24 febbraio 2022 11:13
Prosegue il percorso di approfondimento delle Guide Moizzi tra i Paesi del Medio Oriente. Dopo la tappa in Iran, esce nelle librerie e in tutti gli store online la nuova edizione di Israele e Territori Palestinesi scritta da Carla Diamanti. Strumento indispensabile per prepararsi a partire, è una bussola per orientarsi nella complessità del Paese e coglierne tutta la ricchezza. Il territorio è stato considerato per intero dal punto di vista geografico, storico, archeologico e naturalistico. Arricchita dalle illustrazioni e dalla carta estraibile firmate da
Andrea Angeli. Con al suo interno utili Qrcode per rimanere aggiornati in tempo reale.
La terra contesa da Egizi e Nabatei, Fenici e Filistei, Greci, Romani, Bizantini, oltre Israeliti, Musulmani, Cristiani desiderosi di dominare la porta commerciale sul Mediterraneo, di sfruttare le miniere di rame o i terreni fertili della valle del Giordano, esercita un forte richiamo anche per i viaggiatori moderni. La maestosità spirituale delle preghiere ritmate ai piedi del muro, sui tappeti della moschea di Al Aqsa o nella grotta della Natività, sono solo alcuni momenti di un’esperienza globale, dovuta al fascino magnetico di questa terra che tutti, almeno una volta, dovrebbero vivere. Indipendentemente dal proprio credo, dalle proprie origini e dalle proprie convinzioni.
“Un aneddoto che mi piace ricordare – racconta la stessa Carla Diamanti – è legato alla prima stesura della guida. Per una singolare serie di coincidenze avevo telefonato a una persona diversa da quella che dovevo effettivamente incontrare nei dintorni di Beer Sheva. Ci siamo dati appuntamento in una stazione di servizio nel cuore del deserto del Negev, dove sarei arrivata in bus e dove lui sarebbe venuto a prendermi. Quando ha parcheggiato davanti casa sua ci siamo resi conto dell’equivoco: io non ero una turista che voleva affittare la sua stanza e lui non era il tour operator che viveva nel kibbutz di cui dovevo scrivere. Mi ricordo di essermi seduta sugli scalini e di essere scoppiata a piangere. Lui mi ha offerto di fermarmi sua ospite per la notte e il giorno dopo mi ha accompagnato a destinazione. Abbiamo parlato di fratellanza, di palestinesi e di israeliani, di differenze e di uguaglianza, di deserto e di viaggi. Le amicizie nate in seguito a quell’episodio accompagnano ancora la mia vita professionale e personale”.
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[post_content] => In occasione della celebrazione dei 60 anni di voli ininterrotti tra Addis Abeba e Roma, Ethiopian Airlines ha organizzato un evento speciale nella Capitale, presso Palazzo Naiadi, dove si è sottolineato il valore strategico di questa storica connessione aerea.
Alla cerimonia hanno partecipato dirigenti della compagnia aerea, ospiti istituzionali e partner aziendali, oltre alla stampa di settore, per celebrare una lunga relazione tra Italia ed Etiopia, consolidando la posizione di Ethiopian Airlines come ponte tra i due continenti.
Yemesrach Alemayehu, area manager per l’Italia e l’Europa meridionale di Ethiopian Airlines, ha aperto la conferenza celebrando il traguardo raggiunto ed evidenziando i diversi asset che la compagnia ha sviluppato nel corso degli anni. come Ethiopian Ground Services che supporta le operazioni a terra, l'Ethiopian Skylight Hotel, hote 5 stelle lusso vicino al Aeroporto internazionale di Addis Ababa, ed Ethiopian Cargo.
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Della strategia a lungo termine della compagnia ha parlato Lemma Yadecha, chief commercial officer, che ha raccontato l'impegno della compagnia per consolidare il proprio ruolo di leadership nel mercato globale dell'aviazione, investendo su una flotta tecnologicamente avanzata e in una rete sempre più estesa e capillare. «La nostra vision - spiega Yadecha - ci vede puntare al raggiungimento di un fatturato annuale di 25 miliardi di dollari entro il 2035. Per raggiungere questo obiettivo, prevediamo di aumentare la flotta fino a 272 aeromobili, per ampliare ulteriormente la nostra rete globale, trasportando fino a 67 milioni di passeggeri all'anno». Questa espansione rappresenta la volontà della compagnia di affermarsi come leader in Africa e di posizionarsi tra le prime 20 compagnie aeree a livello mondiale.
Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma, ha quindi preso la parola evidenziando la profittevole collaborazione con Ethiopian Airlines negli anni: «Sessanta anni di operazioni senza neanche uno stop sono davvero un traguardo impressionante. Questo dimostra quanto la compagnia sia solida. L’Africa rappresenta un mercato strategico per ADR e, nei prossimi mesi, continuerà a crescere». Guardando ai dati del 2024, Bassato evidenzia «una crescita tripla del numero di passeggeri che hanno volato verso Addis Abeba rispetto all'anno precedente. Il load factor tra Roma e Addis Abeba ha raggiunto un notevole 81%,un chiaro segno della robustezza e delle opportunità di crescita di questa rotta».
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[post_content] => Il Podere Casanova, in Toscana, è un accogliente microcosmo in aperta campagna. Il ritiro ideale per una fuga dalla città dove trascorrere ritempranti giornate autunnali lontano dalla folla, in una cornice di natura green, dato che è un’azienda agricola ecosostenibile certificata dal marchio Equalitas, con i vigneti coltivati in modalità del tutto naturale. Il tutto a una decina di minuti dal centro storico di Montepulciano e a una manciata di chilometri da Cortona, Chiusi, la Val d’Orcia.
Adults Only, per regalare agli ospiti il massimo della tranquillità, l'agriturismo è stato ricavato nella vecchia casa in pietra padronale ed ha 3 ampi appartamenti - Girasole, Glicine e Vigna - ciascuno con un proprio spazio verde privato con barbecue. Affittati insieme, sono l’ideale per chi vuole trascorrere del tempo con un piccolo gruppo di amici o familiari ed avere l’intera casa tutta per sé. A disposizione degli ospiti, un orto biologico lussureggiante di verdure ed erbe aromatiche da raccogliere e portarsi in tavola.
Fra i vari pacchetti, chi ha poco tempo e sceglie un solo pernottamento può optare fra Gita fuori porta (con camminata tra filari rigogliosi per osservare da vicino l’arte e la passione che alimentano la vendemmia, con degustazione finale di vini e assaggi di prodotti locali), o Tradizioni e sapori (con visita guidata in cantina dove saranno svelarti i segreti del pregiato Nobile di Montepulciano, e una cena che farà scoprire i sapori della più autentica tradizione toscana). Prevede invece 2 pernottamenti il pacchetto Sotto la torre del Pulcinella, per immergersi nella bellezza e nella storia di Montepulciano, dove appunto la torre dell’orologio è sormontata da una statua di Pulcinella. Dopo la visita guidata al centro cittadino, sosta per una degustazione esclusiva nel Wine Art Shop di Podere Casanova, che si trova un poco lontano dalla torre e, al termine del soggiorno, un cofanetto con due vini in omaggio.
Dirimpetto all’agriturismo c’è la cantina con una grande sala degustazione con terrazzo panoramico sui vigneti e i lavori della vendemmia. Vi vengono organizzate degustazione guidate, aperte anche a chi non alloggia nell'agriturismo. Le varie proposte, sia per neofiti che per wine lovers, spaziano da “Il Debutto” a “Del Casanova” che si conclude con una visita in cantina ed è un excursus fra 5 vini che raccontano al meglio il territorio, dal Nobile di Montepulciano DOCG alla sua Riserva.
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[post_content] => La Slovenia è una terra di contrasti: boschi di un verde intenso coprono i due terzi del territorio e incontrano il terreno carsico, brullo e ricco di grotte stupefacenti (tra le più note quelle di Postumia).
La ricca offerta culinaria unisce la tradizione mitteleuropea a quella veneziana per motivi storici: i passi della Slovenia danno facile accesso all'Adriatico dal Nord, quindi la Serenissima ne manteneva il controllo mentre lasciava tracce della sua presenza: artistiche e gastronomiche.
In Slovenia si sono susseguite diverse dominazioni: le testimonianze preistoriche precedono quelle celtiche, quindi romane e poi di popolazioni nordiche. Qui la storia non si è mai fermata, tanto che nei primi decenni del '900, gli abitanti della zona avevano fino a 5 passaporti diversi, senza avere mai cambiato casa! La città di Celje racconta questa eredità, a partire dal lascito delle legioni romane, poste a difesa dei confini dell'impero sin dal 15 aC, quando il suo nome era Celea. I vigneti piantati in questa terra fertile danno vini pregiati e anche il luppolo necessario a produrre famose birre come la Lasko.
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Celje è bagnata dalla Savinja, fonte di una ricchezza storicamente legata al commercio del legname. A presidio della valle si trova il castello di Celje: fondato dopo la metà del XII secolo, è noto soprattutto come dimora dei conti di Celje, che nel medioevo erano pari agli Asburgo. I conti abitavano anche il bel Palazzo dei Principi nel centro cittadino, oggi trasformato in museo. Nel sottosuolo si trova infatti una delle significative testimonianze della presenza degli eserciti romani: per sopportare il freddo invernale erano stato ideato l’ipocausto, un sistema ingegnoso che, grazie a spazi vuoti dove far circolare aria calda, riscaldava le abitazioni durante l'inverno.
La città di Celje è un mix di imponenti palazzi e da ampie piazze, ospita una vivace vita quotidiana e numerosi ristoranti tradizionali e gourmet citati dalla guida Michelin, come il Lalu Bistro, che tramandano una ricca tradizione di sapori. Nella piazza centrale, poi, c'è la statua di Alma. Alma era un'entusiasta viaggiatrice: armata di grande coraggio giró il mondo all'inizio del '900. Conosceva ben 12 lingue e, per poter finanziare i suoi viaggi, lavorava nelle città che scopriva.
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[post_content] => Fino al 30 settembre le vetrine, così come tutto lo store romano della Rinascente, saranno ispirati al mare e alla bellezza, elementi centrali della campagna In viaggio verso la bellezza. E' partita in questi giorni una nuova partnership tra Msc Crociere e il brand retail, che prevede anche la presenze di una riproduzione dell'ormai celebre faro dell’isola Ocean Cay Msc Marine Reserve.
“Siamo entusiasti di presentare una collaborazione che unisce il mondo delle crociere con l’eleganza e il prestigio di un marchio come Rinascente - ha sottolineato il direttore commerciale di Msc, Luca Valentini, in occasione dell'evento di presentazione dell'iniziativa -. Attraverso questo progetto vogliamo portare l'essenza del mare nel cuore di Roma, offrendo un'esperienza che rappresenta il nostro impegno per la bellezza, l'eccellenza e l’innovazione. Le nostre vetrine celebrano non solo la nostra passione per il mare, ma anche la nostra volontà di avvicinare il viaggio a chiunque entri nel nostro mondo”.
L’iniziativa è stata preceduta da una campagna video lanciata sui profili social media di Msc. La novità segue peraltro il percorso iniziato con il lancio della brand campaign globale In viaggio verso la Bellezza, attualmente attiva in Italia e in altri 30 paesi in tutto il mondo, che prevede il coinvolgimento di un mix di canali tra cui tv, out of home, stampa, digitale e social media.
“Siamo davvero orgogliosi di celebrare questa collaborazione ormai consolidata con Rinascente che ha già avuto un grande successo a Milano a gennaio di quest’anno - ha aggiunto l'head of marketing di Msc, Andrea Guanci -. Come la precedente, si tratta di un’iniziativa fuori dai canoni standard di un brand legato esclusivamente al mondo dei viaggi e del tempo libero. Il nostro marchio, avendo una notorietà così alta, ci permette di osare con nuove iniziative di comunicazione volte a entrare sempre più nell'immaginario delle persone e di sfruttare la bellezza del prodotto che offriamo, le crociere e i viaggi, per trasformarlo in vere e proprie esperienze, disponibili non solo a bordo delle navi, ma anche a terra”. In Rinascente è presente anche un'installazione di realtà virtuale immersiva, grazie alla quale chi desidera potrà essere trasportato virtualmente a bordo dello spettacolare ponte dei Sospiri delle navi Msc, dal cui pavimento di cristallo si può ammirare la bellezza del mare sottostante.
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[post_content] => Il Museo M9 di Mestre si è trasformato in un vivace ponte tra Oriente e Occidente, ospitando un evento straordinario organizzato dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo del Jiangsu nell’ambito dell’M9 Teens Fest. Con oltre 400 partecipanti, l’evento ha offerto un’immersione coinvolgente nelle tradizioni artistiche e culturali del Jiangsu, celebrando il 700° anniversario dalla morte di Marco Polo e rafforzando i legami tra Italia e Cina attraverso un ricco programma di attività interattive che hanno incantato adulti e bambini.
Un’immersione nel cuore del Jiangsu: l’arte come ponte tra culture
Organizzato dall’Ente Regionale per il Turismo e la Cultura del Jiangsu, l’evento ha saputo coinvolgere un pubblico variegato fin dalle prime ore del mattino. Bambini e famiglie erano in trepidante attesa, pronti a partecipare ai vari workshop e ad esplorare le diverse attività proposte. A spopolare durante la mattinata sono state le splendide lanterne cinesi a led, decorate con draghi, carpe e altri simboli di buon auspicio, che sono andate letteralmente a ruba in poche ore, testimoniando l’entusiasmo dei più piccoli. Le attività manuali della carta ritagliata e della xilografia, entrambe riconosciute dall’Unesco come patrimonio immateriale, hanno poi permesso ai partecipanti di sperimentare l’arte tradizionale cinese, regalando momenti di scoperta e creatività.
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Presenze istituzionali e collaborazioni entusiastiche
L’evento ha visto anche la presenza di importanti figure istituzionali come l’ex assessore Laura Fincato e i rappresentanti del Comitato Marco Polo, che hanno presenziato esprimendo il loro entusiasmo verso l’iniziativa ed evidenziando il valore di questi scambi culturali. «Lo Jiangsu rappresenta un esempio perfetto di come tradizione e modernità possano convivere, arricchendo enormemente l’esperienza culturale di chi visita questa regione» ha affermato Laura Fincato. Il Comitato Marco Polo ha sottolineato l’importanza dell’evento, definendolo un’occasione che suggella ancora una volta il legame storico tra Venezia e la Provincia del Jiangsu, unite costantemente da iniziative culturali di ampio respiro.
Nicola Ianuale, responsabile del centro Vega del Comune di Venezia, ha partecipato elogiando l’iniziativa per la sua capacità di coinvolgere il pubblico e di valorizzare le tradizioni del Jiangsu. «Ho visitato lo Jiangsu numerose volte, e adoro questa regione, che ha lasciato il suo segno nel mio cuore, e non vedo l’ora di tornare a esplorarne altri angoli meravigliosi già l’anno prossimo» ha ricordato raccontando il suo legame personale con il Jiangsu.
Il pubblico che ha partecipato all’evento ha espresso grande apprezzamento per l’opportunità di scoprire le destinazioni turistiche dello Jiangsu. Numerosi genitori hanno sottolineato come tra le diverse attività proposte nei workshop organizzati all’interno del Chiostro M9, quelle dell’Ente dello Jiangsu siano state le più apprezzate, tanto che i bambini, dopo aver trascorso del tempo altrove, sono tornati entusiasticamente per partecipare nuovamente.
Silvia Fabris, responsabile dell’M9 Teens Fest, ha facilitato l’organizzazione fornendo gli spazi necessari e supportando il team durante tutta la giornata. «È stato straordinario vedere come l’Ente di Cultura e Turismo di Jiangsu abbia trasformato il chiostro del museo in un vivace spazio di scambio culturale - ha commentato Fabris, aggiungendo - Spero vivamente di rivedervi nella prossima edizione dell’M9 Teens Fest».
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Charm of Jiangsu: una finestra sul patrimonio culturale cinese
Il progetto “Charm of Jiangsu”, promosso dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo dello Jiangsu, è stato il cuore pulsante dell’evento, offrendo una vetrina sulle bellezze e sulle tradizioni della regione. Questo progetto si concentra sulla promozione del patrimonio artistico e culturale dello Jiangsu a livello internazionale, creando un ponte tra il passato storico della Via della Seta e la Cina moderna. Attraverso “Charm of Jiangsu”, la regione sta investendo nel turismo culturale per far conoscere le sue tradizioni a un pubblico globale, collaborando con musei, festival e istituzioni per organizzare eventi di grande impatto.
Una giornata di successo e scambio culturale
L’evento all’M9 Teens Fest ha rappresentato un’occasione unica per il pubblico italiano di entrare in contatto con la cultura dello Jiangsu. La partecipazione di famiglie, scuole e appassionati di tutte le età ha reso la giornata speciale, trasformando il museo in un crocevia di culture e tradizioni. La risposta entusiasta del pubblico, che ha affollato gli spazi del museo dal mattino fino al tardo pomeriggio, ha confermato l’efficacia di questi scambi nel costruire ponti culturali duraturi.
Grazie alla collaborazione tra l’Ente Regionale per il Turismo dello Jiangsu, il progetto Charm of Jiangsu e il Museo M9, l’evento ha dimostrato ancora una volta come l’arte e la cultura possano unire persone di diverse origini, creando momenti di condivisione e arricchimento reciproco. Il successo dell’iniziativa pone solide basi per future collaborazioni con l’obiettivo di continuare a promuovere il Jiangsu come una destinazione di rilievo nel panorama culturale internazionale.
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[post_content] => Oltre 155 mila visitatori, con una media di più di 1.200 ospiti al giorno. Sono questi i numeri della stagione estiva 2024 delle Terme Merano. Il Bio Nature Pool, il laghetto naturale balneabile, ha attirato in particolare numerosi ospiti soprattutto per il suo concetto ecologico e si è rivelato una vera e propria calamita per i visitatori.
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[post_content] => Novità It e focus sul prodotto linea per I Grandi Viaggi che, a fronte di un'ottima stagione per il prodotto mare Italia, continua a investire in tecnologia e nel progetto di rilancio dell'attività di tour operating già iniziato nel 2023. "La prima novità è il gestionale interno, il tailormadetour di eMinds, che oltre a essere utilizzato internamente sarà presto reso disponibile anche per le agenzie partner grazie a una nuova release in arrivo ai primi di ottobre - racconta l'amministratore delegato del to milanese, Corinne Clementi -. A breve concluderemo inoltre l'innesto del crm Salesforce, in grado di integrarsi con tutti i nostri programmi. Nel prossimo futuro ci darà persino la possibilità di sfruttare l'Ai adattativa".
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[post_content] => Puntualissimo, Michael O'Leary non perde l'occasione per ribadire la sua vision sull'operazione Ita Airways-Lufthansa: «Un accordo molto positivo» dichiara il ceo del gruppo, oggi a Milano per illustrare la winter 2024-25.
«L'acquisizione - afferma il ceo del gruppo - nel lungo termine significherà tre cose: uno, il contribuente italiano non dovrà più salvare Alitalia ogni due o tre anni. Due, le tariffe di Ita saranno più alte; tre, ci saranno maggiori opportunità per Ryanair di far crescere le rotte domestiche italiane e quelle internazionali dall'Italia verso altre destinazioni in Europa».
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La stoccata a Wizz Air
Stuzzicato nel commentare le novità in casa dei competitor, O'Leary non si fa mancare la sferzata su Wizz Air, sottolineando come la crescita della low cost ungherese «negli ultimi due o tre anni sia rivolta al Medio Oriente. Sono in Arabia Saudita, Kuwait, Qatar. Si parla di rotte verso l'India e, più recentemente, di rotte verso la Cina (...) Cinque anni fa erano in concorrenza con Ryanair a Vienna e in Italia».
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[post_content] => Lerici nel Golfo dei Poeti si colora ed accoglie un'iniziativa molto originale che chiude l'estate.
Nell’ambito della Giornata Internazionale della Pace, la città di Lerici località capofila scelta da Color of Peace, splendido borgo marinaro ligure e "città dell’accoglienza" presenta da giovedì 19 settembre un'opera inedita che vede i protagonisti del presente e del futuro: i bambini.
Per celebrare la Giornata mondiale della Pace quest’anno si parte da Lerici con l’istallazione luminosa e mostra “Lerici regala un sogno” nel quale sono stati coinvolti circa 1000 bambini delle scuole dell’Infanzia e Primaria che si sono espressi con i loro disegni a tema. L’evento sulla Pace si celebra con poche ore di differita anche in Equador e poi il 21 settembre a Roma in contemporanea con Osaka in Giappone e Paesi Bassi, Abruzzo e USA il 28.
Marco Nereo Rotelli, "artista della luce”, leggendo il libro "La Piccola Guida del Mondo per Bambini” di Simona Paravani - manager affermata a livello internazionale nonché autrice e professore universitario - ha ideato uno scenario spettacolare, la città “vestita" con i disegni dei bambini. Rotelli, dopo aver raccolto le piccole opere provenienti dalle scuole di Lerici, assieme a Antonio Giannelli, curatore del progetto "Colors for peace” elaborerà una installazione in piazza Garibaldi, che verrà esposta al pubblico da giovedì 19 settembre.
La proiezione di un immenso collage dinamico e immersivo sarà un tuffo nello stupore. I bambini saranno così i veri protagonisti trasformando un luogo come il borgo di Lerici che accoglie ogni anno tantissimi turisti provenienti da tutto il mondo in un immenso disegno di luce
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