6 agosto 2024 13:47
Giovanni Tamburi
Sono due le offerte di acquisto sul tavolo di Alpitour, ma lo sbarco in Borsa rimane un’opzione più che ipotetica. In una doppia intervista apparsa in questi giorni su Capital, il presidente del maggior azionista del gruppo, Giovanni Tamburi di Tip, e il presidente e ceo della compagnia, Gabriele Burgio, confermano sostanzialmente quanto si è già detto e scritto sul più grande player dell’industria turistica italiana in questa prima parte di 2024. Con una importante precisazione: da parte Tip non c’è alcuna intenzione di spacchettare. Il gruppo è integrato e tale deve rimanere, ha detto Tamburi. Non si è disposti in altre parole a prendere in considerazione offerte per singole componenti della compagnia. Anzi, con il socio giusto, Tip sarebbe pure disposta a rimanere nella compagine azionaria. Se inoltre le proposte non dovessero essere congrue con il valore atteso, rimane bene aperta la pista della Ipo.
Gabriele Burgio
Sul fronte operativo, Burgio ha quindi sottolineato le difficoltà del momento legate soprattutto alla crisi israelo-palestinese, che incide soprattutto sull’Egitto (nonostante la ripresa della destinazione segnalata lo scorso giugno, evidentemente i numeri continuano a rimanere sotto i livelli pre 7 ottobre, ndr), nonché ai perduranti trend in salita di carburanti e inflazione. Confermato pure il ritorno prepotente del last minute, mentre rimane elevata la domanda internazionale per i resort del gruppo. Burgio ha poi evidenziato le ultime novità Alpitour, già rivelate alla nostra testata dal direttore commerciale tour operating della compagnia, Alessandro Seghi, lo scorso giugno: i due nuovi Bravo in Repubblica Dominicana e in Colombia supportati da un volo Neos per Punta Cana e Cartagena, che debutterà da Milano il prossimo 22 dicembre. In programma c’è poi anche un’ulteriore apertura nel sud del Madagascar. Focus infine sugli investimenti tecnologici, soprattutto in tema di intelligenza artificiale destinati, nella visione del manager, a rivoluzionare l’azienda nei prossimi due anni.
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Per l'inverno le grandi novità di Alpitour, già annunciate, sono quelle della Colombia, con un volo diretto dedicato, e poi del Viva Miches, in Repubblica Dominicana, "che stanno già andando molto bene - ha concluso Burgio -. Per il resto, stiamo registrando una decisa riscoperta dell'Africa orientale, con Kenya, Tanzania e Madagascar, destinazioni che godono tra l'altro di un fuso orario simile al nostro: un vantaggio importante per vacanze tradizionalmente non più lunghe di una settimana. Stiamo notando pure una sensibile ripresa dell'Egitto, che in questo momento sull'inverno è molto più forte dell'anno scorso. Al di là della stagionalità specifica, molto bene sta andando infine l'Asia, specialmente la Thailandia e il Giappone, che sta vivendo un vero e proprio boom".
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[post_content] => Nuova scommessa di American Airlines sul mercato Italia: per l'estate 2025 la compagnia aprirà infatti due nuove rotte per Milano Malpensa e Roma Fiumicino, rispettivamente da Philadelphia e da Miami.
Il nuovo collegamento stagionale da Philadelphia per Milano decollerà il 23 maggio con frequenze quotidiane, operate da un Boeing 787-8 e andrà ad aggiungersi ai voli tra Milano e New York Jfk che operano su base giornaliera e per tutto l’anno.
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“Considerando la grande attrattività e dinamicità di Milano sia a livello business che leisure, unitamente all’altissimo potenziale dei collegamenti offerti attraverso l’hub di Philadelphia per proseguire il proprio viaggio, siamo certi questo nuovo volo riscuoterà grande successo sia tra i passeggeri italiani che americani” afferma José Freig, vp of International Operations del vettore.
“Questo nuovo volo sarà una delle novità più importanti della prossima stagione estiva 2025 e rappresenterà uno sviluppo qualificante del network dei voli a lungo raggio dall'aeroporto di Milano Malpensa - ha dichiarato Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Milan Airports -. Un'offerta di servizi diretti verso il principale hub transatlantico di American Airlines, che consentirà agevoli prosecuzioni grazie alle numerose coincidenze di American Airlines per tutto il Paese, i Caraibi e l’America Latina. Il nuovo volo contribuirà a soddisfare il continuo incremento della domanda sulle rotte tra i due Paesi. Con questo servizio saliranno a 186 le destinazioni collegate direttamente da Malpensa verso 78 paesi”.
Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma sottolinea come American consolidi "il proprio posizionamento di primo vettore statunitense per numero di destinazioni servite da Fiumicino. Questo nuovo collegamento arricchisce ulteriormente l’offerta per il Nord America che, dopo i risultati record registrati quest’anno con un picco di 38 partenze giornaliere, si confermerà primo mercato di lungo raggio per Roma anche nel 2025. Nell’anno del Giubileo, si potrà volare verso Roma direttamente da oltre 15 hub nordamericani e, tramite essi, da qualsiasi centro medio-piccolo del continente americano”.
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[post_content] => La Thailandia potrebbe accogliere nel 2024 fino a quasi 36 milioni di turisti stranieri, superando l'obiettivo iniziale di 35 milioni, con relative entrate che dovrebbero raggiungere i 53 miliardi di dollari.
Secondo la Tat - Tourism Authority of Thailand, infatti, negli ultimi quattro mesi dell'anno, arriveranno nel Paese ben 12,2 milioni di visitatori stranieri che genereranno entrate per 19,9 miliardi di dollari. I turisti saranno in gran parte provenienti dall'Asia orientale, dall'Europa e dall'Asia meridionale.
Complessivamente, tra il 1° gennaio e il 25 agosto, la Thailandia ha accolto oltre 23 milioni di turisti stranieri, secondo il Ministero del Turismo, per una spesadi 31,5 miliardi di dollari. La Cina rimane il primo mercato, seguita da Malesia, India, Corea del Sud e Russia.
«Le prospettive per il 2024 prevedono che 35,99 milioni di turisti stranieri visiteranno la Thailandia, con un aumento del 28%, in linea con l'obiettivo del Tat di raggiungere almeno i 35 milioni. Le entrate turistiche dovrebbero aggirarsi intorno ai 1.800 miliardi di Thb (53 miliardi di dollari), con un aumento del 32% rispetto all'anno precedente» ha affermato Thapanee Kiatphaibool, governor della Tat.
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[post_content] => Sono sei i ricercatori ospitati dalla Mega Express di Corsica Sardinia Ferries dall'8 al 9 agosto in occasione del viaggio più recente del progetto Life Conceptu Maris. Il programma, cofinanziato dall’Unione europea per la conservazione della fauna marina nel bacino del Mediterraneo, propone un approccio innovativo multidisciplinare per lo studio della distribuzione dei cetacei e delle tartarughe marine in ambito pelagico, che combina l'osservazione classica degli animali dal ponte di comando, con nuove tecnologie.
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[post_content] => Emirates sempre più vettore globale: la compagnia nell'ultimo anno ha infatti raddoppiato il numero di città che i suoi passeggeri possono raggiungere fino a dare l’opportunità di viaggiare verso quasi 1.700 città. Ciò ha permesso a una media di circa 61.000 passeggeri ogni settimana di connettersi senza interruzioni sulle reti condivise dalla compagnia di Dubai e dai suoi partner.
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[post_content] => La Rai ha chiarito da tempo che le locazioni brevi sono tenute al pagamento del cosiddetto canone speciale, al pari di quanto previsto per tutti coloro che detengono apparecchi radiotelevisivi al di fuori dell’ambito familiare (tra i soggetti obbligati vi sono anche le strutture ricettive, i pubblici esercizi, i circoli, le associazioni, le sedi di partiti politici, gli istituti religiosi, gli studi professionali, i negozi, etc.).
Tuttavia, esaminando i bilanci della concessionaria del servizio pubblico, si intuisce che solo una minoranza degli appartamenti destinati alle locazioni brevi agisce nel rispetto delle regole. Il gettito complessivo del canone speciale era infatti di circa 61 milioni di euro nel 2010, quando il fenomeno degli affitti brevi era agli albori, ed è stato pari a circa 79 milioni di euro nel 2023.
Gettito
Anche se si ipotizzasse che l’incremento di gettito registrato nel periodo 2010 – 2023 (circa 17,9 milioni di euro) sia interamente imputabile alle locazioni brevi (ipotesi peraltro improbabile, in quanto in parallelo si sono sviluppate anche altre attività soggette all’obbligo), e che nessun appartamento abbia più di un televisore, applicando la tariffa minima (euro 203,70 annui) si potrebbe stimare che il canone speciale è stato versato al massimo da 88.000 appartamenti.
Ma, attualmente, sono più di 480.000 gli alloggi italiani destinati agli affitti brevi in cui è presente almeno un televisore. E’ quanto risulta dal monitoraggio svolto durante il mese di agosto 2024 da due istituti di ricerca indipendenti, la statunitense Inside Airbnb e l’italiana Incipit consulting, su incarico del Centro studi di Federalberghi.
Quindi, nella migliore delle ipotesi, solo il 18,3% degli appartamenti che hanno un televisore (88.000 su 480.000) pagano il canone speciale. L’evasione può essere quindi stimata in almeno 80 milioni di euro all’anno. Una vera e propria beffa per gli alberghi, che pagano in media più di 1.000 euro per anno e in alcuni casi arrivano a pagarne quasi 7.000.
Proposta
Federalberghi, in vista della prossima sessione di bilancio, ha elaborato una proposta a costo zero, basata sul principio “pagare meno, pagare tutti”. Si prevede, in particolare, che i proventi derivanti dal contrasto all’evasione vengano destinati a una riduzione tariffaria generalizzata, in favore di tutti i soggetti tenuti al pagamento del canone speciale, di cui beneficerebbero sia le imprese turistiche tradizionali sia coloro che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza.
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[post_content] => "Oggi siamo a un punto di svolta per l'intero comparto turistico. Un momento di transizione nel quale managerialità ed empatia verso il mercato faranno la differenza. Assidema ha quindi prima di tutto il dovere di dare ai professionisti del destination management un tetto sicuro, sotto al quale attivare un confronto costante, garantire il continuo aggiornamento e favorire il lavoro di squadra. In tale contesto, il direttivo e gli associati matureranno nel tempo nuove modalità di interloquire in maniera sempre più fattiva e concreta con istituzioni e amministrazioni locali". Lo sostiene Emiliano Viola, coo & board member del Franco Grasso Revenue Team, nonché co-fondatore della neonata Associazione italiana dei destination manager inaugurata lo scorso maggio.
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La percentuale di chi parte ad agosto è, infatti, la più bassa degli ultimi dieci anni, secondo Coldiretti/Ixe’, con il numero dei turisti italiani in calo del 10% rispetto al 2023, mentre sono aumentati quelli a giugno e luglio.
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Problema casa
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