20 marzo 2023 12:43
Seconda tappa reggiana per il roadshow 2023 di Azemar e Sun Siyam Reosrt, giunto anch’esso alla sua seconda edizione. All’agriturismo alle Siepi di Reggio Emilia, “gli agenti presenti hanno particolarmente apprezzato le caratteristiche che contraddistinguono i resort, tra cui le location nei quali si trovano le strutture, l’ampia varietà di servizi proposti e l’offerta culinaria con specialità da tutto il mondo – commenta Loris Giusti della direzione commerciale Azemar -. Molta curiosità ha in particolare riscosso l’ultimo nato della catena alberghiera, il Siyam World, nell’atollo di Noonu che si distingue per le tante proposte sportive praticabili e per alcune attività mai viste prima alle Maldive, come il Seabreacher, la moto d’acqua semi-sommergibile, la prima e-bike d’acqua e l’ultimo arrivato, Cudajet, simile a uno zaino ma che di fatto è dotato di un sistema di propulsione che consente di nuotare sott’acqua come un pesce e senza fatica”.
Oltre a Giusti, alla serata emiliana erano presenti Patrizia Di Patrizio, responsabile Italia del gruppo Sun Siyam, e Franco Baroni, area sales Azemar, Emilia-Romagna, Marche e San Marino. Per quanto riguarda gli agenti, hanno invece partecipato Federica della Città del Sole Viaggi, Barbara e Michela della Maranel Viaggi, Eleonora ed Elisabetta della Acitour Modena, Alberto della Agaptour Viaggi, Fernanda e Corrado della Last Minute Tour Poviglio, Sofia e Sara della Cambio Rotta, Rossella della Travels&Tours, Paola e Nicole della Starlet Viaggi, Mariella della Geografica Viaggi, Alessandro della Suite 152, Roberta e Maura della Spinnaker’s, Simona della Gamelan Viaggi, Valeria ed Elisa della Holidays & Tours, Nazzarena della Saccani Viaggi, Marisa della Capo Est Viaggi, Stefania della Paradise Planet, Simone della Gattinoni Novellara, nonché Giorgia della Gattinoni Guastalla.
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[post_content] => Non ci siamo. La questione passaporti non si risolve. Anzi, peggiora. E' sempre più difficile averne uno in tempi ragionevoli: dieci mesi di attesa a Venezia, quasi otto a Bolzano, sette a Cagliari, solo per avere l’appuntamento in questura; in sei città su 17 non è stato nemmeno possibile prenotare l’appuntamento: Bologna, Genova, Milano, Pordenone, Potenza e Torino. A un anno dalla prima rilevazione, Altroconsumo ha aggiornato l’inchiesta relativa ai passaporti. E i risultati sono allarmanti. Non solo la situazione non è migliorata; i tempi in molte città si sono persino allungati. Uniche eccezioni positive: Perugia, dove il primo appuntamento è addirittura il giorno dopo, e Pescara.
Il ministro Santanché esulta per il progetto Polis. Ma così com'è serve a poco
Ora però arriva la novità del progetto Polis: da questo mese di dicembre le Poste italiane sono abilitate a erogare i passaporti. La novità è stata salutata dal governo, e più in particolare dal ministro Santanché, come una soluzione che "va ad affrontare in maniera strutturale una problematica, quella del rilascio dei passaporti, che ha pesato molto nei mesi scorsi. Come sempre affrontiamo pragmaticamente i problemi a cui cerchiamo di fornire soluzioni strutturali e durature nel tempo a favore degli italiani”. Bene, si dirà. Almeno è un tentativo. Ma c'è un però. E non di poco conto. Come bene evidenziato dalla ricerca Altroconsumo, i veri guai sono nelle grandi città. Perché è lì che si forma un imbuto difficilmente superabile. Il fatto è che il progetto Polis è attivo solamente nei comuni con meno di 15 mila abitanti. In quelle località, cioè, dove il problema passaporto non c'è. O se c'è, è minimo. Sembra una battuta di qualche genio della comicità. Invece è tutto vero.
In termini di costi in Europa peggio dell'Italia fa solo il Portogallo
Tornando alla ricerca Altroconsumo: non solo i tempi di attesa sono lunghissimi, ma anche i costi risultano molto elevati per le tasche dei cittadini. Il passaporto italiano è tra i più costosi in Europa, anche quello per i minori che ha una durata più breve. In Italia, infatti, fare o rinnovare il passaporto costa 116 euro. Gli italiani spendono quasi il quadruplo degli spagnoli (30 euro) e quasi il doppio dei tedeschi (60 euro). Comunque, molto di più di francesi (86 euro), inglesi (82,50) e olandesi (77,87 euro). Solo il Portogallo fa peggio di noi, visto che da loro il passaporto costa 65 euro ma ha una validità di soli cinque anni, con un costo annuo (13 euro) che è di poco superiore a quello del passaporto italiano (11,60 euro).
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Note swing della Milanoans jazz band e la splendida voce di Dalila Del Giudice in un’atmosfera retrò dell’Apollo Milano hanno fatto da cornice ieri alla serata Grimaldi Lines. Per un breve recap dell’anno che sta per concludersi e uno sguardo al 2024. Sul mercato dal 1947 con la prima nave cargo, oggi il gruppo Grimaldi conta una flotta di 140 navi, di cui 34 passeggeri con rotte che servono 60 paesi e connettono 140 porti.
“Sono 18 mila le risorse tra personale di terra e di bordo che lavorano quotidianamente per garantire sempre servizi di qualità orientati alla massima soddisfazione del cliente. Nel 2024 puntiamo così a raggiungere l’obiettivo di muovere 6 milioni di passeggeri” - ha dichiarato Francesca Marino, passenger department manager di Grimaldi Group
Leader nel trasporto dei veicoli su lungo raggio e sulle autostrade del mare, il gruppo ha sede a Napoli, ed è stato pioniere dell'investimento sulla sostenibilità ambientale con le sue nove ecoship, le navi sostenibili più grandi al mondo. Tra queste, Cruise Roma e Cruise Barcellona che operano sulla linea Civitavecchia - Porto Torres - Barcellona sono due unità dotate di dispositivi che durante le 18 ore di traversata raccolgono le microplastiche che trovano lungo il percorso, rendendo così il mare più pulito. Tutto questo è stato reso possibile grazie al dipartimento di nuove tecnologie di Grimaldi Group e alla collaborazione con alcuni dei principali atenei italiani, con lo scopo di fare dell’innovazione e della sostenibilità gli asset di sviluppo.
Grimaldi è il maggior player sulla Sardegna, e ha raggiunto importanti obiettivi anche su Sicilia, Spagna e Grecia. Il 2024 sarà caratterizzato da grandi eventi a tema (es: biblioteca galleggiante, palestra galleggiante, discoteca galleggiante...) organizzati con partner di settore che utilizzano la nave come location, coniugando così l'organizzazione dell'evento con l’escursione finale a Barcellona. Senza dimenticare la forza del pricing estremamente competitivo e dinamico, e la costante attenzione alla qualità e alla piena soddisfazione del cliente.
"Il nostro gruppo si impegna da sempre per rilasciare valore nelle realtà in cui opera, e lo fa attraverso la Grimaldi onlus, che offre sostegno a progetti sociali e di comunità. Ma l’attenzione è rivolta anche all’interno, con una importante redistribuzione del valore del gruppo a tutti i dipendenti. Il 2023 è stato un anno positivo per tutto il settore, e quindi anche per il nostro gruppo. Guardiamo dunque al 2024 con ottimismo, puntando sul consolidamento dell’esistente, dando ulteriore valore a ciò che abbiamo creato in questi anni, con l’augurio di viaggiare sempre con il vento in poppa" ha concluso Francesca Marino.
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[post_content] => Iberia ha nuovamente ottenuto la valutazione a 4 stelle di Skytrax: il team di Skytrax ha analizzato più di 1.400 aspetti dell'esperienza di viaggio dei passeggeri sui voli a breve, medio e lungo raggio.
Il rating attribuito a Iberia riconosce la trasformazione effettuata dalla compagnia aerea negli ultimi anni, che l'ha vista rinnovare la flotta con l'aggiunta di aeromobili più moderni ed efficienti, trasformare il servizio di bordo in tutte le cabine, migliorare la qualità dell'offerta enogastronomica e ottimizzare i servizi negli aeroporti, nelle sale Vip e nei canali digitali.
"Questa valutazione riflette la qualità dell'esperienza che offriamo ai nostri passeggeri quando volano con Iberia - ha dichiarato Gabriel Perdiguero, direttore clienti, trasformazione e tecnologia di Iberia.; è una certificazione internazionale che ci posiziona tra le migliori compagnie aeree del mondo. Le quattro stelle che ci sono state assegnate sono un incentivo a continuare a migliorare l'attenzione e i servizi che offriamo ai nostri clienti".
Skytrax prende in considerazione aspetti quali la qualità del prodotto finale e il servizio al cliente. Sulla base di queste variabili, elabora una classifica internazionale basata su un'analisi diretta e professionale degli standard di ogni compagnia aerea. Le valutazioni vanno da una singola stella alla categoria più alta delle cinque stelle.
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[post_content] => È partito ieri da Milano il roadshow invernale di Italo dedicato alle agenzie di viaggio. Una campagna, la Winter Cash, che vuole essere una provocazione: “Siamo molto generosi con le agenzie”.
Circa 250 adv, fra le top producer, saranno presenti nelle 4 tappe di Milano, Bologna, Roma e Napoli.
“Abbiamo 4500 agenzie codificate di cui 2500 quelle con cui lavoriamo. Dal 2015 abbiamo adottato una politica di meritocrazia con un sistema di incentivazione che va a premiare in base alle performance dell’agenzia, con un livello commissionale a seconda delle tipologie”, afferma Marco De Angelis, direttore vendite di Italo.
Si lavora sulle connessioni. Con l’ingresso in flotta di Itabus, l’intermodalità, l’introduzione di tratte di trano + bus, è la novità più importante. I 100 bus di Itabus (acquisita lo scorso maggio) si sommano ai 51 treni di Italo per offrire una rete sempre più capillare.
Dopo il lancio estivo su mete al alta vocazione turistica come Sicilia, Puglia, Calabria e Campania, partiranno per l’inverno i collegamenti neve su Cortina e Courmayeur e regioni che hanno grande richiesta di trasporto come Abruzzo, Marche e Basilicata. Saranno implementati i servizi notturni per ottimizzare i tempi di viaggio tra le grandi città del centro nord e le regioni meridionali. Viene mantenuta ancora per la stagione invernale Pompei e Sorrento, mete a grande richiesta del turismo internazionale. Dal 10 dicembre Italo farà tappa a Pavia, Voghera e Tortona, sulla tratta Genova – Milano - Napoli e 2 nuovi servizi quotidiani per Brescia. Italo passa così da 54 a 62 città collegate.
L’incontro con le agenzia prevede un focus sul mercato business e la capacità di offrire maggiori servizi ai clienti grazie ai nuovi collegamenti di Itabus con l’obiettivo di alzare ancora il livello e spingere il prodotto attraverso le adv. Italo infatti sta stringendo nuovi accordi con grandi aziende e PMI con il supporto delle adv grazie alla campagna di triangolazioni appositamente studiata. Le Carte Corporate e Italo Più saranno un ulteriore vantaggio per sconti dedicati, accessi nelle Lounge Italo Club, possibilità di accumulare maggiori punti fedeltà e utilizzo illimitato del Fast Track.
Al centro Sud l’argomento di discussione sarà sopratutto sul prodotto bus con le adv protagoniste dei piccoli centri sul ticketing di tutta la mobilità.
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“Puntiamo a rendere Italo protagonista del mercato e a creare una rete capillare che si intersechi con il nostro competitor, entrando anche nel mercato del lusso che ancora oggi non è di grande qualità, soprattutto nel mercato del bus”, conferma Bona.
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[post_content] => Focus sull’Europa per il gruppo di Singapore Como Hotels and Resorts, che quest’anno vede crescere il proprio portfolio nel Vecchio continente con due new entry: una da 30 camere già operativa dallo scorso aprile a Montrachet, in Borgogna, e una in Italia, la seconda nel nostro Paese, che verrà inaugurata il prossimo 7 dicembre, in val Gardena, sull’Alpe di Siusi.
«Con l’inaugurazione del Como Alpina Dolomites, che si affianca nella Penisola al Castello del Nero, saliamo a cinque indirizzi nel Vecchio continente – racconta il pr director della compagnia, Brett Perkins -. Fino a poco tempo fa la nostra offerta era concentrata in Asia, ora ci stiamo rifocalizzando sull’Europa ma il nostro ceo, Olivier Jolivet, non finisce mai di sorprenderci. Non mi stupirebbe per esempio se presto ci fosse qualche novità in Giappone o negli Stati Uniti. Quel che è certo, al momento, è che l’anno prossimo faremo sicuramente un altro annuncio ma è ancora presto per svelare qualcosa di più».
Difficile però che il gruppo Como riesca a mantenere il ritmo di espansione del 2023, anno che ha visto anche l’inaugurazione del Metropolitan Singapore. «Sebbene recentemente ci siamo aperti ai contratti di management, che a oggi riguardano proprio la nuova struttura di Singapore e il Como Laucala Island a Fiji, rimaniamo infatti una società a conduzione familiare che detiene la proprietà diretta della maggior parte delle proprie strutture. Non perseguiamo perciò uno sviluppo fine a se stesso, ma cerchiamo di trovare ogni volta le strutture più adatte al nostro concept».
Realizzato in collaborazione con la designer Paola Navone, il Como Alpina Dolomites è il primo resort ski-in, ski-out della compagnia. La struttura, con apertura annuale, sarà dotata di 60 camere, a cui si aggiungono tre ristoranti «e la nostra tradizionale Shambala spa, che sarà uno dei centri benessere più grandi delle Alpi». Ma gli investimenti italiani di Como non si sono limitati alle Dolomiti. Il Castello del Nero ha infatti visto sempre quest'anno la realizzazione del podere San Filippo, situato a circa 20-25 minuti dal resort originario. «È una struttura dotata di 22 appartamenti da uno a tre camere con piscina inclusa – prosegue Perkins -. L’idea è quello di farlo diventare presto una sorta di mini-resort indipendente. Abbiamo inoltre aperto Villa San Giulia: una proprietà di quattro camere a pochi passi sempre da Castello del Nero. Prenotabile solo in esclusiva è dotata di una mini-Shambala spa, con la possibilità di beneficiare anche dei servizi a domicilio dello chef della proprietà toscana. Il prossimo anno è infine in programma l’inaugurazione di un ulteriore ristorante chiamato Olive Grove».
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[post_content] => La grande visibilità alle manifestazioni fieristiche del turismo con ampi e accoglienti stand, a cui si aggiunge la frequente presenza con spazi pubblicitari su giornali e tv. E' la motivazione con cui Donatella Luccarini, presidente della commissione Ica (Information Campaign Award), ha premiato ieri sera alla cena di fine anno del Gruppo italiano stampa turistica, l'operatore marchigiano Go World.
"Un gruppo di tour operator dall’esperienza decennale animato da entusiasmo e spirito di esplorazione, supportato dal costante dialogo con partner locali - prosegue la motivazione -. Lo staff di Go World si contraddistingue per la conoscenza diretta e approfondita delle destinazioni e per l’incessante ricerca di esperienze autentiche. Curiosità e continui sopralluoghi permettono di ideare proposte esclusive e innovative. Il loro punto di forza è la specializzazione e la costante attenzione alle esigenze del cliente. Go World online è il portale dedicato a chi vuole costruire in autonomia la propria esperienza di viaggio, ma con il supporto e l’assistenza di un operatore esperto“
Ha ritirato il premio il ceo Ludovico Scortichini, accompagnato dal direttore commerciale Marco Berettini. “È stato un grande onore ricevere questo premio, soprattutto perché credo sempre di più che la stampa turistica sia diventata l’ultimo baluardo in Italia a raccontare e a informare su tutto ciò che c’è di bello e interessante nel mondo. Oggi, dove anche la geografia è sparita nei programmi scolastici, i giornalisti che si occupano di turismo hanno un valore fondamentale, soprattutto nei giovani, per questa loro funzione di informazione e nello stesso tempo di formazione. È un premio che per me vale doppio. Lo ritiro ma evidenzio che questo traguardo è stato raggiunto grazie anche al mio staff e a tutto quello che ha saputo costruire in pochi anni: una azienda solida, un prodotto unico e tante peculiarità che oggi ci contraddistinguono. Va ai miei collaboratori tutto il merito”.
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[post_content] => L'Austria ha avviato il conto alla rovescia per il debutto ufficiale di Bad Ischl Salzkammergut come Capitale Europea della Cultura 2024, programmato per il 20-21 gennaio prossimi.
Una grande opportunità per il turismo austriaco che accende i riflettori su una regione non così nota, in particolare al mercato italiano: «Una vera occasione considerando che addirittura per un terzo dei turisti provenienti dall'Italia la cultura è il motivo principale del viaggio - afferma Herwig Kolzer, direttore di Austria Turismo in Italia (nella foto) - e un altro terzo intraprende tour itineranti che prevedono la visita a luoghi e istituzioni culturali. Vogliamo far capire ai turisti italiani che l'Austria ha molto altro da offrire, oltre a Vienna e Salisburgo».
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Intanto, tra gennaio e ottobre 2023 «gli arrivi italiani in Austria hanno registrato una crescita del +24,7% mentre i pernottamenti sono aumentati del +20,8% rispetto al 2022: un buon risultato, anche se ancora non siamo tornati ai numeri del 2019 (meno 11,2%), al contrario di altri mercati come Germania e Paesi Bassi, che hanno già recuperato i livelli pre-pandemia. In questo quadro sono state molto positive le performance di Vienna, con un incremento degli arrivi del 49,2% e della regione del Tirolo - da sempre tra le mete preferite degli italiani - con un +28,7%. Da segnalare, poi, un significativo miglioramento dei dati di settembre e ottobre, che evidenziano un cambiamento nelle abitudini di viaggio degli italiani che mostrano un sempre maggiore interesse a questi mesi come periodo di viaggio».
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[post_content] => Il Colosseo e come si svilupperanno le operazioni b2b una volta che MidaTicket, il nuovo partner di distribuzione, subentrerà nel 2024. E' il tema posto al centro del gruppo di lavoro composto da operatori del turismo culturale e piattaforme online, che l’Associazione europea del turismo (Etoa) ha convocato recentemente a Roma, presso la sede specializzata in servizi per le visite guidate Vox Tours.
"I problemi operativi sono diventati critici - si legge in una nota Etoa -. La domanda per le principali attrazioni continua a crescere, così come il volume in entrata in Italia, con un incremento sensibile dei preziosi mercati a lungo raggio. Come ottimizzare la capacità e il flusso di visitatori è una priorità sia per il settore pubblico sia per quello privato. Data la gamma di modelli di business nel turismo e la crescente sofisticazione del mercato digitale e dei suoi strumenti online, come gestire la domanda e la distribuzione è però diventata una competenza sempre più tecnica sia per la destinazione, sia per le attrazioni. È anche tuttavia un’opportunità per le attrazioni meno famose che sono pronte per il travel trade in termini di capacità di prenotazione ed emissione di biglietti. Per gli operatori che lavorano con clienti ricorrenti, le nuove attrazioni infatti sono un must".
“Apprezziamo il dialogo costruttivo che abbiamo con il parco archeologico del Colosseo e la conoscenza, la creatività e l’impegno dei nostri soci nel trovare soluzioni praticabili - commenta il direttore generale di Etoa, Tim Fairhurst -. Comprendiamo la necessità di un compromesso intelligente. Non tutti possono ottenere ciò che vogliono, ma tutti dovrebbero sapere cosa è disponibile e come. Si tratta di far sì che il turismo funzioni meglio per i visitatori, le attrazioni, le destinazioni e le comunità locali. Date le dimensioni e la diversità dei nostri membri internazionali e il volume di affari che genera, noi siamo in grado di offrire alle attrazioni e alle destinazioni culturali europee un partenariato efficace attraverso una collaborazione pratica”.
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[post_content] => Battesimo a stelle e strisce per la Norwegian Viva, seconda nave della classe Prima di Ncl, già operativa dallo scorso agosto e con una stagione estiva europea alle spalle. “Battezzare la Viva a Miami è un evento incredibilmente speciale per molti di noi, non solo perché questa è la nostra casa, ma anche perché abbiamo la possibilità di condividere il momento con le nostre famiglie e amici - spiega il presidente di Norwegian Cruise Line, David Herrera -. Lanciare una nave non è un’impresa individuale. Sono estremamente grato nei confronti dell’intera squadra, dei nostri partner e specialmente verso il nostro spettacolare gruppo che ha contribuito alla creazione della Viva".
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