5 December 2024

Alitalia: decolla la Newco e il suo nome è Ita

[ 0 ]

Il nome Alitalia si fa da parte (rimane alla bad company). La Newco, varata nella serata del 9 ottobre con decreto ministeriale, prende il nome di Ita, Italia Trasporto Aereo Spa. Ma per il vero e proprio “decollo” la strada è ancora lunga: 30 giorni perché il decreto vada in Parlamento, per giungere poi alla presentazione del nuovo piano industriale (che coprirà i prossimi cinque anni). In parallelo la nuova società e il governo dovranno dimostrare in sede Ue la “discontinuità” fra Ita e la vecchia Alitalia. Insomma: in fondo alla pista di rullaggio non si arriverà prima dell’inizio del 2021, quando come già anticipato dall’ad Fabio Lazzerini, gli aeromobili della nuova compagnia potranno finalmente decollare.

La Commissione Ue a breve dovrà pronunciarsi sugli aiuti da 1,3 miliardi ricevuti a partire dal 2017 dalla società quando fu commissariata dall’allora governo Gentiloni: si tratta di aiuti che potrebbero essere considerati ‘di stato’, quindi illegittimi e da restituire. Ma il peso ricadrà tutto sulla bad company. La nuova società si ritroverà invece con una dotazione di 3 miliardi, stanziati dal governo nel decreto Rilancio. Lo stallo per la nascita di Alitalia Tai si è trascinato per mesi (il governo parlava sin dallo scorso giugno del decreto di costituzione della Newco) e la ricerca dei nomi dei consiglieri ha ulteriormente ritardato la costituzione della stessa, fino a quando si è scelto di allargare il cda da 7 a 9 componenti.

Ora l’ad Fabio Lazzerini e il presidente Francesco Caio dovranno lavorare al piano industriale che prevede, almeno inizialmente, circa 90 aerei e 6.500 dipendenti. I punti strategici del business plan dovrebbero restare quelli indicati sempre dall’ad in audizione alla Camera lo scorso mese e dunque il network lungo raggio in primis, con focus particolare sulle rotte transatlantiche. Sarà rafforzata inoltre l’integrazione con Fs.

Altro focus imprescindibile quello delle alleanze: “Il mondo delle compagnie aeree è un mondo di alleanze – spiegava Lazzerini -. Difficile pensare di restare isolati in un mondo globale. L’importante è entrare in una partnership a testa a alta” perché “l’elemosina non porta a conseguenze positive per chi riceve l’elemosina”. Sul tema “bisogna essere molto laici e vedere sul tavolo cosa si mette, consapevoli che le rotte soprattutto quelle americane sono estremamente importanti. Il lungo raggio vuol dire privilegiare il mercato nordamericano che è un mercato sotto servito e estremamente profittevole dove è necessaria una ulteriore espansione. Il Sud America è da preservare, sull’Asia e Cina dobbiamo ragionare mentre il Giappone va benissimo”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480499 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Favorire la crescita della domanda del Nord, che oggi pesa per circa la metà del fatturato Italia, in modo da farle raggiungere lo stesso peso che l'area ha sul pil nazionale. A spanne, si tratta di circa sette punti percentuali di share in più. E' questo l'obiettivo alla base dell'apertura dei nuovi uffici milanesi di Msc Crociere, inaugurati oggi ufficialmente dopo un soft opening durato cinque mesi. A raccontare strategie e target dell'operatore italo-svizzero l'amministratore delegato della compagnia, Gianni Onorato: "La sede meneghina è un chiaro segnale di maggiore attenzione al mercato locale e ai partner agenziali del Nord. Qui sarà trasferita la direzione marketing e comunicazione, nonché una parte consistente del nostro sales". Genova sarà per Milano quello che Civitavecchia è già per Roma L'operazione permetterà tra le altre cose di incrementare le azioni di micro-marketing sul territorio: da iniziative come quella già realizzata a inizio anno con la Rinascente, che sarà ripetuta, al supporto a realtà sportive anche minori dell'hinterland milanese. "Non solo: per spingere ulteriormente il Nord Italia abbiamo tutte le intenzioni di sfruttare le sinergie attivabili con l'acquisizione di Italo. Quando termineranno i lavori per il terzo valico, la nostra idea è che Genova diventi per le crociere da Milano un po' quello che Civitavecchia è già per Roma". Il Nord decisivo per il successo del prodotto Explora C'è poi un altro aspetto da non sottovalutare: con il lancio del brand Explora Journeys al fianco del prodotto Yacht Club è cresciuta infatti la presenza dell'offerta Msc nel segmento più alto del settore. E ancora una volta il mercato del Nord, con la sua maggiore capacità di spesa media, è chiave per la completa affermazione del prodotto lusso in Italia: "In questo segmento la nostra Penisola non ha ancora assunto il ruolo che ha per il resto della nostra offerta. Certo, Explora è un prodotto nuovo, soprattutto per il mercato europeo, dove praticamente non esisteva sino a poco più di un anno fa. E' comprensibile quindi che le risposte migliori le abbiamo ricevute soprattutto dai paesi dell'area anglo-sassone già abituati a questo tipo di offerta. Ma sono sicuro che con l'aiuto delle agenzie, insieme ai nostri investimenti in Nord Italia, presto otterremo le soddisfazioni sperate anche nel mercato tricolore. Senza considerare che in quest'area della Penisola non sono poche le persone abituate a fare due vacanze all'anno". Tante le novità per il 2025 In tale contesto Msc si prepara a un 2025 in ulteriore crescita: "Complessivamente puntiamo a superare quota 5 milioni di passeggeri - ha proseguito Onorato -. E questo grazie anche alla novità World America, che debutterà il 9 aprile da Miami. Città nella quale l'anno prossimo inaugureremo anche il nostro nuovo terminal passeggeri in grado di movimentare 36 mila passeggeri. Senza dimenticare l'apertura dell'hub a Barcellona, per un'offerta di crociere sempre più accessibile da ogni parte d'Europa. E poi c'è la novità Alaska, che partirà nel 2026 ma che ha già ottenuto ottimi riscontri proprio dall'Italia, per un prodotto per la prima volta non nordamericano a queste latitudini". Oltre 100 mila crocieristi italiani nel Mediterraneo in inverno Focus sugli investimenti anche per il vice president Southern Europe di Msc Crociere, Leonardo Massa: "Alla World Europa seguiranno negli anni successivi altre tre unità della classe World Europa da 2.600 cabine ciascuna. E poi ci sono le ulteriori quattro Explora in arrivo. Chi investe così tanto oggi nel settore dei viaggi? Senza contare le innovazioni di prodotto, come le crociere d'inverno: all'inizio nessuno ci credeva. Quest'anno contiamo di portare oltre 100 mila italiani nel Mediterraneo durante la stagione più fredda". [gallery ids="480504,480505,480506"] [post_title] => Msc apre a Milano per far crescere il market share del Nord di sette punti [post_date] => 2024-12-05T15:10:22+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733411422000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480461 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ieri, l’assemblea generale di Confindustria Alberghi ha visto il passaggio di testimone da Maria Carmela Colaiacovo alla nuova presidente Elisabetta Fabri. Quest'ultima, presidente di Starhotels, ha assunto con entusiasmo la guida dell'associazione, sottolineando l’importanza strategica del settore dell’ospitalità per il sistema economico italiano. “Per me rappresenta un grande onore e una responsabilità che accolgo con entusiasmo - esordisce -. Credo fermamente che il nostro settore sia un pilastro strategico per il Paese, rappresentando l’eccellenza italiana nel mondo". Nel suo intervento, la presidente ha ribadito l’urgenza di restituire dignità e visibilità alle istanze del comparto e di riportare il turismo al centro dell’agenda economica, conferendogli la stessa rilevanza di altri settori industriali. Ha evidenziato la necessità di mappare le competenze mancanti e di attuare politiche per attirare giovani talenti, riducendo il costo del lavoro in maniera strategica per favorire l’occupazione nelle fasce giovanili e nei periodi di bassa stagione. Fabri ha posto l’accento sull’importanza di promuovere una gestione ambientale e sociale del turismo italiano, lavorando per contrastare la stagionalità e sviluppare strategie che rendano le destinazioni attrattive tutto l’anno. La nuova presidente ha inoltre sottolineato il bisogno di semplificare la burocrazia e garantire il rispetto delle regole da parte delle nuove forme di ospitalità, ascoltando le proposte degli associati per migliorare ulteriormente l’operato dell’associazione. Daniela Santanchè, ministro del turismo, è intervenuta all'incontro per evidenziare la resilienza del settore negli ultimi anni e il ruolo chiave del turismo non solo come pilastro economico ma anche come 'ponte di pace' in un mondo segnato da conflitti e incertezze. “Il turismo è stato colpito duramente negli ultimi anni ma oggi possiamo celebrare una ripresa che è merito non delle politica ma degli operatori e delle imprese del settore” dichiara il ministro, sottolineando come il 2023 rappresenti un anno record per il turismo italiano, spartiacque per inaugurare "una nuova era di eccellenza". Il ministro ha quindi ricordato le misure concrete messe in campo, tra cui lo stanziamento di 1,3 miliardi per l’ammodernamento delle strutture ricettive e per il miglioramento dell'efficienza energetica: "Lavoriamo con le imprese e le associazioni per far sì che l’Italia torni al primo gradino del podio mondiale del turismo. Dobbiamo ricordarci che l'Italia non è un Paese 'di quantità', ma di qualità, la sfida si gioca su un altro campo e stiamo lavorando tanto per cambiare paradigma". Ribadendo l'importanza della valorizzazione dell'eccellenza italiana, il ministro ha posto grande enfasi sul capitolo della formazione, invitando il settore a partecipare ai bandi aperti dal ministero per alzare l'asticella della qualità dei servizi offerti. Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato, ha proposto alla tavola rotonda una riflessione sul futuro del settore, evidenziando progressi e criticità. “Oggi vedo un’idea più chiara di dove l’Italia vuole andare nel turismo - ha dichiarato  -. Trovo che ci sia più competenza e più visione rispetto al passato”. Centinaio ha quindi ribadito la necessità di lavorare in squadra, evidenziando le difficoltà legate alla frammentazione delle competenze tra Governo e Regioni. In merito al rapporto tra settore alberghiero ed extralberghiero, Centinaio ha sottolineato l’importanza della reciprocità, invocando regole comuni per garantire equità e sicurezza. Sul tema della tassa di soggiorno, si è detto contrario agli incrementi, ribadendo la necessità di trasformarla in una tassa di scopo, destinata a progetti specifici e non a colmare buchi di bilancio. Critico anche l'approccio recente al problema dell’overtourism, che secondo Centinaio non si combatte con l'aumento dei balzelli per i turisti, ma con strategie di comunicazione turistica innovative, capaci di valorizzare le cosiddette destinazioni minori e il patrimonio meno noto del Paese. “Dobbiamo raccontare un’Italia diversa, dal Brennero a Lampedusa. Solo così potremo combattere efficacemente l'overtourism. Basta continuare a pensare di poter spennare i turisti”. Ad intervenire alla tavola rotonda, anche Leopoldo Destro, recentemente nominato responsabile dei settori trasporti e turismo di Confindustria, che ha sottolineato l’importanza di inserire il turismo al centro delle strategie economiche nazionali, riconoscendone il ruolo cruciale come motore del PIL italiano. “Per la prima volta Confindustria ha voluto inserire nel proprio organigramma una delega al turismo e questo è significativo - ha esordito -. L’industria del turismo deve essere parte integrante di una visione industriale condivisa, con piani concreti che presenteremo al ministro Santanchè e al premier per dimostrare la rilevanza di risorse adeguate e regole chiare". Destro ha insistito sulla necessità di una maggiore equità e competitività nel settore, con particolare riferimento alle normative per gli affitti brevi; ha quindi evidenziato l’urgenza di un sistema di formazione più strutturato, con scuole di alta specializzazione capaci di preparare i giovani alle sfide del mercato: “Dobbiamo lavorare per creare un ecosistema che supporti non solo le aziende, ma anche le risorse umane, offrendo formazione qualificata e infrastrutture adeguate".   [post_title] => Assemblea Aica: Fabri nuova presidente. Gli interventi di Santanchè e Centinaio [post_date] => 2024-12-05T13:42:03+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733406123000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480485 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Alla ventitreesima edizione dell’ILTM, l’International Luxury Travel Market di Cannes, la Liguria si conferma tra le protagoniste del turismo d’élite grazie a un’offerta che spazia da Ponente a Levante, dall’entroterra alla costa. Con uno stand all’interno dell’area ENIT al Palais des Festivals et des Congrès, Regione Liguria si presenta attraverso dieci operatori selezionati, rappresentativi del meglio dell’ospitalità ligure. Ogni partecipante ha già in agenda fino a cinquanta appuntamenti prefissati con buyer internazionali e travel advisor, a conferma del grande interesse un’offerta che punta sulla qualità e su una forte connessione con il territorio. «La presenza della Regione Liguria all'ILTM di Cannes è il primo appuntamento che mi vede coinvolto come nuovo assessore al Turismo. Quest'anno nello stand della Regione sono ospitate dieci tra le strutture ricettive più lussuose del nostro territorio, a conferma del fatto che da Ponente a Levante la qualità dell’offerta della Liguria è di prim'ordine e può rivolgersi con competitività anche ai turisti più esigenti», dichiara l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi. Le immagini proposte, dalla spiaggia di Varigotti al fascino senza tempo di Portofino, sono solo una delle tappe del racconto visivo del territorio offerte nello stand. Dai borghi alle dimore storiche, fino alle località balneari e agli hotel di charme, la Liguria si propone a Cannes come meta ideale per chi cerca esperienze esclusive immerse nella bellezza naturale e culturale. Gli operatori hanno infatti avuto modo di presentare non solo le eccellenze dell’ospitalità, ma anche le esperienze uniche legate alla cultura e all’enogastronomia locale, elementi chiave per attrarre un pubblico sempre più esigente e consapevole, alla ricerca di connessioni profonde con l’essenza dei luoghi in cui sceglie di soggiornare.   [post_title] => La Liguria all'ILTM di Cannes come meta per esperienze esclusive tra natura e cultura [post_date] => 2024-12-05T11:21:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733397672000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480487 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Sono inaccettabili le valutazioni in corso del comune di Milano e le scelte di Roma Capitale che portano a decisioni calate dall’alto senza alcun reale momento di confronto con gli stakeholder di settore. Si parla tanto di turismo sostenibile e di qualità, ma poi si prendono provvedimenti punitivi nei confronti di un singolo comparto che è diventato una specie di capro espiatorio di tutti i mali che riguardano la mobilità». Lo denuncia Franco Gattinoni, presidente di Fto-Federazione del turismo organizzato di Confcommercio, in merito al dibattito meneghino e alle ultime modifiche normative del Campidoglio sulle tariffe per gli autobus turistici in vigore durante l’intero periodo del Giubileo. «Ci piacerebbe, ad esempio, che le amministrazioni comunali non parlassero solo di problemi dopo aver eliminato stalli per i parcheggi – prosegue Gattinoni – senza porre in atto controlli affinché i posti non vengano occupati da mezzi non autorizzati che costringono i bus turistici a fermarsi in doppia fila. I gruppi di viaggiatori oggi sono rappresentati anche da adolescenti in gita o persone anziane, in alcuni casi con problemi di mobilità, per cui l’alternativa dei mezzi pubblici non è percorribile. Basti ricordare i casi in cui questi gruppi vengono presi di mira da borseggiatori in metropolitana o addirittura nelle aree periferiche come Lampugnano, a Milano». Mobilità Il presidente Fto rincara: «Il problema della mobilità è una cosa seria e la qualità della vita dei residenti lo è altrettanto per noi. Ecco perché riteniamo che il turismo di qualità sia quello che produce valore per la destinazione. E non va sfruttato per fare cassa e coprire i buchi degli enti locali, ma dovrebbe essere sostenuto e accompagnato con servizi adeguati in materia di sicurezza, pulizia, sanità: erogazioni di cui beneficerebbero certamente anche i visitatori, ma in primis i residenti. Questi turisti pagano la tassa di soggiorno e danno lavoro a tutta la filiera, ma intanto si arriva al paradosso di situazioni, come per il Giubileo, in cui i bus che accompagnano gruppi dall’aeroporto all’albergo subiscono un incremento spropositato della tariffa di accesso». «Se al tema degli autobus aggiungiamo provvedimenti nazionali sbagliati come quelli sugli Ncc, siamo proprio fuori strada. Invece di rovinare il lavoro di operatori del turismo che rispettano le leggi e pagano le tasse in Italia, perché non controlliamo attività non in regola che evadono il fisco e impattano pesantemente sull’overtourism? - si chiede retoricamente Gattinoni. E conclude - Siamo stanchi di subire misure sbagliate che distruggono il valore di uno dei comparti più importanti per l’economia del Paese». [post_title] => Gattinoni (Fto): «Attacco inaccettabile di Milano e Roma sui bus turistici» [post_date] => 2024-12-05T11:20:11+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733397611000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480477 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un'importante opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e turistico della città. E' in corso di svolgimento Special Edition Taranto, appuntamento ad hoc di Btm InterAzioni, format itinerante ideato da Business Tourism Management. Attraverso un programma ricco di visite a luoghi emblematici come il museo Archeologico nazionale MarTa e il castello Aragonese, i partecipanti, seller italiani e buyer internazionali, hanno ottenuto la possibilità di immergersi nella storia e nella cultura di Taranto. L'incontro tra professionisti del settore turistico ha favorito la creazione di reti e partnership strategiche, contribuendo a rafforzare il profilo turistico della città. Alcune tappe in ristoranti tipici ha permesso inoltre agli ospiti di gustare le specialità enogastronomiche locali, un altro aspetto fondamentale per attrarre visitatori. L'assessore Angelica Lussoso e il ceo & founder di Btm Italia, Nevio D'Arpa, hanno insomma profuso un impegno significativo nel promuovere e sviluppare il turismo a Taranto, grazie a iniziative che hanno unito cultura, arte e gastronomia. [post_title] => A Taranto il format itinerante Btm InterAzioni: buyer e seller a confronto [post_date] => 2024-12-05T10:40:05+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733395205000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480470 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una serata all'Nh Collection Roma Palazzo Cinquecento dedicata al fascino del Marocco ha visto protagonista l’Inara Camp: una lussuosa struttura immersa nel deserto di Agafay, situato a circa 30 chilometri da Marrakech. L’evento, organizzato da Todra Viaggi, specialista della destinazione, è stato un'occasione esclusiva per un selezionato gruppo di agenzie per scoprire questa oasi di lusso e tranquillità. La presentazione è stata guidata da Bruno Alegi, titolare di Todra Viaggi, insieme a Vincent Jaquet, fondatore di Camp Inara, il quale ha sottolineato come "il deserto non si può raccontare, va vissuto”. Presente alla serata anche Nicole Luzzitelli, sale executive di Royal Air Maroc. L'Inara Camp si estende su 21 ettari ed è suddiviso in tre aree principali, ognuna con una sua atmosfera distintiva. Nella parte più alta del campo si trova il ristorante Le Soukoune, aperto anche ai visitatori esterni. “Sono molti i turisti che soggiornano a Marrakech e vogliono vivere un’esperienza nel deserto - ha spiegato Jaquet-. Noi offriamo questa opportunità, organizzando anche una sola giornata con pranzo o cena e una scelta di attività, insieme ai transfer da e per Marrakech. Abbiamo anche un’area dedicata agli eventi e, per chi sceglie di aggiungere uno o più pernottamenti, abbiamo a disposizione 50 tende per due persone e una piscina panoramica”. Il cuore del campo è rappresentato da 19 lussuose tende, ciascuna dotata di un ampio letto king-size e un bagno privato con doccia. “Le più grandi sono le Inara suite che possono ospitare fino a tre persone e hanno una spaziosa terrazza privata”. Per chi soggiorna, l’area delle tende, che non si affaccia sul resto del campo, è completata da un secondo ristorante e una piscina-laguna con vista sul deserto. Molte le attività pensate per gli ospiti, come passeggiate a dorso di cammello, escursioni in quad o buggy, trekking, picnic nel deserto, giri a cavallo e in bicicletta, sessioni di yoga, massaggi rilassanti e voli in mongolfiera. Sia per i gruppi, sia per i soggiorni individuali è previsto un servizio di trasferimento, anche con macchine vintage, da e per Marrakech per garantire il massimo comfort agli ospiti. Completa l’offerta i campi pop-up per gruppi, che possono essere allestiti ovunque nel deserto e animati con l'intrattenimento di ballerine di danza del ventre e mangiafuoco. [post_title] => Inara Camp nel deserto di Agafay presentato a Roma da Todra Viaggi [post_date] => 2024-12-05T10:12:47+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733393567000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480468 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Milano rappresenta una destinazione strategica all'interno del nostro network europeo: non solo per il traffico leisure ma anche per quello business. Di conseguenza, il nostro obiettivo finale è quello di arrivare ad operare frequenze giornaliere sulla rotta": così Shinichi Inoue, presidente e ceo di Ana, All Nippon Airways, a margine dell'evento di gala che ieri sera ha visto protagonista la compagnia aerea giapponese al Four Seasons Milano. Il collegamento diretto tra Milano e Tokyo Haneda, inaugurato il 3 dicembre con tre frequenze alla settimana, ha registrato da subito un load factor oltre il 90% e "l'andamento delle prenotazioni per i prossimi mesi è già in linea con quello delle altre destinazioni servite in Europa, a conferma di quanto il volo diretto fosse atteso. Siamo convinti che andrà a stimolare i viaggi nella direzione Giappone-Italia, ad oggi ancora fermi al 40% dei livelli pre-pandemia: questo principalmente a causa della svalutazione dello yen, ma il Belpaese rimane una meta molto attraente per i giapponesi". Quanto alla composizione del traffico, le previsioni indicano "un 60% di viaggiatori giapponesi e la restante parte di italiani. L'Italia si conferma quarto mercato europeo per arrivi in Giappone: nel solo mese di agosto i turisti italiani sono addirittura stati i più numerosi tra quelli europei".   Sulla rotta è in servizio un Boeing 787-9 da 215 posti, configurato in tre classi di servizio con 48 posti in business, 21 in Premium economy e 146 in economy. L'aeromobile consente anche il trasporto merci, "già al completo sul primo volo: la domanda è quindi elevata e lascia spazio ad un futuro impiego di velivoli all-cargo sulla rotta". Il network di Ana conta attualmente 50 destinazioni domestiche e 36 internazionali (a inizio 2025 si aggiungeranno anche Stoccolma e Istanbul). I passeggeri italiani possono anche volare sulla Roma-Tokyo Haneda, grazie all'accordo di code-share con Ita Airways.     [post_title] => All Nippon, Inoue: "Puntiamo a voli giornalieri sulla Milano-Tokyo Haneda" [post_date] => 2024-12-05T10:10:59+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733393459000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480453 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità in casa Bzar, che ha appena acquisito la gestione dell'hotel la Pace di Pisa: un 3 stelle da 63 camere. La proprietà è stata venduta pochi giorni fa dalla famiglia Romanelli a una società che ha appena rilevato anche altre attività a Cortina d'Ampezzo e a Forte dei Marmi, si legge sul Tirreno, e che ha deciso di affidare la gestione della struttura di Pisa alla compagnia capitolina. Bzar sta vivendo una fase di forte espansione, grazie anche al recente debutto in Sicilia con il 5 stelle da 23 camere hotel Metropole di Taormina, nonché con i 4 stelle Mari del Sud resort di Vulcano, Palazzo Cavalieri di Siracusa e Garden Vulcano di Lipari. A oggi la compagnia capitolina vanta un totale di oltre 1.200 camere situate anche in destinazioni come Roma, Milano e Venezia. In pipeline ci sono già ulteriori strutture nella Città eterna, il Palazzo delle Coppelle, sulla Laguna, Ca' della Fava, e nel capoluogo lombardo, Palazzo Buenos Aires. “A 30 anni, Alessia Melisi, Kaja Osinski e io abbiamo intrapreso un viaggio ambizioso, guidati dalla passione per l'ospitalità e dal desiderio di creare qualcosa di unico - spiega Filippo Ribacchi, presidente e socio Bzar -. Oggi, dopo dieci anni, siamo orgogliosi di vedere come il nostro impegno e la nostra visione si siano trasformati in una realtà di successo che continua a crescere e innovare". [gallery ids="480455,480456,480457"] [post_title] => Prosegue l'espansione del gruppo Bzar che acquisisce la gestione dell'hotel la Pace di Pisa [post_date] => 2024-12-05T09:32:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733391146000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480466 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Wizz Air ripropone l'iniziativa All You Can Fly: dopo il lancio iniziale di agosto torna la possibilità di acquistare il pass al costo di 599 euro e volare per un anno intero verso quasi 200 destinazioni in oltre 50 paesi, su 800 rotte. Con una quota di prenotazione di 9,99 euro per volo, il pass consente di viaggiare illimitatamente, offrendo un’alternativa vantaggiosa rispetto alle tariffe standard. Ideale per i frequent flyers, l’abbonamento è valido per un passeggero per 12 mesi e si rinnova automaticamente ogni anno. Le prenotazioni possono essere effettuate entro le 72 ore prima della partenza e includono un primo volo gratuito. Dall’introduzione del programma ad agosto, il 90% dei membri ha trovato posto sui voli desiderati. Le destinazioni più richieste sono state Budapest, Abu Dhabi, Londra, Roma e Bucarest. In media, i titolari del pass hanno effettuato 2-3 viaggi negli ultimi due mesi, con un viaggiatore che ha volato ben 38 volte grazie a All You Can Fly. "Il programma - spiega una nota della low cost - aiuta a ottimizzare il riempimento degli aerei nelle ultime 72 ore prima del decollo: questo è essenziale per migliorare l'efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale". [post_title] => Wizz Air: è di nuovo in vendita il pass All You Can Fly [post_date] => 2024-12-05T09:22:58+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733390578000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "alitalia decolla la newco e il suo nome e ita" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":67,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":6515,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Favorire la crescita della domanda del Nord, che oggi pesa per circa la metà del fatturato Italia, in modo da farle raggiungere lo stesso peso che l'area ha sul pil nazionale. A spanne, si tratta di circa sette punti percentuali di share in più. E' questo l'obiettivo alla base dell'apertura dei nuovi uffici milanesi di Msc Crociere, inaugurati oggi ufficialmente dopo un soft opening durato cinque mesi. A raccontare strategie e target dell'operatore italo-svizzero l'amministratore delegato della compagnia, Gianni Onorato: \"La sede meneghina è un chiaro segnale di maggiore attenzione al mercato locale e ai partner agenziali del Nord. Qui sarà trasferita la direzione marketing e comunicazione, nonché una parte consistente del nostro sales\".\r\n\r\nGenova sarà per Milano quello che Civitavecchia è già per Roma\r\n\r\nL'operazione permetterà tra le altre cose di incrementare le azioni di micro-marketing sul territorio: da iniziative come quella già realizzata a inizio anno con la Rinascente, che sarà ripetuta, al supporto a realtà sportive anche minori dell'hinterland milanese. \"Non solo: per spingere ulteriormente il Nord Italia abbiamo tutte le intenzioni di sfruttare le sinergie attivabili con l'acquisizione di Italo. Quando termineranno i lavori per il terzo valico, la nostra idea è che Genova diventi per le crociere da Milano un po' quello che Civitavecchia è già per Roma\".\r\n\r\nIl Nord decisivo per il successo del prodotto Explora\r\n\r\nC'è poi un altro aspetto da non sottovalutare: con il lancio del brand Explora Journeys al fianco del prodotto Yacht Club è cresciuta infatti la presenza dell'offerta Msc nel segmento più alto del settore. E ancora una volta il mercato del Nord, con la sua maggiore capacità di spesa media, è chiave per la completa affermazione del prodotto lusso in Italia: \"In questo segmento la nostra Penisola non ha ancora assunto il ruolo che ha per il resto della nostra offerta. Certo, Explora è un prodotto nuovo, soprattutto per il mercato europeo, dove praticamente non esisteva sino a poco più di un anno fa. E' comprensibile quindi che le risposte migliori le abbiamo ricevute soprattutto dai paesi dell'area anglo-sassone già abituati a questo tipo di offerta. Ma sono sicuro che con l'aiuto delle agenzie, insieme ai nostri investimenti in Nord Italia, presto otterremo le soddisfazioni sperate anche nel mercato tricolore. Senza considerare che in quest'area della Penisola non sono poche le persone abituate a fare due vacanze all'anno\".\r\n\r\nTante le novità per il 2025\r\n\r\nIn tale contesto Msc si prepara a un 2025 in ulteriore crescita: \"Complessivamente puntiamo a superare quota 5 milioni di passeggeri - ha proseguito Onorato -. E questo grazie anche alla novità World America, che debutterà il 9 aprile da Miami. Città nella quale l'anno prossimo inaugureremo anche il nostro nuovo terminal passeggeri in grado di movimentare 36 mila passeggeri. Senza dimenticare l'apertura dell'hub a Barcellona, per un'offerta di crociere sempre più accessibile da ogni parte d'Europa. E poi c'è la novità Alaska, che partirà nel 2026 ma che ha già ottenuto ottimi riscontri proprio dall'Italia, per un prodotto per la prima volta non nordamericano a queste latitudini\".\r\n\r\nOltre 100 mila crocieristi italiani nel Mediterraneo in inverno\r\n\r\nFocus sugli investimenti anche per il vice president Southern Europe di Msc Crociere, Leonardo Massa: \"Alla World Europa seguiranno negli anni successivi altre tre unità della classe World Europa da 2.600 cabine ciascuna. E poi ci sono le ulteriori quattro Explora in arrivo. Chi investe così tanto oggi nel settore dei viaggi? Senza contare le innovazioni di prodotto, come le crociere d'inverno: all'inizio nessuno ci credeva. Quest'anno contiamo di portare oltre 100 mila italiani nel Mediterraneo durante la stagione più fredda\".\r\n\r\n[gallery ids=\"480504,480505,480506\"]","post_title":"Msc apre a Milano per far crescere il market share del Nord di sette punti","post_date":"2024-12-05T15:10:22+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733411422000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480461","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ieri, l’assemblea generale di Confindustria Alberghi ha visto il passaggio di testimone da Maria Carmela Colaiacovo alla nuova presidente Elisabetta Fabri.\r\n\r\nQuest'ultima, presidente di Starhotels, ha assunto con entusiasmo la guida dell'associazione, sottolineando l’importanza strategica del settore dell’ospitalità per il sistema economico italiano. “Per me rappresenta un grande onore e una responsabilità che accolgo con entusiasmo - esordisce -. Credo fermamente che il nostro settore sia un pilastro strategico per il Paese, rappresentando l’eccellenza italiana nel mondo\".\r\n\r\nNel suo intervento, la presidente ha ribadito l’urgenza di restituire dignità e visibilità alle istanze del comparto e di riportare il turismo al centro dell’agenda economica, conferendogli la stessa rilevanza di altri settori industriali. Ha evidenziato la necessità di mappare le competenze mancanti e di attuare politiche per attirare giovani talenti, riducendo il costo del lavoro in maniera strategica per favorire l’occupazione nelle fasce giovanili e nei periodi di bassa stagione. Fabri ha posto l’accento sull’importanza di promuovere una gestione ambientale e sociale del turismo italiano, lavorando per contrastare la stagionalità e sviluppare strategie che rendano le destinazioni attrattive tutto l’anno. La nuova presidente ha inoltre sottolineato il bisogno di semplificare la burocrazia e garantire il rispetto delle regole da parte delle nuove forme di ospitalità, ascoltando le proposte degli associati per migliorare ulteriormente l’operato dell’associazione.\r\n\r\nDaniela Santanchè, ministro del turismo, è intervenuta all'incontro per evidenziare la resilienza del settore negli ultimi anni e il ruolo chiave del turismo non solo come pilastro economico ma anche come 'ponte di pace' in un mondo segnato da conflitti e incertezze. “Il turismo è stato colpito duramente negli ultimi anni ma oggi possiamo celebrare una ripresa che è merito non delle politica ma degli operatori e delle imprese del settore” dichiara il ministro, sottolineando come il 2023 rappresenti un anno record per il turismo italiano, spartiacque per inaugurare \"una nuova era di eccellenza\".\r\nIl ministro ha quindi ricordato le misure concrete messe in campo, tra cui lo stanziamento di 1,3 miliardi per l’ammodernamento delle strutture ricettive e per il miglioramento dell'efficienza energetica: \"Lavoriamo con le imprese e le associazioni per far sì che l’Italia torni al primo gradino del podio mondiale del turismo. Dobbiamo ricordarci che l'Italia non è un Paese 'di quantità', ma di qualità, la sfida si gioca su un altro campo e stiamo lavorando tanto per cambiare paradigma\". Ribadendo l'importanza della valorizzazione dell'eccellenza italiana, il ministro ha posto grande enfasi sul capitolo della formazione, invitando il settore a partecipare ai bandi aperti dal ministero per alzare l'asticella della qualità dei servizi offerti.\r\n\r\nGian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato, ha proposto alla tavola rotonda una riflessione sul futuro del settore, evidenziando progressi e criticità. “Oggi vedo un’idea più chiara di dove l’Italia vuole andare nel turismo - ha dichiarato  -. Trovo che ci sia più competenza e più visione rispetto al passato”. Centinaio ha quindi ribadito la necessità di lavorare in squadra, evidenziando le difficoltà legate alla frammentazione delle competenze tra Governo e Regioni.\r\n\r\nIn merito al rapporto tra settore alberghiero ed extralberghiero, Centinaio ha sottolineato l’importanza della reciprocità, invocando regole comuni per garantire equità e sicurezza. Sul tema della tassa di soggiorno, si è detto contrario agli incrementi, ribadendo la necessità di trasformarla in una tassa di scopo, destinata a progetti specifici e non a colmare buchi di bilancio. Critico anche l'approccio recente al problema dell’overtourism, che secondo Centinaio non si combatte con l'aumento dei balzelli per i turisti, ma con strategie di comunicazione turistica innovative, capaci di valorizzare le cosiddette destinazioni minori e il patrimonio meno noto del Paese. “Dobbiamo raccontare un’Italia diversa, dal Brennero a Lampedusa. Solo così potremo combattere efficacemente l'overtourism. Basta continuare a pensare di poter spennare i turisti”.\r\n\r\nAd intervenire alla tavola rotonda, anche Leopoldo Destro, recentemente nominato responsabile dei settori trasporti e turismo di Confindustria, che ha sottolineato l’importanza di inserire il turismo al centro delle strategie economiche nazionali, riconoscendone il ruolo cruciale come motore del PIL italiano. “Per la prima volta Confindustria ha voluto inserire nel proprio organigramma una delega al turismo e questo è significativo - ha esordito -. L’industria del turismo deve essere parte integrante di una visione industriale condivisa, con piani concreti che presenteremo al ministro Santanchè e al premier per dimostrare la rilevanza di risorse adeguate e regole chiare\". Destro ha insistito sulla necessità di una maggiore equità e competitività nel settore, con particolare riferimento alle normative per gli affitti brevi; ha quindi evidenziato l’urgenza di un sistema di formazione più strutturato, con scuole di alta specializzazione capaci di preparare i giovani alle sfide del mercato: “Dobbiamo lavorare per creare un ecosistema che supporti non solo le aziende, ma anche le risorse umane, offrendo formazione qualificata e infrastrutture adeguate\".\r\n\r\n ","post_title":"Assemblea Aica: Fabri nuova presidente. Gli interventi di Santanchè e Centinaio","post_date":"2024-12-05T13:42:03+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733406123000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480485","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alla ventitreesima edizione dell’ILTM, l’International Luxury Travel Market di Cannes, la Liguria si conferma tra le protagoniste del turismo d’élite grazie a un’offerta che spazia da Ponente a Levante, dall’entroterra alla costa.\r\n\r\nCon uno stand all’interno dell’area ENIT al Palais des Festivals et des Congrès, Regione Liguria si presenta attraverso dieci operatori selezionati, rappresentativi del meglio dell’ospitalità ligure. Ogni partecipante ha già in agenda fino a cinquanta appuntamenti prefissati con buyer internazionali e travel advisor, a conferma del grande interesse un’offerta che punta sulla qualità e su una forte connessione con il territorio.\r\n\r\n«La presenza della Regione Liguria all'ILTM di Cannes è il primo appuntamento che mi vede coinvolto come nuovo assessore al Turismo. Quest'anno nello stand della Regione sono ospitate dieci tra le strutture ricettive più lussuose del nostro territorio, a conferma del fatto che da Ponente a Levante la qualità dell’offerta della Liguria è di prim'ordine e può rivolgersi con competitività anche ai turisti più esigenti», dichiara l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi.\r\n\r\nLe immagini proposte, dalla spiaggia di Varigotti al fascino senza tempo di Portofino, sono solo una delle tappe del racconto visivo del territorio offerte nello stand. Dai borghi alle dimore storiche, fino alle località balneari e agli hotel di charme, la Liguria si propone a Cannes come meta ideale per chi cerca esperienze esclusive immerse nella bellezza naturale e culturale. Gli operatori hanno infatti avuto modo di presentare non solo le eccellenze dell’ospitalità, ma anche le esperienze uniche legate alla cultura e all’enogastronomia locale, elementi chiave per attrarre un pubblico sempre più esigente e consapevole, alla ricerca di connessioni profonde con l’essenza dei luoghi in cui sceglie di soggiornare.\r\n\r\n ","post_title":"La Liguria all'ILTM di Cannes come meta per esperienze esclusive tra natura e cultura","post_date":"2024-12-05T11:21:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733397672000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480487","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Sono inaccettabili le valutazioni in corso del comune di Milano e le scelte di Roma Capitale che portano a decisioni calate dall’alto senza alcun reale momento di confronto con gli stakeholder di settore. Si parla tanto di turismo sostenibile e di qualità, ma poi si prendono provvedimenti punitivi nei confronti di un singolo comparto che è diventato una specie di capro espiatorio di tutti i mali che riguardano la mobilità». Lo denuncia Franco Gattinoni, presidente di Fto-Federazione del turismo organizzato di Confcommercio, in merito al dibattito meneghino e alle ultime modifiche normative del Campidoglio sulle tariffe per gli autobus turistici in vigore durante l’intero periodo del Giubileo.\r\n\r\n«Ci piacerebbe, ad esempio, che le amministrazioni comunali non parlassero solo di problemi dopo aver eliminato stalli per i parcheggi – prosegue Gattinoni – senza porre in atto controlli affinché i posti non vengano occupati da mezzi non autorizzati che costringono i bus turistici a fermarsi in doppia fila. I gruppi di viaggiatori oggi sono rappresentati anche da adolescenti in gita o persone anziane, in alcuni casi con problemi di mobilità, per cui l’alternativa dei mezzi pubblici non è percorribile. Basti ricordare i casi in cui questi gruppi vengono presi di mira da borseggiatori in metropolitana o addirittura nelle aree periferiche come Lampugnano, a Milano».\r\nMobilità\r\nIl presidente Fto rincara: «Il problema della mobilità è una cosa seria e la qualità della vita dei residenti lo è altrettanto per noi. Ecco perché riteniamo che il turismo di qualità sia quello che produce valore per la destinazione. E non va sfruttato per fare cassa e coprire i buchi degli enti locali, ma dovrebbe essere sostenuto e accompagnato con servizi adeguati in materia di sicurezza, pulizia, sanità: erogazioni di cui beneficerebbero certamente anche i visitatori, ma in primis i residenti. Questi turisti pagano la tassa di soggiorno e danno lavoro a tutta la filiera, ma intanto si arriva al paradosso di situazioni, come per il Giubileo, in cui i bus che accompagnano gruppi dall’aeroporto all’albergo subiscono un incremento spropositato della tariffa di accesso».\r\n\r\n«Se al tema degli autobus aggiungiamo provvedimenti nazionali sbagliati come quelli sugli Ncc, siamo proprio fuori strada. Invece di rovinare il lavoro di operatori del turismo che rispettano le leggi e pagano le tasse in Italia, perché non controlliamo attività non in regola che evadono il fisco e impattano pesantemente sull’overtourism? - si chiede retoricamente Gattinoni. E conclude - Siamo stanchi di subire misure sbagliate che distruggono il valore di uno dei comparti più importanti per l’economia del Paese».","post_title":"Gattinoni (Fto): «Attacco inaccettabile di Milano e Roma sui bus turistici»","post_date":"2024-12-05T11:20:11+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733397611000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480477","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un'importante opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e turistico della città. E' in corso di svolgimento Special Edition Taranto, appuntamento ad hoc di Btm InterAzioni, format itinerante ideato da Business Tourism Management. Attraverso un programma ricco di visite a luoghi emblematici come il museo Archeologico nazionale MarTa e il castello Aragonese, i partecipanti, seller italiani e buyer internazionali, hanno ottenuto la possibilità di immergersi nella storia e nella cultura di Taranto.\r\n\r\nL'incontro tra professionisti del settore turistico ha favorito la creazione di reti e partnership strategiche, contribuendo a rafforzare il profilo turistico della città. Alcune tappe in ristoranti tipici ha permesso inoltre agli ospiti di gustare le specialità enogastronomiche locali, un altro aspetto fondamentale per attrarre visitatori.\r\n\r\nL'assessore Angelica Lussoso e il ceo & founder di Btm Italia, Nevio D'Arpa, hanno insomma profuso un impegno significativo nel promuovere e sviluppare il turismo a Taranto, grazie a iniziative che hanno unito cultura, arte e gastronomia.","post_title":"A Taranto il format itinerante Btm InterAzioni: buyer e seller a confronto","post_date":"2024-12-05T10:40:05+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733395205000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480470","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una serata all'Nh Collection Roma Palazzo Cinquecento dedicata al fascino del Marocco ha visto protagonista l’Inara Camp: una lussuosa struttura immersa nel deserto di Agafay, situato a circa 30 chilometri da Marrakech. L’evento, organizzato da Todra Viaggi, specialista della destinazione, è stato un'occasione esclusiva per un selezionato gruppo di agenzie per scoprire questa oasi di lusso e tranquillità. La presentazione è stata guidata da Bruno Alegi, titolare di Todra Viaggi, insieme a Vincent Jaquet, fondatore di Camp Inara, il quale ha sottolineato come \"il deserto non si può raccontare, va vissuto”. Presente alla serata anche Nicole Luzzitelli, sale executive di Royal Air Maroc.\r\n\r\nL'Inara Camp si estende su 21 ettari ed è suddiviso in tre aree principali, ognuna con una sua atmosfera distintiva. Nella parte più alta del campo si trova il ristorante Le Soukoune, aperto anche ai visitatori esterni. “Sono molti i turisti che soggiornano a Marrakech e vogliono vivere un’esperienza nel deserto - ha spiegato Jaquet-. Noi offriamo questa opportunità, organizzando anche una sola giornata con pranzo o cena e una scelta di attività, insieme ai transfer da e per Marrakech. Abbiamo anche un’area dedicata agli eventi e, per chi sceglie di aggiungere uno o più pernottamenti, abbiamo a disposizione 50 tende per due persone e una piscina panoramica”.\r\n\r\nIl cuore del campo è rappresentato da 19 lussuose tende, ciascuna dotata di un ampio letto king-size e un bagno privato con doccia. “Le più grandi sono le Inara suite che possono ospitare fino a tre persone e hanno una spaziosa terrazza privata”. Per chi soggiorna, l’area delle tende, che non si affaccia sul resto del campo, è completata da un secondo ristorante e una piscina-laguna con vista sul deserto.\r\n\r\nMolte le attività pensate per gli ospiti, come passeggiate a dorso di cammello, escursioni in quad o buggy, trekking, picnic nel deserto, giri a cavallo e in bicicletta, sessioni di yoga, massaggi rilassanti e voli in mongolfiera. Sia per i gruppi, sia per i soggiorni individuali è previsto un servizio di trasferimento, anche con macchine vintage, da e per Marrakech per garantire il massimo comfort agli ospiti. Completa l’offerta i campi pop-up per gruppi, che possono essere allestiti ovunque nel deserto e animati con l'intrattenimento di ballerine di danza del ventre e mangiafuoco.","post_title":"Inara Camp nel deserto di Agafay presentato a Roma da Todra Viaggi","post_date":"2024-12-05T10:12:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733393567000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480468","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Milano rappresenta una destinazione strategica all'interno del nostro network europeo: non solo per il traffico leisure ma anche per quello business. Di conseguenza, il nostro obiettivo finale è quello di arrivare ad operare frequenze giornaliere sulla rotta\": così Shinichi Inoue, presidente e ceo di Ana, All Nippon Airways, a margine dell'evento di gala che ieri sera ha visto protagonista la compagnia aerea giapponese al Four Seasons Milano.\r\n\r\nIl collegamento diretto tra Milano e Tokyo Haneda, inaugurato il 3 dicembre con tre frequenze alla settimana, ha registrato da subito un load factor oltre il 90% e \"l'andamento delle prenotazioni per i prossimi mesi è già in linea con quello delle altre destinazioni servite in Europa, a conferma di quanto il volo diretto fosse atteso. Siamo convinti che andrà a stimolare i viaggi nella direzione Giappone-Italia, ad oggi ancora fermi al 40% dei livelli pre-pandemia: questo principalmente a causa della svalutazione dello yen, ma il Belpaese rimane una meta molto attraente per i giapponesi\".\r\n\r\nQuanto alla composizione del traffico, le previsioni indicano \"un 60% di viaggiatori giapponesi e la restante parte di italiani. L'Italia si conferma quarto mercato europeo per arrivi in Giappone: nel solo mese di agosto i turisti italiani sono addirittura stati i più numerosi tra quelli europei\".  \r\n\r\nSulla rotta è in servizio un Boeing 787-9 da 215 posti, configurato in tre classi di servizio con 48 posti in business, 21 in Premium economy e 146 in economy. L'aeromobile consente anche il trasporto merci, \"già al completo sul primo volo: la domanda è quindi elevata e lascia spazio ad un futuro impiego di velivoli all-cargo sulla rotta\".\r\n\r\nIl network di Ana conta attualmente 50 destinazioni domestiche e 36 internazionali (a inizio 2025 si aggiungeranno anche Stoccolma e Istanbul). I passeggeri italiani possono anche volare sulla Roma-Tokyo Haneda, grazie all'accordo di code-share con Ita Airways.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"All Nippon, Inoue: \"Puntiamo a voli giornalieri sulla Milano-Tokyo Haneda\"","post_date":"2024-12-05T10:10:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733393459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480453","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità in casa Bzar, che ha appena acquisito la gestione dell'hotel la Pace di Pisa: un 3 stelle da 63 camere. La proprietà è stata venduta pochi giorni fa dalla famiglia Romanelli a una società che ha appena rilevato anche altre attività a Cortina d'Ampezzo e a Forte dei Marmi, si legge sul Tirreno, e che ha deciso di affidare la gestione della struttura di Pisa alla compagnia capitolina.\r\n\r\nBzar sta vivendo una fase di forte espansione, grazie anche al recente debutto in Sicilia con il 5 stelle da 23 camere hotel Metropole di Taormina, nonché con i 4 stelle Mari del Sud resort di Vulcano, Palazzo Cavalieri di Siracusa e Garden Vulcano di Lipari.\r\n\r\nA oggi la compagnia capitolina vanta un totale di oltre 1.200 camere situate anche in destinazioni come Roma, Milano e Venezia. In pipeline ci sono già ulteriori strutture nella Città eterna, il Palazzo delle Coppelle, sulla Laguna, Ca' della Fava, e nel capoluogo lombardo, Palazzo Buenos Aires.\r\n\r\n“A 30 anni, Alessia Melisi, Kaja Osinski e io abbiamo intrapreso un viaggio ambizioso, guidati dalla passione per l'ospitalità e dal desiderio di creare qualcosa di unico - spiega Filippo Ribacchi, presidente e socio Bzar -. Oggi, dopo dieci anni, siamo orgogliosi di vedere come il nostro impegno e la nostra visione si siano trasformati in una realtà di successo che continua a crescere e innovare\".\r\n\r\n[gallery ids=\"480455,480456,480457\"]","post_title":"Prosegue l'espansione del gruppo Bzar che acquisisce la gestione dell'hotel la Pace di Pisa","post_date":"2024-12-05T09:32:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733391146000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480466","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air ripropone l'iniziativa All You Can Fly: dopo il lancio iniziale di agosto torna la possibilità di acquistare il pass al costo di 599 euro e volare per un anno intero verso quasi 200 destinazioni in oltre 50 paesi, su 800 rotte.\r\nCon una quota di prenotazione di 9,99 euro per volo, il pass consente di viaggiare illimitatamente, offrendo un’alternativa vantaggiosa rispetto alle tariffe standard.\r\nIdeale per i frequent flyers, l’abbonamento è valido per un passeggero per 12 mesi e si rinnova automaticamente ogni anno. Le prenotazioni possono essere effettuate entro le 72 ore prima della partenza e includono un primo volo gratuito.\r\nDall’introduzione del programma ad agosto, il 90% dei membri ha trovato posto sui voli desiderati. Le destinazioni più richieste sono state Budapest, Abu Dhabi, Londra, Roma e Bucarest. In media, i titolari del pass hanno effettuato 2-3 viaggi negli ultimi due mesi, con un viaggiatore che ha volato ben 38 volte grazie a All You Can Fly.\r\n\"Il programma - spiega una nota della low cost - aiuta a ottimizzare il riempimento degli aerei nelle ultime 72 ore prima del decollo: questo è essenziale per migliorare l'efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale\".","post_title":"Wizz Air: è di nuovo in vendita il pass All You Can Fly","post_date":"2024-12-05T09:22:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733390578000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti