25 October 2024

Skyscanner, in aumento i viaggiatori che si muovono per concerti e festival

[ 0 ]

Da Milano a San Francisco, passando per Lucca, Ibiza ed il Regno Unito. Chi non vorrebbe trascorrere le vacanze o approfittare di brevi pause inseguendo i propri artisti preferiti ai concerti in giro per il mondo? Sono in continuo aumento i viaggiatori che si muovono per concerti e festival. Un’occasione per visitare città diverse o già conosciute e per viverle in un contesto più vivace e coinvolgente.

L’estate è la stagione dei festival per eccellenza. Da maggio a settembre, l’Europa si anima di eventi imperdibili: dal Primavera Sound a Barcellona e a Porto, fino al Sonar che scuote la capitale catalana a metà giugno, passando per Glastonbury del Regno Unito, il Tomorrowland belga e lo Sziget ungherese.

In Italia, secondo l’ultimo report Travel Trends di Skyscanner, quest’anno spostarsi per assistere a concerti e festival è una vera e propria tendenza. Ben il 46% degli italiani infatti, prenderebbe un volo a corto raggio per vedere il proprio artista preferito dal vivo, mentre il 15% dichiara che volerebbe dall’altra parte del mondo per assistere allo show del momento. Questa percentuale sale al 64% per i giovani tra i 18 e i 24 anni.

In collaborazione con l’app di eventi DICE, Skyscanner ha rivelato le destinazioni globali più hot al centro del turismo musicale.

Ibiza è il cuore della festa. Un tempo tempio della cultura hippie e famosa per l’ascesa del suono delle Baleari negli anni ’90, oggi si trovano qui super club, feste in spiaggia e drum circle sulla spiaggia di Benirràs. Per vivere l’atmosfera dei grandi locali notturni che spesso ospitano i migliori DJ, imperdibili il DC10, Club Chinois, Amnesia, Eden, Ibiza Rocks e O Beach. . Hotel a Ibiza nel primo weekend di giugno, a partire da 61€ a notte a persona

Manchester e Leeds sono due delle principali mete musicali dell’Inghilterra. Al Warehouse Project di Manchester si ritrova l’energia dei grandi locali notturni e delle performance dal vivo, mentre i locali indipendenti più piccoli nel Northern Quarter trasmettono un’atmosfera più locale e semplice. I locali storici di Leeds come il Brudenell Social Club e lo Stylus lasciano spazio alle band e agli artisti emergenti, trasformando la magia in realtà. Voli a/r per Manchester a giugno 2024, a partire da 26€ a persona. Hotel a Manchester nel primo weekend di giugno, a partire da 59€ a notte a persona

San Francisco ha una vera e propria storia musicale, dal jazz degli anni ’50 e ’60, all’amore libero e alla psichedelia del movimento hippie intorno a Haight-Ashbury negli anni ’60. Oggi qui si trovano locali popolari e discoteche incredibili come Public Works, e locali più piccoli come The Saloon e Atlas Café. Voli a/r per San Francisco a giugno 2024, a partire da 443€ a persona.  Hotel a San Francisco nel primo weekend di giugno, a partire da 22€ a notte a persona

Barcellona è diventata rapidamente un punto di riferimento per la musica, con gli appassionati di festival che la “invadono” ogni anno in cerca di emozioni. Da non perdere il Primavera Sound alla fine di maggio, uno dei migliori festival in Europa, o il Sònar, per una fusione di musica elettronica, creatività e tecnologia. Hotel a Barcellona nel primo weekend di giugno, a partire da 35€ a notte a persona

La musica è nelle radici di Nashville. La capitale del Tennessee è la patria della musica in America: country, bluegrass, rock, pop, americana, gospel, classica, jazz e blues costituiscono il tessuto stesso della città. Qui la musica è ovunque e molti locali offrono gratuitamente musica dal vivo per tutto il giorno. Voli a/r per Nashville a giugno 2024, a partire da 417€ a notte a persona. Hotel a Nashville nel primo weekend di giugno, a partire da 110€ a persona

Toronto è la capitale canadese della musica. Con artisti del calibro di Drake, Shawn Mendes e The Weeknd tutti provenienti da qui, non si può discutere con la tradizione musicale della città. I luoghi migliori per un viaggio musicale a Toronto includono Massey Hall, il Reservoir Lounge, il Lee’s Palace e l’Horseshoe Tavern. Voli a/r per Toronto a giugno 2024, a partire da 344€ a persona. Hotel a Toronto nel primo weekend di giugno, a partire da 80€ a notte a persona

In collaborazione con DICE, Skyscanner ha anche analizzato le città con il maggior numero di concerti sotto i 20 euro nel 2024.

A Leeds, ad esempio, l’88% dei concerti è disponibile a meno di 20 sterline. Ma anche Bordeaux, in Francia, vanta un 85% di concerti disponibili a meno di 20 euro. Ed infine Parigi, con il 78% dei concerti accessibile a meno di 20 euro.

«Sappiamo che le destinazioni di tendenza – spiega  Stefano Maglietta, Travel Expert di Skyscanner – sono strettamente legate all’intrattenimento, alle arti e alle celebrità, e in questo scenario gli artisti e le date dei loro tour sono un fattore importante di traino verso una determinata località. Inoltre, il viaggiatore di oggi vuole lasciarsi ispirare dalla propria meta e vivere a pieno la cultura locale: la musica è un modo incredibile per vivere il ritmo di una città».

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477544 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare. Un successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante. “L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”. “La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”. [post_title] => Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani [post_date] => 2024-10-24T12:18:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729772335000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477530 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => BeOnd ha siglato una partnership strategica con Sabre Corporation che ne amplia in modo significativo la portata e l'accessibilità ai clienti attraverso una delle reti di distribuzione più estese al mondo. «Questo accordo rappresenta un importante passo avanti nella nostra missione di rendere più accessibili i viaggi leisure di alto livello e di portare più passeggeri dall'Europa e dal Medio Oriente alle Maldive e oltre - ha commentato Tero Taskila, ceo della compagnia aerea premium -. Grazie alle solide capacità distributive di Sabre, ora possiamo offrire le nostre esperienze di viaggio uniche a una base di clienti più ampia, garantendo un accesso continuo ai nostri servizi premium». L'ingresso nella piattaforma gds di Sabre consentirà a beOnd di connettersi con oltre 425.000 agenzie di viaggio e milioni di viaggiatori in tutto il mondo. La collaborazione non solo migliorerà la visibilità del vettore, ma snellirà anche il processo di prenotazione, rendendo più semplice per gli agenti di viaggio l'accesso e la prenotazione del volo come opzione “business class” nei gds. «Questa partnership sottolinea l'impegno di Sabre nel sostenere compagnie aeree innovative e lungimiranti - ha aggiunto Alessandro Ciancimino, vice president, Airline Distribution, di Sabre Travel Solutions -. Entrando a far parte della nostra rete di distribuzione globale, beOnd beneficerà della nostra ampia portata e della nostra tecnologia avanzata, consentendole di fornire un servizio impareggiabile ai clienti».   [post_title] => BeOnd debutta sulla piattaforma gds di Sabre: distribuzione più capillare [post_date] => 2024-10-24T11:04:51+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729767891000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477523 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477524" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, l'ambasciatore Mourad Bourehla e il direttore dell'ufficio del turismo, Karim Jatlaoui[/caption] Tunisia ospite d'onore della serata a tema "La diplomazia culinaria", nella più ampia cornice del Festival della Diplomazia a Roma. «La diplomazia culinaria è uno strumento potente di scambio e avvicinamento tra i popoli. Essa supera le barriere linguistiche e culturali creando ponti tra le nazioni attraverso la condivisione di tradizioni culinarie - osserva l'ambasciatore della Repubblica Tunisina Mourad Bourehla -. Uno degli esempi più emblematici di questa diplomazia è l'iscrizione del cous cous, piatto nazionale del Magreb, nella lista del patrimonio culturale immateriale  dell'Unesco, nel dicembre 2020, su domanda congiunta di Tunisia, Algeria, Marocco e Mauritania.  L'iscrizione intitolata "Conoscenze, know-how e pratiche relative alla produzione al consumo di cous cous" illustra la sua capacità di unire popoli e tradizioni  e di essere un elemento di comunione e cooperazione tra gli stati. «In sintesi, conclude l'ambasciatore, la diplomazia culinaria attraverso le iniziative come quella dell'Unesco, non solo rafforza la preservazione del patrimonio locale ma anche i legami tra i paesi. Il cous cous, oltre a rappresentare un piatto, è un simbolo di diversità, solidarietà e  dialogo tra le civiltà. E' la prova che la gastronomia trascende differenze e tensioni, dimostrando che gli elementi che uniscono sono più forti di quelli che ci dividono». Tunisia multicolore «La facilità e la varietà dei collegamenti sia aerei che marittimi rendono il paese molto vicino all'Italia - ricorda Karim Jatlaoui, direttore dell'ente del turismo tunisino in Italia -. La nostra ricettività conta oltre 900 strutture, sempre più diversificate, dall'hotel classico alla dimore di charme all'agriturismo. La capacità ricettiva raggiunge i 350.000 posti letto con un un numero di turisti nel 2023 di 10 milioni ed entrate pari a 3 miliardi di euro. Uno dei nostri punti di forza è certamente la diversità di paesaggi su una distanza non superiore a 400 km: dal deserto alle montagne al mare, dove solo il 7% delle nostre coste è sfruttato. Accontentiamo ogni tipo di viaggiatore per la quantità dei prodotti offerti -  dal turismo balneare a quello colturale a quello del benessere: disponiamo di  59 centri di thalassoterapia distribuiti in diverse località turistiche che operano con i più alti standard internazionali  e che ci vede al secondo posto dopo la Francia. Abbiamo scelto un percorso di sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale e stiamo lanciando  una nuova destinazione al Sud della Tunisia.  A livello naturalistico troviamo 27 riserve naturali e 17 parchi naturali, tra cui quello di Ichkeul, che nel 1980 è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale». (Quirino Falessi) [post_title] => Tunisia multicolore: focus sulla gastronomia per un prodotto sempre più composito [post_date] => 2024-10-24T10:54:57+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729767297000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477520 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono destinate a crescere dell'82%  le presenze di viaggiatori indiani in Italia da qui al 2030. Lo rivela l'ultima ricerca di Thrends su questo mercato outgoing emergente, il cui peso alle nostre latitudini è ancora relativo (circa 500 mila arrivi e 1,4 milioni di presenze nel 2023), ma destinato presto a crescere sino a raggiungere i 2,5 milioni di pernottamenti entro sei anni.  La stima parte considerando come razionali il tasso annuo di crescita composto 2007-2023 dei pernottamenti generati dal Paese asiatico in Italia (cagr: +9%), l'incremento complessivo nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici, come la crescita delle partenze internazionali dall'India (+12% nel primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il paese con il maggiore cagr della spesa per viaggi outbound (ultima stima:2019). Gli arrivi nel nostro Paese sono peraltro destinati a crescere ulteriormente anche grazie all’apertura di un centro visti dedicato a Nuova Delhi, oltre al nuovo consolato italiano a Bangalore, nonché dallo sviluppo dell'aviazione indiana: Air India, con un ordine record di 470 nuovi velivoli (circa 70 miliardi di investimento), si propone infatti di diventare uno dei principali vettori mondiali, facilitando ulteriormente i flussi turistici verso l’Europa. Le destinazioni italiane più ambite includono Roma, Firenze, Venezia e la costiera Amalfitana, con cinque regioni top che assorbono l’85% di tutte le presenze indiane (Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Veneto). "L’India - si legge nel report -, attualmente la quinta economia globale e la nazione più popolosa del mondo, si sta rapidamente affermando come uno dei mercati più promettenti per il turismo in Europa. Grazie alla sua crescente classe media e alla forte propensione dei giovani a viaggiare, ma anche grazie all’evoluzione degli operatori aerei e a nuove facilitazioni sui visti, il numero di turisti indiani in Europa è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni". [post_title] => Thrends: il futuro dell'incoming italiano passa anche dall'India [post_date] => 2024-10-24T10:42:48+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729766568000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477492 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ampliamento dei voli, rapporti consolidati con il trade e un'offerta turistica ampia, dedicata alla natura ed esperienze locali. Questi alcuni degli elementi su cui puntano le Seychelles, per cui l'Italia rappresenta il quarto mercato e conferma il buon andamento con circa 15.000 visitatori nel 2024. "Ricordiamo che il 2022 ha avuto risultati incredibili - ha commentato Bernadette Willemin, direttrice marketing di Tourism Seychelles - anche lo scorso anno siamo stati soddisfatti, quindi abbiamo da tempo completamente ripreso le nostre attività,  al momento la stagione 2024 si chiuderà in modo positivo, in linea con il 2023 tenendo conto che prevediamo un aumento per la fine dell'anno in vista delle festività. La destinazione vedrà anche nuove aperture luxury e ristrutturazioni importanti sempre con massima attenzione alla sostenibilità, all'ecoturismo e alle esperienze a contatto con le comunità locali. Puntiamo ad un ulteriore sviluppo grazie anche al maggior numero di voli delle compagnie aeree come Kenya Airways, Ethiopian, Gulf Air, Turkish Airlines, Condor, Aeroflot e altri che permettono maggior collegamenti per gli italiani. "Il mercato italiano è sempre stato estremamente rilevante per le Seychelles e rimane fondamentale, ora stiamo attirando sempre di più viaggiatori alla ricerca di autenticità, proseguiamo le nostre strategie per elaborare nuovi prodotti e gestire i flussi in modo mirato: non solo viaggi di nozze, ma anche proposte per famiglie, eventi e Mice, amanti della natura e a chi cerca esperienze culturali uniche. Da qualche tempo stiamo puntando sulla diffusione della cultura creola o i festival grazie alle esperienze sul territorio e con i locali. Inoltre, oltre ai grandi resort, abbiamo un'offerta per ogni tipo di budget per  piccole strutture per turisti interessati a conoscere e a preservare il patrimonio delle isole". Rafforzata l'intesa con il trade e i tour operator italiani che restano strategici per la commercializzazione della destinazione come conferma Willemin: "Gli appuntamenti con il b2b sono fondamentali anche per i fornitori e i partner locali che propongono le Seychelles come meta eco-friendly, con programmi di certificazione di sostenibilità  le isole non sono solo mare. Dobbiamo continuare ad investire nella formazione per divulgare  la varietà della nostra offerta attraverso workshop, operazioni di marketing digitale, partecipazione ad eventi internazionali e fiere, ma anche attraverso fam trip ed educational".        [post_title] => L'avanzata delle Seychelles: prodotto ampliato per attrarre target diversificati [post_date] => 2024-10-24T09:35:50+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729762550000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477407 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse. Le temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso. Preparare l'auto per la guida invernale Prima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti. Un altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza. Condizioni stradali e normative locali Viaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate. Un altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza. Pianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza La pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni. Inoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto. Sicurezza durante il viaggio Una volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo. Un'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata. Infine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada. Equipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort Oltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate. I moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi. Viaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre. Per approfondire sugli ammortizzatori: Informazioni tratte da auto-doc.it [post_title] => Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza [post_date] => 2024-10-24T08:07:33+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729757253000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477427 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Partirà per il Giappone a fine ottobre il primo tour autunnale con accompagnatore dall'Italia griffato Mapo World. "Con il nostro brand pensato per il lungo raggio stiamo sperimentando molto – spiega Barbara Marangi, general manager Mapo Travel -. Autunno in Giappone è un’avventura alla scoperta del Paese del Sol Levante con un programma esclusivo e la consueta assistenza h24. I nostri team specialist sono continuamente al lavoro e in ascolto delle agenzie di viaggio per costruire sartorialmente pacchetti e tour sulle esigenze dei clienti finali”. A novembre riparte anche il tradizionale roadshow in giro per l’Italia con le tappe di Trento e Vicenza, prima di spostarsi nelle regioni centrali. “Non smettiamo mai di incontrare le agenzie. Solo attraverso il confronto diretto con chi ha il compito di presentare i prodotti Mapo ai viaggiatori è infatti possibile dare vita a tour unici e tailor made. Agli adv presenteremo sia importanti conferme come il mare Italia e la programmazione su Marocco, Turchia ed Egitto, con voli disponibili dai principali aeroporti anche per le festività natalizie, sia grosse novità come il potenziamento delle partenze per mete best seller come la Thailandia e i viaggi di gruppo con corso fotografico. Il primo sarà in Sudafrica accompagnati da Franco Cappellari, master photographer della Nikon School”. Al centro degli incontri, pure i viaggi di nozze con pacchetti personalizzati in giro per il mondo: “La luna di miele è un momento unico. Ed è per questo che i nostri esperti realizzano tour costruiti sulle esigenze degli sposi - conclude Barbara Marangi -. La Thailandia è sicuramente una delle destinazioni preferite. Ma registriamo ottimi riscontri anche sul Giappone, con tour kimoni e onsen in esclusiva, sugli Stati Uniti, da vivere on the road con partenza da Los Angeles, sull'Australia, con un itinerario da ovest a est e da sud a nord, nonché sull'Indonesia con l’isola dell’amore e degli dei”. [post_title] => Al via i tour autunnali di Mapo World. Si parte dal Giappone [post_date] => 2024-10-23T11:18:17+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729682297000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477406 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sea Prime, con circa 27.000 movimenti gestiti nei primi nove mesi 2024 - in linea con i livelli dell'anno scorso ma con un aumento del traffico da e verso le destinazioni del Nord America (+4%) resta focalizzata sui progetti infrastrutturali strategici, in particolare per il terminal di Linate Prime, in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Gli sviluppi principali includono l'espansione di 10.000 m² del piazzale a Linate Prime, progettato per aumentare le aree di parcheggio aeromobili. Inoltre, il terminal di Linate Prime subirà un'importante espansione, aumentando la sua superficie di circa 2.400 m². Questo progetto si fonda su una rigenerazione di infrastrutture esistenti, aggiungendo nuove lounge e aree di servizio ai passeggeri, per migliorare l'esperienza dei clienti. In un'ottica green, le strutture esistenti saranno riutilizzate e saranno adottate tecnologie avanzate con l’obiettivo di migliorare l'efficienza energetica. Il sistema di copertura sarà dotato di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile, mentre i nuovi sistemi di riscaldamento e condizionamento ridurranno significativamente il consumo energetico e minimizzeranno l'impatto ambientale garantendo una qualità ottimale dell'aria, ottimizzando il consumo energetico. Sea Prime partecipa all’edizione 2024 di Nbaa-Bace, tra i più prestigiosi eventi della business aviation in corso a Las Vegas.   [post_title] => Sea Prime, 27.000 movimenti nel 2024. Espansione per il terminal di Linate [post_date] => 2024-10-23T10:09:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729678149000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477400 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Torna in occasione delle festività natalizie il collegamento tra Roma Fiumicino e Santiago di Compostela di Vueling. Il volo sarà disponibile dal prossimo 24 dicembre e fino al 7 gennaio 2025, e i biglietti sono già in vendit. Con questo collegamento, la compagnia aerea invita i viaggiatori a scoprire la città galiziana. Nota soprattutto per l’aspetto religioso legato ai pellegrinaggi, Santiago di Compostela offre infatti un ricco patrimonio artistico e culturale (il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco) e una gastronomia unica nel suo genere, facendone la destinazione ideale per una vacanza che unisce la storia millenaria del luogo ai suoi paesaggi caratteristici. [post_title] => Vueling ripristina la Roma-Santiago di Compostela per le festività di Natale [post_date] => 2024-10-23T09:47:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729676842000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "skyscanner aumento viaggiatori si muovono concerti festival" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":66,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2747,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare.\r\n\r\nUn successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante.\r\n\r\n“L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”.\r\n\r\n“La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”.","post_title":"Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani","post_date":"2024-10-24T12:18:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729772335000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477530","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"BeOnd ha siglato una partnership strategica con Sabre Corporation che ne amplia in modo significativo la portata e l'accessibilità ai clienti attraverso una delle reti di distribuzione più estese al mondo.\r\n\r\n«Questo accordo rappresenta un importante passo avanti nella nostra missione di rendere più accessibili i viaggi leisure di alto livello e di portare più passeggeri dall'Europa e dal Medio Oriente alle Maldive e oltre - ha commentato Tero Taskila, ceo della compagnia aerea premium -. Grazie alle solide capacità distributive di Sabre, ora possiamo offrire le nostre esperienze di viaggio uniche a una base di clienti più ampia, garantendo un accesso continuo ai nostri servizi premium».\r\n\r\nL'ingresso nella piattaforma gds di Sabre consentirà a beOnd di connettersi con oltre 425.000 agenzie di viaggio e milioni di viaggiatori in tutto il mondo. La collaborazione non solo migliorerà la visibilità del vettore, ma snellirà anche il processo di prenotazione, rendendo più semplice per gli agenti di viaggio l'accesso e la prenotazione del volo come opzione “business class” nei gds.\r\n\r\n«Questa partnership sottolinea l'impegno di Sabre nel sostenere compagnie aeree innovative e lungimiranti - ha aggiunto Alessandro Ciancimino, vice president, Airline Distribution, di Sabre Travel Solutions -. Entrando a far parte della nostra rete di distribuzione globale, beOnd beneficerà della nostra ampia portata e della nostra tecnologia avanzata, consentendole di fornire un servizio impareggiabile ai clienti».\r\n\r\n ","post_title":"BeOnd debutta sulla piattaforma gds di Sabre: distribuzione più capillare","post_date":"2024-10-24T11:04:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729767891000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477523","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477524\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, l'ambasciatore Mourad Bourehla e il direttore dell'ufficio del turismo, Karim Jatlaoui[/caption]\r\n\r\nTunisia ospite d'onore della serata a tema \"La diplomazia culinaria\", nella più ampia cornice del Festival della Diplomazia a Roma. «La diplomazia culinaria è uno strumento potente di scambio e avvicinamento tra i popoli. Essa supera le barriere linguistiche e culturali creando ponti tra le nazioni attraverso la condivisione di tradizioni culinarie - osserva l'ambasciatore della Repubblica Tunisina Mourad Bourehla -. Uno degli esempi più emblematici di questa diplomazia è l'iscrizione del cous cous, piatto nazionale del Magreb, nella lista del patrimonio culturale immateriale  dell'Unesco, nel dicembre 2020, su domanda congiunta di Tunisia, Algeria, Marocco e Mauritania.\r\n L'iscrizione intitolata \"Conoscenze, know-how e pratiche relative alla produzione al consumo di cous cous\" illustra la sua capacità di unire popoli e tradizioni  e di essere un elemento di comunione e cooperazione tra gli stati. «In sintesi, conclude l'ambasciatore, la diplomazia culinaria attraverso le iniziative come quella dell'Unesco, non solo rafforza la preservazione del patrimonio locale ma anche i legami tra i paesi. Il cous cous, oltre a rappresentare un piatto, è un simbolo di diversità, solidarietà e  dialogo tra le civiltà. E' la prova che la gastronomia trascende differenze e tensioni, dimostrando che gli elementi che uniscono sono più forti di quelli che ci dividono».\r\n\r\nTunisia multicolore\r\n«La facilità e la varietà dei collegamenti sia aerei che marittimi rendono il paese molto vicino all'Italia - ricorda Karim Jatlaoui, direttore dell'ente del turismo tunisino in Italia -. La nostra ricettività conta oltre 900 strutture, sempre più diversificate, dall'hotel classico alla dimore di charme all'agriturismo. La capacità ricettiva raggiunge i 350.000 posti letto con un un numero di turisti nel 2023 di 10 milioni ed entrate pari a 3 miliardi di euro.\r\nUno dei nostri punti di forza è certamente la diversità di paesaggi su una distanza non superiore a 400 km: dal deserto alle montagne al mare, dove solo il 7% delle nostre coste è sfruttato.\r\n\r\nAccontentiamo ogni tipo di viaggiatore per la quantità dei prodotti offerti -  dal turismo balneare a quello colturale a quello del benessere: disponiamo di  59 centri di thalassoterapia distribuiti in diverse località turistiche che operano con i più alti standard internazionali  e che ci vede al secondo posto dopo la Francia.\r\n\r\nAbbiamo scelto un percorso di sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale e stiamo lanciando  una nuova destinazione al Sud della Tunisia.  A livello naturalistico troviamo 27 riserve naturali e 17 parchi naturali, tra cui quello di Ichkeul, che nel 1980 è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale».\r\n\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Tunisia multicolore: focus sulla gastronomia per un prodotto sempre più composito","post_date":"2024-10-24T10:54:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729767297000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477520","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono destinate a crescere dell'82%  le presenze di viaggiatori indiani in Italia da qui al 2030. Lo rivela l'ultima ricerca di Thrends su questo mercato outgoing emergente, il cui peso alle nostre latitudini è ancora relativo (circa 500 mila arrivi e 1,4 milioni di presenze nel 2023), ma destinato presto a crescere sino a raggiungere i 2,5 milioni di pernottamenti entro sei anni. \r\n\r\nLa stima parte considerando come razionali il tasso annuo di crescita composto 2007-2023 dei pernottamenti generati dal Paese asiatico in Italia (cagr: +9%), l'incremento complessivo nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici, come la crescita delle partenze internazionali dall'India (+12% nel primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il paese con il maggiore cagr della spesa per viaggi outbound (ultima stima:2019).\r\n\r\nGli arrivi nel nostro Paese sono peraltro destinati a crescere ulteriormente anche grazie all’apertura di un centro visti dedicato a Nuova Delhi, oltre al nuovo consolato italiano a Bangalore, nonché dallo sviluppo dell'aviazione indiana: Air India, con un ordine record di 470 nuovi velivoli (circa 70 miliardi di investimento), si propone infatti di diventare uno dei principali vettori mondiali, facilitando ulteriormente i flussi turistici verso l’Europa. Le destinazioni italiane più ambite includono Roma, Firenze, Venezia e la costiera Amalfitana, con cinque regioni top che assorbono l’85% di tutte le presenze indiane (Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Veneto).\r\n\r\n\"L’India - si legge nel report -, attualmente la quinta economia globale e la nazione più popolosa del mondo, si sta rapidamente affermando come uno dei mercati più promettenti per il turismo in Europa. Grazie alla sua crescente classe media e alla forte propensione dei giovani a viaggiare, ma anche grazie all’evoluzione degli operatori aerei e a nuove facilitazioni sui visti, il numero di turisti indiani in Europa è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni\".","post_title":"Thrends: il futuro dell'incoming italiano passa anche dall'India","post_date":"2024-10-24T10:42:48+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1729766568000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477492","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\nAmpliamento dei voli, rapporti consolidati con il trade e un'offerta turistica ampia, dedicata alla natura ed esperienze locali. Questi alcuni degli elementi su cui puntano le Seychelles, per cui l'Italia rappresenta il quarto mercato e conferma il buon andamento con circa 15.000 visitatori nel 2024.\r\n\r\n\"Ricordiamo che il 2022 ha avuto risultati incredibili - ha commentato Bernadette Willemin, direttrice marketing di Tourism Seychelles - anche lo scorso anno siamo stati soddisfatti, quindi abbiamo da tempo completamente ripreso le nostre attività,  al momento la stagione 2024 si chiuderà in modo positivo, in linea con il 2023 tenendo conto che prevediamo un aumento per la fine dell'anno in vista delle festività. La destinazione vedrà anche nuove aperture luxury e ristrutturazioni importanti sempre con massima attenzione alla sostenibilità, all'ecoturismo e alle esperienze a contatto con le comunità locali. Puntiamo ad un ulteriore sviluppo grazie anche al maggior numero di voli delle compagnie aeree come Kenya Airways, Ethiopian, Gulf Air, Turkish Airlines, Condor, Aeroflot e altri che permettono maggior collegamenti per gli italiani.\r\n\r\n\"Il mercato italiano è sempre stato estremamente rilevante per le Seychelles e rimane fondamentale, ora stiamo attirando sempre di più viaggiatori alla ricerca di autenticità, proseguiamo le nostre strategie per elaborare nuovi prodotti e gestire i flussi in modo mirato: non solo viaggi di nozze, ma anche proposte per famiglie, eventi e Mice, amanti della natura e a chi cerca esperienze culturali uniche. Da qualche tempo stiamo puntando sulla diffusione della cultura creola o i festival grazie alle esperienze sul territorio e con i locali. Inoltre, oltre ai grandi resort, abbiamo un'offerta per ogni tipo di budget per  piccole strutture per turisti interessati a conoscere e a preservare il patrimonio delle isole\".\r\n\r\nRafforzata l'intesa con il trade e i tour operator italiani che restano strategici per la commercializzazione della destinazione come conferma Willemin: \"Gli appuntamenti con il b2b sono fondamentali anche per i fornitori e i partner locali che propongono le Seychelles come meta eco-friendly, con programmi di certificazione di sostenibilità  le isole non sono solo mare. Dobbiamo continuare ad investire nella formazione per divulgare  la varietà della nostra offerta attraverso workshop, operazioni di marketing digitale, partecipazione ad eventi internazionali e fiere, ma anche attraverso fam trip ed educational\". \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n","post_title":"L'avanzata delle Seychelles: prodotto ampliato per attrarre target diversificati","post_date":"2024-10-24T09:35:50+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729762550000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477407","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse.\r\n\r\nLe temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso.\r\nPreparare l'auto per la guida invernale\r\nPrima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti.\r\n\r\nUn altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza.\r\nCondizioni stradali e normative locali\r\nViaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate.\r\n\r\nUn altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza.\r\nPianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza\r\nLa pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni.\r\n\r\nInoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto.\r\nSicurezza durante il viaggio\r\nUna volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo.\r\n\r\nUn'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata.\r\n\r\nInfine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada.\r\nEquipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort\r\nOltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate.\r\n\r\nI moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi.\r\n\r\nViaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre.\r\n\r\nPer approfondire sugli ammortizzatori:\r\n\r\nInformazioni tratte da auto-doc.it","post_title":"Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza","post_date":"2024-10-24T08:07:33+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729757253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477427","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Partirà per il Giappone a fine ottobre il primo tour autunnale con accompagnatore dall'Italia griffato Mapo World. \"Con il nostro brand pensato per il lungo raggio stiamo sperimentando molto – spiega Barbara Marangi, general manager Mapo Travel -. Autunno in Giappone è un’avventura alla scoperta del Paese del Sol Levante con un programma esclusivo e la consueta assistenza h24. I nostri team specialist sono continuamente al lavoro e in ascolto delle agenzie di viaggio per costruire sartorialmente pacchetti e tour sulle esigenze dei clienti finali”.\r\n\r\nA novembre riparte anche il tradizionale roadshow in giro per l’Italia con le tappe di Trento e Vicenza, prima di spostarsi nelle regioni centrali. “Non smettiamo mai di incontrare le agenzie. Solo attraverso il confronto diretto con chi ha il compito di presentare i prodotti Mapo ai viaggiatori è infatti possibile dare vita a tour unici e tailor made. Agli adv presenteremo sia importanti conferme come il mare Italia e la programmazione su Marocco, Turchia ed Egitto, con voli disponibili dai principali aeroporti anche per le festività natalizie, sia grosse novità come il potenziamento delle partenze per mete best seller come la Thailandia e i viaggi di gruppo con corso fotografico. Il primo sarà in Sudafrica accompagnati da Franco Cappellari, master photographer della Nikon School”.\r\n\r\nAl centro degli incontri, pure i viaggi di nozze con pacchetti personalizzati in giro per il mondo: “La luna di miele è un momento unico. Ed è per questo che i nostri esperti realizzano tour costruiti sulle esigenze degli sposi - conclude Barbara Marangi -. La Thailandia è sicuramente una delle destinazioni preferite. Ma registriamo ottimi riscontri anche sul Giappone, con tour kimoni e onsen in esclusiva, sugli Stati Uniti, da vivere on the road con partenza da Los Angeles, sull'Australia, con un itinerario da ovest a est e da sud a nord, nonché sull'Indonesia con l’isola dell’amore e degli dei”.","post_title":"Al via i tour autunnali di Mapo World. Si parte dal Giappone","post_date":"2024-10-23T11:18:17+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729682297000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477406","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sea Prime, con circa 27.000 movimenti gestiti nei primi nove mesi 2024 - in linea con i livelli dell'anno scorso ma con un aumento del traffico da e verso le destinazioni del Nord America (+4%) resta focalizzata sui progetti infrastrutturali strategici, in particolare per il terminal di Linate Prime, in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.\r\nGli sviluppi principali includono l'espansione di 10.000 m² del piazzale a Linate Prime, progettato per aumentare le aree di parcheggio aeromobili. Inoltre, il terminal di Linate Prime subirà un'importante espansione, aumentando la sua superficie di circa 2.400 m². Questo progetto si fonda su una rigenerazione di infrastrutture esistenti, aggiungendo nuove lounge e aree di servizio ai passeggeri, per migliorare l'esperienza dei clienti.\r\nIn un'ottica green, le strutture esistenti saranno riutilizzate e saranno adottate tecnologie avanzate con l’obiettivo di migliorare l'efficienza energetica. Il sistema di copertura sarà dotato di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile, mentre i nuovi sistemi di riscaldamento e condizionamento ridurranno significativamente il consumo energetico e minimizzeranno l'impatto ambientale garantendo una qualità ottimale dell'aria, ottimizzando il consumo energetico.\r\nSea Prime partecipa all’edizione 2024 di Nbaa-Bace, tra i più prestigiosi eventi della business aviation in corso a Las Vegas.\r\n ","post_title":"Sea Prime, 27.000 movimenti nel 2024. Espansione per il terminal di Linate","post_date":"2024-10-23T10:09:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729678149000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477400","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torna in occasione delle festività natalizie il collegamento tra Roma Fiumicino e Santiago di Compostela di Vueling. Il volo sarà disponibile dal prossimo 24 dicembre e fino al 7 gennaio 2025, e i biglietti sono già in vendit.\r\n\r\nCon questo collegamento, la compagnia aerea invita i viaggiatori a scoprire la città galiziana. Nota soprattutto per l’aspetto religioso legato ai pellegrinaggi, Santiago di Compostela offre infatti un ricco patrimonio artistico e culturale (il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco) e una gastronomia unica nel suo genere, facendone la destinazione ideale per una vacanza che unisce la storia millenaria del luogo ai suoi paesaggi caratteristici.","post_title":"Vueling ripristina la Roma-Santiago di Compostela per le festività di Natale","post_date":"2024-10-23T09:47:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729676842000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti