3 October 2023

Dove vanno i “wealthy travellers”?

[ 0 ]
Quentin Desurmont all'apertura di Essence of luxury travel 2017

Quentin Desurmont all’apertura di Essence of luxury travel 2017

Uno degli strumenti che usa Quentin Desurmont, ideatore del network di lusso esperienziale, Traveller Made, riunito a Deauville per Essence of Luxury Travel, è il “survey”.
«Abbiamo un sistema sofisticato di monitorizzazione delle nostre agenzie – spiega il presidente – che ci consente un’approfondita analisi delle tendenze di viaggio dei clienti dei nostri quasi mille travel designer. E’ importante che le informazioni fluiscano in modo da dare un quadro ben delineato della mappa dei desideri, delle aspettative per consentire ai nostri associati di operare con attenzione e dovizia di informazioni aggiornate nei confronti dei loro clienti, quali “add on” alla loro preparazione professionale specifica».
Nella classifica dei trend delle destinazioni il Giappone è in testa seguito da Italia, inaspettatamente seconda, e poi via via Maldive, Francia, Nuova Zelanda, Australia, Indonesia, Mauritius, Cile, Argentina, Usa, Irlanda, Canada e Croazia.
«Si evince da questi dati che il desiderio del segmento “lusso” non è simmetrico alla tendenza del turismo mondiale, lo sappiamo, che ha classifiche differenti. Qui si tratta di un segmento molto particolare con dinamiche e meccanismi del tutto a sé stanti – conclude Desurmont – E’ quindi interessante notare anche la mappa delle destinazioni che dovrebbero essere in crescita di proposte nel 2017 che si affacciano al segmento del lusso esperienziale per diverse ragioni».
Si tratta di Sri Lanka, Costa Rica, Colombia, Ecuador, Myanmar, Bhutan, Isole Fidji, Cuba e Islanda.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Francia. Gli imprenditori del turismo si sono scagliati contro la decisione del governo di aumentare la tassa di soggiorno nella regione dell'Ile de France, che comprende Parigi  Il 26 settembre, Valèrie Pécresse, presidente della regione, e il ministro dei Trasporti, Clément Beaune, hanno firmato un accordo per ottenere fondi per finanziare nuove linee di treni pendolari, nonché un nuovo treno che si chiamerà Grand Paris Express. Nel capitolo sul finanziamento di questo investimento si è concordato di triplicare la tassa di soggiorno e di aumentare la tassa sui trasporti che dovranno pagare le aziende che hanno più di undici dipendenti. Adesso gli alberghi a cinque stelle passeranno dal pagamento di 5 euro a notte a persona a 15 euro; quelli con tre stelle vanno da 1,88 a 5,70. Reazione La reazione dei professionisti e degli imprenditori del settore è stata molto forte, soprattutto perché non sono stati consultati. «Con la nuova tassa aeroportuale recentemente annunciata, anche senza consultazione, che renderà più costosi i viaggi in Francia, tutto il turismo pagherà un prezzo elevato che indebolirà la loro capacità di competere», hanno lamentato gli imprenditori del turismo. Ciò che viene fatto ora aggrava notevolmente il problema. Infatti il nuovo aumento della tassa di soggiorno fa della capitale francese la città con la tassa più alta del mondo. [post_title] => Francia: tassa di soggiorno triplicata a Parigi (da 5 a 15 euro) [post_date] => 2023-10-03T12:44:51+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1696337091000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453175 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emirates celebra i suoi primi 10 anni di voli diretti tra Milano e New York, periodo in cui ha trasportato sulla rotta oltre 1,8 milioni di passeggeri. Più di 6.000 voli in entrambe le direzioni hanno contribuito a soddisfare la domanda su una rotta poco servita, a favorire fruttuosi i collegamenti commerciali e turistici, oltre ad aver avvantaggiato entrambe le economie. Emirates è l'unica compagnia aerea a offrire un servizio di First Class per questa rotta e a operare in regime di quinta libertà dall'Italia; la tratta è servita da aeromobili Airbus A380 e Boeing 777. Per ospitare l'A380, Emirates ha aperto - nel 2013 - una lounge dedicata nell'aeroporto di Malpensa.  Al termine del suo decimo anniversario di servizi tra la "capitale della moda del mondo" e la città più visitata degli Stati Uniti, « voli di Emirates hanno trasportato oltre 37.000 tonnellate di merci tra Milano e New York, con esportazioni dall'Italia che vanno dall'abbigliamento agli articoli alimentari e gioielli - sottolinea una nota del vettore di Dubai -. Dagli Stati Uniti, in cima alla lista delle materie prime frequentemente esportate in Italia, si trovano abbigliamento, tessuti, ricambi e prodotti chimici utilizzati in vari settori. In media, ogni anno, la divisione cargo della compagnia aerea, Emirates Skycargo, trasporta quasi 4.000 tonnellate di merci tra i due gateway, a ulteriore dimostrazione dell’impegno di Emirates nel sostenere le economie e le imprese locali in entrambi i Paesi». Oltre al servizio tra Milano e New York, Emirates opera due ulteriori voli transatlantici tra le Americhe e l'Europa, collegando Atene e Newark attraverso un volo diretto così come Città del Messico a Barcellona.  [post_title] => Emirates e i dieci anni sulla Milano-New York: oltre 1,8 mln di passeggeri trasportati [post_date] => 2023-10-03T09:00:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1696323621000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453055 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023. Per quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale. Quando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno. “La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.   [post_title] => Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi [post_date] => 2023-09-29T13:11:22+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695993082000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452880 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La greca Air Mediterranean è la centesima compagnia aerea partner che sarà disponibile in tutti i gds grazie a un unico contratto con una consociata dello specialista della distribuzione Hahn Air. I prodotti H1-Air di Hahn Air Systems e X1-Air di Hahn Air Technologies consentono alle compagnie aeree di offrire i propri voli su Amadeus, Sabre, Travelport e altri gds rispettivamente con i codici H1 e X1, raggiungendo così 100.000 agenzie di viaggio in 190 mercati. Il portafoglio di partner ospitati sotto i codici H1 e X1 comprende compagnie aeree di 67 Paesi e sei continenti. Tra i 100 partner ci sono vettori low cost come Fastjet, vettori regionali come Tar Aerolineas e start-up innovative come Aerus. Insieme, Hahn Air Systems e Hahn Air Technologies aggiungono 1.000 rotte tra 487 destinazioni e quasi 140.000 voli ai contenuti aerei dei gds a disposizione delle agenzie di viaggio di tutto il mondo. Tra i collegamenti offerti da H1-Air e X1-Air ci sono rotte che vanno dai 75 chilometri (da Bonaire a Curacao serviti da Divi Divi Air) ai 7.900 chilometri (da Madrid a Cancun serviti da World2Fly). La compagnia aerea low-cost messicana Volaris vanta la più ampia rete con 228 rotte e 68 destinazioni. I passeggeri che viaggiano con un partner H1-Air o X1-Air possono imbarcarsi su aeromobili di qualsiasi dimensione, dall'Airbus A350-900 da 350 posti gestito da World2Fly al Cessna C208 da nove posti gestito da Safarilink e ideale per atterrare sulle piste polverose dei parchi safari. «Le nostre soluzioni H1-Air e X1-Air siano molto richieste dalle compagnie aeree e che facciano un'enorme differenza nella loro distribuzione, grazie all'incremento dei ricavi - ha dichiarato Adriana C. Carrelli, vice president Airline Business di Hahn Air -. Sia che i nostri partner vogliano raggiungere mercati secondari, espandere i loro gruppi target o addirittura esternalizzare l'intera distribuzione gds a Hahn Air, i nostri prodotti completano perfettamente la strategia di distribuzione di ogni compagnia aerea. Per le agenzie di viaggio si tratta di un enorme vantaggio, in quanto H1-Air e X1-Air consentono di prenotare comodamente nei loro gds voli che prima erano inaccessibili». [post_title] => Air Mediterranean è la centesima compagnia aerea nel sistema Hahn Air [post_date] => 2023-09-27T14:35:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695825304000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452834 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è appena concluso il fam trip organizzato da Sand Tour che ha visto protagonista una Turchia che sa appagare il turista che ha sete di cultura ma anche chi vuole godersi mare e il sole. Imperdibile il tour con tappa in Cappadocia a cui si associa l’esperienza in mongolfiera e a seguire la visita alle cascate pietrificate di Pamukkale; entrambi dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’umanità. Per chiudere in bellezza, mare di Bodrum con esperienza caicco. Gli undici agenti di viaggio che hanno preso parte al tour hanno fatto rientro alle rispettive zone di provenienza e avendo testato il prodotto, potranno vendere ancora meglio una destinazione che di per sé è già in forte crescita. Da considerare, inoltre, che la Turchia è particolarmente adatta alle destagionalizzazione dell'offerta. Le sue coste, infatti, hanno un clima mite, ideale per un soggiorno al mare da maggio a ottobre. Il to toscano offre il prodotto Turchia già da tre anni ma è solo con il 2023 che è possibile parlare di vero lancio. “Quest’anno è stato un banco di prova per noi, con risultati che vanno ben oltre le aspettative sia per quanto riguarda gli itinerari, sia per il prodotto mare– ha precisato Sonia Porru, responsabile prodotto Turchia di Sand Tour -. Il nostro principale obiettivo è quello di raggiungere entro un paio di anni i volumi della Giordania, che in termini di passeggeri è una delle nostre destinazioni principali” La manager vanta una ventennale esperienza nell’industria e fa parte della famiglia Sand da marzo 2023, a conferma della volontà del to di raggiungere traguardi davvero importanti sulla destinazione: “Per il 2024 puntiamo a raddoppiare il fatturato rispetto agli eccellenti risultati raggiunti nel corso di questo anno - prosegue Sonia Porru -. Lo faremo potenziando i tour che cresceranno numericamente arrivando a cinque/sei con programmi differenti. Inoltre punteremo sulla destinazione mare dove avremo i nostri charter a partire dalla prima settimana di giungo con cinque partenze settimanali dall’Italia”. Nel 2024 Sand Tour si concentrerà quindi in maniera particolare sul prodotto mare, grazie a voli diretti per Bodrum in partenza da Milano Malpensa, Verona, Roma, Napoli e Bari, abbinati a strutture 4 e 5 stelle. La programmazione della summer verrà annunciata a tutte le agenzie entro gennaio 2024 e sono già in calendario una serie di webinar ed educational. [gallery ids="452837,452838,452840"]     [post_title] => La Turchia di Sand Tour: obiettivo raggiungere i numeri della Giordania [post_date] => 2023-09-27T10:45:46+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695811546000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452825 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E’ record di visitatori al Salone Nautico Internazionale di Genova che ha chiuso con 118 mila 269 unità, il 13,9 per cento in più rispetto all’edizione di 2022. «Il Salone 2023, oltre ad aver incassato uno straordinario successo di pubblico – spiega Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria - ha ottenuto anche un altro risultato: l’aver cementato il suo legame con la città di Genova, con le sue imprese e il suo tessuto commerciale. Oggi tutto quello che ha rappresentato una debolezza o una ferita nel recente passato è diventato una leva per fare uno scatto di qualità come mai si era visto, non solo qui, ma in nessun comparto e in nessuna città di questo Paese». 1.043 brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022, un totale di imbarcazioni che ha superato ampiamente le 1.000 unità – da 2 a 40 metri di lunghezza – 143 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali. 184 novità in esposizione e premiere (+9,5% sul 2022). 3.190 sono state le prove in mare. E, inoltre: 120 tra convegni e workshop, 1.316 i giornalisti accreditati, 2.294 gli articoli pubblicati solo nel periodo di manifestazione, dal 20 al 26 settembre, oltre 11 ore di servizi televisivi dedicati alla manifestazione. «Questi sono i numeri di un Salone che continua a superarsi anno dopo anno e che, in questa edizione, è andato oltre le nostre stesse aspettative – aggiunge Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica e I Saloni Nautici -Ringrazio la mia squadra che ha lavorato strenuamente a questo risultato, io sono fiero di esserne il timoniere di questo equipaggio. Il nostro obiettivo è diventare la manifestazione numero uno di settore nel mondo. Stiamo lavorando per ottenere questo obiettivo, anche grazie alla stretta collaborazione tra pubblico e privato per far sì che il nuovo Waterfront di Levante, progettato da Renzo Piano, sia il primo quartiere espositivo al mondo tagliato espressamente per la nautica da diporto. Da domani iniziamo a lavorare per la prossima edizione in programma dal 19 al 24 settembre 2024». Il 63° Salone Nautico Internazionale ha potuto contare sul supporto dell’Agenzia ICE, che ha organizzato insieme a Confindustria Nautica la presenza al Salone Nautico di una delegazione di giornalisti e buyer esteri provenienti da 35 Paesi e da 5 continenti con il progetto di incoming inserito nel Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. «Non era mai successo che dentro il Salone organizzato da Confindustria Nautica si celebrassero al tempo stesso una crescita a due cifre, un quartiere completamente rigenerato disegnato dalla matita di Renzo Piano e la firma con il premier Giorgia Meloni del primo accordo in Italia per utilizzo dei Fondi di Sviluppo e Coesione. L’abbiamo siglato qui, al Salone Nautico – continua il presidente Toti - per sottolineare la comunione di intenti tra i diversi livelli istituzionali e il mondo produttivo: basta sentire le testimonianze degli imprenditori protagonisti di questo Salone, a partire da quei top player per fatturato che pochi anni fa cercavano di andar via da Genova e che oggi si domandano come crescere ancora e investire qui. Questo credo sia davvero un merito del presidente di Confindustria Natica Saverio Cecchi, con l’appoggio e il sostegno di tutti noi».   [post_title] => Salone Nautico Internazionale, record di visitatori a Genova. La Liguria protagonista della nautica [post_date] => 2023-09-27T10:30:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695810620000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452599 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue la collaborazione tra World Explorer e il travel designer Pierpaolo Di Nardo. Dopo la prima iniziativa con il tour in Rajasthan programmato tra marzo e agosto, ora la partnership si estende all'intera programmazione India e Himalaya dell'operatore milanese. Con oltre 25 anni di esperienza fondata su viaggi ed esplorazioni in Asia, e innumerevoli relazioni consolidate, tra istituzioni locali, dmc, hotel, compagnie aeree, guide e autisti, Di Nardo porta gli asset necessari da cui World Explorer parte per presentare le nuove destinazioni che comprenderanno India e tutta la zona dell’Himalaya: dal Nepal al Bhutan, dall’India del Nord al Rajasthan, dal Kerala a Sri Lanka. Presto, quindi, in catalogo nuovi tour di gruppo sia classici sia tematici e, soprattutto, una consulenza approfondita alle agenzie e al cliente che cerca esperienze tailor made, per il quale non mancheranno proposte alternative, fuori dalle rotte classiche. Il gruppo di lavoro sarà condotto da Alessandro Simonetti, patron di World Explorer che, con Pierpaolo Di Nardo, intende inserirsi nel mercato dei viaggi verso il subcontinente indiano, portando una selezione di contenuti di alto livello culturale. Tra le proposte non mancheranno tour dedicati all’arte, ai festival, alla musica o alla cucina, ma anche esperienze nella natura tipiche della filosofia di World Explorer. Tra queste, quindi, i safari (anche per famiglie) nelle zone di avvistamento delle tigri e dei leopardi, e la possibilità di soggiorni glamping in campi tendati deluxe (sia in Rajasthan sia in Ladakh). Tra le partenze di gruppo ci saranno anche degli itinerari speciali accompagnati proprio da Di Nardo, come il viaggio in Rajasthan per il Music Sufi Festival di Jodhpur (febbraio 2024), quello in Bhutan per il festival di Paro (marzo 2024) e quello in India del Nord per un Tiger and Leopard Safari (aprile 2024). “Ma questo è solo l’inizio, perché in quello che definirei il laboratorio di World Explorer la creatività è in pieno fermento e stiamo già lavorando a idee e nuovi progetti per l’estate 2024, di cui vi daremo notizia presto” sottolinea Simonetti. [post_title] => Si rafforza la collaborazione tra Di Nardo e World Explorer che ora copre tutta l’India e l’Himalaya [post_date] => 2023-09-22T10:30:46+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695378646000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452531 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_452533" align="alignleft" width="288"] Massimiliano Zanessi, direttore Rete Gattinoni Travel Point[/caption] Gattinoni fa focus sulle Gattinoni Travel Point, i punti vendita del network del Gruppo che hanno scelto la consolidata formula dell’associazione in partecipazione e lancia un piano di sviluppo per incrementarne rapidamente il numero. Ad oggi, il numero di Gattinoni Point – lanciate nel 2020 - è vicino a una trentina di punti vendita, con una strategia di sviluppo triennale che prevede un rapido processo di espansione già a partire dall’inizio del 2024 e che ha come obiettivo quello di raddoppiare i numeri di agenzie che scelgono la formula dell’associazione in partecipazione. Massimiliano Zanessi, direttore Rete Gattinoni Travel Point, spiega: “Questa formula, che per la sua natura contrattuale si differenzia in modo marcato dalla proposta di affiliazione, risponde all’esigenza, sempre più sentita dai titolari delle agenzie, di potersi concentrare sul cliente e sullo sviluppo della propria attività”. L’associazione in partecipazione, infatti, si conferma uno strumento di grande efficacia dal punto di vista delle vendite, di cui possono beneficiare le agenzie di viaggio. Gattinoni Travel Point gestisce centralmente il processo delle attività amministrative e di backoffice, oltre a farsi carico degli adempimenti burocratici, fornendo alle agenzie servizi fondamentali quali IT e marketing. Il partner associato può quindi concentrarsi sullo sviluppo del proprio business e sulla qualità del rapporto con i propri clienti. Di conseguenza vengono abbattuti i costi di gestione, migliorando la reddittività del punto vendita, grazie all’organizzazione e alla dimensione del nostro Gruppo. Centralizzare significa, innanzitutto, snellire i processi di lavoro con un occhio attento al contenimento dei costi. Inoltre, l’associazione in partecipazione consente alle singole agenzie di ottenere una migliore marginalità sulle vendite, sulla scorta degli ottimi accordi commerciali garantiti dalla solidità del Gruppo Gattinoni. “A livello aziendale crediamo molto in questa formula che ben si coniuga con una delle più importanti mission del Gruppo: offrire servizi e prodotti di qualità per incrementare nuove opportunità – continua Zanessi -. E vale anche per le Gattinoni Travel Point: l’associazione in partecipazione consente una formula di ampliamento bilanciata fra le parti coinvolte - fronte distribuzione e network -, rappresentando per entrambe un’opportunità che apre a benefici concreti e misurabili. Il nostro obiettivo è di incrementare questa formula già dall’inizio del 2024 con nuovi ingressi, con un orizzonte di piano di sviluppo triennale che porti a duplicare il numero di adesioni.“ Nel dettaglio, l’associazionismo in partecipazione si traduce in significative e concrete opportunità per le agenzie che scelgono di intraprendere questo percorso: ad esempio l’accesso a una linea tailor made di prodotti in grado di soddisfare ogni tipologia di cliente; campagne commerciali volte a valorizzare l’agenzia presso il proprio bacino di mercato di riferimento; supporto marketing per spingere il posizionamento delle agenzie anche sui canali social. [post_title] => Gattinoni punta sulla formula dell'associazione in partecipazione [post_date] => 2023-09-21T11:58:02+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695297482000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452528 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiamano Columbus Explorer, Columbus Vacanze e Columbus Platinum e sono tre delle quattro linee di prodotto (la quarta è Columbus Club) con cui il to padovano ha riorganizzato la propria offerta, in concomitanza con l'approdo in azienda della nuova direttrice, Manuela Altinier, dello scorso anno. Un approccio che si applica anche alla destinazione Stati Uniti, che in questo modo viene declinato in tutti i suoi aspetti: dalla formula fly and drive alle grandi metropoli New York, San Francisco, Las Vegas, passando per i parchi nazionali e le terre degli indiani d’America, percorrendo la Route 66 e volando nelle immancabili città del New England, per poi passare nel profondo Sud, andando sempre oltre le destinazioni conosciute. Columbus Explorer è dunque la sezione dedicata al vero viaggiatore, che percorre rotte poco battute dal turismo per scoprire e godere della parte più genuina delle destinazioni. Columbus Vacanze è invece pensata per le proposte più classiche e collaudate che non vanno mai fuori moda. Una collezione di itinerari imperdibili in grado di rispondere a ogni esigenza di budget. Infine, Columbus Platinum, nata per sorprendere, affascinare, stupire e superare ogni aspettativa: una categoria dedicata ai viaggi di lusso con sistemazioni di charme e location esclusive.   [post_title] => Columbus: focus sugli Stati Uniti con tre linee di prodotto dedicate [post_date] => 2023-09-21T11:40:10+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695296410000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "traveller made vanno wealthy travellers" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":38,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":528,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Francia. Gli imprenditori del turismo si sono scagliati contro la decisione del governo di aumentare la tassa di soggiorno nella regione dell'Ile de France, che comprende Parigi \r\n\r\nIl 26 settembre, Valèrie Pécresse, presidente della regione, e il ministro dei Trasporti, Clément Beaune, hanno firmato un accordo per ottenere fondi per finanziare nuove linee di treni pendolari, nonché un nuovo treno che si chiamerà Grand Paris Express. Nel capitolo sul finanziamento di questo investimento si è concordato di triplicare la tassa di soggiorno e di aumentare la tassa sui trasporti che dovranno pagare le aziende che hanno più di undici dipendenti.\r\n\r\nAdesso gli alberghi a cinque stelle passeranno dal pagamento di 5 euro a notte a persona a 15 euro; quelli con tre stelle vanno da 1,88 a 5,70.\r\nReazione\r\nLa reazione dei professionisti e degli imprenditori del settore è stata molto forte, soprattutto perché non sono stati consultati. «Con la nuova tassa aeroportuale recentemente annunciata, anche senza consultazione, che renderà più costosi i viaggi in Francia, tutto il turismo pagherà un prezzo elevato che indebolirà la loro capacità di competere», hanno lamentato gli imprenditori del turismo.\r\n\r\nCiò che viene fatto ora aggrava notevolmente il problema. Infatti il nuovo aumento della tassa di soggiorno fa della capitale francese la città con la tassa più alta del mondo.","post_title":"Francia: tassa di soggiorno triplicata a Parigi (da 5 a 15 euro)","post_date":"2023-10-03T12:44:51+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1696337091000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453175","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates celebra i suoi primi 10 anni di voli diretti tra Milano e New York, periodo in cui ha trasportato sulla rotta oltre 1,8 milioni di passeggeri. Più di 6.000 voli in entrambe le direzioni hanno contribuito a soddisfare la domanda su una rotta poco servita, a favorire fruttuosi i collegamenti commerciali e turistici, oltre ad aver avvantaggiato entrambe le economie.\r\nEmirates è l'unica compagnia aerea a offrire un servizio di First Class per questa rotta e a operare in regime di quinta libertà dall'Italia; la tratta è servita da aeromobili Airbus A380 e Boeing 777. Per ospitare l'A380, Emirates ha aperto - nel 2013 - una lounge dedicata nell'aeroporto di Malpensa. \r\nAl termine del suo decimo anniversario di servizi tra la \"capitale della moda del mondo\" e la città più visitata degli Stati Uniti, « voli di Emirates hanno trasportato oltre 37.000 tonnellate di merci tra Milano e New York, con esportazioni dall'Italia che vanno dall'abbigliamento agli articoli alimentari e gioielli - sottolinea una nota del vettore di Dubai -. Dagli Stati Uniti, in cima alla lista delle materie prime frequentemente esportate in Italia, si trovano abbigliamento, tessuti, ricambi e prodotti chimici utilizzati in vari settori. In media, ogni anno, la divisione cargo della compagnia aerea, Emirates Skycargo, trasporta quasi 4.000 tonnellate di merci tra i due gateway, a ulteriore dimostrazione dell’impegno di Emirates nel sostenere le economie e le imprese locali in entrambi i Paesi».\r\nOltre al servizio tra Milano e New York, Emirates opera due ulteriori voli transatlantici tra le Americhe e l'Europa, collegando Atene e Newark attraverso un volo diretto così come Città del Messico a Barcellona. ","post_title":"Emirates e i dieci anni sulla Milano-New York: oltre 1,8 mln di passeggeri trasportati","post_date":"2023-10-03T09:00:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1696323621000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.\r\n\r\nQuando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.\r\n\r\n“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.\r\n\r\n ","post_title":"Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi","post_date":"2023-09-29T13:11:22+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695993082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452880","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La greca Air Mediterranean è la centesima compagnia aerea partner che sarà disponibile in tutti i gds grazie a un unico contratto con una consociata dello specialista della distribuzione Hahn Air. I prodotti H1-Air di Hahn Air Systems e X1-Air di Hahn Air Technologies consentono alle compagnie aeree di offrire i propri voli su Amadeus, Sabre, Travelport e altri gds rispettivamente con i codici H1 e X1, raggiungendo così 100.000 agenzie di viaggio in 190 mercati.\r\nIl portafoglio di partner ospitati sotto i codici H1 e X1 comprende compagnie aeree di 67 Paesi e sei continenti. Tra i 100 partner ci sono vettori low cost come Fastjet, vettori regionali come Tar Aerolineas e start-up innovative come Aerus. Insieme, Hahn Air Systems e Hahn Air Technologies aggiungono 1.000 rotte tra 487 destinazioni e quasi 140.000 voli ai contenuti aerei dei gds a disposizione delle agenzie di viaggio di tutto il mondo.\r\nTra i collegamenti offerti da H1-Air e X1-Air ci sono rotte che vanno dai 75 chilometri (da Bonaire a Curacao serviti da Divi Divi Air) ai 7.900 chilometri (da Madrid a Cancun serviti da World2Fly). La compagnia aerea low-cost messicana Volaris vanta la più ampia rete con 228 rotte e 68 destinazioni. I passeggeri che viaggiano con un partner H1-Air o X1-Air possono imbarcarsi su aeromobili di qualsiasi dimensione, dall'Airbus A350-900 da 350 posti gestito da World2Fly al Cessna C208 da nove posti gestito da Safarilink e ideale per atterrare sulle piste polverose dei parchi safari.\r\n«Le nostre soluzioni H1-Air e X1-Air siano molto richieste dalle compagnie aeree e che facciano un'enorme differenza nella loro distribuzione, grazie all'incremento dei ricavi - ha dichiarato Adriana C. Carrelli, vice president Airline Business di Hahn Air -. Sia che i nostri partner vogliano raggiungere mercati secondari, espandere i loro gruppi target o addirittura esternalizzare l'intera distribuzione gds a Hahn Air, i nostri prodotti completano perfettamente la strategia di distribuzione di ogni compagnia aerea. Per le agenzie di viaggio si tratta di un enorme vantaggio, in quanto H1-Air e X1-Air consentono di prenotare comodamente nei loro gds voli che prima erano inaccessibili».","post_title":"Air Mediterranean è la centesima compagnia aerea nel sistema Hahn Air","post_date":"2023-09-27T14:35:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1695825304000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452834","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è appena concluso il fam trip organizzato da Sand Tour che ha visto protagonista una Turchia che sa appagare il turista che ha sete di cultura ma anche chi vuole godersi mare e il sole. Imperdibile il tour con tappa in Cappadocia a cui si associa l’esperienza in mongolfiera e a seguire la visita alle cascate pietrificate di Pamukkale; entrambi dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’umanità. Per chiudere in bellezza, mare di Bodrum con esperienza caicco.\r\n\r\nGli undici agenti di viaggio che hanno preso parte al tour hanno fatto rientro alle rispettive zone di provenienza e avendo testato il prodotto, potranno vendere ancora meglio una destinazione che di per sé è già in forte crescita. Da considerare, inoltre, che la Turchia è particolarmente adatta alle destagionalizzazione dell'offerta. Le sue coste, infatti, hanno un clima mite, ideale per un soggiorno al mare da maggio a ottobre.\r\n\r\nIl to toscano offre il prodotto Turchia già da tre anni ma è solo con il 2023 che è possibile parlare di vero lancio. “Quest’anno è stato un banco di prova per noi, con risultati che vanno ben oltre le aspettative sia per quanto riguarda gli itinerari, sia per il prodotto mare– ha precisato Sonia Porru, responsabile prodotto Turchia di Sand Tour -. Il nostro principale obiettivo è quello di raggiungere entro un paio di anni i volumi della Giordania, che in termini di passeggeri è una delle nostre destinazioni principali”\r\n\r\nLa manager vanta una ventennale esperienza nell’industria e fa parte della famiglia Sand da marzo 2023, a conferma della volontà del to di raggiungere traguardi davvero importanti sulla destinazione: “Per il 2024 puntiamo a raddoppiare il fatturato rispetto agli eccellenti risultati raggiunti nel corso di questo anno - prosegue Sonia Porru -. Lo faremo potenziando i tour che cresceranno numericamente arrivando a cinque/sei con programmi differenti. Inoltre punteremo sulla destinazione mare dove avremo i nostri charter a partire dalla prima settimana di giungo con cinque partenze settimanali dall’Italia”.\r\n\r\nNel 2024 Sand Tour si concentrerà quindi in maniera particolare sul prodotto mare, grazie a voli diretti per Bodrum in partenza da Milano Malpensa, Verona, Roma, Napoli e Bari, abbinati a strutture 4 e 5 stelle. La programmazione della summer verrà annunciata a tutte le agenzie entro gennaio 2024 e sono già in calendario una serie di webinar ed educational.\r\n\r\n[gallery ids=\"452837,452838,452840\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Turchia di Sand Tour: obiettivo raggiungere i numeri della Giordania","post_date":"2023-09-27T10:45:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1695811546000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452825","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ record di visitatori al Salone Nautico Internazionale di Genova che ha chiuso con 118 mila 269 unità, il 13,9 per cento in più rispetto all’edizione di 2022.