20 September 2024

A cavallo in Maremma con Elesta: una vera immersione nella tradizione dei Butteri

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Viaggi a passo lento sul territorio italiano, esperienze a contatto con la natura spaziando tra panorami aspri e paesaggi mozzafiato, tra pianure e colline, distese di vigneti e coste, in un contesto ricco di storia, meraviglie naturali, specialità gastronomiche e tradizioni: dalla Maremma dei butteri alla Sicilia e alla Sardegna, Elesta Travelling Passion presenta le sue nuove proposte di turismo a cavallo, in collaborazione con Horse Touring.

Il primo viaggio proposto da Elesta parte in particolare da Firenze, per giungere a Siena, città del Palio, le cui tracce sono presenti in ogni periodo dell’anno attraverso una tradizione mantenuta viva, con grande passione e partecipazione, dalle contrade, per poi dirigersi verso il sud della Toscana, al confine tra Valdarno e Chianti, per una full immersion di tre giorni nell’antica tradizione dei Butteri maremmani.

Si tratta di una formula originale rispetto alle più consuete passeggiate a cavallo: qui l’obiettivo è far sperimentare ai partecipanti un’immersione reale nel lavoro a cavallo, svolgendo in prima persona le attività quotidiane di gestione della mandria in una vera azienda agricola. A renderlo possibile è la competenza di Ernesto Benini, fondatore dell’associazione Dimensione Maremma, che, oltre a preparare i cavalli, supporta i cavalieri nel lavorare in assoluta sicurezza e garantire emozioni uniche. Dopo l’esperienza in Maremma, il viaggio si conclude facendo tappa a Roma, dove la visita alle Scuderie del Quirinale, le scuderie papali, permetterà di approfondire la presenza e il ruolo del cavallo nella storia e nell’arte.

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Fahim, segretario al Dipartimento Governativo del Turismo di Karnataka[/caption]\r\n\r\nIl Karnataka, con la sua ampia varietà di attrazioni turistiche come spiagge, stazioni di montagna, monumenti storici, parchi naturali, santuari della flora e fauna selvatica, «continua ad essere una destinazione turistica privilegiata in India»: così Salma k. Fahim, segretario al Dipartimento Governativo del Turismo di Karnataka durante il road show che si è tenuto a Roma.\r\n\r\nUn'occasione per promuovere le alte potenzialità della destinazione al mercato italiano e per presentare i nuovi pacchetti turistici ai tour operator. «Il nostro sforzo  è quello di aumentare il numero delle presenze del mercato europeo e ovviamente quello italiano grazie alle numerose esperienze che possiamo offrire al viaggiatore. Il nostro obiettivo sul mercato italiano è quello di ritornare ai numeri di arrivi del periodo pre-Covid, quando si attestavano intorno ai 130.000 turisti».\r\n Il Karnataka offre una moltitudine di opportunità turistiche, all'altezza delle promesse del suo marchio \"uno Stato, molti mondi\". «Il clima piacevole, la cultura cosmopolita e l'amministrazione altamente reattiva rendono il Karnataka una meta eccellente per le aziende che vogliono investire nel nostro territorio».\r\nDa sottolineare, un grande impegno per la promozione: «A febbraio sarà organizzato un evento \"Karnataka  International Tourism Expo\", dal 24 al 26 febbraio e saranno invitati molti ospiti del trade per far conoscere più a fondo questa meta».\r\n \r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474657\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Vani Rao, ambasciatrice dell'India in Italia[/caption]\r\n\r\n«Negli ultimi anni il turismo contribuisce in maniera forte e importante all'economia indiana» aggiunge l'ambasciatrice dell'India in Italia, Vani Rao che con la sua presenza ha voluto rimarcare l'importanza del nostro mercato.\r\n\r\n\r\n«L'India è un grande paese con una forte tradizione legata all'ospitalità e grazie alla sua ricchezza culturale, storica, naturalistica e culinaria  possiamo soddisfare ogni tipo di clientela. Recentemente i il nostro paese ha sostenuto un cambiamento radicale  grazie al potenziamento delle infrastrutture: ampliamento e costruzione di nuovi aeroporti per il traffico internazionale e domestico, rafforzamento dei treni ad alta velocità, costruzione di nuove reti autostradali, realizzazione di nuovi porti per favorire il traffico marittimo e infine una forte espansione della ricettività».\r\n \r\nDa non dimenticare i moltissimi siti che fanno parte del patrimonio culturale naturale  riconosciuti dall'Unesco. «Negli ulrimi anni ci siamo impegnati anche a promuovere altri segmenti, da quello medico e del benessere, a quello naturalistico soprattutto in virtù della grande varietà di flora e fauna che si può apprezzare nei nostri santuari naturali, e a quello crocieristico».\r\nQuirino Falessi","post_title":"India: focus sulle potenzialità del Karnataka che si promuove al trade italiano","post_date":"2024-09-17T12:45:35+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726577135000]}]}}

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