3 gennaio 2024 14:41
Dopo il successo del 2023, anche quest’anno la Costa Smeralda, nave ammiraglia della compagnia, sarà il palcoscenico sul mare del festival di Sanremo. A bordo della nave si esibiranno quattro grandi artisti italiani e internazionali, in collegamento in diretta con il teatro Ariston: Tedua, Bob Sinclar, Bresh e Gigi D’Agostino.
Ogni sera, nello scenario della nave illuminata di fronte a Sanremo, a poche centinaia di metri dallo stesso teatro Ariston, di cui sarà il prolungamento ideale sul mare, questi ospiti coinvolgeranno il pubblico a bordo, quello di Sanremo e i telespettatori a casa in una bellissima festa. Il primo a salire sul palco della Smeralda, il 6 febbraio, sarà Tedua, protagonista anche della serata di chiusura, il 10 febbraio. Poi, mercoledì 7 febbraio, sarà la volta di Bob Sinclar, mentre giovedì 8 febbraio arriverà Bresh, e venerdì 9 febbraio ci sarà l’attesissimo ritorno di Gigi D’Agostino.
“Torniamo a Sanremo con Costa Smeralda per proporre qualcosa di ancora più emozionante – racconta l’amministratore delegato di Costa Crociere, Mario Zanetti -. La nostra nave sarà uno spettacolare disco club nel corso dell’evento musicale e mediatico più importante in Italia: una location suggestiva dove ballare, cantare, fare festa, vivendo nella sua massima espressione una crociera Costa. La line up degli artisti è davvero eccezionale, e rende omaggio sia alla vocazione internazionale che la musica di Sanremo ha sempre avuto, sia al legame con il territorio, perché due degli artisti che si esibiranno sono liguri”.
In occasione di questo appuntamento speciale, anche nel 2024 Costa Crociere ha quindi organizzato una crociera-evento dedicata, con posti limitati prenotabili. Oltre alle esibizioni degli ospiti, verrà proposto un programma esclusivo di esperienze a bordo disponibili solo in questa occasione. Durante l’intera crociera gli ospiti avranno anche la possibilità di scendere a terra, in autonomia o con escursioni organizzate, per scoprire le bellezze della città di Sanremo e del suo territorio.
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Qui, la terra galleggia, le case respirano e l’architettura si intreccia con la natura in un equilibrio millenario: sono le isole galleggianti degli Uros, nel cuore del lago Titicaca, custodito nella Regione di Puno.
Il progetto “Living Scaffolding” - curato dall’architetto Alex Hudtwalcker con Sebastian Cilloniz, José Ignacio Beteta e Gianfranco Morales - nasce dall’incontro tra due eccezionali tradizioni del lago Titicaca: da un lato, l’arte degli Uros, maestri delle isole galleggianti intrecciate a mano; dall’altro, la sapienza nautica del popolo Aimara, abile nella costruzione di imbarcazioni in totora capaci di affrontare l’oceano.
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In un mondo che cerca nuove forme di abitare, il padiglione peruviano, sotto la curatela dall'architetto José Orrego, offre uno sguardo radicale e poetico su ciò che possiamo imparare da chi, da secoli, costruisce insieme per restare a galla. In dialogo con il tema di questa edizione della Biennale, “INTELLIGENS. NATURAL. ARTIFICIAL. COLLECTIVE.”, il padiglione peruviano esplora, infatti, la connessione tra sapere tradizionale e sostenibilità, tra cultura materiale e spiritualità. Attraverso un’imponente impalcatura in legno — che richiama le imbarcazioni transoceaniche degli Aimara, le strutture subacquee delle isole degli Uros e le palafitte di Venezia — il visitatore sarà invitato a immergersi “sotto la struttura”, in uno spazio che evoca le fondamenta invisibili su cui si reggono non solo le architetture, ma le civiltà stesse.
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[post_content] => Ramon Parisi è il nuovo business development manager di InViaggi, gruppo Fruit: professionista con una lunga e consolidata esperienza nel settore del turismo organizzato, Parisi avrà la responsabilità completa della gestione del tour operator.
A supportarlo nella selezione e nel posizionamento dell’offerta prodotto sarà Giuseppe Falco, direttore prodotto e sviluppo.
Nel frattempo, la stagione 2025 ruota principalmente attorno a queste proposte: oceano Indiano, con itinerari tra natura e relax tropicale in Kenya e Zanzibar; Egitto, tra i grandi classici del turismo culturale e il Mar Rosso, con soggiorni a Sharm El Sheikh e Hurghada; Turchia, tra itinerari culturali e vacanze balneari; Tunisia, con pacchetti su Djerba, la Costa Tunisina e tour nell’entroterra; Italia Mare, con una selezione di proposte nelle più belle località della penisola.
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[post_content] => Sono 150 le posizioni ancora aperte al Caribe Bay di Jesolo: in vista dalla stagione 2025, al via sabato 31 maggio, il parco a tema acquatico alle porte di Venezia ha intensificato la campagna assunzioni a copertura dell’organico che, a pieno regime, conta 220 collaboratori tra dipendenti stagionali e cast artistico, oltre a 20 dipendenti fissi.
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“I parchi non possono smettere di innovare – dichiara il fondatore di Caribe Bay Luciano Pareschi – perché perderebbero appeal. Anche quest’anno abbiamo investito in ampliamenti e servizi per gli ospiti, nell’ambito di un programma pluriennale di interventi che porterà all’apertura di una nuova area nel 2026, con ricadute significative anche sul fronte occupazionale. Entrare nel nostro team significa entrare a far parte di una grande famiglia, nella quale collaborazione e spirito di squadra si traducono in un’esperienza coinvolgente e particolarmente formativa, soprattutto per i giovani che muovono i primi passi nel mondo del lavoro”.
Premiato anche nel 2024 come Miglior Parco Acquatico d’Italia, il polo di Caribe Bay, che comprende anche il minigolf Caribbean Golf e la discoteca Vanilla Club, è la più grande realtà occupazionale di Jesolo, nonché una delle realtà turistiche più importanti della costa veneta: offre un contesto di lavoro piacevole, completamente immerso nell’atmosfera caraibica, e stimolante. Per la maggior parte dei profili è previsto un periodo di formazione a cura del management del parco e non sono richiesti requisiti particolari, salvo affidabilità, impegno e una naturale predisposizione alla relazione con il pubblico. Per le posizioni che prevedono un’interazione diretta con gli ospiti è apprezzata la conoscenza di una o più lingue straniere.
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[post_content] => La ConnAction di Welcome Travel Group che si è svolta a Casablanca è stata l’occasione per «capire i megatrend che in questo momento stanno sostenendo e condizionando il mercato del turismo - ha affermato Adriano Apicella, amministratore delegato del gruppo - Stiamo seguendo la direzione giusta ed è un piacere sapere che i nostri azionisti apprezzano il lavoro congiunto di adv e partner commerciali e i risultati generati nel periodo post-Covid. Per comprendere le strategie da adottare, quali le aree da sviluppare e come sviluppare il network, è importante l’analisi del mercato».
Una lettura realizzata da importanti atenei. È infatti il professor Andrea Giuricin dell'Università Milano Bicocca, a indagare quello che sta succedendo nel mondo del turismo e come impattano i grandi trend sull'attività quotidiana delle agenzie, in una visione italiana e mondiale. «Bisogna capire da dove arriviamo, dove siamo e dove stiamo andando a livello globale. - esordisce Giuricin - Per la prima volta nel 2023 la spesa turistica nel mondo ha superato il livello del 2019. Il 2024 è stato un anno positivo, con un andamento più veloce di quanto ci si aspettasse.Questo indica quanto sia dinamico e capace di ripresa il settore del turismo».
Diverse le tematiche affrontate, a partire da un importante dato: quasi il 15% della forza di lavoro in Italia è data dal turismo. Diretto e indiretto. «Nel 2024 il nostro paese ha superato la Francia in termini di arrivi turistici e siamo secondi solo alla Spagna. Questo significa che siamo stati in grado di rispondere velocemente alle richieste del mercato, perché la ripresa non è stata uguale in tutti i paesi. Come mercato complessivo nel 2024 abbiamo superato i 183 milioni di passeggeri, quindi 20 milioni di utenti in più rispetto all'anno precedente.
Questo è sicuramente un dato da tenere in considerazione, come il fatto che nel 2030 avremo un mercato intercontinentale molto più grande, con più di 30 milioni di viaggiatori. Questi numeri ci fanno ben capire che nonostante le incertezze, le guerre, i prezzi, si viaggia sempre di più. Questo è un messaggio molto importante da tenere a mente». Tante le conseguenze dell’attuale situazione mondiale. «La presenza dei conflitti, ad esempio, provoca il problema del re-routing a livello aereo. - prosegue infatti il professore - Oggi, per temi politici legati alla guerra russa e in Ucraina, le rotte trans-siberiane non sono più fattibili dagli operatori europei, giapponesi e coreani.
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L’Italia ha fatto grandi investimenti nell’Alta Velocità ed è stata un esempio a livello globale: sappiamo del progetto che c'è stato fra Fs, Ita e Aeroporti di Roma e che sempre più aeroporti sono collegati con il trasporto ferroviario. In questo momento l'unica tratta competitiva con l'aereo è la Milano-Parigi. Ma 3/4 dell'inquinamento complessivo nel settore aereo derivano dal lungo raggio, per il quale non ci sono alternative. Bisogna lavorare nella ricerca sul Saf, il Soustainable Aviation Fuel, che ha, però, dei costi 4-5 volte più elevati rispetto al carburante tradizionale.
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(Chiara Ambrosioni)
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Regione Toscana e Firenze Fiera fanno il punto sullo sviluppo degli spazi alla Fortezza da Basso.
In occasione della presentazione della mostra internazionale dell’artigianato in corso fino al 1° maggio a Firenze è stata evidenziata l’importanza degli spazi espositivi alla luce dei lavori in corso.
«La mostra internazionale dell’artigianato è un appuntamento per tutti i cittadini, un pezzo importante della nostra identità che ormai fa parte del nostro dna – spiega Eugenio Giani, presidente della regione - La rassegna si è fortemente valorizzata e rinnovata in questi anni, al punto che è proprio sulla mostra e sull’artigianato che in qualche modo Firenze Fiera gioca molto della sua capacità di rendere la Fortezza da Basso un centro espositivo di livello internazionale, come dimostrano gli stand internazionali presenti e come conferma il richiamo di qualità dell’enogastronomia alla mostra».
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«Quando sarà pronto – aggiunge Giani - avremo non solo spazi per le fiere ma anche per grandi congressi, perché l'attività congressistica potrà contare sulla raddoppiata capacità nel padiglione Bellavista. La fortezza, fra fiere e congressi, potrà sviluppare la sua attività 365 giorni l'anno: i percorsi sui camminamenti sopra le mura ne faranno non solo un centro fieristico e congressuale ma anche un luogo di Firenze con le bellezze che la città può offrire».
Giani ha colto l’occasione per fare i complimenti al presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Beccatini e al cda dell’ente: «Come socio maggioritario di Firenze Fiera sono davvero contento – conclude il presidente della regione - perché superati i tre anni della pandemia i numeri ci portano a più di due milioni di utile; c'è da abbattere il debito di quei tre anni, ma per il resto l'andamento corrente della società è molto buono. Siamo ormai a 24 e più milioni di fatturato annuo, il che significa che questa è una società autenticamente sana. Come regione Toscana, a fronte di un piano industriale ben definito che sta maturando, manifestiamo la volontà quest'anno di aumentare il capitale sociale».
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Ideato nei suoi spazi dall’architetto Ugo Miglietta, fu donato all’attrice Sophia Loren dal marito Carlo Ponti come oasi di beatitudine, un luogo dove rilassarsi, lontani dai rumori della città e dalla frenesia del lavoro. Nato nel cuore della dolce vita italiana, Roccamare è un luogo dal fascino unico, caro a icone del cinema, e ancora oggi in grado di trasmettere quell'atmosfera densa di eleganza e semplicità
Dopo il restyling dell’american bar e l’apertura del beauty center firmato Rachele Leni con trattamenti di ultima generazione lo scorso anno, il 2025 porta con sé novità di grande rilievo: dal rinnovo della hall principale, all’introduzione di un nuovo servizio Guest Relations, per garantire agli ospiti un punto di riferimento che li aiuterà a scoprire le gemme più autentiche del territorio, sia all’interno del resort che lungo tutta la costa maremmana, tra la proposta di degustazioni, visite a borghi nascosti, tour in barca, escursioni in bici nella natura e molto altro.
Tra le novità l’arrivo dello chef, Mauro Roncòn, con l’obiettivo di portare a Roccamare una nuova identità gastronomica, creando con passione e dedizione, esperienze uniche per gli ospiti.
Un’altra new entry degna di nota è quella di Danilo Fantini, nuovo F&B Manager del Roccamare Resort.
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Una vacanza ideale non solo per le coppie ma anche per tutta la famiglia, con servizi dedicati all’intrattenimento di grandi e piccini, la nuova area “Chillout Relax” pensata per teenager e due sale meeting per il lavoro dell’ultima ora, rendono l’esperienza sempre più su misura e intergenerazionale. Oltre al beach bar con accesso diretto al lido privato, un parco giochi, una palestra attrezzata e un’ampia zona sportiva con campi da calcetto/ basket e beach volley.
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[post_content] => Numeri positivi per l'aeroporto Salerno Costa d’Amalfi che nei primi sei mesi dalla sua apertura, nel luglio 2024, ha visto transitare oltre 180.000 passeggeri, di cui il 52% proveniente dall’estero.
E il 2025 è cominciato nella giusta direzione, con un totale di oltre 41.000 passeggeri movimentati nei due mesi di gennaio e febbraio. Il piano industriale prevede di raggiungere 3,5 milioni di passeggeri entro il 2030 e 5,5 milioni entro il 2043.
Il quadro è il risultato di uno studio promosso da Banca Campania Centro e Fondazione Cassa Rurale Battipaglia, realizzato da Nomisma con il contributo della Camera di Commercio di Salerno, presentato durante il 1° Forum dell’Economia della Provincia di Salerno.
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"Il dato principale riguarda la proiezione di traffico, i passeggeri stimati che, grazie alla società di gestione, raggiungeranno i 3,5 milioni entro il 2030 - sottolinea Francesco Capobianco, responsabile delle politiche pubbliche di Nomisma -. Questo sviluppo è considerato al pari di altri aeroporti, quali ad esempio Firenze, Brindisi, Olbia, Lamezia".
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[post_content] => Torna a decollare dall'aeroporto di Genova la stagione dei charter in collaborazione con Costa: i voli inbound e outbound sono dedicati ai clienti olandesi e tedeschi e organizzati con Corendon e Condor. Un'operazione che vedrà transitare dal “Cristoforo Colombo” circa 16.500 passeggeri.
Si comincia venerdì 25 aprile alle 11:35 con l'arrivo del primo volo Corendon da Amsterdam: il volo, organizzato dal tour operator olandese Stip Reizen, è dedicato ai clienti che imbarcheranno su Costa Smeralda, ormeggiata ogni venerdì al porto di Genova nell’ambito del suo itinerario di 7 giorni nel Mediterraneo Occidentale. Il volo sarà attivo ogni venerdì dal 25 aprile al 27 giugno e dal 5 settembre al 24 ottobre. L'operativo prevede un totale di 18 rotazioni, con una stima di circa 7.600 passeggeri.
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[post_content] => Villa Riviera Resort riapre ed accoglie gli ospiti in un luogo sospeso tra cielo e mare, dove la natura incontra il design, e il tempo rallenta per lasciare spazio al benessere, all’ospitalità più intima e a un viaggio gastronomico d’autore.
Affacciato sul Golfo del Tigullio, tra Portofino e Sestri Levante, Villa Riviera è un hotel diffuso adults only, pensato per chi cerca quiete e autenticità. Due dimore storiche immerse in un parco mediterraneo di 15.000 mq, Villa ‘800 e Villa ‘900 comprendono quindici camere, curate nei minimi dettagli. Affreschi, materiali naturali, terrazze vista mare.
Nel 2025 la cucina si riconferma il cuore pulsante di Villa Riviera. La riapertura segna infatti l’inizio di una nuova visione gastronomica, guidata dalla filosofia dello chef Matteo Armanino e da un attento lavoro del team Food & Beverage. L’obiettivo è trasformare la cena in un viaggio attraverso sapori, profumi, storie e identità.
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