà del 2024 e, soprattutto, all'indomani del via libera Ue al matrimonio con i tedeschi.\r\n\r\nA cominciare dai risultati - positivi - del semestre: ricavi per 1,2 miliardi di euro (+33% rispetto al primo semestre 2023), di cui circa la metà derivano dai collegamenti di lungo raggio (cresciuti del 48%). I passeggeri trasportati sono stati 8,3 milioni (+26%) mentre il load factor medio ha raggiunto il 79%: 82% sui voli intercontinentali, 74% su quelli domestici.\r\n\r\nLa flotta ha quasi raggiunto i 100 aeromobili, «di cui il 60% di nuova generazione - tiene a precisare il presidente -. Quelli che stanno dando più soddisfazioni anche ai passeggeri sono gli Airbus A350 e gli A220».\r\n\r\nTuricchi evidenzia come al ceo di Lufthansa, Carsten Spohr, si sta consegnando una compagnia aerea «che non ha bisogno di una ristrutturazione. Lufthansa deve farla crescere anche con un piano industriale più ambizioso rispetto a quello condiviso per l’accordo».\r\nSecondo il presidente, infatti, considerati i «risultati attesi nel 2024 si potrebbe anticipare al 2025 parte della crescita prevista nel 2027. Stimiamo infatti che l’azienda superi i 4 miliardi di ricavi già l’anno prossimo, due anni prima di quanto scritto nel piano industriale. Se con le nostre risorse raggiungiamo i risultati con un anno in anticipo, con il contributo commerciale di Lufthansa già nel 2025 potremmo raggiungere i valori previsti dal piano al 2027». La stima di Turicchi punta ad un «Ebit positivo per 250-300 milioni».\r\n\r\n\r\nSlot\r\nSul fronte dell'attuazione dell'accordo con i tedeschi, entro 4 mesi dovranno essere trovati i vettori per i remedy takers e la Ue spera sia un solo vettore ad aggiudicarsi i 30 slot giornalieri tra arrivi e partenze a Milano Linate. Anche se i pretendenti sono due: easyJet e Volotea. Nomi che comunque il presidente non conferma e non smentisce. In pratica, «noi portiamo i passeggeri a Milano Linate e il remedy taker con i propri voli li trasporta a Francoforte per tre anni. Poi per gli altri 2 anni il remedy taker potrà continuare ad operare su quelle rotte o trasportare i passeggeri su altre rotte, e noi alimentiamo i suoi voli su Linate».\r\n\r\nQuanto ai voli intercontinentali, non andrà tagliata l'offerta, «Dobbiamo valutare se ci sono soggetti interessati a entrare su quelle rotte dirette e/o vedere come migliorare la connettività indiretta».\r\n\r\nAltro step delicato sarà quello legato al cambio di alleanza, da SkyTeam a Star Alliance: l'uscita dalla prima viene collocata a livello temporale entro il primo trimestre 2025, ma poi serviranno circa «12 mesi» per l'effettivo ingresso nella seconda, «quindi il trasloco potrebbe avvenire nel quarto trimestre 2025 o nel primo trimestre del 2026. Quello che possiamo fare subito sono i codeshare con Lufthansa, United Air Lines, Air Canada e gli altri membri di Star Alliance».\r\n\r\nTuricchi ha indicato in almeno 150 milioni di euro i mancati incassi dai codeshare che unilateralmente Air France-Klm e Delta hanno interrotto ad aprile 2023: «Immaginavamo che qualcosa si sarebbe potuto fare nel corso di quest’anno con Lufthansa, ma siamo stati penalizzati dalla lunghezza della negoziazione con l’Ue. Non vogliamo perdere la prossima stagione invernale visto che parte anche il Giubileo a dicembre 2024». ","post_title":"Turicchi: «Ita potrebbe superare i 4 mld di fatturato nel 2025. In anticipo di 2 anni»","post_date":"2024-07-22T11:51:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721649095000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti