7 febbraio 2020 13:48
Compliance. E’ questa la parola chiave per mettere in risalto il valore delle agenzie. Lo dice dal palco della convention annuale Welcome Travel, in corso a Pietrarsa, l’amministratore delegato del network, Adriano Apicella. L’idea è semplice e nasce da un dato giù evidenziato l’anno scorso nella medesima occasione a Istanbul: oggi solo il 20% della spesa per vacanze transita dalle agenzie. Una percentuale in crescita negli ultimi tre anni, ma che può e deve aumentare ulteriormente.
Ecco allora, spiega Apicella, la possibilità di utilizzare il rispetto delle norme, in termini di gdpr, assicurazione rc e fondo di garanzia, quale leva competitiva per aggredire nuove fette di mercato: “Quello che ci piacerebbe fare – ha raccontato lo stesso Apicella dal palco di We Play Together al museo nazionale ferroviario di Petrarsa – è unire prodotto e distribuzione, in primis Astoi e gli altri network, per attivare programmi di comunicazione congiunta, in televisione e digitali, pensati per veicolare un messaggio fondamentale: tour operator e agenzie sono in grado di assicurare ai viaggiatori i massimi livelli di garanzia e sicurezza. Il tutto a prezzi spesso identici a quelli del web”.
Da qui l’obiettivo di Welcome Travel, che punta a rendere tutte le proprie agenzie completamente compliance. Un percorso ambizioso ma che il network ha già intrapreso da tempo. Tanto che stando a un recente sondaggio, a cui ha risposto il 78% delle agenzie della rete, la totalità delle adv Welcome è oggi dotata di una assicurazione rc, mentre il 75% rispetta le procedure gdpr e l’88% aderisce a un fondo di garanzia.
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[post_content] => Sarà la Sfida della crescita il tema del prossimo appuntamento con Obiettivo X, in programma nella cornice del sardo Marina Resort Garden & Beach dal 16 al 18 maggio. Momento cruciale per partecipavi, il Click day del prossimo 2 aprile, quando apriranno ufficialmente le registrazioni per l’evento
La kermesse, arrivata alla sua quinta edizione, vedrà la partecipazione di numerosi partner del settore, tra cui Aeroitalia, Allianz, Air Arabia, Av Communication, gli ente del turismo di Dubai e Giamaica, Frecciarossa, Gnv, Grimaldi Lines, Idee Per Viaggiare, Ixpira, Ita, Iti Marina, Kappaviaggi, Moby, Msc, Radio Turismo, Radio Vacanze, Sporting Vacanze, Tirrenia, Travel South Usa, Volonline e Visit Malta.
Come già preannunciato poche settimane fa, un’ulteriore novità dell’edizione 2025 sarà rappresentata dalle due serate informali al Bar con gli amici. La prima vedrà la partecipazione delle principali associazioni di categoria, incluse Aidit, Fto, Fiavet e Maavi, per discutere delle tematiche più attuali e delle esigenze del comparto. La seconda, dedicata ai network, ospiterà Agenzia per Amica, Gattinoni, Gruppo Bluvacanze e Welcome Geo per approfondire strategie commerciali e il ruolo delle agenzie di viaggio in un mercato in continua evoluzione.
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[post_content] => Malaysia Aviation Group sarà il primo operatore del Paese con il 737 Max 10 di Boeing, dopo aver piazzato un ordine fermo per 12 velivoli che si somma a quello esistente per 30 aeromobili.
La casa madre di Malaysia Airlines ha anche annunciato ordini per altri 18 737 Max 8, oltre a opzioni per altri 30 737. Il gruppo non ha comunicato alcuna tempistica di consegna, ma prevede che l'ultimo dei nuovi aeromobili sarà consegnato entro il 2030, quando verranno ritirati tutti i suoi vecchi 737-800.
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[post_content] => Riceviamo una lettera dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya e volentieri la pubblichiamo.
«Mettiamola così: se si vuole danneggiare un settore al punto da farlo chiudere, la nuova direttiva europea sui pacchetti turistici è la strada più breve. Esagerato? No. Semplicemente razionale. Questa è la direttiva più iniqua, più ideologica, più miope, più violenta e più ingiusta che si potesse proporre.
Se verrà approvata, e lo dice un europeista convinto, bisognerà augurarsi che il nostro Paese vada in infrazione. Se l’Italia la recepirà, in infrazione dovremo andarci noi del turismo organizzato, non applicando questa direttiva e riempiendo i tribunali di cause. Le perderemo tutte? Pazienza. Almeno falliremo lottando.
Il vaso è colmo
Ma perché prendo questa posizione così estrema che di solito non mi contraddistingue? Perché il vaso è colmo, perché le posizioni ideologiche mi hanno stancato e perché l’unica tutela che il consumatore può avere quando viaggia la può avere dal turismo organizzato. Per il resto ognuno fa quel che vuole e auguri. Ma io dico, già la normativa attuale sui pacchetti turistici stratutela il consumatore rispetto alle banche letti o ai vettori aerei e allora, c’era pure bisogno di irrigidirla aumentando il gap?
E perché è così facile colpire il turismo organizzato? Forse perché l’Unione Europea non ha il coraggio di attaccare le lobby dei giganti tecnologici o quelle delle compagnie aeree? Il Draft Report presentato dal relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva Pacchetti, l’eurodeputato maltese Alex Agius Saliba, è qualcosa di semplicemente inconcepibile. Si tratta di una proposta che non tiene in alcuna considerazione la voce delle imprese europee del turismo organizzato.
Vediamone alcune perle
Reintroduzione tetto acconto del 25% e previsione possibilità di richiedere saldo non prima dei 28 giorni data partenza.
Ora io dico, ma questo tetto agli acconti è previsto anche per i vettori aerei o per gli alberghi quanto applicano le tariffe non rimborsabili? E se l’operatore, per favorire il proprio cliente dovesse acquistare dal vettore una tariffa ad emissione immediata (e, quindi, soggetta a pagamento immediato) dovrebbe coprire finanziariamente il delta tra il 25% che impone la legge e il 100% che chiede il fornitore? E perché mai questo dovrebbe accadere?
Istituzione di un Trust per garantire gli acconti.
Qui siamo davvero all’apoteosi; ma non c’è già una legge che impone a tutti gli attori del Turismo organizzato, tour operator e agenzie (non certo a vettori aerei o alle banche letti) di avere un fondo per insolvenza e fallimento che copre sia acconto che saldo? E allora a che cosa serve questo trust? È incredibile; non solo questo obbligo esiste per gli operatori del turismo organizzato e non per gli altri attori turistici, ma addirittura adesso bisogna anche creare un trust. W la fantasia.
Nessun perimetro e nessuna oggettività sulle circostanze straordinarie che regolano il recesso senza penale. In più, se il ministero degli affari esteri emana un travel warning c’è la possibilità per il cliente di annullare senza penale a 28 giorni data partenza.
Niente perimetro
Già oggi, con la direttiva attualmente in vigore, in caso di circostanze inevitabili e straordinarie (es. catastrofi naturali) verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze, il tour operator deve riproteggere il viaggiatore e, se questo non accetta, lo stesso ha diritto di recedere dal contratto ottenendo il rimborso integrale del costo del pacchetto. Nella “nuova versione” della direttiva non c’è alcun perimetro oggettivo per tali circostanze eccezionali, un passaggio che specifichi ad esempio che le stesse sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie, etc.
In questo modo si apre il fronte ad un’interpretazione che potrebbe condurre a ricomprendere qualsiasi ipotesi di impedimento personale, soggettivo, del consumatore. Non contenti, si vorrebbe introdurre anche la possibilità di recedere in virtù di un “travel warning” emanato dal ministero degli affari esteri.
Anche questa è molto fantasiosa; ci sono state fatte lezioni sul fatto che i warning del Ministero degli Esteri erano solo avvisi e non dovevano rappresentare dei divieti e adesso il cliente può cancellare senza problemi, addirittura 28 giorni prima della partenza, senza nemmeno attendere l’evolversi di una situazione, che potrebbe anche rientrare? Domanda: questo vale anche per i vettori? Se c’è un travel warning devono rimborsare il biglietto? E se non sono comunitari ci si è posti il problema?
Riduzione del timing di rimborso per fallimento e insolvenza da 9 a 3 mesi.
Beh, certo; non solo dobbiamo avere un fondo per insolvenza e fallimento che altri non hanno ma anche sbrigarci a rimborsare senza nemmeno avere il tempo di esaminare la copiosa documentazione che potrebbe essere prodotta magari da migliaia di clienti? Mica si perde tempo qui.
Sono previste sanzioni pecuniarie fino al 4% del fatturato in caso di violazione delle previsioni della Direttiva.
Mi sembra giusto. In un settore che se va bene fa un ebitda del 5%, imporre una sanzione del 4% se non si ubbidisce mi sembra in minimo.
Davvero non comprendo l’accanimento; ma che vi ha fatto questo settore? Vi sembra un settore che specula sui consumatori? Se lo facesse non avrebbe dei profitti un pochino diversi?
Colpo di sciabola
E allora perché, ancora una volta, infliggere questo colpo di sciabola al Turismo organizzato e risparmiare tutti gli altri attori? Sono così ingenuo che pensavo che si sarebbe riequilibrato il gap e invece? Ma no, divarichiamolo ancora. A morte il Turismo organizzato, fatto da approfittatori cinici e ingordi di ricchezza!
Il ministro Santanchè ha assicurato il proprio impegno per contrastare questa pericolosa deriva e noi la ringraziamo sentitamente. Se necessario la questione va affrontata anche a livello di Presidenza del consiglio perché il rischio di chiusura di migliaia di imprese è più che concreto. Non si può affossare così un settore che aveva appena rimesso la testa fuori dall’acqua dopo l’apnea del covid.
Ma che vi abbiamo fatto?
Su questa cosa serve davvero coraggio e spirito combattivo. Fosse l’ultima cosa che farò per questo settore, questa volta, lo giuro, sono pronto a “tutto”
La diplomazia va bene, ma questo è davvero troppo».
Pier Ezhaya presidente Astoi Confindustria Viaggi
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[post_content] => Dal 13 al 15 maggio La Spezia ospita la seconda edizione di "blue design summit", l’evento dedicato a tutto ciò che riguarda l’abitare sull’acqua, dalla progettazione alla costruzione e al refitting di superyacht alle crociere, dai waterfront fino alle marine. Il summit, organizzato da Clickutility team e Promostudi La Spezia, è promosso dal Miglio blu con la partnership istituzionale del comune della Spezia e dell’autorità del sistema portuale del mar Ligure Orientale. Bds è dedicato ai protagonisti di tutta la filiera nazionale e internazionale del design di alta gamma sui temi più innovativi e strategici del settore. La sede principale sarà il teatro civico della Spezia.
«La Spezia - spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - si conferma un punto di riferimento internazionale per la nautica e il design, come dimostrato dall’ultimo rapporto sull’economia del mare che riporta un valore aggiunto generato nel settore di oltre 1 miliardo e 145,3 milioni di euro, ci posiziona primi in Italia per incidenza dell’economia del mare su quella totale e con un totale di occupati di oltre 14mila persone. Inoltre recentemente La Spezia ha vinto la selezione nazionale per l’ingresso nella rete delle città creative Unesco per il design, che ora ci proietta nella fase internazionale. Siamo la capitale mondiale della nautica, un distretto di eccellenza in cui si progettano e costruiscono yacht e megayacht destinati ai mercati globali, grazie alla presenza di aziende leader e di alcuni tra i più grandi nomi del design nautico. Questo evento rappresenta un'opportunità unica per mettere in dialogo i protagonisti della filiera, promuovere l’innovazione, la ricerca e la formazione, e valorizzare il nostro Campus Universitario, vera eccellenza del territorio».
L’edizione 2025 è intitolata From Water to Design, un claim che sottolinea il legame profondo tra il mondo marino e la progettazione nautica. L’idea è che ogni aspetto del design contribuisca a migliorare l’esperienza del mare, attraverso imbarcazioni sempre più avanzate, efficienti e sostenibili. Con un focus sulla fusione tra tradizione artigianale e tecnologie all’avanguardia, la seconda edizione di BDS si propone di fotografare lo stato dell’arte del settore nautico e di tracciarne le direttrici future, con nuove opportunità di collaborazione, confronto e ispirazione.
«Nei porti di La Spezia e Marina di Carrara sono presenti i più importanti brand mondiali del settore della nautica e della cantieristica - aggiunge Federica Mantaresi, commissario straordinario autorità di sistema portuale del mar Ligure Orientale - Il nostro sistema portuale è quindi il contenitore per eccellenza di tutti gli asset che contribuiscono allo sviluppo di questo settore. L’AdSP ha recentemente aderito anche al protocollo d'intesa “il miglio blu – La Spezia per la nautica” con l’obiettivo di contribuire, insieme all’amministrazione comunale della Spezia e a tutti i soggetti della filiera, alla valorizzazione del distretto nautico, della cantieristica di yacht e della Blue economy in un quadro di sostenibilità ambientale. Abbiamo deciso di sostenere anche per il secondo anno l’edizione di Blue Design Summit, forte dei risultati ottenuti nella prima edizione e perché convinti del valore che questa iniziativa può portare ad un settore così strategico per il nostro sistema portuale e per l’intero territorio in termini di impatto economico e sociale e sul quale continueremo ad investire in collaborazione con i concessionari».
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[post_content] => Polizze e turismo. Entro il 31 marzo le imprese dovranno assicurarsi contro gli eventi catastrofali. Una corsa contro il tempo soprattutto per le circa 1,5 milioni di attività del commercio, del turismo e dei servizi che esercitano in un locale in affitto". Così comunica Confesercenti.
"Le norme non prevedono sanzioni se non ci si adegua all’obbligo. Se si sceglie questa soluzione, però, - continua Confesercenti - si perde ogni merito creditizio: le banche sostanzialmente non finanziano, non si può partecipare ai bandi ed in caso di catastrofi non si avrà alcun contributo. Di fatto, per le imprese sarebbe un suicidio non assicurarsi. Non solo: gli amministratori in caso di mancato rispetto dell’obbligo rischiano l’azione di responsabilità per i danni subiti in occasione dell’evento o per il mancato accesso a contributi pubblici".
Solo 11 giorni
"Restano, però, solo 11 giorni utili per adeguarsi. Troppo poco. Una delle particolarità di questo provvedimento è infatti che le imprese, che siano proprietarie o locatarie nel locale in cui operano, sono direttamente tenute ad assicurare l’immobile garantendone il valore di ricostruzione. Nel nostro paese sono censiti circa 2,8 milioni di immobili a destinazione uso turistico, commerciale, di laboratorio etc., di cui oltre la metà concessi in affitto.
«Quasi 1,5 milioni di soggetti in locazione, che devono appurare con il proprietario le caratteristiche costruttive dell’immobile e verificare se la proprietà ha già in essere coperture assicurative. In ogni caso, cadendo l’onere della corretta copertura assicurativa sul conduttore dell’immobile - trasferendo però i benefici sul proprietario - con i relativi oneri e costi, occorrerebbe quantomeno lasciare il tempo necessario per ridefinire i contratti in essere. Anche in considerazione dell’impegno assunto dalle imprese: stimiamo – prudenzialmente – sui 118 miliardi il costo di ricostruzione totale dei locali commerciali considerati, per una spesa in copertura assicurativa di circa 400 milioni di euro l’anno».
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Intermodalità. Una mobilità sempre più sostenibile e interconnessa: grazie allo sviluppo di nuove infrastrutture e alla collaborazione con le principali compagnie aeree, il Gruppo FS punta a rendere il treno il mezzo privilegiato per raggiungere gli aeroporti, riducendo l’uso dell’auto e abbattendo le emissioni di CO2.
Attualmente, in Italia, sono 26 gli aeroporti già collegati alla rete ferroviaria o tramite soluzioni intermodali che includono autobus, airlink e people mover.
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Altre tratte
Tra le eccellenze già attive c’è il Leonardo Express, servizio che collega la stazione ferroviaria di Roma Termini all’aeroporto di Fiumicino con 126 treni al giorno e un totale di 350mila viaggiatori al mese. Molteplici anche i progetti in cantiere. A Venezia Marco Polo è prevista la realizzazione di una nuova tratta ferroviaria di circa 8 km che collegherà lo scalo alla linea ferroviaria Venezia-Trieste, migliorando i collegamenti tra l’aeroporto e il Nord-Est. Per incentivare l’integrazione ferro-aereo sono in corso ulteriori progetti per connettere all’infrastruttura ferroviaria anche gli aeroporti di Bergamo, Olbia, Brindisi e Trapani.
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[post_content] => GNV, Compagnia di traghetti del Gruppo MSC, in occasione dell’edizione 2025 della BMT ha presentato il proprio piano di rinnovamento della flotta. A conferma della strategia di crescita orientata all’innovazione e al potenziamento della flotta, GNV continua a investire in tecnologia, qualità del servizio e sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di offrire un’esperienza di viaggio sempre più efficiente, moderna e rispettosa dell’ambiente.
Dopo l’arrivo di GNV Polaris, la prima delle quattro nuove unità che è entrata in servizio lo scorso gennaio sulla rotta Palermo-Genova, a partire da giugno entrerà a far parte della flotta e sarà operativa sulla stessa tratta anche GNV Orion. Entrambe le navi si distinguono per gli elevati standard ambientali, che consentiranno una riduzione delle emissioni di CO2 del 30% rispetto alle altre unità attualmente in flotta.
Seguiranno poi le ultime due unità della commessa, GNV Virgo e GNV Aurora, che verranno consegnate entro la fine dell’anno, con un anticipo di ben undici mesi rispetto al programma iniziale. Le due navi saranno le prime navi della flotta alimentate a GNL (Gas Naturale Liquefatto), segnando un primato nel settore dei traghetti italiani. L’adozione di questa tecnologia innovativa consentirà di ridurre le emissioni fino al 50%, consolidando così l’impegno di GNV nella transizione verso un trasporto marittimo più sostenibile.
«Con il piano di rinnovamento della flotta, che sta procedendo con largo anticipo rispetto ai piani iniziali - ha commentato Matteo Della Valle, chief commercial officer -. GNV non solo si pone l’obiettivo di garantire viaggi sempre più sicuri, efficienti e rispettosi dell’ambiente, ma intende anche rafforzare il legame con i propri clienti ed il livello di servizio a bordo. Siamo convinti che questi investimenti rappresentino una svolta importante, consolidando il nostro ruolo di leader nel settore e contribuendo attivamente alla transizione verso un trasporto marittimo più green».
Oltre all’ingresso di queste nuove unità, GNV ha previsto un importante piano di rinnovamento della flotta. Solo nel 2025 verranno infatti investiti circa 25 milioni di euro in upgrade tecnologici, tra cui il miglioramento dei dispositivi di sicurezza e di quelli dedicati alla protezione ambientale ed energy saving. «Abbiamo le navi smart - racconta Della Valle - cinque unità completamente rinnovate e digitalizzate che verranno impiegate su Sardegna e Marocco. La nostra ammiraglia suprema sarà destinata alla Tunisia. In totale, 25 navi, 31 linee, 8 paesi, 18 porti… c'è solo l’imbarazzo della scelta!»
GNV Booking e il programma MyGNV
Al fine di garantire servizi di eccellenza sin dal momento della prenotazione, la compagnia ha da poco introdotto anche il nuovo sistema GNV Booking. Un portale che ottimizza la gestione delle prenotazioni e l’accesso alle informazioni, consentendo una maggiore efficienza.
Per il cliente finale, da maggio 2024 è attivo anche il rinnovato programma fedeltà myGNV, che premia la continuità con vantaggi esclusivi. Il nuovo sistema di accumulo punti, applicato ad ogni acquisto di biglietto, permette ora di convertire i punti in un cashback del 20% da utilizzare nel viaggio successivo.
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[post_content] => Euroflora sarà l’occasione per andare alla scoperta di Genova. Dal 24 aprile al 4 maggio la città spalanca le sue porte ai visitatori offrendo un’esperienza unica, con le visite guidate ai palazzi dei Rolli, patrimonio Unesco che comprendono i principali palazzi aristocratici della città. Nei week end del 26-27 aprile e 3-4 maggio ci sono i Rolli Days: si aprono le porte dei palazzi aristocratici e di alcune tra le chiese gentilizie più ricche della città.
«Euroflora sarà anche un vero e proprio viaggio floreale all’interno della nostra città che coinvolgerà strade e piazze ma anche parchi, ville e palazzi storici mettendone in risalto l’unicità e le meravigliose sfaccettature – dichiara l’assessore al turismo e marketing territoriale, Alessandra Bianchi – Natura, cultura e storia si intrecciano esaltando così la nostra variegata offerta turistica alla scoperta di Genova, destinazione Best in Travel 2025, in un’atmosfera davvero unica. Per celebrare il ritorno di Euroflora nella sua location storica del Waterfront di Levante, arriveranno al Palasport la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup di tennis, conquistate dall’Italia lo scorso novembre, pronte a regalare istantanee uniche ad appassionati, visitatori e turisti».
«Un grande evento internazionale come Euroflora, che mette in risalto la nostra città, merita di avere un coinvolgimento capillare di tutti i nostri palazzi, musei e biblioteche. Abbiamo infatti previsto percorsi tematici per risaltare il binomio tra cultura e natura – commenta l’assessore comunale alla cultura Lorenza Rosso – con l’obiettivo di proporre un’offerta più ampia possibile. Le nostre biblioteche saranno luoghi di incontro per eventi, letture e approfondimenti, garantendo ai visitatori un’occasione per celebrare il legame tra la letteratura e il mondo vegetale in ogni sua sfaccettatura. Anche i nostri musei apriranno le loro porte tra laboratori, visite guidate, approfondimenti sulle collezioni e allestimenti di vetrine dedicati al tema naturalistico. Insomma, una grande unione d’intenti e di iniziative per rendere ancora più memorabile questa edizione di Euroflora, considerando anche che, in concomitanza si svolgeranno i Rolli Days di primavera, che si legheranno a doppio filo alla manifestazione floreale».
«Sono orgoglioso della risposta della città – sottolinea Vincenzo Monaco, direttore generale di Porto Antico di Genova Spa - Con le novità del nuovo format e il fascino ritrovato della sede originaria completamente rivitalizzata si è creato un circolo virtuoso che ha messo in moto le migliori energie. All’esterno di Euroflora i visitatori avranno a disposizione un’offerta straordinaria per scoprire la città nelle sue mete più conosciute per andare alla ricerca di luoghi, itinerari e appuntamenti ad hoc. All’interno della manifestazione avremo un programma completamente rivoluzionato rispetto al passato, capace di interessare ogni tipologia di pubblico. Grandi nomi e grandi temi, convegni, presentazioni, interattività e musica sono le cifre intorno a cui ruoterà un palinsesto che, a oggi, conta più di 150 eventi».
«La camera di commercio festeggia il ritorno a casa di Euroflora confermando il proprio impegno a fianco del Comune per vestire di fiori la città – spiega il segretario generale della camera di commercio Maurizio Caviglia – I negozianti saranno chiamati ad addobbare le vetrine, con il supporto e la regia del Civ di appartenenza, mentre i ristoratori e i bartender proporranno menu e cocktail ispirati ai fiori. Per la prima volta Euroflora vedrà in campo le squadre degli operatori aderenti ai marchi “Genova Gourmet Banqueting and Catering” e “Genova Gourmet Bartender”, che rappresentano l’eccellenza genovese nei servizi di ospitalità per i grandi eventi, per proporre un menu floreale ai partecipanti alla cena ufficiale ai magazzini del cotone».
Dal “Corridoio Fiorito” che guiderà i visitatori dalla Stazione Genova Brignole all'ingresso di Euroflora (con una decorazione su ogni lampione per creare un percorso di invito verso la fiera) al suggestivo "Gozzo Fiorito" a Boccadasse, saranno creati degli autentici percorsi sensoriali che porteranno un tocco unico alla tradizione marinaresca della città. Il progetto prevede una serie di installazioni floreali in vari punti segnalati dai municipi, che vanno a decorare ville storiche, parchi e piazze.
Genova, già capitale europea della cultura, può vantare un invidiabile sistema di parchi e giardini a picco sul mare, oppure liberamente adagiati sulle alture circostanti, con al centro le ville genovesi, antiche dimore di famiglie nobili e ricchi mercanti.
Con i suoi due musei statali e l’articolata rete dei musei civici, l’offerta museale che Genova offre ai visitatori è di assoluto livello. Nello specifico, durante Euroflora, il Museo del Risorgimento a Casa Mazzini, martedì 29 aprile alle 15.30 e mercoledì 30 aprile alle 17 spazio per due visite guidate sul tema dei motivi botanici nei fazzoletti patriottici conservati nella raccolta di cimeli del museo. Al Museo di Archeologia Ligure è previsto, domenica 27 aprile alle 15:30, un percorso e un laboratorio di cianotipia su piante, semi e fiori dalla preistoria dal titolo Erbario preistorico in blu. Giovedì 24 aprile, martedì 29 aprile, mercoledì 30 aprile e giovedì 1°maggio sempre alle 17:30 ai Musei di Strada Nuova si potrà visitare Flora D’Autore, approfondimenti sulle collezioni. Dal 15 aprile al 4 maggio al Museo di Storia Naturale Giacomo Doria la mostra Erbari in vetrina: gli antichi campioni essiccati delle collezioni del museo, mentre martedì 29 aprile, con inizio alle 16, ospiterà una conferenza dal titolo “Dal prato al museo”: fiori da sfogliare.
Il Museo Diocesano presenta Museo in fiore, un percorso espositivo aperto dal 25 aprile al 2 giugno, dove dai dipinti esposti faranno 'capolino' piante e fiori e frutti, simbolo di una natura lussureggiante e meravigliosa, ma contenitori di significati simbolici con cui arricchire la scena rappresentata nell'opera.
Durante Euroflora continuano le mostre al Porto Antico. A Porta Siberia i visitatori potranno viaggiare nell’Antico Egitto, con la mostra “Tutankhamon – La tomba, il tesoro, la maledizione”, tra ricostruzioni scenografiche, l’uso di tecnologie all’avanguardia, e la collezione con le repliche ufficiali degli oggetti più importanti del tesoro di Tutankhamon.
La camera di commercio schiera quest’anno, per la prima volta, le squadre al completo degli operatori aderenti ai marchi “Genova Gourmet Banqueting & Catering” e “Genova Gourmet Bartender” per offrire ai partecipanti della cena tradizionale ufficiale di Euroflora, in programma ai Magazzini del Cotone, piatti e bevande a tema floreale realizzati naturalmente con i prodotti di eccellenza del territorio ligure.
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Entrambe le navi si distinguono per gli elevati standard ambientali, che consentiranno una riduzione delle emissioni di CO2 del 30% rispetto alle altre unità attualmente in flotta.\r\n\r\nSeguiranno poi le ultime due unità della commessa, GNV Virgo e GNV Aurora, che verranno consegnate entro la fine dell’anno, con un anticipo di ben undici mesi rispetto al programma iniziale. Le due navi saranno le prime navi della flotta alimentate a GNL (Gas Naturale Liquefatto), segnando un primato nel settore dei traghetti italiani. L’adozione di questa tecnologia innovativa consentirà di ridurre le emissioni fino al 50%, consolidando così l’impegno di GNV nella transizione verso un trasporto marittimo più sostenibile.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n«Con il piano di rinnovamento della flotta, che sta procedendo con largo anticipo rispetto ai piani iniziali - ha commentato Matteo Della Valle, chief commercial officer -. GNV non solo si pone l’obiettivo di garantire viaggi sempre più sicuri, efficienti e rispettosi dell’ambiente, ma intende anche rafforzare il legame con i propri clienti ed il livello di servizio a bordo. Siamo convinti che questi investimenti rappresentino una svolta importante, consolidando il nostro ruolo di leader nel settore e contribuendo attivamente alla transizione verso un trasporto marittimo più green».\r\n\r\nOltre all’ingresso di queste nuove unità, GNV ha previsto un importante piano di rinnovamento della flotta. Solo nel 2025 verranno infatti investiti circa 25 milioni di euro in upgrade tecnologici, tra cui il miglioramento dei dispositivi di sicurezza e di quelli dedicati alla protezione ambientale ed energy saving. «Abbiamo le navi smart - racconta Della Valle - cinque unità completamente rinnovate e digitalizzate che verranno impiegate su Sardegna e Marocco. La nostra ammiraglia suprema sarà destinata alla Tunisia. In totale, 25 navi, 31 linee, 8 paesi, 18 porti… c'è solo l’imbarazzo della scelta!»\r\n\r\nGNV Booking e il programma MyGNV\r\n\r\nAl fine di garantire servizi di eccellenza sin dal momento della prenotazione, la compagnia ha da poco introdotto anche il nuovo sistema GNV Booking. Un portale che ottimizza la gestione delle prenotazioni e l’accesso alle informazioni, consentendo una maggiore efficienza.\r\n\r\nPer il cliente finale, da maggio 2024 è attivo anche il rinnovato programma fedeltà myGNV, che premia la continuità con vantaggi esclusivi. Il nuovo sistema di accumulo punti, applicato ad ogni acquisto di biglietto, permette ora di convertire i punti in un cashback del 20% da utilizzare nel viaggio successivo.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"GNV e il piano di rinnovamento della flotta","post_date":"2025-03-20T09:30:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1742463054000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486855","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Euroflora sarà l’occasione per andare alla scoperta di Genova. Dal 24 aprile al 4 maggio la città spalanca le sue porte ai visitatori offrendo un’esperienza unica, con le visite guidate ai palazzi dei Rolli, patrimonio Unesco che comprendono i principali palazzi aristocratici della città. Nei week end del 26-27 aprile e 3-4 maggio ci sono i Rolli Days: si aprono le porte dei palazzi aristocratici e di alcune tra le chiese gentilizie più ricche della città.\r\n\r\n«Euroflora sarà anche un vero e proprio viaggio floreale all’interno della nostra città che coinvolgerà strade e piazze ma anche parchi, ville e palazzi storici mettendone in risalto l’unicità e le meravigliose sfaccettature – dichiara l’assessore al turismo e marketing territoriale, Alessandra Bianchi – Natura, cultura e storia si intrecciano esaltando così la nostra variegata offerta turistica alla scoperta di Genova, destinazione Best in Travel 2025, in un’atmosfera davvero unica. 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Al Museo di Archeologia Ligure è previsto, domenica 27 aprile alle 15:30, un percorso e un laboratorio di cianotipia su piante, semi e fiori dalla preistoria dal titolo Erbario preistorico in blu. Giovedì 24 aprile, martedì 29 aprile, mercoledì 30 aprile e giovedì 1°maggio sempre alle 17:30 ai Musei di Strada Nuova si potrà visitare Flora D’Autore, approfondimenti sulle collezioni. 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