9 settembre 2008 08:00
Alitalia e sindacati ai ferri corti dopo la ripresa dei colloqui durante la giornata di ieri. «Siamo all’ultima chiamata per Alitalia, per me il disastro vero e’ la chiusura: così il segretario generale della Cisl, Raffele Bonanni, ribadisce la posizione della Cisl nella trattativa sulla compagnia di bandiera. «I piloti – ha spiegato Bonanni – fanno bene a chiedere, insieme a noi, che gli stipendi siano come quelli di Air France o British e non come quelli di Ryanair. Spero che questo sia il loro obiettivo, da parte mia voglio dire che noi siamo chiari: niente privilegi, ma neanhe angherie». Per il segretario della Cisl poi restano punti aperti la questione delle rotte internazionali e il numero degli aerei: i velivoli sarebbero infatti «troppo pochi», in quanto si scenderebbe da una possibilità di carico di 35 milioni di passeggeri a 20 milioni. «Questo è veramente sbagliato» ha concluso Bonanni.
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[post_content] => Nel contesto della procedura di fallimento secondo il Capitolo 11 , la compagnia aerea low cost statunitense Spirit Airlines sta tagliando circa 200 posti di lavoro per ridurre i costi.
«Stiamo implementando piani per ridimensionare la nostra organizzazione per allinearla alle dimensioni attuali della nostra flotta e al livello di volo e, in definitiva, ottimizzare la nostra compagnia aerea - ha affermato la compagnia aerea ultra-low cost in un comunicato stampa .- Dopo aver rivisto la nostra struttura organizzativa, abbiamo preso la difficile decisione di eliminare circa 200 posizioni in vari dipartimenti della compagnia aerea. »
Secondo una dichiarazione del tribunale, , circa l'84% dei quali erano rappresentati da sindacati. I tagli di posti di lavoro coinvolgono posizioni non sindacali e fanno parte del piano dell'azienda di tagliare i costi di 80 milioni di dollari. “Con tutte queste misure, unite alle riduzioni della forza lavoro di questa settimana, abbiamo ora raggiunto l’obiettivo di risparmio sui costi di 80 milioni di dollari”, ha scritto Christie.
La compagnia aerea con sede a Dania Beach, in Florida, aveva già messo in congedo centinaia di piloti e ha offerto ai suoi assistenti di volo congedi volontari estesi per cercare di ridurre i costi. Ha inoltre ridotto la propria rete e raggiunto accordi per vendere parte della sua flotta di aerei di linea Airbus per raccogliere fondi
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[post_content] => Al via gli incontri tra gli assessori liguri al Lavoro Simona Ferro, al Turismo Luca Lombardi, alla Programmazione del Fondo sociale europeo Marco Scajola e le organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil, le federazioni sindacali di categoria e le associazioni datoriali per raggiungere un’intesa sull’edizione 2025 del Patto per il lavoro nel turismo.
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[post_content] => Con una nota ufficiale giunta ieri in serata Ita Airways e Lufthansa hanno finalmente alzato il sipario sul nuovo consiglio di amministrazione della compagnia: ad affiancare il neo amministratore delegato,Jörg Eberhart e il presidente, Sandro Pappalardo, per una durata triennale ci sono Antonella Ballone ed Efrem Angelo Valeriani (indicati dal Mef) e Lorenza Maggio (in quota Lufthansa).
Ballone è stata vicepresidente di Baltour e candidata alle europee 2024 con Forza Italia, mentre Valeriani già consigliere di Æqua Roma e segretario provinciale della Lega nella Capitale; Lorenza Maggio è vice presidente sales per Medio Oriente e Africa di Lufthansa. Nominato anche il nuovo collegio sindacale nelle persone di Paolo Ciabattoni, Federico Testa e Angela Florio, con quest'ultima che ne sarà presidente.
«Sono orgolioso e onorato di essere stato indicato per questo prestigioso incarico - ha dichiarato Eberhart -. Dopo oltre due anni di duro lavoro, questa nuova fase della storia della compagnia ci consentirà di rafforzare la nostra posizione e di sviluppare sinergie strategiche che valorizzeranno la crescita e la solidità di Ita Airways come vettore italiano di riferimento, pronto a garantire al Paese una maggiore connettività e ai passeggeri una più ampia scelta di destinazioni, con una rinnovata visione di sviluppo, innovazione e sostenibilità».
Comitato consultivo
Il ministro dell'economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti ha anticipato che per il comitato consultivo - che ha funzioni di consulenza gestionale e strategica ed è composto da 6 membri (presidente, ad, due persone indicate dal Mef e 2 da Lufthansa) - indicherà l'ormai ex presidente Ita Antonino Turicchi e Domenico Iannotta, che è già dirigente Mef del dipartimento economia.
A distanza di due anni dalla prima manifestazione di interesse da parte del gruppo Lufthansa, si chiude il cerchio e viene aperto un nuovo capitolo, con una pagina bianca tutta da scrivere: intanto, i primi 325 milioni di euro arrivano da Lufthansa per l’aumento di capitale e la partecipazione con il 41%, mentre le azioni del Mef saranno vendute quando Lufthansa eserciterà le opzioni per il controllo, tra la fine del 2025 e il 2029. Allora il gruppo tedesco potrà acquisire un ulteriore 49% versando altri 325 milioni.
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[post_content] => Un 2024 quasi da dimenticare per Boeing che durante l'anno ha consegnato solo 348 aeromobili, il 35% in meno rispetto al 2023, con una produzione interrotta da numerosi problemi di qualità e da uno sciopero di oltre 50 giorni che ha paralizzato diverse fabbriche cruciali.
Il dato è nettamente inferiore sia ai 766 velivoli consegnati dalla rivale europea Airbus, che è risultata leggermente al di sotto delle proprie previsioni "in un contesto complesso", ma anche rispetto agli 806 aeromobili consegnati dalla stessa Boeing nel 2018. Nel 2023, già tormentato da problemi di qualità, il gruppo Usa aveva consegnato 528 aeromobili.
Quasi 33.000 lavoratori della Boeing - riporta l'Agi - nella sua base di Seattle (nord-ovest) hanno scioperato dal 13 settembre, nell'ambito delle trattative per un nuovo accordo sociale che è stato infine ratificato il 4 novembre. Ma la produzione negli stabilimenti di Renton (737) e di Everett (777, 777X e 767) è ripresa solo a metà dicembre.
Nel dettaglio, durante il 2024, la casa costruttrice di Seattle ha consegnato 265 esemplari della famiglia 737 - di cui 260 della serie Max - oltre a 51 787 Dreamliner, diciotto B767 cargo e 14 B777.
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[post_content] => Trasporto aereo. Quello appena trascorso è stato un Natale nero sul fronte dei disservizi aerei e dei prezzi dei biglietti. Tra scioperi, condizioni meteo avverse e il forte aumento dei flussi dei viaggiatori il comparto ha dovuto fare i conti con criticità strutturali che si sono tramutate in una raffica di ritardi e cancellazioni a spese i viaggiatori, le cui richieste di rimborso sono salite del 133% rispetto al 2023, mentre i prezzi dei voli nazionali sono rincarati di oltre il 21% in un solo mese. I dati arrivano da una analisi di Assoutenti e da un report realizzato da RimborsoAlVolo.
I problemi sul fronte dei voli iniziano il 15 dicembre 2024 quando si è svolto uno sciopero nazionale che ha coinvolto il personale chiave del trasporto aereo. Le condizioni meteorologiche nel Nord Europa hanno poi aggravato i disagi: durante il periodo natalizio, fitte nebbie hanno limitato la visibilità in aeroporti chiave come Heathrow e Gatwick, con conseguenze dirette sui voli da e per l’Italia.
Segnalazioni
Ryanair risulta la compagnia con il maggior numero di segnalazioni, con il 30,4% del totale delle richieste di rimborso per ritardi o cancellazioni durante le festività. Al secondo posto troviamo Wizzair, che ha accumulato l’11,9% delle segnalazioni, seguita da EasyJet con l’11,1%. Vueling e ITA Airways hanno rappresentato rispettivamente il 7,8% e il 5,6% delle segnalazioni. Delle partenze problematiche registrate, Malpensa rappresenta il 56,1%, Orio al Serio il 35% e Linate il 7,9%. Roma ha rappresentato l’8,9% dei disagi totali, di cui l’82,6% a Fiumicino e il 17,4% a Ciampino.
Anche aeroporti come Catania (8,5%), Firenze (6,8%) e Bologna (6,8%) hanno evidenziato criticità, soprattutto su tratte domestiche e verso mete europee di grande attrattiva durante le festività. Londra e Cracovia emergono come le destinazioni estere con il maggior numero di criticità, seguite da Parigi e Madrid.
Disagi
Disagi che hanno portato ad una crescita enorme del +133% delle richieste di rimborso da parte dei passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2023, per un controvalore di circa 500mila euro considerando solo le pratiche aperte da RimborsoAlVolo: la stragrande maggioranza delle richieste, pari al 94,6% del totale, ha riguardato ritardi superiori alle tre ore e cancellazioni di voli. Gli smarrimenti di bagagli, seppur meno frequenti, hanno rappresentato il 5,4% delle richieste totali.
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Gli aeroporti di Olbia e Alghero sono più vicini grazie alla realizzazione di un link in fibra ottica che, grazie ad un cavo lungo 150 km che connette direttamente le piattaforme informatiche dei due scali, permette di garantire i più alti standard per ridurre la dispersione ottica e migliorare la trasmissione su lunghe distanze.
Il tutto è stato reso possibile tramite un accordo tra le società di gestione degli scali di Olbia e Alghero - Geasar Spa e Sogeaal Spa, con Siportal, player nazionale nel campo delle telecomunicazioni e trasmissione dati in fibra ottica, proprietario dell’hub digitale Data Center Gallura a Olbia.
L'intesa migliora in modo significativo la connettività e i servizi digitali delle infrastrutture aeroportuali nel Nord Sardegna, eliminando di fatto la distanza tra i due scali.
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[post_content] => Un 2024 da incorniciare per Toscana Aeroporti che chiude l'anno con un risultato da record: per la prima volta nella sua storia, il traffico passeggeri ha superato i 9 milioni, raggiungendo quota 9.063.933.
La cifra corrisponde ad una crescita del 10,7% rispetto al 2023, mentre l'aumento dei voli passeggeri commerciali (ìè stato del +7,5% e il load factor dei voli è salito di 1,6 punti percentuali, attestandosi all'85,3%.
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[post_content] => Ascendere sul Monte Bianco con la Skyway è un’esperienza indimenticabile. Un incontro con la grandiosità e la potenza della natura e la possibilità di osservare il mondo da un punto di vista inedito grazie alla tecnologia più avanzata. La Skyway che parte dai 1.300 metri di Courmayeur, è, stata realizzata in quattro anni, tra il 2011 e il 2015, ed è oggi una realtà nella quale la fondazione Monte Bianco impiega uno staff di 90 esperti nella stagione invernale e 110 in quella estiva, quando si arriva anche a 3 mila visitatori. La funivia trasporta fino a 80 persone e compie un percorso in due tappe, perché gli ospiti, salendo sul monte Bianco, abbiano il tempo per scoprire la storia del rapporto dell’imponente montagna con l’uomo e anche per acclimatarsi, permettendo all’organismo di adattarsi all’alta quota.
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[post_content] => Il Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc, costruito tra il 2014 e il 2015, acquistato nel 2023 e poi rinnovato negli interni dalla famiglia Rocchi, è oggi parte della R Collection Hotels ed è pronto a diventare una Destinazione con la D maiuscola. «È il sogno di ogni albergatore fare dell’albergo un luogo dove trascorrere l’intera giornata» afferma infatti Claudio Coriasco, general manager del Montana Lodge&Spa a La Thuile e dello stesso Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc.
Costituito da tre edifici collegati, quest'ultimo è dotato di 72 tra camere e suite e offre ai propri ospiti un’ampia spa, una palestra attrezzata, servizio f&b e spettacoli e musica dal vivo il venerdì, il sabato e la domenica. «Siamo a Courmayeur, con un hotel 5 stelle. Cosa si può aggiungere ancora? La nostra attenzione va alla cura del dettaglio e poi al personale: perché un’accoglienza fatta ad arte, con il sorriso, è un elemento vincente. Crediamo nell’eccellenza e nell’italianità di questa destinazione di respiro internazionale. Il Grand Hotel si candida a diventare una delle strutture ricettive dell’area più importanti, raffinate e belle da vivere per il cliente. Siamo a 7 minuti dal centro e questo garantisce notti tranquille anche nei periodi più affollati. Abbiamo aperto a dicembre e le prenotazioni segnano una crescita rispetto al dato consolidato lo scorso anno. Inoltre siamo entrati nel network dei Preferred Hotels & Resorts».
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