22 December 2025

Due nuovi area manager per I4T: Emilio Ganci e Jacopo Rumor

Due nuovi area manager per I4T: Emilio Ganci per la Sicilia occidentale e Jacopo Rumor per il Basso Veneto (Padova, Vicenza e Rovigo). Con questi nuovi inserimenti, il team sul territorio raggiunge quota 15 professionisti, affiancati da una risorsa interna dedicata al back-office e coordinati dalla direttrice di rete, Ilaria Bortolato. Il suo compito è quello di favorire la sinergia e la collaborazione tra le diverse aree.

Accomunati da una spiccata attitudine al dialogo e al problem solving, entrambi i nuovi area manager portano con sé soft-skills fondamentali per supportare gli agenti di viaggio: Ganci, con un solido background nel marketing, offre un valore aggiunto alle dinamiche commerciali delle agenzie, mentre Rumor, forte del dinamismo tipico delle nuove generazioni, può supportare gli agenti nell’adozione dei più recenti sistemi di emissione delle polizze, agevolandone l’integrazione nell’operatività quotidiana.

“Nel nostro settore, la consulenza resta un valore imprescindibile – spiega il direttore commerciale di I4T, Giovanni Giussani -. Ivass ha recentemente evidenziato che la maggior parte delle contestazioni in ambito assicurativo riguarda la fase precontrattuale: è quindi essenziale fornire agli agenti di viaggio informazioni chiare, complete e affidabili, affinché possano a loro volta assistere al meglio i propri clienti. Per questo, continuiamo a investire sulle nostre risorse umane, sul loro know-how e sulla loro capacità di offrire un supporto personalizzato e concreto, anche in sinergia con i nuovi strumenti offerti dall’intelligenza artificiale”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504449 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Evolution Travel rilancia la destinazione Usa con itinerari su misura.  Nello specifico è Southwest Usa, con i suoi paesaggi desertici e canyon mozzafiato, a rappresentare il prodotto di punta di Evolution Travel. A guidare questa area strategica è ora Francesca Attanasio, nominata consulente di riferimento prodotto e consulente tour operator interno per l'azienda. È lei ad ideare ed implementare le proposte di viaggi che confluiscono sul portale web di Evolution Travel, dedicato agli Stati Uniti, l la seconda destinazione più venduta dai consulenti di viaggio online dell’agenzia. La sua mission è drive e tour di gruppo con soluzioni innovative che rispondano alle esigenze di personalizzazione sempre più marcate della clientela italiana. «Quando pianifico un viaggio l’aspetto della personalizzazione è fondamentale - spiega Francesca Attanasio -. Cerco di andare oltre gli itinerari da catalogo, costruendo percorsi sperimentati in prima persona. Chi si rivolge ad Evolution Travel non trova i viaggi che potrebbe trovare generalmente online, ma basati sulle singole esigenze di ognuno. Ad esempio, se una persona visita il Southwest e poi passa l’itinerario che ha fatto al suo amico, non vuol dire che vada bene anche per lui. Ognuno ha le sue preferenze, il suo modo di viaggiare, i luoghi che vuole vedere in base ai propri interessi». Di qui l’approccio personale, basato sull'ascolto del cliente prima ancora della proposta. «Molto spesso la richiesta del cliente è falsata, perché non sa cos'altro c'è da visitare - osserva Attanasio -. Per questo chiedo sempre che tipo di persone e di viaggiatori sono, per poi proporre anche altri luoghi da vedere». Ma oltre ai grandi classici, Francesca Attanasio consiglia anche luoghi meno noti, che si rivelano sempre molto apprezzati. Come Sedona, in Arizona, nota dagli amanti dello yoga e delle discipline olistiche, ma sconosciuta ai più, che la consulente di viaggi online predilige come tappa per le famiglie con bambini.  «Altri posti fuori dal mainstream, che piacciono molto - aggiunge Attanasio - includono la Valley of Fire, il parco appena fuori Las Vegas il cui colore rosso-arancio intenso delle rocce, soprattutto alla luce del tramonto, crea l'effetto visivo di un paesaggio "infuocato" e le Coral Pink Sand Dunes, dove tra rocce e sabbia rosa si può fare sandboarding, la versione da deserto dello snowboarding. Il 90% di quello che propongo ai miei clienti l'ho provato in prima persona. Ed è questo che mi fa vendere viaggi ai clienti diretti ed aiutare i miei colleghi consulenti di viaggio dando loro informazioni o realizzando completamente l’itinerario con tutti i servizi».   Per rispondere ad una precisa esigenza di mercato, Attanasio ha sviluppato, tra le altre proposte che si possono trovare sul portale web di Evolution Travel dedicato agli Stati Uniti, "Il Southwest che non ti aspetti", un pacchetto che si posiziona tra il viaggio in autonomia e i tour di gruppo tradizionalii. Questo tour di 8 giorni e 7 notti parte da Las Vegas ed è strutturato con escursioni giornaliere che eliminano la necessità di noleggiare l'auto, offrendo massimo relax ai viaggiatori.  Il pacchetto include escursioni con guide in italiano, ingressi e sistemazione in hotel, con un prezzo di partenza di 1.330 euro a persona (volo escluso).   ­ [post_title] => Evolution Travel rilancia gli Usa con destinazioni tailor made [post_date] => 2025-12-22T14:14:25+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766412865000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504474 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Council tax azzerata, dal 2026, per gli aeroporti di Forlì, Parma e Rimini, che registrano un traffico inferiore ai 700.000 passeggeri l’anno. Il Governo, nella legge di bilancio in approvazione in questi giorni, ha infatti inserito l’emendamento che di eliminare la tassa per i tre scali emiliano-romagnoli.  «Un risultato importante che renderà la nostra regione sempre più attrattiva e raggiungibile attraverso la valorizzazione di tutti e quattro i nostri scali, ognuno per le sue peculiarità - affermano il presidente della regione Emilia Romagna, Michele de Pascale e gli assessori Irene Priolo (Infrastrutture) e Roberta Frisoni (Turismo) -. Avevamo chiesto un impegno bipartisan in Parlamento e la nostra richiesta è stata accolta (...) Siamo convinti che questa manovra permetterà alle compagnie aeree di aumentare le rotte lungo tutta la regione e di completare così il nuovo assetto aeroportuale che abbiamo disegnato non solo per offrire servizi migliori ai passeggeri internazionali, ma anche per gli emiliano-romagnoli e il turismo interno. Ora la strategia complessiva per la valorizzazione e la sostenibilità di tutti e quattro gli scali, operativa da gennaio, può far crescere in maniera strategica armonica e sostenibile tutta l’Emilia Romagna». In sintesi, la misura è certamente un’opportunità concreta per attrarre nuove rotte e compagnie, in particolare nel segmento low cost, aumentando l’accessibilità del territorio e creando ricadute positive sul turismo, sull’economia locale e sull’occupazione. [post_title] => Nuove opportunità per gli aeroporti di Rimini e Forlì dal 2026 con l'abolizione della council tax [post_date] => 2025-12-22T12:06:44+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766405204000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504293 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’hotel Garda ad Affi entra ufficialmente nel network Bwh Hotels Italy and South-East Europe. Si tratta del terzo ingresso sul lago di Garda per il gruppo e del secondo nell’ultimo mese. Il Bw hotel Garda si trova ad Affi, porta d’accesso al lago di Garda e crocevia tra Verona e le colline della Valpolicella. La struttura, attualmente in fase di rinnovamento e pronta a presentarsi nella sua nuova veste nella primavera 2026, offrirà 72 camere completamente ristrutturate e spazi comuni già trasformati con un design contemporaneo. Tra questi spicca la relax/working area sul soppalco: si tratta di un ambiente sopraelevato che si affaccia sulla hall e unisce in modo armonioso funzionalità e benessere, ideale tanto per concentrarsi in tranquillità quanto per concedersi una breve pausa. Nella hall trova posto anche un lounge bar. Percorso di rinnovamento «Entrare a far parte di Bwh Hotels Italy and South-East Europe è per noi un passo importante, che valorizza il percorso di rinnovamento che abbiamo avviato. La collaborazione con un brand riconosciuto come Best Western ci permette di affrontare con maggiore solidità la fase di ristrutturazione e di prepararci alla riapertura del 2026 con un prodotto più moderno, funzionale e in linea con le esigenze dei viaggiatori di oggi. Siamo certi che questa partnership porterà benefici concreti al nostro hotel e al territorio di Affi”, ha commentato la proprietà, Gest Hotel srl di Luca Andriani e Renzo Bertol. Fabrizio Doria, chief development officer di Bwh Hotels Italy and South-East Europe ha aggiunto: «Il lago di Garda sta vivendo una fase di forte dinamismo e la nostra presenza nell’area si sta consolidando rapidamente: questo è il terzo ingresso sul territorio e il secondo nell’ultimo mese, un segnale chiaro della fiducia che gli albergatori ripongono nel nostro modello. L’hotel Garda rappresenta un tassello strategico, grazie alla sua posizione e al progetto di ristrutturazione che lo renderà ancora più competitivo e perfettamente allineato agli standard Best Western». La struttura mette a disposizione 4 sale meeting, con una capienza massima di 120 persone, ideali per eventi aziendali, congressi e incontri professionali. A completare l’offerta, un ristorante dedicato ad eventi Mice e privati. E dall’estate 2026 saranno inaugurate una palestra e una piscina, concepite come spazi di benessere e relax dove rigenerarsi e godere appieno dell’atmosfera unica del lago di Garda. Infine, per chi raggiunge l’hotel in auto, sono disponibili un garage da 60 posti (a pagamento) e parcheggi gratuiti situati di fronte alla struttura. [post_title] => L'hotel Garda Affi entra a far parte di Bwh Hotels [post_date] => 2025-12-18T13:34:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766064866000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504185 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo Lufthansa doterà 134 Airbus A320 di un sistema di comunicazione 4D che consentirà la trasmissione in tempo reale delle traiettorie di volo, un significativo passo avanti per ottimizzare lo spazio aereo europeo e ridurre le emissioni di CO₂. Dal 2026, 134 Airbus A320 delle compagnie del gruppo saranno dotati della tecnologia Fans-C (Future Air Navigation System – Controller Pilot Data Link Communications), che integra in particolare il modulo Ads-C Epp (Automatic Dependent Surveillance – Contract Extended Projected Profile). Questo sistema trasmette automaticamente in tempo reale ai servizi di controllo del traffico aereo le informazioni cosiddette “4D” di un volo (posizione, altitudine, rotta e ora prevista), consentendo una gestione molto più precisa delle traiettorie. Secondo Lufthansa, questa innovazione consentirà di “adattare le rotte aeree alle condizioni di volo reali, risparmiare carburante, ridurre le emissioni di CO₂ e migliorare la puntualità”. Questa tecnologia non è una proiezione futuristica. È già utilizzata nello spazio aereo gestito dal Maastricht Upper Area Control Centre, il primo in Europa a soddisfare i requisiti di questa comunicazione avanzata. Lufthansa annuncia di collaborare con altri fornitori europei per estendere gradualmente questa capacità ad altri spazi aerei del continente. A partire dal 2028, la normativa europea imporrà l'installazione di questo sistema a bordo di tutti i nuovi aeromobili consegnati e sui sistemi di controllo del traffico aereo a terra. Con il lancio di una campagna completa di retrofit sulla sua flotta esistente, il gruppo tedesco va quindi oltre quanto richiesto dalla legge. [post_title] => Gruppo Lufthansa: la tecnologia 4D a bordo degli A320 per voli più efficienti [post_date] => 2025-12-18T09:33:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766050419000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504082 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Preferred Hotels & Resorts punta all'Egitto e alla più ampia regione del Medio Oriente e del Nord Africa. Il progetto segue la partnership strategica chiusa con Wings Encora Collection. L'accordo, come riporta TravelDailyNews,  porta sei nuovi membri nel portfolio globale del marchio, tra cui un resort fronte mare a Sharm el Sheikh e cinque crociere di lusso sul Nilo, segnando il debutto di Preferred Hotels & Resorts nel segmento delle crociere di lusso in Egitto.  Le new entry si aggiungono alla  Lifestyle Collection del marchio e riflettono la strategia volta a rafforzare la presenza in destinazioni chiave, diversificando al contempo l'offerta esperienziale. La partnership combina l'ospitalità dei resort del mar Rosso con escursioni lungo il Nilo, rivolgendosi a viaggiatori in cerca di esperienze premium. Le novità Fra le novità c'è il Coral Sea Holiday Resort, una struttura fronte mare a Sharm el Sheikh. L'espansione include anche cinque opzioni di crociera sul Nilo che operano tra Luxor e Assuan. Queste includono le navi Mazaj Ms Tamr e Mazaj Ms Tulip , così come le dahabiya boutique Mazaj Sia, Mazaj Seba e Mazaj Meroot. Ogni esperienza di crociera combina comfort contemporaneo con design tradizionale, servizio personalizzato, cucina raffinata, strutture benessere e ospitalità egiziana. Commentando l'espansione, Saurabh Rai, vicepresidente esecutivo per l'Asia Meridionale, il Medio Oriente e l'Africa di Preferred Hotels & Resorts, ha spiegato: «L'ingresso di Wings Encora Collection nella nostra Lifestyle Collection segna un passo significativo nell'espansione di Preferred Hotels & Resorts in Egitto e nella più ampia regione Mena. Questa partnership non solo rafforza la nostra presenza in una destinazione chiave, ma diversifica il nostro portfolio con esperienze di crociera sul Nilo e un resort di prim'ordine sul mar Rosso. Mentre continuiamo a crescere nella regione, restiamo impegnati a offrire ai viaggiatori soggiorni distintivi e autentici che riflettano la ricchezza della cultura locale e i più alti standard di lusso". Wings Encora Collection è di proprietà di Ahmed El-Wassief ed è attiva nel settore alberghiero egiziano dal 1992. Il gruppo gestisce resort di lusso e crociere sul Nilo, con particolare attenzione all'ospitalità incentrata sulle famiglie, alla sostenibilità e a esperienze di viaggio curate che combinano il turismo balneare e fluviale.  Ahmed El Wassief, presidente e ceo di Wings Encora Collection, ha aggiunto: «Siamo orgogliosi di collaborare con Preferred Hotels & Resorts e di vedere Wings Encora Collection unirsi alla sua prestigiosa Lifestyle Collection. Questa collaborazione rappresenta per noi una pietra miliare strategica, che unisce una visione condivisa di autenticità, lusso raffinato ed esperienze di viaggio significative. Attraverso questa partnership, puntiamo a valorizzare l'offerta di crociere sul Nilo e di ospitalità sul mar Rosso in Egitto, mostrando al contempo la profondità della nostra cultura e la qualità delle nostre destinazioni a un pubblico globale». Le ultime aggiunte rafforzano ulteriormente la presenza di Preferred Hotels & Resorts in Egitto e in Medio Oriente, integrando le strutture già esistenti come il Serry Beach Resort sul mar Rosso e il Dusit Thani LakeView Cairo a New Cairo.   [post_title] => Preferred Hotels & Resorts punta sull'Egitto: al via le crociere sul Nilo [post_date] => 2025-12-17T10:02:46+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765965766000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504059 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’aeroporto di Napoli ha ricevuto, anche quest’anno, la massima certificazione ambientale dell’Airport Carbon Accreditation (Aca), il programma di certificazione globale per la gestione delle emissioni di carbonio per gli aeroporti riconosciuto a livello istituzionale. Lo scalo campano, primo in Italia ad aver ottenuto nel 2024 l’Aca 5, è anche l’unico nel nostro paese ad essere certificato “Level 5” e fra i 30 degli oltre 600 iscritti al programma Aca a livello mondiale. L’Aca è un programma internazionale, al quale Napoli ha aderito dal 2013, che definisce e certifica le attività per gestire, ridurre e neutralizzare le emissioni di CO2 e prevede sette diversi livelli di certificazione, di cui il più alto è il livello 5. Quest'ultimo implica infatti la neutralità carbonica per tutte le emissioni dirette e l’impegno concreto verso lo zero delle emissioni indirette entro il 2050, grazie ad una strategia di decarbonizzazione che implica una collaborazione attiva con l'intero ecosistema aeroportuale, incluso dipendenti, fornitori, compagnie aeree e aziende terze. Nello specifico, il piano strategico green, realizzato da Gesac, per un importo di oltre 16 milioni di euro, include interventi di efficientamento energetico, elettrificazione dei mezzi in pista, potenziamento del fotovoltaico, piantumazione di alberi, procedure di volo che consentono di abbattere le emissioni di CO2 e incentivi alle compagnie aeree che utilizzano aeromobili di ultima generazione, sia per la riduzione del rumore che delle emissioni di gas climalteranti. La sostenibilità ambientale è accompagnata da quella sociale, sintetizzata dall’iniziativa “Progetti in volo” che include attività per i giovani dei quartieri circostanti l’aeroporto, in particolare sport e laboratori teatrali, artistici e di scrittura creativa. [post_title] => Napoli: l'aeroporto ottiene anche quest'anno la massima certificazione ambientale Aca [post_date] => 2025-12-17T09:15:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765962909000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504037 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ripensare il turismo come strumento di benessere, valorizzazione e rigenerazione dei territori e delle comunità: è stato questo il filo conduttore del convegno “Nuovi sentieri del benessere: turismo lento, sostenibilità e spiritualità”, ospitato presso la Sala Italia dell’ENIT e promosso nell’ambito delle attività di Terza Missione dell’Università Europea di Roma. L’incontro, organizzato e coordinato da Carmen Bizzarri, professore di geografia del turismo all’Università Europea di Roma, e moderato dalla giornalista di Travel Claudiana Di Cesare, ha visto il confronto tra istituzioni, grandi player della filiera turistica e mondo accademico sulle nuove forme di viaggio orientate al benessere, alla spiritualità e alla lentezza. Ad aprire il confronto è stato il contributo di Ilenia Cardogna, responsabile Turismo dell'Assessorato al Turismo, Ambiente e Sport della Regione Lazio, che ha posto l’accento sul ruolo delle politiche pubbliche nella gestione e redistribuzione dei flussi turistici. Le iniziative regionali sui cammini e sul turismo spirituale sono state presentate come strumenti concreti per favorire la destagionalizzazione, alleggerire la pressione sulle destinazioni mature e valorizzare borghi e aree interne attraverso esperienze lente e identitarie. Un approccio integrato che connette cultura, paesaggio, spiritualità ed enogastronomia, e che mira a costruire prodotti turistici capaci di generare valore duraturo per le comunità locali. A questo scenario si è agganciato l’intervento di Cecilia Ponzecchi, area manager Centro Italia di Booking.com, che ha offerto una lettura chiara di come le piattaforme digitali possano sostenere la transizione verso un turismo più responsabile. Grazie a un modello di distribuzione basato sulle performance e non su investimenti iniziali, Booking.com consente anche a piccole strutture e destinazioni secondarie di raggiungere una visibilità globale, stimolando nuova domanda e incoraggiando gli operatori locali a investire in qualità e autenticità. Ponzecchi ha illustrato come l’analisi dei dati e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale stiano cambiando il modo in cui i viaggiatori scoprono luoghi e costruiscono i propri itinerari. Cresce l’interesse per esperienze legate al silenzio, alla natura, al forest bathing e al turismo delle radici, mentre il 41% dei viaggiatori dichiara di utilizzare già strumenti di AI per creare itinerari connessi alle comunità locali. Un’evoluzione che rende le piattaforme non solo canali di vendita, ma attori capaci di orientare la domanda verso modelli di viaggio più consapevoli. Trenitalia: accessibilità e intermodalità come leva di sviluppo Il tema dell’accessibilità è stato approfondito da Ermanno Russo, head of services experience design di Trenitalia, che ha raccontato l’evoluzione dell’azienda da vettore di trasporto a protagonista della filiera turistica. Oggi oltre il 50% del business di Trenitalia è legato al segmento leisure, grazie soprattutto alla capillarità del network regionale, che consente di raggiungere circa 1.700 destinazioni in Italia. Accanto al trasporto ferroviario, cresce l’impegno sull’intermodalità per collegare anche i territori non serviti direttamente dal treno, in particolare quelli legati ai cammini e al turismo spirituale. In questo contesto si inserisce il progetto editoriale “Luoghi dello Spirito”, realizzato con Opera Romana Pellegrinaggi, che valorizza itinerari religiosi e culturali accessibili su rotaia, intercettando una domanda in costante crescita. Il prodotto esperienziale e la “sartorialità del viaggio” A completare la riflessione sul prodotto turistico, l’intervento di Fulvio De Bonis, founder di Imago Artis Travel, ha posto l’attenzione sulla progettazione su misura costruita intorno alle motivazioni profonde del viaggiatore e al dialogo autentico con i territori, che emerge come uno degli asset chiave del turismo rigenerativo, capace di coniugare identità culturale, relazione e qualità del tempo. La seconda parte della mattinata è stata dedicata alla presentazione dei project work realizzati dagli studenti del corso di laurea in Turismo e valorizzazione del territorio dell’Università Europea di Roma. Itinerari concreti, sviluppati secondo un metodo che integra analisi del territorio, definizione del concept, accessibilità, rete degli attori locali e narrazione. Uno spazio che ha restituito il senso più profondo del progetto di Terza Missione: mettere in contatto le giovani generazioni con le istituzioni e la filiera del turismo, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con dati reali, strategie operative e modelli di governance. [post_title] => Il turismo del futuro è quello del benessere e rigenerativo: il confronto all’ENIT [post_date] => 2025-12-16T15:18:56+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765898336000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504061 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Jumbo Tours ha acquisito Yourttoo, società specializzata nella creazione, gestione e distribuzione di circuiti organizzati: la divisione incoming di Alpitour World rafforza e diversifica così il proprio portfolio come dmc globale, integrando servizi ad alto valore aggiunto e di elevata complessità operativa, con una chiara attenzione all’innovazione tecnologica e all’espansione internazionale. Con questa integrazione, la società amplia la propria copertura di prodotto nei mercati di Spagna e America Latina, rafforzando il posizionamento in destinazioni chiave e gettando le basi per una strategia di crescita progressiva verso nuovi mercati di provenienza. L’acquisizione di Yourttoo porta in casa Jumbo Tours un catalogo di oltre 3.000 circuiti internazionali, oltre ad un piano di crescita che prevede di raggiungere i 4.000 circuiti entro la fine del 2026. Un ecosistema avanzato di conoscenza, tecnologia, prodotto e connettività, che rafforza la proposta di valore verso clienti, tour operator e agenzie di viaggio; la possibilità di vendita incrociata di servizi complementari, come escursioni e notti extra all’interno dei circuiti, incrementando il valore medio di ogni operazione e la personalizzazione dell’esperienza del viaggiatore. Il modello di distribuzione include soluzioni di connettività via Api, che facilitano l’integrazione diretta con i sistemi di clienti e fornitori, ottimizzando i processi di prenotazione, gestione e personalizzazione del prodotto. Questa architettura tecnologica permette lo sviluppo di soluzioni white label sia b2c che b2b. Il piano strategico prevede che, dal 2026, la piattaforma e il prodotto dei circuiti vengano lanciati progressivamente nei mercati francofoni, italiano e portoghese, rafforzando la portata internazionale del gruppo e la capacità di servire molteplici mercati di provenienza attraverso un’unica soluzione tecnologica. «Questo accordo permette a entrambe le parti di sviluppare i nostri progetti in modo congiunto, con una crescita molto più rapida rispetto a quanto avremmo potuto ottenere individualmente - ha commentato Emilio Rivas, direttore generale di Jumbo Tours -. Riponiamo piena fiducia nel lavoro svolto da Jesús e dal suo team, e così sarà anche nei prossimi anni. La loro conoscenza e visione fanno parte degli asset fondamentali che oggi integriamo». Jesús Pérez, direttore generale di Yourttoo, ha aggiunto: «Questa è un’opportunità unica per unirci ad Alpitour World e a Jumbo Tours come loro divisione dmc. La dimensione, la solidità e le risorse del gruppo italiano Alpitour, di cui Jumbo Tours fa parte, ci consentiranno di accelerare lo sviluppo e la crescita del progetto in tempi significativamente più brevi» [post_title] => Jumbo Tours amplia e diversifica il portfolio con l'acquisizione di Yourttoo [post_date] => 2025-12-16T15:02:16+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765897336000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504020 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Consolidamento, crescita marcata, soprattutto sul fronte internazionale, e uno slancio sull’innovazione (AI inclusa) che è ormai divenuto cifra distintiva del volto di Aeroporti di Roma: tanti e diversi i temi messi in risalto da Ivan Bassato, chief aviation officer di Adr, che tira le somme del 2025. Un anno che ha visto Roma Fiumicino «mantenere le 5 stelle Skytrax e confermarsi per l’ottavo anno consecutivo, “Best Airport in Europe” secondo Aci». Che 2025 è stato per Roma Fiumicino? «Il 2025 è stato un anno di forte consolidamento e crescita per Fiumicino, che prevediamo di chiudere superando la soglia dei 50 milioni di passeggeri, confermandoci tra i principali hub europei. Dopo un 2024 da record – in cui siamo stati l’aeroporto con la crescita più elevata tra i grandi scali dell’Ue (+21% vs 2023 e +13% vs 2019) – Fiumicino ha rafforzato la propria rete, che oggi conta circa 100 vettori, 80 Paesi serviti e oltre 230 destinazioni collegate. Il 2025 ha visto l’apertura di oltre 30 nuove rotte, di cui 13 nuove destinazioni servite direttamente – tra cui Denver, Mauritius, Minneapolis e il ritorno di Cathay Pacific su Hong Kong – oltre a 6 nuovi vettori che hanno scelto di operare da Roma. Nei primi dieci mesi dell’anno il traffico di Fiumicino è cresciuto del 4,4% rispetto al 2024 e del +17,3% rispetto ai livelli pre-Covid, con la componente internazionale come principale motore di sviluppo. Anche il settore cargo ci sta dando grandi soddisfazioni, con Fiumicino che si sta affermando non solo come polo logistico di riferimento per il Centro Italia, ma anche come nuovo hub cargo strategico all’interno dello sviluppo multi-hub di Lufthansa Cargo. L’innovazione è sempre più centrale nella strategia di Aeroporti di Roma… «Certo. E si tratta di un elemento strategico fondamentale: il nostro obiettivo è trasformare gli scali in una smart city digitale, sostenibile ed efficiente. Abbiamo avviato una profonda conversione industriale, integrando l'Intelligenza Artificiale nei servizi offerti ai passeggeri e nelle operazioni. Questo ci consente di migliorare la puntualità, l'efficienza e la qualità dell'esperienza di viaggio, posizionando Fiumicino e Ciampino come riferimenti per l'innovazione aeroportuale. Grazie a Outsight, monitoriamo in tempo reale i flussi dei passeggeri, prevenendo congestioni e ottimizzando gli spazi; inoltre, Adr ha lanciato il suo assistente conversazionale per potenziare l'interazione diretta con i nostri utenti. Lato operations, per garantire elevata performance e puntualità, abbiamo implementato strumenti come Assaia Apron AI, che monitora il turnaround degli aeromobili con computer vision e AI, nonchè Aeroficial Intelligence, una piattaforma che traccia i movimenti degli aeromobili sulla parte terminale dello spazio aereo, su piste e vie di rullaggio. A ciò si aggiungono soluzioni per la safety, come Argos AI, che rileva automaticamente il Fod (Foreign Object Debris) tramite telecamere e deep learning, riducendo i rischi operativi, e il nuovo sistema di connessione automatica per i pontili d'imbarco». Le principali novità di network e vettori per il 2026? «Il 2026 si preannuncia come un anno di ulteriore espansione, sia sul lungo raggio sia sul network europeo. Tra le principali novità intercontinentali, Qantas quasi raddoppierà la capacità sulla rotta Roma–Perth, estendendo il periodo operativo e aggiungendo frequenze; nel mercato nordamericano debutterà Alaska Airlines con il nuovo volo Seattle–Roma, mentre Delta entrerà sulla stessa rotta, a conferma della crescente domanda e del ruolo di Roma come porta d’accesso transatlantica. Ita Airways, con l’ingresso nel gruppo Lufthansa, rafforzerà ulteriormente il posizionamento di Fiumicino come hub del Sud Europa. Novità anche sul fronte europeo: easyJet inaugurerà i collegamenti con Glasgow e Birmingham, Norwegian volerà su Billund, Lot aggiungerà Cracovia, mentre Wizz Air aprirà nuove rotte verso Podgorica e Bratislava». Novità per i passeggeri in arrivo dai voli internazionali? «A inizio estate sono stati rilasciati ulteriori nastri riconsegna bagagli al T3, oltre a nuove e-gates per il controllo passaporti. L'area nastri del T1, oltre ad essere stata implementata con 3 nuovi nastri riconsegna bagagli, è stata ampliata con aree disponibili ai passeggeri e agli operatori. Sempre sul T1, entro Natale 2025, saranno disponibili due nuove lounge per i passeggeri premium. Una nuova lounge sarà inoltre disponibile all'interno del Molo E nel corso del 2026. Sempre l’anno prossimo è prevista la riconfigurazione e l'ampliamento dell'area di frontiera arrivi, per poter accogliere i passeggeri in un ambiente più nuovo e più confortevole. Dal 2022 sono presenti in aeroporto alcune Pet Area sia nelle aree di transito che in quelle di arrivo e partenza». Quali modifiche ha apportato nello scalo l’adozione dell’Entry-Exit System? «La riorganizzazione dei flussi nell’area dei controlli passaporti rappresenta un adeguamento necessario all’entrata in vigore dell’Entry-Exit System (Ees). Dallo scorso 12 ottobre, a Roma Fiumicino l’Ees è stato attivato in via anticipata, con un ripensamento dei layout e delle modalità di gestione dei flussi per consentire l’acquisizione dei dati biometrici e documentali previsti dalla normativa, nel pieno rispetto delle disposizioni europee in materia di privacy. Abbiamo già reso operativi 71 self service kiosk Ees dei quasi 200 che Adr aveva già installato da oltre 3 anni, destinati ai passeggeri di nazionalità extra-Schengen in possesso di passaporto biometrico e con età superiore ai 12 anni, con l’obiettivo di supportare il processo di registrazione e facilitare in modo progressivo l’adattamento alla nuova procedura». [post_title] => Adr plana sul 2026 tra crescita e innovazione: la vision di Ivan Bassato [post_date] => 2025-12-16T11:36:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765884969000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "due nuovi area manager per i4t emilio ganci e jacopo rumor" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":663,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504449","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Evolution Travel rilancia la destinazione Usa con itinerari su misura.  Nello specifico è Southwest Usa, con i suoi paesaggi desertici e canyon mozzafiato, a rappresentare il prodotto di punta di Evolution Travel.\r\n\r\n A guidare questa area strategica è ora Francesca Attanasio, nominata consulente di riferimento prodotto e consulente tour operator interno per l'azienda. È lei ad ideare ed implementare le proposte di viaggi che confluiscono sul portale web di Evolution Travel, dedicato agli Stati Uniti, l la seconda destinazione più venduta dai consulenti di viaggio online dell’agenzia. La sua mission è drive e tour di gruppo con soluzioni innovative che rispondano alle esigenze di personalizzazione sempre più marcate della clientela italiana.\r\n\r\n«Quando pianifico un viaggio l’aspetto della personalizzazione è fondamentale - spiega Francesca Attanasio -. Cerco di andare oltre gli itinerari da catalogo, costruendo percorsi sperimentati in prima persona. Chi si rivolge ad Evolution Travel non trova i viaggi che potrebbe trovare generalmente online, ma basati sulle singole esigenze di ognuno. Ad esempio, se una persona visita il Southwest e poi passa l’itinerario che ha fatto al suo amico, non vuol dire che vada bene anche per lui. Ognuno ha le sue preferenze, il suo modo di viaggiare, i luoghi che vuole vedere in base ai propri interessi». Di qui l’approccio personale, basato sull'ascolto del cliente prima ancora della proposta.\r\n\r\n«Molto spesso la richiesta del cliente è falsata, perché non sa cos'altro c'è da visitare - osserva Attanasio -. Per questo chiedo sempre che tipo di persone e di viaggiatori sono, per poi proporre anche altri luoghi da vedere».\r\n\r\nMa oltre ai grandi classici, Francesca Attanasio consiglia anche luoghi meno noti, che si rivelano sempre molto apprezzati. Come Sedona, in Arizona, nota dagli amanti dello yoga e delle discipline olistiche, ma sconosciuta ai più, che la consulente di viaggi online predilige come tappa per le famiglie con bambini. \r\n\r\n«Altri posti fuori dal mainstream, che piacciono molto - aggiunge Attanasio - includono la Valley of Fire, il parco appena fuori Las Vegas il cui colore rosso-arancio intenso delle rocce, soprattutto alla luce del tramonto, crea l'effetto visivo di un paesaggio \"infuocato\" e le Coral Pink Sand Dunes, dove tra rocce e sabbia rosa si può fare sandboarding, la versione da deserto dello snowboarding. Il 90% di quello che propongo ai miei clienti l'ho provato in prima persona. Ed è questo che mi fa vendere viaggi ai clienti diretti ed aiutare i miei colleghi consulenti di viaggio dando loro informazioni o realizzando completamente l’itinerario con tutti i servizi».\r\n\r\n \r\n\r\nPer rispondere ad una precisa esigenza di mercato, Attanasio ha sviluppato, tra le altre proposte che si possono trovare sul portale web di Evolution Travel dedicato agli Stati Uniti, \"Il Southwest che non ti aspetti\", un pacchetto che si posiziona tra il viaggio in autonomia e i tour di gruppo tradizionalii. Questo tour di 8 giorni e 7 notti parte da Las Vegas ed è strutturato con escursioni giornaliere che eliminano la necessità di noleggiare l'auto, offrendo massimo relax ai viaggiatori.  Il pacchetto include escursioni con guide in italiano, ingressi e sistemazione in hotel, con un prezzo di partenza di 1.330 euro a persona (volo escluso).\r\n\r\n \r\n\r\n­","post_title":"Evolution Travel rilancia gli Usa con destinazioni tailor made","post_date":"2025-12-22T14:14:25+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766412865000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504474","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Council tax azzerata, dal 2026, per gli aeroporti di Forlì, Parma e Rimini, che registrano un traffico inferiore ai 700.000 passeggeri l’anno. Il Governo, nella legge di bilancio in approvazione in questi giorni, ha infatti inserito l’emendamento che di eliminare la tassa per i tre scali emiliano-romagnoli. \r\n\r\n«Un risultato importante che renderà la nostra regione sempre più attrattiva e raggiungibile attraverso la valorizzazione di tutti e quattro i nostri scali, ognuno per le sue peculiarità - affermano il presidente della regione Emilia Romagna, Michele de Pascale e gli assessori Irene Priolo (Infrastrutture) e Roberta Frisoni (Turismo) -. Avevamo chiesto un impegno bipartisan in Parlamento e la nostra richiesta è stata accolta (...) Siamo convinti che questa manovra permetterà alle compagnie aeree di aumentare le rotte lungo tutta la regione e di completare così il nuovo assetto aeroportuale che abbiamo disegnato non solo per offrire servizi migliori ai passeggeri internazionali, ma anche per gli emiliano-romagnoli e il turismo interno. Ora la strategia complessiva per la valorizzazione e la sostenibilità di tutti e quattro gli scali, operativa da gennaio, può far crescere in maniera strategica armonica e sostenibile tutta l’Emilia Romagna».\r\n\r\nIn sintesi, la misura è certamente un’opportunità concreta per attrarre nuove rotte e compagnie, in particolare nel segmento low cost, aumentando l’accessibilità del territorio e creando ricadute positive sul turismo, sull’economia locale e sull’occupazione.","post_title":"Nuove opportunità per gli aeroporti di Rimini e Forlì dal 2026 con l'abolizione della council tax","post_date":"2025-12-22T12:06:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766405204000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504293","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’hotel Garda ad Affi entra ufficialmente nel network Bwh Hotels Italy and South-East Europe. Si tratta del terzo ingresso sul lago di Garda per il gruppo e del secondo nell’ultimo mese.\r\nIl Bw hotel Garda si trova ad Affi, porta d’accesso al lago di Garda e crocevia tra Verona e le colline della Valpolicella. La struttura, attualmente in fase di rinnovamento e pronta a presentarsi nella sua nuova veste nella primavera 2026, offrirà 72 camere completamente ristrutturate e spazi comuni già trasformati con un design contemporaneo. Tra questi spicca la relax/working area sul soppalco: si tratta di un ambiente sopraelevato che si affaccia sulla hall e unisce in modo armonioso funzionalità e benessere, ideale tanto per concentrarsi in tranquillità quanto per concedersi una breve pausa. Nella hall trova posto anche un lounge bar.\r\n\r\nPercorso di rinnovamento\r\n«Entrare a far parte di Bwh Hotels Italy and South-East Europe è per noi un passo importante, che valorizza il percorso di rinnovamento che abbiamo avviato. La collaborazione con un brand riconosciuto come Best Western ci permette di affrontare con maggiore solidità la fase di ristrutturazione e di prepararci alla riapertura del 2026 con un prodotto più moderno, funzionale e in linea con le esigenze dei viaggiatori di oggi. Siamo certi che questa partnership porterà benefici concreti al nostro hotel e al territorio di Affi”, ha commentato la proprietà, Gest Hotel srl di Luca Andriani e Renzo Bertol.\r\nFabrizio Doria, chief development officer di Bwh Hotels Italy and South-East Europe ha aggiunto: «Il lago di Garda sta vivendo una fase di forte dinamismo e la nostra presenza nell’area si sta consolidando rapidamente: questo è il terzo ingresso sul territorio e il secondo nell’ultimo mese, un segnale chiaro della fiducia che gli albergatori ripongono nel nostro modello. L’hotel Garda rappresenta un tassello strategico, grazie alla sua posizione e al progetto di ristrutturazione che lo renderà ancora più competitivo e perfettamente allineato agli standard Best Western».\r\nLa struttura mette a disposizione 4 sale meeting, con una capienza massima di 120 persone, ideali per eventi aziendali, congressi e incontri professionali. A completare l’offerta, un ristorante dedicato ad eventi Mice e privati. E dall’estate 2026 saranno inaugurate una palestra e una piscina, concepite come spazi di benessere e relax dove rigenerarsi e godere appieno dell’atmosfera unica del lago di Garda. Infine, per chi raggiunge l’hotel in auto, sono disponibili un garage da 60 posti (a pagamento) e parcheggi gratuiti situati di fronte alla struttura.","post_title":"L'hotel Garda Affi entra a far parte di Bwh Hotels","post_date":"2025-12-18T13:34:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1766064866000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504185","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Lufthansa doterà 134 Airbus A320 di un sistema di comunicazione 4D che consentirà la trasmissione in tempo reale delle traiettorie di volo, un significativo passo avanti per ottimizzare lo spazio aereo europeo e ridurre le emissioni di CO₂.\r\n\r\nDal 2026, 134 Airbus A320 delle compagnie del gruppo saranno dotati della tecnologia Fans-C (Future Air Navigation System – Controller Pilot Data Link Communications), che integra in particolare il modulo Ads-C Epp (Automatic Dependent Surveillance – Contract Extended Projected Profile).\r\nQuesto sistema trasmette automaticamente in tempo reale ai servizi di controllo del traffico aereo le informazioni cosiddette “4D” di un volo (posizione, altitudine, rotta e ora prevista), consentendo una gestione molto più precisa delle traiettorie. Secondo Lufthansa, questa innovazione consentirà di “adattare le rotte aeree alle condizioni di volo reali, risparmiare carburante, ridurre le emissioni di CO₂ e migliorare la puntualità”.\r\n\r\nQuesta tecnologia non è una proiezione futuristica. È già utilizzata nello spazio aereo gestito dal Maastricht Upper Area Control Centre, il primo in Europa a soddisfare i requisiti di questa comunicazione avanzata. Lufthansa annuncia di collaborare con altri fornitori europei per estendere gradualmente questa capacità ad altri spazi aerei del continente.\r\n\r\nA partire dal 2028, la normativa europea imporrà l'installazione di questo sistema a bordo di tutti i nuovi aeromobili consegnati e sui sistemi di controllo del traffico aereo a terra. Con il lancio di una campagna completa di retrofit sulla sua flotta esistente, il gruppo tedesco va quindi oltre quanto richiesto dalla legge.","post_title":"Gruppo Lufthansa: la tecnologia 4D a bordo degli A320 per voli più efficienti","post_date":"2025-12-18T09:33:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766050419000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504082","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Preferred Hotels & Resorts punta all'Egitto e alla più ampia regione del Medio Oriente e del Nord Africa. Il progetto segue la partnership strategica chiusa con Wings Encora Collection. L'accordo, come riporta TravelDailyNews,  porta sei nuovi membri nel portfolio globale del marchio, tra cui un resort fronte mare a Sharm el Sheikh e cinque crociere di lusso sul Nilo, segnando il debutto di Preferred Hotels & Resorts nel segmento delle crociere di lusso in Egitto. \r\nLe new entry si aggiungono alla  Lifestyle Collection del marchio e riflettono la strategia volta a rafforzare la presenza in destinazioni chiave, diversificando al contempo l'offerta esperienziale. La partnership combina l'ospitalità dei resort del mar Rosso con escursioni lungo il Nilo, rivolgendosi a viaggiatori in cerca di esperienze premium.\r\n\r\nLe novità\r\nFra le novità c'è il Coral Sea Holiday Resort, una struttura fronte mare a Sharm el Sheikh. L'espansione include anche cinque opzioni di crociera sul Nilo che operano tra Luxor e Assuan. Queste includono le navi Mazaj Ms Tamr e Mazaj Ms Tulip , così come le dahabiya boutique Mazaj Sia, Mazaj Seba e Mazaj Meroot. Ogni esperienza di crociera combina comfort contemporaneo con design tradizionale, servizio personalizzato, cucina raffinata, strutture benessere e ospitalità egiziana.\r\nCommentando l'espansione, Saurabh Rai, vicepresidente esecutivo per l'Asia Meridionale, il Medio Oriente e l'Africa di Preferred Hotels & Resorts, ha spiegato: «L'ingresso di Wings Encora Collection nella nostra Lifestyle Collection segna un passo significativo nell'espansione di Preferred Hotels & Resorts in Egitto e nella più ampia regione Mena. Questa partnership non solo rafforza la nostra presenza in una destinazione chiave, ma diversifica il nostro portfolio con esperienze di crociera sul Nilo e un resort di prim'ordine sul mar Rosso. Mentre continuiamo a crescere nella regione, restiamo impegnati a offrire ai viaggiatori soggiorni distintivi e autentici che riflettano la ricchezza della cultura locale e i più alti standard di lusso\".\r\nWings Encora Collection è di proprietà di Ahmed El-Wassief ed è attiva nel settore alberghiero egiziano dal 1992. Il gruppo gestisce resort di lusso e crociere sul Nilo, con particolare attenzione all'ospitalità incentrata sulle famiglie, alla sostenibilità e a esperienze di viaggio curate che combinano il turismo balneare e fluviale.  Ahmed El Wassief, presidente e ceo di Wings Encora Collection, ha aggiunto: «Siamo orgogliosi di collaborare con Preferred Hotels & Resorts e di vedere Wings Encora Collection unirsi alla sua prestigiosa Lifestyle Collection. Questa collaborazione rappresenta per noi una pietra miliare strategica, che unisce una visione condivisa di autenticità, lusso raffinato ed esperienze di viaggio significative. Attraverso questa partnership, puntiamo a valorizzare l'offerta di crociere sul Nilo e di ospitalità sul mar Rosso in Egitto, mostrando al contempo la profondità della nostra cultura e la qualità delle nostre destinazioni a un pubblico globale».\r\nLe ultime aggiunte rafforzano ulteriormente la presenza di Preferred Hotels & Resorts in Egitto e in Medio Oriente, integrando le strutture già esistenti come il Serry Beach Resort sul mar Rosso e il Dusit Thani LakeView Cairo a New Cairo.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n","post_title":"Preferred Hotels & Resorts punta sull'Egitto: al via le crociere sul Nilo","post_date":"2025-12-17T10:02:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1765965766000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504059","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’aeroporto di Napoli ha ricevuto, anche quest’anno, la massima certificazione ambientale dell’Airport Carbon Accreditation (Aca), il programma di certificazione globale per la gestione delle emissioni di carbonio per gli aeroporti riconosciuto a livello istituzionale.\r\nLo scalo campano, primo in Italia ad aver ottenuto nel 2024 l’Aca 5, è anche l’unico nel nostro paese ad essere certificato “Level 5” e fra i 30 degli oltre 600 iscritti al programma Aca a livello mondiale.\r\nL’Aca è un programma internazionale, al quale Napoli ha aderito dal 2013, che definisce e certifica le attività per gestire, ridurre e neutralizzare le emissioni di CO2 e prevede sette diversi livelli di certificazione, di cui il più alto è il livello 5. Quest'ultimo implica infatti la neutralità carbonica per tutte le emissioni dirette e l’impegno concreto verso lo zero delle emissioni indirette entro il 2050, grazie ad una strategia di decarbonizzazione che implica una collaborazione attiva con l'intero ecosistema aeroportuale, incluso dipendenti, fornitori, compagnie aeree e aziende terze.\r\nNello specifico, il piano strategico green, realizzato da Gesac, per un importo di oltre 16 milioni di euro, include interventi di efficientamento energetico, elettrificazione dei mezzi in pista, potenziamento del fotovoltaico, piantumazione di alberi, procedure di volo che consentono di abbattere le emissioni di CO2 e incentivi alle compagnie aeree che utilizzano aeromobili di ultima generazione, sia per la riduzione del rumore che delle emissioni di gas climalteranti. La sostenibilità ambientale è accompagnata da quella sociale, sintetizzata dall’iniziativa “Progetti in volo” che include attività per i giovani dei quartieri circostanti l’aeroporto, in particolare sport e laboratori teatrali, artistici e di scrittura creativa.","post_title":"Napoli: l'aeroporto ottiene anche quest'anno la massima certificazione ambientale Aca","post_date":"2025-12-17T09:15:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1765962909000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504037","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ripensare il turismo come strumento di benessere, valorizzazione e rigenerazione dei territori e delle comunità: è stato questo il filo conduttore del convegno “Nuovi sentieri del benessere: turismo lento, sostenibilità e spiritualità”, ospitato presso la Sala Italia dell’ENIT e promosso nell’ambito delle attività di Terza Missione dell’Università Europea di Roma.\r\n\r\nL’incontro, organizzato e coordinato da Carmen Bizzarri, professore di geografia del turismo all’Università Europea di Roma, e moderato dalla giornalista di Travel Claudiana Di Cesare, ha visto il confronto tra istituzioni, grandi player della filiera turistica e mondo accademico sulle nuove forme di viaggio orientate al benessere, alla spiritualità e alla lentezza.\r\n\r\nAd aprire il confronto è stato il contributo di Ilenia Cardogna, responsabile Turismo dell'Assessorato al Turismo, Ambiente e Sport della Regione Lazio, che ha posto l’accento sul ruolo delle politiche pubbliche nella gestione e redistribuzione dei flussi turistici. Le iniziative regionali sui cammini e sul turismo spirituale sono state presentate come strumenti concreti per favorire la destagionalizzazione, alleggerire la pressione sulle destinazioni mature e valorizzare borghi e aree interne attraverso esperienze lente e identitarie. Un approccio integrato che connette cultura, paesaggio, spiritualità ed enogastronomia, e che mira a costruire prodotti turistici capaci di generare valore duraturo per le comunità locali.\r\n\r\nA questo scenario si è agganciato l’intervento di Cecilia Ponzecchi, area manager Centro Italia di Booking.com, che ha offerto una lettura chiara di come le piattaforme digitali possano sostenere la transizione verso un turismo più responsabile. Grazie a un modello di distribuzione basato sulle performance e non su investimenti iniziali, Booking.com consente anche a piccole strutture e destinazioni secondarie di raggiungere una visibilità globale, stimolando nuova domanda e incoraggiando gli operatori locali a investire in qualità e autenticità.\r\n\r\nPonzecchi ha illustrato come l’analisi dei dati e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale stiano cambiando il modo in cui i viaggiatori scoprono luoghi e costruiscono i propri itinerari. Cresce l’interesse per esperienze legate al silenzio, alla natura, al forest bathing e al turismo delle radici, mentre il 41% dei viaggiatori dichiara di utilizzare già strumenti di AI per creare itinerari connessi alle comunità locali. Un’evoluzione che rende le piattaforme non solo canali di vendita, ma attori capaci di orientare la domanda verso modelli di viaggio più consapevoli.\r\n\r\nTrenitalia: accessibilità e intermodalità come leva di sviluppo\r\n\r\nIl tema dell’accessibilità è stato approfondito da Ermanno Russo, head of services experience design di Trenitalia, che ha raccontato l’evoluzione dell’azienda da vettore di trasporto a protagonista della filiera turistica. Oggi oltre il 50% del business di Trenitalia è legato al segmento leisure, grazie soprattutto alla capillarità del network regionale, che consente di raggiungere circa 1.700 destinazioni in Italia.\r\n\r\nAccanto al trasporto ferroviario, cresce l’impegno sull’intermodalità per collegare anche i territori non serviti direttamente dal treno, in particolare quelli legati ai cammini e al turismo spirituale. In questo contesto si inserisce il progetto editoriale “Luoghi dello Spirito”, realizzato con Opera Romana Pellegrinaggi, che valorizza itinerari religiosi e culturali accessibili su rotaia, intercettando una domanda in costante crescita.\r\n\r\nIl prodotto esperienziale e la “sartorialità del viaggio”\r\n\r\nA completare la riflessione sul prodotto turistico, l’intervento di Fulvio De Bonis, founder di Imago Artis Travel, ha posto l’attenzione sulla progettazione su misura costruita intorno alle motivazioni profonde del viaggiatore e al dialogo autentico con i territori, che emerge come uno degli asset chiave del turismo rigenerativo, capace di coniugare identità culturale, relazione e qualità del tempo.\r\n\r\nLa seconda parte della mattinata è stata dedicata alla presentazione dei project work realizzati dagli studenti del corso di laurea in Turismo e valorizzazione del territorio dell’Università Europea di Roma. Itinerari concreti, sviluppati secondo un metodo che integra analisi del territorio, definizione del concept, accessibilità, rete degli attori locali e narrazione. Uno spazio che ha restituito il senso più profondo del progetto di Terza Missione: mettere in contatto le giovani generazioni con le istituzioni e la filiera del turismo, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con dati reali, strategie operative e modelli di governance.","post_title":"Il turismo del futuro è quello del benessere e rigenerativo: il confronto all’ENIT","post_date":"2025-12-16T15:18:56+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1765898336000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504061","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Jumbo Tours ha acquisito Yourttoo, società specializzata nella creazione, gestione e distribuzione di circuiti organizzati: la divisione incoming di Alpitour World rafforza e diversifica così il proprio portfolio come dmc globale, integrando servizi ad alto valore aggiunto e di elevata complessità operativa, con una chiara attenzione all’innovazione tecnologica e all’espansione internazionale.\r\nCon questa integrazione, la società amplia la propria copertura di prodotto nei mercati di Spagna e America Latina, rafforzando il posizionamento in destinazioni chiave e gettando le basi per una strategia di crescita progressiva verso nuovi mercati di provenienza.\r\nL’acquisizione di Yourttoo porta in casa Jumbo Tours un catalogo di oltre 3.000 circuiti internazionali, oltre ad un piano di crescita che prevede di raggiungere i 4.000 circuiti entro la fine del 2026. Un ecosistema avanzato di conoscenza, tecnologia, prodotto e connettività, che rafforza la proposta di valore verso clienti, tour operator e agenzie di viaggio; la possibilità di vendita incrociata di servizi complementari, come escursioni e notti extra all’interno dei circuiti, incrementando il valore medio di ogni operazione e la personalizzazione dell’esperienza del viaggiatore.\r\nIl modello di distribuzione include soluzioni di connettività via Api, che facilitano l’integrazione diretta con i sistemi di clienti e fornitori, ottimizzando i processi di prenotazione, gestione e personalizzazione del prodotto. Questa architettura tecnologica permette lo sviluppo di soluzioni white label sia b2c che b2b.\r\n\r\nIl piano strategico prevede che, dal 2026, la piattaforma e il prodotto dei circuiti vengano lanciati progressivamente nei mercati francofoni, italiano e portoghese, rafforzando la portata internazionale del gruppo e la capacità di servire molteplici mercati di provenienza attraverso un’unica soluzione tecnologica.\r\n«Questo accordo permette a entrambe le parti di sviluppare i nostri progetti in modo congiunto, con una crescita molto più rapida rispetto a quanto avremmo potuto ottenere individualmente - ha commentato Emilio Rivas, direttore generale di Jumbo Tours -. Riponiamo piena fiducia nel lavoro svolto da Jesús e dal suo team, e così sarà anche nei prossimi anni. La loro conoscenza e visione fanno parte degli asset fondamentali che oggi integriamo».\r\nJesús Pérez, direttore generale di Yourttoo, ha aggiunto: «Questa è un’opportunità unica per unirci ad Alpitour World e a Jumbo Tours come loro divisione dmc. La dimensione, la solidità e le risorse del gruppo italiano Alpitour, di cui Jumbo Tours fa parte, ci consentiranno di accelerare lo sviluppo e la crescita del progetto in tempi significativamente più brevi»","post_title":"Jumbo Tours amplia e diversifica il portfolio con l'acquisizione di Yourttoo","post_date":"2025-12-16T15:02:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1765897336000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504020","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Consolidamento, crescita marcata, soprattutto sul fronte internazionale, e uno slancio sull’innovazione (AI inclusa) che è ormai divenuto cifra distintiva del volto di Aeroporti di Roma: tanti e diversi i temi messi in risalto da Ivan Bassato, chief aviation officer di Adr, che tira le somme del 2025. Un anno che ha visto Roma Fiumicino «mantenere le 5 stelle Skytrax e confermarsi per l’ottavo anno consecutivo, “Best Airport in Europe” secondo Aci».\r\n\r\nChe 2025 è stato per Roma Fiumicino?\r\n\r\n«Il 2025 è stato un anno di forte consolidamento e crescita per Fiumicino, che prevediamo di chiudere superando la soglia dei 50 milioni di passeggeri, confermandoci tra i principali hub europei. Dopo un 2024 da record – in cui siamo stati l’aeroporto con la crescita più elevata tra i grandi scali dell’Ue (+21% vs 2023 e +13% vs 2019) – Fiumicino ha rafforzato la propria rete, che oggi conta circa 100 vettori, 80 Paesi serviti e oltre 230 destinazioni collegate.\r\nIl 2025 ha visto l’apertura di oltre 30 nuove rotte, di cui 13 nuove destinazioni servite direttamente – tra cui Denver, Mauritius, Minneapolis e il ritorno di Cathay Pacific su Hong Kong – oltre a 6 nuovi vettori che hanno scelto di operare da Roma.\r\nNei primi dieci mesi dell’anno il traffico di Fiumicino è cresciuto del 4,4% rispetto al 2024 e del +17,3% rispetto ai livelli pre-Covid, con la componente internazionale come principale motore di sviluppo. Anche il settore cargo ci sta dando grandi soddisfazioni, con Fiumicino che si sta affermando non solo come polo logistico di riferimento per il Centro Italia, ma anche come nuovo hub cargo strategico all’interno dello sviluppo multi-hub di Lufthansa Cargo.\r\n\r\nL’innovazione è sempre più centrale nella strategia di Aeroporti di Roma…\r\n\r\n«Certo. E si tratta di un elemento strategico fondamentale: il nostro obiettivo è trasformare gli scali in una smart city digitale, sostenibile ed efficiente. Abbiamo avviato una profonda conversione industriale, integrando l'Intelligenza Artificiale nei servizi offerti ai passeggeri e nelle operazioni. Questo ci consente di migliorare la puntualità, l'efficienza e la qualità dell'esperienza di viaggio, posizionando Fiumicino e Ciampino come riferimenti per l'innovazione aeroportuale.\r\n\r\nGrazie a Outsight, monitoriamo in tempo reale i flussi dei passeggeri, prevenendo congestioni e ottimizzando gli spazi; inoltre, Adr ha lanciato il suo assistente conversazionale per potenziare l'interazione diretta con i nostri utenti.\r\n\r\nLato operations, per garantire elevata performance e puntualità, abbiamo implementato strumenti come Assaia Apron AI, che monitora il turnaround degli aeromobili con computer vision e AI, nonchè Aeroficial Intelligence, una piattaforma che traccia i movimenti degli aeromobili sulla parte terminale dello spazio aereo, su piste e vie di rullaggio. A ciò si aggiungono soluzioni per la safety, come Argos AI, che rileva automaticamente il Fod (Foreign Object Debris) tramite telecamere e deep learning, riducendo i rischi operativi, e il nuovo sistema di connessione automatica per i pontili d'imbarco».\r\n\r\nLe principali novità di network e vettori per il 2026?\r\n\r\n«Il 2026 si preannuncia come un anno di ulteriore espansione, sia sul lungo raggio sia sul network europeo. Tra le principali novità intercontinentali, Qantas quasi raddoppierà la capacità sulla rotta Roma–Perth, estendendo il periodo operativo e aggiungendo frequenze; nel mercato nordamericano debutterà Alaska Airlines con il nuovo volo Seattle–Roma, mentre Delta entrerà sulla stessa rotta, a conferma della crescente domanda e del ruolo di Roma come porta d’accesso transatlantica.\r\nIta Airways, con l’ingresso nel gruppo Lufthansa, rafforzerà ulteriormente il posizionamento di Fiumicino come hub del Sud Europa.\r\nNovità anche sul fronte europeo: easyJet inaugurerà i collegamenti con Glasgow e Birmingham, Norwegian volerà su Billund, Lot aggiungerà Cracovia, mentre Wizz Air aprirà nuove rotte verso Podgorica e Bratislava».\r\n\r\nNovità per i passeggeri in arrivo dai voli internazionali?\r\n\r\n«A inizio estate sono stati rilasciati ulteriori nastri riconsegna bagagli al T3, oltre a nuove e-gates per il controllo passaporti. L'area nastri del T1, oltre ad essere stata implementata con 3 nuovi nastri riconsegna bagagli, è stata ampliata con aree disponibili ai passeggeri e agli operatori. Sempre sul T1, entro Natale 2025, saranno disponibili due nuove lounge per i passeggeri premium. Una nuova lounge sarà inoltre disponibile all'interno del Molo E nel corso del 2026. Sempre l’anno prossimo è prevista la riconfigurazione e l'ampliamento dell'area di frontiera arrivi, per poter accogliere i passeggeri in un ambiente più nuovo e più confortevole. Dal 2022 sono presenti in aeroporto alcune Pet Area sia nelle aree di transito che in quelle di arrivo e partenza».\r\n\r\nQuali modifiche ha apportato nello scalo l’adozione dell’Entry-Exit System?\r\n\r\n«La riorganizzazione dei flussi nell’area dei controlli passaporti rappresenta un adeguamento necessario all’entrata in vigore dell’Entry-Exit System (Ees). Dallo scorso 12 ottobre, a Roma Fiumicino l’Ees è stato attivato in via anticipata, con un ripensamento dei layout e delle modalità di gestione dei flussi per consentire l’acquisizione dei dati biometrici e documentali previsti dalla normativa, nel pieno rispetto delle disposizioni europee in materia di privacy. Abbiamo già reso operativi 71 self service kiosk Ees dei quasi 200 che Adr aveva già installato da oltre 3 anni, destinati ai passeggeri di nazionalità extra-Schengen in possesso di passaporto biometrico e con età superiore ai 12 anni, con l’obiettivo di supportare il processo di registrazione e facilitare in modo progressivo l’adattamento alla nuova procedura».","post_title":"Adr plana sul 2026 tra crescita e innovazione: la vision di Ivan Bassato","post_date":"2025-12-16T11:36:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1765884969000]}]}}