27 July 2024

Blue Panorama entra in Uvet. Cina nel mirino

[ 0 ]

Il futuro di Blue Panorama prende forme concrete, in casa Uvet. E’ lo stesso Luca Patanè, presidente del Gruppo Uvet, a comunicare ufficialmente in occasione dell’apertura del Biz Travel Forum 2017 e a sottolineare le motivazioni della scelta. «Amo le nicchie e penso di avere un ruolo all’interno del mondo del turismo italiano. Questa azienda (Uvet) è diventata nel corso degli anni un player importante e l’integrazione verticale ne è una componente fondamentale. Con l’acquisizione di Blue Panorama Uvet oggi conta 1.500 dipendenti». La compagnia dispone di una flotta di una decina di aeromobili e questo ci consente di gestire meglio i costi e le opportunità che si presentano». Non soltanto charter, ma anche rotte di linea nel network «sempre in un’ottica di nicchia, tenuta bene. Pensiamo di giocarci un nostro ruolo, nel migliore dei modi».

«Siamo molto soddisfatti dell’acquisizione – ha aggiunto Giancarlo Zeni, amministratore delegato di Blue Panorama Airlines – e di inserirci in una realtà come quella del Gruppo Uvet, che è conosciuto da tutto il mercato per la qualità di prodotti e servizi. Non vediamo l’ora di cominciare a lavorare insieme». Lavoro che vedrà la compagnia impegnata, già l’anno prossimo, su una nuova destinazione di primo piano: «Nel 2018 la Cina sarà nel radar di Blue Panorama» conclude Zeni.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472324 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro". Inoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. "Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”. A questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%. La compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing. [post_title] => Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale [post_date] => 2024-07-26T10:53:03+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991183000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472303 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mega ordine anche per Flynas al Farnborough International Airshow: la low cost saudita ha firmato un Memorandum of Understanding con Airbus per 75 aeromobili della Famiglia A320neo e 15 A330-900. I nuovi aeromobili A330-900 avranno una configurazione a due classi e potranno ospitare fino a 400 passeggeri. Questi velivoli sosterranno gli ambiziosi piani di crescita del vettore. La compagnia aerea prevede vantaggi significativi in termini di efficienza operativa grazie alla combinazione dei nuovi aeromobili widebody con la flotta esistente di A320neo. L'A330-900 offre maggiore capacità e autonomia a costi per poltrona senza pari, assicurando a flynas la possibilità di competere efficacemente nel crescente mercato regionale, un'area di interesse chiave per la compagnia aerea. L'A330neo offre un'economia operativa senza pari, grazie ai motori Rolls-Royce Trent 7000 di ultima generazione, alle nuove ali e a una serie di innovazioni aerodinamiche che consentono di ridurre del 25% il consumo di carburante e le emissioni di CO₂ rispetto agli aeromobili concorrenti della generazione precedente. Come tutti gli aeromobili Airbus, anche la Famiglia A330 è già in grado di operare con fino al 50% di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF). Il costruttore ha l'obiettivo di portare i propri aeromobili al 100% SAF entro il 2030.  [post_title] => Flynas: mega ordine per altri 75 velivoli della Famiglia A320neo e 15 A330-900 [post_date] => 2024-07-26T09:00:19+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721984419000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472266 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Barbara Biffi è la nuova senior vice president, global sales di Silversea. Prende il posto di Massimo Brancaleoni, che lascia la società per perseguire nuove opportunità. Barbara Biffi entra in Silversea nel 2007 come vice president, strategic marketing, guidando la strategia di comunicazione legata al lancio del prodotto spedizioni. Due anni dopo lascia la compagnia per una serie di esperienze in alcune realtà del turismo di lusso. Ritorna quindi in casa Silversea nel 2017 come vice president, brand. A livello formativo, vanta infine una laurea in statistica ed economia ottenuta presso l'università Cattolica di Milano, nonché qualifiche executive alla London Business School e alla Columbia Business School. "E' per me un onore essere stata scelta per questo incarico - commenta la stessa Barbara Biffi -. Concentrandomi sulla cura delle relazioni con i nostri consulenti di viaggio partner, mi impegnerò a migliorare ulteriormente la fruibilità delle nostre iniziative per il trade". [post_title] => Barbara Biffi nuova senior vice president, global sales di Silversea [post_date] => 2024-07-25T13:32:56+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721914376000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472250 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un'ampia gamma di soluzioni di alloggio distribuite su 120 ettari di superficie, che spaziano dagli appartamenti vista marina ai lodge di design recentemente installate. Club del Sole fornisce i dettagli della new entry friulana Tenuta Primero Resort, già annunciata lo scorso aprile insieme alle altre due novità del 2024: le Mimose nelle Marche e l’Adriatico in Emilia-Romagna. Come ogni villaggio firmato Club del Sole, anche Tenuta Primero Resort propone un ampio ventaglio di esperienze, spaziando tra acqua (con surf, vela, snorkeling, immersioni e gite in barca) e terra (su campo da tennis, da calcio o beach volley e golf a 18 buche). Non mancano poi attività come laboratori e giochi pensati per intrattenere i più piccoli, mentre i genitori si rilassano con un trattamento nella beauty farm del resort. La spiaggia qui si estende poi per oltre 800 metri di lunghezza. Anche gli amici a quattro zampe sono i benvenuti a Tenuta Primero: la struttura, infatti, prevede un’ampia gamma di facilities e servizi pensati per il proprio amico peloso, tra cui aree di sgambamento, Bau bag fornite con tutto l’occorrente per una vacanza canina all’aria aperta (ciotola, snack e materiale informativo), prodotti specifici disponibili nei market, servizio di toelettatura e dog trainer. Ma il fiore all'occhiello del Tenuta Primero Resort è rappresentato dalle sue due marine del Golf Club. Il campo, progettato per fondersi con il paesaggio lagunare, è un percorso a 18 buche. Per i più piccoli che desiderano cimentarsi in un nuovo sport, vengono inoltre organizzati workshop alla fine dei quali viene rilasciato un attestato di partecipazione. Il porto turistico, con una capacità di 450 posti barca, può accogliere imbarcazioni di diverse dimensioni ed è dotato di Yacht club. L'offerta gastronomica si declina nel ristorante centrale, dove vengono servite  pizze e specialità di mare e di terra, e nel ristorante al Casone: situato nella cornice dello Yacht club, propone una cucina dal carattere mediterraneo e portate classiche della tradizione italiana, reinterpretate in chiave innovativa. La vicinanza della struttura a Grado offre infine l'opportunità di esplorare le bellezze culturali e naturali circostanti. [gallery ids="472255,472256,472257"] [post_title] => Tutti i dettagli del nuovo Tenuta Primero Resort di Club del Sole [post_date] => 2024-07-25T12:01:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721908915000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472243 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prende forme concrete la campagna 'Save Water' varata dal Portogallo e che entro fine 2024 sarà diffusa nell'Algarve, che mira a incoraggiare un uso consapevole dell'acqua. Obiettivo: sensibilizzare i turisti sull'importanza di adottare buone pratiche di utilizzo dell'acqua e invitarli a vivere le loro vacanze in modo più sostenibile, contribuendo all'effettiva protezione delle risorse attraverso un atteggiamento consapevole e responsabile.  In questo solco si inserisce l'iniziativa dell'aeroporto di Faro, dove ieri i turisti in arrivo hanno trovato sei valigie piene d'acqua (40 litri ciascuna) a rotolare sui tappeti dell'area di riconsegna dei bagagli. Queste valigie simboleggiano la quantità di acqua che ogni turista può risparmiare ogni giorno attraverso un modo più consapevole e responsabile di questa risorsa.  All'iniziativa parteciperanno il Segretario di Stato per il Turismo, Pedro Machado, il presidente della Regione Turismo dell'Algarve, André Gomes, il membro del Consiglio di Amministrazione del ente Turismo del Portogallo, Lídia Monteiro e il direttore operativo di Ana Airports, Chloé Lapeyre. Finora, 110 strutture alberghiere hanno aderito al marchio Save Water attraverso il registro sulla piattaforma “Impegno per l'efficienza idrica in Algarve”, l'80% delle quali è già in una fase avanzata di attuazione delle misure e in linea con il piano d'azione (dati aggiornati al 18 luglio). I comuni con il maggior numero di aderenti, in termini assoluti, sono Albufeira, Loulé, Lagoa e Portimão, e il numero di aderenti attuali rappresenta il 31% dei posti letto disponibili nelle strutture alberghiere della regione. Il presidente di Turismo dell'Algarve, André Gomes, ritiene che «la sfida idrica nell'Algarve ha determinato una profonda trasformazione del settore turistico. Attraverso il marchio Save Water, stiamo incoraggiando l'adozione di pratiche innovative per ridurre il consumo di acqua e l'adesione dei nostri partner dimostra un forte impegno per la sostenibilità. Siamo convinti che promuovendo l'efficienza idrica e la sensibilizzazione sull’importanza dell'acqua, costruiremo un futuro più sostenibile per la regione. La collaborazione tra tutti è fondamentale per vincere questa sfida e posizionare l'Algarve come destinazione di riferimento in termini di turismo sostenibile». «Promuovere il Portogallo come destinazione sostenibile è fondamentale e la campagna Save Water riflette questo impegno - ricorda Lídia Monteiro, membro del Consiglio di Amministrazione dell'ente Turismo del Portogallo -. Attraverso attività di sensibilizzazione con i turisti stiamo evidenziando l'importanza della preoccupazione ambientale e coinvolgendo i visitatori nella protezione delle nostre risorse idriche. L'obiettivo è trasformare ogni turista in un agente attivo e positivo nell'uso efficiente dell'acqua, contribuendo a un futuro più sostenibile per tutti». [post_title] => Il Portogallo investe sulla sostenibilità: al via in Algarve la campagna 'Save Water' [post_date] => 2024-07-25T11:42:57+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721907777000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472232 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Resta inchiodata ai blocchi di partenza l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag: i rimedi proposti non hanno infatti ancora soddisfatto le richieste di Bruxelles in materia di concorrenza. I funzionari della Commissione Ue, secondo quanto riferisce il Financial Times, hanno comunicato in questi giorni alle due parti che le misure correttive offerte dalle compagnie, tra cui la cessione di circa la metà degli slot di Air Europa a vettori competitor, non sono ancora sufficienti per autorizzare la fusione. L'incontro ha avuto luogo poche settimane prima della scadenza del 20 agosto, termine entro il quale l'esecutivo dell'Ue dovrà decidere se bloccare l'operazione. Le probabilità che l'acquisizione venga bloccata sono ora “molto elevate”, sostengono fonti vicine al dossier. È raro che Bruxelles blocchi le operazioni per problemi di concorrenza: la maggior parte delle transazioni viene autorizzata senza condizioni o con misure correttive.  Ad oggi, in ogni caso, c'è ancora tempo affinché le compagnie presentino rimedi dell'ultimo minuto, così come per abbandonare l'accordo. È la seconda volta che Iag tenta di acquistare Air Europa, dopo essersi tirata indietro durante la pandemia. Nel febbraio dello scorso anno Iag ha concordato di acquistare l'80% di Air Europa che ancora non possiede per circa 400 milioni di euro: l'intesa garantirebbe al gruppo un ampio accesso al mercato dell'Atlantico meridionale e contribuirebbe a trasformare l'aeroporto di Madrid in un importante hub europeo.   [post_title] => Iag-Air Europa, l'acquisizione resta al palo. L'Ue: rimedi insufficienti [post_date] => 2024-07-25T11:10:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721905841000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472208 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Assaereo, l’associazione dei vettori e degli operatori del trasporto aereo (che tra gli associati include Ita Airways) ha aderito a Federtrasporto, la federazione di Confindustria che riunisce le associazioni di operatori e gestori di infrastrutture dei trasporti, logistica e turismo. «Questo passo ci darà l’opportunità di contribuire a ricomporre la filiera del comparto - afferma il presidente di Assaereo, Giuseppe Mazzeo -. Il trasporto aereo è tra gli asset più strategici del Paese e, in questo momento, c’è bisogno di una visione più unitaria, un modello che sia una garanzia per tutti gli attori coinvolti, per la mobilità dei cittadini e la connettività dell’intero Paese». «L’adesione di Assaereo rafforza la rappresentatività della nostra federazione e il suo ruolo di interlocutore istituzionale privilegiato, proseguendo nell’obiettivo del mandato di questa presidenza di ampliamento della base associativa - sottolinea Paolo Colombo, presidente di Federtrasporto -. Il trasporto aereo, oltre alla sua importanza nello sviluppo dell'intermodalità, è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi sui temi della decarbonizzazione e dell’innovazione digitale, nonostante le istituzioni europee sembra non essersene finora accorte».   [post_title] => Assaereo entra in Federtrasporto. Mazzeo: «Ricomporre la filiera del comparto» [post_date] => 2024-07-25T09:46:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721900804000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472205 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Utili in crescita per easyJet che chiude il terzo trimestre con ricavi per 2,63 miliardi di sterline, +11%, grazie all'aumento dei passeggeri dell'8%, dei ricavi ancillary (+4%) e dei pacchetti vacanza easyJet Holidays. L'utile prima delle imposte è stato di 236 milioni di sterline, pari ad un incremento del +16% (33 milioni di sterline su base annua). Durante il terzo trimestre easyJet ha volato 28,1 milioni di posti, un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quando il vettore ha volato 26,2 milioni di posti. Il load factor è stato del 90%, rispetto a quello del 92% a giugno. Le prenotazioni per il quarto trimestre continuano ad aumentare, con il 69% ora venduto, +1 ppt anno su anno con il 7% in più di capacità in vendita. Ciò significa che easyJet ha attualmente venduto 1,5 milioni di posti in più per l'alta stagione estiva rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con un rendimento totale sostanzialmente stabile anno su anno. «La nostra ottima performance nel trimestre è stata guidata da un numero maggiore di passeggeri che hanno scelto easyJet per il nostro network di destinazioni e per il nostro rapporto qualità-prezzo - ha commentato il ceo Johan Lundgren - Questo risultato è stato raggiunto nonostante la Pasqua cadesse a marzo quest'anno, dimostrando la continua importanza dei viaggi e questo significa che rimaniamo sulla giusta rotta per offrire un'altra estate da record, portandoci un passo avanti verso i nostri obiettivi a medio termine». [post_title] => EasyJet centra un trimestre col segno più: profitti a +16%, la domanda "resta forte" [post_date] => 2024-07-25T09:35:13+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721900113000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472183 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Boeing stima per i prossimi 20 anni una costante e significativa richiesta di personale per il comparto del trasporto aereo, grazie alla continua espansione della flotta mondiale di aerei commerciali. Il Pilot and Technician Outlook 2024 mette in luce come il settore richiederà quasi 2,4 milioni di nuovi professionisti per supportare la crescente flotta commerciale e soddisfare l’aumento a lungo termine dei viaggi aerei. Il report spiega che i vettori commerciali necessiteranno, entro il 2043, 674.000 piloti; 716.000 tecnici di manutenzione e 980.000 membri dell’equipaggio. «La tendenza del traffico aereo a superare i livelli pre-pandemici, il naturale avvicendamento del personale e la crescita della flotta commerciale, porteranno la domanda di personale per l’aviazione a crescere”, ha dichiarato Chris Broom, vicepresidente di Commercial Training Solutions, Boeing Global Services. “Siamo concentrati sull’essere un partner affidabile e innovativo nel ciclo di vita della formazione aeronautica. Le nostre offerte si basano su programmi di formazione e valutazione basati sulle competenze per contribuire a garantire una formazione aeronautica di alta qualità a partire dalle scuole di volo e dalle operazioni commerciali, contribuendo al contempo a migliorare la sicurezza dell’aviazione attraverso soluzioni di formazione immersiva e virtuale”. [post_title] => Boeing: entro il 2043 domanda per quasi 2,4 mln di piloti, tecnici e personale di bordo [post_date] => 2024-07-25T09:15:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721898936000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "blue panorama entra in uvet cina nel mirino" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":40,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2412,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro\".\r\n\r\nInoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. \"Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”.\r\n\r\nA questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%.\r\n\r\nLa compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing.","post_title":"Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale","post_date":"2024-07-26T10:53:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721991183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mega ordine anche per Flynas al Farnborough International Airshow: la low cost saudita ha firmato un Memorandum of Understanding con Airbus per 75 aeromobili della Famiglia A320neo e 15 A330-900.\r\n\r\nI nuovi aeromobili A330-900 avranno una configurazione a due classi e potranno ospitare fino a 400 passeggeri. Questi velivoli sosterranno gli ambiziosi piani di crescita del vettore. La compagnia aerea prevede vantaggi significativi in termini di efficienza operativa grazie alla combinazione dei nuovi aeromobili widebody con la flotta esistente di A320neo. L'A330-900 offre maggiore capacità e autonomia a costi per poltrona senza pari, assicurando a flynas la possibilità di competere efficacemente nel crescente mercato regionale, un'area di interesse chiave per la compagnia aerea.\r\n\r\nL'A330neo offre un'economia operativa senza pari, grazie ai motori Rolls-Royce Trent 7000 di ultima generazione, alle nuove ali e a una serie di innovazioni aerodinamiche che consentono di ridurre del 25% il consumo di carburante e le emissioni di CO₂ rispetto agli aeromobili concorrenti della generazione precedente.\r\n\r\nCome tutti gli aeromobili Airbus, anche la Famiglia A330 è già in grado di operare con fino al 50% di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF). Il costruttore ha l'obiettivo di portare i propri aeromobili al 100% SAF entro il 2030. ","post_title":"Flynas: mega ordine per altri 75 velivoli della Famiglia A320neo e 15 A330-900","post_date":"2024-07-26T09:00:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721984419000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472266","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Barbara Biffi è la nuova senior vice president, global sales di Silversea. Prende il posto di Massimo Brancaleoni, che lascia la società per perseguire nuove opportunità. Barbara Biffi entra in Silversea nel 2007 come vice president, strategic marketing, guidando la strategia di comunicazione legata al lancio del prodotto spedizioni. Due anni dopo lascia la compagnia per una serie di esperienze in alcune realtà del turismo di lusso. Ritorna quindi in casa Silversea nel 2017 come vice president, brand. A livello formativo, vanta infine una laurea in statistica ed economia ottenuta presso l'università Cattolica di Milano, nonché qualifiche executive alla London Business School e alla Columbia Business School.\r\n\r\n\"E' per me un onore essere stata scelta per questo incarico - commenta la stessa Barbara Biffi -. Concentrandomi sulla cura delle relazioni con i nostri consulenti di viaggio partner, mi impegnerò a migliorare ulteriormente la fruibilità delle nostre iniziative per il trade\".","post_title":"Barbara Biffi nuova senior vice president, global sales di Silversea","post_date":"2024-07-25T13:32:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721914376000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472250","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un'ampia gamma di soluzioni di alloggio distribuite su 120 ettari di superficie, che spaziano dagli appartamenti vista marina ai lodge di design recentemente installate. Club del Sole fornisce i dettagli della new entry friulana Tenuta Primero Resort, già annunciata lo scorso aprile insieme alle altre due novità del 2024: le Mimose nelle Marche e l’Adriatico in Emilia-Romagna.\r\n\r\nCome ogni villaggio firmato Club del Sole, anche Tenuta Primero Resort propone un ampio ventaglio di esperienze, spaziando tra acqua (con surf, vela, snorkeling, immersioni e gite in barca) e terra (su campo da tennis, da calcio o beach volley e golf a 18 buche). Non mancano poi attività come laboratori e giochi pensati per intrattenere i più piccoli, mentre i genitori si rilassano con un trattamento nella beauty farm del resort. La spiaggia qui si estende poi per oltre 800 metri di lunghezza. Anche gli amici a quattro zampe sono i benvenuti a Tenuta Primero: la struttura, infatti, prevede un’ampia gamma di facilities e servizi pensati per il proprio amico peloso, tra cui aree di sgambamento, Bau bag fornite con tutto l’occorrente per una vacanza canina all’aria aperta (ciotola, snack e materiale informativo), prodotti specifici disponibili nei market, servizio di toelettatura e dog trainer.\r\n\r\nMa il fiore all'occhiello del Tenuta Primero Resort è rappresentato dalle sue due marine del Golf Club. Il campo, progettato per fondersi con il paesaggio lagunare, è un percorso a 18 buche. Per i più piccoli che desiderano cimentarsi in un nuovo sport, vengono inoltre organizzati workshop alla fine dei quali viene rilasciato un attestato di partecipazione. Il porto turistico, con una capacità di 450 posti barca, può accogliere imbarcazioni di diverse dimensioni ed è dotato di Yacht club. L'offerta gastronomica si declina nel ristorante centrale, dove vengono servite  pizze e specialità di mare e di terra, e nel ristorante al Casone: situato nella cornice dello Yacht club, propone una cucina dal carattere mediterraneo e portate classiche della tradizione italiana, reinterpretate in chiave innovativa. La vicinanza della struttura a Grado offre infine l'opportunità di esplorare le bellezze culturali e naturali circostanti.\r\n\r\n[gallery ids=\"472255,472256,472257\"]","post_title":"Tutti i dettagli del nuovo Tenuta Primero Resort di Club del Sole","post_date":"2024-07-25T12:01:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721908915000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472243","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prende forme concrete la campagna 'Save Water' varata dal Portogallo e che entro fine 2024 sarà diffusa nell'Algarve, che mira a incoraggiare un uso consapevole dell'acqua. Obiettivo: sensibilizzare i turisti sull'importanza di adottare buone pratiche di utilizzo dell'acqua e invitarli a vivere le loro vacanze in modo più sostenibile, contribuendo all'effettiva protezione delle risorse attraverso un atteggiamento consapevole e responsabile. \r\nIn questo solco si inserisce l'iniziativa dell'aeroporto di Faro, dove ieri i turisti in arrivo hanno trovato sei valigie piene d'acqua (40 litri ciascuna) a rotolare sui tappeti dell'area di riconsegna dei bagagli. Queste valigie simboleggiano la quantità di acqua che ogni turista può risparmiare ogni giorno attraverso un modo più consapevole e responsabile di questa risorsa. \r\nAll'iniziativa parteciperanno il Segretario di Stato per il Turismo, Pedro Machado, il presidente della Regione Turismo dell'Algarve, André Gomes, il membro del Consiglio di Amministrazione del ente Turismo del Portogallo, Lídia Monteiro e il direttore operativo di Ana Airports, Chloé Lapeyre.\r\nFinora, 110 strutture alberghiere hanno aderito al marchio Save Water attraverso il registro sulla piattaforma “Impegno per l'efficienza idrica in Algarve”, l'80% delle quali è già in una fase avanzata di attuazione delle misure e in linea con il piano d'azione (dati aggiornati al 18 luglio).\r\nI comuni con il maggior numero di aderenti, in termini assoluti, sono Albufeira, Loulé, Lagoa e Portimão, e il numero di aderenti attuali rappresenta il 31% dei posti letto disponibili nelle strutture alberghiere della regione.\r\nIl presidente di Turismo dell'Algarve, André Gomes, ritiene che «la sfida idrica nell'Algarve ha determinato una profonda trasformazione del settore turistico. Attraverso il marchio Save Water, stiamo incoraggiando l'adozione di pratiche innovative per ridurre il consumo di acqua e l'adesione dei nostri partner dimostra un forte impegno per la sostenibilità. Siamo convinti che promuovendo l'efficienza idrica e la sensibilizzazione sull’importanza dell'acqua, costruiremo un futuro più sostenibile per la regione. La collaborazione tra tutti è fondamentale per vincere questa sfida e posizionare l'Algarve come destinazione di riferimento in termini di turismo sostenibile».\r\n«Promuovere il Portogallo come destinazione sostenibile è fondamentale e la campagna Save Water riflette questo impegno - ricorda Lídia Monteiro, membro del Consiglio di Amministrazione dell'ente Turismo del Portogallo -. Attraverso attività di sensibilizzazione con i turisti stiamo evidenziando l'importanza della preoccupazione ambientale e coinvolgendo i visitatori nella protezione delle nostre risorse idriche. L'obiettivo è trasformare ogni turista in un agente attivo e positivo nell'uso efficiente dell'acqua, contribuendo a un futuro più sostenibile per tutti».","post_title":"Il Portogallo investe sulla sostenibilità: al via in Algarve la campagna 'Save Water'","post_date":"2024-07-25T11:42:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1721907777000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472232","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Resta inchiodata ai blocchi di partenza l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag: i rimedi proposti non hanno infatti ancora soddisfatto le richieste di Bruxelles in materia di concorrenza.\r\n\r\nI funzionari della Commissione Ue, secondo quanto riferisce il Financial Times, hanno comunicato in questi giorni alle due parti che le misure correttive offerte dalle compagnie, tra cui la cessione di circa la metà degli slot di Air Europa a vettori competitor, non sono ancora sufficienti per autorizzare la fusione.\r\n\r\nL'incontro ha avuto luogo poche settimane prima della scadenza del 20 agosto, termine entro il quale l'esecutivo dell'Ue dovrà decidere se bloccare l'operazione. Le probabilità che l'acquisizione venga bloccata sono ora “molto elevate”, sostengono fonti vicine al dossier. È raro che Bruxelles blocchi le operazioni per problemi di concorrenza: la maggior parte delle transazioni viene autorizzata senza condizioni o con misure correttive. \r\n\r\nAd oggi, in ogni caso, c'è ancora tempo affinché le compagnie presentino rimedi dell'ultimo minuto, così come per abbandonare l'accordo.\r\n\r\nÈ la seconda volta che Iag tenta di acquistare Air Europa, dopo essersi tirata indietro durante la pandemia. Nel febbraio dello scorso anno Iag ha concordato di acquistare l'80% di Air Europa che ancora non possiede per circa 400 milioni di euro: l'intesa garantirebbe al gruppo un ampio accesso al mercato dell'Atlantico meridionale e contribuirebbe a trasformare l'aeroporto di Madrid in un importante hub europeo.\r\n\r\n ","post_title":"Iag-Air Europa, l'acquisizione resta al palo. L'Ue: rimedi insufficienti","post_date":"2024-07-25T11:10:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721905841000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472208","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Assaereo, l’associazione dei vettori e degli operatori del trasporto aereo (che tra gli associati include Ita Airways) ha aderito a Federtrasporto, la federazione di Confindustria che riunisce le associazioni di operatori e gestori di infrastrutture dei trasporti, logistica e turismo.\r\n«Questo passo ci darà l’opportunità di contribuire a ricomporre la filiera del comparto - afferma il presidente di Assaereo, Giuseppe Mazzeo -. Il trasporto aereo è tra gli asset più strategici del Paese e, in questo momento, c’è bisogno di una visione più unitaria, un modello che sia una garanzia per tutti gli attori coinvolti, per la mobilità dei cittadini e la connettività dell’intero Paese».\r\n«L’adesione di Assaereo rafforza la rappresentatività della nostra federazione e il suo ruolo di interlocutore istituzionale privilegiato, proseguendo nell’obiettivo del mandato di questa presidenza di ampliamento della base associativa - sottolinea Paolo Colombo, presidente di Federtrasporto -. Il trasporto aereo, oltre alla sua importanza nello sviluppo dell'intermodalità, è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi sui temi della decarbonizzazione e dell’innovazione digitale, nonostante le istituzioni europee sembra non essersene finora accorte».\r\n ","post_title":"Assaereo entra in Federtrasporto. Mazzeo: «Ricomporre la filiera del comparto»","post_date":"2024-07-25T09:46:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721900804000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472205","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Utili in crescita per easyJet che chiude il terzo trimestre con ricavi per 2,63 miliardi di sterline, +11%, grazie all'aumento dei passeggeri dell'8%, dei ricavi ancillary (+4%) e dei pacchetti vacanza easyJet Holidays. L'utile prima delle imposte è stato di 236 milioni di sterline, pari ad un incremento del +16% (33 milioni di sterline su base annua).\r\n\r\nDurante il terzo trimestre easyJet ha volato 28,1 milioni di posti, un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quando il vettore ha volato 26,2 milioni di posti. Il load factor è stato del 90%, rispetto a quello del 92% a giugno.\r\n\r\nLe prenotazioni per il quarto trimestre continuano ad aumentare, con il 69% ora venduto, +1 ppt anno su anno con il 7% in più di capacità in vendita. Ciò significa che easyJet ha attualmente venduto 1,5 milioni di posti in più per l'alta stagione estiva rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con un rendimento totale sostanzialmente stabile anno su anno.\r\n\r\n«La nostra ottima performance nel trimestre è stata guidata da un numero maggiore di passeggeri che hanno scelto easyJet per il nostro network di destinazioni e per il nostro rapporto qualità-prezzo - ha commentato il ceo Johan Lundgren - Questo risultato è stato raggiunto nonostante la Pasqua cadesse a marzo quest'anno, dimostrando la continua importanza dei viaggi e questo significa che rimaniamo sulla giusta rotta per offrire un'altra estate da record, portandoci un passo avanti verso i nostri obiettivi a medio termine».","post_title":"EasyJet centra un trimestre col segno più: profitti a +16%, la domanda \"resta forte\"","post_date":"2024-07-25T09:35:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721900113000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472183","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Boeing stima per i prossimi 20 anni una costante e significativa richiesta di personale per il comparto del trasporto aereo, grazie alla continua espansione della flotta mondiale di aerei commerciali.\r\nIl Pilot and Technician Outlook 2024 mette in luce come il settore richiederà quasi 2,4 milioni di nuovi professionisti per supportare la crescente flotta commerciale e soddisfare l’aumento a lungo termine dei viaggi aerei.\r\nIl report spiega che i vettori commerciali necessiteranno, entro il 2043, 674.000 piloti; 716.000 tecnici di manutenzione e 980.000 membri dell’equipaggio.\r\n«La tendenza del traffico aereo a superare i livelli pre-pandemici, il naturale avvicendamento del personale e la crescita della flotta commerciale, porteranno la domanda di personale per l’aviazione a crescere”, ha dichiarato Chris Broom, vicepresidente di Commercial Training Solutions, Boeing Global Services. “Siamo concentrati sull’essere un partner affidabile e innovativo nel ciclo di vita della formazione aeronautica. Le nostre offerte si basano su programmi di formazione e valutazione basati sulle competenze per contribuire a garantire una formazione aeronautica di alta qualità a partire dalle scuole di volo e dalle operazioni commerciali, contribuendo al contempo a migliorare la sicurezza dell’aviazione attraverso soluzioni di formazione immersiva e virtuale”.","post_title":"Boeing: entro il 2043 domanda per quasi 2,4 mln di piloti, tecnici e personale di bordo","post_date":"2024-07-25T09:15:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721898936000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti