5 November 2024

Hassoun: Top2Go è un operatore fully digital ma dall’animo tradizionale

[ 0 ]

Un sistema innovativo concepito, creato e pensato totalmente ex novo, che non poggia su nessuna piattaforma tecnologica preesistente. Dopo la preview dello scorso ottobre, il nuovo progetto di Fouad Hassoun, già protagonista del mercato italiano con Phone&Go nei primi anni 2000, è stato ufficialmente presentato in occasione del Tove 2024 di Milano: Top2Go Holiday Maker è un tour operator tutto digital, basato su un booking engine completamente nuovo: “Un lavoro che è durato più di due anni, con un importante investimento economico, completamente personalizzato sui nostri obiettivi, nella convinzione di portare sul mercato uno strumento unico nel suo genere”, spiega lo stesso Hassoun.

Caratteristica principale di Top2Go è quella di essere un operatore digital ma con tutte le garanzie e le responsabilità di un tour operator tradizionale. “L’idea è quella di unire i vantaggi di una società offline, con assistenza booking e supporto costante, alla flessibilità e all’immediatezza di un servizio online”.

Al momento il to conta su due tipologie di prodotto differenti: i pacchetti vacanze mare che includono 47 destinazioni nel mondo, in via di ulteriore implementazione e aggiornamento, dedicati ai soggiorni balneari in strutture a 4 e 5 stelle posizionate direttamente sulla spiaggia. E poi i tour privati minimo un partecipante, confermabili immediatamente con una scelta di una quarantina di mete. “Si tratta di un sistema estremamente user-friendly – conclude Hassoun -, che consente di prenotare una vacanza in appena sei click in tempo reale. I nostri pacchetti includono inoltre il volato in tutto il mondo: legacy, low cost ed eventuali compagnie charter. Per i servizi a terra non esiste nessuna banca letti, ma contrattualizziamo uno a uno ogni struttura con accordi in esclusiva e diretti provvisti di un buon rapporto qualità – prezzo, scelti grazie alla nostra esperienza trentennale. Dopo un lunghissimo periodo di rodaggio sia del sistema tecnologico, sia dei processi interni aziendali, siamo finalmente operativi da circa un mese. Vendiamo b2b e b2c con garanzia della parity rate e commissione per le agenzie”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Conferenza di presentazione dell'Enit e quindi dell'Italia al Wtm di Londra. «Siamo orgogliosi di essere qui a Londra in una della fiere di turismo più importanti del mondo - ha iniziato l'ad di Enit, Ivana jelinic - e vorrei ringraziare tutte le regioni che sono presenti che come sempre sono numerosissime. Per noi di Enit è di grande interesse essere qui al Wtm, grande crocevia e snodo del turismo in questo momento determinante. La grande presenza dei nostri operatori ci dimostra quanta voglie c'è ancora nel mercato di fare business, di guardare al futuro e all'innovazione. Ma soprattutto di quanto l'Italia si amata e richiesta sui mercati internazionali». Conferme per l'Italia «Confermo la grande presenza dell'Italia e confermo inoltre che tutto ciò che riguarda l'Italia è visto con enorme interesse - esordisce l'ambasciatore italiano a Londra, Iginio Lambertini -. E questo viene confermato nella crescente presenza britannica nel nostro Paese. L'anno scorso 6 milioni in tutto l'anno. C'è anche un numero crescente di cittadini britannici che trasferiscono la loro residenza in Italia. Quindi la presenza dell'Italia in un evento come questo rappresenta una vetrina importante. E mi sembra che parte centrale della fiera mi pare che sia l'Italia». «Infatti confermo che lo stand dell'Italia è il più grande della fiera. Ed è fondamentale perché questa è una fiera dalla valenza mondiale» ha chiosato Ivana Jelinic .  Ha preso la parola anche il presidente del Piemonte Alberto Cirio, che ha messo in evidenza l'importanza dei flussi stranieri sulla sua regione. Ed ha inoltre rappresentato la forza dell'enogastronomia della regione, ma anche delle Nitto Atp finals di tennis, della coppa del mondo di sci e di altri eventi di grande interesse. Promozione unitaria «L'Italia deve promuoversi unitariamente. Questo è il punto di partenza per rafforzare nel mondo l'idea di un Paese e quindi le sue qualità turistiche - ha iniziato il ministero del turismo Daniela Santanchè -. In questa edizione solo due regioni sono fuori dal padiglione Italia, e sono il Veneto e la Sardegna, ma sicuramente sarà l'ultima volta. Perché bisogna capire che la vista unitaria è una attributo vincente per la strategia di turistica. Ma voglio dire anche che essere qui oggi è importante perché questa è una delle fiere fondamentali nel panorama mondiale. «E mi sembra che ci sia sempre più voglia d'Italia - ha continuato il ministro -. Ma dobbiamo anche ringraziare i britannici che quest'anno hanno fatto registrare 15 milioni di pernottamenti in Italia. Ma ora voglio dire che non ci interesse più la quantità dei turisti che sono venuti in Italia, ma la qualità. Cioè quanti soldi hanno speso nel nostro Paese. Perché questo è il dato cher ora ci interessa. Il punto di svolta è la destagionalizzazione. Proprtio per evitare quell'overtourism che secondo me è un concetto sbagliato, perché si deve parlare di gestione di flussi sbagliata. Dobbiamo destagionalizzare. Infine voglio ricordare però un appountamento importante, il G7 del turismo che si farà a Firenze dal  13 al 15 di novembre». [post_title] => L'Enit al Wtm. L'Italia è il punto centrale della grande fiera di Londra [post_date] => 2024-11-05T14:30:36+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730817036000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478232 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In Italia il Bto, Be Travel Onlife, è l’appuntamento di riferimento su turismo, formazione e innovazione. Una costante evoluzione che ha preso il via nel 2008 creando una forte identità capace di unire un alto valore scientifico a un format creativo che è molto amato dal pubblico. Il luogo deputato per lo svolgimento di questo laboratorio di idee sarà anche quest’anno la Stazione Leoploda di Firenze dal 27 al 28 novembre 2024. «Bto nasce da un’intuizione pubblica, infatti è uno dei rarissimi eventi totalmente pubblici esistenti in Italia, in cui la pubblica amministrazione, nel mettere in campo una grande campagna di comunicazione digitale si rende conto che però, se non c’è una base di operatori che siano formati per essere al passo con quella innovazione, il rischio è che la forbice diventi sempre più grande. - spiega Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto -. Ha un’enorme forza dirompente e innovativa. Quindi da una parte siamo ancorati a quello che succede oggi, ma abbiamo anche uno sguardo verso il futuro e con quest’idea che un evento anno su anno serve a mantenere costante l’attenzione alla formazione e all’aggiornamento». Tutti gli ospiti dell’evento provengono dal mondo del “travel online” e vengono coinvolti dal comitato scientifico del Bto, guidato dal 2018 da Tapinassi, già dirigente del ministero dei beni culturali - dal 2014 e direttore di Toscana Promozione Turistica. Anche la prossima edizione di Bto racconterà un nuovo modo di vivere il turismo, in un continuo aggiornamento dal punto di vista tecnologico. Balance «Il tema che abbiamo scelto quest’anno è delicato: Balance - spiega Tapinassi - Da una parte faremo una riflessione più profonda sul rapporto tra l’evoluzione digitale e il fattore umano - che nel turismo è al centro della relazione. Dall’altra cercheremo un punto di equilibrio rispetto all’AI, che l’anno scorso era la grande novità. A un anno di distanza iniziamo a comprendere come utilizzarla nel nostro settore. Vogliamo capire come si sia evoluto questo strumento nelle sue varie declinazioni nel nostro settore e che cosa stia emergendo rispetto alle considerazioni fatte nella precedente edizione di Bto. «Nella conferma del nostro principio fondante, che è quello che la tecnologia è sempre fatta dagli uomini per gli uomini, quindi è amica. Non abbiamo timori. Comprenderne meglio le funzioni anche in termini prospettici e di futuro serve al sistema delle imprese, alla governance pubblica e privata e a comprendere meglio che vantaggi se ne possano trarre. Oggi i turisti si aspettano dall’AI una capacità di elaborazione dei dati rivolta alla personalizzazione dei servizi. Anche in questo bisogna trovare un Balance, perché gli strumenti digitali porterebbero in qualche modo a massificare la qualità del servizio. In realtà l’aspettativa è esattamente l’opposto. È un’apparente contrapposizione che richiede un equilibrio, un nuovo bilanciamento. Di questo parleremo in Bto quest’anno». Grande portata Ancora una volta l’evento sarà di grande portata. «Saremo circa 300 relatori, con la nostra attenzione al taglio pragmatico: si parlerà non di quello che “si potrebbe fare”, ma di quello che si fa davvero. Bto sarà una sorta di grande agorà, una piazza in cui si condivideranno le esperienze e dove affrontare i problemi. Proprio questo taglio ha portato a Bto un pubblico affezionato: un pubblico che trova delle risposte. Al centro di tutto è sempre l’uomo, perché la nostra idea è che gli strumenti debbano aiutare a recuperare tempo nelle funzioni meno importanti e interessanti. Si parla quindi di una tecnologia amica che aiuta l’impresa a capire, conoscere, dare migliori servizi. Il visitatore, da parte sua, avrà informazioni più intelligenti. È una dimensione di marketing sempre più friendly e vicino su cui ci piace ragionare». [gallery ids="478236,478237"]   [post_title] => Tapinassi, «Bto, lo sguardo innovativo al futuro». Il tema: Balance [post_date] => 2024-11-05T13:31:29+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730813489000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478221 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_457174" align="alignleft" width="300"] Norman Tassin[/caption] Numeri record per il metasearch broker del gruppo Volonline che lo scorso aprile aveva già raggiunto i livelli dell'intero 2023. Trainato dal segmento gruppi, che ormai rappresenta il 50% del venduto, Reisenplatz a fine ottobre ha infatti totalizzato volumi pari al doppio dell'anno scorso preso nel suo complesso. “Secondo la nostra analisi, la crescita della domanda gruppi nasce da una maggiore volontà di aggregazione e di condivisione da parte delle nuove generazioni, come i Millennials e sicuramente la generazione Z - spiega il chief commercial officer Reisenplatz, Norman Tassin -. Al giorno d’oggi molti giovani, e non soltanto, lamentano la mancanza di momenti relazionali per connettersi realmente con altre persone, senza barriere digitali. I viaggi di gruppo che coinvolgono persone con interessi e valori simili sono diventati anche un modo per stringere relazioni”. Tramite la piattaforma di Reisenplatz le agenzie di viaggi possono perciò prenotare non soltanto camere d’albergo, ma anche pacchetti di viaggi di gruppo grazie ad accordi diretti con dmc in tutto il mondo. “Il risultato positivo della business unit gruppi di Reisenplatz, insieme alla crescente domanda di questa tipologia di viaggio, ci ha spinto a investire in un nuovo tool dedicato ai gruppi che, secondo le esigenze dell’agenzia di viaggi, rileva la disponibilità reale attraverso una tecnologia avanzata di machine learning, capace di analizzare enormi volumi di dati - aggiunge il cto Luca Adami -. Questo strumento si basa su un sistema di Ai, che analizza i riempimenti con le stesse logiche di revenue management, consentendo, tramite modelli matematici e algoritmi, di proporre un pricing in conferma immediata o con la possibilità di confermare in maniera mirata entro 48 ore”. [post_title] => Performance record per Reisenplatz trainato dal segmento gruppo [post_date] => 2024-11-05T12:27:58+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730809678000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478217 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tap Air Portugal ha siglato un accordo di distribuzione di contenuti multi-sorgente che include sia contenuti Ndc che contenuti tradizionali per le agenzie clienti di Travelport.    «L'imminente lancio dei nostri contenuti Ndc in Travelport+ sarà un momento cruciale nel nostro rapporto decennale - ha dichiarato Mario Cruz, chief commercial and revenue officer del vettore lusitano -. Insieme, stiamo cercando di fornire una soluzione che renda facile per gli agenti l'accesso, la vendita e il servizio di contenuti e offerte Ndc su misura di Tap attraverso la piattaforma Travelport+».  Gli agenti che utilizzano le soluzioni Api, Smartpoint Cloud e Smartpoint Desktop di Travelport potranno visualizzare e confrontare senza problemi le offerte Ndc della compagnia aerea insieme ai contenuti tradizionali e prenotare le migliori offerte per i loro viaggiatori. Le soluzioni complete di Travelport consentono inoltre agli agenti di gestire le prenotazioni Ndc per i loro viaggiatori.   «Il nostro accordo aggiornato con Tap Air Portugal evidenzia il nostro impegno reciproco nel creare un'esperienza di acquisto e di servizio moderna e personalizzata per gli agenti e i viaggiatori con Ndc - ha dichiarato Damian Hickey, global head of travel partners di Travelport -. Con la futura fornitura di contenuti e servizi Ndc di Tap in Travelport+, continuiamo la nostra missione di garantire che le agenzie possano facilmente ricercare, confrontare, prenotare e servire le migliori offerte delle principali compagnie aeree, tutto in un’unica soluzione».  [post_title] => Tap Air Portugal: intesa con Travelport sui contenuti Ndc [post_date] => 2024-11-05T12:15:51+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730808951000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478219 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476505" align="alignleft" width="300"] Matteo Ciccalè[/caption] Grazie alla recente collaborazione tra Scalapay e MyCicero, la piattaforma che offre servizi digitali per la mobilità urbana, oggi gli utenti di Autoguidovie, azienda di trasporti che promuove la mobilità collettiva e sostenibile, potranno contare su soluzioni di gestione del viaggio sempre più smart e avranno accesso alle modalità di pagamento offerte dalla fintech per l’acquisto di abbonamenti annuali. Le soluzioni di pagamento/I prodotti “buy now pay later” di Scalapay saranno disponibili per gli abbonamenti Autoguidovie acquistati nelle aree di Pavia e provincia, area cremasca, Monza e provincia, e provincia di Milano. Gli utenti potranno utilizzare Scalapay per gli abbonamenti superiori a 500 euro, inclusi gli abbonamenti Autoguidovie, Stibm e Io Viaggio Ovunque. Matteo Ciccalè, vice president strategic growth di Scalapay dichiara: “Scalapay offre prodotti e soluzioni di pagamento differenti non solo per l’acquisto di soggiorni di lunga durata, ma anche per “viaggi” brevi, spostamenti frequenti che attengono alla quotidianità. Siamo felici di supportare l’innovazione di Autoguidovie e facilitare l’esperienza di acquisto di abbonamenti annuali degli autotrasporti”. Tappa evolutiva Per Scalapay, l'introduzione del servizio nel mondo dei trasporti rappresenta una nuova tappa evolutiva. Forte di una crescita a doppia cifra nel transato rispetto al 2023, la fintech milanese intende continuare a rafforzare la propria presenza nel segmento, grazie anche a nuove collaborazioni già in programma. Autoguidovie prosegue il percorso di innovazione introducendo strumenti che semplificano l'accesso alla mobilità collettiva. L'obiettivo è facilitare il trasporto pubblico, un elemento chiave per la sostenibilità a livello nazionale. Questa nuova modalità di pagamento non è solo una risposta alle esigenze individuali degli utenti, ma anche una soluzione per i territori che necessitano di modalità di trasporto più semplici, accessibili e flessibili. Grazie alla mediazione di MyCicero, Autoguidovie è ora in grado di offrire ai propri clienti una nuova opzione di pagamento rateale, che migliora ulteriormente l’esperienza d’acquisto e risponde alle crescenti esigenze di una mobilità "smart". [caption id="attachment_478222" align="alignleft" width="300"] Silvia Granata[/caption] Silvia Granata, direttrice marketing di Autoguidovie, dichiara: “In Autoguidovie abbiamo come obiettivo sviluppare soluzioni che incentivino la mobilità collettiva sulla base dei bisogni reali delle persone. I trend che registriamo di contrazione delle patenti sulle fasce più giovani e la crescita di formule di abbonamento “smart” dimostrano che la mobilità collettiva può crescere ed essere la risposta al mezzo privato. Crediamo fortemente che offrire diversificazione nelle scelte di acquisto, lavorando in ottica omnicanale, sia la chiave del successo. La partnership con Scalapay rappresenta, in questo senso, un ulteriore passo verso i nostri clienti, facilitando ulteriormente il processo di pagamento”. [post_title] => Scalapay allarga sugli autotrasporti grazie alla collaborazione con MyCicero [post_date] => 2024-11-05T12:11:55+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730808715000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478189 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Airport Handling è pronta al debutto all'aeroporto di Roma Fiumicino: la società controllata dal gruppo globale di servizi aeroportuali dnata, rende noto che il Tar del Lazio ha confermato la piena legittimità della gara indetta da Aeroporti di Roma che ha assegnato alla società una licenza di handling aeroportuale di sette anni presso lo scalo. Il ricorso presentato da un operatore attualmente in carica, che aveva temporaneamente ritardato l'avvio delle operazioni di Airport Handling a Fiumicino è stato respinto dal Tribunale. Un debutto che avverrà nel primo trimestre del 2025, per il quale la società ha investito oltre 20 milioni di euro in attrezzature per l’assistenza a terra degli aeromobili. Oltre il 40% della flotta sarà elettrico. Inoltre, a Fiumicino Airport Handling prevede di assumere oltre 1.800 professionisti aeroportuali orientati al cliente. Le prime assunzioni hanno riguardato il team manageriale, ciascuno con una vasta esperienza e competenza nel mercato locale. «Accogliamo con favore la decisione del Tribunale - ha commentato Alberto Morosi, ceo di Airport Handling -: tale decisione conferma l'equità della gara a cui abbiamo partecipato per l’ottenimento della nostra licenza operativa sullo scalo di Fiumicino. Durante tutto il processo legale, siamo rimasti fiduciosi e abbiamo confermato il nostro impegno a Fiumicino, continuando a investire e avviando ogni possibile attività volta a far partire le operazioni nel più breve tempo possibile. Siamo entusiasti di poter contribuire a migliorare l'esperienza dei passeggeri a Roma, offrendo gli elevati standard di servizio e sicurezza sul lavoro per cui siamo conosciuti in tutto il mondo. Non vediamo l'ora di collaborare con l'aeroporto e con i nostri clienti, pronti per un avvio di successo».  Airport Handling è partner di oltre 60 compagnie aeree, con team dedicati che gestiscono oltre 22 milioni di passeggeri e 82.000 voli all’anno nei due aeroporti di Milano Malpensa e Linate.   [post_title] => Airport Handling sbarcherà a Roma Fiumicino nel primo trimestre 2025: previste 1.800 assunzioni [post_date] => 2024-11-05T10:11:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730801491000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478181 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nicola Romanelli è il nuovo senior marketing & communications advisor di Master Explorer. L'incarico è finalizzato ad accompagnare e sviluppare il processo di evoluzione del business del to barese in termini di marketing, brand positioning, pr e comunicazione. L'operatore intende infatti dotarsi di una struttura marketing e comunicazione modernamente organizzata, con l’obiettivo di supportare la crescita legata al nuovo posizionamento dei vari brand sui mercati di riferimento. Una sfida colta con entusiasmo da Romanelli, background manageriale maturato in Club Med e un presente che da anni lo vede impegnato su più fronti (Travel Hashtag, consulenze strategiche, creazione di format di comunicazione e progetti di formazione per l’industria del turismo): “Accompagnare Master Explorer nel processo di cambiamento che sta già interessando la strategia, il prodotto e la distribuzione, lavorando sugli aspetti legati al marketing e alla comunicazione, senza trascurare le relazioni pubbliche, rappresenta una missione tanto sfidante quanto stimolante”. La crescita di Master Explorer riguarda sia il segmento tradizionale tour operating sia quello legato al portale b2b Prenotando, quest’ultimo oggetto a breve di un upgrade importante a livello di investimenti, necessari per accompagnarne lo sviluppo strategico anche nella sua declinazione business travel.   [post_title] => Nicola Romanelli nuovo senior marketing & communications advisor di Master Explorer [post_date] => 2024-11-05T09:44:06+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730799846000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478138 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Confermarsi una modernissima dmc centenaria, in grado di proporre ai propri clienti le soluzioni tecnologiche e operative più innovative e utili alla crescita del business comune, E' questo l'obiettivo di Roberto Pannozzo, nuovo  ceo di Carrani Tours, storico operatore incoming di Roma: "La nostra è un'azienda già ricca di talento che ha raggiunto risultati importantissimi a livello di collaborazioni internazionali - sottolinea lo stesso Pannozzo -. Carrani è infatti dmc di riferimento di moltissimi di to esteri di primissimo livello. Senza parlare del rispetto che la società ha saputo crearsi all'interno delle istituzioni nazionali inerenti al turismo, grazie al suo operato per il quale l'etica è sempre stato un punto centrale". Assumere la guida della dmc capitolina è quindi per Pannozzo prima di tutto "un onore e una responsabilità, non solo verso la proprietà ma verso tutti i professionisti che fanno parte del team. Molti dei quali da più di un decennio o due hanno fatto di questa azienda un'estensione della loro vita. Inoltre penso che possa essere un'occasione per dimostrare che la tradizione e i valori che un'azienda centenaria porta con sé possano essere perfettamente in linea con i principi del business moderno in cui la tecnologia, l'ottimizzazione dei processi e la scalabilità debbano essere le basi della crescita aziendale. Mi piace infatti pensare alla Carrani come a una start up che nasce con il vantaggio competitivo di una storia centenaria". Con 20 anni di esperienza nell’inbound turistico, Pannozzo ha visto il mondo dell'incoming evolvere a velocità crescenti: "Vorrei però non citare solo la solita tecnologia, che resta evidentemente centrale ma che è ormai superfluo ricordare. Quello che è cambiato è soprattutto il cliente, che deve essere sempre al centro di tutti i nostri pensieri, al pari del benessere dei collaboratori. Il viaggiatore è diventato in particolare sempre più esigente, perché più informato grazie in primis a Internet: rispetto al passato arriva già con un bagaglio di aspettative e di conoscenze della destinazione che 20 anni fa erano impensabili. Questo si riflette sulle attività di chi eroga i servizi, che deve essere cosciente di come l'asticella sia oggi molto più alta". Il tutto senza dimenticare la vera rivoluzione avvenuta negli ultimi quattro anni post-pandemia, soprattutto nella gestione operativa: "Non è un segreto - conclude Pannozzo - che chi organizza l'offerta stia ormai facendo fatica a seguire l'esplosione della domanda di viaggi post-epidemia. In questo, per fortuna un operatore come noi, che è forte di relazioni storiche e consolidate con i proprio fornitori (guide, mezzi di trasporto o strutture alberghiere) riesce a fronteggiare al meglio una situazione in continua evoluzione". [post_title] => Pannozzo, Carrani: "Siamo una modernissima dmc centenaria" [post_date] => 2024-11-04T13:49:41+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730728181000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478113 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto nordamericano per il brand Corinthia, che lo scorso 25 ottobre ha visto l'apertura a New York del The Surrey, hotel di design in uno degli indirizzi più ambiti dell'Upper East Side. Il palazzo di 16 piani è di proprietà dei Reuben Brothers con interni firmati da Martin Brudnizki dello studio Mbds. Il The Surrey è stato completamente trasformato e ora include 70 camere, 30 suite e 14 residenze private. Ospita anche la prima sede a New York del rinomato ristorante Casa Tua e la Surrey Spa con trattamenti firmati Sisley Paris. "Siamo estremamente orgogliosi che la nostra prima apertura in Nord America sia così significativa come il The Surrey: un indirizzo che ha atteso a lungo il suo prossimo capitolo - sottolinea Simon Casson, amministratore delegato di Corinthia Hotels -. Vediamo questo hotel come un omaggio a New York e un simbolo dello spirito creativo della città". La facciata maestosa dell'albergo è stata in particolare restaurata dagli architetti Schwartz & Gross con l'obiettivo di preservare la storia del quartiere e il suo patrimonio architettonico. l team di designer Mbds di Londra e New York hanno progettato con attenzione gli spazi comuni e le camere dell'hotel, rispettando la tradizione e guardando al futuro. Il design include riferimenti all'ambiente circostante, visibili nel layout residenziale, nella collezione d'arte e nei piccoli dettagli che completano ogni stanza, come i lampadari artigianali di Murano, i mobili su misura e la luce naturale che entra da finestre dal tocco vintage. Situato a pochi isolati dai musei più prestigiosi al mondo, l'arte è un elemento centrale nel design e nell’esperienza degli ospiti del The Surrey. L'hotel ha collaborato con il team della parigina Visto Gallery per curare una collezione che ha la città come filo conduttore. Progettata per sembrare una raccolta personale, l'arte di The Surrey celebra il secolo di storia dell’hotel con opere realizzate da artisti newyorkesi dal 1920 in poi.  [gallery ids="478116,478119,478120,478115,478121,478122"] [post_title] => Il brand Corinthia debutta in Nord America con il The Surrey di New York [post_date] => 2024-11-04T12:26:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730723178000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "hassoun top2go e un operatore fully digital ma dallanimo tradizionale" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":64,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1680,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conferenza di presentazione dell'Enit e quindi dell'Italia al Wtm di Londra.\r\n\r\n«Siamo orgogliosi di essere qui a Londra in una della fiere di turismo più importanti del mondo - ha iniziato l'ad di Enit, Ivana jelinic - e vorrei ringraziare tutte le regioni che sono presenti che come sempre sono numerosissime. Per noi di Enit è di grande interesse essere qui al Wtm, grande crocevia e snodo del turismo in questo momento determinante. La grande presenza dei nostri operatori ci dimostra quanta voglie c'è ancora nel mercato di fare business, di guardare al futuro e all'innovazione. Ma soprattutto di quanto l'Italia si amata e richiesta sui mercati internazionali».\r\nConferme per l'Italia\r\n«Confermo la grande presenza dell'Italia e confermo inoltre che tutto ciò che riguarda l'Italia è visto con enorme interesse - esordisce l'ambasciatore italiano a Londra, Iginio Lambertini -. E questo viene confermato nella crescente presenza britannica nel nostro Paese. L'anno scorso 6 milioni in tutto l'anno. C'è anche un numero crescente di cittadini britannici che trasferiscono la loro residenza in Italia. Quindi la presenza dell'Italia in un evento come questo rappresenta una vetrina importante. E mi sembra che parte centrale della fiera mi pare che sia l'Italia».\r\n\r\n«Infatti confermo che lo stand dell'Italia è il più grande della fiera. Ed è fondamentale perché questa è una fiera dalla valenza mondiale» ha chiosato Ivana Jelinic . \r\n\r\nHa preso la parola anche il presidente del Piemonte Alberto Cirio, che ha messo in evidenza l'importanza dei flussi stranieri sulla sua regione. Ed ha inoltre rappresentato la forza dell'enogastronomia della regione, ma anche delle Nitto Atp finals di tennis, della coppa del mondo di sci e di altri eventi di grande interesse.\r\nPromozione unitaria\r\n«L'Italia deve promuoversi unitariamente. Questo è il punto di partenza per rafforzare nel mondo l'idea di un Paese e quindi le sue qualità turistiche - ha iniziato il ministero del turismo Daniela Santanchè -. In questa edizione solo due regioni sono fuori dal padiglione Italia, e sono il Veneto e la Sardegna, ma sicuramente sarà l'ultima volta. Perché bisogna capire che la vista unitaria è una attributo vincente per la strategia di turistica. Ma voglio dire anche che essere qui oggi è importante perché questa è una delle fiere fondamentali nel panorama mondiale.\r\n\r\n«E mi sembra che ci sia sempre più voglia d'Italia - ha continuato il ministro -. Ma dobbiamo anche ringraziare i britannici che quest'anno hanno fatto registrare 15 milioni di pernottamenti in Italia. Ma ora voglio dire che non ci interesse più la quantità dei turisti che sono venuti in Italia, ma la qualità. Cioè quanti soldi hanno speso nel nostro Paese. Perché questo è il dato cher ora ci interessa. Il punto di svolta è la destagionalizzazione. Proprtio per evitare quell'overtourism che secondo me è un concetto sbagliato, perché si deve parlare di gestione di flussi sbagliata. Dobbiamo destagionalizzare. Infine voglio ricordare però un appountamento importante, il G7 del turismo che si farà a Firenze dal  13 al 15 di novembre».","post_title":"L'Enit al Wtm. L'Italia è il punto centrale della grande fiera di Londra","post_date":"2024-11-05T14:30:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730817036000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478232","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In Italia il Bto, Be Travel Onlife, è l’appuntamento di riferimento su turismo, formazione e innovazione. Una costante evoluzione che ha preso il via nel 2008 creando una forte identità capace di unire un alto valore scientifico a un format creativo che è molto amato dal pubblico. Il luogo deputato per lo svolgimento di questo laboratorio di idee sarà anche quest’anno la Stazione Leoploda di Firenze dal 27 al 28 novembre 2024.\r\n\r\n«Bto nasce da un’intuizione pubblica, infatti è uno dei rarissimi eventi totalmente pubblici esistenti in Italia, in cui la pubblica amministrazione, nel mettere in campo una grande campagna di comunicazione digitale si rende conto che però, se non c’è una base di operatori che siano formati per essere al passo con quella innovazione, il rischio è che la forbice diventi sempre più grande. - spiega Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto -. Ha un’enorme forza dirompente e innovativa. Quindi da una parte siamo ancorati a quello che succede oggi, ma abbiamo anche uno sguardo verso il futuro e con quest’idea che un evento anno su anno serve a mantenere costante l’attenzione alla formazione e all’aggiornamento».\r\n\r\nTutti gli ospiti dell’evento provengono dal mondo del “travel online” e vengono coinvolti dal comitato scientifico del Bto, guidato dal 2018 da Tapinassi, già dirigente del ministero dei beni culturali - dal 2014 e direttore di Toscana Promozione Turistica. Anche la prossima edizione di Bto racconterà un nuovo modo di vivere il turismo, in un continuo aggiornamento dal punto di vista tecnologico.\r\n\r\nBalance\r\n\r\n«Il tema che abbiamo scelto quest’anno è delicato: Balance - spiega Tapinassi - Da una parte faremo una riflessione più profonda sul rapporto tra l’evoluzione digitale e il fattore umano - che nel turismo è al centro della relazione. Dall’altra cercheremo un punto di equilibrio rispetto all’AI, che l’anno scorso era la grande novità. A un anno di distanza iniziamo a comprendere come utilizzarla nel nostro settore. Vogliamo capire come si sia evoluto questo strumento nelle sue varie declinazioni nel nostro settore e che cosa stia emergendo rispetto alle considerazioni fatte nella precedente edizione di Bto.\r\n\r\n«Nella conferma del nostro principio fondante, che è quello che la tecnologia è sempre fatta dagli uomini per gli uomini, quindi è amica. Non abbiamo timori. Comprenderne meglio le funzioni anche in termini prospettici e di futuro serve al sistema delle imprese, alla governance pubblica e privata e a comprendere meglio che vantaggi se ne possano trarre. Oggi i turisti si aspettano dall’AI una capacità di elaborazione dei dati rivolta alla personalizzazione dei servizi. Anche in questo bisogna trovare un Balance, perché gli strumenti digitali porterebbero in qualche modo a massificare la qualità del servizio. In realtà l’aspettativa è esattamente l’opposto. È un’apparente contrapposizione che richiede un equilibrio, un nuovo bilanciamento. Di questo parleremo in Bto quest’anno».\r\n\r\nGrande portata\r\n\r\nAncora una volta l’evento sarà di grande portata. «Saremo circa 300 relatori, con la nostra attenzione al taglio pragmatico: si parlerà non di quello che “si potrebbe fare”, ma di quello che si fa davvero. Bto sarà una sorta di grande agorà, una piazza in cui si condivideranno le esperienze e dove affrontare i problemi. Proprio questo taglio ha portato a Bto un pubblico affezionato: un pubblico che trova delle risposte. Al centro di tutto è sempre l’uomo, perché la nostra idea è che gli strumenti debbano aiutare a recuperare tempo nelle funzioni meno importanti e interessanti. Si parla quindi di una tecnologia amica che aiuta l’impresa a capire, conoscere, dare migliori servizi. Il visitatore, da parte sua, avrà informazioni più intelligenti. È una dimensione di marketing sempre più friendly e vicino su cui ci piace ragionare».\r\n\r\n[gallery ids=\"478236,478237\"]\r\n\r\n ","post_title":"Tapinassi, «Bto, lo sguardo innovativo al futuro». Il tema: Balance","post_date":"2024-11-05T13:31:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730813489000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478221","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_457174\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Norman Tassin[/caption]\r\n\r\nNumeri record per il metasearch broker del gruppo Volonline che lo scorso aprile aveva già raggiunto i livelli dell'intero 2023. Trainato dal segmento gruppi, che ormai rappresenta il 50% del venduto, Reisenplatz a fine ottobre ha infatti totalizzato volumi pari al doppio dell'anno scorso preso nel suo complesso.\r\n\r\n“Secondo la nostra analisi, la crescita della domanda gruppi nasce da una maggiore volontà di aggregazione e di condivisione da parte delle nuove generazioni, come i Millennials e sicuramente la generazione Z - spiega il chief commercial officer Reisenplatz, Norman Tassin -. Al giorno d’oggi molti giovani, e non soltanto, lamentano la mancanza di momenti relazionali per connettersi realmente con altre persone, senza barriere digitali. I viaggi di gruppo che coinvolgono persone con interessi e valori simili sono diventati anche un modo per stringere relazioni”.\r\n\r\nTramite la piattaforma di Reisenplatz le agenzie di viaggi possono perciò prenotare non soltanto camere d’albergo, ma anche pacchetti di viaggi di gruppo grazie ad accordi diretti con dmc in tutto il mondo. “Il risultato positivo della business unit gruppi di Reisenplatz, insieme alla crescente domanda di questa tipologia di viaggio, ci ha spinto a investire in un nuovo tool dedicato ai gruppi che, secondo le esigenze dell’agenzia di viaggi, rileva la disponibilità reale attraverso una tecnologia avanzata di machine learning, capace di analizzare enormi volumi di dati - aggiunge il cto Luca Adami -. Questo strumento si basa su un sistema di Ai, che analizza i riempimenti con le stesse logiche di revenue management, consentendo, tramite modelli matematici e algoritmi, di proporre un pricing in conferma immediata o con la possibilità di confermare in maniera mirata entro 48 ore”.","post_title":"Performance record per Reisenplatz trainato dal segmento gruppo","post_date":"2024-11-05T12:27:58+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730809678000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478217","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tap Air Portugal ha siglato un accordo di distribuzione di contenuti multi-sorgente che include sia contenuti Ndc che contenuti tradizionali per le agenzie clienti di Travelport.   \r\n\r\n«L'imminente lancio dei nostri contenuti Ndc in Travelport+ sarà un momento cruciale nel nostro rapporto decennale - ha dichiarato Mario Cruz, chief commercial and revenue officer del vettore lusitano -. Insieme, stiamo cercando di fornire una soluzione che renda facile per gli agenti l'accesso, la vendita e il servizio di contenuti e offerte Ndc su misura di Tap attraverso la piattaforma Travelport+». \r\n\r\nGli agenti che utilizzano le soluzioni Api, Smartpoint Cloud e Smartpoint Desktop di Travelport potranno visualizzare e confrontare senza problemi le offerte Ndc della compagnia aerea insieme ai contenuti tradizionali e prenotare le migliori offerte per i loro viaggiatori. Le soluzioni complete di Travelport consentono inoltre agli agenti di gestire le prenotazioni Ndc per i loro viaggiatori.  \r\n\r\n«Il nostro accordo aggiornato con Tap Air Portugal evidenzia il nostro impegno reciproco nel creare un'esperienza di acquisto e di servizio moderna e personalizzata per gli agenti e i viaggiatori con Ndc - ha dichiarato Damian Hickey, global head of travel partners di Travelport -. Con la futura fornitura di contenuti e servizi Ndc di Tap in Travelport+, continuiamo la nostra missione di garantire che le agenzie possano facilmente ricercare, confrontare, prenotare e servire le migliori offerte delle principali compagnie aeree, tutto in un’unica soluzione». ","post_title":"Tap Air Portugal: intesa con Travelport sui contenuti Ndc","post_date":"2024-11-05T12:15:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730808951000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478219","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476505\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Matteo Ciccalè[/caption]\r\nGrazie alla recente collaborazione tra Scalapay e MyCicero, la piattaforma che offre servizi digitali per la mobilità urbana, oggi gli utenti di Autoguidovie, azienda di trasporti che promuove la mobilità collettiva e sostenibile, potranno contare su soluzioni di gestione del viaggio sempre più smart e avranno accesso alle modalità di pagamento offerte dalla fintech per l’acquisto di abbonamenti annuali.\r\nLe soluzioni di pagamento/I prodotti “buy now pay later” di Scalapay saranno disponibili per gli abbonamenti Autoguidovie acquistati nelle aree di Pavia e provincia, area cremasca, Monza e provincia, e provincia di Milano. Gli utenti potranno utilizzare Scalapay per gli abbonamenti superiori a 500 euro, inclusi gli abbonamenti Autoguidovie, Stibm e Io Viaggio Ovunque.\r\nMatteo Ciccalè, vice president strategic growth di Scalapay dichiara: “Scalapay offre prodotti e soluzioni di pagamento differenti non solo per l’acquisto di soggiorni di lunga durata, ma anche per “viaggi” brevi, spostamenti frequenti che attengono alla quotidianità. Siamo felici di supportare l’innovazione di Autoguidovie e facilitare l’esperienza di acquisto di abbonamenti annuali degli autotrasporti”.\r\nTappa evolutiva\r\nPer Scalapay, l'introduzione del servizio nel mondo dei trasporti rappresenta una nuova tappa evolutiva. Forte di una crescita a doppia cifra nel transato rispetto al 2023, la fintech milanese intende continuare a rafforzare la propria presenza nel segmento, grazie anche a nuove collaborazioni già in programma.\r\nAutoguidovie prosegue il percorso di innovazione introducendo strumenti che semplificano l'accesso alla mobilità collettiva. L'obiettivo è facilitare il trasporto pubblico, un elemento chiave per la sostenibilità a livello nazionale. Questa nuova modalità di pagamento non è solo una risposta alle esigenze individuali degli utenti, ma anche una soluzione per i territori che necessitano di modalità di trasporto più semplici, accessibili e flessibili.\r\nGrazie alla mediazione di MyCicero, Autoguidovie è ora in grado di offrire ai propri clienti una nuova opzione di pagamento rateale, che migliora ulteriormente l’esperienza d’acquisto e risponde alle crescenti esigenze di una mobilità \"smart\".\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478222\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Silvia Granata[/caption]\r\nSilvia Granata, direttrice marketing di Autoguidovie, dichiara: “In Autoguidovie abbiamo come obiettivo sviluppare soluzioni che incentivino la mobilità collettiva sulla base dei bisogni reali delle persone. I trend che registriamo di contrazione delle patenti sulle fasce più giovani e la crescita di formule di abbonamento “smart” dimostrano che la mobilità collettiva può crescere ed essere la risposta al mezzo privato. Crediamo fortemente che offrire diversificazione nelle scelte di acquisto, lavorando in ottica omnicanale, sia la chiave del successo. La partnership con Scalapay rappresenta, in questo senso, un ulteriore passo verso i nostri clienti, facilitando ulteriormente il processo di pagamento”.","post_title":"Scalapay allarga sugli autotrasporti grazie alla collaborazione con MyCicero","post_date":"2024-11-05T12:11:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1730808715000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478189","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Airport Handling è pronta al debutto all'aeroporto di Roma Fiumicino: la società controllata dal gruppo globale di servizi aeroportuali dnata, rende noto che il Tar del Lazio ha confermato la piena legittimità della gara indetta da Aeroporti di Roma che ha assegnato alla società una licenza di handling aeroportuale di sette anni presso lo scalo. Il ricorso presentato da un operatore attualmente in carica, che aveva temporaneamente ritardato l'avvio delle operazioni di Airport Handling a Fiumicino è stato respinto dal Tribunale.\r\nUn debutto che avverrà nel primo trimestre del 2025, per il quale la società ha investito oltre 20 milioni di euro in attrezzature per l’assistenza a terra degli aeromobili. Oltre il 40% della flotta sarà elettrico. Inoltre, a Fiumicino Airport Handling prevede di assumere oltre 1.800 professionisti aeroportuali orientati al cliente. Le prime assunzioni hanno riguardato il team manageriale, ciascuno con una vasta esperienza e competenza nel mercato locale.\r\n«Accogliamo con favore la decisione del Tribunale - ha commentato Alberto Morosi, ceo di Airport Handling -: tale decisione conferma l'equità della gara a cui abbiamo partecipato per l’ottenimento della nostra licenza operativa sullo scalo di Fiumicino. Durante tutto il processo legale, siamo rimasti fiduciosi e abbiamo confermato il nostro impegno a Fiumicino, continuando a investire e avviando ogni possibile attività volta a far partire le operazioni nel più breve tempo possibile. Siamo entusiasti di poter contribuire a migliorare l'esperienza dei passeggeri a Roma, offrendo gli elevati standard di servizio e sicurezza sul lavoro per cui siamo conosciuti in tutto il mondo. Non vediamo l'ora di collaborare con l'aeroporto e con i nostri clienti, pronti per un avvio di successo». \r\nAirport Handling è partner di oltre 60 compagnie aeree, con team dedicati che gestiscono oltre 22 milioni di passeggeri e 82.000 voli all’anno nei due aeroporti di Milano Malpensa e Linate.\r\n ","post_title":"Airport Handling sbarcherà a Roma Fiumicino nel primo trimestre 2025: previste 1.800 assunzioni","post_date":"2024-11-05T10:11:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730801491000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478181","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nicola Romanelli è il nuovo senior marketing & communications advisor di Master Explorer. L'incarico è finalizzato ad accompagnare e sviluppare il processo di evoluzione del business del to barese in termini di marketing, brand positioning, pr e comunicazione. L'operatore intende infatti dotarsi di una struttura marketing e comunicazione modernamente organizzata, con l’obiettivo di supportare la crescita legata al nuovo posizionamento dei vari brand sui mercati di riferimento.\r\n\r\nUna sfida colta con entusiasmo da Romanelli, background manageriale maturato in Club Med e un presente che da anni lo vede impegnato su più fronti (Travel Hashtag, consulenze strategiche, creazione di format di comunicazione e progetti di formazione per l’industria del turismo): “Accompagnare Master Explorer nel processo di cambiamento che sta già interessando la strategia, il prodotto e la distribuzione, lavorando sugli aspetti legati al marketing e alla comunicazione, senza trascurare le relazioni pubbliche, rappresenta una missione tanto sfidante quanto stimolante”.\r\n\r\nLa crescita di Master Explorer riguarda sia il segmento tradizionale tour operating sia quello legato al portale b2b Prenotando, quest’ultimo oggetto a breve di un upgrade importante a livello di investimenti, necessari per accompagnarne lo sviluppo strategico anche nella sua declinazione business travel.\r\n\r\n ","post_title":"Nicola Romanelli nuovo senior marketing & communications advisor di Master Explorer","post_date":"2024-11-05T09:44:06+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730799846000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478138","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Confermarsi una modernissima dmc centenaria, in grado di proporre ai propri clienti le soluzioni tecnologiche e operative più innovative e utili alla crescita del business comune, E' questo l'obiettivo di Roberto Pannozzo, nuovo  ceo di Carrani Tours, storico operatore incoming di Roma: \"La nostra è un'azienda già ricca di talento che ha raggiunto risultati importantissimi a livello di collaborazioni internazionali - sottolinea lo stesso Pannozzo -. Carrani è infatti dmc di riferimento di moltissimi di to esteri di primissimo livello. Senza parlare del rispetto che la società ha saputo crearsi all'interno delle istituzioni nazionali inerenti al turismo, grazie al suo operato per il quale l'etica è sempre stato un punto centrale\".\r\n\r\nAssumere la guida della dmc capitolina è quindi per Pannozzo prima di tutto \"un onore e una responsabilità, non solo verso la proprietà ma verso tutti i professionisti che fanno parte del team. Molti dei quali da più di un decennio o due hanno fatto di questa azienda un'estensione della loro vita. Inoltre penso che possa essere un'occasione per dimostrare che la tradizione e i valori che un'azienda centenaria porta con sé possano essere perfettamente in linea con i principi del business moderno in cui la tecnologia, l'ottimizzazione dei processi e la scalabilità debbano essere le basi della crescita aziendale. Mi piace infatti pensare alla Carrani come a una start up che nasce con il vantaggio competitivo di una storia centenaria\".\r\n\r\nCon 20 anni di esperienza nell’inbound turistico, Pannozzo ha visto il mondo dell'incoming evolvere a velocità crescenti: \"Vorrei però non citare solo la solita tecnologia, che resta evidentemente centrale ma che è ormai superfluo ricordare. Quello che è cambiato è soprattutto il cliente, che deve essere sempre al centro di tutti i nostri pensieri, al pari del benessere dei collaboratori. Il viaggiatore è diventato in particolare sempre più esigente, perché più informato grazie in primis a Internet: rispetto al passato arriva già con un bagaglio di aspettative e di conoscenze della destinazione che 20 anni fa erano impensabili. Questo si riflette sulle attività di chi eroga i servizi, che deve essere cosciente di come l'asticella sia oggi molto più alta\".\r\n\r\nIl tutto senza dimenticare la vera rivoluzione avvenuta negli ultimi quattro anni post-pandemia, soprattutto nella gestione operativa: \"Non è un segreto - conclude Pannozzo - che chi organizza l'offerta stia ormai facendo fatica a seguire l'esplosione della domanda di viaggi post-epidemia. In questo, per fortuna un operatore come noi, che è forte di relazioni storiche e consolidate con i proprio fornitori (guide, mezzi di trasporto o strutture alberghiere) riesce a fronteggiare al meglio una situazione in continua evoluzione\".","post_title":"Pannozzo, Carrani: \"Siamo una modernissima dmc centenaria\"","post_date":"2024-11-04T13:49:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730728181000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478113","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto nordamericano per il brand Corinthia, che lo scorso 25 ottobre ha visto l'apertura a New York del The Surrey, hotel di design in uno degli indirizzi più ambiti dell'Upper East Side. Il palazzo di 16 piani è di proprietà dei Reuben Brothers con interni firmati da Martin Brudnizki dello studio Mbds. Il The Surrey è stato completamente trasformato e ora include 70 camere, 30 suite e 14 residenze private. Ospita anche la prima sede a New York del rinomato ristorante Casa Tua e la Surrey Spa con trattamenti firmati Sisley Paris.\r\n\r\n\"Siamo estremamente orgogliosi che la nostra prima apertura in Nord America sia così significativa come il The Surrey: un indirizzo che ha atteso a lungo il suo prossimo capitolo - sottolinea Simon Casson, amministratore delegato di Corinthia Hotels -. Vediamo questo hotel come un omaggio a New York e un simbolo dello spirito creativo della città\".\r\n\r\nLa facciata maestosa dell'albergo è stata in particolare restaurata dagli architetti Schwartz & Gross con l'obiettivo di preservare la storia del quartiere e il suo patrimonio architettonico. l team di designer Mbds di Londra e New York hanno progettato con attenzione gli spazi comuni e le camere dell'hotel, rispettando la tradizione e guardando al futuro. Il design include riferimenti all'ambiente circostante, visibili nel layout residenziale, nella collezione d'arte e nei piccoli dettagli che completano ogni stanza, come i lampadari artigianali di Murano, i mobili su misura e la luce naturale che entra da finestre dal tocco vintage.\r\n\r\nSituato a pochi isolati dai musei più prestigiosi al mondo, l'arte è un elemento centrale nel design e nell’esperienza degli ospiti del The Surrey. L'hotel ha collaborato con il team della parigina Visto Gallery per curare una collezione che ha la città come filo conduttore. Progettata per sembrare una raccolta personale, l'arte di The Surrey celebra il secolo di storia dell’hotel con opere realizzate da artisti newyorkesi dal 1920 in poi. \r\n\r\n[gallery ids=\"478116,478119,478120,478115,478121,478122\"]","post_title":"Il brand Corinthia debutta in Nord America con il The Surrey di New York","post_date":"2024-11-04T12:26:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730723178000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti