3 December 2024

Open Mind rinnova completamente il proprio portale

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Open Mind Consulting si cambia d’abito: è, infatti, online da oggi il nuovo portale dell’agenzia di comunicazione torinese (www.openmindconsulting.it), contraddistinto da un’interfaccia completamente rinnovata e mobile-friendly, che rende l’esperienza di navigazione ancora più accessibile, intuitiva e fluida.

“Il nuovo sito vuole essere un invito a conoscere il nostro mondo e ad entrarci con curiosità, lasciandosi coinvolgere dalle suggestioni e dalle tante informazioni che vengono dai nostri clienti – dichiara Angela Marini, CEO di Open Mind Consulting, che prosegue – ma anche un biglietto da visita che sottolinea in maniera efficace ed immediata chi siamo,  cosa offriamo ai nostri interlocutori e come viviamo il nostro mestiere, lavorando in prima linea da 22 anni con l’orgoglio e l’entusiasmo del primo giorno”.

Una Press Room dedicata a ogni cliente

Rinnovate le pagine cliente: ciascuno di essi, infatti, avrà una propria press-room dove sarà possibile consultare, secondo necessità, tutte le notizie rilasciate nei singoli comunicati, archiviati in ordine cronologico e provvisti anche di una photo-gallery scaricabile in allegato.

“La nuova organizzazione del sito per singole press-room faciliterà il lavoro sia ai giornalisti che ai nostri clienti – chiarisce Marini – sarà molto più intuitivo, sia da PC che da dispositivo mobile, sfogliare le ultime uscite e restare aggiornati su ognuno dei clienti che seguiamo”.

La sezione blog: una finestra Open Mind sul mondo del turismo

La grande novità del nuovo portale è l’aggiunta di una sezione blog: periodicamente, saranno aggiunti articoli in cui lo staff dell’agenzia condividerà il proprio sguardo e le proprie analisi sulle ultime tendenze provenienti dal mondo del turismo e della comunicazione. Una sezione aperta anche a contributi esterni, ad amici e colleghi che vorranno usare questa vetrina per lasciare pensieri e lanciare idee.

“Vogliamo che il blog sia un luogo di scambio e di incontro – spiega Ciro Orazzo, tra i curatori della sezione – dove anche il lettore possa intervenire nella discussione e portare il proprio sguardo.”

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