10 dicembre 2021 11:50
Cervinia, Cortina d’Ampezzo, Selva di Val Gardena, Courmayeur e il villaggio di Zermatt, in Svizzera, sono solo alcune delle località dove si trovano le 90 strutture esclusive, tra case e chalet, della nuova linea neve di Gabetti Short Rent, che si aggiunge alla recente partnership siglata con il cluster specialties & goal oriented del gruppo Alpitour. Connettività, entertainment tecnologico, spa e sauna, palestra, piscina e area kids sono quindi alcuni tra i servizi messi a disposizione di quanti sceglieranno la montagna per passare le proprie festività di fine anno.
“La nuova linea neve – dichiara Emiliano Di Bartolo, amministratore delegato di G Rent s.p.a. – ci permette di ampliare in maniera importante la nostra offerta, andando ad aggiungere a ville e appartamenti di lusso in Italia e all’estero anche esclusivi chalet situati nelle più rinomate località di montagna. In questo modo, riusciamo a dare nuovo slancio alla nostra linea di business luxury houses, che offre servizi dedicati alla clientela privata per la gestione in full outsourcing di immobili di altissimo pregio destinati allo short rent. Con uno slancio ottimistico in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, ci auguriamo di poter dare un contributo importante al rilancio del settore turistico in Italia, offrendo un servizio di alto standing sempre all’insegna del comfort e della sicurezza, in un periodo in cui occorre mantenere comunque un’attenzione all’emergenza pandemica. Natale è alle porte e noi ci impegniamo al massimo per rendere piacevoli ed emozionanti queste vacanze per tutti coloro che sceglieranno la montagna per un brindisi di fine anno”.
In concomitanza con il lancio della nuova linea neve, Gabetti Short Rent ha deciso di mettere a disposizione una Christmas Promo, che consente di ottenere uno sconto cashback del 10% per le prenotazioni effettuate entro il prossimo 31 dicembre. La promozione, valida per prenotazioni con un valore minimo pari a 5 mila euro, sarà utilizzabile per le vacanze successive confermate entro il 2022.
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A fronte di tale evoluzione, Tip conferma anche il rallentamento delle attività legate alla possibile vendita di Alpitour, "data la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive". Novità anche in merito ad Asset Italia, il veicolo tramite cui la società di Giovanni Tamburi controlla la stessa Alpitour e il produttore italiano di tessuti di alta gamma Limonta: "I soci di Asset Italia - si legge nella semestrale -, tra cui Tip, hanno deciso di prorogare di un anno l’originario termine della prospettata integrazione di Asset Italia in Tip, inizialmente previsto entro luglio 2024, al fine di definire la modalità tecnica più opportuna per dare esecuzione a un percorso alternativo a esito del quale i soci di Asset Italia divengano soci di singoli veicoli dedicati rispettivamente all’investimento in Alpitour e Limonta o, comunque, soci diretti o indiretti delle società target in cui Asset Italia ha investito".
A livello generale, Tamburi Investment Partners ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di oltre 34 milioni di euro, comprensivi di 21,6 milioni di plusvalenze, rispetto ai 64,7 milioni al 30 giugno 2023, che comprendevano 45,4 milioni di plusvalenze. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024 è di circa 1,43 miliardi, in linea con gli 1,44 miliardi al 31 dicembre 2023.
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[post_content] => Il sindaco di Milano Sala mi è simpatico, ma delle volte non mi trovo d'accordo con lui. Prendiamo l'ultima dichiarazione. «Vogliamo fare in modo che i turisti non visitino solo il Duomo e il Castello, ma apprezzino le tante qualità e caratteristiche che i nostri quartieri hanno. Il primo grande obiettivo - ha affermato il sindaco di Milano - è portare il turismo anche fuori dal centro».
Ora bisogna intenderci cosa significa "fuori centro". Se si tratta dei quartieri che costeggiano il centro, va anche bene; ma se l'idea è quella di portare i turisti in periferia allora il sindaco sbaglia. Le periferie di Milano (io sono uno dei tanti abitanti delle periferie) sono luoghi complicati e difficili. Naturalmente quando arriva lui o i suoi assessori si cerca di migliorare le cose, ma appena voltano l'angolo la situazione ritorna quella che è. Degrado, violenza, criminalità diffusa, decoro urbano inesistente. E potrei continuare per una decine di righe.
Giro in anonimato
Allora piccolo consiglio a Beppe Sala: si faccia qualche giro in totale anonimato la sera o la notte, come un cittadino qualsiasi verso via Padova, alla fine di Viale Monza, a Casoretto, Bovisasca, Comasina, Gratosoglio, Selvanesco, Quintosole, Quartiere Torretta. Ecco: poi ne parliamo. E diciamola tutta sarebbe ora che chi governa le città non si dimentichi delle sue propaggini (delle città s'indente) e non venga, come è successo ad un assessore di cui purtroppo non ricordo né il nome né la faccia, che è passato un paio di anni fa dalla mia zona, ha portato telecamere, ha detto questa zona sarà risanata ed è andata via. La zona non è stata risanata e lei è ancora via.
Giuseppe Aloe
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[post_content] => Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere.
Saranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo.
Partenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea.
Al via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani
Altra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania.
C’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025.
Una crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.
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Saranno firmate Bravo ed Eden Viaggi le strutture della new entry Colombia di casa Alpitour. A partire dal 22 dicembre aprirà in particolare le sue porte il Bravo Decameron Barù, non molto distante dalla città di Cartagena e dal suo aeroporto, in un contesto naturale rigoglioso e circondato dal verde della giungla tropicale.
Il villaggio, caratterizzato da uno stile caraibico, dispone di 366 camere con vista sul mare o sui giardini, suddivise in standard, standard plus e ocean front plus. L’offerta gastronomica si compone di un ristorante principale con servizio a buffet, il Portonao, e tre à la carte con altrettante proposte (pesce, cucina italiana e orientale) aperti per cena e su prenotazione, ai quali si aggiunge il Club Playa Puntilla, situato sulla spiaggia, per tutti coloro che abbiano voglia di un light lunch o di un semplice snack. Ad arricchire l’offerta, anche due campi da tennis, la palestra, un campo da beach volley, un’area giochi per bambini con le attività Bravo Bimbo e una zona spa dedicata a massaggi e trattamenti benessere. Infine, tutti i clienti avranno la possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di escursioni, acquistabili sia prima della partenza sia in loco, tra cui quelle verso le isole del Rosario, per esplorare un mix tra barriera corallina, mare e natura incontaminata.
Nella città di Cartagena Alpitour World sarà, invece, presente con le nuove proposte di Eden Viaggi, tra le quali si distingue in particolare l’hotel Caribe by Faranda Grand, struttura fondata nel 1946 e situata all’interno del quartiere Bocagrande che, a livello architettonico, riflette la storia e la cultura di questa località dai mille volti. A questo si aggiungono anche l'hotel Casa La Factoria by Faranda, il Casa La Mantilla by Faranda e il Bantu by Faranda, tutte proprietà situate nel centro storico di Cartagena, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Il tutto senza rinunciare all'assistenza in caso di bisogno e alla possibilità di personalizzazione in termini di trattamenti pasto, escursioni e scelta dell’aeroporto di partenza.
A completare la filiera, il volo diretto Neos che dal 22 dicembre, con partenza la domenica, collegherà Milano Malpensa a Punta Cana e Cartagena. Questa tratta va ad arricchire la programmazione della compagnia aerea del gruppo e servirà anche tutti coloro che saranno diretti a Miches, dove aprirà i battenti il Viva Miches by Wyndham, che verrà commercializzato in esclusiva da Alpitour World, sempre con il brand Bravo.
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[post_title] => Alpitour ufficializza le new entry in Colombia: i nuovi prodotti nel dettaglio
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[post_content] => L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. "Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive".
A tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: "Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.
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Un capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: "Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo".
[post_title] => Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%
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La società di gestione del Marco Polo di Venezia spiega così di "prendere atto della decisione, del tutto inaspettata, di easyJet di chiudere la base. Una decisione che la compagnia ha già preso in passato in Italia, a Roma Fiumicino, senza generare peraltro impatti rilevanti di lungo periodo.
Ritardi e cancellazioni
EasyJet continuerà a operare le principali destinazioni ma, va sottolineato, che 15 rotte su 20 sono comunque oggi già servite da altre compagnie aeree, con le quali siamo sicuri di poter aumentare le frequenze, minimizzando così l’impatto di questa decisione sul numero di passeggeri movimentati e sull’offerta di voli garantita dal sistema Venezia.
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[post_content] => Una limousine con proiezioni della dichiarazione d'amore sulla torre Eiffel; oppure una Cenerentola che arriva in carrozza di zucca vestita da principessa delle fiabe con il principe azzurro che l'attende in ginocchio con la scarpetta. Sono alcune delle proposte stravaganti di ApoteoSurprise. L'agenzia parigina fondata da Nicolas Garreau e specializzata in proposte di matrimonio fuori dall'ordinario questa volta però si è davvero superata, lanciando un nuovo servizio che permetterà ai romantici del futuro di chiedere la mano della loro amata nello spazio, a 35 chilometri di altitudine con tanto ci cena romantica.
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[post_content] => Prima mossa significativa in casa Air Europa, dopo che lo scorso 1° agosto il gruppo Iag ha rinunciato all'acquisizione del vettore da Globalia, a causa dei paletti troppo stringenti posti al merger dalla Commissione europea.
Secondo El Confidencial, citato da Preferente.com, il consiglio di amministrazione del gruppo della famiglia Hidalgo avrebbe approvato un aumento di capitale del valore di circa 200 milioni di euro, che verrebbe versato entro fine 2024, che supporterà il risanamento dei conti di Air Europa, che tra l'altro deve ancora terminare la restituzione del prestito ottenuto dal Governo spagnolo durante la pandemia.
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[post_content] => Usa il termine "accettabile" Gabriele Burgio, per definire il 2024 delle attività tour operating del gruppo Alpitour: "L'inizio dell'anno è stato piuttosto complicato a causa delle difficoltà di una destinazione chiave come l'Egitto, penalizzata dalla crisi in Israele - ha raccontato il ceo e presidente della compagnia, in occasione di una recente tavola rotonda sul turismo organizzata dal Sole 24 Ore -. Abbiamo affrontato e risolto la situazione con un grande lavoro, cercando alternative a Capo Verde e sul lungo raggio". Le marginalità però si sono almeno parzialmente ridotte, "perché la meta nordafricana ha un mix di clima, prodotto, tariffe e collegamenti quasi inarrivabile".
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Per l'inverno le grandi novità di Alpitour, già annunciate, sono quelle della Colombia, con un volo diretto dedicato, e poi del Viva Miches, in Repubblica Dominicana, "che stanno già andando molto bene - ha concluso Burgio -. Per il resto, stiamo registrando una decisa riscoperta dell'Africa orientale, con Kenya, Tanzania e Madagascar, destinazioni che godono tra l'altro di un fuso orario simile al nostro: un vantaggio importante per vacanze tradizionalmente non più lunghe di una settimana. Stiamo notando pure una sensibile ripresa dell'Egitto, che in questo momento sull'inverno è molto più forte dell'anno scorso. Al di là della stagionalità specifica, molto bene sta andando infine l'Asia, specialmente la Thailandia e il Giappone, che sta vivendo un vero e proprio boom".
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