20 novembre 2018 19:29
Conferenza stampa a Milano per inaugurare il bus interattivo che porterà la Regione in Europa. L’iniziativa promossa da Regione Lombardia in collaborazione con Explora ed Enit, prevede un viaggio itinerante attraverso Austria, Germania, Gran Bretagna e Francia. «Con questo bus digitale sarà nostro compito promuovere Regione Lombardia e portare le nostre eccellenze oltre frontiera », spiega Lara Magoni, assessore al turismo, marketing territoriale e moda. «Il bus fa un giro fondamentale, tenendo alta l’attenzione di Austria, Germania, Gran Bretagna e Francia, che sono il bacino principale della spesa turistica in Italia», aggiunge il direttore esecutivo di Enit, Giovanni Bastianelli. Alla conferenza ed al taglio del nastro partecipano inoltre Attilio Fontana, presidente della regione Lombardia e Giorgio Rapari, presidente di Explora.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453070
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
La regione internazionale del Lago di Costanza è formata dai paesi che si affacciano sul lago: Svizzera, Germania, Austria e il vicino Liechtenstein. Partendo da Milano sul confortevole Euro City si raggiunge San Gallo in meno di 6 ore cambiando a Zurigo (da gennaio 2024, invece, ripristinato il collegamento del tunnel San Gottardo, si arriverà a destinazione in meno di 5 ore).
Appena si entra in Svizzera si attiva lo Swiss Travel Pass che garantisce la libera circolazione su treni, autobus e battelli nei giorni di vacanza programmati e si può acquistare online. Utile per scoprire il territorio è poi la Bodensee Card PLUD che, disponibile sul sito www.bodensee-card.eu, permette di scoprire 160 attrazioni in 4 paesi con un solo biglietto.
«La regione internazionale del Lago di Costanza è apprezzata dagli italiani che amano i viaggi culturali e il turismo attivo» afferma Antonio Vezzoso, marketing representative per l’Italia dell’Ente Turistico Internazionale che raggruppa le realtà locali dei 4 paesi. Le città dell’area sono infatti ricche di storia e di bellezze naturali: dal patrimonio Unesco di San Gallo con il suo complesso abbaziale e la biblioteca barocca all’incantevole isola di Lindau, con gli edifici a graticcio e la bella Rathaus, oltre alle testimonianze artistiche. Sul lago si possono fare crociere a bordo di eleganti battelli, magari con cena e accompagnamento musicale, spostandosi da una cittadina all’altra. Anche nel periodo dei mercatini natalizi. Il Vorarlberg è la regione della sponda austriaca, con Bregenz capoluogo del Land e la città medievale di Feldkirch, dominata da un’antica fortezza. E poi c’è il Liechtenstein, un territorio di 162km2 governato da un principe tanto amato dai suoi sudditi e ricco di storia e arte, testimoniata dalle collezioni dei principi raccolte nei musei di Vaduz.
«Sono oltre 70 i to che propongono la regione in Italia. - prosegue Vezzoso - Tra le destinazioni preferite vicino al lago ci sono proprio San Gallo, Costanza, Bregenz, Lindau, Friedrichshafen, Meersburg, l’Isola di Mainau e le cascate di Sciaffusa; stanno anche aumentando le visite all’Isola di Reichenau e al Principato del Liechtenstein. La stagione autunnale è apprezzata per la natura in trasformazione, per le feste delle Settimane delle mele e per l’inizio dell’Avvento, caratterizzato dai tradizionali mercatini di Natale, facilmente raggiungibili dall’Italia in treno o in pullman».
[gallery ids="453077,453072,453074,453075,453073,453076"]
[post_title] => L’autunno sul Lago di Costanza: punto di incontro di paesi ricchi del fascino della tradizione e della storia
[post_date] => 2023-09-29T15:03:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695999822000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453055
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.
Per quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.
Quando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.
“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.
[post_title] => Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi
[post_date] => 2023-09-29T13:11:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695993082000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453046
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In attesa di scoprire i risultati del 2023 (anche se qualcuno come Alpitour, IpV e Quality hanno già svelato in parte le carte con mani più che buone, ndr), Pambianco ha elaborato la top 10 dei tour operator italiani del 2022 per fatturato totale (anno solare e anno fiscale, a seconda dei casi, ndr). A dominare la classifica, non sorprendentemente, è Alpitour la cui divisione to ha totalizzato 868 milioni di euro, seguita da Veratour (181 milioni) e Quality (111 milioni). Appena al di sotto del podio troviamo quindi Idee per Viaggiare (97 milioni) e poi Nicolaus Tour (95 milioni) e Ota Viaggi (82 milioni). In settimana piazza c'è Futura Vacanze (75 milioni), tallonata da Boscolo Tours (61 milioni) e da Alidays (60 milioni). A chiudere la top 10 infine Imperatore Travel World (58 milioni).
In generale, rivela lo studio Pambianco, anche se il turismo ha ripreso a correre e il mercato del tour operating nel 2022 ha avuto una ripresa evidente nel giro d’affari (+106% sul 2022), è anche vero che è arrivato a valere ancora solo il 70% di quanto fatturava nel 2019. Un motivo è sempre legato alla sosta pandemica: il 2022 ha infatti scontato ancora nei risultati la coda delle problematiche Covid con i primi tre mesi dell’anno soggetti a diverse chiusure e impossibilità di partenze, soprattutto per quanto riguarda la parte outgoing.
Analizzando le performance del 2022, le percentuali di crescita più elevate anno su anno, sono dunque proprio quelle di due operatori, Quality Group e Alidays, che hanno una proposta di destinazioni quasi completamente outgoing. Questi erano stati tra i più penalizzati negli anni di stop e sono quelli in maggiore rimbalzo sul 2021. Per quanto riguarda invece i to che sono più legati al prodotto interno, cioè che commercializzano maggiormente le mete di vacanza italiane, le crescite sono state meno ingenti ma questi operatori avevano avuto modo di risalire nel turnover già nel 2021, anno nel quale gli italiani avevano fatto ferie quasi al 100% in Italia.
[post_title] => Alpitour, Veratour, Quality: il podio dei to per fatturato nel 2022 secondo Pambianco
[post_date] => 2023-09-29T12:45:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695991501000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453036
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovi accordi sul turismo tra Italia e Cina. Enit e WeChat, piattaforma digitale leader assoluta sul mercato cinese, hanno siglato un accordo strategico per aumentare in modo esponenziale la visibilità dei contenuti promozionali dedicati all’Italia e dunque contribuire ad incrementare i viaggi verso la Penisola. “Welcome with Weixin Alliance” è il titolo dell’evento che ha sugellato l’intesa tra l’Agenzia Nazionale del Turismo e la piattaforma digitale più importante e diffusa delle Cina, con 1,3 miliardi di utenti attivi e una pluralità di funzioni che la rendono imprescindibile per tutti i cittadini cinesi e per chiunque si trovi in Cina.
Organizzato a Roma da Tencent in collaborazione con Enit, all’appuntamento hanno preso parte Gianluca Caramanna, consigliere del ministero del turismo; Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit e Ma Fengming, direttore generale marketing internazionale di WeChat.
La firma dell’accordo strategico sancisce l’avvio di un percorso di collaborazione che sarà declinato in una pluralità di iniziative promozionali super tecnologiche – tra le quali un videogame dedicato alla Venere, influencer virtuale della campagna Open to Meraviglia – che sfrutteranno la diffusione pressoché universale dell’app WeChat sul mercato cinese. Oltre al videogame, nel prossimo futuro, Enit e WeChat lanceranno un programma di live-streaming con influencer cinesi che gireranno l’Italia e produrranno contenuti finalizzati alla promozione delle destinazioni turistiche e delle attrazioni italiane.
Già da svariati anni Enit realizza attività di digital marketing con WeChat; attività che hanno consentito all’Italia di posizionarsi al primo posto tra le destinazioni europee a inizio 2023 in termini di efficacia del brand nazionale nell’ecosistema online cinese. WeChat è il partner perfetto per diffondere contenuti innovativi legati alle destinazioni e alle attrazioni italiane: attraverso WeChat i cinesi svolgono infatti tutte le attività quotidiane, dalla comunicazione interpersonale ai pagamenti, fino alla prenotazione delle vacanze e lo shopping online. Nel settore turistico WeChat è uno strumento fondamentale di promozione della strategia Enit in tutte le fasi che caratterizzano l’esperienza turistica: ispirazione, raccolta informazioni, prenotazione, servizi a destinazione e condivisione post-viaggio.
«E’ una giornata storica per il turismo italiano. WeChat è senza dubbio uno strumento di comunicazione cruciale e questa partnership consentirà di moltiplicare in modo esponenziale la diffusione sul mercato cinese di contenuti dedicati alla bellezza italiana. L’innovazione tecnologica ha trasformato il modo in cui le persone pianificano e vivono le proprie esperienze di viaggio. Attraverso i canali di Enit su WeChat i viaggiatori cinesi potranno scoprire le meraviglie del Bel Paese e condividere le proprie esperienze in tempo reale», dichiara Ivana Jelinic presidente e ad Enit.
[post_title] => Enit: accordo strategico con la piattaforma cinese WeChat
[post_date] => 2023-09-29T11:05:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695985540000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453015
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sarà presente con la forza vendite e con la divisione marketing al completo il broker assicurativo Spencer&Carter alla prossima fiera di Rimini. “Dopo il successo della scorsa edizione, abbiamo deciso di riconfermare la nostra presenza all'evento romagnolo – commenta il direttore commerciale, Massimiliano Masaracchia –. Nonostante la lieve flessione di mercato nel mese di luglio arriviamo a Rimini con un pre-consuntivo che registra un incremento del 50% rispetto al preventivo di budget e siamo fiduciosi che, anche quest’anno, la kermesse riminese possa essere un’opportunità importante per creare nuovi rapporti con il trade, oltre a rafforzare quelli già esistenti”.
Il lavoro sul territorio, che ha visto un particolare contributo degli area manager responsabili di Lombardia, Toscana, Puglia e Sicilia, ha infatti consentito al broker assicurativo di aumentare del 60%, rispetto all’anno precedente, i codici aperti con agenzie di viaggio e tour operator, veri partner commerciali con i quali sviluppare un prodotto sempre più in linea con le esigenze del cliente finale.
Anche quest’anno, infine, giovedì 12 ottobre presso l’Embassy ristorante e bar di Rimini, le attività di incontro e networking proseguiranno con la Clikki Night dj set e cocktail bar: una serata speciale organizzata da Spencer&Carter che prevede una cena su invito e, dalle ore 23, ingresso open per tutti gli amici della travel industry. Per partecipare al oarty basterà passare allo stand 210-130 ubicato nel padiglione A3 per ritirare l'invito.
[post_title] => Spencer&Carter alla fiera di Rimini con una crescita del 50% rispetto al preventivo di budget
[post_date] => 2023-09-29T10:21:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695982918000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452968
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Ecuador protagonista di un vero e proprio rilancio dopo lo stop della pandemia. Con la campagna di comunicazione 'Ecuador, it’s time to reset' l’obiettivo è quello di incrementare i flussi turistici dall’Europa e in generale la conoscenza di un paese ancora poco noto come meta di viaggio, e che ha davvero molto da offrire.
Come ha dichiarato il sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho «Gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato e questa è la prima volta che veniamo in Europa dopo la pausa del Covid. Vogliamo far conoscere maggiormente il nostro Paese anche all’Italia, che attualmente è posizionata al decimo posto tra i principali paesi di provenienza dei turisti in Ecuador».
Quattro highlights in grado di rendere la varietà e la ricchezza di questo territorio: isole Galápagos, Costa del Pacifico, Ande e Amazzonia. Con una superficie di circa 280.000 kmq e un territorio esteso su quattro fusi orari, non può che offrire una davvero straordinaria varietà di ecosistemi.
Collegato al resto del mondo grazie alla presenza di due aeroporti internazionali, uno a Quito e l’altro a Guayaquil, i turisti possono esplorare i 4 mondi del Paese con maggior facilità in base all'aeroporto di arrivo.
I collegamenti aerei dall’Europa partono da Madrid e da Amsterdam: 11 voli settimanali dalla Spagna, sei invece dall’Olanda.
Per viaggiare in Ecuador per turismo non è necessario alcun visto, è sufficiente un passaporto in corso di validità. Dal 2020 la valuta del paese è il dollaro statunitense adottato come valuta ufficiale, in sostituzione del sucre ecuadoriano a seguito di una grave crisi finanziaria.
Sicuramente dei 4 mondi dell’Ecuador, il più noto nel panorama turistico sono le Galápagos, isole ricche di animali selvatici e con una natura incontaminata.
[caption id="attachment_452988" align="alignleft" width="300"] il Sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho[/caption]
«La maggior parte dei turisti che solitamente scelgono l’Ecuador hanno come meta di viaggio le Galápagos - ha dichiarato il sottosegretario - ma il nostro obiettivo non è quello di incrementare il turismo nell’arcipelago, perché è un'area protetta e va preservata. Il nostro Paese ha un rapporto speciale con la natura, siamo l'unico paese al mondo che ha inserito i diritti della natura nella Costituzione. La tipologia di turisti che scelgono le Galápagos ha un’età media che varia dai 55 ai 65 anni, perché l’offerta è molto alta come qualità e quindi anche costosa. Nel continente invece da alcuni anni abbiamo iniziato ad attirare un turismo più giovane, con proposte economicamente più abbordabili».
Ma quello che invece si conosce ancora troppo poco di questo splendido paese sono, ad esempio, le sue montagne.
Dal vulcano Chimborazo, che è il punto più alto del paese a 6.268 metri, al vulcano Pichincha, che è la montagna più vicina alla capitale Quito, le montagne dell'Ecuador sono davvero una delle sue caratteristiche naturali più iconiche. Situate nella parte occidentale della Cordigliera delle Ande, rappresentano un vero e proprio paradiso per gli escursionisti, gli scalatori e gli amanti della natura, con una varietà di paesaggi, dai ghiacciai ai vulcani attivi, dalle foreste pluviali alle praterie alpine.
Qualcosa di strabiliante se si pensa alla collocazione geografica dell’Ecuador, sull’equatore appunto. E in solo mezz’ora di volo interno, dalle Ande è possibile andare alla scoperta di un altro paradiso naturale, l'Amazzonia: la parte ecuadoriana è un vero e proprio tesoro naturale e culturale che va protetto e preservato. Al suo interno infatti ci sono non solo parchi nazionali, ma anche riserve etniche e indigene.
Proseguendo nel sud del Paese, incontriamo Cuenca. Situata nella regione di Azuay, a circa 250 chilometri a sud-ovest di Quito. La città è nota anche come la piccola Firenze del sud America, per la sua architettura coloniale ben conservata, che le è valsa il titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco.
La ricchezza paesaggistica e naturalistica dell’Ecuador lo rende una meta fruibile in qualunque periodo dell’anno.
Tra i prodotti ecuadoregni più famosi nel mondo ci sono le banane, i gamberetti e le rose. Per non dimenticare il famoso cappello di Panama. Che in realtà viene prodotto proprio in Ecuador. Realizzato con le fibre della pianta Carludovica Palmata, che cresce nelle foreste pluviali dell'Ecuador, rappresenta un'importante fonte di reddito per le comunità locali.
[gallery ids="452979,452980,452984,452985,452975,452977"]
[post_title] => Alla scoperta dell'Ecuador e dei suoi quattro mondi
[post_date] => 2023-09-29T09:43:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => america-latina
[1] => ecuador
[2] => sud-america
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => America Latina
[1] => Ecuador
[2] => Sud America
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695980630000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452943
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Palermo fa capolino nel radar di Neos: la compagnia aerea del Gruppo Alpitour punta infatti a consolidare la propria attività su New York e l'aeroporto siciliano sarebbe quello prescelto. «Siamo in attesa di alcune risposte da Palermo per prendere una decisione» afferma Carlo Stradiotti, amministratore delegato Neos.
Il volo diretto Palermo-New York - che sarebbe a tutti gli effetti un'importante opportunità per la Sicilia intera, in termini sia di outgoing sia di incoming - rappresenterebbe in verità un ritorno per il mercato: la rotta stagionale era stata infatti aperta per la prima volta da Eurofly nel 2005 e mantenuta attiva per oltre dieci anni, fino allo stop del 2018.
Neos si appresta intanto a chiudere l'anno fiscale (il prossimo 31 ottobre) con fatturato stimato «di 750 milioni di euro» rispetto a quello di 573 milioni dell'esercizio precedente «grazie soprattutto all’aumento dell’offerta, del 30-40% rispetto al 2019». Alle porte la stagione invernale, che porta con sé la grande novità del collegamento diretto da Milano Malpensa a Phuket, dal 19 dicembre.
Allungando lo sguardo alla summer 2024, non mancheranno certo le novità, a cominciare da un rafforzamento delle frequenze nell’area East Africa e su quelle nuove rotte dove il vettore ha investito per diversificare il traffico, dal Kazakistan all'India.
[post_title] => Neos punta su Palermo per aprire un nuovo volo diretto per New York
[post_date] => 2023-09-29T08:25:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695975944000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452950
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Costa Crociere torna in comunicazione con una nuova campagna internazionale, che vuole marcare l’inizio di un nuovo percorso strategico e creativo. La nuova strategia – una naturale evoluzione di quanto costruito fino ad oggi – è nata dall’osservazione del comportamento dei consumatori, del contesto socioeconomico e vuole essere la risposta alle loro esigenze e desideri.
Il “concept” creativo frutto della nuova strategia, a cura di Herezie, si basa sull’idea che il miglior modo di raccontare le esperienze vissute con Costa, in cui mare e destinazioni si combinano in maniera unica, sia proprio attraverso le emozioni che queste esperienze suscitano negli ospiti. Momenti meravigliosi in cui si resta senza parole, "speechless", perché le emozioni provate sono talmente forti e uniche che non si riesce nemmeno a descriverle. Un concetto che trova la sua risposta nella nuova firma del brand: “Live Your Wonder”.
«Nel cuore di ogni innovazione Costa c’è l'esperienza umana nel senso più ampio del termine. Andare oltre le aspettative dei nostri ospiti, proporre una qualità dell'esperienza in grado di suscitare emozioni indimenticabili, è sempre stato un nostro obiettivo imprescindibile. Il nuovo concept creativo della piattaforma ha saputo cogliere proprio quel momento indescrivibile in cui i nostri ospiti sentono di provare emozioni uniche in vacanza con Costa, così belle da lasciare senza parole» ha dichiarato Francesco Muglia, vice president global marketing & source markets di Costa Crociere.
«L’evoluzione strategica e creativa vuole porre al centro i bisogni e le emozioni del consumatore, dove Costa diventa l’enabler di esperienze indimenticabili a bordo delle nostre navi. Un brand che vuole essere rilevante nella quotidianità dei consumatori al giorno d’oggi deve offrire, oltre ai propri prodotti e servizi, anche un valore più alto, intangibile: emozioni, appunto. Perché sono le emozioni che arricchiscono la vita delle persone e si trasformano in ricordi indimenticabili” - ha dichiarato Lorenza Montorfano, Brand and ADV Director Global Marketing di Costa Crociere.
La campagna ha l'obiettivo di diventare una vera e propria piattaforma coerente e consistente lungo tutto il consumer journey, che andrà ad alimentare, in maniera perfettamente sinergica, i diversi canali di comunicazione della compagnia nei quattro principali Paesi europei in cui opera Costa: Italia, Francia, Spagna e Germania.
Il lancio dello spot è avvenuto tra il 24 e il 25 settembre con un soggetto teaser in tutti i mercati. Sarà seguito da diversi soggetti tematici che rivelano altrettante proposte di esperienze da vivere a bordo, assolutamente all'avanguardia del mercato. Il brano musicale "I am a Believer", che ha accompagnato le ultime campagne di Costa, è presente anche in questo nuovo spot, dove prende nuove forme svariate ed inedite.
La flessibilità della nuova piattaforma di comunicazione consente di presidiare i diversi mezzi di comunicazione con una grammatica e un linguaggio nativi per il canale stesso, dal copy per la televisione, alle piattaforme video digitali, alle attivazioni sul territorio con il DOOH, ai contenuti spontanei e innovativi sviluppati da content creators per i canali social. La pianificazione media omnicanale della campagna è stata realizzata da Mindshare Italia, global media partner di Costa Crociere.
[post_title] => Costa Crociere: una promozione internazionale basata sull'esperienza
[post_date] => 2023-09-28T15:31:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695915103000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452892
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Arabia Saudita protagonista di una due giorni tutta romana in occasione della festa nazionale del Paese e nell’ambito delle Celebrazioni delle Relazioni diplomatiche con l’Italia: da ieri e fino al 29 settembre, presso la Casina Valadier, nel parco di Villa Borghese, ha aperto le porte il Saudi Village, un evento culturale ad ingresso gratuito con attrazioni per grandi e bambini. Saudi Tourism Authority in collaborazione con la Royal Commission of AlUla, Saudia, WizzAir, e i tour operator partner, Sporting Vacanze, Go World, Kel 12, Avventure nel Mondo e Idee per viaggiare mettono in scena, ogni giorno, il meglio dell’offerta turistica del Paese tra presentazioni, racconti di viaggio e incontri mirati per ispirare curiosi e viaggiatori.
"L’Arabia Saudita sta reinventando e innovando, il settore turistico, mettendo al centro dell’esperienza di viaggio la sua calda e generosa accoglienza – conosciuta come Hafawah” commenta Hazim Al-Hazmi, president Europe and Americas, Saudi Tourism Authority -. Con la partecipazione a questo evento, in partnership con i nostri stakeholders, abbiamo voluto portare a Roma alcuni degli elementi che caratterizzano un viaggio in Arabia Saudita per mettere in mostra le bellezze e le esperienze che si possono vivere.”
Intanto, in termini di arrivi il mercato Italia ha registrato, tra gennaio ed agosto, "una crescita del +128% rispetto al target e il mese di agosto ha segnato un impressionante +200% rispetto agli obiettivi, già ambiziosi, fissati. I risultati registrati finora dimostrano che c’è un enorme interesse per la destinazione e oggi contiamo più di 100 itinerari in catalogo prenotabili da parte dei viaggiatori tramite tour operator e agenzie di viaggi. Attualmente, ci sono più di 20 voli settimanali che collegano l'Italia all'Arabia Saudita. La compagnia aerea di bandiera Saudia, che offre voli diretti, ha introdotto un nuovo programma di stop-over di 96 ore. Questo programma include il rilascio del visto per il periodo di stop over e una notte gratuita in uno degli hotel selezionati. Inoltre, Wizz Air ha ampliato il network di collegamenti diretti da 5 aeroporti italiani verso Jeddah, Riyadh e Dammam".
[post_title] => Arabia Saudita: gli arrivi italiani superano i target previsti. A Roma il Saudi Village
[post_date] => 2023-09-28T09:15:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695892520000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "next stop inlombardia la lombardia bordo un bus digitale"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":85,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2021,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453070","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nLa regione internazionale del Lago di Costanza è formata dai paesi che si affacciano sul lago: Svizzera, Germania, Austria e il vicino Liechtenstein. Partendo da Milano sul confortevole Euro City si raggiunge San Gallo in meno di 6 ore cambiando a Zurigo (da gennaio 2024, invece, ripristinato il collegamento del tunnel San Gottardo, si arriverà a destinazione in meno di 5 ore).\r\n\r\nAppena si entra in Svizzera si attiva lo Swiss Travel Pass che garantisce la libera circolazione su treni, autobus e battelli nei giorni di vacanza programmati e si può acquistare online. Utile per scoprire il territorio è poi la Bodensee Card PLUD che, disponibile sul sito www.bodensee-card.eu, permette di scoprire 160 attrazioni in 4 paesi con un solo biglietto.\r\n\r\n«La regione internazionale del Lago di Costanza è apprezzata dagli italiani che amano i viaggi culturali e il turismo attivo» afferma Antonio Vezzoso, marketing representative per l’Italia dell’Ente Turistico Internazionale che raggruppa le realtà locali dei 4 paesi. Le città dell’area sono infatti ricche di storia e di bellezze naturali: dal patrimonio Unesco di San Gallo con il suo complesso abbaziale e la biblioteca barocca all’incantevole isola di Lindau, con gli edifici a graticcio e la bella Rathaus, oltre alle testimonianze artistiche. Sul lago si possono fare crociere a bordo di eleganti battelli, magari con cena e accompagnamento musicale, spostandosi da una cittadina all’altra. Anche nel periodo dei mercatini natalizi. Il Vorarlberg è la regione della sponda austriaca, con Bregenz capoluogo del Land e la città medievale di Feldkirch, dominata da un’antica fortezza. E poi c’è il Liechtenstein, un territorio di 162km2 governato da un principe tanto amato dai suoi sudditi e ricco di storia e arte, testimoniata dalle collezioni dei principi raccolte nei musei di Vaduz.\r\n\r\n«Sono oltre 70 i to che propongono la regione in Italia. - prosegue Vezzoso - Tra le destinazioni preferite vicino al lago ci sono proprio San Gallo, Costanza, Bregenz, Lindau, Friedrichshafen, Meersburg, l’Isola di Mainau e le cascate di Sciaffusa; stanno anche aumentando le visite all’Isola di Reichenau e al Principato del Liechtenstein. La stagione autunnale è apprezzata per la natura in trasformazione, per le feste delle Settimane delle mele e per l’inizio dell’Avvento, caratterizzato dai tradizionali mercatini di Natale, facilmente raggiungibili dall’Italia in treno o in pullman».\r\n \r\n[gallery ids=\"453077,453072,453074,453075,453073,453076\"]","post_title":"L’autunno sul Lago di Costanza: punto di incontro di paesi ricchi del fascino della tradizione e della storia","post_date":"2023-09-29T15:03:42+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1695999822000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.\r\n\r\nQuando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.\r\n\r\n“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.\r\n\r\n ","post_title":"Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi","post_date":"2023-09-29T13:11:22+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695993082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453046","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In attesa di scoprire i risultati del 2023 (anche se qualcuno come Alpitour, IpV e Quality hanno già svelato in parte le carte con mani più che buone, ndr), Pambianco ha elaborato la top 10 dei tour operator italiani del 2022 per fatturato totale (anno solare e anno fiscale, a seconda dei casi, ndr). A dominare la classifica, non sorprendentemente, è Alpitour la cui divisione to ha totalizzato 868 milioni di euro, seguita da Veratour (181 milioni) e Quality (111 milioni). Appena al di sotto del podio troviamo quindi Idee per Viaggiare (97 milioni) e poi Nicolaus Tour (95 milioni) e Ota Viaggi (82 milioni). In settimana piazza c'è Futura Vacanze (75 milioni), tallonata da Boscolo Tours (61 milioni) e da Alidays (60 milioni). A chiudere la top 10 infine Imperatore Travel World (58 milioni).\r\n\r\nIn generale, rivela lo studio Pambianco, anche se il turismo ha ripreso a correre e il mercato del tour operating nel 2022 ha avuto una ripresa evidente nel giro d’affari (+106% sul 2022), è anche vero che è arrivato a valere ancora solo il 70% di quanto fatturava nel 2019. Un motivo è sempre legato alla sosta pandemica: il 2022 ha infatti scontato ancora nei risultati la coda delle problematiche Covid con i primi tre mesi dell’anno soggetti a diverse chiusure e impossibilità di partenze, soprattutto per quanto riguarda la parte outgoing.\r\n\r\nAnalizzando le performance del 2022, le percentuali di crescita più elevate anno su anno, sono dunque proprio quelle di due operatori, Quality Group e Alidays, che hanno una proposta di destinazioni quasi completamente outgoing. Questi erano stati tra i più penalizzati negli anni di stop e sono quelli in maggiore rimbalzo sul 2021. Per quanto riguarda invece i to che sono più legati al prodotto interno, cioè che commercializzano maggiormente le mete di vacanza italiane, le crescite sono state meno ingenti ma questi operatori avevano avuto modo di risalire nel turnover già nel 2021, anno nel quale gli italiani avevano fatto ferie quasi al 100% in Italia.","post_title":"Alpitour, Veratour, Quality: il podio dei to per fatturato nel 2022 secondo Pambianco","post_date":"2023-09-29T12:45:01+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695991501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453036","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi accordi sul turismo tra Italia e Cina. Enit e WeChat, piattaforma digitale leader assoluta sul mercato cinese, hanno siglato un accordo strategico per aumentare in modo esponenziale la visibilità dei contenuti promozionali dedicati all’Italia e dunque contribuire ad incrementare i viaggi verso la Penisola. “Welcome with Weixin Alliance” è il titolo dell’evento che ha sugellato l’intesa tra l’Agenzia Nazionale del Turismo e la piattaforma digitale più importante e diffusa delle Cina, con 1,3 miliardi di utenti attivi e una pluralità di funzioni che la rendono imprescindibile per tutti i cittadini cinesi e per chiunque si trovi in Cina. \r\nOrganizzato a Roma da Tencent in collaborazione con Enit, all’appuntamento hanno preso parte Gianluca Caramanna, consigliere del ministero del turismo; Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit e Ma Fengming, direttore generale marketing internazionale di WeChat.\r\nLa firma dell’accordo strategico sancisce l’avvio di un percorso di collaborazione che sarà declinato in una pluralità di iniziative promozionali super tecnologiche – tra le quali un videogame dedicato alla Venere, influencer virtuale della campagna Open to Meraviglia – che sfrutteranno la diffusione pressoché universale dell’app WeChat sul mercato cinese. Oltre al videogame, nel prossimo futuro, Enit e WeChat lanceranno un programma di live-streaming con influencer cinesi che gireranno l’Italia e produrranno contenuti finalizzati alla promozione delle destinazioni turistiche e delle attrazioni italiane. \r\nGià da svariati anni Enit realizza attività di digital marketing con WeChat; attività che hanno consentito all’Italia di posizionarsi al primo posto tra le destinazioni europee a inizio 2023 in termini di efficacia del brand nazionale nell’ecosistema online cinese. WeChat è il partner perfetto per diffondere contenuti innovativi legati alle destinazioni e alle attrazioni italiane: attraverso WeChat i cinesi svolgono infatti tutte le attività quotidiane, dalla comunicazione interpersonale ai pagamenti, fino alla prenotazione delle vacanze e lo shopping online. Nel settore turistico WeChat è uno strumento fondamentale di promozione della strategia Enit in tutte le fasi che caratterizzano l’esperienza turistica: ispirazione, raccolta informazioni, prenotazione, servizi a destinazione e condivisione post-viaggio. \r\n«E’ una giornata storica per il turismo italiano. WeChat è senza dubbio uno strumento di comunicazione cruciale e questa partnership consentirà di moltiplicare in modo esponenziale la diffusione sul mercato cinese di contenuti dedicati alla bellezza italiana. L’innovazione tecnologica ha trasformato il modo in cui le persone pianificano e vivono le proprie esperienze di viaggio. Attraverso i canali di Enit su WeChat i viaggiatori cinesi potranno scoprire le meraviglie del Bel Paese e condividere le proprie esperienze in tempo reale», dichiara Ivana Jelinic presidente e ad Enit. \r\n ","post_title":"Enit: accordo strategico con la piattaforma cinese WeChat","post_date":"2023-09-29T11:05:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1695985540000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453015","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà presente con la forza vendite e con la divisione marketing al completo il broker assicurativo Spencer&Carter alla prossima fiera di Rimini. “Dopo il successo della scorsa edizione, abbiamo deciso di riconfermare la nostra presenza all'evento romagnolo – commenta il direttore commerciale, Massimiliano Masaracchia –. Nonostante la lieve flessione di mercato nel mese di luglio arriviamo a Rimini con un pre-consuntivo che registra un incremento del 50% rispetto al preventivo di budget e siamo fiduciosi che, anche quest’anno, la kermesse riminese possa essere un’opportunità importante per creare nuovi rapporti con il trade, oltre a rafforzare quelli già esistenti”.\r\n\r\nIl lavoro sul territorio, che ha visto un particolare contributo degli area manager responsabili di Lombardia, Toscana, Puglia e Sicilia, ha infatti consentito al broker assicurativo di aumentare del 60%, rispetto all’anno precedente, i codici aperti con agenzie di viaggio e tour operator, veri partner commerciali con i quali sviluppare un prodotto sempre più in linea con le esigenze del cliente finale.\r\n\r\nAnche quest’anno, infine, giovedì 12 ottobre presso l’Embassy ristorante e bar di Rimini, le attività di incontro e networking proseguiranno con la Clikki Night dj set e cocktail bar: una serata speciale organizzata da Spencer&Carter che prevede una cena su invito e, dalle ore 23, ingresso open per tutti gli amici della travel industry. Per partecipare al oarty basterà passare allo stand 210-130 ubicato nel padiglione A3 per ritirare l'invito.","post_title":"Spencer&Carter alla fiera di Rimini con una crescita del 50% rispetto al preventivo di budget","post_date":"2023-09-29T10:21:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695982918000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452968","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nEcuador protagonista di un vero e proprio rilancio dopo lo stop della pandemia. Con la campagna di comunicazione 'Ecuador, it’s time to reset' l’obiettivo è quello di incrementare i flussi turistici dall’Europa e in generale la conoscenza di un paese ancora poco noto come meta di viaggio, e che ha davvero molto da offrire.\r\n\r\nCome ha dichiarato il sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho «Gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato e questa è la prima volta che veniamo in Europa dopo la pausa del Covid. Vogliamo far conoscere maggiormente il nostro Paese anche all’Italia, che attualmente è posizionata al decimo posto tra i principali paesi di provenienza dei turisti in Ecuador».\r\n\r\nQuattro highlights in grado di rendere la varietà e la ricchezza di questo territorio: isole Galápagos, Costa del Pacifico, Ande e Amazzonia. Con una superficie di circa 280.000 kmq e un territorio esteso su quattro fusi orari, non può che offrire una davvero straordinaria varietà di ecosistemi.\r\nCollegato al resto del mondo grazie alla presenza di due aeroporti internazionali, uno a Quito e l’altro a Guayaquil, i turisti possono esplorare i 4 mondi del Paese con maggior facilità in base all'aeroporto di arrivo.\r\n\r\nI collegamenti aerei dall’Europa partono da Madrid e da Amsterdam: 11 voli settimanali dalla Spagna, sei invece dall’Olanda.\r\nPer viaggiare in Ecuador per turismo non è necessario alcun visto, è sufficiente un passaporto in corso di validità. Dal 2020 la valuta del paese è il dollaro statunitense adottato come valuta ufficiale, in sostituzione del sucre ecuadoriano a seguito di una grave crisi finanziaria.\r\n\r\nSicuramente dei 4 mondi dell’Ecuador, il più noto nel panorama turistico sono le Galápagos, isole ricche di animali selvatici e con una natura incontaminata.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_452988\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] il Sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho[/caption]\r\n\r\n«La maggior parte dei turisti che solitamente scelgono l’Ecuador hanno come meta di viaggio le Galápagos - ha dichiarato il sottosegretario - ma il nostro obiettivo non è quello di incrementare il turismo nell’arcipelago, perché è un'area protetta e va preservata. Il nostro Paese ha un rapporto speciale con la natura, siamo l'unico paese al mondo che ha inserito i diritti della natura nella Costituzione. La tipologia di turisti che scelgono le Galápagos ha un’età media che varia dai 55 ai 65 anni, perché l’offerta è molto alta come qualità e quindi anche costosa. Nel continente invece da alcuni anni abbiamo iniziato ad attirare un turismo più giovane, con proposte economicamente più abbordabili». \r\n\r\nMa quello che invece si conosce ancora troppo poco di questo splendido paese sono, ad esempio, le sue montagne.\r\n\r\nDal vulcano Chimborazo, che è il punto più alto del paese a 6.268 metri, al vulcano Pichincha, che è la montagna più vicina alla capitale Quito, le montagne dell'Ecuador sono davvero una delle sue caratteristiche naturali più iconiche. Situate nella parte occidentale della Cordigliera delle Ande, rappresentano un vero e proprio paradiso per gli escursionisti, gli scalatori e gli amanti della natura, con una varietà di paesaggi, dai ghiacciai ai vulcani attivi, dalle foreste pluviali alle praterie alpine.\r\n\r\nQualcosa di strabiliante se si pensa alla collocazione geografica dell’Ecuador, sull’equatore appunto. E in solo mezz’ora di volo interno, dalle Ande è possibile andare alla scoperta di un altro paradiso naturale, l'Amazzonia: la parte ecuadoriana è un vero e proprio tesoro naturale e culturale che va protetto e preservato. Al suo interno infatti ci sono non solo parchi nazionali, ma anche riserve etniche e indigene.\r\n\r\nProseguendo nel sud del Paese, incontriamo Cuenca. Situata nella regione di Azuay, a circa 250 chilometri a sud-ovest di Quito. La città è nota anche come la piccola Firenze del sud America, per la sua architettura coloniale ben conservata, che le è valsa il titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco.\r\nLa ricchezza paesaggistica e naturalistica dell’Ecuador lo rende una meta fruibile in qualunque periodo dell’anno.\r\n\r\nTra i prodotti ecuadoregni più famosi nel mondo ci sono le banane, i gamberetti e le rose. Per non dimenticare il famoso cappello di Panama. Che in realtà viene prodotto proprio in Ecuador. Realizzato con le fibre della pianta Carludovica Palmata, che cresce nelle foreste pluviali dell'Ecuador, rappresenta un'importante fonte di reddito per le comunità locali.\r\n\r\n[gallery ids=\"452979,452980,452984,452985,452975,452977\"]","post_title":"Alla scoperta dell'Ecuador e dei suoi quattro mondi","post_date":"2023-09-29T09:43:50+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["america-latina","ecuador","sud-america"],"post_tag_name":["America Latina","Ecuador","Sud America"]},"sort":[1695980630000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452943","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Palermo fa capolino nel radar di Neos: la compagnia aerea del Gruppo Alpitour punta infatti a consolidare la propria attività su New York e l'aeroporto siciliano sarebbe quello prescelto. «Siamo in attesa di alcune risposte da Palermo per prendere una decisione» afferma Carlo Stradiotti, amministratore delegato Neos.\r\n\r\nIl volo diretto Palermo-New York - che sarebbe a tutti gli effetti un'importante opportunità per la Sicilia intera, in termini sia di outgoing sia di incoming - rappresenterebbe in verità un ritorno per il mercato: la rotta stagionale era stata infatti aperta per la prima volta da Eurofly nel 2005 e mantenuta attiva per oltre dieci anni, fino allo stop del 2018. \r\n\r\nNeos si appresta intanto a chiudere l'anno fiscale (il prossimo 31 ottobre) con fatturato stimato «di 750 milioni di euro» rispetto a quello di 573 milioni dell'esercizio precedente «grazie soprattutto all’aumento dell’offerta, del 30-40% rispetto al 2019». Alle porte la stagione invernale, che porta con sé la grande novità del collegamento diretto da Milano Malpensa a Phuket, dal 19 dicembre.\r\n\r\nAllungando lo sguardo alla summer 2024, non mancheranno certo le novità, a cominciare da un rafforzamento delle frequenze nell’area East Africa e su quelle nuove rotte dove il vettore ha investito per diversificare il traffico, dal Kazakistan all'India.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Neos punta su Palermo per aprire un nuovo volo diretto per New York","post_date":"2023-09-29T08:25:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1695975944000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452950","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Costa Crociere torna in comunicazione con una nuova campagna internazionale, che vuole marcare l’inizio di un nuovo percorso strategico e creativo. La nuova strategia – una naturale evoluzione di quanto costruito fino ad oggi – è nata dall’osservazione del comportamento dei consumatori, del contesto socioeconomico e vuole essere la risposta alle loro esigenze e desideri.