17 May 2024

EasyJet: sciopero di nove giorni in agosto dei piloti basati in Spagna

[ 0 ]

I piloti di easyJet basati in Spagna hanno annunciato uno sciopero di nove giorni in questo mese di agosto per chiedere migliori condizioni di lavoro. Il sindacato Sepla, come riportato da Reuters, chiede che la compagnia aerea ripristini le condizioni di lavoro dei piloti ai livelli pre-pandemia che e fornisca agli stessi piloti un nuovo contratto pluriennale.

EasyJet ha dichiarato di essere a conoscenza di un imminente sciopero dei piloti nelle sue basi di Barcellona, Malaga e Palma di Maiorca. “Siamo delusi da questa azione in un momento così critico per il settore”, ha dichiarato la compagnia in un comunicato, aggiungendo che le trattative con Sepla sono in corso.

Ad essere interessati dagli scioperi dovrebbero essere le seguenti giornate: 12, 13 e 14 agosto; 19, 20 e 21 agosto; 27, 28 e 29 agosto.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467546 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La decisione era nell'aria da settimane ma ora arriva la conferma ufficiale: la vendita di Alpitour può attendere. Nelle informazioni aggiuntive alla trimestrale chiusa lo scorso 31 marzo, Tamburi Investment Partners, azionista di riferimento del più grande operatore del turismo italiano, sottolinea come nel periodo in esame sia "proseguita l’attività mirata alla valorizzazione del gruppo Alpitour che, come noto, abbiamo previsto di rallentare vista la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive". Il gruppo torinese ha in particolare migliorato ulteriormente i propri margini operativi lordi (ebitda), dopo aver registrato nel 2023, per la prima volta nella sua storia, un primo trimestre finanziario positivo a livello di ebitda, confermando il trend estremamente positivo che consente di dimostrare come il salto di redditività registrato di recente possa essere considerato strutturale". La nota prosegue inoltre con una serie di considerazioni sul contesto attuale, nel quale le operazioni "di mergers and acquisitions continuano, seppur piano, a scendere", nonostante i mercati finanziari proseguano invece a macinare record. Due trend apparentemente antitetici che, secondo Tip, possono essere fatti risalire a cinque concause concomitanti: "Le banche centrali fanno molta fatica ad avviare il pur previsto piano di easing per evitare, con l’inflazione, di fare sbagli ancor più grandi; l’economia reale è in chiaro rallentamento quasi ovunque, ma in pochi realizzano che, dopo la fortissima crescita del 21/22, era normale e sano un consolidamento. Liquidità L’enorme liquidità riversata sui mercati nel post Covid sta chiaramente drogando un po' tutte le asset class, creando un forte disorientamento nella maggior parte degli operatori; in un contesto storicamente meno volatile, quello delle mergers and acquisitions, si nota innanzitutto una forte carenza di deals in uscita da parte dei fondi di private equity, che evidentemente non riescono a realizzare quanto previsto e preferiscono attendere. A fronte, l’enorme liquidità delle società industriali sta facendo aumentare il desiderio di add on e fusioni con contenuto strategico e si sta delineando un chiaro trend di combinazioni societarie basate sulle sinergie; i fenomeni di cui sopra stanno quindi dando vita a un sensibile, ancorché graduale, ridimensionamento delle valutazioni, a partire da quei multipli tanto citati e presi a esempio come parametri effettivamente validi per stabilire sia valori sia prezzi delle aziende". A livello consolidato Tip ha peraltro chiuso i primi tre mesi del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di 29,4 milioni di euro, che cresce di oltre il 50% rispetto ai 19,6 milioni di un anno prima. Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2024 è di circa 1,48 miliardi, rispetto agli 1,44 miliardi dello scorso 31 dicembre. "In questo contesto - conclude la nota - in Tip vediamo aumentare il numero dei dossier di potenziale investimento, ma continuiamo a non vedere urgenza di concretizzare operazioni, se non di particolare interesse". [post_title] => Tamburi, ora è ufficiale: la vendita di Alpitour può attendere [post_date] => 2024-05-16T15:27:12+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715873232000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467458 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Toscana Promozione Turistica ha pubblicato il terzo numero del report su arrivi e presenze, curato dal Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari. L’analisi (che per la prima volta è ottenuta integrando vari strumenti) si articola in varie categorie: arrivi e presenze turistiche 2022 e 2023 a confronto, sentiment medio, suddiviso per i comparti di attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi, tariffe e saturazione dei comparti ricettivi, sempre a confronto con il 2022. Tra le novità l'analisi  delle presenze per ambito sulla base delle celle telefoniche e un focus sull‘andamento degli arrivi da alcuni specifici paesi di provenienza - in particolare Stati Uniti, Francia e Germania. I dati puntano a delineare l’andamento dei flussi in regione e di compiere un bilancio complessivo per il 2023 e confrontarlo con quello dell’anno precedente. Arrivi e presenze. Viene evidenziato anzitutto un aumento medio degli arrivi del 21% rispetto al 2022, marcato soprattutto nei mesi invernali (+67% a gennaio). Riguardo alle presenze l’aumento medio si attesta a quasi il 18%, con punte nel trimestre gennaio-marzo. Il periodo estivo resta quello col maggior afflusso di visitatori. Rispetto alla provenienza, il turismo domestico ha evidenziato lievi aumenti sia degli arrivi (+3,09%) che delle presenze (+3,32%) in confronto al 2022 con punte nel primo quadrimestre ed una diminuzione a partire dal mese di      maggio. Il dato di quello internazionale è sensibilmente più elevato: +56% gli arrivi e +42% le presenze con un aumento costante a partire da aprile. Una mappa con differenti colorazioni indica la distribuzione media annuale dei punti di interesse per provincia rispetto ai comparti  ricettività, affitti brevi, attrazioni e ristorazione. La provincia con la maggior densità è Firenze. Seguono Pisa, Siena e Livorno.  Il report fa poi un’analisi più dettagliata per gli ambiti turistici più popolari. Dati celle telefoniche. Consentono di tracciare i movimenti dei telefoni cellulari ed essere utilizzati per analizzare i flussi dei turisti, identificare le rotte di viaggio preferite e comprendere i comportamenti di movimento dei visitatori in determinate aree turistiche. Il report indica aumenti da aprile a settembre e picchi di ricezione durante la stagione estiva, in particolare nei mesi di luglio e agosto. Gli arrivi del 2023 mostrano come le provenienze degli arrivi e delle presenze sono in gran parte Statunitensi (16,1 e 14,7), a seguire Tedeschi (12,3 e 18,6) e Francesi (6,9 e 6,2). [post_title] => Toscana, focus sui arrivi e presenze: una nuova analisi che integra vari strumenti [post_date] => 2024-05-16T11:33:58+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715859238000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467462 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Finnair riprenderà il prossimo 2 giugno i voli per Tartu, che sono stati sospesi per un mese, in modo da poter introdurre all'aeroporto estone una soluzione di avvicinamento che non richieda l'utilizzo del segnale Gps. I metodi di avvicinamento precedentemente utilizzati dallo scalo di Tartu erano basati sui segnali Gps le cui interferenze nell'area hanno talvolta impedito agli aeromobili di avvicinarsi e atterrare. Da qui l'interruzione dei collegamenti tra Helsinki e Tartu dal 29 aprile al 31 maggio. Nel mese di maggio, i metodi di avvicinamento utilizzati all'aeroporto di Tartu sono stati aggiornati in modo da poter utilizzare alcuni degli avvicinamenti senza segnale Gps, che si basano su segnali radio inviati da stazioni a terra. Questi tipi di metodi basati a terra sono in uso nell'aviazione da molto tempo e l'interferenza del Gps non influisce sulla loro utilizzabilità.  Finnair vola a Tartu due volte al giorno, sei giorni alla settimana, e i voli sono operati dal partner Finnair Norra con aeromobili Atr. [post_title] => Finnair ripristinerà il prossimo 2 giugno i voli sulla Helsinki-Tartu [post_date] => 2024-05-16T10:41:30+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715856090000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467466 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stagione più lunga e con orari differenziati per la rotta Genova - Olbia di Moby, ripartita lo scorso 8 maggio. Per l’estate 2024, il ponte sul mare fra Liguria e Sardegna si prolunga infatti sino al 3 novembre, contribuendo anche alla destagionalizzazione del turismo. Quattro le navi che copriranno questa rotta: le Aki, Wonder, Otta e Drea con altrettante partenze notturne, due in direzione Genova e due in direzione Olbia. E in più, dal 27 luglio al 1° settembre, si aggiungeranno ulteriori partenze diurne: tre da Genova in direzione Sardegna e tre da Olbia in direzione Nord Italia. Torna inoltre la linea tra Genova e Bastia, che è partita ieri e andrà avanti fino al 30 settembre, con orari differenziati nel corso dell’estate. Per l’andata dalla Liguria alla Corsica, infatti, fino al 14 agosto la partenza avverrà alle 21 con arrivo a Bastia alle 7 della mattina successiva, mentre dal 16 agosto le partenze da Genova saranno alle 11 con arrivo in Corsica alle 18.30. Specularmente, i viaggi di ritorno fino al 14 agosto saranno diurni con partenza alle 11 e arrivo in Italia alle 18.30, mentre da Ferragosto le partenze saranno alle 21 dalla Corsica con l’approdo a Genova alle 7 della mattina successiva. Sulla tratta verranno utilizzate navi con ampia capacità di cabine e, nei giorni di maggiore affluenza, da giugno a settembre, nei fine settimana verranno aggiunte ulteriori partenze supplementari diurne veloci con la Aki e la Wonder, che permetteranno di raggiungere la Corsica con un viaggio ancora più rapido.   [post_title] => Moby prolunga la tratta Genova - Olbia. Ripartiti anche i collegamenti Liguria - Corsica [post_date] => 2024-05-16T10:33:51+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715855631000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467459 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_467460" align="alignleft" width="300"] Kenton Jarvis, nuovo ceo di easyJet[/caption] Johan Lundgren lascerà la carica di amministratore delegato di easyJet all'inizio del 2025, dopo aver ricoperto l'incarico per sette anni. Il successore scelto è Kenton Jarvis, che è entrato a far parte della compagnia aerea nel febbraio 2021, ricoprendo da allora il ruolo di membro del consiglio di amministrazione e di chief financial officer. Un passaggio di consegne nel solco della continuità dell'attuale strategia.   "Lavorerò a stretto contatto con Jarvis e con l'intero team esecutivo per raggiungere gli obiettivi di quest'anno e passare le responsabilità senza problemi alla fine dell'anno - ha commentato Lundgren -. Ci sono ancora cose importanti da realizzare nel corso dell'anno, ma quando sarà il momento lascerò easyJet con un grande senso di lealtà e di orgoglio per i progressi compiuti e per il potenziale che l'azienda ha per il futuro". "Credo molto nel futuro della nostra compagnia aerea, che è alimentata dal talento e dall'entusiasmo del nostro personale di prima linea. Sarò immensamente orgoglioso di guidare i nostri team per realizzare il brillante potenziale di easyJet" ha affermato il nuovo ceo. Il cambio di leadership è arrivato in parallelo alla presentazione dei risultati del semestre chiuso lo scorso 31 marzo, che hanno visto la compagnia registrare una riduzione delle perdite, mentre le prospettive per la stagione estiva sono decisamente positive.  La perdita ante imposte si è infatti ridotta a 350 milioni di sterline e la compagnia aerea ha dichiarato di aspettarsi tassi di riempimento più elevati dell'anno scorso durante il picco estivo. "Siamo concentrati sull'esecuzione del piano a medio termine e dei relativi obiettivi finanziari stabiliti all'inizio dell'anno e consideriamo Kenton la persona ideale per guidare il nostro team esecutivo a questo scopo", ha dichiarato Stephen Hester, presidente di easyJet. [post_title] => Cambio al vertice di easyJet: Kenton Jarvis nuovo ceo. In carica da inizio 2025 [post_date] => 2024-05-16T10:19:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715854776000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467427 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Investimento importante in Italia per il gruppo Barceló, che acquisisce l'hotel Midas di Roma per un impegno complessivo di 60 milioni di euro, interventi di ristrutturazione compresi. L'albergo a 4 stelle, già di proprietà del fondo Alpine Capital, si trova sulla via Aurelia. E' dotato di 350 camere ed è punto di riferimento nel segmento mice della capitale. Si caratterizza infatti per il suo centro congressi con 17 sale riunioni in grado di ospitare fino a 1.300 persone. L'hotel include inoltre ampi giardini con piscina e offre una completa offerta gastronomica. Barceló gestisce la struttura dallo scorso 9 maggio, da quando cioè è stato firmato il contratto di compravendita. L'obiettivo della società è ora quello di riposizionare l'albergo, che sarà commercializzato con il marchio Barceló solo dopo la ristrutturazione. Con l'acquisizione di questo nuovo indirizzo a Roma, e dopo le recenti aperture a Varsavia e in Slovenia, la compagnia spagnola conferma il proprio impegno di espansione nel continente europeo, dove ha aperto il primo hotel a Praga, nel 1993. Attualmente il gruppo gestisce  16 hotel in totale nel Vecchio continente, tra Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Malta, Polonia, Portogallo e Slovenia. A queste si aggiunge il centinaio di strutture presenti in Spagna. [post_title] => Il gruppo Barceló si espande a Roma con l'hotel Midas [post_date] => 2024-05-15T12:29:27+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715776167000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467414 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’India, la terra dei grandi contrasti, offre un’esperienza di viaggio intensa e senza compromessi, in grado di lasciare ricordi indelebili in ogni viaggiatore. La proposta Guiness sulla destinazione comprende ben sei itinerari: Gran Tour del Rajasthan Prestige, Rajasthan Magico Prestige, India Triangolo d’Oro Prestige, Triangolo d’Oro Magico Prestige, India del Nord, India del Sud-Kerala Incantevole. L’accompagnatore sempre al seguito in partenza dall’Italia segue ogni fase del viaggio, assiste le guide locali parlanti italiano ed è a disposizione e a supporto dei passeggeri per ogni tipo di evenienza burocratico-logistica e linguistica, valorizzando ciò che di meglio ha da offrire la destinazione in termini di spessore culturale ed esperienze da vivere. Il Gran Tour Rajasthan Prestige, della durata di 14 giorni, è in particolare un invito alla scoperta della regione più nota del paese, in cui si concentrano i monumenti e le attrazioni più famose, insieme a qualche località sorprendente. Si visitano così Delhi; Jaipur, che del Rajasthan è la capitale de facto; la città rosa Jaipur; Agra e i dintorni con il Taj Mahal, Jodhpur, Jaisalmer e Bîkâner. L’India Triangolo d’Oro Prestige è il tour mainstream sulla destinazione. Della durata di nove giorni, è ideale per chi si affaccia al mondo dell’India per la prima volta. Il triangolo a cui si riferisce il titolo è quello che congiunge la capitale Delhi a Jaipur ed Agra. L’India del Nord, della durata di 12 giorni, accompagna il viaggiatore attraverso le maggiori attrazioni della parte settentrionale del paese, passando per la sacra Varanasi e la profana Khajuraho con i suoi templi dedicati alla sensualità. Infine il tour in Kerala (dieci giorni) è un’opportunità da non perdere per visitare il Sud del Paese, turisticamente meno noto. Al centro dell’itinerario esperienze imperdibili, come la navigazione sulle backwaters, un tour in jeep lungo il sentiero dei Bouquet Peritare, la visita di piantagioni di spezie e la visione di uno spettacolo di danza Kathakali. Accanto e vicino all'India, il to propone pure il Gran Tour del Nepal e il Nepal Magico, di dieci giorni. I due itinerari illustrano le meraviglie di un paese dalla grande bellezza e dall’intensa spiritualità. Porta d’ingresso è la vivace capitale Kathmandu, da cui si parte per un periplo del paese all’insegna di templi suggestivi, città medioevali come Bhaktapur, jeep safari nella giungla e visione dell’alba a Sarangkot. Da segnalare pure il Gran Tour Sri Lanka, della durata di 12 giorni, che permette di scoprire il meglio di questa fantastica isola, non a caso definita isola dell’Eden. Si parte alla scoperta dei tanti siti Patrimonio Unesco, come il Tempio d’Oro a Dambulla, le rovine di Anuradhapura, Sirigiya e Kandy; per finire con la straordinaria flora e fauna dei parchi nazionali. [post_title] => L'India di Guiness Travel: sei itinerari per un'unica destinazione [post_date] => 2024-05-15T11:32:36+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715772756000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467387 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' Napoli la destinazione più visitata dagli italiani per il ponte del 25 aprile, confermandosi in vetta alla classifica come nel 2023. A tallonare la città partenopea quest'anno sono state Roma e poi Lisbona, mentre 12 mesi fa il resto del podio era composto da Barcellona e Budapest. Lo rivela l'ultima indagine condotta dall'operatore specializzato nella vendita di visite guidate ed escursioni in tutto il mondo, Civitatis. Nonostante le prime due mete siano città italiane, sottolinea lo studio, solo il 19,36% dei nostri connazionali avrebbe tuttavia optato per una fuga nella Penisola, con la restante parte che ha invece scelto Paesi come Spagna, Portogallo, Francia o Polonia. Confrontando le attività prenotate nel 2023 rispetto al 2024, è importante sottolineare come il numero di prenotazioni di attività e tour quest'anno abbia registrato un aumento del 54,13%. Le attività più gettonate dagli italiani sono state in particolare una combinazione di visite guidate e tour, evidenziando il desiderio di esplorare a fondo le destinazioni scelte. A Napoli, spicca il tour gratuito del centro storico, la visita alla città sotterranea e l'itinerario di Spaccanapoli e Cristo Velato. A Roma, i visitatori hanno invece optato per il tour del Colosseo, dei Fori e del Palatino, la visita guidata del Vaticano e il tour gratuito di Roma. [post_title] => Civitatis: Napoli sulla vetta del podio dei viaggi per il ponte del 25 aprile degli italiani [post_date] => 2024-05-15T10:25:17+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715768717000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467353 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non sembra ancora arrivare a un punto di svolta il testa a testa fra Ita Airways-Lufthansa e la Commissione europea per un parere favorevole alle agognate nozze. Da Bruxelles la richiesta è quella di ulteriori sacrifici, visto che i rimedi finora messi sul tavolo dalle due compagnie aeree - cessione di 12 slot giornalieri a Milano Linate, apertura di easyJet e Volotea su alcune rotte in Italia e verso l'Europa centrale come pure il blocco per due anni all’ingresso di Ita nella jv venture transatlantica di Lufthansa con United Airlines e Air Canada - non placherebbero i dubbi dell'Antitrust in materia di concorrenza. Giorgetti Ieri il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti ha incontrato la commissaria alla Concorrenza, Margrethe Vestager: un incontro che ha prodotto dichiarazioni estremamente formali da parte del ministro: "Abbiamo chiarito la nostra posizione, quella nostra e di Lufthansa. Adesso aspettiamo il verdetto". Verdetto atteso per il prossimo 4 luglio. Sul fronte Ue, la portavoce della Commissione  Lea Zuber ha aggiunto che la commissaria e il ministro “hanno discusso della transazione, in particolare dei rimedi presentati, e dei prossimi passi”. Bruxelles punta quindi a incassare nuove garanzie e per questo ha interpellato i player del settore per verificare, attraverso un "market test", l’impatto delle proposte sulle dinamiche della concorrenza nei cieli europei. Il parere ottenuto contribuirà alla decisione della Commissione sul matrimonio che, almeno per oggi, non s'ha da fare.  [post_title] => Ita-Lufthansa: ancora freni dall'Ue, i rimedi proposti sono insufficienti [post_date] => 2024-05-15T08:45:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715762745000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "easyjet sciopero di nove giorni in agosto dei piloti basati in spagna" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":64,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2376,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467546","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La decisione era nell'aria da settimane ma ora arriva la conferma ufficiale: la vendita di Alpitour può attendere. Nelle informazioni aggiuntive alla trimestrale chiusa lo scorso 31 marzo, Tamburi Investment Partners, azionista di riferimento del più grande operatore del turismo italiano, sottolinea come nel periodo in esame sia \"proseguita l’attività mirata alla valorizzazione del gruppo Alpitour che, come noto, abbiamo previsto di rallentare vista la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive\".\r\n\r\nIl gruppo torinese ha in particolare migliorato ulteriormente i propri margini operativi lordi (ebitda), dopo aver registrato nel 2023, per la prima volta nella sua storia, un primo trimestre finanziario positivo a livello di ebitda, confermando il trend estremamente positivo che consente di dimostrare come il salto di redditività registrato di recente possa essere considerato strutturale\".\r\n\r\nLa nota prosegue inoltre con una serie di considerazioni sul contesto attuale, nel quale le operazioni \"di mergers and acquisitions continuano, seppur piano, a scendere\", nonostante i mercati finanziari proseguano invece a macinare record. Due trend apparentemente antitetici che, secondo Tip, possono essere fatti risalire a cinque concause concomitanti: \"Le banche centrali fanno molta fatica ad avviare il pur previsto piano di easing per evitare, con l’inflazione, di fare sbagli ancor più grandi; l’economia reale è in chiaro rallentamento quasi ovunque, ma in pochi realizzano che, dopo la fortissima crescita del 21/22, era normale e sano un consolidamento.\r\nLiquidità\r\nL’enorme liquidità riversata sui mercati nel post Covid sta chiaramente drogando un po' tutte le asset class, creando un forte disorientamento nella maggior parte degli operatori; in un contesto storicamente meno volatile, quello delle mergers and acquisitions, si nota innanzitutto una forte carenza di deals in uscita da parte dei fondi di private equity, che evidentemente non riescono a realizzare quanto previsto e preferiscono attendere.\r\n\r\nA fronte, l’enorme liquidità delle società industriali sta facendo aumentare il desiderio di add on e fusioni con contenuto strategico e si sta delineando un chiaro trend di combinazioni societarie basate sulle sinergie; i fenomeni di cui sopra stanno quindi dando vita a un sensibile, ancorché graduale, ridimensionamento delle valutazioni, a partire da quei multipli tanto citati e presi a esempio come parametri effettivamente validi per stabilire sia valori sia prezzi delle aziende\".\r\n\r\nA livello consolidato Tip ha peraltro chiuso i primi tre mesi del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di 29,4 milioni di euro, che cresce di oltre il 50% rispetto ai 19,6 milioni di un anno prima. Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2024 è di circa 1,48 miliardi, rispetto agli 1,44 miliardi dello scorso 31 dicembre. \"In questo contesto - conclude la nota - in Tip vediamo aumentare il numero dei dossier di potenziale investimento, ma continuiamo a non vedere urgenza di concretizzare operazioni, se non di particolare interesse\".","post_title":"Tamburi, ora è ufficiale: la vendita di Alpitour può attendere","post_date":"2024-05-16T15:27:12+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1715873232000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467458","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Toscana Promozione Turistica ha pubblicato il terzo numero del report su arrivi e presenze, curato dal Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari.\r\n\r\nL’analisi (che per la prima volta è ottenuta integrando vari strumenti) si articola in varie categorie: arrivi e presenze turistiche 2022 e 2023 a confronto, sentiment medio, suddiviso per i comparti di attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi, tariffe e saturazione dei comparti ricettivi, sempre a confronto con il 2022. Tra le novità l'analisi  delle presenze per ambito sulla base delle celle telefoniche e un focus sull‘andamento degli arrivi da alcuni specifici paesi di provenienza - in particolare Stati Uniti, Francia e Germania.\r\nI dati puntano a delineare l’andamento dei flussi in regione e di compiere un bilancio complessivo per il 2023 e confrontarlo con quello dell’anno precedente.\r\n\r\nArrivi e presenze. Viene evidenziato anzitutto un aumento medio degli arrivi del 21% rispetto al 2022, marcato soprattutto nei mesi invernali (+67% a gennaio). Riguardo alle presenze l’aumento medio si attesta a quasi il 18%, con punte nel trimestre gennaio-marzo. Il periodo estivo resta quello col maggior afflusso di visitatori. Rispetto alla provenienza, il turismo domestico ha evidenziato lievi aumenti sia degli arrivi (+3,09%) che delle presenze (+3,32%) in confronto al 2022 con punte nel primo quadrimestre ed una diminuzione a partire dal mese di      maggio. Il dato di quello internazionale è sensibilmente più elevato: +56% gli arrivi e +42% le presenze con un aumento costante a partire da aprile.\r\n\r\nUna mappa con differenti colorazioni indica la distribuzione media annuale dei punti di interesse per provincia rispetto ai comparti  ricettività, affitti brevi, attrazioni e ristorazione. La provincia con la maggior densità è Firenze. Seguono Pisa, Siena e Livorno.  Il report fa poi un’analisi più dettagliata per gli ambiti turistici più popolari.\r\n\r\nDati celle telefoniche. Consentono di tracciare i movimenti dei telefoni cellulari ed essere utilizzati per analizzare i flussi dei turisti, identificare le rotte di viaggio preferite e comprendere i comportamenti di movimento dei visitatori in determinate aree turistiche. Il report indica aumenti da aprile a settembre e picchi di ricezione durante la stagione estiva, in particolare nei mesi di luglio e agosto.\r\n\r\nGli arrivi del 2023 mostrano come le provenienze degli arrivi e delle presenze sono in gran parte Statunitensi (16,1 e 14,7), a seguire Tedeschi (12,3 e 18,6) e Francesi\r\n(6,9 e 6,2).","post_title":"Toscana, focus sui arrivi e presenze: una nuova analisi che integra vari strumenti","post_date":"2024-05-16T11:33:58+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715859238000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467462","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Finnair riprenderà il prossimo 2 giugno i voli per Tartu, che sono stati sospesi per un mese, in modo da poter introdurre all'aeroporto estone una soluzione di avvicinamento che non richieda l'utilizzo del segnale Gps.\r\n\r\nI metodi di avvicinamento precedentemente utilizzati dallo scalo di Tartu erano basati sui segnali Gps le cui interferenze nell'area hanno talvolta impedito agli aeromobili di avvicinarsi e atterrare. Da qui l'interruzione dei collegamenti tra Helsinki e Tartu dal 29 aprile al 31 maggio.\r\n\r\nNel mese di maggio, i metodi di avvicinamento utilizzati all'aeroporto di Tartu sono stati aggiornati in modo da poter utilizzare alcuni degli avvicinamenti senza segnale Gps, che si basano su segnali radio inviati da stazioni a terra. Questi tipi di metodi basati a terra sono in uso nell'aviazione da molto tempo e l'interferenza del Gps non influisce sulla loro utilizzabilità. \r\n\r\nFinnair vola a Tartu due volte al giorno, sei giorni alla settimana, e i voli sono operati dal partner Finnair Norra con aeromobili Atr.","post_title":"Finnair ripristinerà il prossimo 2 giugno i voli sulla Helsinki-Tartu","post_date":"2024-05-16T10:41:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715856090000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467466","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stagione più lunga e con orari differenziati per la rotta Genova - Olbia di Moby, ripartita lo scorso 8 maggio. Per l’estate 2024, il ponte sul mare fra Liguria e Sardegna si prolunga infatti sino al 3 novembre, contribuendo anche alla destagionalizzazione del turismo. Quattro le navi che copriranno questa rotta: le Aki, Wonder, Otta e Drea con altrettante partenze notturne, due in direzione Genova e due in direzione Olbia. E in più, dal 27 luglio al 1° settembre, si aggiungeranno ulteriori partenze diurne: tre da Genova in direzione Sardegna e tre da Olbia in direzione Nord Italia.\r\n\r\nTorna inoltre la linea tra Genova e Bastia, che è partita ieri e andrà avanti fino al 30 settembre, con orari differenziati nel corso dell’estate. Per l’andata dalla Liguria alla Corsica, infatti, fino al 14 agosto la partenza avverrà alle 21 con arrivo a Bastia alle 7 della mattina successiva, mentre dal 16 agosto le partenze da Genova saranno alle 11 con arrivo in Corsica alle 18.30. Specularmente, i viaggi di ritorno fino al 14 agosto saranno diurni con partenza alle 11 e arrivo in Italia alle 18.30, mentre da Ferragosto le partenze saranno alle 21 dalla Corsica con l’approdo a Genova alle 7 della mattina successiva. Sulla tratta verranno utilizzate navi con ampia capacità di cabine e, nei giorni di maggiore affluenza, da giugno a settembre, nei fine settimana verranno aggiunte ulteriori partenze supplementari diurne veloci con la Aki e la Wonder, che permetteranno di raggiungere la Corsica con un viaggio ancora più rapido.\r\n\r\n ","post_title":"Moby prolunga la tratta Genova - Olbia. Ripartiti anche i collegamenti Liguria - Corsica","post_date":"2024-05-16T10:33:51+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715855631000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467459","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_467460\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Kenton Jarvis, nuovo ceo di easyJet[/caption]\r\nJohan Lundgren lascerà la carica di amministratore delegato di easyJet all'inizio del 2025, dopo aver ricoperto l'incarico per sette anni. Il successore scelto è Kenton Jarvis, che è entrato a far parte della compagnia aerea nel febbraio 2021, ricoprendo da allora il ruolo di membro del consiglio di amministrazione e di chief financial officer.\r\nUn passaggio di consegne nel solco della continuità dell'attuale strategia.\r\n\r\n \r\n\r\n\"Lavorerò a stretto contatto con Jarvis e con l'intero team esecutivo per raggiungere gli obiettivi di quest'anno e passare le responsabilità senza problemi alla fine dell'anno - ha commentato Lundgren -. Ci sono ancora cose importanti da realizzare nel corso dell'anno, ma quando sarà il momento lascerò easyJet con un grande senso di lealtà e di orgoglio per i progressi compiuti e per il potenziale che l'azienda ha per il futuro\".\r\n\r\n\"Credo molto nel futuro della nostra compagnia aerea, che è alimentata dal talento e dall'entusiasmo del nostro personale di prima linea. Sarò immensamente orgoglioso di guidare i nostri team per realizzare il brillante potenziale di easyJet\" ha affermato il nuovo ceo.\r\n\r\nIl cambio di leadership è arrivato in parallelo alla presentazione dei risultati del semestre chiuso lo scorso 31 marzo, che hanno visto la compagnia registrare una riduzione delle perdite, mentre le prospettive per la stagione estiva sono decisamente positive. \r\n\r\nLa perdita ante imposte si è infatti ridotta a 350 milioni di sterline e la compagnia aerea ha dichiarato di aspettarsi tassi di riempimento più elevati dell'anno scorso durante il picco estivo.\r\n\r\n\"Siamo concentrati sull'esecuzione del piano a medio termine e dei relativi obiettivi finanziari stabiliti all'inizio dell'anno e consideriamo Kenton la persona ideale per guidare il nostro team esecutivo a questo scopo\", ha dichiarato Stephen Hester, presidente di easyJet.","post_title":"Cambio al vertice di easyJet: Kenton Jarvis nuovo ceo. In carica da inizio 2025","post_date":"2024-05-16T10:19:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1715854776000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467427","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Investimento importante in Italia per il gruppo Barceló, che acquisisce l'hotel Midas di Roma per un impegno complessivo di 60 milioni di euro, interventi di ristrutturazione compresi. L'albergo a 4 stelle, già di proprietà del fondo Alpine Capital, si trova sulla via Aurelia. E' dotato di 350 camere ed è punto di riferimento nel segmento mice della capitale. Si caratterizza infatti per il suo centro congressi con 17 sale riunioni in grado di ospitare fino a 1.300 persone. L'hotel include inoltre ampi giardini con piscina e offre una completa offerta gastronomica. Barceló gestisce la struttura dallo scorso 9 maggio, da quando cioè è stato firmato il contratto di compravendita. L'obiettivo della società è ora quello di riposizionare l'albergo, che sarà commercializzato con il marchio Barceló solo dopo la ristrutturazione.\r\n\r\nCon l'acquisizione di questo nuovo indirizzo a Roma, e dopo le recenti aperture a Varsavia e in Slovenia, la compagnia spagnola conferma il proprio impegno di espansione nel continente europeo, dove ha aperto il primo hotel a Praga, nel 1993. Attualmente il gruppo gestisce  16 hotel in totale nel Vecchio continente, tra Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Malta, Polonia, Portogallo e Slovenia. A queste si aggiunge il centinaio di strutture presenti in Spagna.","post_title":"Il gruppo Barceló si espande a Roma con l'hotel Midas","post_date":"2024-05-15T12:29:27+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1715776167000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467414","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’India, la terra dei grandi contrasti, offre un’esperienza di viaggio intensa e senza compromessi, in grado di lasciare ricordi indelebili in ogni viaggiatore. La proposta Guiness sulla destinazione comprende ben sei itinerari: Gran Tour del Rajasthan Prestige, Rajasthan Magico Prestige, India Triangolo d’Oro Prestige, Triangolo d’Oro Magico Prestige, India del Nord, India del Sud-Kerala Incantevole. L’accompagnatore sempre al seguito in partenza dall’Italia segue ogni fase del viaggio, assiste le guide locali parlanti italiano ed è a disposizione e a supporto dei passeggeri per ogni tipo di evenienza burocratico-logistica e linguistica, valorizzando ciò che di meglio ha da offrire la destinazione in termini di spessore culturale ed esperienze da vivere.\r\n\r\nIl Gran Tour Rajasthan Prestige, della durata di 14 giorni, è in particolare un invito alla scoperta della regione più nota del paese, in cui si concentrano i monumenti e le attrazioni più famose, insieme a qualche località sorprendente. Si visitano così Delhi; Jaipur, che del Rajasthan è la capitale de facto; la città rosa Jaipur; Agra e i dintorni con il Taj Mahal, Jodhpur, Jaisalmer e Bîkâner.\r\n\r\nL’India Triangolo d’Oro Prestige è il tour mainstream sulla destinazione. Della durata di nove giorni, è ideale per chi si affaccia al mondo dell’India per la prima volta. Il triangolo a cui si riferisce il titolo è quello che congiunge la capitale Delhi a Jaipur ed Agra. L’India del Nord, della durata di 12 giorni, accompagna il viaggiatore attraverso le maggiori attrazioni della parte settentrionale del paese, passando per la sacra Varanasi e la profana Khajuraho con i suoi templi dedicati alla sensualità. Infine il tour in Kerala (dieci giorni) è un’opportunità da non perdere per visitare il Sud del Paese, turisticamente meno noto. Al centro dell’itinerario esperienze imperdibili, come la navigazione sulle backwaters, un tour in jeep lungo il sentiero dei Bouquet Peritare, la visita di piantagioni di spezie e la visione di uno spettacolo di danza Kathakali.\r\n\r\nAccanto e vicino all'India, il to propone pure il Gran Tour del Nepal e il Nepal Magico, di dieci giorni. I due itinerari illustrano le meraviglie di un paese dalla grande bellezza e dall’intensa spiritualità. Porta d’ingresso è la vivace capitale Kathmandu, da cui si parte per un periplo del paese all’insegna di templi suggestivi, città medioevali come Bhaktapur, jeep safari nella giungla e visione dell’alba a Sarangkot. Da segnalare pure il Gran Tour Sri Lanka, della durata di 12 giorni, che permette di scoprire il meglio di questa fantastica isola, non a caso definita isola dell’Eden. Si parte alla scoperta dei tanti siti Patrimonio Unesco, come il Tempio d’Oro a Dambulla, le rovine di Anuradhapura, Sirigiya e Kandy; per finire con la straordinaria flora e fauna dei parchi nazionali.","post_title":"L'India di Guiness Travel: sei itinerari per un'unica destinazione","post_date":"2024-05-15T11:32:36+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715772756000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467387","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Napoli la destinazione più visitata dagli italiani per il ponte del 25 aprile, confermandosi in vetta alla classifica come nel 2023. A tallonare la città partenopea quest'anno sono state Roma e poi Lisbona, mentre 12 mesi fa il resto del podio era composto da Barcellona e Budapest. Lo rivela l'ultima indagine condotta dall'operatore specializzato nella vendita di visite guidate ed escursioni in tutto il mondo, Civitatis. Nonostante le prime due mete siano città italiane, sottolinea lo studio, solo il 19,36% dei nostri connazionali avrebbe tuttavia optato per una fuga nella Penisola, con la restante parte che ha invece scelto Paesi come Spagna, Portogallo, Francia o Polonia.\r\n\r\nConfrontando le attività prenotate nel 2023 rispetto al 2024, è importante sottolineare come il numero di prenotazioni di attività e tour quest'anno abbia registrato un aumento del 54,13%. Le attività più gettonate dagli italiani sono state in particolare una combinazione di visite guidate e tour, evidenziando il desiderio di esplorare a fondo le destinazioni scelte. A Napoli, spicca il tour gratuito del centro storico, la visita alla città sotterranea e l'itinerario di Spaccanapoli e Cristo Velato. A Roma, i visitatori hanno invece optato per il tour del Colosseo, dei Fori e del Palatino, la visita guidata del Vaticano e il tour gratuito di Roma.","post_title":"Civitatis: Napoli sulla vetta del podio dei viaggi per il ponte del 25 aprile degli italiani","post_date":"2024-05-15T10:25:17+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1715768717000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467353","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non sembra ancora arrivare a un punto di svolta il testa a testa fra Ita Airways-Lufthansa e la Commissione europea per un parere favorevole alle agognate nozze.\r\n\r\nDa Bruxelles la richiesta è quella di ulteriori sacrifici, visto che i rimedi finora messi sul tavolo dalle due compagnie aeree - cessione di 12 slot giornalieri a Milano Linate, apertura di easyJet e Volotea su alcune rotte in Italia e verso l'Europa centrale come pure il blocco per due anni all’ingresso di Ita nella jv venture transatlantica di Lufthansa con United Airlines e Air Canada - non placherebbero i dubbi dell'Antitrust in materia di concorrenza.\r\nGiorgetti\r\nIeri il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti ha incontrato la commissaria alla Concorrenza, Margrethe Vestager: un incontro che ha prodotto dichiarazioni estremamente formali da parte del ministro: \"Abbiamo chiarito la nostra posizione, quella nostra e di Lufthansa. Adesso aspettiamo il verdetto\". Verdetto atteso per il prossimo 4 luglio.\r\n\r\nSul fronte Ue, la portavoce della Commissione  Lea Zuber ha aggiunto che la commissaria e il ministro “hanno discusso della transazione, in particolare dei rimedi presentati, e dei prossimi passi”.\r\n\r\nBruxelles punta quindi a incassare nuove garanzie e per questo ha interpellato i player del settore per verificare, attraverso un \"market test\", l’impatto delle proposte sulle dinamiche della concorrenza nei cieli europei. Il parere ottenuto contribuirà alla decisione della Commissione sul matrimonio che, almeno per oggi, non s'ha da fare. ","post_title":"Ita-Lufthansa: ancora freni dall'Ue, i rimedi proposti sono insufficienti","post_date":"2024-05-15T08:45:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1715762745000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti