21 luglio 2023 09:06
La situazione all’aeroporto di Catania, a distanza di cinque giorni dall’incendio che ha causato la chiusura del Terminal A, resta complessa. Se la potenziale riapertura è stata posticipata al 25 luglio, ieri è stato esaminato lo stato di avanzamento dei lavori per l’ampliamento del Terminal C, da quando Sac ed Enac hanno avviato le iniziative per aumentarne la capacità operativa.
In parallelo è stata chiesta l’autorizzazione ad utilizzare l’aeroporto militare di Sigonella nel tentativo di limitare i disagi ai passeggeri coinvolti dal trasferimento dei voli. L’iniziativa è stata promossa dal presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani: “Ho chiamato il ministro Crosetto al quale ho chiesto la possibilità dell’utilizzo dello scalo dell’aeroporto militare di Sigonella, dopo aver rappresentato il grave stato di criticità in cui si trova il sistema aeroportuale siciliano a seguito della ridottissima attività dello scalo di Fontanarossa – si legge in una nota del governatore siciliano –. Il ministro, dopo le dovute consultazioni, mi ha informato circa la possibilità dell’utilizzo dello scalo militare, come già avvenuto in una precedente situazione di inagibilità dell’aeroporto di Catania, a causa della pioggia di polvere vulcanica“.
La disponibilità dello scalo di Sigonella è stata confermata nel pomeriggio di ieri: “Si è in attesa di poter verificare la piena disponibilità anche dell’area terminal, necessaria allo svolgimento delle operazioni. Il tutto, in piena sintonia tra il Presidente di Enac, Pierluigi Di Palma, il presidente Schifani, Sac e il Comune di Catania”.
Operativamente, il check in dei passeggeri potrebbe essere effettuato a Fontanarossa, dopodiché i passeggeri salirebbero a bordo di autobus diretti a Sigonella, dove poi decollerebbero i voli.
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[post_content] => Sagabri, della famiglia Madonna, in collaborazione con il brand Vista, annuncia la nascita del primo hotel 5 stelle lusso di Pisa, che sorgerà nel cuore di piazza dei Miracoli, all’interno del Palazzo dei Trovatelli, affacciato direttamente sulla Torre Pendente. L’apertura è prevista nel 2029.
L'operazione avviene a distanza di pochi mesi dall’inaugurazione di Vista Ostuni ed è stata possibile grazie alla partnership siglata tra la famiglia Madonna e la famiglia Passera.
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Andrea Madonna, presidente di Sagabri, afferma: «Siamo contenti di annunciare questo accordo con la famiglia Passera che senza dubbio accelera il progetto di riqualificazione di un immobile così importante per la nostra città. Desidero ringraziare Gennaro Gattuso, dimostrando ancora una volta un forte legame con la nostra città, che ha reso possibile il passaggio di quote, che sono state acquistate per metà dalla mia famiglia (che ora detiene il 75% della società padrona dell’immobile) e il restante 25% alla famiglia Passera».
Nel riassetto societario, Gennaro Gattuso, che aveva rilevato l'immobile insieme alla famiglia Madonna nel 2019, esce dall'operazione in un contesto di proficua sinergia e collaborazione.
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La struttura
Vista Pisa occuperà un palazzo risalente al 1315, custode di sette secoli di storia e di architettura italiana, situato in una posizione straordinaria con affaccio diretto su Piazza del Duomo, e vista sulla Torre Pendente. Un tempo “Ospedale della Pace” e poi “Ospizio dei Trovatelli” che accoglieva i bambini abbandonati della città, oggi si prepara a rinascere come luogo di accoglienza, bellezza e memoria.
Il palazzo sarà oggetto di un importante lavoro di restauro e ristrutturazione e riconversione in hotel. L’intervento sarà eseguito in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale e con la soprintendenza con l’obiettivo di restituire alla città uno spazio di incontro, ospitalità e di pregio, capace di dialogare con la storia e l’identità del luogo.
«Siamo grati alla famiglia Madonna per avere reso il progetto possibile e per averci considerati all'altezza di questa importante sfida - dichiara Luigi Passera, ceo di Vista -. È stato un grande lavoro di squadra, per il quale esprimo la nostra gratitudine a tutti gli attori coinvolti. Pisa con la sua enorme attrattiva turistica potrà sicuramente beneficiare di un nuovo albergo di questa qualità, e ovviamente per lo sviluppo di Vista è una location eccezionale. La nostra strategia è portare il lusso dove ancora non c'è e quindi non possiamo che essere entusiasti di aprire letteralmente di fronte alla Torre di Pisa».
Con una superficie complessiva di circa 5.800 metri quadrati e oltre 1.300 metri quadrati di corti e giardini interni, il palazzo ospiterà circa 40 camere e suite con vista sulla Torre, un ristorante gourmet ispirato alla cucina toscana contemporanea, un american bar, una spa, oltre a spazi dedicati all'arte. Il progetto architettonico e di ristrutturazione è affidato all'architetto Roberto Murgia, già incaricato per il recente Vista Ostuni. Lo sviluppo del progetto verrà presentato nel corso del prossimo anno.
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[post_content] => Al via l’ultima fase della progettazione per il recupero del Sentiero Verde Azzurro tra Manarola e Corniglia, uno dei segmenti più suggestivi e fragili delle Cinque Terre.
«Il tratto Manarola-Corniglia rappresenta una parte fondamentale del Sentiero Verde Azzurro – spiega il presidente del Parco, Lorenzo Viviani - collegamento costiero che unisce i borghi delle Cinque Terre. È un intervento impegnativo, in un’area di cantiere più ampia rispetto a quella della Via dell’Amore, ma di importanza strategica per rendere il nostro sistema sentieristico sempre più continuo, sicuro e inclusivo. Questo percorso racconta in modo unico la profonda connessione tra terra e mare, e l’ultima fase della progettazione è dedicata proprio alle opere di rinforzo e difesa a mare, elementi decisivi per garantirne la mitigazione del rischio e la durata nel tempo. Investire in quest’opera significa investire nella comunità, nel futuro di un paesaggio in cui i sentieri sono al tempo stesso arterie di mobilità lenta e attrattive per un turismo rigenerativo».
Il Parco ha affidato la fase conclusiva dell’iter di progettazione esecutiva delle opere di protezione e rinforzo del settore costiero al raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla società Flow-Ing Srl della Spezia, per un importo complessivo di 137.966,40 euro. L’affidamento riguarda l’ultima parte della progettazione, dedicata alle opere di difesa a mare e di rinforzo del piede del versante, necessarie a completare il quadro degli interventi di stabilizzazione e mitigazione del rischio lungo il percorso. La decisione risponde all’esigenza di garantire continuità tecnica e operativa a un’attività di pianificazione che il Parco porta avanti da anni, in un contesto reso sempre più vulnerabile dagli effetti del cambiamento climatico, dalle mareggiate e dalle precipitazioni intense.
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Prende forma il progetto "Puglia Sky", con la costituzione di una società che, nei prossimi giorni, verra ufficialmente registrata: un concreto passo avanti quindi per l’iniziativa che intende portare imprenditori locali a investire nel trasporto aereo regionale, con una realtà che dovrebbe supportare la mobilità degli scali di Bari, Brindisi e Foggia.
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A favore del progetto ci sarebbe anche Confindustria Bari-Bat, con il presidente Mario Aprile che più volte ha invitato il territorio a credere nel miglioramento dei sistemi di trasporti.
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I mercatini di Natale sono di moda. Non importa se sei sui social network o sfogli una rivista di viaggi: luci, vin brulé e addobbi in legno riempiono i titoli. Ma se i tuoi clienti viaggiano per vedere i mercatini di Natale, non sarà l'unica cosa che faranno, vero?
La magia del Natale va ben oltre le bancarelle e i canti natalizi. In Civitatis lo sappiamo, ed è per questo che ti proponiamo tre destinazioni dove i mercatini sono solo il punto di partenza per un'esperienza molto più completa: Danzica, Riga e Vienna.
Riga, Lettonia: immergersi in una fiaba
Riga è uno di quei gioielli del Nord Europa che combina il medievale con il moderno, il nostalgico con il vibrante. Il suo mercatino di Natale, di fronte alla cattedrale, è un classico. Ma ciò che rende davvero speciale questa città sono le sue storie... e i dintorni che sembrano usciti da una fiaba.
Con un tour privato di Riga in italiano, i visitatori possono percorrere le strade acciottolate del centro storico mentre ascoltano le leggende che nascondono i suoi edifici Art Nouveau. Dalla Casa delle Teste Nere al Mercato Centrale, ogni angolo riserva una sorpresa.
Per coloro che vogliono andare oltre a livello culturale, il tour della Riga Sovietica in italiano, dove i viaggiatori conosceranno il Museo dell'Occupazione, la Chiesa di San Pietro e molti altri monumenti che rappresentano questo periodo oscuro della storia europea.
E se l'anima chiede un po' di mistero, in questo tour dei misteri e delle leggende di Riga scopriremo il lato più oscuro della capitale lettone. La cattedrale, la Casa dei Gatti e la Casa delle Teste Nere aspettano i viaggiatori.
Vienna, Austria: musica imperiale e arte nel cuore dell'inverno
Vienna è, senza dubbio, una delle destinazioni più iconiche del Natale europeo. Il suo mercatino di fronte al Municipio è una pura cartolina, ma questa città va ben oltre il pan di zenzero e il punch caldo: qui, la magia è nella sua arte, nella sua musica e nella sua storia imperiale.
Con una visita guidata di Vienna, i viaggiatori si addentrano nel cuore culturale della città. Camminare lungo la Ringstrasse è come percorrere un museo a cielo aperto, dove ogni edificio racconta una parte dell'eredità viennese.
La visita guidata del Palazzo di Schönbrunn aggiunge un tocco regale al viaggio. I suoi saloni dorati e i giardini innevati ricordano perché Vienna è stata per secoli il centro dell'eleganza europea.
E per concludere in bellezza: un concerto di Mozart al Musikverein. Ascoltare le note del genio salisburghese in una delle sale più belle del mondo è, senza dubbio, il miglior regalo di Natale che si possa fare.
Danzica (Gdansk), Polonia: storia in terra e in acqua
Il mercatino di Natale di Danzica sembra uscito da una fiaba nordica, con luci che si riflettono sui canali e un profumo di cannella che aleggia nell'aria. Ma la vera magia inizia quando si va oltre le casette di legno.
Con il Tour di Danzica e del Castello di Malbork, i viaggiatori scopriranno i segreti della città anseatica e della fortezza di mattoni più grande del mondo. Una passeggiata lungo le sue mura è come aprire una pagina di storia viva, dove cavalieri e mercanti si mescolano tra echi del passato.
E se la brezza del Baltico invita a qualcosa di diverso, niente di meglio di un giro in barca a Danzica. Dall'acqua, le facciate color pastello del centro storico sembrano ancora più incantevoli. Un programma perfetto per vedere come la città si illumina al calar della sera e le luci natalizie si riflettono sul fiume Motława.
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[post_content] => La Nuova Caledonia è una terra dalla bellezza selvaggia e incontaminata, un’isola del Pacifico del Sud – si trova tra le Isole Fiji e l’Australia - con un'incredibile diversità di paesaggi, cultura e natura. Era parte del supercontinente di Gondwana e flora e fauna si sono evolute in condizioni di isolamento quando l’isola maggiore Grande Terre si staccò dal continente 80milioni di anni fa: per questo in Nuova Caledonia si possono ammirare specie animali e vegetali davvero uniche.
L’arcipelago si estende per 18.575km2 ed è abitato da circa 265mila persone; il clima è tropicale con umidità e temperature fino ai 30 gradi da novembre a marzo, seguite da una stagione più secca da giugno ad agosto, quando le temperature scendono a 20°. «Dopo un periodo di tensioni politiche, la situazione è tornata tranquilla e sicura, ideale per viaggiare. - spiega Hélène Bertheau, marketing director di Nouvelle Calédonie Tourisme - È in corso una ripresa positiva del turismo.
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Chiara Ambrosioni
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[post_content] => In Toscana esiste una materia che ha saputo attraversare secoli e linguaggi, trasformandosi da strumento di fede a oggetto d’arte, da mezzo di conoscenza scientifica a simbolo di luce e rinascita. È la cera. E subito diventa protagonista anche di una mostra, a dicembre, alla Galleria degli Uffizi dal titolo “Cera una volta. Sculture dalle collezioni medicee”, dedicata all’arte ceroplastica fiorentina tra Cinquecento e Seicento.
Proprio a Firenze, pochi passi oltre gli Uffizi, c’è un luogo che sembra nato per proseguire quel racconto: La Specola, il più antico museo scientifico d’Europa.
Ma Firenze è anche la città dove la cera diventa il primo passo verso l’eternità del bronzo. Al Museo Nazionale del Bargello, nelle sale dedicate alla scultura barocca, i modelli in cera di Benvenuto Cellini, Alessandro Algardi e Massimiliano Soldani Benzi raccontano la fase segreta della creazione: quando l’artista studia la forma e la luce prima di affidare tutto al fuoco della fusione.
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Anche a Pisa, tra le aule storiche dell’Università, la cera continua a essere una chiave di lettura del mondo. Nel Museo di Anatomia Umana Filippo Civinini, i modelli anatomici e i preparati didattici tracciano la genealogia della medicina moderna, mentre nella vicina Certosa di Calci, il Museo di Storia Naturale raccoglie secoli di ricerca sulla vita e sulla materia, dalle cere agli animali imbalsamati, dai minerali alle collezioni zoologiche.
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«Negli ultimi mesi stiamo assistendo a una vera corsa all'investimento sul nostro territorio da parte di grandi gruppi internazionali, family office e fondi che cercano soluzioni residenziali ma anche strutture complesse come hotel, dimore storiche e palazzi - spiega Claudio Citzia, fondatore della piattaforma Luxforsale, che ha realizzato l'Osservatorio 2025 sui trend del segmento lusso -. Oggi si guarda non solo alle classiche città del lusso come Milano, Firenze, Roma o Venezia, ma anche a location emergenti: Liguria, Sicilia, Puglia, Marche e Veneto sono luoghi che registrano flussi crescenti di visitatori e acquirenti».
Su Luxforsale la quota di utenti stranieri è cresciuta in modo significativo: oggi quasi il 48% dei visitatori proviene da Paesi internazionali, da mercati consolidati e, sempre più spesso, da Paesi emergenti nel luxury real estate come Indonesia (12,36%), Turchia (3,92%), Pakistan (2,74%), Ucraina (2,25%) e Kuwait (1,38%).
Emerge in modo netto il fenomeno dello short rent di lusso che oggi non costituisce più una semplice alternativa all'hotellerie, ma si evolve in strategia di investimento.
Le più richieste
A livello numerico la Lombardia e la Toscana si confermano le regioni con il maggior numero di immobili di lusso: la prima con 1.036 immobili e la seconda con 963 immobili. Segue la Liguria con ben 519 residenze di pregio. Tra le città più rappresentate, figurano Milano (185 immobili), Roma (146), Firenze (81) e Verona (28). In Emilia Romagna, Ravenna con 25 immobili prende il posto di Bologna. In Lombardia è interessante anche la presenza di Monza con 85 proprietà.
A fianco delle grandi capitali storiche, si osservano veri e propri exploit regionali. La Toscana resta un riferimento indiscusso, con il primato per numero di immobili sopra i 10 milioni di euro e una domanda diversificata fra dimore storiche, ville e appartamenti di lusso. La Sicilia si distingue sia per il mercato delle ville in zone di pregio (a Palermo e Taormina gli immobili più richiesti tra gli acquirenti), sia per località montane come Randazzo. La Liguria, trainata da mete litoranee quali Alassio e Sanremo, si posiziona tra le regioni più richieste e dinamiche. Lombardia e Veneto registrano una crescita solida delle transazioni luxury e una valorizzazione record dei prezzi medi regionali.
«Da quindici anni a questa parte, l'Italia non ha mai vissuto un periodo così favorevole per gli investimenti immobiliari di fascia alta: oggi il nostro Paese è di nuovo sotto i riflettori internazionali, e nei prossimi cinque anni probabilmente assisteremo ad una ulteriore crescita, per effetto dell'instabilità geopolitica globale e ai conflitti internazionali che spingono molti investitori a scegliere mete sicure e affidabili».
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«Con il 50% di sconto su tutte le crociere, questo è il momento migliore per pianificare le vacanze in famiglia del 2026 - ha dichiarato Harry Sommer, president e ceo Norwegian Cruise Line Holdings -. Gli itinerari di Ncl e le esperienze a bordo permettono ai nostri ospiti di riconnettersi con le persone care, massimizzando il valore e godendo ogni momento al meglio».
Basandosi sulla sua tradizione di libertà e flessibilità, Ncl ripropone uno dei suoi pacchetti più popolari, Free at Sea. Disponibile per tutte le crociere, il pacchetto offre servizi amatidagli ospiti, tra cui il più completo pacchetto bevande a bordo, Wi-Fi, esperienze culinarie e crediti per escursioni a terra.
Per una crociera standard di sette notti, il pacchetto Free at Sea include open bar illimitato con liquori premium, 150 minuti di Internet ad alta velocità, tre pasti gourmet in ristoranti specializzati per il primo e secondo ospite della prenotazione e un credito di 50 dollari per ciascuna escursione a terra per il primo ospite della prenotazione. Il pacchetto migliorato Free at Sea è studiato per offrire più valore a un numero maggiore di ospiti, con minuti Wi-Fi aggiuntivi, ulteriori risparmi sul pacchetto bevande illimitato e crediti aggiuntivi per i pasti.
L'offerta ai Caraibi
Nel 2026, Ncl offrirà un ampio programma di 18 navi che navigheranno tra i Caraibi e le Bahamas, inclusa Norwegian Luna. Con il suo debutto in primavera 2026, la prossima nave in arrivo di Ncl presenterà molte delle celebri attrazioni della sorella Norwegian Aqua, tra cui lo Aqua Slidecoaster. Con itinerari che vanno da fughe di tre giorni fino a crociere di 10 giorni, gli ospiti avranno la flessibilità di creare la loro vacanza da sogno in crociera.
Gli ospiti potranno partire per i Caraibi da nove porti di imbarco: Miami, Port Canaveral, Jacksonville e Tampa in Florida; Galveston in Texas; New Orleans; New York City; Punta Cana nella Repubblica Dominicana e San Juan. Queste crociere includono scali in alcune delle isole più belle della regione, come St. Thomas nelle isole Vergini Americane; Tortola nelle isole Vergini Britanniche; Willemstad a Curacao; Oranjestad ad Aruba; George Town a Grand Cayman e molte altre nell’area dei Caraibi orientali. Tra le destinazioni principali dei Caraibi occidentali figurano Cozumel e Costa Maya in Messico; Roatán in Honduras e Harvest Caye, la destinazione resort di Ncl in Belize.
Molte crociere nei Caraibi e nelle Bahamas includono una visita all’isola privata esclusiva del brand, Great Stirrup Cay. L’isola è in fase di rinnovamento per offrire agli ospiti esperienze ancora più entusiasmanti. Entro la fine dell’anno aprirà una nuova area piscine di oltre 5.600 metri quadri, completa di bar in acqua e una zona giochi dedicata ai bambini, oltre al nuovo Vibe Shore Club, un’area per adulti caratterizzata da un’elegante atmosfera, lettini e ombrelloni. A partire dall’estate 2026, gli ospiti saranno inoltre tra i primi a vivere il debutto del Great Tides Waterpark, con 19 scivoli, salti dalle scogliere e un fiume dinamico per un divertimento senza fine.
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Disponibile per tutte le crociere, il pacchetto offre servizi amatidagli ospiti, tra cui il più completo pacchetto bevande a bordo, Wi-Fi, esperienze culinarie e crediti per escursioni a terra.\r\n\r\nPer una crociera standard di sette notti, il pacchetto Free at Sea include open bar illimitato con liquori premium, 150 minuti di Internet ad alta velocità, tre pasti gourmet in ristoranti specializzati per il primo e secondo ospite della prenotazione e un credito di 50 dollari per ciascuna escursione a terra per il primo ospite della prenotazione. Il pacchetto migliorato Free at Sea è studiato per offrire più valore a un numero maggiore di ospiti, con minuti Wi-Fi aggiuntivi, ulteriori risparmi sul pacchetto bevande illimitato e crediti aggiuntivi per i pasti.\r\nL'offerta ai Caraibi\r\nNel 2026, Ncl offrirà un ampio programma di 18 navi che navigheranno tra i Caraibi e le Bahamas, inclusa Norwegian Luna. Con il suo debutto in primavera 2026, la prossima nave in arrivo di Ncl presenterà molte delle celebri attrazioni della sorella Norwegian Aqua, tra cui lo Aqua Slidecoaster. Con itinerari che vanno da fughe di tre giorni fino a crociere di 10 giorni, gli ospiti avranno la flessibilità di creare la loro vacanza da sogno in crociera.\r\n\r\nGli ospiti potranno partire per i Caraibi da nove porti di imbarco: Miami, Port Canaveral, Jacksonville e Tampa in Florida; Galveston in Texas; New Orleans; New York City; Punta Cana nella Repubblica Dominicana e San Juan. Queste crociere includono scali in alcune delle isole più belle della regione, come St. Thomas nelle isole Vergini Americane; Tortola nelle isole Vergini Britanniche; Willemstad a Curacao; Oranjestad ad Aruba; George Town a Grand Cayman e molte altre nell’area dei Caraibi orientali. 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