“Dopo un buon 2021 nonostante la pandemia, abbiamo ottime previsioni per la stagione in corso. Una convinzione supportata anche dal trend delle prenotazioni turistiche sul territorio, che si stanno confermando in forte crescita”. E’ ottimista Annapaola Ghirardelli sull’estate in arrivo per il waterpark Cavour. La struttura di Valeggio sul Mincio, a pochi minuti da Peschiera del Garda, riaprirà i propri battenti il prossimo 2 giugno.
“E per quest’anno abbiamo la novità Cocobay – aggiunge l’addetta alla comunicazione del parco -: una nuova area Vip attrezzata con comodi lettini a baldacchino, idromassaggio riscaldato privato, service drink & food dedicato, wifi e altri servizi esclusivi. Da questa stagione, in ottica di sostenibilità, abbiamo inoltre stretto una partnership con il gruppo San Pellegrino, che ci ha fornito un compattatore per la raccolta differenziata delle bottiglie in Pet”. Da sempre orientata verso una politica di sviluppo sostenibile, negli ultimi anni la struttura ha infatti adottato numerose soluzioni tecnologiche per ridurre l’impatto sull’ambiente: dal risparmio idrico all’installazione di pannelli solari, dall’utilizzo dell’ozono a un sistema di raccolta differenziata, che permette di riciclare il 90% dei rifiuti prodotti durante l’attività.
Il complesso ospita sia famiglie con bambini in cerca di divertimento, sia coppie e ragazzi che vogliono passare una giornata in un ambente esclusivo e rilassante. “Il nostro pubblico arriva da tutto il Nord Italia e dal lago di Garda – prosegue Annapaola Ghirardelli -. Molti gli ospiti stranieri, principalmente tedeschi, olandesi e austriaci“. Sul fronte b2b, il Cavour da quest’anno ha quindi lanciato una collaborazione con l’operatore Busforfun e le ferrovie Trenord, per portare da Milano e dalla Lombardia ospiti in gita giornaliera. Il collegamento ferroviario sarà completato da un servizio di pullman dalla stazione di Peschiera del Garda al parco e viceversa. “Stiamo inoltre implementando collaborazioni con operatori stranieri in Europa e Israele“, aggiunge sempre Annapaola Ghirardelli .
Incastonato in un territorio ricco di storia e natura, il Cavour offre ai visitatori numerose attrazioni e servizi: dalla nuova ed esclusiva spiaggia CocoBay a Paradise Island, una grande area con scivoli incagliati nelle rocce e percorsi avventurosi, fino alla fantastica Palm Beach, la spiaggia regina di Parco Cavour: una laguna di sabbia bianca finissima e palme tropicali, la cui recente realizzazione ha previsto tecniche di costruzione rigorosamente naturali che, in assoluta assenza di cemento, la rendono del tutto identica a un litoraneo esotico. Ogni weekend il parco presenta poi un ricco programma di spettacolari eventi, show e animazioni. Presenti pure diversi punti ristoro. Per la stagione 2022 e per festeggiare l’anniversario dei 45 anni d’apertura, il Cavour ha in serbo una serie di grandi eventi: su tutti, la festa del 26 giugno, con special guest, musica e animazione.
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"Per tre anni siamo stati rivenditori esclusivi in Italia per la Formula 1 e il Super Bowl - racconta il ceo, Andrea Cani -. Ma ci siamo accorti che ciò non era più sufficiente. Abbiamo quindi pensato a un prodotto tutto nostro, in grado di rendere i viaggiatori i veri protagonisti dell'evento, con un occhio di riguardo anche ai giovani che non entrano in agenzia".
E' nato così il primo di quella che nelle intenzioni del to diventerà una serie di format ad hoc: la prima di Gioca negli stadi dei campioni è stato sul campo del Manchester City, affittato per una trentina di ospiti che hanno avuto l'opportunità di calcare l'erba di una delle più celebri arene del calcio inglese. "Non solo: si sono anche cambiati negli spogliatoi e soprattutto hanno girato la città a bordo del pullman della squadra. Sui social la risonanza è stata straordinaria. Ora ci stanno contattando anche altre squadre interessate alle nostre proposte. A cominciare dalla Juventus".
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di Massimiliano Sarti
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[post_content] => La Spezia alla Bit di Milano con il claim “always different”, un’offerta che coniuga mare, cultura, enogastronomia e la grande vocazione della città per il commercio. La città è inoltre tra le dieci finaliste per il titolo di capitale italiana della cultura 2027.
«La nostra città si presenta con tante esperienze ed eventi che ne raccontano la storia, la tradizione e il profondo legame con il mare. Fra gli eventi di quest’anno avremo la celebrazione dei cento anni del ‘Palio del Golfo’, disfida remiera che vede protagoniste le borgate che si affacciano sulla nostra baia con tanti appuntamenti spettacolari. Troveranno spazio anche i sapori della nostra città con ‘Oyster Fest’, festival gastronomico dedicato a uno dei prodotti tipici del nostro mare – spiega Maria Grazia Frijia, vicesindaco della Spezia e assessore al turismo e al palio del Golfo – Questi e altri eventi fanno parte di un programma ricco e variegato, frutto di una rinnovata governance del turismo che ci ha permesso di destagionalizzare e ampliare la nostra destinazione turistica esaltandone esperienze, tradizioni, enogastronomia e cultura. La Spezia è infatti candidata e finalista a capitale italiana della cultura 2027. Un connubio perfetto per un’esperienza indimenticabile».
Tantissimi eventi nella prima parte dell’anno. Dalla Bitesp – fiera del turismo dal 31 marzo al 2 aprile che coinvolge tutta l’Area Vasta, al Festival dell’Outdoor a fine aprile, fino all’Oyster Fest a maggio.
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[post_content] => L'evoluzione dell'ospitalità verso un modello capace di generare valore condiviso per il territorio, le comunità locali e gli ospiti, ma anche l'importanza delle certificazioni ambientali e il ruolo della tecnologia sono state al centro del Simposio per l'ospitalità rigenerativa organizzato da Hotel Doctors a Roma, presso il DoubleTree by Hilton.
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«Il settore alberghiero ha un enorme potenziale per diventare un motore di cambiamento positivo - spiega Gabriele Gneri, founder e managing director di Hotels Doctors -. Presto sentiremo parlare con frequenza anche nel settore dell’ospitalità di upcycling, un approccio di economia circolare applicato ai materiali di scarto, di design rigenerativo, di inmótica, ossia l’uso pervasivo di tecnologia applicata all’ edificio, agli impianti e ai processi interni che promette di ottimizzare costi e processi a favore dei clienti, ed infine di design basato sui principi della biofilia, una tecnica che permette di proporre al cliente esperienze immersive con la natura circostante».
Alessandro Inversini, professore associato presso la Scuola di Management di Losanna, evidenzia la necessità di un cambio di mentalità nel settore turistico, invitando gli operatori a considerare la rigenerazione come un investimento a lungo termine, capace di trasformare il turismo in un motore di benessere e crescita sostenibile. «Con l’ospitalità rigenerativa siamo un passo oltre la sostenibilità - ha spiegato -: non si tratta solo di minimizzare l’impatto ambientale, ma di offrire a un contributo positivo verso due ecosistemi fondamentali: il luogo, inteso come comunità e ambiente naturale, e le persone, includendo sia i lavoratori che gli ospiti». Questo approccio non solo risponde alle esigenze del cliente moderno, sempre più attento alla sostenibilità e alle esperienze autentiche, «ma rappresenta anche un'opportunità per costruire relazioni significative tra gli ospiti, il personale e il territorio».
Il concetto è stato ripreso e ampliato da Giorgio Caire di Lauzet, founder di Dream&Charme, che ha posto l’accento sull’importanza delle certificazioni di sostenibilità nel tradurre l’approccio rigenerativo in azioni concrete e misurabili. «Le certificazioni come la DCA ESG e la GSTC non sono solo strumenti per garantire standard elevati di sostenibilità, ma rappresentano anche una leva strategica per migliorare la reputazione delle strutture ricettive e attrarre un pubblico sempre più attento alla responsabilità d’impresa». Un'affermazione supportata anche dai dati, che dimostrano come la percezione dei viaggiatori sia radicalmente cambiata negli ultimi tempi: «Solo tre anni fa - ricorda Caire - quando si chiedeva ai consumatori se sarebbero stati disposti a spendere di più per prenotare una struttura sostenibile, solo il 2% rispondeva positivamente - sottolinea -. Oggi, invece, il 43% degli utenti risponde di sì».
La concretezza di questi principi è stata dimostrata dall’esperienza di Cristiana Rinaldi, responsabile di A.Roma Lifestyle Hotel, che ha condiviso il percorso della struttura nell’adozione della certificazione GSTC. «La certificazione GSTC non è solo un riconoscimento, ma un impegno continuo verso una gestione consapevole e sostenibile», ha spiegato Rinaldi, illustrando i benefici tangibili ottenuti in termini di riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento della reputazione.
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[post_content] => Ritorno in grande stile per l'atteso collegamento ferroviario tra Milano e Parigi: a spiegarlo sono Pietro Diamantini, responsabile Alta Velocità di Trenitalia e Marco Caposciutti presidente e ad di Trenitalia France. Dal prossimo 1° aprile riprende un “collegamento molto importante, perché oltre a collegare le due città prevede soste anche a Torino, Lione, Chambéry, Oulx, Saint-Jean-de-Maurienne: una vera connessione tra Italia e Francia che riparte sia per la clientela turistica sia per la clientela business” afferma Caposciutti.
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“L'Alta Velocità è un servizio che vogliamo europeizzare", ha ricordato Diamantini. "Il network è già in crescita: oltre alla Francia operiamo già in Spagna e il prossimo anno sarà la volta della Germania con il collegamento da Milano a Monaco, cui seguirà nel 2028 quello per Berlino". In calendario anche lo sviluppo verso l'Est Europa: "Abbiamo già un accordo con le ferrovie slovene per arrivare a Lubiana, quando i loro sistemi infrastrutturali saranno in grado di accogliere i nostri treni".
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[post_content] => Le Maldive hanno registrato una notevole impennata degli arrivi turistici all'inizio del 2025: secondo le statistiche rilasciate dal Ministero del Turismo e dell'Ambiente, il numero di visitatori internazionali ha raggiunto i 214.000 a gennaio, segnando una crescita del 12% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso.
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[post_content] => Lo Sri Lanka è una destinazione che offre storia, natura, cultura e avventura. Ayubowan Tours, che ha partecipato all'edizione del TOVE 2025, è un'azienda con oltre tredici anni di esperienza, specializzata nell'organizzazione di tour su misura in Sri Lanka e Maldive. Con sede principale a Negombo, ha uffici a Colombo e una filiale in Italia aperta al pubblico, a Milano, a dimostrazione dell’importanza del mercato europeo.
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