\r\n\r\nIl “concept” creativo frutto della nuova strategia, a cura di Herezie, si basa sull’idea che il miglior modo di raccontare le esperienze vissute con Costa, in cui mare e destinazioni si combinano in maniera unica, sia proprio attraverso le emozioni che queste esperienze suscitano negli ospiti. Momenti meravigliosi in cui si resta senza parole, \"speechless\", perché le emozioni provate sono talmente forti e uniche che non si riesce nemmeno a descriverle. Un concetto che trova la sua risposta nella nuova firma del brand: “Live Your Wonder”.\r\n\r\n «Nel cuore di ogni innovazione Costa c’è l'esperienza umana nel senso più ampio del termine. Andare oltre le aspettative dei nostri ospiti, proporre una qualità dell'esperienza in grado di suscitare emozioni indimenticabili, è sempre stato un nostro obiettivo imprescindibile. Il nuovo concept creativo della piattaforma ha saputo cogliere proprio quel momento indescrivibile in cui i nostri ospiti sentono di provare emozioni uniche in vacanza con Costa, così belle da lasciare senza parole» ha dichiarato Francesco Muglia, vice president global marketing & source markets di Costa Crociere.\r\n\r\n«L’evoluzione strategica e creativa vuole porre al centro i bisogni e le emozioni del consumatore, dove Costa diventa l’enabler di esperienze indimenticabili a bordo delle nostre navi. Un brand che vuole essere rilevante nella quotidianità dei consumatori al giorno d’oggi deve offrire, oltre ai propri prodotti e servizi, anche un valore più alto, intangibile: emozioni, appunto. Perché sono le emozioni che arricchiscono la vita delle persone e si trasformano in ricordi indimenticabili” - ha dichiarato Lorenza Montorfano, Brand and ADV Director Global Marketing di Costa Crociere.\r\n\r\nLa campagna ha l'obiettivo di diventare una vera e propria piattaforma coerente e consistente lungo tutto il consumer journey, che andrà ad alimentare, in maniera perfettamente sinergica, i diversi canali di comunicazione della compagnia nei quattro principali Paesi europei in cui opera Costa: Italia, Francia, Spagna e Germania.\r\n\r\nIl lancio dello spot è avvenuto tra il 24 e il 25 settembre con un soggetto teaser in tutti i mercati. Sarà seguito da diversi soggetti tematici che rivelano altrettante proposte di esperienze da vivere a bordo, assolutamente all'avanguardia del mercato. Il brano musicale \"I am a Believer\", che ha accompagnato le ultime campagne di Costa, è presente anche in questo nuovo spot, dove prende nuove forme svariate ed inedite.\r\n\r\nLa flessibilità della nuova piattaforma di comunicazione consente di presidiare i diversi mezzi di comunicazione con una grammatica e un linguaggio nativi per il canale stesso, dal copy per la televisione, alle piattaforme video digitali, alle attivazioni sul territorio con il DOOH, ai contenuti spontanei e innovativi sviluppati da content creators per i canali social. La pianificazione media omnicanale della campagna è stata realizzata da Mindshare Italia, global media partner di Costa Crociere.","post_title":"Costa Crociere: una promozione internazionale basata sull'esperienza","post_date":"2023-09-28T15:31:43+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695915103000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452892","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Arabia Saudita protagonista di una due giorni tutta romana in occasione della festa nazionale del Paese e nell’ambito delle Celebrazioni delle Relazioni diplomatiche con l’Italia: da ieri e fino al 29 settembre, presso la Casina Valadier, nel parco di Villa Borghese, ha aperto le porte il Saudi Village, un evento culturale ad ingresso gratuito con attrazioni per grandi e bambini. Saudi Tourism Authority in collaborazione con la Royal Commission of AlUla, Saudia, WizzAir, e i tour operator partner, Sporting Vacanze, Go World, Kel 12, Avventure nel Mondo e Idee per viaggiare mettono in scena, ogni giorno, il meglio dell’offerta turistica del Paese tra presentazioni, racconti di viaggio e incontri mirati per ispirare curiosi e viaggiatori.\r\n\"L’Arabia Saudita sta reinventando e innovando, il settore turistico, mettendo al centro dell’esperienza di viaggio la sua calda e generosa accoglienza – conosciuta come Hafawah” commenta Hazim Al-Hazmi, president Europe and Americas, Saudi Tourism Authority -. Con la partecipazione a questo evento, in partnership con i nostri stakeholders, abbiamo voluto portare a Roma alcuni degli elementi che caratterizzano un viaggio in Arabia Saudita per mettere in mostra le bellezze e le esperienze che si possono vivere.”\r\nIntanto, in termini di arrivi il mercato Italia ha registrato, tra gennaio ed agosto, \"una crescita del +128% rispetto al target e il mese di agosto ha segnato un impressionante +200% rispetto agli obiettivi, già ambiziosi, fissati. I risultati registrati finora dimostrano che c’è un enorme interesse per la destinazione e oggi contiamo più di 100 itinerari in catalogo prenotabili da parte dei viaggiatori tramite tour operator e agenzie di viaggi. Attualmente, ci sono più di 20 voli settimanali che collegano l'Italia all'Arabia Saudita. La compagnia aerea di bandiera Saudia, che offre voli diretti, ha introdotto un nuovo programma di stop-over di 96 ore. Questo programma include il rilascio del visto per il periodo di stop over e una notte gratuita in uno degli hotel selezionati. Inoltre, Wizz Air ha ampliato il network di collegamenti diretti da 5 aeroporti italiani verso Jeddah, Riyadh e Dammam\".","post_title":"Arabia Saudita: gli arrivi italiani superano i target previsti. A Roma il Saudi Village","post_date":"2023-09-28T09:15:20+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1695892520000]}]}}