24 aprile 2024 12:55
E’ stata varata ieri presso gli stabilimenti Fincantieri di Marghera la Norwegian Aqua, unità che inaugura la classe Prima Plus di Ncl. La cerimonia sancisce il completamento dei lavori esterni effettuati sulla nave per prepararla al debutto, previsto per l’aprile del 2025. Per celebrare l’importante evento, secondo un antico rito della tradizione marinara, due monete, che simboleggiano un’offerta agli antichi dei e dee del mare in cambio di buona fortuna e di una navigazione sicura, sono state saldate sulla Aqua.
Con 156.300 tonnellate di stazza lorda e una lunghezza di circa 322 metri, la nuova unità sarà più grande del 10% rispetto alle prime due navi della classe Prima, anch’esse costruite da Fincantieri, e disporrà di più offerte innovative, tra cui l’Aqua Slidecoaster, le prime montagne russe e scivolo d’acqua ibridi al mondo, il Glow Court, un nuovo complesso sportivo digitale con pavimento interattivo a Led, e la Ocean Boulevard, la passeggiata all’aperto a 360 gradi più grande mai realizzata da Ncl. La nave vanterà anche le prime Haven Duplex Suite di Ncl dotate di tre camere da letto.
La nave prenderà servizio ad aprile 2025, effettuando itinerari di sette giorni nei Caraibi con partenza da Port Canaveral, in Florida. Sono previsti scali nelle destinazioni tropicali di Puerto Plata (Repubblica Dominicana), Tortola (Isole Vergini Britanniche), St. Thomas (Isole Vergini Americane) e Great Stirrup Cay, l’isola privata di Ncl alle Bahamas. Dopo la stagione caraibica, da agosto a ottobre 2025 la Aqua effettuerà itinerari di cinque e sette giorni a Bermuda partendo da New York City, e successivamente crociere di cinque e sette giorni nei Caraibi orientali con partenza da Miami, da ottobre 2025 ad aprile 2026.
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“L’enogastronomia è sempre più un fattore identitario e attrattivo dell’industria turistica italiana: con una spesa per la tavola che si avvicina ai 400 milioni di euro, le eccellenze agroalimentari nostrane rappresentano un motore di crescita esponenziale per i flussi internazionali, nonché fonte di benefici tangibili per le economie locali. La nostra offerta, storicamente fondata su arte e cultura, quindi, si arricchisce in maniera strutturale di un segmento in grado di valorizzare quelle mete cosiddette minori che sono culla delle unicità più autentiche e genuine della tradizione italiana. Il turismo enogastronomico, insomma, si fa volano di crescita per territori e comunità, diffondendo la vera essenza dell’Italia nel mondo intero”
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Numeri record per il turismo in Sardegna nel 2024. Secondo il report del Ross1000, il sistema regionale di rilevamento ed elaborazione dei dati dei flussi turistici, l'Isola ha fatto registrare quasi 4,5 milioni di arrivi. Numeri che hanno generato, con una permanenza media di 4,25 giorni, 18 milioni e 860 mila presenze nelle strutture ricettive isolane.
In percentuale, l'incremento rispetto al 2023 è stato del 15,4 in relazione alle presenze. Per il 53% si tratta visitatori provenienti dall'estero con una crescita del 22,6% e per il 47% (otto milioni e 900 mila presenze) quelli provenienti dalla penisola (più 8,3%). Per la prima volta, in maniera così netta, i turisti stranieri superano gli italiani (53 a 47), mentre lo scorso anno erano 50 e 50.
"Sono dati davvero eclatanti - afferma l'assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu - anche in considerazione del fatto che l'anno precedente l'incremento complessivo era stato soltanto dell'1,3% (raggiunto solo grazie alle locazioni occasionali, mentre nei dati Istat che tenevano conto solo di alberghiero ed extralberghiero, la Sardegna, unica fra le regioni italiane, aveva chiuso in flessione di presenze rispetto all'anno precedente".
Primo mercato: Germania
Il primo mercato straniero (e in assoluto) di riferimento per la Sardegna è di gran lunga la Germania: due milioni e 700mila presenze, con un incremento del 23% rispetto al 2023 e con 4,8 giorni di permanenza media. Segue la Francia con un milione e 300 mila presenze (più 17,5% rispetto al '23). Poi c'è la Svizzera con poco di più di 900mila presenze nelle strutture ricettive sarde, un dato che pone la Svizzera come primo mercato in rapporto alla popolazione (di 9 milioni di residenti). Il quarto mercato è il Regno Unito con oltre 700mila presenze; seguono praticamente alla pari, con 440mila presenze, la Polonia, in crescita esponenziale (del 50%), e la Spagna (quasi + 20%). A chiudere la top ten, dopo Paesi Bassi e Austria, sono gli Stati Uniti (quasi 300mila presenze), che con un incremento del 36%, che si somma al più 27% dello scorso anno, diventano di gran lunga il primo mercato extra-europeo per la Sardegna.
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Inizia così il racconto di Carlo Stradiotti, ceo Neos, a margine della partecipazione alla ConnAction di Welcome Travel Group a Casablanca. «La pandemia per noi è stato un momento di profondo cambiamento. Siamo riusciti a mantenere inalterato il nostro organico, proseguendo l’attività e, laddove necessario, modificando il nostro business per continuare ad essere operativi, anche nei mesi più difficili. Questa decisione, non priva di rischi, ha consentito alla compagnia di essere reattiva nel post pandemia, pronta ad assecondare poi l’improvviso aumento di domanda, riallocando, potenziando e riconfermando le programmazioni grazie a una squadra che non si è mai fermata ed è stata quindi subito pronta a riassorbire l’aumento di richieste».
Traguardo significativo quello del luglio 2021, quando «è decollato il primo volo per passeggeri da Malpensa a New York, che ha aperto la strada allo sviluppo di un nuovo business, sempre più diversificato, con un perimetro d’azione più ampio. Il collegamento con il Jfk è nato durante la pandemia per il trasporto merci. In seguito all’approvazione del Us Department of Transportation, Neos ha inserito due frequenze settimanali per operare anche i voli di linea per passeggeri dall’Italia verso gli Stati Uniti, aprendo così un nuovo e redditizio bacino, centrale per il traffico italiano.
Dopo Malpensa lo scorso anno è stata inaugurata la rotta Palermo-New York e da giugno si aggiunge la tratta diretta su Bari».
Stradiotti si è rivolto alla platea composta da 1500 agenti di viaggio Welcome e Geo e da 65 partner commerciali. Ha sottolineato: «La parola ConnAction è appropriata, perché bisogna “mettere a fattor comune” gli investimenti fatti negli aeroplani, negli alberghi e nelle navi per avere una ripresa di tutto il settore con una crescita di redditività».
Proseguono le problematiche legate dell’approvvigionamento dei motori degli aeromobili. «Stiamo fronteggiando dei problemi di costi e di affidabilità operativa che non hanno nulla a che vedere con il tema sicurezza, ma che portano a un ritardo di sviluppo tecnologico».
Per guardare al futuro Neos ha deciso di ragionare per segmenti: «Abbiamo diversificato l’attività costruendo una compagnia aerea più grande di quanto fosse necessario al settore del turismo organizzato italiano. Possiamo così offrire un planning molto più variegato e interessante, con numerose frequenze e destinazioni. In questo momento la nostra flotta è costituita da 17 aeroplani con il 18esimo, che dovrebbe arrivare entro l’estate. Abbiamo 6 Dreamliner di ultimissima generazione e aspettiamo la consegna di nuovi aeromobili della famiglia 737. Tra poco più di un mese, dopo grandi ritardi, ritireremo l'ultimo dei Boeing 737 Max che abbiamo ordinato. Poter dire che abbiamo una flotta settata per affrontare serenamente i prossimi 10 anni di vita e di crescita è una bella assicurazione per Alpitour World e per tutto il settore del turismo organizzato. Faremo di tutto per servire il settore e il mercato perché Neos è nata per questo».
(Chiara Ambrosioni)
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Con l'apertura prevista per il primo trimestre del 2026, Kimpton Dubai segna il debutto del marchio nell'emirato e prosegue l'espansione regionale di Ihg, che ora conta più di 122 hotel e quasi 44.000 camere in nove Paesi del Medio Oriente.
Kimpton Dubai sarà situato lungo il Business Bay, a pochi minuti dal Burj Khalifa e dal Dubai Mall: la struttura disporrà di 280 camere, con un mix di standard e suite, tre ristoranti e sette spazi flessibili per riunioni, tra cui una sala da ballo. Con un'attenzione particolare al benessere e al tempo libero, gli ospiti potranno usufruire di una piscina sul tetto, di una spa, di un centro fitness e diversi negozi.
Questa è la seconda collaborazione tra Ihge Api Hotels & Resorts, dopo l'apertura dell'InterContinental Residences Dubai Business Bay nel settembre 2024. In precedenza, Ihg ha firmato un accordo di gestione con un affiliato del Fondo di investimento pubblico dell'Arabia Saudita per aprire il primo hotel Kimpton della regione nella capitale saudita di Riyadh.
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[post_content] => Kuwait Airways ha accolto in flotta il primo dei nove A321neo ordinati ad Airbus, che rientra nella strategia di rinnovo della compagnia aerea che prevede la modernizzazione della flotta per favorire la crescita.
L'A321neo di Kuwait Airways è dotato di una cabina spaziosa con 166 posti suddivisi in due classi: 16 posti full-flat in classe business che offrono un comfort superiore e 150 posti in classe economica progettati per migliorare lo spazio dei passeggeri. I passeggeri potranno godere della cabina Airspace, che offre un'atmosfera più tranquilla e rilassante, con illuminazione personalizzabile e sistemi di intrattenimento e connettività in volo di ultima generazione.
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Secondo l’European Hotel Investor Intentions Survey 2025* di CBRE, leader globale nei servizi e nella consulenza in commercial real estate, la fiducia nel mercato alberghiero europeo continua a crescere: il 90% degli investitori prevede infatti di mantenere o aumentare il capitale allocato nel settore. Nonostante le preoccupazioni geopolitiche indicate come principale sfida di quest'anno, il comparto alberghiero si distingue per rendimenti competitivi e prospettive ottimistiche, incentivando ulteriormente gli investimenti verso il settore hotel.
Ottimi i risultati per l’Italia, sia a livello nazionale che a livello cittadino. L’Italia si conferma infatti tra le destinazioni più ambite per gli investimenti nel settore alberghiero, superando il Regno Unito e posizionandosi al secondo posto dopo la Spagna. L’interesse crescente verso il mercato italiano è supportato dalla diversità dell’offerta ricettiva e dall’emergere di nuove catene di hotel internazionali. Terzo posto ex aequo condiviso da Portogallo e Regno Unito, con Francia e Grecia che mantengono rispettivamente la quarta e la quinta posizione.
Città
A livello cittadino, Roma ha scalato la classifica, arrivando al terzo posto tra le città più attrattive per gli investimenti alberghieri, preceduta da Londra (prima) e Madrid (seconda), avanzando rispetto alla quarta posizione occupata lo scorso anno. Lisbona e Barcellona completano la top five.
"Il persistente squilibrio tra domanda e offerta in tutta Europa continua a essere un fattore chiave per il settore", ha dichiarato Kenneth Hatton, head of european hotels di CBRE. "Stiamo assistendo a offerte competitive da parte di potenziali acquirenti che cercano di assicurarsi i migliori asset, come dimostrato dai volumi di investimento alberghiero dello scorso anno, cresciuti del 34% rispetto al 2023, il maggiore incremento annuale per qualsiasi settore in Europa".
Silvia Gandellini, head of capital markets Italy di CBRE, ha aggiunto: "Gli investimenti nel settore alberghiero in Europa continuano a mostrare forza, con un crescente interesse per asset di qualità e destinazioni chiave, soprattutto nei segmenti upper-upscale e luxury dove sono state registrate le migliori performance. In Italia, specialmente, stiamo assistendo a un rinnovato appetito da parte degli investitori, che puntano a strutture di alto livello e località con forte attrattiva turistica. L'indagine conferma che le città di Roma e Milano sono tra le principali mete europee su cui si concentra questo interesse".
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Si è riunito oggi in forma totalitaria, sotto la presidenza di Biagio Mazzotta, il nuovo Consiglio di amministrazione di Fincantieri nominato dall’Assemblea degli azionisti che rimarrà in carica fino all’assemblea di approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2027.
Il Consiglio ha nominato Pierroberto Folgiero quale amministratore delegato, confermandolo direttore generale della società, e ha altresì deliberato l’attribuzione delle relative deleghe ad eccezione di quanto riservato alla competenza esclusiva del Consiglio di amministrazione.
Al presidente, Biagio Mazzotta, sono state conferite deleghe in materia di rappresentanza istituzionale, supervisione della security aziendale e del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
All’amministratore delegato Pierroberto Folgiero, sono state conferite ampie deleghe in materia di gestione ordinaria e straordinaria della Società e per la presentazione al Consiglio dei piani industriali e dei budget annuali.
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Una domanda sostenuta che ha spinto Etihad ad aumentare le frequenze con voli tripli giornalieri tra l'aeroporto di Milano Malpensa e Abu Dhabi e con voli doppi giornalieri da Roma Fiumicino.
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La compagnia aerea continua a rafforzare la sua presenza in Italia attraverso partnership strategiche. Attraverso i nostri partner Ita Airways e Trenitalia, i viaggiatori possono viaggiare da 14 aeroporti nazionali e 31 stazioni ferroviarie italiane per collegarsi ai voli di Etihad da Roma e Milano.
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«La crescita costante che stiamo osservando dal mercato italiano evidenzia l'attrattiva di Abu Dhabi sia come destinazione che come hub globale - afferma Jurriaan Stelder, svp network, alliances and industry affairs del vettore -. I viaggiatori italiani stanno rispondendo positivamente alla nostra offerta, con una domanda stabile sia nel segmento leisure che business. La solida performance delle nostre rotte per l'Italia riflette la posizione di Abu Dhabi come destinazione per i viaggiatori italiani e come comodo hub globale. Una crescita che sostiene il turismo e al tempo stesso crea un valore a lungo termine attraverso legami più profondi con uno dei nostri più importanti mercati europei».
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[post_content] => Nh Collection Hotels & Resorts porta avanti i piani espansione globale con due nuove aperture: Nh Collection Ibiza e NhCollection Marbella, due strutture spagnole che segnano il debutto del marchio nelle Isole Baleari e sulla Costa del Sol.
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