27 July 2024

Opodo Italia, vendite a +47%

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Opodo ha chiuso il 2008 con un Ebidta di € 14.4 milioni, oltre € 1.3 miliardi di vendite, che corrispondono a un incremento del 26% rispetto ai dati dell’anno precedente, e più di quattro milioni di utenti. L’anno scorso Opodo ha concentrato i propri sforzi nello sviluppo delle vendite fidelizzando gli utenti e puntando ad attrarne di nuovi. «In Italia Opodo registra un incremento del +47 sul totale delle vendite» spiega Alhena Scardia, nuovo country director Opodo Italia. Scardia, che vanta un’esperienza decennale nel turismo, ha avuto una prima esperienza in Lastminute.com (2001-2002) con la funzione di tour operating manager ed ha poi trascorso sette anni in eDreams (2002-2009) dove ha ricoperto il ruolo di product manager.

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Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023.\r\nConsiderando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.\r\n\r\n Prezzi più alti per l’alta domanda\r\nL’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna.\r\nQuanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole. \r\n\r\nAdvance booking\r\nIn questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. 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