12 marzo 2025 14:01
I Berti Hotels segnano l’ingresso in Abruzzo dei Futura Style. Il brand Futura Vacanze che raccoglie villaggi e hotel in esclusiva oggi conta così 14 indirizzi totali, distribuiti anche in Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia e Campania. Ubicato sul litorale di Silvi Marina, il complesso abruzzese si affaccia direttamente sulla spiaggia insignita della bandiera Blu dal 2008.
La proprietà si compone di due strutture: il 5 stelle Hotel Berti e il 4 stelle President, dotate complessivamente di 300 camere , due piscine, un’ampia spiaggia attrezzata e attività di animazione. La proposta è ideale per le famiglie, grazie anche alla presenza di camere comunicanti (due + due posti letto). Il ristorante offre servizio al tavolo presso l’hotel Berti, mentre al President il servizio è a buffet.
“Abbiamo lavorato per far crescere strategicamente le esclusive del mare Italia e le strutture Futura Style sono un’ottima scelta per la distribuzione, che può contare su qualità e disponibilità di soluzioni vacanza per target differenti in ogni momento della stagione – spiega il direttore prodotto Italia Futura Vacanze, Alberto Cannavale -. Sono perfettamente in linea con la filosofia di prodotto che privilegia località balneari dal forte appeal, facilmente raggiungibili e ideali per famiglie. L’introduzione dell’Abruzzo nella nostra programmazione, con una struttura di qualità come i Futura Style Berti Hotels, risponde a una crescente richiesta del mercato”.
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[post_content] => E' di quasi 1 miliardo di dollari l'investimento annunciato recentemente dal presidente esecutivo di Sandals Resorts International, Adam Stewart, per l'espansione del brand Beaches Resorts. In attesa di capire quanto di vero ci sia nei rumours raccolti dal Wall Street Journal sulla potenziale vendita della compagnia, il gruppo giamaicano punta a raddoppiare la presenza del marchio Beaches nell’area caraibica nei prossimi cinque anni.
In arrivo a breve, ci sarebbero in particolare il primo Beaches a Bardados e alle Bahamas, nonché una new entry in Giamaica e il nuovo Treasure Beach Village al Beaches di Turks e Caicos. Unendosi alle proprietà gemelle esistenti Sandals Barbados e Sandals Royal Barbados, il Beaches Barbados sarà dunque il primo resort del brand dedicato alle famiglie ad aprire sull’isola. Con l’inizio dei lavori previsto entro la fine del 2025, la nuova struttura disporrà di 600 camere, dalle suite king con due camere da letto alle suite di oltre 278 mq con quattro camere da letto, dotate di balcone privato e vista sull’oceano. Progettato in stile Bajan, una rivisitazione dello stile georgiano caraibico, la proprietà comprenderà una Main Street, area del resort dedicata alla ristorazione e allo shopping, nonché spazi per famiglie, palcoscenici per spettacoli all’aperto, un bar sportivo e una sala giochi.
Situato su una superficie di circa 202 ettari nelle Out Islands, l'Exuma sarà invece il primo Beaches alle Bahamas. Il marchio sta collaborando con il governo locale per finalizzare un accordo in vista della conversione del Sandals Emerald Bay. La trasformazione riconfigurerà le 249 camere della proprietà in un mix di sistemazioni, tra cui suite villa con più camere da letto. Il nuovo resort conterà 12 ristoranti, un Kids Camp, un parco acquatico e una Red Lane Spa con servizi completi. Non mancherà neppure la partnership con Sesame Street. Gli ospiti potranno inoltre usufruire di green fee gratuiti presso il campo da golf a 18 buche Emerald Bay, progettato da Greg Norman.
Situato a metà strada tra Ocho Rios e Montego Bay, lungo la rinomata costa settentrionale della Giamaica, il Beaches Runaway Bay disporrà di circa 400 ampie suite e ville da una a quattro camere da letto, progettate pensando alle famiglie numerose. Gli ospiti potranno beneficiare anche di aree benessere dedicate e di nuove attività come skateboard, piste ciclabili, una casa sull’albero e l’accesso al Runaway Bay Golf Club e al suo campo da campionato par 72 a 18 buche, oltre che godere di una ristorazione biologica, che proporrà pietanze a chilometri zero, con prodotti che arrivano direttamente dalla vicina fattoria.
Sandals aprirà infine il sesto villaggio al Beaches Turks and Caicos: già disponibile per le prenotazioni il Treasure Beach Village porterà la proprietà a 858 camere totali. Progettato per gruppi di amici e famiglie che viaggiano insieme, il complesso metterà a disposizione degli ospiti ulteriori 101 camere, tutte suite, tra cui grandi ville con quattro camere da letto, poste sulla spiaggia, in grado di accogliere fino a dieci persone ciascuna, affacciate sulle acque di Grace Bay. Treasure Beach Village includerà anche la prima food hall in assoluto per il brand, con una gamma internazionale di proposte di ristorazione, oltre a vedere il debutto in un Beaches del ristorante Butch’s Island Chophouse.
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[post_content] => Nel 2024 l’Islanda ha ospitato il 21% in più di viaggiatori italiani rispetto al 2023 con un pernottamento medio di 7,8 notti. A febbraio 2025 sono stati il 52% in più rispetto a febbraio 2024. Con grande soddisfazione di Visit Iceland che punta a destagionalizzare i flussi turistici e a promuovere le stagioni intermedie, la proposta diventa ora “un’Islanda per tutte le stagioni” con l’invito a sperimentare un clima completamente diverso in inverno quando il buio è più intenso e le stelle sono più facilmente visibili. E in un Paese di 360 mila abitanti, “viaggiare al di fuori della capitale quando non c'è nessuno, significa sentirsi come l'unico al mondo”. Sul totale di oltre 2,2 milioni di visitatori del 2024, l'Italia si posiziona al 6° posto.
“Gli italiani amano i viaggi su strada, preferiscono principalmente il noleggio di auto o camper - spiega Hrafnhildur Thórisdóttir, account manager Visit Iceland - e attraversare la Ring Road islandese, il modo più interessante per visitare il Paese. Alcuni optano per veicoli 4x4 per accedere agli altopiani. Le visite guidate dei ghiacciai, le cascate e l’aurora boreale, sono tra le escursioni preferite. Alcuni italiani avventurosi amano fare escursioni sul sentiero Laugavegur o andare in bicicletta attraverso l'Islanda, sebbene sia per viaggiatori esperti. Gli amanti della natura danno priorità a sorgenti termali e vulcani”.
Attrazioni ed esperienze uniche in Islanda anche per il 2025 con il tour delle grotte di ghiaccio, escursioni e arrampicate sui ghiacciai, nuovi sentieri escursionistici, punti di osservazione dei vulcani, whale watching, campeggio geotermico, esperienze culinarie, festival culturali e sport d'avventura con motoslitte. "L’offerta si arricchisce di esperienze innovative con le spedizioni guidate di più giorni - aggiunge -. I fiordi occidentali e l'Islanda settentrionale sono oggi raggiungibili anche con voli nazionali da Reykjavik. La mappa interattiva del sito ufficiale di Visit Iceland aiuta a pianificare il proprio viaggio, con tutte le informazioni necessarie”.
Entro il 2027 l’offerta ricettiva islandese si amplierà con nuovi hotel. Hilton Skáld Hotel, Akureyri per il 2025, 70 camere in un mix di ospitalità internazionale e cultura islandese. Il Glacier Lagoon Hotel aperto da poco, situato lungo la costa meridionale, 120 camere con viste mozzafiato, sulla vicina laguna del ghiacciaio. Höfði, un edificio di 5.500 metri quadrati, offre 40 lussuose camere, 4 sono suite, un ristorante e un bar sul tetto, palestra, spa e aree lounge, sale riunioni, eliporti, scuderie e golf al coperto. L’Hótel Jökulsárlón Ibys Hotel, Ibis Styles Reykjavik, Reynivellir Hotel, Reynivellir Old Farmhouse & Cottages, Höfði Lodge, Forest Lagoon Hotel di prossima apertura, andranno ad arricchire l’offerta alberghiera del Paese e lo sviluppo del nord-est nei prossimi anni.
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[post_content] => Come già anticipato a inizio mese, si sono aperte ieri ufficialmente le prenotazioni per l’Orient Express Corinthian, il più grande yacht a vela del mondo, che solcherà i mari a partire dall'estate 2026. Tra maggio e ottobre del prossimo anno ogni viaggio sarà all’insegna della scoperta tra il Mediterraneo e l'Adriatico. Con itinerari da due a otto notti, combinabili per vivere esperienze più lunghe, lo yacht farà tappa in porti storici, simboli di eleganza e fascino, come Monte Carlo, Portofino e Saint-Tropez. Accanto a queste mete sarà inoltre possibile esplorare destinazioni più intime e suggestive: Portoferraio, il rifugio segreto di Napoleone; Saint-Florent, con il suo pittoresco porto di pescatori immerso nella macchia corsa; e Lerici, la perla del golfo dei Poeti, noto come golfo della Spezia, amato da generazioni di artisti e letterati.
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[post_content] => Il principato di Monaco inaugura la mostra "Mediterranean 2050", dal 29 marzo al museo oceanografico. Un viaggio interattivo attraverso il tempo e lo spazio che permette ai visitatori di esplorare il Mediterraneo dalle sue origini passate a un futuro ideale, in cui l’ecosistema marino è prospero grazie a scelte sostenibili e consapevoli.
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[post_content] => Viaggiare leggeri è un’arte che si affina con l’esperienza. Ridurre il superfluo non significa rinunciare all’eleganza o alla praticità, ma saper individuare quei capi e accessori che permettono di affrontare ogni situazione con stile, dal mattino alla sera. Un’attenta pianificazione e alcune scelte strategiche consentono di trasformare facilmente un outfit da giorno in uno adatto a una cena elegante o a un evento serale, senza dover portare con sé l’intero guardaroba.
Scegliere capi d'abbigliamento che si abbinano bene tra loro
Il primo passo per un guardaroba da viaggio efficiente è scegliere capi versatili, che si combinano armoniosamente tra loro. Tessuti neutri, linee semplici e colori facilmente accostabili sono alleati preziosi per comporre look adatti a diversi momenti della giornata. La camicia bianca, ad esempio, rappresenta un classico intramontabile: con un paio di jeans e sneakers è perfetta per un’escursione urbana, ma abbinata a una gonna longuette e scarpe con tacco può facilmente diventare un capo da sera.
Un abito midi in tinta unita si rivela estremamente funzionale: con una giacca in denim e sandali bassi è indicato per un pranzo all’aperto, mentre con l’aggiunta di un blazer strutturato e qualche accessorio più sofisticato, diventa ideale per un aperitivo in terrazza. Anche i pantaloni palazzo, soprattutto se in tessuto fluido, permettono ampi margini di adattamento: con una t-shirt e un paio di mocassini sono la quintessenza della comodità diurna; con una blusa di seta e qualche gioiello discreto, diventano protagonisti di un look elegante.
L’abilità sta nel privilegiare capi che possono cambiare funzione con poche modifiche. I colori neutri come beige, nero, blu navy e grigio facilitano gli abbinamenti e riducono la necessità di portare troppi elementi diversi. Anche il layering, ovvero la sovrapposizione di più capi, permette una gestione flessibile degli outfit in base alle temperature e alle occasioni.
Gli accessori sono elemento chiave per l'eleganza seriale
La differenza tra un look quotidiano e uno da sera spesso risiede nei dettagli. Gli accessori hanno il potere di elevare qualsiasi outfit, trasformando anche l’insieme più semplice in qualcosa di raffinato e memorabile. Una borsa strutturata, ad esempio, può conferire immediatamente un’aria più curata a un look apparentemente casual. Anche le scarpe giocano un ruolo fondamentale: passare da un paio di sneakers a delle décolleté o a sandali con dettagli metallici può cambiare radicalmente la percezione dell’insieme.
I gioielli sono senza dubbio gli elementi trasformativi per eccellenza. Un outfit composto da capi basici può essere impreziosito da una collana elegante, magari una collana d’argento con un design moderno, che permetterà di cambiare completamente la percezione dell’outfit.
Non si tratta di riempire la valigia di accessori diversi, ma di scegliere con cura pochi elementi versatili e ben studiati, capaci di accompagnare più di un look. Un foulard di seta, ad esempio, può essere indossato al collo, usato come cintura o persino legato ai manici della borsa per un tocco di colore. La scelta di accessori coordinati per tono e stile contribuisce a creare un senso di coerenza estetica anche con pochi pezzi.
Trasformare un look semplice con piccoli accorgimenti
Un elemento spesso sottovalutato nella costruzione di un look da viaggio trasformabile è la stratificazione funzionale. Portare con sé un cardigan sottile, un blazer leggero o una giacca in pelle permette di intervenire facilmente sull’outfit in funzione dell’occasione. Questi capi, se scelti in modo neutro e con attenzione alla vestibilità, non occupano troppo spazio in valigia e possono essere indossati più volte senza dare l’impressione di ripetitività.
Anche il trucco e l’acconciatura possono contribuire a cambiare l’impatto di un look. Passare da un make-up leggero e naturale per il giorno a un trucco occhi più marcato o a un rossetto deciso per la sera richiede pochi minuti ma fa una grande differenza. Lo stesso vale per i capelli: un’acconciatura raccolta, magari con l’ausilio di una molletta decorativa, trasmette subito una maggiore eleganza rispetto ai capelli sciolti.
Una pochette o una clutch occupano poco spazio e rappresentano una scelta strategica per gli appuntamenti serali. Possono essere abbinate a look monocromatici per aggiungere un tocco di colore o di texture. Anche una cintura può modificare la silhouette di un abito o strutturare un capo fluido, donando immediatamente un’aria più ricercata.
L’importanza della pianificazione e della consapevolezza del contesto
Viaggiare non significa solo spostarsi, ma anche adattarsi ai contesti. Conoscere le attività previste e le tipologie di eventi a cui si parteciperà aiuta a fare scelte più mirate durante la preparazione della valigia. Non si tratta tanto di prevedere ogni situazione nel dettaglio, quanto di dotarsi di una base sufficientemente flessibile da permettere modifiche rapide. La versatilità non nasce dall’improvvisazione, ma dalla preparazione.
Può essere utile anche scegliere un tema cromatico generale per l’intero guardaroba da viaggio. Questo consente di ottimizzare gli abbinamenti ed evitare contrasti poco armoniosi. Inoltre, prediligere materiali che si stropicciano poco, come la microfibra o la viscosa, riduce la necessità di stirare e mantiene l’abbigliamento presentabile più a lungo.
Inserire nella valigia una blusa in raso può rivelarsi un’ottima idea. Questo tipo di capo è leggero, non occupa molto spazio e, grazie alla sua lucentezza, si presta perfettamente a essere indossato di sera. Abbinato a pantaloni semplici o a una gonna, può completare un look con sobria eleganza.
La centralità del packaging in valigia
Un aspetto fondamentale per la riuscita del viaggio è il modo in cui si prepara la valigia. Ottimizzare lo spazio significa garantire maggiore libertà nella scelta degli abbinamenti e ridurre lo stress legato alla ricerca dei capi una volta arrivati a destinazione. Utilizzare divisori interni, come i cubi da imballaggio, consente di suddividere l’abbigliamento per tipologia o momento d’uso, facilitando l’accesso agli elementi desiderati.
È utile anche impiegare buste per le scarpe, sacchetti per la biancheria e una piccola trousse per gli accessori. Organizzare lo spazio permette di visualizzare con chiarezza tutte le opzioni disponibili e facilita i cambi rapidi, soprattutto nei viaggi con tappe multiple. Scegliere di arrotolare i capi, piuttosto che piegarli, può essere una strategia efficace per ridurre l’ingombro e mantenere gli abiti ordinati.
La scelta della valigia stessa ha un ruolo non secondario. I modelli rigidi e leggeri, con scomparti ben suddivisi, offrono una maggiore protezione per capi delicati e accessori preziosi. Alcuni marchi offrono soluzioni intelligenti per i viaggiatori frequenti, con materiali resistenti e design ottimizzati per l’organizzazione.
Sfruttare lo spazio in verticale e usare ogni angolo disponibile della valigia consente di aumentare la capacità effettiva senza appesantire eccessivamente il bagaglio. Una buona organizzazione consente non solo di viaggiare più leggeri, ma anche di sentirsi più sicuri delle proprie scelte stilistiche in ogni fase del viaggio.
Per migliorare l’esperienza del viaggio, è consigliabile non solo puntare su elementi funzionali ma anche lasciarsi guidare dalla creatività. Ogni accessorio può essere reinterpretato, ogni capo può assumere un nuovo significato a seconda del contesto. Sperimentare con colori, texture e accostamenti può aprire nuove possibilità stilistiche anche con una valigia compatta. Viaggiare con consapevolezza non significa rinunciare allo stile, ma saperlo adattare con intelligenza e sensibilità estetica.
i.pr
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Una sorta di “back to the future” che punta a ricondurre le agenzie di viaggi verso ciò che è sempre stato il core business originario, nonché la passione: coltivare i rapporti con i consumatori e renderli viaggiatori. La chiave: liberare gli agenti dalla miriade di attività di gestione del punto vendita, che spesso sono stritolanti in termini di energie e costi.
Con questo obiettivo è nata nel 2023 la realtà d’impresa Gattinoni Travel Point, che definisce le agenzie associate in partecipazione del Gruppo Gattinoni; la roadmap prevedeva di associarne una sessantina nell’arco di un triennio, entro la fine del 2026, e attualmente si è già arrivati a quota 51.
Questa formula di partnership - che si aggiunge alle altre due formule affiliative del Gruppo - sta riscuotendo consensi che geograficamente si concentrano prevalentemente nel nord e nel centro Italia; coinvolge agenzie molto radicate nel territorio, non necessariamente già parte del network, con situazioni strutturate e più professionisti in store.
Formula AIP
La formula AIP offre una sorta di pacchetto completo che alleggerisce le agenzie da tutte quelle attività extra vendita. Finanza, amministrazione e sistemi informativi sono centralizzati; i pagamenti ai fornitori vengono effettuati dalla sede, che si occupa anche dei rapporti commerciali di Gruppo, del supporto operativo alla rete, del marketing e della formazione.
Un modo diverso di fare business, che sgrava anche i costi; le economie di scala maturate dal Gruppo Gattinoni consentono alle agenzie di ridurre i costi di gestione interni, dal costo amministrativo ai sistemi tecnologici, alla pubblicità. Minori costi portano a maggiori margini, oltre al regime commissionale medio-alto garantito dalle condizioni che il Gruppo ha negoziato.
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On Board
Un aspetto da sottolineare è che le agenzie che diventano Gattinoni Travel Point beneficiano di una fase di “on board” personalizzata: la prima fase di avvicinamento è quasi artigianale, con tutto il tempo necessario per incontro e formazione. Dopodiché l’agenzia viene dotata di tutti gli strumenti per poter lavorare da subito, in contatto con l’ufficio assistenza – un team di persone dedicate - e la sede centrale. L’associato viene accompagnato in tutte le fasi affinché sia in grado di chiudere la prima pratica già dal primo giorno di apertura.
Commenta Massimiliano Zanessi, direttore Travel Point: “La formula AIP mette know-how e plus di un grande Gruppo a disposizione di agenzie intenzionate a ritarare il proprio modello di business, concentrandosi sugli aspetti relazionali e commerciali che spesso sono soverchiati dalle incombenze gestionali. È la formula che vogliamo comunicare, perché siamo convinti che possa rivelarsi straordinaria, ma più che uno sviluppo numerico ci interessa che chi la sceglie si senta realmente partecipe e soddisfatto. Ci interessa uno sviluppo qualitativo che consenta di mantenere una dimensione adeguata ad un rapporto personale con le agenzie su tutto il territorio nazionale.”
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[post_content] => Si chiama Costa Irminia Retreat & Spa il primo Vignette Collection ad aprire in Italia. Situato nella siciliana Marina di Ragusa con vista sul mare, la nuova struttura del soft brand luxury lifestyle di casa Ihg aprirà entro la fine dell'anno e sarà dotata di 43 camere, beach club privato, due piscine, un bar e un ristorante. La novità è frutto della collaborazione con la proprietà Blu Lava Resorts e con la società di gestione Panoram Hotels.
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[post_content] => Ita Airways partecipa a "Agricoltura È", l'evento organizzato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste dedicato all’agricoltura italiana in programma fino a domani 26 marzo 2025 in Piazza della Repubblica, nel cuore di Roma.
«La nostra presenza è volta a celebrare il valore delle eccellenze agroalimentari italiane e gli elementi rappresentativi del nostro Paese come qualità, sostenibilità e innovazione, che rispecchiano fedelmente i valori fondanti di Ita Airways - – ha dichiarato il presidente di Ita, Sandro Pappalardo -. Ma è anche occasione per raccontare il nostro contributo come Compagnia di riferimento per gli italiani allo sviluppo del Made in Italy nel mondo e alla promozione del settore agroalimentare nazionale attraverso il servizio a bordo dei nostri aeromobili e nelle Lounge”.
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La presenza della compagnia all’evento è rappresentata da un’installazione immersiva progettata dalla scenografa Francesca Montinaro e situata nel percorso principale. L’installazione si compone di due momenti esperienziali che uniscono digitale e analogico, tecnologia e tradizione per celebrare l’eccellenza del Made in Italy.
Nella seconda parte espositiva, il visitatore entra in un Caleidoscopio digitale dedicato all’Area Business. Al centro della scena è esposto e utilizzabile il mock-up della poltrona full flat Business dell’Airbus A330-900 del vettore. Immerso in un flusso di immagini digitali, il visitatore viene trasportato nel cielo in un viaggio mentre fa esperienza della comodità del servizio Ita.
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Si trovano in Tanzania e in Sudafrica le due strutture di debutto africane del gruppo Jumeirah: frutto della collaborazione con il Thanda Group si tratta di un'isola e di una riserva private rispettivamente chiamate Jumeirah Thanda Island e Jumeirah Thanda Safari. Situato nella riserva marina protetta di Shungimbili island in Tanzania, il primo indirizzo comprende un’esclusiva villa privata, mentre la seconda proprietà ospita una delle destinazioni safari private più lussuose del Sudafrica, con residenze eleganti e un esclusivo club per i soci.
“Guardando al futuro, il nostro intento è chiaro - spiega il chief operating officer e interim chief executive officer di Jumeirah, Thomas Meier -: vogliamo crescere in modo sostenibile in nuove destinazioni e diversificare il nostro portafoglio, concentrandoci su proprietà in grado di offrire una proposta unica e di fornire agli ospiti esperienze arricchenti, radicate nella cultura e nella relazione. Jumeirah Thanda Island e Jumeirah Thanda Safari incarnano questa strategia. Queste destinazioni non solo segnano il nostro primo ingresso in Africa, un mercato che continua a registrare una forte crescita nel settore dei viaggi di lusso, ma rappresentano anche un nuovo stile di esperienza per Jumeirah, che spazia dalla totale esclusività all'opportunità di sperimentare la meraviglia della natura al suo meglio”.
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