18 novembre 2022 13:33
Si parte dal restyling del sito che diventerà sempre più uno strumento di vendita per le adv, nonché di consultazione e ispirazione per i viaggiatori. Sempre online debutteranno poi nuovi format emozionali sui social per invitare i clienti in adv. “A livello di contenuti proporremo prodotti inediti dal taglio esperienziale, sviluppando tra l’altro ulteriormente la linea King Plus che offre un valore aggiunto sui servizi sia individuali sia gruppi”. Ha le idee chiare sul futuro di King Holidays il nuovo direttore commerciale, Roberto Minardi, approdato recentemente nell’operatore capitolino dopo un’ultra-trentennale carriera in realtà come Sprintours, Alpitour, i Viaggi del Ventaglio, Settemari, Futura Vacanze e Gruppo Oltremare Caleidoscopio.
L’obiettivo, racconta lo stesso Minardi, è quello di riposizionare King Holidays sul mercato outgoing, dopo che negli ultimi due anni l’operatore si era, per forza di cose, spostato maggiormente verso l’incoming e il mercato domestico: “E’ entusiasmante entrare a far parte di un tour operator consolidato come questo, con 30 anni di storia alle spalle, che ha ancora voglia di investire e di crescere”. Il tutto naturalmente puntando sulle agenzie: “Abbiamo già in cantiera un vasto programma formativo – aggiunge il neodirettore commerciale -. A cominciare da una serie di fam trip che prenderanno il via già il prossimo 24 novembre con un combinato Portogallo – Marocco, a cui seguiranno Malta, Azzorre e Turchia. In calendario ci sono anche gli eventi a tema organizzati con gli enti. Prevediamo uno o due appuntamenti a bimestre, a cui si aggiungeranno naturalmente i tradizionali workshop“.
A livello commerciale, il piano è quello di dare più sostanza possibile alle agenzie Royal King, “che generano da sole circa il 40% del nostro fatturato complessivo e sono quelle che ci hanno sostenuto anche durante la pandemia. Naturalmente però non trascureremo neppure il resto del mercato, anzi continueremo sviluppare nuove collaborazioni con quanti più punti vendita possibile”. Grande attenzione sarà data in particolare all’advance booking, con il nuovo contratto commerciale che tenderà a premiare le agenzie in grado di vendere gli individuali a 30 o a 60 giorni dalla partenza (King Prime 30 e King Prime 60). Non mancheranno neppure le King Flash Sales, dedicate sia al last minute, sia alle prenotazioni anticipate.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457697
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Stagione invernale: secondo le stime dell'istituto Demoskopika pubblicate dall'Ansa in anteprima sono previsti poco più di 23,2 milioni di arrivi e quasi 72 milioni di presenze, con una flessione rispettivamente pari al 6,1% e allo 0,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, segnato da quasi 25 milioni di arrivi e poco meno di 72,2 milioni di pernottamenti.
A pesare sull'andamento al ribasso degli arrivi solo la componente italiana: 13,5 milioni di arrivi (-10,4% rispetto allo stesso periodo del 2022-23) a fronte di una crescita dello 0,5% degli stranieri. Sul versante delle presenze, invece, il contributo alla decrescita, seppur molto contenuta, è pressoché identico: 32,6 milioni di presenze straniere a fronte dei 39,3 milioni di pernottamenti italiani con una contrazione rispettivamente dell'0,6% e dello 0,3%.
Per la stagione invernale si stima che la dinamica dei prezzi nel turismo registri una variazione tendenziale in aumento pari all'1,8% rispetto allo stesso arco temporale precedente (dicembre 2022-marzo 2023) con un differenziale inflazionistico pari a un più 1% rispetto alla variazione dell'indice generale calcolato dall'Istat allo 0,8%. Ciò nonostante la riduzione congiunturale dell'indice dei prezzi al consumo turistico (da 123,7 di agosto 2023 a 118,3 di marzo 2024). U
n andamento che tendenzialmente non può che ripercuotersi anche sulla spesa turistica con una contrazione di 7,8 punti percentuali, pari a oltre 1,3 miliardi di euro. A novembre del 2023, l'andamento in crescita su base tendenziale dell'indice generale dei prezzi al consumo Nic (per l'intera collettività nazionale) per il settore turistico italiano si deve prevalentemente all'incremento dei prezzi dei voli nazionali (+29%), dei pacchetti vacanza (19,9%), dei servizi di alloggio (+8,7%) con in testa gli alberghi (+9,3%) e del trasporto ferroviario (+8%).
Se a livello complessivo, l'Italia presenta un equilibrio tra quota italiana (51,4%) e quota estera (48,6%) degli arrivi turistici, oltre il 60% di turisti provenienti dall'estero è mediamente concentrato prevalentemente in sole 6 realtà regionali su 20 con in vetta Veneto e Lazio.
[post_title] => In flessione del 6,1% l'imminente stagione invernale
[post_date] => 2023-12-07T12:40:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701952808000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457669
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_457670" align="alignleft" width="300"] L' Anantara Palais Hansen Vienna Hotel Foto di Stephan Huger[/caption]
Minor Hotels, la società madre dei brand di hotel di lusso Anantara, Tivoli e Elewana Collection, allarga il portafoglio con l'Anantara Palais Hansen Vienna Hotel che sarà inaugurato a marzo 2024 e risponde alla strategia del Gruppo di espandersi in Europa.
La struttura, che sarà inaugurata sotto il brand Anantara a marzo del prossimo anno, conterà 152 camere e suite arredate in stile classico e disposte su tre piani, tra cui una suite presidenziale di 270 metri quadrati, la più grande della capitale austriaca. L'offerta gastronomica includerà un ristorante stellato Michelin, la cucina regionale del Wintergarten, l'elegante Lobby Lounge & Bar e la Cigar Lounge. Dieci sale per ricevimenti al piano terra e al mezzanino renderanno l'hotel un luogo ideale per riunioni ed eventi, mentre la sala da ballo sarà la location perfetta per ospitare cene di gala, matrimoni e conferenze per un massimo di 265 persone.
Non mancheranno una piscina coperta, un centro fitness e una spa. L'Anantara Palais Hansen Vienna Hotel sarà sottoposto a un'importante ristrutturazione, durante la quale verrà introdotta la suite completa dei servizi ed esperienze firmate Anantara. A partire dalla fine del 2024 e per tutto il 2025, i lavori riguarderanno le camere e le suite, la lobby, gli spazi per le riunioni, i ristoranti e i bar. Inoltre, l’attuale spa sarà rinnovata e riproposta come Anantara Spa, combinando le tradizioni del benessere europee e asiatiche.
"Siamo entusiasti di portare il marchio Anantara a Vienna, indiscusso centro culturale dell'Austria e una delle capitali mondiali della musica. L'Anantara Palais Hansen Vienna Hotel offrirà un'esperienza impareggiabile di lusso, eleganza e ospitalità nel cuore di una delle città più belle d'Europa. Questo è un traguardo emozionante sia per Minor Hotels che per Anantara, che conferma la nostra strategia di espansione delle proprietà e brand in tutto il continente." Dillip Rajakarier, CEO of Minor Hotels
[post_title] => Minor Hotels arriva in Austria con il Palais Hansen Vienna Hotel
[post_date] => 2023-12-07T11:28:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701948503000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457660
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono circa 600 milioni nel Nord America (Stati Uniti e Canada) e 400 milioni in Europa i viaggiatori che potrebbero essere facilitati dal servizio di luggage storage (deposito bagagli), creando i presupposti per un’opportunità di mercato significativa. Considerando il numero medio di bagagli per turista e il prezzo medio per il deposito, il mercato potenzialmente disponibile ammonterebbe infatti a 4,8 miliardi di euro nel Nord America e 3 miliardi in Europa.
In Italia in particolare, anche grazie all’elevato volume di turisti internazionali, il valore potenziale stimato è pari a 400 milioni di euro, circa il 15% del totale europeo. Un servizio che negli ultimi anni ha registrato una notevole crescita di popolarità, evidenziata dall’andamento delle ricerche online, aumentate del 60% rispetto al periodo pre-pandemico.
Tra i fattori alla base di questo successo, si sottolinea la diffusione di piattaforme operanti nel mercato degli affitti brevi: appartamenti e case vacanza non sempre dispongono dello spazio necessario alla custodia dei bagagli.
[post_title] => In Italia il turismo del "deposito bagagli" vale 400 milioni di euro
[post_date] => 2023-12-07T11:11:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701947466000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457648
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Santanchè e il ponte. “Mi fa piacere leggere, dai dati emersi in questi giorni, che, per il ponte dell’Immacolata, sono previste performance in linea con il 2019. È sicuramente importante lasciarsi alle spalle il periodo della pandemia e tutto ciò che questo ha comportato per il settore. Oggi i numeri ci parlano di un comparto in salute: per il ponte, infatti, si prevede una spesa di 2,7 miliardi e un giro d’affari complessivo di 6 miliardi. E questo ci deve far guardare al futuro con fiducia e ottimismo, ma dobbiamo fare di più»
Questo il commento del ministro del turismo Daniela Santanchè. Che però non legge tutti i dati di Confcommercio. Vediamoli:
Un ponte che, nel 75% dei casi, non supera i 3 giorni, con 2 pernottamenti. Numeri in linea con lo scorso anno, anche se tendenzialmente si riduce la spesa media. Perché in effetti le cifre sono tendenzialmente simili a quelle dellos corso anno, ma la spesa scende. Questo significa essenzialemnte due cose.
Famiglie più povere
La prima: il turismo non riesce a crescere in modo definitivo visto che i numeri non migliorano quelli dello scorso anno. Secondo: le famiglie sono più povere quindi diminuiscono la spesa.
Buone notizie invece dalle vacanze all’estero che sono in aumento, soprattutto tra i più giovani, tra chi non ha una famiglia e tra chi opta per una vacanza più lunga. Naturalmente chi ha famiglia prima di partire per l'estero ci pensa due volte.
Ora viste queste semplici considerazioni invece di fare sempre proclami roboanti non sarebbe meglio sedersi, analizzare i dati e poi parlare?
[post_title] => Santanchè: bene i numeri dell'Immacolata. Ma la spesa diminuisce
[post_date] => 2023-12-07T11:01:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701946904000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457614
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Turchia non è solo una destinazione dall'incredibile patrimonio artistico, naturalistico e storico, ma anche una terra ricca di spiritualità, meta di pellegrinaggi, crocevia di culture e religioni. La destinazione è stata al centro di una conferenza dal titolo "Turchia: Terra Santa della Chiesa", tenutasi oggi presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore.
"La terra di Türkiye ha testimoniato la parola dei grandi profeti e qui possiamo sentire i battiti di cuore di tanti secoli ricchi di storia - spiega Ufuk Ulutaş, ambasciatore di Türkiye presso la Santa Sede -. Per i viaggi di fede ci sono moltissime mete. Dalle sue chiese alle sue maestose moschee, tutto il paesaggio della Turchia è stato il palcoscenico della cristianità, ma anche dell'Islam e di altre religioni e oggi rappresenta una sintesi armoniosa e affascinante di tutti questi elementi".
Riza Haluk Sőner, direttore Ufficio Cultura e Informazioni Ambasciata di Türkiye, traccia quindi un bilancio dei dati turistici registrati finora e delineato lo scenario dei prossimi anni. "Nel 2022 il Paese ha superato 51,4 milioni di turisti totali - spiega - tornando ai livelli record prepandemici e registrando ottime performance nelle entrate turistiche".
Gli introiti hanno raggiunto infatti il livello record di 46,3 miliardi di dollari, con il +19% di incremento, ma i migliori risultati si stanno registrando proprio nel 2023. "Nei primi mesi dell'anno sono circa 45 milioni i visitatori stranieri registrati - continua il direttore -, in crescita del 12% rispetto al 2022, e di questi ben 515mila sono turisti italiani, in aumento del 42%".
Le previsioni per il prossimo futuro sono rosee: "Nel piano quinquennale che parte nel 2023 - sottolinea - il target è arrivare ad accogliere 90 milioni di turisti annui e raggiungere 100 miliardi di dollari di entrate turistiche entro il 2028".
Oltre all'incredibile patrimonio storico, artistico e religioso e alla presenza di 21 siti iscritti alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco, i punti di forza della destinazione sul mercato italiano sono rappresentati dalla vicinanza geografica (poco più di due ore di volo dai principali aeroporti italiani), dalla presenza di un territorio estremamente variegato, tra mare, montagne, altipiani, valli e vulcani, e, non ultimo, il cambio favorevole con l'euro, che la rende una destinazione con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
La professoressa Ebru Fatma Findik, del dipartimento di Storia dell’Arte dell'Università Mustafa Kemal di Hatay, ricorda anche la presenza di affascinanti centri di culto dedicati a San Nicola, ponte tra Oriente e Occidente.
Il monsignor Romano Rossi, vescovo emerito di Civita Castellana, e monsignor Remo Chiavarini, ad dell’Opera Romana Pellegrinaggi, chiudono quindi l'evento ricordando che la Turchia è un paese custode di antichi passati, dove si scava nella storia e nelle antiche tradizioni della Chiesa e dove possono essere visitati in pellegrinaggio i luoghi da cui partì la fede cristiana nei nuovi itinerari 2024 proposti dall'Opera Romana Pellegrinaggi. Tra questi, il viaggio che tocca Istanbul, le chiese dell'Apocalisse e i luoghi di San Nicola, o anche il percorso dedicato ai luoghi dell'Est della Turchia, senza dimenticare la proposta che, in abbinamento alla visita di Istanbul, porta alla scoperta dell'isola di Cipro.
[post_title] => I luoghi della religione in Turchia. Orp: "Terra Santa della Chiesa"
[post_date] => 2023-12-06T15:32:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701876739000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457610
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una nuova piattaforma di cloud marketing realizzata in partnership con Salesforce, che permette di costruire campagne ad hoc partendo da un unico dashboard in grado di controllare e gestire tutti i canali. Uno strumento innovativo, di cui I Grandi Viaggi sarà il primo operatore del turismo a dotarsi in Italia. E' la grande novità 2024 del to milanese, che in questo modo intende rafforzare la propria strategia di comunicazione online.
"Il tool servirà inevitabilmente a supportare soprattutto i social, dove peraltro siamo già attivi da tempo ma su cui intendiamo in questo modo aumentare ulteriormente la nostra presenza", racconta l’amministratore delegato, Corinne Clementi -. Ci tengo però a precisare che la nostra attività social è qualcosa di reale; non è finalizzata esclusivamente a promuovere i nostri prodotti: sui nostri canali diamo infatti spazio alle persone che vengono veramente nei nostri villaggi, permettendo loro di dialogare e condividere le proprie esperienze. Come è ovvio, l'operazione è rivolta soprattutto ai giovani, ma con una mission precisa: aiutarli a comprendere che non esiste solo il mondo virtuale; ci sono anche ambienti reali dove è possibile incontrarsi e divertirsi insieme".
Ma gli investimenti tecnologici dei Grandi Viaggi non finiscono qui: per l'anno prossimo, il to intende infatti anche spingere sull'acceleratore della propria piattaforma di prenotazione dinamica dedicata agli agenti e pensata soprattutto per supportare il prodotto linea. "Si tratta di uno strumento già utilizzato anche da altri operatori italiani, con cui gli adv hanno quindi un'ottima familiarità - sottolinea Corinne Clementi -. Ora il nostro obiettivo è quello di spingere le iscrizioni. Il mercato, in fondo, va da tempo in questa direzione, con sempre più adv che chiedono di poter costruire almeno una bozza di viaggio in autonomia".
[post_title] => Igv lancia una piattaforma di cloud marketing in partnership con Salesforce
[post_date] => 2023-12-06T13:54:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701870883000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457574
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Profitti e Iata. La Iata rivede al rialzo le aspettative di profitto delle compagnie aeree per il 2023. E stima un piccolo aumento anche per il 2024.
L'associazione delle compgnie aeree prevede che il settore registrerà un utile netto collettivo di 23,3 miliardi di dollari per il 2023, più che raddoppiando le sue aspettative per l'anno in corso rispetto a sei mesi fa. A giugno la Iata aveva infatti previsto un profitto di poco inferiore ai 10 miliardi di dollari per l'anno in corso. Per il 2024 viene poi stimato un ulteriore, lieve aumento dei profitti del settore a 25,7 miliardi di dollari.
Si tratta di un ritorno al profitto per il settore nel suo complesso, dopo tre anni consecutivi di perdite durante la pandemia. Il negativo del 2022 era stato di 3,8 miliardi di dollari.
«La velocità della ripresa è stata straordinaria, ma sembra anche che la pandemia sia costata all'aviazione circa quattro anni di crescita. A partire dal 2024 le prospettive indicano che possiamo aspettarci modelli di crescita normali sia per i passeggeri che per le merci» ha commentato il direttore generale, Willie Walsh.
100 miliardi di dollari
Il miglioramento delle proiezioni di profitto deriva dall'aggiornamento di quasi 100 miliardi di dollari nelle aspettative di fatturato: nelle previsioni di giugno, veniva citato un fatturato del settore di poco superiore agli 800 miliardi di dollari, ma ora si punta ad un fatturato complessivo delle compagnie aeree di 896 miliardi di dollari.
In particolare, viene prevista una performance particolarmente positiva per l'Asia-Pacifico: le compagnie aeree di questa regione raggiungano quasi il pareggio quest'anno e un piccolo profitto - 1,1 miliardi di dollari - per l'anno prossimo. Resteranno invece complessivamente in rosso nel 2024 le compagnie aeree africane e latinoamericane.
Le compagnie aeree nordamericane continuano a trainare i profitti del settore, con stime di utile per il 2023 di 14,3 miliardi di dollari - 3 miliardi in più rispetto alle previsioni di giugno - e un profitto simile anche nel 2024.
In Europa si prevedono infine utili per 7,7 miliardi di dollari, mentre per la regione del Medio Oriente il profitto collettivo si attesterà quest'anno sui 2,6 miliardi di dollari.
[post_title] => Profitti al rialzo per le compagnie aeree, quest'anno e nel 2024
[post_date] => 2023-12-06T11:40:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701862816000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457567
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Condivisione di contratti con i fornitori, dmc e corrispondenti locali, oltre a una rinnovata sinergia in ambito incoming. Rafforzare le partnership su scala internazionale per affrontare con successo un mercato sempre più complesso e sfidante: è questo l’obiettivo per il 2024 di King Holidays, tour operator presente sul mercato italiano dal 1992, facente capo alla holding Wamos Group, che, oltre all'operatore capitolino, comprende operatori del calibro di Wamos Air, Wamos Circuitos, Pullmantour, Mapa Group Travel, con Mapa Plus e Premium Incoming, Top Atlantico, Geo Star, Pegasus, Pegatour e Nautalia (circa 200 agenzie di proprietà), per un fatturato totale di oltre 1,2 miliardi di euro.
“La nostra forza è poter contare su un know-how e un’esperienza tutta italiana, avendo alle spalle una grande multinazionale del turismo, che ci garantisce il potere contrattuale, la forza e la flessibilità necessari a fronteggiare le sfide imposte dall’attuale contesto geopolitico ed economico - spiega il direttore commerciale King Holidays, Roberto Minardi -. In quest’ottica, da alcuni mesi abbiamo rafforzato le relazioni internazionali con Mapa Group Travel: uno degli operatori più importanti della nostra holding, con cui condividiamo la specializzazione nei tour culturali di qualità e la doppia anima di operatori incoming e outgoing. Questo ci sta già permettendo di migliorare la competitività del prodotto, senza scendere a patti con l’identità e la vocazione del nostro brand”.
“I risultati ottenuti negli ultimi mesi – prosegue Minardi – ci indicano che siamo sulla buona strada. Chiuderemo il 2023 su livelli superiori del 15% rispetto al 2019, nonostante la flessione del Medio Oriente, che per noi rappresenta una componente importante della programmazione. Rafforzando la collaborazione con i nostri partner internazionali, intendiamo continuare a crescere e migliorarci in professionalità, competenze e competitività a vantaggio di tutte le agenzie di viaggio che continuano a darci fiducia”.
[post_title] => King Holidays rafforza le relazioni internazionali. Si comincia dagli spagnoli di Mapa Group
[post_date] => 2023-12-06T11:03:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701860629000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457512
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_412861" align="alignleft" width="217"] Maria Carmela Colaiacovo[/caption]
Nuovo consiglio generale e nuovi organi di controllo per Confindustria Alberghi. Le elezioni si sono tenute nel corso dell'assemblea privata dell'associazione svoltasi la scorsa settimana presso il Cnel. "Sono 36 gli eletti del nuovo consiglio generale, cinque i rappresentati per i revisori contabili tra effettivi e supplenti e due le nuove realtà che completano il quadro dei probiviri - racconta la presidente di Confindustria Alberghi, Maria Carmela Colaiacovo -. Il settore alberghiero ha un potenziale di crescita che va sostenuto grazie a una politica lungimirante e sono certa che con questa composizione la nostra associazione si è dotata di un team di spessore capace di guardare alle nuove sfide con spirito coeso e collaborativo".
Nel dettaglio, il consiglio generale, che resterà in carica per il biennio 2023/2025, risulta così composto: Arnaldo Aiolfi, Club Mediterranee; Fabiano Aouad, Accor Hotels; Francesco Brunetti, Starhotels; Massimo Caputi, hotel Vilon; Giancarlo Carniani, To Florence Hotels; Giancarlo Carriero, albergo Regina Isabella; Sabrina Ceprini, Altarocca Wine Resort; Fausto Ciarcia, Rome Cavalieri a Waldorf Astoria Hotel - Hilton Italiana; Marcello Cicalò, Bluserena; Nicola Vladimiro Ciccarelli, Swadeshi; Liliana Comitini, B&B Hotels; Federico De Giuli, Casa del Pingone; Giuseppe De Martino, Marriott Hotels International; Carlos Diaz Ruiz, Belagua Italia; Elisabetta Fabri, Starhotels; Lidia Falzone, Lanterne Magiche Alagona; Christian Feliciotto, hotel Nazionale Sanremo; Andrea Fiorentini, Sol Melià Italia; Marco Gilardi, Nh Italia; Luca Giuliano, Mediterranean Hospitality; Marina Lalli, Terme di Margherita di Savoia; Alessandro Martello, hotel Plaza Venice Mestre; Giovanni Materazzo, Oliver Club Metaponto; Gianna Mazzarella hotel Pagoda; Cataldo Melpignano, Egnathia Iniziative Turistiche Borgo Egnazia; Demetrio Metallo, Baia di Tempsa Cav. Metallo; Paola Michelacci, Grand Hotel Michelacci; Massimo Milazzo, Marriott Hotels International; Vittorio Modena, hotel Milano Scala; Giuseppe Pagliara, Nicolaus/Valtur; Stefano Terranova, Grand Hotel Duca D’Este – Fincres; Paolo Terrinoni, Voihotels; Giuseppe Vagnozzi, hotel Villa Elena; Roberto Vanonni, hotel Raphael; Sofia Gioia Vedani, Planetaria Hotels; e Antonio Zacchera, Zacchera Hotels.
Sono stati inoltre eletti come revisori contabili effettivi per il quadriennio 2023/2027 Massimo Fraboni, professionista, Andrea Giammaria, Grand Hotel Duca D’Este, e Rubina Peluso, Swadeshi, mentre Mattia Cecchinato, Tura Hotel Bologna & Stazione, e Giovani Coffaro, Marriott Hotel International, sono stati nominati revisori Ccntabili supplenti. Eletti anche i due probiviri, Angelo Berlangeri dell'albergo Villa Ave e Monique Kraft dell'hotel Kraft, che si aggiungono a completamento del nuovo collegio.
[post_title] => Confindustria Alberghi: tutti i nomi del nuovo consiglio generale e degli organi di controllo
[post_date] => 2023-12-05T12:47:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701780479000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "minardi king holidays adv cuore del rilancio delloutgoing"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":37,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1642,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457697","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stagione invernale: secondo le stime dell'istituto Demoskopika pubblicate dall'Ansa in anteprima sono previsti poco più di 23,2 milioni di arrivi e quasi 72 milioni di presenze, con una flessione rispettivamente pari al 6,1% e allo 0,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, segnato da quasi 25 milioni di arrivi e poco meno di 72,2 milioni di pernottamenti.\r\n\r\nA pesare sull'andamento al ribasso degli arrivi solo la componente italiana: 13,5 milioni di arrivi (-10,4% rispetto allo stesso periodo del 2022-23) a fronte di una crescita dello 0,5% degli stranieri. Sul versante delle presenze, invece, il contributo alla decrescita, seppur molto contenuta, è pressoché identico: 32,6 milioni di presenze straniere a fronte dei 39,3 milioni di pernottamenti italiani con una contrazione rispettivamente dell'0,6% e dello 0,3%.\r\n\r\nPer la stagione invernale si stima che la dinamica dei prezzi nel turismo registri una variazione tendenziale in aumento pari all'1,8% rispetto allo stesso arco temporale precedente (dicembre 2022-marzo 2023) con un differenziale inflazionistico pari a un più 1% rispetto alla variazione dell'indice generale calcolato dall'Istat allo 0,8%. Ciò nonostante la riduzione congiunturale dell'indice dei prezzi al consumo turistico (da 123,7 di agosto 2023 a 118,3 di marzo 2024). U\r\n\r\nn andamento che tendenzialmente non può che ripercuotersi anche sulla spesa turistica con una contrazione di 7,8 punti percentuali, pari a oltre 1,3 miliardi di euro. A novembre del 2023, l'andamento in crescita su base tendenziale dell'indice generale dei prezzi al consumo Nic (per l'intera collettività nazionale) per il settore turistico italiano si deve prevalentemente all'incremento dei prezzi dei voli nazionali (+29%), dei pacchetti vacanza (19,9%), dei servizi di alloggio (+8,7%) con in testa gli alberghi (+9,3%) e del trasporto ferroviario (+8%).\r\n\r\nSe a livello complessivo, l'Italia presenta un equilibrio tra quota italiana (51,4%) e quota estera (48,6%) degli arrivi turistici, oltre il 60% di turisti provenienti dall'estero è mediamente concentrato prevalentemente in sole 6 realtà regionali su 20 con in vetta Veneto e Lazio.","post_title":"In flessione del 6,1% l'imminente stagione invernale","post_date":"2023-12-07T12:40:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701952808000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457669","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_457670\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L' Anantara Palais Hansen Vienna Hotel Foto di Stephan Huger[/caption]\r\nMinor Hotels, la società madre dei brand di hotel di lusso Anantara, Tivoli e Elewana Collection, allarga il portafoglio con l'Anantara Palais Hansen Vienna Hotel che sarà inaugurato a marzo 2024 e risponde alla strategia del Gruppo di espandersi in Europa.\r\nLa struttura, che sarà inaugurata sotto il brand Anantara a marzo del prossimo anno, conterà 152 camere e suite arredate in stile classico e disposte su tre piani, tra cui una suite presidenziale di 270 metri quadrati, la più grande della capitale austriaca. L'offerta gastronomica includerà un ristorante stellato Michelin, la cucina regionale del Wintergarten, l'elegante Lobby Lounge & Bar e la Cigar Lounge. Dieci sale per ricevimenti al piano terra e al mezzanino renderanno l'hotel un luogo ideale per riunioni ed eventi, mentre la sala da ballo sarà la location perfetta per ospitare cene di gala, matrimoni e conferenze per un massimo di 265 persone.\r\nNon mancheranno una piscina coperta, un centro fitness e una spa. L'Anantara Palais Hansen Vienna Hotel sarà sottoposto a un'importante ristrutturazione, durante la quale verrà introdotta la suite completa dei servizi ed esperienze firmate Anantara. A partire dalla fine del 2024 e per tutto il 2025, i lavori riguarderanno le camere e le suite, la lobby, gli spazi per le riunioni, i ristoranti e i bar. Inoltre, l’attuale spa sarà rinnovata e riproposta come Anantara Spa, combinando le tradizioni del benessere europee e asiatiche.\r\n\"Siamo entusiasti di portare il marchio Anantara a Vienna, indiscusso centro culturale dell'Austria e una delle capitali mondiali della musica. L'Anantara Palais Hansen Vienna Hotel offrirà un'esperienza impareggiabile di lusso, eleganza e ospitalità nel cuore di una delle città più belle d'Europa. Questo è un traguardo emozionante sia per Minor Hotels che per Anantara, che conferma la nostra strategia di espansione delle proprietà e brand in tutto il continente.\" Dillip Rajakarier, CEO of Minor Hotels","post_title":"Minor Hotels arriva in Austria con il Palais Hansen Vienna Hotel","post_date":"2023-12-07T11:28:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1701948503000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457660","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono circa 600 milioni nel Nord America (Stati Uniti e Canada) e 400 milioni in Europa i viaggiatori che potrebbero essere facilitati dal servizio di luggage storage (deposito bagagli), creando i presupposti per un’opportunità di mercato significativa. Considerando il numero medio di bagagli per turista e il prezzo medio per il deposito, il mercato potenzialmente disponibile ammonterebbe infatti a 4,8 miliardi di euro nel Nord America e 3 miliardi in Europa.\r\n\r\nIn Italia in particolare, anche grazie all’elevato volume di turisti internazionali, il valore potenziale stimato è pari a 400 milioni di euro, circa il 15% del totale europeo. Un servizio che negli ultimi anni ha registrato una notevole crescita di popolarità, evidenziata dall’andamento delle ricerche online, aumentate del 60% rispetto al periodo pre-pandemico.\r\n\r\nTra i fattori alla base di questo successo, si sottolinea la diffusione di piattaforme operanti nel mercato degli affitti brevi: appartamenti e case vacanza non sempre dispongono dello spazio necessario alla custodia dei bagagli.","post_title":"In Italia il turismo del \"deposito bagagli\" vale 400 milioni di euro","post_date":"2023-12-07T11:11:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701947466000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457648","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Santanchè e il ponte. “Mi fa piacere leggere, dai dati emersi in questi giorni, che, per il ponte dell’Immacolata, sono previste performance in linea con il 2019. È sicuramente importante lasciarsi alle spalle il periodo della pandemia e tutto ciò che questo ha comportato per il settore. Oggi i numeri ci parlano di un comparto in salute: per il ponte, infatti, si prevede una spesa di 2,7 miliardi e un giro d’affari complessivo di 6 miliardi. E questo ci deve far guardare al futuro con fiducia e ottimismo, ma dobbiamo fare di più»\r\n\r\nQuesto il commento del ministro del turismo Daniela Santanchè. Che però non legge tutti i dati di Confcommercio. Vediamoli: \r\n\r\nUn ponte che, nel 75% dei casi, non supera i 3 giorni, con 2 pernottamenti. Numeri in linea con lo scorso anno, anche se tendenzialmente si riduce la spesa media. Perché in effetti le cifre sono tendenzialmente simili a quelle dellos corso anno, ma la spesa scende. Questo significa essenzialemnte due cose.\r\nFamiglie più povere\r\nLa prima: il turismo non riesce a crescere in modo definitivo visto che i numeri non migliorano quelli dello scorso anno. Secondo: le famiglie sono più povere quindi diminuiscono la spesa. \r\n\r\nBuone notizie invece dalle vacanze all’estero che sono in aumento, soprattutto tra i più giovani, tra chi non ha una famiglia e tra chi opta per una vacanza più lunga. Naturalmente chi ha famiglia prima di partire per l'estero ci pensa due volte.\r\n\r\nOra viste queste semplici considerazioni invece di fare sempre proclami roboanti non sarebbe meglio sedersi, analizzare i dati e poi parlare?\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Santanchè: bene i numeri dell'Immacolata. Ma la spesa diminuisce","post_date":"2023-12-07T11:01:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1701946904000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457614","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Turchia non è solo una destinazione dall'incredibile patrimonio artistico, naturalistico e storico, ma anche una terra ricca di spiritualità, meta di pellegrinaggi, crocevia di culture e religioni. La destinazione è stata al centro di una conferenza dal titolo \"Turchia: Terra Santa della Chiesa\", tenutasi oggi presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore.\r\n\r\n\"La terra di Türkiye ha testimoniato la parola dei grandi profeti e qui possiamo sentire i battiti di cuore di tanti secoli ricchi di storia - spiega Ufuk Ulutaş, ambasciatore di Türkiye presso la Santa Sede -. Per i viaggi di fede ci sono moltissime mete. Dalle sue chiese alle sue maestose moschee, tutto il paesaggio della Turchia è stato il palcoscenico della cristianità, ma anche dell'Islam e di altre religioni e oggi rappresenta una sintesi armoniosa e affascinante di tutti questi elementi\".\r\n\r\nRiza Haluk Sőner, direttore Ufficio Cultura e Informazioni Ambasciata di Türkiye, traccia quindi un bilancio dei dati turistici registrati finora e delineato lo scenario dei prossimi anni. \"Nel 2022 il Paese ha superato 51,4 milioni di turisti totali - spiega - tornando ai livelli record prepandemici e registrando ottime performance nelle entrate turistiche\".\r\n\r\nGli introiti hanno raggiunto infatti il livello record di 46,3 miliardi di dollari, con il +19% di incremento, ma i migliori risultati si stanno registrando proprio nel 2023. \"Nei primi mesi dell'anno sono circa 45 milioni i visitatori stranieri registrati - continua il direttore -, in crescita del 12% rispetto al 2022, e di questi ben 515mila sono turisti italiani, in aumento del 42%\".\r\nLe previsioni per il prossimo futuro sono rosee: \"Nel piano quinquennale che parte nel 2023 - sottolinea - il target è arrivare ad accogliere 90 milioni di turisti annui e raggiungere 100 miliardi di dollari di entrate turistiche entro il 2028\".\r\n\r\nOltre all'incredibile patrimonio storico, artistico e religioso e alla presenza di 21 siti iscritti alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco, i punti di forza della destinazione sul mercato italiano sono rappresentati dalla vicinanza geografica (poco più di due ore di volo dai principali aeroporti italiani), dalla presenza di un territorio estremamente variegato, tra mare, montagne, altipiani, valli e vulcani, e, non ultimo, il cambio favorevole con l'euro, che la rende una destinazione con un ottimo rapporto qualità/prezzo.\r\n\r\nLa professoressa Ebru Fatma Findik, del dipartimento di Storia dell’Arte dell'Università Mustafa Kemal di Hatay, ricorda anche la presenza di affascinanti centri di culto dedicati a San Nicola, ponte tra Oriente e Occidente.\r\n\r\nIl monsignor Romano Rossi, vescovo emerito di Civita Castellana, e monsignor Remo Chiavarini, ad dell’Opera Romana Pellegrinaggi, chiudono quindi l'evento ricordando che la Turchia è un paese custode di antichi passati, dove si scava nella storia e nelle antiche tradizioni della Chiesa e dove possono essere visitati in pellegrinaggio i luoghi da cui partì la fede cristiana nei nuovi itinerari 2024 proposti dall'Opera Romana Pellegrinaggi. Tra questi, il viaggio che tocca Istanbul, le chiese dell'Apocalisse e i luoghi di San Nicola, o anche il percorso dedicato ai luoghi dell'Est della Turchia, senza dimenticare la proposta che, in abbinamento alla visita di Istanbul, porta alla scoperta dell'isola di Cipro.","post_title":"I luoghi della religione in Turchia. Orp: \"Terra Santa della Chiesa\"","post_date":"2023-12-06T15:32:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1701876739000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457610","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una nuova piattaforma di cloud marketing realizzata in partnership con Salesforce, che permette di costruire campagne ad hoc partendo da un unico dashboard in grado di controllare e gestire tutti i canali. Uno strumento innovativo, di cui I Grandi Viaggi sarà il primo operatore del turismo a dotarsi in Italia. E' la grande novità 2024 del to milanese, che in questo modo intende rafforzare la propria strategia di comunicazione online.\r\n\r\n\"Il tool servirà inevitabilmente a supportare soprattutto i social, dove peraltro siamo già attivi da tempo ma su cui intendiamo in questo modo aumentare ulteriormente la nostra presenza\", racconta l’amministratore delegato, Corinne Clementi -. Ci tengo però a precisare che la nostra attività social è qualcosa di reale; non è finalizzata esclusivamente a promuovere i nostri prodotti: sui nostri canali diamo infatti spazio alle persone che vengono veramente nei nostri villaggi, permettendo loro di dialogare e condividere le proprie esperienze. Come è ovvio, l'operazione è rivolta soprattutto ai giovani, ma con una mission precisa: aiutarli a comprendere che non esiste solo il mondo virtuale; ci sono anche ambienti reali dove è possibile incontrarsi e divertirsi insieme\".\r\n\r\nMa gli investimenti tecnologici dei Grandi Viaggi non finiscono qui: per l'anno prossimo, il to intende infatti anche spingere sull'acceleratore della propria piattaforma di prenotazione dinamica dedicata agli agenti e pensata soprattutto per supportare il prodotto linea. \"Si tratta di uno strumento già utilizzato anche da altri operatori italiani, con cui gli adv hanno quindi un'ottima familiarità - sottolinea Corinne Clementi -. Ora il nostro obiettivo è quello di spingere le iscrizioni. Il mercato, in fondo, va da tempo in questa direzione, con sempre più adv che chiedono di poter costruire almeno una bozza di viaggio in autonomia\".","post_title":"Igv lancia una piattaforma di cloud marketing in partnership con Salesforce","post_date":"2023-12-06T13:54:43+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1701870883000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457574","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Profitti e Iata. La Iata rivede al rialzo le aspettative di profitto delle compagnie aeree per il 2023. E stima un piccolo aumento anche per il 2024.\r\n\r\nL'associazione delle compgnie aeree prevede che il settore registrerà un utile netto collettivo di 23,3 miliardi di dollari per il 2023, più che raddoppiando le sue aspettative per l'anno in corso rispetto a sei mesi fa. A giugno la Iata aveva infatti previsto un profitto di poco inferiore ai 10 miliardi di dollari per l'anno in corso. Per il 2024 viene poi stimato un ulteriore, lieve aumento dei profitti del settore a 25,7 miliardi di dollari. \r\n\r\nSi tratta di un ritorno al profitto per il settore nel suo complesso, dopo tre anni consecutivi di perdite durante la pandemia. Il negativo del 2022 era stato di 3,8 miliardi di dollari.\r\n\r\n«La velocità della ripresa è stata straordinaria, ma sembra anche che la pandemia sia costata all'aviazione circa quattro anni di crescita. A partire dal 2024 le prospettive indicano che possiamo aspettarci modelli di crescita normali sia per i passeggeri che per le merci» ha commentato il direttore generale, Willie Walsh.\r\n100 miliardi di dollari\r\nIl miglioramento delle proiezioni di profitto deriva dall'aggiornamento di quasi 100 miliardi di dollari nelle aspettative di fatturato: nelle previsioni di giugno, veniva citato un fatturato del settore di poco superiore agli 800 miliardi di dollari, ma ora si punta ad un fatturato complessivo delle compagnie aeree di 896 miliardi di dollari.\r\n\r\nIn particolare, viene prevista una performance particolarmente positiva per l'Asia-Pacifico: le compagnie aeree di questa regione raggiungano quasi il pareggio quest'anno e un piccolo profitto - 1,1 miliardi di dollari - per l'anno prossimo. Resteranno invece complessivamente in rosso nel 2024 le compagnie aeree africane e latinoamericane.\r\n\r\nLe compagnie aeree nordamericane continuano a trainare i profitti del settore, con stime di utile per il 2023 di 14,3 miliardi di dollari - 3 miliardi in più rispetto alle previsioni di giugno - e un profitto simile anche nel 2024.\r\n\r\nIn Europa si prevedono infine utili per 7,7 miliardi di dollari, mentre per la regione del Medio Oriente il profitto collettivo si attesterà quest'anno sui 2,6 miliardi di dollari.","post_title":"Profitti al rialzo per le compagnie aeree, quest'anno e nel 2024","post_date":"2023-12-06T11:40:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1701862816000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457567","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Condivisione di contratti con i fornitori, dmc e corrispondenti locali, oltre a una rinnovata sinergia in ambito incoming. Rafforzare le partnership su scala internazionale per affrontare con successo un mercato sempre più complesso e sfidante: è questo l’obiettivo per il 2024 di King Holidays, tour operator presente sul mercato italiano dal 1992, facente capo alla holding Wamos Group, che, oltre all'operatore capitolino, comprende operatori del calibro di Wamos Air, Wamos Circuitos, Pullmantour, Mapa Group Travel, con Mapa Plus e Premium Incoming, Top Atlantico, Geo Star, Pegasus, Pegatour e Nautalia (circa 200 agenzie di proprietà), per un fatturato totale di oltre 1,2 miliardi di euro.\r\n\r\n“La nostra forza è poter contare su un know-how e un’esperienza tutta italiana, avendo alle spalle una grande multinazionale del turismo, che ci garantisce il potere contrattuale, la forza e la flessibilità necessari a fronteggiare le sfide imposte dall’attuale contesto geopolitico ed economico - spiega il direttore commerciale King Holidays, Roberto Minardi -. In quest’ottica, da alcuni mesi abbiamo rafforzato le relazioni internazionali con Mapa Group Travel: uno degli operatori più importanti della nostra holding, con cui condividiamo la specializzazione nei tour culturali di qualità e la doppia anima di operatori incoming e outgoing. Questo ci sta già permettendo di migliorare la competitività del prodotto, senza scendere a patti con l’identità e la vocazione del nostro brand”.\r\n\r\n“I risultati ottenuti negli ultimi mesi – prosegue Minardi – ci indicano che siamo sulla buona strada. Chiuderemo il 2023 su livelli superiori del 15% rispetto al 2019, nonostante la flessione del Medio Oriente, che per noi rappresenta una componente importante della programmazione. Rafforzando la collaborazione con i nostri partner internazionali, intendiamo continuare a crescere e migliorarci in professionalità, competenze e competitività a vantaggio di tutte le agenzie di viaggio che continuano a darci fiducia”.","post_title":"King Holidays rafforza le relazioni internazionali. Si comincia dagli spagnoli di Mapa Group","post_date":"2023-12-06T11:03:49+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1701860629000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457512","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_412861\" align=\"alignleft\" width=\"217\"] Maria Carmela Colaiacovo[/caption]\r\n\r\nNuovo consiglio generale e nuovi organi di controllo per Confindustria Alberghi. Le elezioni si sono tenute nel corso dell'assemblea privata dell'associazione svoltasi la scorsa settimana presso il Cnel. \"Sono 36 gli eletti del nuovo consiglio generale, cinque i rappresentati per i revisori contabili tra effettivi e supplenti e due le nuove realtà che completano il quadro dei probiviri - racconta la presidente di Confindustria Alberghi, Maria Carmela Colaiacovo -. Il settore alberghiero ha un potenziale di crescita che va sostenuto grazie a una politica lungimirante e sono certa che con questa composizione la nostra associazione si è dotata di un team di spessore capace di guardare alle nuove sfide con spirito coeso e collaborativo\".\r\n\r\nNel dettaglio, il consiglio generale, che resterà in carica per il biennio 2023/2025, risulta così composto: Arnaldo Aiolfi, Club Mediterranee; Fabiano Aouad, Accor Hotels; Francesco Brunetti, Starhotels; Massimo Caputi, hotel Vilon; Giancarlo Carniani, To Florence Hotels; Giancarlo Carriero, albergo Regina Isabella; Sabrina Ceprini, Altarocca Wine Resort; Fausto Ciarcia, Rome Cavalieri a Waldorf Astoria Hotel - Hilton Italiana; Marcello Cicalò, Bluserena; Nicola Vladimiro Ciccarelli, Swadeshi; Liliana Comitini, B&B Hotels; Federico De Giuli, Casa del Pingone; Giuseppe De Martino, Marriott Hotels International; Carlos Diaz Ruiz, Belagua Italia; Elisabetta Fabri, Starhotels; Lidia Falzone, Lanterne Magiche Alagona; Christian Feliciotto, hotel Nazionale Sanremo; Andrea Fiorentini, Sol Melià Italia; Marco Gilardi, Nh Italia; Luca Giuliano, Mediterranean Hospitality; Marina Lalli, Terme di Margherita di Savoia; Alessandro Martello, hotel Plaza Venice Mestre; Giovanni Materazzo, Oliver Club Metaponto; Gianna Mazzarella hotel Pagoda; Cataldo Melpignano, Egnathia Iniziative Turistiche Borgo Egnazia; Demetrio Metallo, Baia di Tempsa Cav. Metallo; Paola Michelacci, Grand Hotel Michelacci; Massimo Milazzo, Marriott Hotels International; Vittorio Modena, hotel Milano Scala; Giuseppe Pagliara, Nicolaus/Valtur; Stefano Terranova, Grand Hotel Duca D’Este – Fincres; Paolo Terrinoni, Voihotels; Giuseppe Vagnozzi, hotel Villa Elena; Roberto Vanonni, hotel Raphael; Sofia Gioia Vedani, Planetaria Hotels; e Antonio Zacchera, Zacchera Hotels.\r\n\r\nSono stati inoltre eletti come revisori contabili effettivi per il quadriennio 2023/2027 Massimo Fraboni, professionista, Andrea Giammaria, Grand Hotel Duca D’Este, e Rubina Peluso, Swadeshi, mentre Mattia Cecchinato, Tura Hotel Bologna & Stazione, e Giovani Coffaro, Marriott Hotel International, sono stati nominati revisori Ccntabili supplenti. Eletti anche i due probiviri, Angelo Berlangeri dell'albergo Villa Ave e Monique Kraft dell'hotel Kraft, che si aggiungono a completamento del nuovo collegio.","post_title":"Confindustria Alberghi: tutti i nomi del nuovo consiglio generale e degli organi di controllo","post_date":"2023-12-05T12:47:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701780479000]}]}}