\r\n\r\n«Il Salone 2023, oltre ad aver incassato uno straordinario successo di pubblico – spiega Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria - ha ottenuto anche un altro risultato: l’aver cementato il suo legame con la città di Genova, con le sue imprese e il suo tessuto commerciale. Oggi tutto quello che ha rappresentato una debolezza o una ferita nel recente passato è diventato una leva per fare uno scatto di qualità come mai si era visto, non solo qui, ma in nessun comparto e in nessuna città di questo Paese».\r\n\r\n1.043 brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022, un totale di imbarcazioni che ha superato ampiamente le 1.000 unità – da 2 a 40 metri di lunghezza – 143 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali. 184 novità in esposizione e premiere (+9,5% sul 2022). 3.190 sono state le prove in mare.\r\n\r\nE, inoltre: 120 tra convegni e workshop, 1.316 i giornalisti accreditati, 2.294 gli articoli pubblicati solo nel periodo di manifestazione, dal 20 al 26 settembre, oltre 11 ore di servizi televisivi dedicati alla manifestazione.\r\n\r\n«Questi sono i numeri di un Salone che continua a superarsi anno dopo anno e che, in questa edizione, è andato oltre le nostre stesse aspettative – aggiunge Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica e I Saloni Nautici -Ringrazio la mia squadra che ha lavorato strenuamente a questo risultato, io sono fiero di esserne il timoniere di questo equipaggio. Il nostro obiettivo è diventare la manifestazione numero uno di settore nel mondo. Stiamo lavorando per ottenere questo obiettivo, anche grazie alla stretta collaborazione tra pubblico e privato per far sì che il nuovo Waterfront di Levante, progettato da Renzo Piano, sia il primo quartiere espositivo al mondo tagliato espressamente per la nautica da diporto. Da domani iniziamo a lavorare per la prossima edizione in programma dal 19 al 24 settembre 2024».\r\n\r\nIl 63° Salone Nautico Internazionale ha potuto contare sul supporto dell’Agenzia ICE, che ha organizzato insieme a Confindustria Nautica la presenza al Salone Nautico di una delegazione di giornalisti e buyer esteri provenienti da 35 Paesi e da 5 continenti con il progetto di incoming inserito nel Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.\r\n\r\n«Non era mai successo che dentro il Salone organizzato da Confindustria Nautica si celebrassero al tempo stesso una crescita a due cifre, un quartiere completamente rigenerato disegnato dalla matita di Renzo Piano e la firma con il premier Giorgia Meloni del primo accordo in Italia per utilizzo dei Fondi di Sviluppo e Coesione. L’abbiamo siglato qui, al Salone Nautico – continua il presidente Toti - per sottolineare la comunione di intenti tra i diversi livelli istituzionali e il mondo produttivo: basta sentire le testimonianze degli imprenditori protagonisti di questo Salone, a partire da quei top player per fatturato che pochi anni fa cercavano di andar via da Genova e che oggi si domandano come crescere ancora e investire qui. Questo credo sia davvero un merito del presidente di Confindustria Natica Saverio Cecchi, con l’appoggio e il sostegno di tutti noi».\r\n ","post_title":"Salone Nautico Internazionale, record di visitatori a Genova. La Liguria protagonista della nautica","post_date":"2023-09-27T10:30:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1695810620000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452599","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue la collaborazione tra World Explorer e il travel designer Pierpaolo Di Nardo. Dopo la prima iniziativa con il tour in Rajasthan programmato tra marzo e agosto, ora la partnership si estende all'intera programmazione India e Himalaya dell'operatore milanese.\r\n\r\nCon oltre 25 anni di esperienza fondata su viaggi ed esplorazioni in Asia, e innumerevoli relazioni consolidate, tra istituzioni locali, dmc, hotel, compagnie aeree, guide e autisti, Di Nardo porta gli asset necessari da cui World Explorer parte per presentare le nuove destinazioni che comprenderanno India e tutta la zona dell’Himalaya: dal Nepal al Bhutan, dall’India del Nord al Rajasthan, dal Kerala a Sri Lanka. Presto, quindi, in catalogo nuovi tour di gruppo sia classici sia tematici e, soprattutto, una consulenza approfondita alle agenzie e al cliente che cerca esperienze tailor made, per il quale non mancheranno proposte alternative, fuori dalle rotte classiche.\r\n\r\nIl gruppo di lavoro sarà condotto da Alessandro Simonetti, patron di World Explorer che, con Pierpaolo Di Nardo, intende inserirsi nel mercato dei viaggi verso il subcontinente indiano, portando una selezione di contenuti di alto livello culturale. Tra le proposte non mancheranno tour dedicati all’arte, ai festival, alla musica o alla cucina, ma anche esperienze nella natura tipiche della filosofia di World Explorer. Tra queste, quindi, i safari (anche per famiglie) nelle zone di avvistamento delle tigri e dei leopardi, e la possibilità di soggiorni glamping in campi tendati deluxe (sia in Rajasthan sia in Ladakh). Tra le partenze di gruppo ci saranno anche degli itinerari speciali accompagnati proprio da Di Nardo, come il viaggio in Rajasthan per il Music Sufi Festival di Jodhpur (febbraio 2024), quello in Bhutan per il festival di Paro (marzo 2024) e quello in India del Nord per un Tiger and Leopard Safari (aprile 2024). “Ma questo è solo l’inizio, perché in quello che definirei il laboratorio di World Explorer la creatività è in pieno fermento e stiamo già lavorando a idee e nuovi progetti per l’estate 2024, di cui vi daremo notizia presto” sottolinea Simonetti.","post_title":"Si rafforza la collaborazione tra Di Nardo e World Explorer che ora copre tutta l’India e l’Himalaya","post_date":"2023-09-22T10:30:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695378646000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452531","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_452533\" align=\"alignleft\" width=\"288\"] Massimiliano Zanessi, direttore Rete Gattinoni Travel Point[/caption]\r\n\r\nGattinoni fa focus sulle Gattinoni Travel Point, i punti vendita del network del Gruppo che hanno scelto la consolidata formula dell’associazione in partecipazione e lancia un piano di sviluppo per incrementarne rapidamente il numero.\r\n\r\nAd oggi, il numero di Gattinoni Point – lanciate nel 2020 - è vicino a una trentina di punti vendita, con una strategia di sviluppo triennale che prevede un rapido processo di espansione già a partire dall’inizio del 2024 e che ha come obiettivo quello di raddoppiare i numeri di agenzie che scelgono la formula dell’associazione in partecipazione.\r\n\r\nMassimiliano Zanessi, direttore Rete Gattinoni Travel Point, spiega: “Questa formula, che per la sua natura contrattuale si differenzia in modo marcato dalla proposta di affiliazione, risponde all’esigenza, sempre più sentita dai titolari delle agenzie, di potersi concentrare sul cliente e sullo sviluppo della propria attività”.\r\n\r\nL’associazione in partecipazione, infatti, si conferma uno strumento di grande efficacia dal punto di vista delle vendite, di cui possono beneficiare le agenzie di viaggio. Gattinoni Travel Point gestisce centralmente il processo delle attività amministrative e di backoffice, oltre a farsi carico degli adempimenti burocratici, fornendo alle agenzie servizi fondamentali quali IT e marketing. Il partner associato può quindi concentrarsi sullo sviluppo del proprio business e sulla qualità del rapporto con i propri clienti. Di conseguenza vengono abbattuti i costi di gestione, migliorando la reddittività del punto vendita, grazie all’organizzazione e alla dimensione del nostro Gruppo.\r\n\r\nCentralizzare significa, innanzitutto, snellire i processi di lavoro con un occhio attento al contenimento dei costi. Inoltre, l’associazione in partecipazione consente alle singole agenzie di ottenere una migliore marginalità sulle vendite, sulla scorta degli ottimi accordi commerciali garantiti dalla solidità del Gruppo Gattinoni.\r\n\r\n“A livello aziendale crediamo molto in questa formula che ben si coniuga con una delle più importanti mission del Gruppo: offrire servizi e prodotti di qualità per incrementare nuove opportunità – continua Zanessi -. E vale anche per le Gattinoni Travel Point: l’associazione in partecipazione consente una formula di ampliamento bilanciata fra le parti coinvolte - fronte distribuzione e network -, rappresentando per entrambe un’opportunità che apre a benefici concreti e misurabili. Il nostro obiettivo è di incrementare questa formula già dall’inizio del 2024 con nuovi ingressi, con un orizzonte di piano di sviluppo triennale che porti a duplicare il numero di adesioni.“\r\n\r\nNel dettaglio, l’associazionismo in partecipazione si traduce in significative e concrete opportunità per le agenzie che scelgono di intraprendere questo percorso: ad esempio l’accesso a una linea tailor made di prodotti in grado di soddisfare ogni tipologia di cliente; campagne commerciali volte a valorizzare l’agenzia presso il proprio bacino di mercato di riferimento; supporto marketing per spingere il posizionamento delle agenzie anche sui canali social.","post_title":"Gattinoni punta sulla formula dell'associazione in partecipazione","post_date":"2023-09-21T11:58:02+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695297482000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiamano Columbus Explorer, Columbus Vacanze e Columbus Platinum e sono tre delle quattro linee di prodotto (la quarta è Columbus Club) con cui il to padovano ha riorganizzato la propria offerta, in concomitanza con l'approdo in azienda della nuova direttrice, Manuela Altinier, dello scorso anno. Un approccio che si applica anche alla destinazione Stati Uniti, che in questo modo viene declinato in tutti i suoi aspetti: dalla formula fly and drive alle grandi metropoli New York, San Francisco, Las Vegas, passando per i parchi nazionali e le terre degli indiani d’America, percorrendo la Route 66 e volando nelle immancabili città del New England, per poi passare nel profondo Sud, andando sempre oltre le destinazioni conosciute.\r\n\r\nColumbus Explorer è dunque la sezione dedicata al vero viaggiatore, che percorre rotte poco battute dal turismo per scoprire e godere della parte più genuina delle destinazioni. Columbus Vacanze è invece pensata per le proposte più classiche e collaudate che non vanno mai fuori moda. Una collezione di itinerari imperdibili in grado di rispondere a ogni esigenza di budget. Infine, Columbus Platinum, nata per sorprendere, affascinare, stupire e superare ogni aspettativa: una categoria dedicata ai viaggi di lusso con sistemazioni di charme e location esclusive.\r\n\r\n ","post_title":"Columbus: focus sugli Stati Uniti con tre linee di prodotto dedicate","post_date":"2023-09-21T11:40:10+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695296410000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti