1 ottobre 2025 10:37
Sandro Cristanini
Per Cristanini Viaggi il 2025 chiude con ottimi numeri e il 2026 parte col piede giusto. Forte crescita nei segmenti luxury ed eventi, focus su tailor made, digitalizzazione e nuovi mercati.
«La stagione 2025 è andata bene, e il 2026 è iniziato con un buon flusso di prenotazioni»spiega Sandro Cristanini durante l’evento firmato Cristanini Viaggi tenutosi nella cornice dell’hotel de Russie di Roma.
Il titolare dell’agenzia sottolinea inoltre le performance delle principali destinazioni: «Vendiamo molto bene destinazioni come Maldive, Oceano Indiano, e anche gli Stati Uniti sono tornati prepotentemente sulla scena. In estate il Mediterraneo è protagonista, dalla Grecia alla Spagna, mentre per quanto riguarda questo Capodanno, notiamo un leggero rallentamento rispetto alla vendita di Pasqua ed estate 2026».
Si registrano numeri positivi in particolare nel segmento luxury e nell’ambito eventi per Cristanini, che continua a espandersi grazie alla sua struttura digitale, capace di intercettare clienti in tutta la Penisola.
Gli obiettivi
Tra gli obiettivi dell’operatore c’è la volontà di consolidarsi sul mercato e di sviluppare collaborazioni con gruppi di rilievo. L’apertura a nuovi mercati e nuove città ha un focus particolare su Roma, dove, nonostante un buon bacino di clientela già acquisita, l’agenzia vuole rafforzare ulteriormente la propria presenza.
Il cuore dell’approccio Cristanini è la cura del cliente e la personalizzazione dell’esperienza di viaggio. «Il pacchetto standard non è più sufficiente. Ogni cliente ha esigenze uniche e per distinguersi dalla massa bisogna intercettare i suoi bisogni e puntare sul tailor made, dal semplice viaggio a Parigi fino all’Australia, sempre con massima trasparenza. È questo che fa la differenza e crea fidelizzazione».
Verso il 2026
Il 2026 si apre sotto ottimi auspici. La sfida sarà mantenere questo slancio, anche «con il supporto di compagnie aeree e istituzioni. Il mercato cambia anno dopo anno, e il cliente ha sempre più bisogno della personalizzazione del viaggio».
(Elisa Biagioli)
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Turkish, che detiene già il 50% di SunExpress in una joint venture con Lufthansa e il 49% di Air Albania, da essa fondata, afferma di voler "rafforzare" la propria posizione nel settore dell'aviazione globale e "migliorare" la propria competitività sul mercato e ha pertanto tenuto colloqui non vincolanti per valutare una fusione con Air Europa e potenziali sinergie di partnership.
Proprietà
La compagnia aerea, controllata dal fondo sovrano Türkiye Wealth Fund, di cui lo Stato turco detiene il 49,12% del capitale e la parte restante è quotata in borsa, evidenzia la complementarietà della rete globale di Turkish Airlines e della presenza di Air Europa nella penisola iberica e in America Latina, sia nel segmento passeggeri che in quello cargo, che consente una "crescita accelerata e su larga scala nel mercato latinoamericano".
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Secondo Airbtics, una società di analisi di Airbnb, l'alloggio medio Airbnb o in affitto a breve termine a Valencia ha un tasso di occupazione mediano del 79%, con prenotazioni per 288 notti all'anno. Con una tariffa giornaliera di 93 euro in media, nel 2023 gli host hanno registrato un fatturato tipico di circa 27.000 euro per l'intero anno.
Al 15 aprile di quest'anno, c'erano 9.128 annunci Airbnb attivi, secondo Airbtics. Alcuni dei quartieri di Valencia che registrano la maggiore richiesta di affitti a breve termine sono Ciudad de las Artes y las Ciencias, La Lonja de la Seda e Valencia Cathedral.
Tuttavia, il mercato degli affitti a breve termine in Spagna, oltre agli Airbnb, comprende molti altri appartamenti. In quanto tale, è già un mercato molto consolidato e svolge un ruolo chiave nel sostenere l'economia locale.
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