7 September 2024

Il gruppo Iag getta la spugna: sfuma l’acquisizione di Air Europa

[ 0 ]

Troppi ostacoli: alla fine il gruppo Iag getta la spugna e rinuncia all’acquisizione di Air Europa, adducendo preoccupazioni di carattere normativo, meno di due mesi dopo aver offerto nuovi rimedi alle autorità antitrust europee per ottenere l’approvazione dell’operazione.

La società pagherà una multa 50 milioni di euro per avere abbandonato la transazione mentre rimarrà in possesso della quota di minoranza di Air Europa (20%) acquisita due anni fa.

“Non ha senso per i nostri azionisti e questo è il motivo per cui stiamo abbandonando l’operazione”, ha dichiarato giovedì il ceo di Iag, Luis Gallego, confermando che la Commissione europea ha ritenuto insufficienti le concessioni offerte dal gruppo.

Secondo gli analisti, la decisione di Iag non sorprende, ma lascia spazio a domande sui potenziali nuovi target di acquisizione: in pole position ci potrebbe essere la portoghese Tap (già nel mirino anche di Air France-Klm).

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473931 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ci è voluto un po' più di tempo rispetto a quanto indicato dai primi rumours di inizio anno, ma alla fine il deal si è chiuso. Fosun ha venduto per una cifra non rivelata il brand Thomas Cook alla piattaforma online eSky Group. L'operatore polacco, con sede a Katowice, mira in questo modo a rafforzare la propria posizione in Europa occidentale. L'accordo include tutti gli asset compresi nella Thomas Cook lanciata da Fosun nel 2020, a eccezione delle pertinenze cinesi della nuova versione del marchio inaugurata dalla holding orientale dieci mesi dopo averlo acquisito a seguito del fallimento dell'operatore britannico. Fondato 20 anni fa, il gruppo eSky, controllato dalla società di private equity Mci Capital, è oggi soprattutto diffuso in Centro ed Est Europa, ma i suoi brand eSky e eDestinos sono presenti in più di 50 paesi tra l'intero Vecchio continente, le Americhe e l'Africa, per un totale di 150 milioni di consumatori. Il suo portfolio prodotti include 550 compagnie aeree e 1,3 milioni di hotel a livello globale. "Questa acquisizione è parte della nostra strategia volta a diversificare la nostra offerta, aggiungendo ai voli la possibilità di vendere pacchetti vacanza completi in tutti i nostri mercati in Europa e in America Latina", aggiunge il co-fondatore e ceo della compagnia polacca, Łukasz Habaj. [post_title] => Fosun vende il brand Thomas Cook al gruppo polacco eSky [post_date] => 2024-09-05T14:46:25+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725547585000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473801 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Isole Canarie da scoprire camminando, attraverso l'ampia rete di sentieri naturali organizzati e segnalati, una parte dei quali sono compresi nel Cammino Europeo E7. Si tratta, in particolare, dell'itinerario GR®131, un tracciato che collega tutte le isole dell'arcipelago, ed è l'appendice del cammino, lungo 5.000 chilometri, che attraversa l’Europa. Questo itinerario transfrontaliero, promosso dall'Associazione europea degli escursionisti, inizia in Romania, passa per diversi paesi europei (Ungheria, Croazia, Slovenia, Italia, Monaco, Francia, Andorra, Spagna e Portogallo) prima di raggiungere Lisbona, e quindi “tuffarsi” nell’Oceano Atlantico, per ritrovare la via a 940 km dalla costa continentale, a Lanzarote. Il tratto iberico del sentiero europeo parte dai Pirenei e attraversa Spagna e Portogallo, spingendosi fino ai confini estremi dell'Europa, nell'oceano Atlantico, e infine alle Isole Canarie. L'ultima parte è contrassegnata dalla sigla GR®131 e passa per le isole che compongono l’arcipelago: El Hierro, Fuerteventura, Gran Canaria, La Gomera, La Palma, Lanzarote e Tenerife. Attraversa scenari di una bellezza rara e autentica: il Parco Nazionale di Garajonay, il Parco Nazionale del Teide, il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente e il Geoparco El Hierro. Alcuni di questi ambienti sono unici al mondo e rappresentano un tesoro per l’umanità da tutelare e scoprire proprio con un turismo rispettoso, come quello degli appassionati di trekking. È possibile anche vivere delle escursioni notturne e vedere le stelle in uno dei cieli più limpidi del mondo. È inoltre facile ritrovarsi a esplorare paesaggi vulcanici che hanno l’aspetto di altri pianeti, in alcuni luoghi sembra di passeggiare sul suolo marziano o lunare. Anche la bicicletta è un mezzo d’elezione per avventurarsi alla scoperta di queste isole: si possono percorrere sentieri segnalati per mountain bike, attraversando i tanti parchi naturali delle isole. [post_title] => Canarie da scoprire lungo i sentieri del Cammino Europeo E7 [post_date] => 2024-09-05T09:15:39+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725527739000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473770 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Wttc ha prsentato oggi il suo Economic Impact Trends Report del 2024, che ha rivelato gli Stati Uniti come il turismo più potente al mondo, con un contributo record di 2,36 trilioni di dollari all'economia della nazione lo scorso anno. Dopo un anno da record per viaggi e turismo, il settore continua a essere la spina dorsale di molte economie nazionali, supportando milioni di posti di lavoro a livello globale. L'ultimo rapporto dell'ente turistico globale rivela la Cina come il secondo mercato più potente al mondo con un contributo al PIL di 1,3 trilioni di dollari nel 2023, sottolineando la sua impressionante ripresa, nonostante la tardiva riapertura dei suoi confini. La Germania si è assicurata il terzo posto con un contributo economico di 487,6 miliardi di dollari, mentre il Giappone, che nel 2022 era al 5° posto, è balzato al 4° posto, contribuendo con 297 miliardi di dollari. Il Regno Unito completa la top five contribuendo con 295,2 miliardi di dollari. Francia, Messico, India, Italia e Spagna La Francia, la destinazione più popolare al mondo, ha mantenuto la sua sesta posizione con un contributo di 264,7 miliardi di dollari, seguita da vicino dal Messico con 261,6 miliardi di dollari, dimostrando il suo continuo fascino come importante destinazione turistica. L'India è arrivata all'ottavo posto, salendo dalla precedente decima posizione, con 231,6 miliardi di dollari, segnando un notevole miglioramento e sottolineando la sua crescente influenza nel settore. Italia e Spagna completano la top 10, contribuendo rispettivamente con 231,3 miliardi di dollari e 227,9 miliardi di dollari. A livello globale, la spesa dei visitatori internazionali è destinata a crescere di quasi il 16% per raggiungere 1,9 trilioni di dollari USA, mentre si prevede che i turisti nazionali spenderanno più che mai, raggiungendo 5,4 trilioni di dollari USA, con un aumento del 10,3% rispetto ai livelli del 2019. Gli investimenti in viaggi e turismo sono cresciuti del 13% nel 2023 per raggiungere oltre 1 trilione di dollari USA, con un ritorno ai livelli pre-pandemia previsto entro il 2025. Tuttavia, gli alti tassi di interesse in tutto il mondo potrebbero creare sfide per gli investimenti futuri. È quindi fondamentale che i settori pubblico e privato lavorino insieme per innovare e garantire il continuo rafforzamento di questo settore vitale. [post_title] => Wttc: turismo spina dorsale dell'economia. Italia produce 231 miliardi di euro [post_date] => 2024-09-04T11:00:36+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725447636000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473761 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_473763" align="alignleft" width="300"] Il Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna[/caption] Sono state ben 130 le new entry del gruppo Radisson nel corso del solo primo semestre di quest'anno nelle aree Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) e Apac (Asia - Pacifico). Tra queste, il marchio Radisson Red si sta espandendo in diversi nuovi mercati, come Irlanda, Nuova Zelanda, Thailandia e Laos, portando il proprio portafoglio globale a quasi 90 hotel.   Da segnalare, inoltre, in area Emea, la firma del primo Radisson Collection a Parigi, situato vicino al museo del Louvre, e l'apertura del Radisson Collection Hotel, Roma Antica, vicino al Pantheon. Rafforzando la propria presenza in Arabia Saudita, il gruppo ha anche annunciato la firma del Radisson Collection Residences a Riyadh. L'apertura, prevista già per quest'anno, sarà la decima struttura della compagnia in città e la quarantaseiesima in Arabia Saudita. Nella prima metà del 2024 sono stati poi firmati quasi 20 nuovi indirizzi Radisson Blu. Le aggiunte includono acquisizioni in Montenegro, Italia, Tunisia, Tanzania e il famoso Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna, che aprirà le proprie porte a breve. Ma i primi sei mesi del 2024 hanno segnato anche l'introduzione del marchio Radisson Individuals nella regione francese della costa Azzurra e l'espansione della sua presenza nel Regno Unito, con l'acquisizione di nuove proprietà a Folkestone (Kent) e nel Surrey. In collaborazione con il partner strategico di lunga data Pphe Hotel Group, Radisson ha quindi aperto le porte dell'art Hotel Hoxton a Londra. Una struttura frutto di una combinazione esclusiva di arte e lifestyle, con l'esposizione di opere d'arte dell'originale artista D*Face. E' infine proseguita la crescita delle destinazioni turistiche resort di alto livello con acquisizioni e aperture in località quali Sardegna, Polonia, Montenegro, Indonesia, Vietnam e India. [post_title] => Crescita record per il gruppo Radisson: 130 nuovi hotel nel solo primo semestre dell'anno [post_date] => 2024-09-04T10:34:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725446049000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473729 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Modelli di business e prodotti differenti - ma a tratti complementari -  e la condivisione di una filosofia che fa perno sul cliente: così Volotea ed Aegean siglano un patto d'acciaio che vede l'ingresso del vettore greco nel capitale di quello spagnolo. Volotea e Aegean hanno annunciato ieri l'operazione che prevede un aumento di capitale da 100 milioni di euro per il vettore spagnolo che ne rafforzerà la posizione finanziaria e consoliderà l'esistente partnership strategica (che data indiero al 2021) con Aegean. Nonché una joint venture tra le due compagnie. L'accordo prevede un'iniezione nel capitale Volotea di 50 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro verranno versati da Aeagean; i restanti 25 milioni di euro saranno versati dagli attuali investitori della compagnia, tra cui il team di manager guidato dall'amministratore delegato e fondatore Carlos Muñoz. Una seconda tranche di fino a 50 milioni di euro dovrebbe essere versata entro il primo trimestre del 2025, con la stessa ripartizione. L'investimento del vettore greco corrisponde all'acquisto del 13% delle quote di Volotea e, se anche la seconda tranche verrà versata, la partecipazione complessiva di Aegean in Volotea potrebbe raggiungere il 21%. Il varo della joint venture consentirà a Volotea di affrontare al meglio l'evoluzione del mercato e i suoi mutamenti, tra cui l'approvazione da parte della Commissione europea della fusione tra Ita Airways e Lufthansa. Inoltre, Volotea potrà rafforzare ulteriormente la sua presenza in Grecia, concentrandosi sulla crescita e sul miglioramento dei servizi nel Paese. Dal 2021, le due compagnie aeree sono legate da un accordo bilaterale per commercializzare voli in code-share sulle rotte internazionali esistenti in Italia, Francia, Spagna e Grecia, consentendo ai clienti di ciascun vettore di beneficiare di una rete di destinazioni più vasta. La jv commerciale prevede anche l'ampliamento della collaborazione dell’accordo di code-share, così come l'ottimizzazione e la fornitura di servizi coordinati e potenziati, per garantire ai passeggeri una più ampia scelta in termini di connettività. Più voli sull’Italia L’operazione porterà anche ad un aumento dei posti in vendita e delle rotte in Grecia, in particolare verso le isole, ma anche all’attivazione di nuovi collegamenti internazionali dalla Francia e dall'Italia, mai serviti prima, per un totale di 140 collegamenti offerti dalle due compagnie. Inoltre, verranno rafforzate le posizioni di Atene e Salonicco come importanti hub internazionali e verrà ottimizzata la connettività con le isole greche, in particolare sulle rotte per Corfù, Heraklion e Rodi. «Questo aumento di capitale segna una significativa pietra miliare, dal punto di vista finanziario, per i nostri azionisti e rafforza l’accordo stretto con Aegean come partner strategico - ha dichiarato Carlos Munoz, fondatore e presidente di Volotea -. Conosciamo Aegean e il suo team, guidato dal suo presidente, Eftichios Vassilakis, nostro partner da diversi anni con cui condividiamo la stessa filosofia, i valori e la visione del consolidamento delle compagnie aeree europee». «Aegean e Volotea possono avere modelli operativi e prodotti diversi, ma sono per molti versi complementari e condividono una filosofia incentrata sul cliente. - ha spiegato Eftichios Vassilakis, presidente del vettore greco -. Stiamo investendo in Volotea perché crediamo nella strategia e nelle potenzialità del suo modello di business, ma anche per aumentare la nostra distribuzione in tre mercati molto importanti, Francia, Italia e Spagna. Con questa operazione potremo unire le forze per fornire una connettività più diretta da questi Paesi verso gli aeroporti regionali della Grecia. Siamo fermamente convinti che in futuro, man mano che i due team collaboreranno e comprenderanno le reciproche capacità, verranno individuate ulteriori opportunità di lavorare in modo sinergico».   [post_title] => Aegean entra in Volotea con un investimento di 25 mln di euro [post_date] => 2024-09-04T08:45:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725439522000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473694 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prende forma dalle parole di Michael O'Leary l'ennesimo progetto di sviluppo della low cost irlandese: il ceo del gruppo Ryanair starebbe infatti valutando un ingresso nel segmento dei pacchetti vacanza, come del resto già da tempo accade in casa easyJet o Jet2.com. Il ceo, in un'intervista pubblicata dal Telegraph, ha spiegato che il progetto è tuttora agli albori e che potrebbe concretizzarsi una volta che Ryanair avrà a disposizione una flotta ampliata, come previsto dagli aeromobili già in ordine. «Non escluderei la creazione di una divisione vacanze. Il prodotto vacanze è probabilmente un modo ragionevole di applicare tariffe e rendimenti più elevati e di racchiuderli in un pacchetto». O'Leary sottolinea che effettivamente le vacanze all-inclusive sono state particolarmente popolari quest'anno: «Gli alloggi alle Canarie, in Spagna, in Italia e in Grecia sono stati sensibilmente più costosi e questo forse ha spinto più persone a scegliere questo tipo di pacchetto-vacanza». EasyJet, dal canto suo, raccoglie consensi da quando ha lanciato - cinque anni fa - easyjet Holidays, tanto da prevedere per il 2024 un utile ante imposte di oltre 180 milioni di sterline. [post_title] => Ryanair: O'Leary considera il debutto nel segmento dei pacchetti vacanza [post_date] => 2024-09-03T11:28:58+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725362938000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473686 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si fanno più insistenti i rumors sull'annunciato interesse di Qatar Airways ad acquisire una quota del 20% di Virgin Australia, in circolazione già dallo scorso giugno. Doha News, citando fonti familiari con la transazione, spiega che l'accordo potrebbe essere reso noto già questa settimana. Ma sarà necessario ottenere l'approvazione del Foreign Investment Review Board ed è possibile che il governo blocchi la transazione, soprattutto perché Qatar Airways è di proprietà di un governo straniero. La strategia di espansione del vettore qatariota ha visto lo scorso agosto il suo più recente investimento, con l'acquisizione di una partecipazione del 25% di Airlink, il principale vettore regionale indipendente del Sud Africa. Ma Qatar Airways vanta un portfolio diversificato di investimenti in compagnie e aeroporti stranieri: nel 2015, ha acquistato il 9,99% del Gruppo Iag e, da febbraio 2020, ne detiene il 25,1% delle azioni. Nel 2019 ha acquisito una partecipazione del 60% nell'aeroporto internazionale Bugesera del Ruanda e, un anno dopo, ha cercato di acquisire una partecipazione del 49% nella compagnia aerea di bandiera del Paese dell'Africa orientale, RwandAir. Il vettore del Golfo detiene anche una partecipazione di minoranza nell'americana JetSuiteX e ha investito il 10% in Latam Airlines Group, oltre ad avere una quota del 9,99% di Cathay Pacific. [post_title] => Qatar Airways sarebbe più vicina all'acquisizione del 20% di Virgin Australia [post_date] => 2024-09-03T11:03:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725361401000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473652 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' attiva fino al prossimo 17 settembre la nuova campagna Time to Fly di Air Europa che dà l'opportunità di volare da Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia verso la Spagna, l’Europa e le Americhe con tariffe speciali. Ad esempio, si potrà volare in Spagna a partire da 89 euro andata e ritorno, per partenze entro il 31 marzo; negli Stati Uniti da 419 euro, in America Centrale e ai Caraibi a partire da 529 euro e in fine in Sud America a partire da soli 539 euro, per partenze entro il 13 giugno 2025. Seguendo lo slogan “Ambarabà ciccì cocò... ma che prezzo che ti fò!’”, sarà possibile scegliere non solo tra molteplici destinazioni internazionali ed intercontinentali, ma anche decidere come configurare la propria esperienza a bordo. In questo, risultano fondamentali i servizi proposti dalla compagnia aerea, unitamente al Boeing 787 Dreamliner che rappresenta il suo principale segno distintivo. [post_title] => Air Europa: fino al 17 settembre è attiva la nuova campagna Time to Fly [post_date] => 2024-09-03T09:34:20+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725356060000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473643 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Volotea inaugura oggi altri due collegamenti dall'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi: dopo quelli iniziali per Nantes e Cagliari, ora tocca ai voli per Catania e Verona, che saranno entrambi disponibili per tutto il periodo invernale con frequenza bisettimanale, il lunedì e il venerdì. Accorciando ulteriormente le distanze tra la Campania e il resto d’Italia, Volotea sostiene in modo concreto il flusso di turisti incoming che, con voli comodi, diretti e a tariffe concorrenziali, potranno raggiungere la costiera amalfitana, alla scoperta di una regione ricca di meraviglie paesaggistiche, artistiche e gastronomiche. «Catania e Verona sono mete perfette per un break, sia di un solo week end o vere e proprie vacanze – ha commentato Valeria Rebasti, international market director del vettore spagnolo -. Oltre a riconfermare l’importanza che il Salerno-Costa d’Amalfi ricopre nei nostri piani di sviluppo, l’avvio dei nuovi voli rispecchia l’attenzione di Volotea nel proporre a tutti i passeggeri campani sempre nuove opzioni di viaggio. Ribadiamo il nostro impegno nel continuare a investire nel territorio e portare avanti la preziosa collaborazione con Gesac e la Regione Campania». «Prima compagnia ad aver annunciato l’inizio delle attività dall’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, Volotea consolida l’offerta voli sul segmento nazionale con due destinazioni ideali per chi desidera regalarsi uno short break nel periodo di bassa stagione – ha aggiunto Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac -  Allo stesso tempo, i collegamenti contribuiranno ad allungare la stagione turistica nella nostra regione, favorendo l’auspicato fenomeno della destagionalizzazione, con benefici enormi e duraturi per tutta la filiera». In Campania, oltre ai 2 nuovi collegamenti da Salerno Volotea mette a disposizione 22 collegamenti da e per Napoli, 6 in Italia (Genova, Lampedusa, Olbia, Palermo, Torino e Venezia), 9 alla volta della Grecia (Atene – Novità 2024, Cefalonia, Heraklion/Creta, Karpathos, Mykonos, Preveza/Lefkada, Santorini, Skiathos e Zante), 4 in Francia (Bordeaux, Lione, Lourdes e Nantes), 1 in Spagna (Bilbao), 1 in Danimarca (Aalborg) e 1 in Croazia (Spalato).   [post_title] => Volotea inaugura oggi le due nuove rotte da Salerno per Verona e Catania [post_date] => 2024-09-02T14:50:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725288650000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il gruppo iag getta la spugna sfuma lacquisizione di air europa" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":52,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1170,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473931","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci è voluto un po' più di tempo rispetto a quanto indicato dai primi rumours di inizio anno, ma alla fine il deal si è chiuso. Fosun ha venduto per una cifra non rivelata il brand Thomas Cook alla piattaforma online eSky Group. L'operatore polacco, con sede a Katowice, mira in questo modo a rafforzare la propria posizione in Europa occidentale. L'accordo include tutti gli asset compresi nella Thomas Cook lanciata da Fosun nel 2020, a eccezione delle pertinenze cinesi della nuova versione del marchio inaugurata dalla holding orientale dieci mesi dopo averlo acquisito a seguito del fallimento dell'operatore britannico.\r\n\r\nFondato 20 anni fa, il gruppo eSky, controllato dalla società di private equity Mci Capital, è oggi soprattutto diffuso in Centro ed Est Europa, ma i suoi brand eSky e eDestinos sono presenti in più di 50 paesi tra l'intero Vecchio continente, le Americhe e l'Africa, per un totale di 150 milioni di consumatori. Il suo portfolio prodotti include 550 compagnie aeree e 1,3 milioni di hotel a livello globale.\r\n\r\n\"Questa acquisizione è parte della nostra strategia volta a diversificare la nostra offerta, aggiungendo ai voli la possibilità di vendere pacchetti vacanza completi in tutti i nostri mercati in Europa e in America Latina\", aggiunge il co-fondatore e ceo della compagnia polacca, Łukasz Habaj.","post_title":"Fosun vende il brand Thomas Cook al gruppo polacco eSky","post_date":"2024-09-05T14:46:25+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725547585000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473801","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Isole Canarie da scoprire camminando, attraverso l'ampia rete di sentieri naturali organizzati e segnalati, una parte dei quali sono compresi nel Cammino Europeo E7.\r\n\r\nSi tratta, in particolare, dell'itinerario GR®131, un tracciato che collega tutte le isole dell'arcipelago, ed è l'appendice del cammino, lungo 5.000 chilometri, che attraversa l’Europa. Questo itinerario transfrontaliero, promosso dall'Associazione europea degli escursionisti, inizia in Romania, passa per diversi paesi europei (Ungheria, Croazia, Slovenia, Italia, Monaco, Francia, Andorra, Spagna e Portogallo) prima di raggiungere Lisbona, e quindi “tuffarsi” nell’Oceano Atlantico, per ritrovare la via a 940 km dalla costa continentale, a Lanzarote.\r\n\r\nIl tratto iberico del sentiero europeo parte dai Pirenei e attraversa Spagna e Portogallo, spingendosi fino ai confini estremi dell'Europa, nell'oceano Atlantico, e infine alle Isole Canarie. L'ultima parte è contrassegnata dalla sigla GR®131 e passa per le isole che compongono l’arcipelago: El Hierro, Fuerteventura, Gran Canaria, La Gomera, La Palma, Lanzarote e Tenerife.\r\n\r\nAttraversa scenari di una bellezza rara e autentica: il Parco Nazionale di Garajonay, il Parco Nazionale del Teide, il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente e il Geoparco El Hierro. Alcuni di questi ambienti sono unici al mondo e rappresentano un tesoro per l’umanità da tutelare e scoprire proprio con un turismo rispettoso, come quello degli appassionati di trekking.\r\n\r\nÈ possibile anche vivere delle escursioni notturne e vedere le stelle in uno dei cieli più limpidi del mondo. È inoltre facile ritrovarsi a esplorare paesaggi vulcanici che hanno l’aspetto di altri pianeti, in alcuni luoghi sembra di passeggiare sul suolo marziano o lunare. Anche la bicicletta è un mezzo d’elezione per avventurarsi alla scoperta di queste isole: si possono percorrere sentieri segnalati per mountain bike, attraversando i tanti parchi naturali delle isole.","post_title":"Canarie da scoprire lungo i sentieri del Cammino Europeo E7","post_date":"2024-09-05T09:15:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725527739000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473770","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nIl Wttc ha prsentato oggi il suo Economic Impact Trends Report del 2024, che ha rivelato gli Stati Uniti come il turismo più potente al mondo, con un contributo record di 2,36 trilioni di dollari all'economia della nazione lo scorso anno.\r\n\r\nDopo un anno da record per viaggi e turismo, il settore continua a essere la spina dorsale di molte economie nazionali, supportando milioni di posti di lavoro a livello globale.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nL'ultimo rapporto dell'ente turistico globale rivela la Cina come il secondo mercato più potente al mondo con un contributo al PIL di 1,3 trilioni di dollari nel 2023, sottolineando la sua impressionante ripresa, nonostante la tardiva riapertura dei suoi confini.\r\n\r\nLa Germania si è assicurata il terzo posto con un contributo economico di 487,6 miliardi di dollari, mentre il Giappone, che nel 2022 era al 5° posto, è balzato al 4° posto, contribuendo con 297 miliardi di dollari. Il Regno Unito completa la top five contribuendo con 295,2 miliardi di dollari.\r\nFrancia, Messico, India, Italia e Spagna\r\nLa Francia, la destinazione più popolare al mondo, ha mantenuto la sua sesta posizione con un contributo di 264,7 miliardi di dollari, seguita da vicino dal Messico con 261,6 miliardi di dollari, dimostrando il suo continuo fascino come importante destinazione turistica.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nL'India è arrivata all'ottavo posto, salendo dalla precedente decima posizione, con 231,6 miliardi di dollari, segnando un notevole miglioramento e sottolineando la sua crescente influenza nel settore. Italia e Spagna completano la top 10, contribuendo rispettivamente con 231,3 miliardi di dollari e 227,9 miliardi di dollari.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nA livello globale, la spesa dei visitatori internazionali è destinata a crescere di quasi il 16% per raggiungere 1,9 trilioni di dollari USA, mentre si prevede che i turisti nazionali spenderanno più che mai, raggiungendo 5,4 trilioni di dollari USA, con un aumento del 10,3% rispetto ai livelli del 2019.\r\n\r\nGli investimenti in viaggi e turismo sono cresciuti del 13% nel 2023 per raggiungere oltre 1 trilione di dollari USA, con un ritorno ai livelli pre-pandemia previsto entro il 2025.\r\n\r\nTuttavia, gli alti tassi di interesse in tutto il mondo potrebbero creare sfide per gli investimenti futuri. È quindi fondamentale che i settori pubblico e privato lavorino insieme per innovare e garantire il continuo rafforzamento di questo settore vitale.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Wttc: turismo spina dorsale dell'economia. Italia produce 231 miliardi di euro","post_date":"2024-09-04T11:00:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725447636000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473761","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473763\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna[/caption]\r\n\r\nSono state ben 130 le new entry del gruppo Radisson nel corso del solo primo semestre di quest'anno nelle aree Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) e Apac (Asia - Pacifico). Tra queste, il marchio Radisson Red si sta espandendo in diversi nuovi mercati, come Irlanda, Nuova Zelanda, Thailandia e Laos, portando il proprio portafoglio globale a quasi 90 hotel.\r\n\r\n \r\n\r\nDa segnalare, inoltre, in area Emea, la firma del primo Radisson Collection a Parigi, situato vicino al museo del Louvre, e l'apertura del Radisson Collection Hotel, Roma Antica, vicino al Pantheon. Rafforzando la propria presenza in Arabia Saudita, il gruppo ha anche annunciato la firma del Radisson Collection Residences a Riyadh. L'apertura, prevista già per quest'anno, sarà la decima struttura della compagnia in città e la quarantaseiesima in Arabia Saudita.\r\n\r\nNella prima metà del 2024 sono stati poi firmati quasi 20 nuovi indirizzi Radisson Blu. Le aggiunte includono acquisizioni in Montenegro, Italia, Tunisia, Tanzania e il famoso Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna, che aprirà le proprie porte a breve. Ma i primi sei mesi del 2024 hanno segnato anche l'introduzione del marchio Radisson Individuals nella regione francese della costa Azzurra e l'espansione della sua presenza nel Regno Unito, con l'acquisizione di nuove proprietà a Folkestone (Kent) e nel Surrey. In collaborazione con il partner strategico di lunga data Pphe Hotel Group, Radisson ha quindi aperto le porte dell'art Hotel Hoxton a Londra. Una struttura frutto di una combinazione esclusiva di arte e lifestyle, con l'esposizione di opere d'arte dell'originale artista D*Face. E' infine proseguita la crescita delle destinazioni turistiche resort di alto livello con acquisizioni e aperture in località quali Sardegna, Polonia, Montenegro, Indonesia, Vietnam e India.","post_title":"Crescita record per il gruppo Radisson: 130 nuovi hotel nel solo primo semestre dell'anno","post_date":"2024-09-04T10:34:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725446049000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473729","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Modelli di business e prodotti differenti - ma a tratti complementari -  e la condivisione di una filosofia che fa perno sul cliente: così Volotea ed Aegean siglano un patto d'acciaio che vede l'ingresso del vettore greco nel capitale di quello spagnolo.\r\n\r\nVolotea e Aegean hanno annunciato ieri l'operazione che prevede un aumento di capitale da 100 milioni di euro per il vettore spagnolo che ne rafforzerà la posizione finanziaria e consoliderà l'esistente partnership strategica (che data indiero al 2021) con Aegean. Nonché una joint venture tra le due compagnie.\r\nL'accordo prevede un'iniezione nel capitale Volotea di 50 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro verranno versati da Aeagean; i restanti 25 milioni di euro saranno versati dagli attuali investitori della compagnia, tra cui il team di manager guidato dall'amministratore delegato e fondatore Carlos Muñoz. Una seconda tranche di fino a 50 milioni di euro dovrebbe essere versata entro il primo trimestre del 2025, con la stessa ripartizione.\r\nL'investimento del vettore greco corrisponde all'acquisto del 13% delle quote di Volotea e, se anche la seconda tranche verrà versata, la partecipazione complessiva di Aegean in Volotea potrebbe raggiungere il 21%.\r\nIl varo della joint venture consentirà a Volotea di affrontare al meglio l'evoluzione del mercato e i suoi mutamenti, tra cui l'approvazione da parte della Commissione europea della fusione tra Ita Airways e Lufthansa. Inoltre, Volotea potrà rafforzare ulteriormente la sua presenza in Grecia, concentrandosi sulla crescita e sul miglioramento dei servizi nel Paese.\r\n\r\nDal 2021, le due compagnie aeree sono legate da un accordo bilaterale per commercializzare voli in code-share sulle rotte internazionali esistenti in Italia, Francia, Spagna e Grecia, consentendo ai clienti di ciascun vettore di beneficiare di una rete di destinazioni più vasta. La jv commerciale prevede anche l'ampliamento della collaborazione dell’accordo di code-share, così come l'ottimizzazione e la fornitura di servizi coordinati e potenziati, per garantire ai passeggeri una più ampia scelta in termini di connettività.\r\n\r\nPiù voli sull’Italia\r\nL’operazione porterà anche ad un aumento dei posti in vendita e delle rotte in Grecia, in particolare verso le isole, ma anche all’attivazione di nuovi collegamenti internazionali dalla Francia e dall'Italia, mai serviti prima, per un totale di 140 collegamenti offerti dalle due compagnie.\r\n\r\nInoltre, verranno rafforzate le posizioni di Atene e Salonicco come importanti hub internazionali e verrà ottimizzata la connettività con le isole greche, in particolare sulle rotte per Corfù, Heraklion e Rodi.\r\n\r\n«Questo aumento di capitale segna una significativa pietra miliare, dal punto di vista finanziario, per i nostri azionisti e rafforza l’accordo stretto con Aegean come partner strategico - ha dichiarato Carlos Munoz, fondatore e presidente di Volotea -. Conosciamo Aegean e il suo team, guidato dal suo presidente, Eftichios Vassilakis, nostro partner da diversi anni con cui condividiamo la stessa filosofia, i valori e la visione del consolidamento delle compagnie aeree europee».\r\n\r\n«Aegean e Volotea possono avere modelli operativi e prodotti diversi, ma sono per molti versi complementari e condividono una filosofia incentrata sul cliente. - ha spiegato Eftichios Vassilakis, presidente del vettore greco -. Stiamo investendo in Volotea perché crediamo nella strategia e nelle potenzialità del suo modello di business, ma anche per aumentare la nostra distribuzione in tre mercati molto importanti, Francia, Italia e Spagna. Con questa operazione potremo unire le forze per fornire una connettività più diretta da questi Paesi verso gli aeroporti regionali della Grecia. Siamo fermamente convinti che in futuro, man mano che i due team collaboreranno e comprenderanno le reciproche capacità, verranno individuate ulteriori opportunità di lavorare in modo sinergico».\r\n\r\n ","post_title":"Aegean entra in Volotea con un investimento di 25 mln di euro","post_date":"2024-09-04T08:45:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725439522000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473694","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prende forma dalle parole di Michael O'Leary l'ennesimo progetto di sviluppo della low cost irlandese: il ceo del gruppo Ryanair starebbe infatti valutando un ingresso nel segmento dei pacchetti vacanza, come del resto già da tempo accade in casa easyJet o Jet2.com.\r\n\r\nIl ceo, in un'intervista pubblicata dal Telegraph, ha spiegato che il progetto è tuttora agli albori e che potrebbe concretizzarsi una volta che Ryanair avrà a disposizione una flotta ampliata, come previsto dagli aeromobili già in ordine.\r\n\r\n«Non escluderei la creazione di una divisione vacanze. Il prodotto vacanze è probabilmente un modo ragionevole di applicare tariffe e rendimenti più elevati e di racchiuderli in un pacchetto».\r\n\r\nO'Leary sottolinea che effettivamente le vacanze all-inclusive sono state particolarmente popolari quest'anno: «Gli alloggi alle Canarie, in Spagna, in Italia e in Grecia sono stati sensibilmente più costosi e questo forse ha spinto più persone a scegliere questo tipo di pacchetto-vacanza».\r\n\r\nEasyJet, dal canto suo, raccoglie consensi da quando ha lanciato - cinque anni fa - easyjet Holidays, tanto da prevedere per il 2024 un utile ante imposte di oltre 180 milioni di sterline.","post_title":"Ryanair: O'Leary considera il debutto nel segmento dei pacchetti vacanza","post_date":"2024-09-03T11:28:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725362938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473686","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si fanno più insistenti i rumors sull'annunciato interesse di Qatar Airways ad acquisire una quota del 20% di Virgin Australia, in circolazione già dallo scorso giugno.\r\n\r\nDoha News, citando fonti familiari con la transazione, spiega che l'accordo potrebbe essere reso noto già questa settimana. Ma sarà necessario ottenere l'approvazione del Foreign Investment Review Board ed è possibile che il governo blocchi la transazione, soprattutto perché Qatar Airways è di proprietà di un governo straniero.\r\n\r\nLa strategia di espansione del vettore qatariota ha visto lo scorso agosto il suo più recente investimento, con l'acquisizione di una partecipazione del 25% di Airlink, il principale vettore regionale indipendente del Sud Africa.\r\n\r\nMa Qatar Airways vanta un portfolio diversificato di investimenti in compagnie e aeroporti stranieri: nel 2015, ha acquistato il 9,99% del Gruppo Iag e, da febbraio 2020, ne detiene il 25,1% delle azioni.\r\n\r\nNel 2019 ha acquisito una partecipazione del 60% nell'aeroporto internazionale Bugesera del Ruanda e, un anno dopo, ha cercato di acquisire una partecipazione del 49% nella compagnia aerea di bandiera del Paese dell'Africa orientale, RwandAir.\r\n\r\nIl vettore del Golfo detiene anche una partecipazione di minoranza nell'americana JetSuiteX e ha investito il 10% in Latam Airlines Group, oltre ad avere una quota del 9,99% di Cathay Pacific.","post_title":"Qatar Airways sarebbe più vicina all'acquisizione del 20% di Virgin Australia","post_date":"2024-09-03T11:03:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725361401000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473652","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\nE' attiva fino al prossimo 17 settembre la nuova campagna Time to Fly di Air Europa che dà l'opportunità di volare da Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia verso la Spagna, l’Europa e le Americhe con tariffe speciali.\r\n\r\nAd esempio, si potrà volare in Spagna a partire da 89 euro andata e ritorno, per partenze entro il 31 marzo; negli Stati Uniti da 419 euro, in America Centrale e ai Caraibi a partire da 529 euro e in fine in Sud America a partire da soli 539 euro, per partenze entro il 13 giugno 2025.\r\n\r\nSeguendo lo slogan “Ambarabà ciccì cocò... ma che prezzo che ti fò!’”, sarà possibile scegliere non solo tra molteplici destinazioni internazionali ed intercontinentali, ma anche decidere come configurare la propria esperienza a bordo. In questo, risultano fondamentali i servizi proposti dalla compagnia aerea, unitamente al Boeing 787 Dreamliner che rappresenta il suo principale segno distintivo.\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Air Europa: fino al 17 settembre è attiva la nuova campagna Time to Fly","post_date":"2024-09-03T09:34:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725356060000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473643","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volotea inaugura oggi altri due collegamenti dall'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi: dopo quelli iniziali per Nantes e Cagliari, ora tocca ai voli per Catania e Verona, che saranno entrambi disponibili per tutto il periodo invernale con frequenza bisettimanale, il lunedì e il venerdì.\r\nAccorciando ulteriormente le distanze tra la Campania e il resto d’Italia, Volotea sostiene in modo concreto il flusso di turisti incoming che, con voli comodi, diretti e a tariffe concorrenziali, potranno raggiungere la costiera amalfitana, alla scoperta di una regione ricca di meraviglie paesaggistiche, artistiche e gastronomiche.\r\n«Catania e Verona sono mete perfette per un break, sia di un solo week end o vere e proprie vacanze – ha commentato Valeria Rebasti, international market director del vettore spagnolo -. Oltre a riconfermare l’importanza che il Salerno-Costa d’Amalfi ricopre nei nostri piani di sviluppo, l’avvio dei nuovi voli rispecchia l’attenzione di Volotea nel proporre a tutti i passeggeri campani sempre nuove opzioni di viaggio. Ribadiamo il nostro impegno nel continuare a investire nel territorio e portare avanti la preziosa collaborazione con Gesac e la Regione Campania».\r\n«Prima compagnia ad aver annunciato l’inizio delle attività dall’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, Volotea consolida l’offerta voli sul segmento nazionale con due destinazioni ideali per chi desidera regalarsi uno short break nel periodo di bassa stagione – ha aggiunto Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac -  Allo stesso tempo, i collegamenti contribuiranno ad allungare la stagione turistica nella nostra regione, favorendo l’auspicato fenomeno della destagionalizzazione, con benefici enormi e duraturi per tutta la filiera».\r\nIn Campania, oltre ai 2 nuovi collegamenti da Salerno Volotea mette a disposizione 22 collegamenti da e per Napoli, 6 in Italia (Genova, Lampedusa, Olbia, Palermo, Torino e Venezia), 9 alla volta della Grecia (Atene – Novità 2024, Cefalonia, Heraklion/Creta, Karpathos, Mykonos, Preveza/Lefkada, Santorini, Skiathos e Zante), 4 in Francia (Bordeaux, Lione, Lourdes e Nantes), 1 in Spagna (Bilbao), 1 in Danimarca (Aalborg) e 1 in Croazia (Spalato).\r\n ","post_title":"Volotea inaugura oggi le due nuove rotte da Salerno per Verona e Catania","post_date":"2024-09-02T14:50:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725288650000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti