19 May 2024

Prosegue il percorso del gruppo Carnival verso il nero in bottom line

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Il gruppo Carnival ha chiuso a fine febbraio un primo trimestre fiscale sopra le aspettative e si prepara  a vedere finalmente il proprio bilancio tornare in territorio positivo, dopo le difficoltà finanziarie sperimentate durante il Covid e nella fase di ripartenza. “E’ stato un fantastico inizio d’anno – sottolinea il ceo, Josh Weinstein -. I risultati del primo trimestre hanno superato le nostre previsioni in ogni voce contabile, con una wave saeson che ha garantito prenotazioni record a tariffe su livelli considerevolmente superiori a quelli passati. Tutto ciò ci porta a modificare le nostre stime per il 2023-2034, alzando le aspettative di miglioramento dei nostri rendimenti attesi di un punto percentuale, fino ad arrivare quasi alla doppia cifra”.

Nel dettaglio, il fatturato totale Carnival tra dicembre e febbraio ha raggiunto i 5,4 miliardi di dollari (4,4 mld nello stesso periodo dell’anno precedente), con profitti operativi per 276 milioni (vs -172 mln). Bene anche i margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda), a quota 871 milioni: una cifra di oltre 70 mln sopra le stime dello scorso dicembre (erano 382 mln 12 mesi prima). Ancora in negativo invece la bottom line con gli utili netti rettificati in rosso per 214 milioni. Un risultato comunque migliore di quanto stimato a inizio anno fiscale, nonché nettamente superiore ai -693 mln registrati tra dicembre 2022 e febbraio 2023. Il dato è comunque destinato a migliorare nei prossimi mesi, visto che tradizionalmente il primo trimestre è il periodo meno profittevole per l’industria crocieristica.

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