28 aprile 2025 12:51

Luigi Porro
Si è tenuto ad aprile l’incontro semestrale di The Travel Expert, un momento chiave per tutto il network che ha visto riuniti oltre 90 Personal Travel Expert, partner strategici e il management aziendale. L’appuntamento ha rappresentato un’occasione importante per fare il punto sui risultati ottenuti nel 2024, per esprimere un sentito ringraziamento a tutta la rete e, soprattutto, per condividere le strategie di crescita per l’anno in corso.
Ad aprire i lavori è stato Luigi Porro, ceo di The Travel Expert, che ha illustrato l’evoluzione dell’azienda evidenziando la crescita del volume di affari pari a +65% rispetto all’anno precedente. Un dato significativo, che testimonia il consolidamento di un modello di business fondato su professionalità, ascolto e innovazione. Sono seguiti gli interventi di Davide Volpe, cto Travel Expert, che ha anticipato lo sviluppo entro fine anno di integrazioni con soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, e di Simone Frigerio, in rappresentanza del Gruppo Frigerio, azionista di riferimento di The Travel Expert, che ha evidenziato il posizionamento strategico del gruppo nel business travel, nel corporate e nell’area leisure.
Durante l’incontro sono stati presentati anche due nuovi progetti strategici, destinati a rafforzare la competitività della rete. Il primo, chiamato “Tavolo Marginalità”, mira a supportare i Personal nello sviluppo delle competenze organizzative, affiancando all’intermediazione anche una crescente capacità di una organizzazione autonoma dei viaggi. L’obiettivo è stimolare nuove capacità imprenditoriali all’interno della rete attraverso percorsi formativi dedicati e attività di affiancamento curati da Personal esperti.
Il secondo progetto riguarda invece la formazione e l’affiancamento in tema lead generation e lead conversion, ambiti su cui la rete ha espresso un forte bisogno di conoscenza nel corso del 2024. The Travel Expert ha risposto investendo in campagne su Google e social media, introducendo un modello di co-investimento insieme ai Personal. Instagram si è confermato il canale più performante per le campagne legate alla vendita, anche se Facebook e TikTok restano strategici per azioni mirate. A supportare queste attività, il team conta oggi due social media manager interni.
“La crescita del 2024 non è stata solo nei numeri, ma anche nella struttura: l’azienda si è rafforzata per continuare a garantire qualità, servizio e innovazione. Consolidare ciò che funziona, migliorare ciò che è ancora in fase di evoluzione e investire dove ci sono potenzialità inespresse: sono queste le linee guida su cui si muoverà The Travel Expert nel 2025. Un anno in cui l’ascolto, la formazione continua e il coraggio di innovare saranno i pilastri di una nuova stagione di sviluppo condiviso”, ha dichiarato Luigi Porro.
Grande attenzione è stata dedicata anche al progetto “Sto Viaggio”, che nel 2024 ha più che raddoppiato i risultati rispetto all’anno precedente. Dopo i 500.000 euro di partito del 2023, il nuovo traguardo di oltre un milione conferma la forza di un format che unisce esperienze di viaggio, contenuti digitali e promozione personalizzata. Con una rete di 30 creator esterni, il progetto ha visto un’espansione significativa anche nei primi mesi del 2025, con l’ingresso di 10 nuovi profili che promuovono i viaggi attraverso canali come Instagram, Facebook e TikTok, ciascuno con approccio comunicativo calibrato sul target di riferimento.
Nel pomeriggio, spazio all’Open Forum, un momento di ascolto reciproco in cui i Personal hanno potuto condividere osservazioni, proposte e necessità. Un’occasione preziosa per raccogliere spunti e rafforzare il senso di comunità. A seguire, un’attività di team building curata dalla società Risorsa Uomo ha chiuso la giornata con un’energia positiva e condivisa.
Davide Volpe cto The Travel Expert, in chiusura dei lavori ha commentato: “Il confronto di oggi è stato prezioso e concreto. Abbiamo condiviso l’importanza strategica di investire in strumenti digitali che migliorino l’efficienza operativa e la capacità di risposta del mercato. Stiamo lavorando all’integrazione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale che, entro fine anno, ci consentiranno di automatizzare processi chiave, ottimizzare l’analisi dei dati e affinare la personalizzazione dell’offerta per ogni singolo cliente. Innovare, per noi, non è un obiettivo astratto, ma un impegno quotidiano verso l’eccellenza. Il 2025 sarà un anno di consolidamento tecnologico e di apertura a nuove opportunità digitali”.
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[post_content] => Bilancio positivo per l'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna nei primi tre mesi del 2025, con una crescita dei ricavi del +18,3% rispetto al 2024, a quota 36,2 milioni di euro. Nello specifico, l'andamento positivo del traffico spinge la crescita dei ricavi per servizi aeronautici del 6,6%, con 15,7 milioni. I ricavi non-avio ammontano a 12,4 milioni e crescono del 6,3%.
Il primo trimestre 2025 evidenzia un ebitda di 9,5 milioni di euro, con una crescita del 4,3% sul 2024 e un margine operativo lordo rettificato (al netto dei ricavi e costi per servizi di costruzione) di 9,1 milioni di euro, con una crescita del 2,2%. Il risultato netto del trimestre mostra un utile consolidato di 3,1 milioni di euro contro 3,5 milioni del primo trimestre 2024.
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Inizia così il racconto di Carlo Stradiotti, ceo Neos, a margine della partecipazione alla ConnAction di Welcome Travel Group a Casablanca. «La pandemia per noi è stato un momento di profondo cambiamento. Siamo riusciti a mantenere inalterato il nostro organico, proseguendo l’attività e, laddove necessario, modificando il nostro business per continuare ad essere operativi, anche nei mesi più difficili. Questa decisione, non priva di rischi, ha consentito alla compagnia di essere reattiva nel post pandemia, pronta ad assecondare poi l’improvviso aumento di domanda, riallocando, potenziando e riconfermando le programmazioni grazie a una squadra che non si è mai fermata ed è stata quindi subito pronta a riassorbire l’aumento di richieste».
Traguardo significativo quello del luglio 2021, quando «è decollato il primo volo per passeggeri da Malpensa a New York, che ha aperto la strada allo sviluppo di un nuovo business, sempre più diversificato, con un perimetro d’azione più ampio. Il collegamento con il Jfk è nato durante la pandemia per il trasporto merci. In seguito all’approvazione del Us Department of Transportation, Neos ha inserito due frequenze settimanali per operare anche i voli di linea per passeggeri dall’Italia verso gli Stati Uniti, aprendo così un nuovo e redditizio bacino, centrale per il traffico italiano.
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Stradiotti si è rivolto alla platea composta da 1500 agenti di viaggio Welcome e Geo e da 65 partner commerciali. Ha sottolineato: «La parola ConnAction è appropriata, perché bisogna “mettere a fattor comune” gli investimenti fatti negli aeroplani, negli alberghi e nelle navi per avere una ripresa di tutto il settore con una crescita di redditività».
Proseguono le problematiche legate dell’approvvigionamento dei motori degli aeromobili. «Stiamo fronteggiando dei problemi di costi e di affidabilità operativa che non hanno nulla a che vedere con il tema sicurezza, ma che portano a un ritardo di sviluppo tecnologico».
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(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Il World Travel & Tourism Council prevede un calo significativo della spesa turistica dei viaggiatori internazionali negli Stati Uniti quest'anno. Prevede una flessione fino a 12,5 miliardi di dollari di entrate nel settore dei viaggi nel 2025. Questo sta potenzialmente mettendo a rischio quasi 100.000 posti di lavoro nel settore turistico. Lo studio del Wttc, in collaborazione con Oxford Economics, partner per i dati sul turismo, stima che le entrate del turismo scenderanno sotto i 169 miliardi di dollari entro la fine del 2025.
Si tratta di un calo di circa il 7% e del 22% rispetto ai livelli del 2019.
“Altri paesi stanno davvero stendendo il tappeto di benvenuto ai turisti, mentre sembra che gli Stati Uniti stiano mettendo un cartello siamo chiusi' afferma Julia Simpson, presidente e amministratore delegato del Wttc. "Il settore dei viaggi e del turismo egli Stati Uniti è il più grande a livello mondiale rispetto a qualsiasi altro Paese, con un valore di quasi 2,6 trilioni di dollari."
9% dell'economia Usa
Considerando la spesa diretta e indiretta, rappresenta circa il 9% dell'economia statunitense e impiega 20 milioni di persone. Genera circa 585 miliardi di dollari di entrate fiscali ogni anno.
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"Quello a cui stiamo assistendo ora è un cambiamento di opinione davvero molto triste", ha affermato Simpson. “I legislatori non devono confondere il settore turistico con le problematiche legate all'immigrazione illegale. Un sistema sofisticato può bilanciare entrambi senza trasformare il Paese in un'isola che nessuno vuole visitare". Gli ultimi dati sul turismo di marzo 2025 mostrano un calo degli arrivi in tutti i principali mercati di origine americani. Gli arrivi in Germania sono diminuiti del 28% e nel Regno Unito del 15% su base annua.
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[post_content] => Manca ancora quello del 2 giugno, ma dai ponti di primavera il turismo all'aria aperta guarda alla nuova stagione con fiducia. Dopo un inizio un po' incerto, complice la pioggia il 25 aprile, il bel tempo ha fatto riempire i campeggi e i villaggi turistici dal litorale al lago di Garda.
Secondo Faita Federcamping attraverso i numeri di HBenchmark è positivo, dopo un 2024 che ha confermato le performance del 2023 (anno record, con 20 milioni e 300 presenze) e ha superato del 13% gli arrivi del 2019, l'open air prosegue nella crescita.
"Quelli che un tempo venivano identificati come elementi di una vacanza 'minore' - spiega Alberto Granzotto, presidente di Faita Federcamping - oggi sono invece il valore aggiunto di soggiorni di alto livello qualitativo".
Il campione analizzato - 29 strutture fra le 2 e le 5 stelle con un'offerta di circa 16.500 unità - da un dato decisamente incoraggiante: le presenze, cioè il numero totale di notti trascorse nelle strutture-campione fra il 18 aprile e il 3 maggio, sono state quasi 279mila. Le performance migliori sono state durante le festività pasquali, con un picco del 65% di occupazione media nella notte tra il sabato e la domenica di Pasqua e durante il ponte del Primo Maggio, con un picco del 64% nella notte del 2 maggio.
Il ponte di aprile
Meno lusinghieri i numeri del ponte del 25 aprile, con un'occupazione massima dei campeggi 'solo' al 39%. Nella scelta dell'alloggio, le mobile home sono le preferite con quasi il 54% dell'occupazione, seguite da bungalow e villette (50,1%) e dalle piazzole (41,1%), mentre tende e glamping raggiungono quasi il 31% nel periodo 18 aprile - 3 maggio. Tra la costa veneta e il lago di Garda, la migliore performance sull'occupazione media giornaliera delle strutture è di quest'ultimo, con picchi del 71% a Pasqua e dellʼ87% durante il ponte dell'1 maggio. Quasi il 75% dei flussi sono dalla Germania e dal mercato interno, con la parte del leone svolta ancora una volta dai tedeschi (+del 43%).
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Secondo l’European Hotel Investor Intentions Survey 2025* di CBRE, leader globale nei servizi e nella consulenza in commercial real estate, la fiducia nel mercato alberghiero europeo continua a crescere: il 90% degli investitori prevede infatti di mantenere o aumentare il capitale allocato nel settore. Nonostante le preoccupazioni geopolitiche indicate come principale sfida di quest'anno, il comparto alberghiero si distingue per rendimenti competitivi e prospettive ottimistiche, incentivando ulteriormente gli investimenti verso il settore hotel.
Ottimi i risultati per l’Italia, sia a livello nazionale che a livello cittadino. L’Italia si conferma infatti tra le destinazioni più ambite per gli investimenti nel settore alberghiero, superando il Regno Unito e posizionandosi al secondo posto dopo la Spagna. L’interesse crescente verso il mercato italiano è supportato dalla diversità dell’offerta ricettiva e dall’emergere di nuove catene di hotel internazionali. Terzo posto ex aequo condiviso da Portogallo e Regno Unito, con Francia e Grecia che mantengono rispettivamente la quarta e la quinta posizione.
Città
A livello cittadino, Roma ha scalato la classifica, arrivando al terzo posto tra le città più attrattive per gli investimenti alberghieri, preceduta da Londra (prima) e Madrid (seconda), avanzando rispetto alla quarta posizione occupata lo scorso anno. Lisbona e Barcellona completano la top five.
"Il persistente squilibrio tra domanda e offerta in tutta Europa continua a essere un fattore chiave per il settore", ha dichiarato Kenneth Hatton, head of european hotels di CBRE. "Stiamo assistendo a offerte competitive da parte di potenziali acquirenti che cercano di assicurarsi i migliori asset, come dimostrato dai volumi di investimento alberghiero dello scorso anno, cresciuti del 34% rispetto al 2023, il maggiore incremento annuale per qualsiasi settore in Europa".
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[post_content] => Trend positivo per i flussi turistici italiani verso il Qatar: nei primi quattro mesi del 2025 il numero di visitatori provenienti dall’Italia è infatti cresciuto del 3% rispetto allo stesso periodo del 2024, confermando un andamento in crescita.
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Questo balzo mensile conferma inoltre il potenziale della destinazione e la sua capacità di attrarre un pubblico internazionale sempre più ampio, anche grazie alla facilità dei collegamenti aerei e all’elevata qualità dell’ospitalità.
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Una domanda sostenuta che ha spinto Etihad ad aumentare le frequenze con voli tripli giornalieri tra l'aeroporto di Milano Malpensa e Abu Dhabi e con voli doppi giornalieri da Roma Fiumicino.
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La compagnia aerea continua a rafforzare la sua presenza in Italia attraverso partnership strategiche. Attraverso i nostri partner Ita Airways e Trenitalia, i viaggiatori possono viaggiare da 14 aeroporti nazionali e 31 stazioni ferroviarie italiane per collegarsi ai voli di Etihad da Roma e Milano.
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«La crescita costante che stiamo osservando dal mercato italiano evidenzia l'attrattiva di Abu Dhabi sia come destinazione che come hub globale - afferma Jurriaan Stelder, svp network, alliances and industry affairs del vettore -. I viaggiatori italiani stanno rispondendo positivamente alla nostra offerta, con una domanda stabile sia nel segmento leisure che business. La solida performance delle nostre rotte per l'Italia riflette la posizione di Abu Dhabi come destinazione per i viaggiatori italiani e come comodo hub globale. Una crescita che sostiene il turismo e al tempo stesso crea un valore a lungo termine attraverso legami più profondi con uno dei nostri più importanti mercati europei».
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[post_content] => “Ischia is more”: non semplicemente isola del benessere termale, ma del “benvivere”. Con questo slogan si presenta al mercato e ai media la piattaforma nata durante il periodo del Covid dall’iniziativa di alcuni imprenditori ischitani, volta a valorizzare l’immagine della destinazione e a rafforzarne il posizionamento sulla mappa turistica nazionale e internazionale.
Con un territorio di 43 km quadrati che sale dal mare alla montagna, ricchissimo di acque termali curative, l’isola ha tante frecce al suo arco: una stagionalità lunga (da Pasqua a fine ottobre), una consolidata offerta termale, un patrimonio storico-artistico millenario, una lunga tradizione nei settori dell’ospitalità e nell’enogastronomia. Con una carta in più: l’autenticità dei luoghi e la genuinità delle esperienze che si possono fare in un territorio dove oltre 60 mila persone vivono tutto l’anno.
E proprio sull’autenticità punta il “racconto” della destinazione promosso da Ischia is more, come è emerso dalla presentazione dell’iniziativa organizzata a Milano, a Palazzo Kiton, a cui hanno partecipato Pietro Scaglione, presidente di Ischia Is More, Francesco De Siano, co-owner e sales director del San Montano Resort & Spa, Gaetano Regine, co-owner e gestore del Beach Club Giardino Eden e il sindaco di Ischia Porto (una delle sei municipalità dell’isola), Enzo Ferrandino.
Dalle loro testimonianze è emerso un quadro turistico in evoluzione e ricco di potenzialità, anche sul fronte dei Paesi esteri di provenienza dei visitatori, che fino a oggi ha visto una netta predominanza del mercato tedesco: «Negli ultimi anni stanno crescendo gli arrivi da Usa, l’Australia e il Regno Unito. A far conoscere la destinazione in questi mercati hanno contribuito il successo internazionale de “L’amica geniale”, gli articoli dedicati a Ischia su Travel&Leisure e sul New York Times e il programma tv Searching for Italy di Stanley Tucci, noto attore e gourmand statunitense di origine italiana» hanno raccontato Siano e Scaglione.
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[post_content] => Air Europa ha inaugurato la nuova rotta da Madrid ad Istanbul, attualmente operativa con quattro frequenze settimanali, che diverranno giornaliere a partire da luglio.
Un'apertura strategica, grazie alla quale il vettore rafforza il proprio ruolo di ponte tra Europa e Americhe attraverso l’hub di Madrid-Barajas.
«Collegare Madrid alla Turchia è molto più che inaugurare una nuova rotta. Significa rafforzare il nostro impegno nel connettere le Americhe non solo con l’Europa, ma con l’intero bacino del Mediterraneo. Continuiamo ad ampliare le opzioni per i nostri clienti con una destinazione, come Istanbul, di grande rilevanza culturale ed economica - ha dichiarato il ceo del vettore spagnolo, Jesús Nuño de la Rosa -. Siamo certi che sarà un successo e che diventerà presto una rotta di riferimento all’interno dell’offerta di Air Europa».
A sottolineare l’importanza del nuovo collegamento è stato anche Selahattin Bilgen, ceo dell’Aeroporto iGA di Istanbul: «Questa nuova rotta rappresenta un passo importante per rafforzare il turismo, il commercio e le relazioni culturali tra i due Paesi. Riconosciamo non solo la solida posizione di Istanbul nel turismo internazionale, ma anche il suo potenziale unico come hub di connessione tra Asia, Africa ed Europa, affermandosi come centro strategico per gli affari globali e la collaborazione intercontinentale. Crediamo fermamente che Air Europa, una delle principali compagnie aeree spagnole, apporterà un valore aggiunto significativo a Istanbul».
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