22 December 2025

Catania: tempi lunghi per il ripristino dell’aeroporto. Fine luglio-agosto?

Resta al momento chiuso l’Aeroporto di Catania, diversamente da quanto previsto inizialmente dalla Sac, società di gestione dello scalo siciliano, che stimava di poter riavviare le operazioni ordinarie entro le 14.00 di oggi, 19 luglio. Proprio la Sac ha informato che il Terminal A continuerà a «rimanere chiuso per consentire l’avvio delle operazioni di bonifica, in attesa della restituzione delle aree da parte delle autorità competenti».

Purtroppo e molto probabilmente la ripresa delle attività sospese a causa dell’incendio che ha interessato il Terminal A nella notte fra il 16 e il 17 luglio scorsi, non sarà immediata ma procederà attraverso passi successivi che potrebbero concludersi non prima di fine luglio o inizio agosto.

Il Notam

L’ultimo Notam inviato agli operatori del settore e ripreso da Il Corriere della Sera, spiega che almeno fino alle 14 (ora locale) del 20 luglio nell’aeroporto di Catania proseguono le «restrizioni» ai movimenti aerei «dovuti all’indisponibilità del terminal passeggeri».

Nel frattempo Sac «per andare incontro alle esigenze dei passeggeri cercando di limitarne i disagi» d’intesa con Enac e con il supporto del presidente della Regione, Renato Schifani, ha avviato «un servizio di navette gratuite dallo scalo etneo per Comiso, Palermo e Trapani, secondo le informazioni fornite dai vettori e a riempimento. I primi autobus sono partiti stamani (ieri per chi legge, ndr) verso le tre destinazioni: altri autobus sono a disposizione dell’utenza per l’intera giornata pronti a trasportare i passeggeri. Il servizio proseguirà nei prossimi giorni».

Task force

L’assessorato regionale delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato da Alessandro Aricò, ha istituito una task force di emergenza per potenziare e coordinare i collegamenti straordinari dagli aeroporti di Palermo, Comiso e Trapani verso Catania. «La necessità immediata è quella di riproteggere e trasferire verso Catania i viaggiatori che le compagnie aeree hanno dirottato sugli altri aeroporti siciliani. La task force opererà fino al termine dell’emergenza e ha attivato immediatamente 24 nuove corse supplementari di Trenitalia tra Palermo e Catania. L’Ast, azienda di trasporti partecipata della Regione, ha messo a disposizione ulteriori 17 bus: 9 tra Palermo e Catania e 8 tra Comiso e Catania. Gli uffici della motorizzazione di Palermo sono rimasti aperti per immatricolare altri 24 nuovi bus che sono già operativi e saranno impiegati per trasferire i passeggeri nel capoluogo etneo»”.

 

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