23 December 2025

Georges Adly Zaki: «Lascio con soddisfazione»

A seguito del commiato dal mondo che ha vissuto per 40 anni –  dei quali 28 in Swan Tour – Georges Adly Zaki commenta il suo futuro. «Arriva per tutti un momento in cui ci si deve dedicare a se stessi – spiega Adly Zaki – e per me, oggi il momento è giunto. Sono giunto alla conclusione che dopo aver guidato l’azienda per 28 lunghi e impegnativi anni, anche in momenti poco facili, l’offerta di lasciarla in mano ad Alpitour, con la salvaguardia delle persone che per tanto tempo e tanto fedelmente avevano collaborato con noi, sarebbe stata la ciliegina sulla torta». Padre egiziano e madredi Comacchio, Georges Adly Zaki ha sempre dimostrato correttezza e lealtà. Ma cosa ti attende ora? «Posso dire che dedicherò tempo agli amici, agli hobby ai miei figli – prosegue -. Daniele di 27 anni e Chiara di 23, che gestiscono una residenza in centro a Roma… è sempre turismo no? Poi il golf, il mio hobby, che condivido con tanti amici e che mi ha portato anche a viaggiare per quel motivo. Potrei divenire un “Golf trotter”, chissà. Di certo adesso potrò andare a trovare una parte della mia famiglia (madre e tre sorelle) in Canada e tutti i “golfers” con cui ho stretto rapporti in questi anni, serenamente, ma soprattutto libero di mente e con la consapevolezza di avere fatto la cosa migliore». Non deve essere facile terminatre un’attività tanto impegnativa, con tanti collaboratori che si aspettano da te, quale imprenditore, un futuro. «La mia preoccupazione principale è andata alle persone che hanno lavorato al mio fianco per tanto tempo – aggiunge serio Adly Zaki -. Oggi l’evoluzione è nella massima specializzazione oppure nell’entrare a far parte di una struttura potente come il gruppo Alpitour. Credo che più che mai che questa sia stata la decisione più importante, ma sentita e vissuta con coscienza. Volevo che fosse questo l’epilogo, e così è stato».  

 

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