20 dicembre 2016 14:08
Dal 2017 Nicolaus aggiunge alla sua collection il Nicolaus Club Salice Resort di Corigliano Calabro. Questa new entry porta a cinque i Nicolaus Club in Calabria per il 2017 e sarà seguita a breve dalla comunicazione di altri colpi di mercato sia per il prodotto nazionale sia per quello mediterraneo. La scelta di programmare il Nicolaus Club Salice Resort parte dalla volontà di inserire nelle proposte per la prossima estate una nuova struttura ideale per le esigenze delle famiglie, target di riferimento dell’operatore. In linea con la filosofia dell’operatore, anche a questa novità sarà applicato il format Nicolaus Club che prevede trattamento soft all inclusive, presenza di assistenti residenti, animazione seguita da staff formato e brandizzato dal to, attività legate alla mascotte Nicolino, personalizzazione di spazi e servizi. Ubicato su un tratto di costa apprezzato per la bellezza delle sue spiagge di sabbia bianca, a 5 chilometri da Corigliano Calabro e a 3 chilometri dalla zona archeologica di Sibari, il nuovo Nicolaus Club Salice Resort offre un accesso diretto al mare, raggiungibile a piedi attraverso una pineta. Il lido privato di cui dispone è riservato unicamente ai clienti ed è dotato di bar, lettini e ombrelloni. «Siamo molto contenti della partnership con Nicolaus. Da tempo eravamo alla ricerca di un partner importante e affidabile al quale affiancarci per far crescere i numeri legati al Nord e al Centro Italia. Lo abbiamo identificato in Nicolaus anche in relazione alle numerose operazioni charter attivate che movimentano consistenti flussi dal nord e alle iniziative che potremo sviluppare insieme, facendoci accompagnare nella crescita dei servizi e della nostra offerta. L’accordo è stato raggiunto proprio sulla base della condivisione di una comune filosofia di accoglienza che da anni ci vede rinnovare costantemente i servizi e le attività, anche dando ascolto alle richieste dei clienti. E’ un aspetto a cui i teniamo molto, perché è uno dei nostri elementi distintivi. Fondamentale è stata, inoltre, la conferma da parte dell’operatore di considerare la Calabria una regione centrale per la propria programmazione, con un’attenzione speciale alla sua promozione e valorizzazione» commenta Natale Falsetta, proprietario della struttura.
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[post_content] => Il gruppo Nicolaus amplia il portfolio delle strutture in Italia e aggiunge dall'estate 2026 anche il Valtur Sardegna Eos Costa Rei. Si tratta di un’acquisizione strategica, funzionale ad arricchire l'offerta del gruppo con prodotti di qualità nell’area del Sud Italia.
Con questa acquisizione il gruppo Nicolaus aggiunge un importante tassello al proprio percorso di sviluppo nell’area, confermando la volontà di investire in Sardegna, attraverso i brand Valtur e Nicolaus Club tramite progetti di lungo periodo.
Il progetto di ristrutturazione
Tra i prodotti della destinazione più conosciuti e ambiti dal mercato, la struttura inaugura con Valtur un nuovo percorso di evoluzione orientato a un concept di vacanza più contemporaneo. Il progetto prevede, infatti, un importante piano di valorizzazione che prenderà avvio dalla ristrutturazione di alcune camere, con l’obiettivo di dare vita a un prodotto upscale, distintivo e unico nel panorama dell’ospitalità del Sud Sardegna, capace di coniugare autenticità, lifestyle e qualità dell’esperienza.
La new entry rafforza il ruolo del gruppo Nicolaus di player di riferimento per la destinazione, grazie a oltre 3.000 posti letto al giorno e di una rete di collegamenti aerei capillare, con un’ampia disponibilità di posti, verso gli aeroporti di Olbia e Cagliari da Milano Malpensa, Bergamo, Linate, Verona, Torino, Bologna, Roma e Bari, affiancata da un’articolata offerta di trasferimenti su diverse tratte marittime.
Location unica
Il Valtur Sardegna Eos Costa Rei si distingue per una posizione mare straordinaria, con affaccio diretto sulla spiaggia di Piscina Rei, celebre per le sue acque e resa unica dalla presenza di una colonia di fenicotteri rosa. Tra gli elementi di pregio, lo stile architettonico, con edifici in pietra immersi in un parco privato di 3 ettari.
«Con l’ingresso del Valtur Sardegna Eos Costa Rei, non solo arricchiamo la nostra offerta in una delle destinazioni più strategiche del Mare Italia, prima destinazione in assoluto all’interno della nostra offerta per numerosità di prodotti, ma accogliamo una struttura di grande valore, molto apprezzata dalla distribuzione e dai clienti, che si inserisce perfettamente nel nostro piano industriale che punta a plasmare progetti di ampio respiro, in cui ci sia un coinvolgimento diretto del gruppo nella costruzione su più fronti dell’offerta per poter esprimere al meglio la nostra filosofia votata a un prodotto upper upscale» commenta Paola Coccarelli, direttrice prodotto del gruppo Nicolaus.
«Siamo soddisfatti dell’ingresso del nostro resort nel mondo Valtur, un progetto che sentiamo profondamente affine ai nostri valori e alla nostra visione imprenditoriale. Abbiamo riconosciuto nel gruppo Nicolaus un partner con cui condividiamo la stessa tensione all'eccellenza, una continua attenzione alla cura del dettaglio e un’idea di ospitalità in cui l’ospite è davvero al centro. Questo percorso rappresenta per noi l’inizio di una collaborazione solida e di lungo periodo, orientata a valorizzare ulteriormente la nostra struttura in cui crediamo molto e a offrire esperienze sempre più distintive e autentiche, in linea con la ricchezza del territorio che ci ospita e in pieno stile Valtur» aggiunge Stefano Carta, proprietario di Valtur Sardegna Eos Costa Rei.
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[post_content] => Riva Ligure lancia un nuovo progetto di comunicazione intitolato "Riva Ligure: il cuore blu della Riviera" che ha l'obiettivo di promuovere le peculiaritò della cittadina rivierasca.
«L’abbattimento del ponte sul Torrente Argentina, che collega Riva Ligure ad Arma di Taggia lungo la pista ciclabile – spiega il sindaco Giorgio Giuffra -, ci ha posto davanti ad una criticità reale: il rischio di un temporaneo isolamento del nostro territorio. Abbiamo ritenuto doveroso affrontare questa situazione con un approccio concreto e responsabile, senza limitarci a gestire l’emergenza. Da questa consapevolezza nasce il progetto di comunicazione che presentiamo oggi, per rafforzare l’identità di Riva Ligure e valorizzarla non solo come luogo di passaggio, ma come destinazione capace di attrarre persone, iniziative ed eventi, in particolare legati alle attività all’aria aperta e alle famiglie. Vogliamo intercettare chi già frequenta la pista ciclabile, in bicicletta o a piedi, e invitarlo a fermarsi, a entrare nel centro storico, a vivere la passeggiata a mare e i servizi del nostro territorio. È un percorso che si svilupperà nel tempo, in modo graduale e compatibile con le risorse disponibili, con prime azioni nel periodo delle festività e un programma più strutturato nel corso del 2026".
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La posizione di Riva Ligure è infatti strategica, sulla pista ciclabile, perfetta per bici da strada e city bike, con panorami marini e collegamenti verso il primo entroterra, come Bussana, Pompeiana, Cipressa, Terzorio e gli altri borghi collinari da raggiungere comodamente in e-bike o mtb. Verso il parco delle Alpi Liguri, in mountain bike muscolare o elettrica, si può salire verso itinerari più impegnativi come il circuito dei Forti, il colle Melosa-Taggia o percorsi più lunghi come l'anello Pedalalpi, fino alla Via del Sale, partendo dalla costa e inoltrandosi nelle valli interne, raggiungibili tramite deviazioni dalla ciclabile.
«Riva Ligure è una località incantevole - aggiunge Luca Lombardi, assessore regionale al turismo - ma anche importante - sia dal punto di vista storico per il sito archeologico Costa Balenae, sia dal punto di vista delle tradizioni con la sua festa di San Maurizio che è stata inserita nel calendario degli Eventi Tradizionali Liguri di Regione Liguria, sia dal punto di vista turistico in quanto Bandiera Blu e per la sua ciclabile che rientra nel progetto della regione 'La Liguria degli Anelli'. Nei primi mesi del prossimo anno inizieranno i lavori che coinvolgeranno in tutta la Liguria complessivamente 400 chilometri di strade bianche e provinciali che saranno ammodernate e attrezzate con circa 20 stazioni di ricarica per un investimento totale di 9 milioni di euro. Nel nostro territorio, in provincia di Imperia, avremo l'anello dell'Alta Valle Argentina dall'estremo Ponente fino appunto a Riva Ligure per 94 chilometri, di cui 55 su strada e i restanti su ciclabile tirrenica: un meraviglioso circuito che sono certo sarà meta di migliaia di appassionati e che avrà un ritorno positivo su tutto l'indotto turistico».
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[post_content] => Capodanno da sogno negli hotel di Gardaland Resort. Al ritmo degli anni ’70 si celebreranno infatti l’arrivo del 2026 e il 50° anniversario del parco, che sta per concludersi.
Shine on ’75 è un omaggio all’anno in cui Gardaland ha aperto per la prima volta le sue porte, dando inizio a un’avventura che continua a emozionare generazioni di visitatori.
La serata, a partire dalle 20, sarà accompagnata da animazione e musica, mentre il cenone si articolerà in un percorso che prevede calice di benvenuto, entrée, antipasti, primi e portata principale. A disposizione degli ospiti anche opzioni vegetariane, vegane e gluten-free e un menù dedicato ai più piccoli. La proposta gastronomica culminerà con il dessert di fine anno, una rivisitazione contemporanea della classica crêpe suzette, seguito dal pandoro della tradizione veronese e dal brindisi previsto allo scoccare della mezzanotte. A seguire, immancabile e di buon auspicio, finger-food di cotechino artigianale e lenticchie.
Dopo la mezzanotte, l’esperienza Shine on ’75 proseguirà con un ricco programma musicale e di intrattenimento: grandi classici, ospiti in pista e un clima festoso accompagneranno l’arrivo del nuovo anno.
I pacchetti
Gardaland Resort propone pacchetti soggiorno e cenone comprensivi di almeno due notti negli hotel tematizzati – Gardaland Hotel o Gardaland Adventure Hotel – con colazione inclusa. L’offerta prevede anche l’ingresso a Gardaland Park per due giorni e un accesso al Sea Life Aquarium per persona.
Shine on ‘75 è incluso per gli ospiti che soggiornano al Gardaland Hotel presso il Wonder Restaurant e per quelli del Gardaland Adventure Hotel presso il Tutankhamon Restaurant. A completare l’esperienza, Gardaland Resort invita tutti gli ospiti a interpretare in chiave personale lo spirito di Shine On ’75 con un dress code anni ’70 che renderà la serata ancora più immersiva, trasformando l’arrivo del 2026 in una celebrazione collettiva di stile, musica e divertimento.
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Creta è un’isola che non si visita, si attraversa. Le sue montagne dividono l’isola come una spina dorsale, le spiagge cambiano completamente da una costa all’altra e i villaggi interni mantengono un carattere autentico che spesso si perde nelle destinazioni più turistiche. Per questo motivo il noleggio auto a Creta non è solo comodo, è praticamente essenziale per chi vuole scoprire tutte le sfumature dell’isola.
A differenza di altre destinazioni greche dove gli autobus sono frequenti e le distanze ridotte, Creta è estesa e varia. Spostarsi da Chania a Elafonissi, da Heraklion a Matala o da Agios Nikolaos alla zona di Vai richiede tempo e flessibilità. Avere un’auto rende tutto più semplice, soprattutto se vuoi esplorare spiagge isolate, gole come Samaria, siti archeologici come Cnosso o i piccoli villaggi dell’interno che conservano ancora un ritmo lento.
Arrivare a Creta in aereo o in nave: quando conviene noleggiare l’auto
Molti viaggiatori arrivano a Creta in aereo, tramite gli aeroporti principali di Heraklion e Chania. In questi casi è naturale organizzare il noleggio auto a Heraklion direttamente al terminal, così da iniziare subito il proprio itinerario senza dover prendere un taxi o un autobus. Chi atterra invece a ovest può valutare il noleggio auto a Chania, ideale per esplorare spiagge come Balos, Falassarna o la famosa Elafonissi.
C’è però un’altra opzione, sempre più comune soprattutto tra chi vuole combinare Atene e Creta nello stesso viaggio. Alcuni viaggiatori scelgono di ritirare l’auto direttamente ad Atene e salire sul traghetto con il veicolo, così da avere totale autonomia già all’arrivo in porto. Se questa è la tua idea, puoi vedere disponibilità e condizioni qui: ritirare l’auto a noleggio ad Atene prima del traghetto. È una soluzione pratica se ti piace viaggiare in modo lineare, senza dover organizzare due prenotazioni separate.
Noleggio auto a Chania: ideale per le spiagge più iconiche dell’isola
Chania è probabilmente la parte più pittoresca di Creta. Il suo porto veneziano, i vicoli stretti e l’atmosfera rilassata la rendono perfetta come base per esplorare l’ovest dell’isola. Le spiagge qui sono incredibili, ma spesso isolate. Avere un’auto è fondamentale per muoversi liberamente, partire presto al mattino o rientrare al tramonto senza dipendere dagli orari dei mezzi pubblici.
Chi ha programmato un soggiorno in questa zona può controllare offerte e disponibilità tramite questo link dedicato: noleggio auto a Chania. La scelta è ampia, dai modelli compatti perfetti per parcheggiare nel centro storico, ai SUV utili per strade un po’ più sterrate verso le spiagge remote.
Heraklion: storia, città e punto di partenza strategico
Heraklion è più urbana rispetto a Chania, ma è perfetta come base per esplorare il cuore dell’isola. Qui si trovano il Palazzo di Cnosso, musei, ristoranti e collegamenti rapidi verso le regioni centrali e orientali. La zona è molto comoda anche per chi deve partecipare a tour organizzati o vuole combinare mare e visite culturali.
Per trovare offerte trasparenti e condizioni semplici (spesso senza carta di credito e con depositi nulli o bassi), puoi iniziare da qui: noleggio auto a Heraklion. La maggior parte dei viaggiatori ritira l’auto in aeroporto, ma molte compagnie locali offrono anche la consegna in città o direttamente presso gli alloggi.
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Perché noleggiare un’auto a Creta conviene davvero
Scegliere un’auto a Creta è soprattutto una questione di libertà. Le strade panoramiche che costeggiano la costa, i paesini montani dove il tempo scorre più lento e le spiagge che richiedono qualche chilometro su sterrato non sono facilmente raggiungibili senza un mezzo proprio. Un itinerario tipico potrebbe essere:
ovest: Chania, Balos, Elafonissi, Falassarna
centro: Rethymno, Heraklion, Cnosso, Matala
est: Agios Nikolaos, Sitia, Moni Toplou, spiaggia di Vai
In tutti questi casi, non avere orari da seguire è parte dell'esperienza. Puoi fermarti in una taverna che non avevi previsto, deviare verso un villaggio di montagna o arrivare su una spiaggia quando la maggior parte dei turisti se n’è già andata.
Molte compagnie locali inoltre propongono condizioni più flessibili rispetto ai grandi marchi internazionali. È sempre più comune trovare offerte senza carta di credito e con depositi ridotti o anche nulli, una soluzione molto apprezzata dai viaggiatori che non vogliono vedere centinaia di euro bloccati sulla propria carta per tutta la durata del viaggio.
Guidare a Creta: qualche consiglio pratico
Le principali strade dell’isola sono buone, ma alcune zone richiedono un po’ di attenzione. Le strade di montagna possono essere strette, con qualche tornante, e vicino alle spiagge più remote ci sono tratti sterrati. Niente di complicato, basta guidare con calma.
Parcheggiare nei centri più turistici (soprattutto Chania e Heraklion) può essere difficile nelle ore di punta, quindi conviene muoversi presto al mattino o verso sera.
Infine, se viaggi in estate, prenota la tua auto con anticipo: la domanda è molto alta e le tariffe aumentano rapidamente.
Con una macchina a disposizione, Creta diventa un’isola da vivere senza limiti. Dalle spiagge rosa dell’ovest ai siti minoici dell’interno, ogni deviazione può trasformarsi in una scoperta. E con le giuste condizioni di noleggio, il viaggio diventa semplice e senza stress.
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[post_content] => Luigi Fusco, ceo di Raro Realty, marchio appartenente al gruppo Nicolaus, ha ricevuto il riconoscimento ai “fantastici quattro del settore”, che celebra le personalità capaci di distinguersi nell’ultimo anno per impatto, metodo e contributo innovativo al comparto del real estate italiano.
Il premio è stato assegnato durante l'edizione 2025 di "Sinergie", evento che quest'anno aveva come tematica centrale Visione. L’incontro tra operatori indipendenti, imprenditori, analisti e professionisti ha evidenziato il ruolo crescente della qualità del servizio, dell’etica professionale e della capacità di interpretare un mercato sempre più orientato all’esperienza.
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La motivazione ufficiale sottolinea il posizionamento di Luigi Fusco nel mercato di pregio per “aver portato nel Sud Italia un modello credibile nel segmento high-end, con attenzione a etica, relazione e apertura internazionale. Ha saputo trasformare il pregio in competenza reale, valorizzando un territorio pieno di potenziale”.
«Chi opera nel real estate di pregio - ha detto Fusco - sa che il valore autentico non risiede soltanto nei materiali o nelle metrature, ma nella cura, nella sensibilità e nella capacità di creare un’esperienza. Nel segmento high-end, l’eccellenza si misura nell’attenzione ai dettagli e nella coerenza con cui si scelgono qualità, etica e responsabilità. È un mercato che richiede competenze profonde e una relazione autentica con le persone e con il territorio. Se oggi Raro Realty è riconosciuta come modello credibile nel panorama italiano, è perché abbiamo scelto di trasformare il pregio in competenza reale, offrendo un servizio capace di accompagnare il cliente non solo nella valutazione di un immobile, ma nella costruzione dell’emozione che desidera vivere».
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[post_content] => L’Associazione italiana destination manager (Assidema) ha rinnovato le proprie cariche nazionali a seguito della riunione di insediamento del Comitato direttivo. Il Comitato ha confermato nel ruolo di presidente Nazionale Claudio Dell’Accio, professionista attivo nello sviluppo del destination management e nella progettazione di sistemi territoriali complessi. È stata inoltre nominata vicepresidente la Flavia Maria Coccia, economista con una lunga esperienza nelle politiche per il turismo e per lo sviluppo locale.
Sono stati altresì nominati: presidente del comitato scientifico: Prof.ssa Carmen Bizzarri. Segretario e tesoriere: Giancarlo Dell’Orco. Collegio dei garanti: Paolo Garlando, Federico Scaramucci, Alessandro Speciale.
Nell’ambito del rafforzamento della governance e della presenza dell’Associazione sui territori, il Comitato direttivo ha confermato e istituito le seguenti rappresentanze regionali: Lazio – Delegata regionale: Flavia Maria Coccia. Piemonte – Delegato regionale: Andrea Cerrato. Toscana – Delegato regionale: Giancarlo Dell’Orco. Puglia – Delegato regionale: Marcello Benevento. Calabria – Delegato regionale: Daniele Donnici
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[post_content] => Nel mese di dicembre 2025, già prima dell’apertura ufficiale dell’hotel Boite, prevista per mercoledì 24, il calendario degli eventi che rende Corte delle Dolomiti a Borca di Cadore un luogo di fruizione di spunti culturali, musicali e artistici è ricco di proposte.
A cominciare dalla celebrazione per il ventesimo anniversario di Corte Spa, giovedì 11 dicembre dalle ore 16.00 alle ore 21.00: un calice di benvenuto, un ricco healthy gourmet buffet e finger food accoglieranno gli ospiti all’interno del centro benessere, mentre, a bordo piscina, dalle ore 17.00 la chitarra del musicista Andrea Andrillo intratterrà i presenti con un repertorio di cantautorato italiano e internazionale.
L’inizio della stagione per l’hotel Boite di Corte delle Dolomiti ha una data importante, il 24 dicembre, vigilia di Natale. La sera stessa, il ristorante 942 dell’hotel, propone ad ospiti e ad esterni il “cenone della vigilia”.
“La cena di Natale” del 25 dicembre prevede un menu molto appetitoso a base di carne.
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Doppio appuntamento nella giornata di sabato 27 dicembre: alle ore 18.00, presso Corte SPA, il concerto di arpa e sintetizzatore a bordo piscina, un viaggio musicale tra acqua, luci e vibrazioni armoniche. In omaggio, un calice di vino a tutti i partecipanti.
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Sempre nella sala conferenze dell’hotel Boite lunedì 29 dicembre alle ore 18.00 si terrà la proiezione del documentario “Villaggio Eni: un piacevole soggiorno nel futuro”. Il regista Davide Maffei sarà presente e disponibile a rispondere alle domande dei partecipanti. L’incontro è aperto a tutti e ad ingresso libero.
Anche il 2026 inizia con una fitta agenda di appuntamenti per Corte delle Dolomiti.
Ogni giovedì di gennaio (1, 8, 15, 22, 29) alle ore 21.00, nella lounge dell’hotel Boite avrà luogo la Winter edition del Dolomiti Blues&Soul Festival, con gruppi d’eccezione. I concerti saranno ad ingresso libero.
Sabato 3 gennaio dalle ore 8.15 alle ore 16.00 sarà la volta di Camminyoga, un appuntamento con yoga in spa al risveglio, colazione presso l’hotel Boite ed escursione guidata ai piedi del Monte Pelmo con possibilità di trascorrere la giornata sulla neve.
“Manaslu 8163m. La bellezza dell’insuccesso” è il titolo dell’incontro che si terrà alla sala conferenze dell’hotel Boite alle ore 18.30 con Omar Bartoli, geologo, ricercatore dell’Università di Padova e scalatore, che racconta della sua singolare esperienza sul Manaslu (8000 metri), la “montagna dello spirito” dell’Himalaya nepalese. Quella di Bortoli è stata un’avventura al limite, senza sherpa e senza ossigeno supplementare, testimoniata da foto, video e un diario, in cui la sua grande scoperta è stata che l’obiettivo a volte non è raggiungere la vetta, ma noi stessi.
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[post_content] => Un occhio ai numeri, in progressiva ascesa, ed uno alle tante attrattive di un’isola che non conosce pause né stagioni.
Guardando al futuro, la Sicilia ha chiuso il 2024 di forte crescita,: 22,4 milioni di presenze e 7 milioni di arrivi, confermandosi tra le mete più amate d’Europa dopo Londra e davanti a destinazioni come Parigi e Roma.
Anche il 2025 mantiene il passo, con un +11,9% di presenze e un aumento della permanenza media a 3,6 giorni. Numeri che riflettono una destinazione capace di attrarre e trattenere grazie al clima mite, alla ricchezza culturale e a collegamenti sempre più efficienti. Nel 2024 gli aeroporti di Palermo e Catania hanno movimentato 22,7 milioni di passeggeri, con un incremento significativo dei flussi europei, mentre Lampedusa e Trapani completano un sistema aeroportuale ormai pienamente integrato.
Il patrimonio dell’isola rappresenta il cuore di questa crescita: 1.636 km di coste, sette siti Unesco, 87 aree protette e oltre 200 luoghi culturali, sostenuti da una ricettività di alto livello, con una presenza di hotel 5 stelle superiore alla media nazionale. Per valorizzare questo potenziale, la Regione ha destinato 135 milioni del FSC 2021–2027 alla riqualificazione delle strutture e allo sviluppo di un turismo sostenibile e innovativo. Strumento centrale è la piattaforma Iodah, che integra dati su arrivi, prezzi, reputazione online, eventi e mobilità, consentendo di anticipare tendenze e orientare investimenti.
Il Piano turismo 2026 punta a ridurre la stagionalità, già migliorata nel 2025, grazie a campagne mirate, eventi culturali e sportivi e alla crescita del turismo esperienziale. Tra le iniziative principali spiccano gli “Stati generali del cinema 2026”, dedicati alle produzioni girate nell’isola. Parallelamente, verrà riorganizzata l’offerta ricettiva, supportata da incentivi e monitorata tramite Iodah per migliorarne qualità e competitività.
Cinque le grandi aree che nel 2026 racconteranno un’isola moderna e vivibile tutto l’anno. La Sicilia Centrale con i suoi borghi, riti e paesaggi con cammini come quello di San Giacomo o la Transumanza degli Asini, affiancati da esperienze creative di artigianato e cucina comunitaria.
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Federica De Luca
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Poche città sanno unire arte, storia e stile di vita come Firenze. Qui ogni passo parla di un'epoca e ogni scorcio sembra disegnato per essere ricordato. Un weekend di lusso nel capoluogo toscano è l'occasione imperdibile per concedersi ritmi rilassanti e scelte fatte con cura: musei da vivere senza fretta, botteghe di eccellenza, sapori intensi e tramonti che spengono il cielo sul profilo della cupola. Per chi desidera vivere questa esperienza al massimo livello possibile, Firenze offre attrazioni straordinarie e strutture di accoglienza di classe, nel cuore della città, in cui sentirsi a casa.
Le meraviglie artistiche di Firenze
Il punto di partenza non può che essere Piazza del Duomo, dove si ammira la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con la sua cupola magistrale progettata da Filippo Brunelleschi. Questo capolavoro del 1400, la terza chiesa più grande d'Europa, rappresenta un simbolo dell'architettura rinascimentale e invita i visitatori a salire i gradini della cupola per una vista panoramica sull'intera città.
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Proseguendo verso sud, Piazza della Signoria è il centro della vita civile fiorentina, luogo in cui è possibile ammirare l'imponente architettura monumentale. Palazzo Vecchio, che si trova proprio su questa piazza, è testimone di secoli di storia politica e culturale della città. La Loggia dei Lanzi presenta sculture che trasformano lo spazio in una vera e propria galleria, mentre la Fontana del Nettuno riesce a sorprendere tutti con la sua grandiosità.
Il fascino del Ponte Vecchio e gli Uffizi
Nessun weekend a Firenze sarebbe completo senza attraversare il Ponte Vecchio, simbolo assoluto della città. Il ponte permette di vivere un'esperienza completa, con la possibilità di ammirare le botteghe di orafi e argentieri che si affacciano sull'acqua e che mostrano la tradizione artigianale che caratterizza il territorio.
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Palazzo Pitti e i giardini dell'eleganza
Dall'altro lato del Ponte Vecchio, Palazzo Pitti è una delle più belle realizzazioni architettoniche rinascimentali. Questo immenso palazzo ospita importanti musei, tra cui la Galleria Palatina che custodisce capolavori di Raffaello e Tiziano.
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Il rifugio di eleganza: The James Hotel
Dopo aver esplorato i capolavori della città, il soggiorno ideale rappresenta il coronamento perfetto di un weekend fiorentino. The James Hotel rappresenta questa visione di lusso consapevole, distaccato dal fragore ma immerso nel cuore della città. Situato in una strada silenziosa, a pochi passi dai luoghi iconici di Firenze, questo hotel 5 stelle a Firenze presenta l'eleganza di un design hotel sofisticato, non rinunciando allo stesso tempo al comfort assoluto.
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Questo capolavoro del 1400, la terza chiesa più grande d'Europa, rappresenta un simbolo dell'architettura rinascimentale e invita i visitatori a salire i gradini della cupola per una vista panoramica sull'intera città.\r\n\r\nLa cattedrale, però, non è un'attrazione isolata: intorno a questa costruzione, infatti, si sviluppa un complesso architettonico che comprende il Battistero di San Giovanni con la celebre Porta del Paradiso, il Campanile di Giotto e il Museo dell'Opera del Duomo.\r\n\r\nProseguendo verso sud, Piazza della Signoria è il centro della vita civile fiorentina, luogo in cui è possibile ammirare l'imponente architettura monumentale. Palazzo Vecchio, che si trova proprio su questa piazza, è testimone di secoli di storia politica e culturale della città. 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Per ammirare il Ponte Vecchio nella sua interezza, da una prospettiva da cartolina, il consiglio migliore è osservarlo dal Ponte Santa Trinità.\r\n\r\nPalazzo Pitti e i giardini dell'eleganza\r\n\r\nDall'altro lato del Ponte Vecchio, Palazzo Pitti è una delle più belle realizzazioni architettoniche rinascimentali. Questo immenso palazzo ospita importanti musei, tra cui la Galleria Palatina che custodisce capolavori di Raffaello e Tiziano.\r\n\r\nDietro il palazzo si estende il Giardino di Boboli, uno dei migliori esempi al mondo di giardino all'italiana. Si può passeggiare tra le statue antiche e le fontane ornamentali, per un'esperienza naturale in un contrasto affascinante con l'intensità del centro storico.\r\n\r\nIl rifugio di eleganza: The James Hotel\r\n\r\nDopo aver esplorato i capolavori della città, il soggiorno ideale rappresenta il coronamento perfetto di un weekend fiorentino. 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