14 September 2024

Incrementi del volume d’affari e nuove vendite per Cwt

[ 0 ]

Carlson Wagonlit Travel, operatore specializzato nel business travel management, registra una forte crescita nel volume d’affari e nuove vendite nel primo semestre dell’anno. Nel periodo gennaio-giugno 2008 si è registrato un +16%, raggiungendo 15 miliardi di dollari. Le nuove vendite hanno superato 1,5 miliardi di dollari con un incremento del 47% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’ incremento maggiore è stato registrato in America Latina (+37%), trainata da Messico, Argentina e Brasile. Crescita del 24% nei paesi Emea; +25% in Italia, Germania e Spagna. La regione Asia Pacifico ha messo a segno un incremento del 14% con Cina, Singapore e India in testa. In Nordamerica la crescita è stata del 7%, trend che riflette il rallentamento economico di quest’area. «Cwt è impegnato per essere sempre il punto di riferimento dell’industria per quanto riguarda i viaggi d’affari», ha detto Douglas Anderson, presidente e chief executive officer di Cwt commentando questi risultati.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474432 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => TraghettiGDS ha registrato un aumento del volume di prenotazioni soprattutto nei primi mesi dell'anno che ha trainato la stagione estiva, portando il canale a una crescita complessiva rispetto al 2023. «Questo trend – sottolinea Silvia Cioni GM di Prenotazioni 24 - dimostra che la clientela del canale agenziale predilige l'advance booking. Gli agenti di viaggio apprezzano sempre più la nostra piattaforma per la sua semplicità d'uso e per la trasparenza delle informazioni, aspetti che contribuiscono in modo significativo al nostro successo». Le destinazioni più richieste per il 2024 sono state, come sempre, la Sardegna, la Sicilia, l'Isola d'Elba, la Grecia, Capri e Ischia seguite dalle isole del Mediterraneo, come la Corsica e le Isole Baleari. Le tratte più popolari hanno coinvolto i collegamenti dai principali porti italiani come Genova, Livorno, e Napoli verso queste mete. «Anche le tratte per Eolie e Egadi hanno visto un incremento – conclude Cioni - specialmente durante i mesi di altissima stagione, grazie all'offerta di collegamenti più frequenti e convenienti. L’Albania invece non ha in raggiunto i livelli di richiesta dello scorso anno».   [post_title] => TraghettiGDS, in aumento il volume di prenotazioni [post_date] => 2024-09-13T11:19:36+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726226376000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474424 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto Marconi di Bologna ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi consolidati pari a 76,5 milioni, in crescita del 14,2% rispetto ai 66,9 registrati nello stesso periodo del 2023; il margine operativo lordo si è attestato a 25,1 milioni, in rialzo del 33,8% sui 18,7 milioni dell'anno precedente, con un utile netto di 10,8 milioni contro i 6,8 milioni del 30 giugno 2023, con un incremento del 58%. Sempre nella prima metà del 2024 lo scalo ha registrato complessivamente 5.045.265 passeggeri, in crescita del 10% rispetto al 2023 mentre sono stati 39.699 i movimenti (+8%) e 28.158 le tonnellate di merce trasportata (+8,7%). A luglio e agosto lo scalo emiliano ha superato il milione di passeggeri, rispettivamente 1.115.299 (+4,2%) e 1.119.370 (+5,6%). Agosto risulta essere il mese con il maggiore numero di passeggeri di tutta la storia dell'aeroporto. Nei primi otto mesi dell'anno i passeggeri complessivi sono stati 7.274.221, in aumento dell'8,4% sullo stesso periodo del 2023. «I risultati dei primi sei mesi del 2024 - dichiara Nazareno Ventola, ad e direttore generale dello scalo - restituiscono un quadro estremamente positivo dal punto di vista dei risultati gestionali, che beneficiano del pieno superamento della pandemia, con oltre 2 anni di anticipo rispetto alle previsioni. Questi risultati si sposano con un significativo avanzamento lato realizzazione degli investimenti infrastrutturali, con i primi risultati già visibili nell’area controlli di sicurezza». [post_title] => Bologna: il Marconi centra utili in crescita del 58%, passeggeri oltre i 5 mln (+10%) [post_date] => 2024-09-13T09:38:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726220334000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_287979" align="alignleft" width="300"] Vittorio Messina, presidente Assoturismo[/caption] Assoturismo prende posizione su i nuovi scenari della tassa di soggiorno. Sulla riforma dell’imposta di soggiorno l'associazione è aperta al confronto. Ma non è d’accordo con l’attuale impianto della proposta di modifica. Il calcolo sulla base delle fasce di prezzo predeterminate rischia di far schizzare l’imposta a livelli insostenibili e fuori mercato rispetto al valore della camera. Bisogna invece assolutamente evitare incrementi: inciderebbero pesantemente sulla domanda turistica, in particolare quella interna, estremamente sensibile in questa fase alle sollecitazioni dei prezzi».   Così Assoturismo Confesercenti in una nota, in occasione della convocazione rivolta alle associazioni di categoria sull’imposta di soggiorno da parte del ministro Daniela Santanchè. Prezzo effettivo «Si può e si deve discutere ampiamente e senza preclusioni della riforma dell’imposta.  Senza però perdere mai di vista la questione fondamentale: deve essere equa ed inserita in una visione strategica di rilancio del turismo e di crescita dei flussi turistici - commenta Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Il calcolo su fasce predeterminate, invece, non garantisce la tutela della competitività̀ del sistema ricettivo italiano».   «La soluzione di buon senso sarebbe quella di calcolare l’imposta di soggiorno in percentuale sul prezzo effettivo cui è venduta la camera, con indicazione di un tetto massimo del 5% dell’importo stesso e comunque non eccedente il limite di 10 euro a notte. Una revisione in tale senso dell’imposta favorirebbe inoltre i controlli delle amministrazioni e del fisco». [post_title] => Assoturismo su tassa di soggiorno: deve essere equa e strategica [post_date] => 2024-09-12T12:41:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726144907000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474371 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non si ferma a a giugno, la crescita del numero e della spesa dei viaggiatori stranieri in Italia e si incrementa anche il saldo della bilancia dei pagamenti turistica con avanzo di 3,2 miliardi di euro, in aumento rispetto allo stesso mese del 2023 (3,0 miliardi). Lo rende noto la Banca d'Italia secondo cui sia la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (6,1 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all'estero (2,9 miliardi) sono cresciute rispetto allo stesso periodo del 2023, entrambe di circa l'8 per cento. Secondo trimestre Nel complesso del secondo trimestre del 2024 il saldo è stato pari a 7,4 miliardi (0,4 per cento del Pil), da 6,7 nello stesso trimestre del 2023; è proseguito l'incremento di entrambi i flussi grazie soprattutto all'ulteriore aumento dei viaggi per vacanze.   La crescita della spesa degli stranieri in Italia (9,9%) è stata sospinta sia dal maggior numero di viaggiatori sia dalla loro spesa pro-capite; l'incremento di quest'ultima ha riguardato quasi esclusivamente i viaggiatori provenienti dai paesi Ue, la cui spesa in Italia è aumentata molto di più di quella dei viaggiatori extra-europei (rispettivamente, il 14,4 e il 5,4%). [post_title] => Banca d'Italia: cresce la spesa dei turisti stranieri (6,1 miliardi) [post_date] => 2024-09-12T11:59:27+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726142367000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474359 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo bilacio della stagione per Garibaldi Hotels. Considerando il solo periodo aprile-ottobre, al 30 agosto il Gruppo italiano ha già superato il fatturato consuntivo dello stesso periodo 2023. «Nello specifico  - commenta Fabrizio Prete, direttore generale del Gruppo alberghiero - cresciamo sul pari data (prenotazioni 2023 e 2024 al 30 agosto di ciascuno dei due anni) del 15% circa in Sicilia, dell’8% in Sardegna e di più del 10% in montagna». La direzione ha deciso di prolungare le aperture avendo riscontrato un incremento della domanda su fine settembre ed ottobre sia come individuali che gruppi. «Chiuderemo fra la metà e la fine di ottobre la Sicilia e la Sardegna – aggiunge Prete - La Puglia invece chiude a fine settembre mentre continueremo a lavorare con l’albergo diffuso Dimora Sant’Anna di Carovigno. Per quanto riguarda la montagna due strutture chiuderanno nel mese di settembre mentre ripeteremo l’esperimento molto positivo dei 12 mesi di apertura in Val di Fassa con il nostro hotel Piaz». Il 2024 è stato caratterizzato da un rallentamento del mercato Italia abbastanza generalizzato nelle 5 settimane centrali della stagione. «Il mercato italiano si è ripreso su settembre e ottobre – conclude Fabrizio Prete – mesi nei quali, soprattutto nei week-end, la componente italiana è molto forte. Per quanto riguarda la clientela estera è in forte crescita per l’apertura di nuovi mercati e per alcune operazioni di garantito che hanno permesso di ottimizzare i riempimenti degli hotels».   [post_title] => Garibaldi Hotels prolunga le aperture, clientela estera in crescita ma Italia in leggero calo [post_date] => 2024-09-12T11:25:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726140309000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. "Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato". A trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: "Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%". A livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. "A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese". Una buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: "E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare". Per il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, "stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. "In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue".     [post_title] => L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023 [post_date] => 2024-09-12T09:14:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726132475000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474312 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. "Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega  il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive". A tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: "Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo. Per quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. "Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour". Un capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: "Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo". [post_title] => Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20% [post_date] => 2024-09-11T13:02:18+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726059738000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474240 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mancano ancora oltre tre mesi alla fine del 2024, ma il gruppo Sun Siyam è già in grado di anticipare una chiusura d'anno in positivo per tutti i resort del gruppo, trainata in particolare dalle ottime performance dell'Iru Veli, del Vilu Reef e dell'Olhuveli.  "Il 2024 è partito benissimo fin da subito, con occupazioni molto alte per il primo trimestre, solitamente periodo di alta stagione per le Maldive. Ogni nostro resort ha riportato incrementi significativi", spiega la rappresentante del gruppo maldiviano per l'Italia, Patrizia Di Patrizio. Tra gli indirizzi che hanno riscontrato riscontri molto positivi nel nostro Paese c'è stato anche il Sun Siyam Romance, sorta di spin-off adults-only dell'Olhuveli, situato a soli 45 minuti di barca da Male. Già operativo sui mercati internazionali da tre anni, il resort è stato lanciato in Italia solo a partire dallo scorso giugno. "Alle Maldive le strutture adults-only sono poche e spesso rientrano nel segmento ultra luxury con tariffe elevate. Con il Romance diamo la possibilità di soggiornare in un contesto naturale estremamente suggestivo, su un’isola di piccole dimensioni (solo 111 camere in due tipologie, Beach villa with pool e Water villa with pool, tutte con letto king size di forma rotonda) a un ottimo rapporto qualità prezzo. È chiaro che questo sarà un resort di punta per il segmento dei viaggi di nozze". Proseguiranno inoltre anche nel 2025 le attività di formazione per le agenzie, che già quest'anno si sono tradotte in un calendario particolarmente fitto di iniziative ed eventi: "Si tratta di un’attività cardine all’interno della nostra pianificazione annuale e continuerà a essere tale per tutti i prossimi 12 mesi. La possibilità di conoscere i nostri cinque resort alle Maldive (più uno in Sri Lanka, ndr) e di capire le differenze tra una struttura e l’altra permette ai nostri partner e alle agenzie di viaggio di proporre la soluzione più adatta alle esigenze dei consumatori: che si tratti di una luna di miele, di un viaggio premio offerto da una azienda, oppure di una vacanza in famiglia. Cerchiamo inoltre di affiancare la formazione a esperienze sul campo, organizzando fam trip volti a far provare con mano le varie esperienze che offriamo. Essendo il nostro un gruppo 100% maldiviano è per noi  fondamentale riuscire a trasmettere emozioni legate al territorio, alla cultura locale, alle persone...". Per il prossimo anno, Sun Siyam intende infine consolidare le sinergie con i propri partner: "In un mercato che è sempre più in divenire e in evoluzione, in cui il cliente finale è sempre più informato e il viaggio sempre più vicino perché basta un click per acquistarlo - conclude Patrizia di Patrizio -, la collaborazione con le agenzie di viaggio resta fondamentale: essere all’ascolto, progredire insieme nei cambiamenti, dare supporto in maniera costante, anche nelle piccole cose. E' questa la nostra forza". [post_title] => Sun Siyam: l'Iru Veli, il Vilu Reef e l'Olhuveli trainano un ottimo 2024 [post_date] => 2024-09-11T10:27:45+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726050465000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474255 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Da Roma a Vienna e Monaco di Baviera in treno: il nuovo servizio Nightjet, nato dalla collaborazione tra Trenitalia e la compagnia ferroviaria austriaca Öbb è stato presentato ieri alla stazione di Roma Tiburtina. "È un collegamento che rinnova un sodalizio, un'amicizia tra Italia e Austria”, ha detto il vice premier e ministro Matteo Salvini intervenendo all’inaugurazione. Per l’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, il Nightjet “È un piccolo hotel su binari che fa fronte a una domanda sempre più crescente di viaggi notturni. Negli ultimi anni c’è stato un incremento di circa il 50% per anno su alcune delle tratte principali”. Con i nuovi collegamenti per Monaco di Baviera e Vienna si consolida l’offerta di Trenitalia verso l’Austria e la Germania. Il Nightjet di ultima generazione è composto da due sezioni, una da e per Vienna e l'altra da e per Monaco di Baviera, di sette carrozze ciascuna, e con una capacità totale di 500 posti.  A bordo i passeggeri hanno a disposizione alcuni servizi tra cui minibar, wi-fi gratuito e un moderno sistema di informazione. Presenti all’evento a Roma Tiburtina anche l’amministratore delegato del Gruppo FS Stefano Donnarumma, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il membro del consiglio di amministrazione di Öbb-Personenverkehr Ag Sabine Stock e l’ambasciatore austriaco in Italia Martin Eichtinger.  [post_title] => Nightjet: da Roma a Monaco di Baviera, passando per Vienna, in una notte [post_date] => 2024-09-11T09:59:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726048792000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "incrementi del volume d affari e nuove vendite per cwt" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":51,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1541,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474432","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"TraghettiGDS ha registrato un aumento del volume di prenotazioni soprattutto nei primi mesi dell'anno che ha trainato la stagione estiva, portando il canale a una crescita complessiva rispetto al 2023.\r\n\r\n«Questo trend – sottolinea Silvia Cioni GM di Prenotazioni 24 - dimostra che la clientela del canale agenziale predilige l'advance booking. Gli agenti di viaggio apprezzano sempre più la nostra piattaforma per la sua semplicità d'uso e per la trasparenza delle informazioni, aspetti che contribuiscono in modo significativo al nostro successo».\r\n\r\nLe destinazioni più richieste per il 2024 sono state, come sempre, la Sardegna, la Sicilia, l'Isola d'Elba, la Grecia, Capri e Ischia seguite dalle isole del Mediterraneo, come la Corsica e le Isole Baleari. Le tratte più popolari hanno coinvolto i collegamenti dai principali porti italiani come Genova, Livorno, e Napoli verso queste mete.\r\n\r\n«Anche le tratte per Eolie e Egadi hanno visto un incremento – conclude Cioni - specialmente durante i mesi di altissima stagione, grazie all'offerta di collegamenti più frequenti e convenienti. L’Albania invece non ha in raggiunto i livelli di richiesta dello scorso anno».\r\n\r\n ","post_title":"TraghettiGDS, in aumento il volume di prenotazioni","post_date":"2024-09-13T11:19:36+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726226376000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474424","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto Marconi di Bologna ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi consolidati pari a 76,5 milioni, in crescita del 14,2% rispetto ai 66,9 registrati nello stesso periodo del 2023; il margine operativo lordo si è attestato a 25,1 milioni, in rialzo del 33,8% sui 18,7 milioni dell'anno precedente, con un utile netto di 10,8 milioni contro i 6,8 milioni del 30 giugno 2023, con un incremento del 58%.\r\n\r\nSempre nella prima metà del 2024 lo scalo ha registrato complessivamente 5.045.265 passeggeri, in crescita del 10% rispetto al 2023 mentre sono stati 39.699 i movimenti (+8%) e 28.158 le tonnellate di merce trasportata (+8,7%).\r\n\r\nA luglio e agosto lo scalo emiliano ha superato il milione di passeggeri, rispettivamente 1.115.299 (+4,2%) e 1.119.370 (+5,6%). Agosto risulta essere il mese con il maggiore numero di passeggeri di tutta la storia dell'aeroporto.\r\n\r\nNei primi otto mesi dell'anno i passeggeri complessivi sono stati 7.274.221, in aumento dell'8,4% sullo stesso periodo del 2023.\r\n«I risultati dei primi sei mesi del 2024 - dichiara Nazareno Ventola, ad e direttore generale dello scalo - restituiscono un quadro estremamente positivo dal punto di vista dei risultati gestionali, che beneficiano del pieno superamento della pandemia, con oltre 2 anni di anticipo rispetto alle previsioni. Questi risultati si sposano con un significativo avanzamento lato realizzazione degli investimenti infrastrutturali, con i primi risultati già visibili nell’area controlli di sicurezza».","post_title":"Bologna: il Marconi centra utili in crescita del 58%, passeggeri oltre i 5 mln (+10%)","post_date":"2024-09-13T09:38:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726220334000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_287979\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vittorio Messina, presidente Assoturismo[/caption]\r\n\r\nAssoturismo prende posizione su i nuovi scenari della tassa di soggiorno.\r\nSulla riforma dell’imposta di soggiorno l'associazione è aperta al confronto. Ma non è d’accordo con l’attuale impianto della proposta di modifica. Il calcolo sulla base delle fasce di prezzo predeterminate rischia di far schizzare l’imposta a livelli insostenibili e fuori mercato rispetto al valore della camera. Bisogna invece assolutamente evitare incrementi: inciderebbero pesantemente sulla domanda turistica, in particolare quella interna, estremamente sensibile in questa fase alle sollecitazioni dei prezzi».\r\n \r\nCosì Assoturismo Confesercenti in una nota, in occasione della convocazione rivolta alle associazioni di categoria sull’imposta di soggiorno da parte del ministro Daniela Santanchè.\r\nPrezzo effettivo\r\n«Si può e si deve discutere ampiamente e senza preclusioni della riforma dell’imposta.  Senza però perdere mai di vista la questione fondamentale: deve essere equa ed inserita in una visione strategica di rilancio del turismo e di crescita dei flussi turistici - commenta Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Il calcolo su fasce predeterminate, invece, non garantisce la tutela della competitività̀ del sistema ricettivo italiano».\r\n \r\n«La soluzione di buon senso sarebbe quella di calcolare l’imposta di soggiorno in percentuale sul prezzo effettivo cui è venduta la camera, con indicazione di un tetto massimo del 5% dell’importo stesso e comunque non eccedente il limite di 10 euro a notte. Una revisione in tale senso dell’imposta favorirebbe inoltre i controlli delle amministrazioni e del fisco».","post_title":"Assoturismo su tassa di soggiorno: deve essere equa e strategica","post_date":"2024-09-12T12:41:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726144907000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474371","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si ferma a a giugno, la crescita del numero e della spesa dei viaggiatori stranieri in Italia e si incrementa anche il saldo della bilancia dei pagamenti turistica con avanzo di 3,2 miliardi di euro, in aumento rispetto allo stesso mese del 2023 (3,0 miliardi).\r\n\r\nLo rende noto la Banca d'Italia secondo cui sia la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (6,1 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all'estero (2,9 miliardi) sono cresciute rispetto allo stesso periodo del 2023, entrambe di circa l'8 per cento.\r\nSecondo trimestre\r\nNel complesso del secondo trimestre del 2024 il saldo è stato pari a 7,4 miliardi (0,4 per cento del Pil), da 6,7 nello stesso trimestre del 2023; è proseguito l'incremento di entrambi i flussi grazie soprattutto all'ulteriore aumento dei viaggi per vacanze.\r\n \r\nLa crescita della spesa degli stranieri in Italia (9,9%) è stata sospinta sia dal maggior numero di viaggiatori sia dalla loro spesa pro-capite; l'incremento di quest'ultima ha riguardato quasi esclusivamente i viaggiatori provenienti dai paesi Ue, la cui spesa in Italia è aumentata molto di più di quella dei viaggiatori extra-europei (rispettivamente, il 14,4 e il 5,4%).","post_title":"Banca d'Italia: cresce la spesa dei turisti stranieri (6,1 miliardi)","post_date":"2024-09-12T11:59:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726142367000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474359","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo bilacio della stagione per Garibaldi Hotels. Considerando il solo periodo aprile-ottobre, al 30 agosto il Gruppo italiano ha già superato il fatturato consuntivo dello stesso periodo 2023.\r\n\r\n«Nello specifico  - commenta Fabrizio Prete, direttore generale del Gruppo alberghiero - cresciamo sul pari data (prenotazioni 2023 e 2024 al 30 agosto di ciascuno dei due anni) del 15% circa in Sicilia, dell’8% in Sardegna e di più del 10% in montagna».\r\n\r\nLa direzione ha deciso di prolungare le aperture avendo riscontrato un incremento della domanda su fine settembre ed ottobre sia come individuali che gruppi.\r\n\r\n«Chiuderemo fra la metà e la fine di ottobre la Sicilia e la Sardegna – aggiunge Prete - La Puglia invece chiude a fine settembre mentre continueremo a lavorare con l’albergo diffuso Dimora Sant’Anna di Carovigno. Per quanto riguarda la montagna due strutture chiuderanno nel mese di settembre mentre ripeteremo l’esperimento molto positivo dei 12 mesi di apertura in Val di Fassa con il nostro hotel Piaz».\r\n\r\nIl 2024 è stato caratterizzato da un rallentamento del mercato Italia abbastanza generalizzato nelle 5 settimane centrali della stagione. «Il mercato italiano si è ripreso su settembre e ottobre – conclude Fabrizio Prete – mesi nei quali, soprattutto nei week-end, la componente italiana è molto forte. Per quanto riguarda la clientela estera è in forte crescita per l’apertura di nuovi mercati e per alcune operazioni di garantito che hanno permesso di ottimizzare i riempimenti degli hotels».\r\n\r\n ","post_title":"Garibaldi Hotels prolunga le aperture, clientela estera in crescita ma Italia in leggero calo","post_date":"2024-09-12T11:25:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726140309000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. \"Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato\".\r\n\r\nA trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: \"Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%\".\r\n\r\nA livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. \"A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese\".\r\n\r\nUna buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: \"E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare\".\r\n\r\nPer il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, \"stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive\", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. \"In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023","post_date":"2024-09-12T09:14:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726132475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474312","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. \"Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega  il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive\".\r\n\r\nA tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: \"Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo\", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.\r\n\r\nPer quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. \"Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour\".\r\n\r\nUn capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: \"Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo\".","post_title":"Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%","post_date":"2024-09-11T13:02:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726059738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474240","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mancano ancora oltre tre mesi alla fine del 2024, ma il gruppo Sun Siyam è già in grado di anticipare una chiusura d'anno in positivo per tutti i resort del gruppo, trainata in particolare dalle ottime performance dell'Iru Veli, del Vilu Reef e dell'Olhuveli.  \"Il 2024 è partito benissimo fin da subito, con occupazioni molto alte per il primo trimestre, solitamente periodo di alta stagione per le Maldive. Ogni nostro resort ha riportato incrementi significativi\", spiega la rappresentante del gruppo maldiviano per l'Italia, Patrizia Di Patrizio.\r\n\r\nTra gli indirizzi che hanno riscontrato riscontri molto positivi nel nostro Paese c'è stato anche il Sun Siyam Romance, sorta di spin-off adults-only dell'Olhuveli, situato a soli 45 minuti di barca da Male. Già operativo sui mercati internazionali da tre anni, il resort è stato lanciato in Italia solo a partire dallo scorso giugno. \"Alle Maldive le strutture adults-only sono poche e spesso rientrano nel segmento ultra luxury con tariffe elevate. Con il Romance diamo la possibilità di soggiornare in un contesto naturale estremamente suggestivo, su un’isola di piccole dimensioni (solo 111 camere in due tipologie, Beach villa with pool e Water villa with pool, tutte con letto king size di forma rotonda) a un ottimo rapporto qualità prezzo. È chiaro che questo sarà un resort di punta per il segmento dei viaggi di nozze\".\r\n\r\nProseguiranno inoltre anche nel 2025 le attività di formazione per le agenzie, che già quest'anno si sono tradotte in un calendario particolarmente fitto di iniziative ed eventi: \"Si tratta di un’attività cardine all’interno della nostra pianificazione annuale e continuerà a essere tale per tutti i prossimi 12 mesi. La possibilità di conoscere i nostri cinque resort alle Maldive (più uno in Sri Lanka, ndr) e di capire le differenze tra una struttura e l’altra permette ai nostri partner e alle agenzie di viaggio di proporre la soluzione più adatta alle esigenze dei consumatori: che si tratti di una luna di miele, di un viaggio premio offerto da una azienda, oppure di una vacanza in famiglia. Cerchiamo inoltre di affiancare la formazione a esperienze sul campo, organizzando fam trip volti a far provare con mano le varie esperienze che offriamo. Essendo il nostro un gruppo 100% maldiviano è per noi  fondamentale riuscire a trasmettere emozioni legate al territorio, alla cultura locale, alle persone...\".\r\n\r\nPer il prossimo anno, Sun Siyam intende infine consolidare le sinergie con i propri partner: \"In un mercato che è sempre più in divenire e in evoluzione, in cui il cliente finale è sempre più informato e il viaggio sempre più vicino perché basta un click per acquistarlo - conclude Patrizia di Patrizio -, la collaborazione con le agenzie di viaggio resta fondamentale: essere all’ascolto, progredire insieme nei cambiamenti, dare supporto in maniera costante, anche nelle piccole cose. E' questa la nostra forza\".","post_title":"Sun Siyam: l'Iru Veli, il Vilu Reef e l'Olhuveli trainano un ottimo 2024","post_date":"2024-09-11T10:27:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726050465000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474255","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da Roma a Vienna e Monaco di Baviera in treno: il nuovo servizio Nightjet, nato dalla collaborazione tra Trenitalia e la compagnia ferroviaria austriaca Öbb è stato presentato ieri alla stazione di Roma Tiburtina.\r\n\r\n\"È un collegamento che rinnova un sodalizio, un'amicizia tra Italia e Austria”, ha detto il vice premier e ministro Matteo Salvini intervenendo all’inaugurazione.\r\n\r\nPer l’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, il Nightjet “È un piccolo hotel su binari che fa fronte a una domanda sempre più crescente di viaggi notturni. Negli ultimi anni c’è stato un incremento di circa il 50% per anno su alcune delle tratte principali”.\r\n\r\nCon i nuovi collegamenti per Monaco di Baviera e Vienna si consolida l’offerta di Trenitalia verso l’Austria e la Germania. Il Nightjet di ultima generazione è composto da due sezioni, una da e per Vienna e l'altra da e per Monaco di Baviera, di sette carrozze ciascuna, e con una capacità totale di 500 posti.  A bordo i passeggeri hanno a disposizione alcuni servizi tra cui minibar, wi-fi gratuito e un moderno sistema di informazione.\r\n\r\nPresenti all’evento a Roma Tiburtina anche l’amministratore delegato del Gruppo FS Stefano Donnarumma, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il membro del consiglio di amministrazione di Öbb-Personenverkehr Ag Sabine Stock e l’ambasciatore austriaco in Italia Martin Eichtinger. ","post_title":"Nightjet: da Roma a Monaco di Baviera, passando per Vienna, in una notte","post_date":"2024-09-11T09:59:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726048792000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti