26 giugno 2024 11:15
Continua la scalata del gruppo Carnival verso il ritorno del bilancio in attivo, dopo le difficoltà finanziarie sperimentate durante il Covid e nella fase di ripartenza. La compagnia ha infatti chiuso il secondo trimestre fiscale lo scorso maggio con un fatturato record di 5,8 miliardi di dollari, contro i 4,9 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Tale risultato ha consentito a Carnival di registrare profitti netti per 92 milioni, pari a un incremento di circa 500 milioni in confronto al secondo trimestre 2023. Nonostante ciò, il primo semestre della compagnia si è chiuso ancora in rosso per 123 milioni, soprattutto a causa delle spese per interessi sui debiti accumulati durante gli anni della pandemia. Seppur negativa, tala cifra, è comunque sensibilmente migliore del rosso da 1,1 miliardi del periodo dicembre – maggio 2022-2o23. Bene anche i margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda) che sempre nei primi sei mesi sono passati da poco sopra il miliardo a oltre 2 miliardi.
“Abbiamo fatti degli incredibili passi in avanti nei processi di miglioramento delle nostre operazioni commerciali, riallocando strategicamente le nostre flotte e formulando efficaci piani di crescita, allo stesso tempo rafforzando il nostro team globale – commenta il ceo di Carnival Corporation, Josh Weinstein -. Grazie a questi sforzi, abbiamo chiuso un altro trimestre con risultati record in termini di ricavi, profitti operativi, depositi dei clienti e volumi di prenotazione, superando le nostre aspettative in tutte le voci di bilancio”.
Alla luce di tali trend crescenti, le stime della compagnia per la chiusura dell’anno finanziario sono state ulteriormente riviste verso l’alto, con l’asticella relativa ai profitti netti rettificati alzata di circa 275 milioni di dollari, fino a quota 1,55 miliardi. In salita di 200 milioni anche le previsioni sui margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda), che dovrebbero toccare i 5,53 miliardi, in crescita di quasi il 40% rispetto al dato 2023.
Come parte della strategia di riorganizzazione dell’offerta, il gruppo ha recentemente deciso di far confluire il proprio brand australiano P&O Cruises all’interno del marchio principale Carnival Cruise Line, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa e commerciale delle proprie attività nell’area del Sud Pacifico. La mossa è solo l’ultima di una serie di iniziativa volte ad aumentare la capacità del brand americano, quello in grado di garantire il maggior rendimento del gruppo. Carnival Cruise Line ha infatti visto aumentare la propria di ben nove navi dal 2019. Tale incremento comprende il trasferimento di tre unità Costa. La compagnia ha inoltre recentemente annunciato la ripresa dei piani di nuove costruzioni, a partire proprio dallo stesso marchio Carnival Cruise Line.
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Importante novità per il mondo alberghiero. Il consiglio di amministrazione del Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua del terziario (Forte) ha recentemente ampliato la platea dei lavoratori che possono beneficiare delle cosiddette politiche attive. La misura sino a oggi ha infatti co-finanziato la formazione di disoccupati e inoccupati, nonché degli assunti nei sei mesi antecedenti la formazione che al momento della loro entrata in azienda risultavano disoccupati o inoccupati. Ora però viene potenziata ed estesa ai lavoratori che in precedenza prestavano servizio alle dipendenze di un'impresa appaltatrice e che vengono assunti direttamente dall'impresa appaltante nell'ambito dei processi di internalizzazione.
Una novità che interessa particolarmente gli operatori dell'ospitalità, come ben sottolinea il direttore generale di Federalberghi e consigliere del fondo, Alessandro Nucara, ricordando “l’interesse crescente che le imprese rivolgono alla possibilità di internalizzare i servizi, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio offerto alla clientela e di offrire ai lavoratori condizioni d’impiego più appetibili”. Nucara ricorda inoltre che tale intento è stato condiviso dalle parti sociali con l’accordo di rinnovo del Ccnl Turismo, sottoscritto lo scorso 5 luglio da Federalberghi, Federcamping, Filcams Cigl, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, che ha definito le procedure da seguire nel caso in cui il datore di lavoro intenda assumere in gestione diretta un servizio che in precedenza era affidato alla gestione di un appaltatore.
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In attesa che la nuova strategia comincia a portare i propri frutti, The Begin ha comunque annunciato un incremento del proprio portfolio, facendo tra l'altro il proprio debutto nel segmento montagna e in quello a 5 stelle. La compagnia ha infatti acquisito la proprietà e la gestione di una struttura sulle Dolomiti, nonché l'operatività di un boutique hotel lusso situato in Sicilia Orientale. Ad aprile aprirà inoltre l'hotel Ferrara, situato nell'omonima città emiliana. Annunciata poco più di un anno fa, la struttura è andata incontro a un restyling a cura dello studio Nick Maltese e offrirà anche una spa, un mixology bar, un bistrot e un ristorante.
Il gruppo ha chiuso il 2024 con un fatturato di 15 milioni di euro, che quest'anno dovrebbero salire a quota 18 milioni. L'ebitda margin è stato del 16%, mentre per il 2025 la stima è attorno al 14,5%, a seguito degli investimenti programmati e di una pianificata riorganizzazione aziendale. Al momento il portfolio The Begin è composto da otto indirizzi, senza contare le due new entry appena annunciate, inclusi alcuni hotel di proprietà, tra cui il Continental di Trieste e il SeeBay di Portonovo, nei pressi di Ancona.
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Piergiulio Donzelli, amministratore delegato di Gattinoni Business Travel, lascia il proprio incarico per motivi personali, intraprendendo momentaneamente un percorso lontano dal settore turistico. Nominato alla guida della divisione business travel nella primavera del 2024, Donzelli ha saputo contribuire con professionalità e competenza al consolidamento della struttura operativa della realtà, che si occupa di trasferte e viaggi aziendali per il segmento corporate e della gestione di biglietteria aerea Iata per le agenzie. Il gruppo desidera esprimere il proprio ringraziamento a Donzelli per l’impegno e la dedizione dimostrati durante il suo mandato, augurandogli il meglio per il futuro.
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[post_content] => Il direttore generale Angelo Cartelli lo aveva anticipato a noi di Travel Quotidiano lo scorso settembre e ora arriva la conferma ufficiale: Il Trentino - Alto Adige è il prossimo obiettivo di espansione di Club del Sole. Un modo per diversificare l’offerta del gruppo, destagionalizzando il prodotto e garantendo continuità alle risorse umane, aveva spiegato lo stesso Cartelli.
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«Stiamo implementando piani per ridimensionare la nostra organizzazione per allinearla alle dimensioni attuali della nostra flotta e al livello di volo e, in definitiva, ottimizzare la nostra compagnia aerea - ha affermato la compagnia aerea ultra-low cost in un comunicato stampa .- Dopo aver rivisto la nostra struttura organizzativa, abbiamo preso la difficile decisione di eliminare circa 200 posizioni in vari dipartimenti della compagnia aerea. »
Secondo una dichiarazione del tribunale, , circa l'84% dei quali erano rappresentati da sindacati. I tagli di posti di lavoro coinvolgono posizioni non sindacali e fanno parte del piano dell'azienda di tagliare i costi di 80 milioni di dollari. “Con tutte queste misure, unite alle riduzioni della forza lavoro di questa settimana, abbiamo ora raggiunto l’obiettivo di risparmio sui costi di 80 milioni di dollari”, ha scritto Christie.
La compagnia aerea con sede a Dania Beach, in Florida, aveva già messo in congedo centinaia di piloti e ha offerto ai suoi assistenti di volo congedi volontari estesi per cercare di ridurre i costi. Ha inoltre ridotto la propria rete e raggiunto accordi per vendere parte della sua flotta di aerei di linea Airbus per raccogliere fondi
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“Siamo contenti di tornare a partecipare, dopo diversi anni, a questo importante appuntamento - sottolinea Barbara Minczewa, direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia -. che ci permetterà di rafforzare ulteriormente i rapporti con i professionisti del settore del Nord Italia e incontrare il consumatore finale che potrà trovare, al nostro stand, le giuste ispirazioni per un viaggio alla scoperta della Polonia”.
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[post_content] => Qatar Airways riattiverà i collegamenti fra Doha e Malta il prossimo 2 luglio, con quattro voli settimanali: il ritorno a La Valletta porta il network europeo della compagnia a contare quasi 50 destinazioni.
I viaggiatori di Malta possono beneficiare dell'ampia rete di Qatar Airways con oltre 170 destinazioni globali, tra cui l'Australia, dove attualmente opera 42 voli settimanali. Anche la proposta di partnership di Qatar Airways con Virgin Australia, in attesa dell'approvazione normativa finale, aumenterà la connettività.
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[post_content] => Non sono passati forse neppure dieci anni da quando gli hotel erano compresi tra le proprietà Cenerentole del mercato real estate. Inseriti nel cluster generico alternative asset, gli alberghi erano considerati investimenti troppo complicati e rischiosi da molti investitori. Ma i tempi sono davvero cambiati e grazie anche a un aumento dell'interesse, e delle competenze, di molti player finanziari, unito a performance in costante crescita, oggi gli hotel sono ormai tra i target principali del mercato.
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