18 July 2025

Roberto Pannozzo nuovo ceo di Carrani Tours

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Roberto Pannozzo è il nuovo ceo di Carrani Tours, operatore con sede a Roma specializzato nell’incoming. Il manager, con 20 anni di esperienza nell’inbound turistico, prenderà il posto di Chiara Gigliotti, storica capofila della società controllata da Paolo Delfini. Gigliotti, nel 2025, sarà consulente senior per lo sviluppo strategico del gruppo Carrani: accompagnerà l’azienda nelle celebrazioni del centenario, per poi lasciarla gradualmente per dedicarsi a un progetto personale.

Pannozzo ha guidato negli ultimi anni la divisione Going2Italy del gruppo Bluvacanze. Precedentemente è stato general manager e amministratore delegato di Destination Italia e prima ancora ha lavorato per otto anni in Jumbo Tours, dmc di Alpitour World, dove ha ricoperto diversi ruoli, tra cui country manager Italy e director of European cities. Una figura di riconosciuta professionalità che ha avviato la sua carriera in bedbank internazionali come Orbitz, Restel e Transhotel.

«È un’emozione e un onore entrare in questa azienda storica, da sempre punto di riferimento dell’incoming Italiano – sottolinea lo stesso Pannozzo -. Farlo, per di più, a ridosso del suo centenario è qualcosa di incredibile. Sostituire Chiara Gigliotti e affiancare Paolo Delfini è per me motivo di grande orgoglio. Sono sicuro che il talento presente in Carrani Tours, unito alla volontà di continuare a innovarsi ed essere leader del comparto, renderanno questa nuova sfida meravigliosa e stimolante».

Infine, un arrivederci speciale alla general manager uscente: «È molto difficile per me salutare Chiara con i soli ringraziamenti di rito – sottolinea Delfini -. Banale sarebbe valutare il suo lavoro per i soli risultati economici e/o organizzativi, certamente non trascurabili, che ha apportato in azienda. Il suo valore aggiunto è stato, oltre alla competenza, la passione e l’empatia che ha trasmesso a tutti noi, dal primo all’ultimo, e che resterà a lungo come nostro patrimonio».

 

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Claudia Caneva (Università Ecclesia Mater) ha aggiunto alle criticità il problema della formazione non sempre all'altezza delle esigenze, oltre che quello della perdita di consapevolezza culturale nei luoghi sacri. «Servono percorsi formativi per gli operatori, come per esempio per le guide turistiche, che siano capaci di restituire senso e codici simbolici a chi accompagna e accoglie i pellegrini: una formazione ispirata, storica e umanistica».\r\nClaudiana Di Cesare, giornalista di Travel Quotidiano ed esperta in turismo e innovazione, ha sottolineato come il turismo religioso, se ben governato, possa diventare un vero laboratorio per costruire modelli di sviluppo sostenibile davvero integrati, ma ha evidenziato il punto di vista degli operatori del settore e delle varie realtà della filiera dell'accoglienza che «si sentono spesso isolati, senza strumenti concreti, senza il supporto di una promozione integrata ed emozionale e con reti di coordinamento ancora troppo deboli».\r\n\r\nModelli e visioni a confronto\r\nGuardare al passato e all'esperienza degli altri paesi può offrire spunti preziosi per leggere il presente e valorizzare le nostre opportunità. Il prof. Luigi Russo dell’Università Europea di Roma ha offerto una lettura storica del pellegrinaggio e delle sue implicazioni culturali e sociali. Russo si è soffermato in particolare sul Medioevo, periodo in cui il turismo religioso si è affermato con grande vigore, permettendo la nascita di una rete di ospitalità religiosa diffusa e necessaria per sostenere i lunghi viaggi dei pellegrini.\r\n\r\nIl prof. Fernando Martínez de Carnero Calzada (Sapienza Università di Roma) ha arricchito la narrazione portando uno studio comparato sull’esperienza dei pellegrini tra Italia e Spagna, analizzando anche le narrazioni turistiche e i dati biometrici sulla percezione dell’autenticità, «spesso costruita più dai dispositivi di promozione che dalla reale esperienza del pellegrino. C’è bisogno di maggiore ascolto e di una governance che valorizzi l’esperienza spirituale, non solo i flussi», ha aggiunto.\r\n\r\nIl contributo di Roberta Alberotanza (ECHE Lab, Università Mediterranea di Reggio Calabria) ha messo in luce l’evoluzione degli itinerari religiosi come strumenti di integrazione europea, dialogo interculturale e coesione sociale: «I cammini a tema religioso non sono solo percorsi di fede, ma veri ponti culturali che uniscono territori, comunità e patrimoni».\r\nL’evento si è concluso con l’invito rivolto ai relatori dalla prof.ssa Bizzarri alla raccolta dei contributi in vista di una prossima pubblicazione e al prosieguo del dialogo attivo con studenti e operatori. Il progetto di terza missione finanziato dall’Università Europea di Roma, infatti, prevede che gli studenti lavorino, in collaborazione con gli operatori, alla creazione di prodotti turistici innovativi pensati per le nuove tipologie di viaggiatori delineate durante la tavola rotonda, alla ricerca di spiritualità, benessere e bellezza nella propria vita.\r\n\r\n","post_title":"Il turismo religioso cambia volto: a Roma nuove visioni tra spiritualità e sostenibilità","post_date":"2025-07-04T12:26:52+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1751632012000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493885","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Due giornate di formazione, networking e promozione di Abu Dhabi hanno visto protagonisti il Dipartimento della Cultura e del Turismo dell'emirato e Go4Sea, nella cornice del Torre Cintola Greenblu Resort di Monopoli, in occasione del Trade Weekend, evento b2b promosso da Dtc Abu Dhabi, organizzato da Experience Abu Dhabi in sinergia con il tour operator.\r\n\r\nCinquanta agenzie di viaggio provenienti da tutta Italia hanno potuto scoprire il meglio dell’offerta turistica di Abu Dhabi e interagire con 16 stakeholder della destinazione, che hanno offerto una panoramica aggiornata su servizi, voli, strutture ricettive, esperienze e progetti futuri. \r\n\r\nTra i dmc coinvolti figuravano El Mundo Tourism & Guiding Services LLC, Malatacca, Mirajdmc - Masarra e Kurban Tours, attivi nella costruzione di itinerari su misura e pacchetti esperienziali per il mercato internazionale.\r\n\r\nRiflettori accesi anche su Miral Destinations operatore leader nello sviluppo e nella gestione delle attrazioni di Yas Island e oltre, presente con doppia rappresentanza. 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