12 June 2025

Anche i voli charter su Volagratis.it

[ 0 ]

Volagratis.it lancia una nuova sezione dedicata ai voli charter. «Abbiamo inaugurato il nuovo servizio una quindicina di giorni fa – spiega Caterina Casule, responsabile trade e prodotto charter – e, nonostante i nuovi voli fossero un po’ nascosti tra le offerte low cost e i prodotti di linea, hanno riscosso da subito un ottimo successo. Nelle prime due settimane, infatti, abbiamo mantenuto una media di circa 20 prenotazioni al giorno». La novità consentirà agli utenti di Volagratis.it di trovare sul sito i collegamenti per le classiche destinazioni vacanza, generalmente poco servite dai voli low cost o di linea. «Fondamentalmente – prosegue Caterina Casule – noi proponiamo l’invenduto dei tour operator e dei voli speciali delle compagnie aeree. Già ora il nostro sito può contare su un’offerta di circa 2 mila charter. Nonostante l’alta stagione sia ormai alle porte, contiamo di mantenere da subito una media di una trentina di prenotazioni charter al giorno e, per raggiungere l’obiettivo, è on-line da pochissimi giorni un banner specificamente dedicato ai voli speciali».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492469 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_490131" align="alignleft" width="300"] Fulvio Avataneo[/caption] Ryanair presenterà il prossimo 18 giugno la nuova piattaforma Travel Agent Direct, uno strumento operativo di grande rilevanza che consentirà finalmente alle agenzie di viaggio italiane di accedere in modo diretto e trasparente all’inventario voli della compagnia, con un proprio account dedicato, alle stesse condizioni riservate al consumatore finale (escluse le tariffe promozionali). Fulvio Avataneo, presidente aiav, dichiara: “Crediamo nel valore dell’inclusione e abbiamo ritenuto fondamentale che un’iniziativa di tale storica portata non si traducesse in uno strumento esclusivo per gli Associati Fiavet e Aiav, ma che potesse rappresentare un’opportunità concreta per tutto il settore e per tutti gli operatori, in un’ottica di promozione, sviluppo e valorizzazione della grande filiera del turismo organizzato italiano”. Parallelamente, AIAV ha richiesto e ottenuto da Ryanair l’istituzione di un tavolo di confronto semestrale, che avrà lo scopo di valutare le eventuali problematiche legate alla fruibilità della piattaforma e, più in generale, analizzare le criticità che dovessero insorgere nel rapporto operativo tra agenzie e vettore.  Alleanza Questo strumento rappresenta un ulteriore passo avanti nella costruzione di un’alleanza tra agenzie e vettori, e riflette l’impegno di Aiav nel dare voce e rappresentanza a tutta la categoria, con particolare attenzione alle esigenze delle agenzie più piccole, che devono poter contare su una tutela efficace e su un’interlocuzione forte con i grandi operatori del mercato. “Ringraziamo Ryanair per la disponibilità dimostrata e il presidente di Fiavet Giuseppe Ciminnisi per averci coinvolto nel percorso di interlocuzione con il vettore sin dall’inizio, consentendoci di ottenere un accb—ordo che prevede l’ampliamento a tutti, pensato per il bene collettivo del settore – prosegue Avataneo – un ringraziamento speciale va all’avvocatiav il cui contributo tecnico e strategico è stato determinante nella definizione dell’accordo. Siamo convinti che oggi, più che mai, fare rete significhi assumersi la responsabilità di generare valore per tutti, senza distinzioni”. La piattaforma Travel Agent Direct sarà attiva a partire dal 30 luglio 2025. Le agenzie interessate potranno richiedere l’accesso presentando una licenza/SCIA valida di agente di viaggio e accettando i termini e condizioni previsti da Ryanair. Il sistema includerà un punto di contatto dedicato per le agenzie e garantirà piena operatività, eccezion fatta per le tariffe promozionali, come avviene per ota e gds. [post_title] => Anche Aiav nell'accordo con Ryanair per la nuova piattaforma TAD per gli adv [post_date] => 2025-06-12T11:45:43+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749728743000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492465 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Buone notizie sul fronte consegna bagagli: benché il 2024 sia stato un anno record per il trasporto aereo con 5,3 miliardi di passeggeri a livello globale, il numero più alto nella storia dell’aviazione - e dunque un corrispondente aumento del  numero di bagagli gestiti, il tasso di valige perse, consegnate in ritardo o danneggiate, ha continuato a diminuire. Lo evidenza il Sita Baggage IT Insights 2025, che riporta un tasso di irregolarità che è sceso a 6,3 bagagli ogni 1.000 passeggeri nel 2024, rispetto ai 6,9 dell’anno precedente, un miglioramento del 67% rispetto al 2007. Questo calo è ancora più significativo considerando che solo nel 2024 l’aumento del traffico globale è stato del 8,2%. Sebbene il numero totale di bagagli disguidati sia leggermente aumentato a 33,4 milioni a causa del volume record di passeggeri, la proporzione delle irregolarità nella gestione di borse e valigie è diminuita, dimostrando l’impatto crescente della tecnologia e dell’automazione. Dei 33,4 milioni di bagagli che hanno subìto delle irregolarità, oltre il 66% (22 milioni) dei casi è stato risolto e chiuso con Sita WorldTracer® entro 48 ore, a dimostrazione della capacità del settore di riunire rapidamente i passeggeri con i loro bagagli. In particolare, di questi 22 milioni, il 25% è stato risolto entro 12 ore, il 38% entro 24 ore e il 37% entro 48 ore. Nonostante questi miglioramenti, nel 2024 le irregolarità sono costate all’industria circa 5 miliardi di dollari. I passeggeri, inoltre, hanno aspettative sempre più alte. I costi, tra cui le restituzioni tramite corriere, l’assistenza clienti, la gestione dei reclami e la perdita di produttività, evidenziano l’urgenza di continuare a investire in sistemi di gestione bagagli automatizzati, in tempo reale e basati sui dati. «Abbiamo assistito a una svolta radicale con l’automazione e l’uso diffuso del tracciamento in tempo reale - commenta il ceo di Sita, David Lavorel -. I passeggeri ora si aspettano che l’esperienza con i bagagli sia semplice e trasparente come prenotare un servizio di ridesharing o una consegna tramite app. Non si tratta più solo di spostare bagagli, ma di offrire un viaggio fluido e connesso. Le compagnie aeree sono pronte a sfruttare la tecnologia per migliorare l’esperienza dei passeggeri, ridurre i costi e semplificarne l’implementazione. Insieme ai nostri partner, stiamo reinventando la gestione dei bagagli per offrire ai passeggeri piena visibilità e controllo dal decollo all’arrivo, offrendo tranquillità e rendendo il viaggio più semplice e migliore».   [post_title] => Sita: meno bagagli persi o consegnati in ritardo grazie agli investimenti in tecnologia [post_date] => 2025-06-12T10:51:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749725484000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492461 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emirates e Bahamasair hanno firmato un memorandum d’intesa per un nuovo accordo di interlinea, in base al quale la compagnia di Dubai potrà estendere la propria presenza ai Caraibi, consentendo ai propri passeggeri di utilizzare i servizi del vettore di bandiera delle Bahamas per raggiungere una delle tre destinazioni dell’arcipelago dalla Florida. In base all’accordo unilaterale, i passeggeri Emirates in arrivo a Miami o a Orlando potranno proseguire il viaggio con voli Bahamasair verso Nassau, Freeport o San Salvador, con il vantaggio di poter prenotare l’intero itinerario con un unico biglietto. Inoltre, i clienti Emirates potranno usufruire di una generosa franchigia bagagli anche sui voli Bahamasair verso le tre destinazioni. Gli aeroporti della Florida, Miami e Orlando sono tra le 12 destinazioni statunitensi attualmente servite da Emirates: il vettore opera voli giornalieri su Miami con Boeing 777, oltre a cinque collegamenti settimanali su Orlando, offrendo ai viaggiatori accesso a un network globale di oltre 140 destinazioni. [post_title] => Emirates ha siglato un accordo di interlinea con Bahamasair [post_date] => 2025-06-12T10:38:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749724719000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492454 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Play si prepara a tagliare tutti i voli in Nord America, il prossimo ottobre. La low cost islandese aveva già annunciato l'intenzione di interrompere i voli canadesi e ora, a pochi anni dal suo lancio, cancellerà anche tutti i voli per gli Stati Uniti e ridurrà significativamente la sua programmazione per il Nord Europa. La compagnia operava da diversi aeroporti statunitensi, tra cui Baltimora/Washington, Boston e Newburgh/Stewart, e aveva accordi di interlinea con Alaska Airlines e Spirit Airlines. Il nuovo progetto Play prevede ora un focus sui collegamenti tra l'Islanda con le principali destinazioni leisure balneari: quattro aeromobili opereranno queste rotte da e per l'Islanda; i restanti sei aeromobili saranno noleggiati ad altre compagnie aeree nell'ambito di progetti Acmi.  I principali azionisti, l'amministratore delegato Einar Örn Ólafsson e il vicepresidente Elías Skúli Skúlason, stanno guidando l'acquisizione della società e la ristrutturazione del capitale. «Ci stiamo concentrando sugli aspetti redditizi dell'attività - i voli verso destinazioni calde - e stiamo interrompendo quelli che non hanno prodotto risultati» dichiarato il ceo, Einar Örn Ólafsson. Chi vola dall'Islanda non noterà alcun cambiamento nel servizio, ha dichiarato PLAY, anche per quanto riguarda il marchio e gli aeromobili rimanenti. [post_title] => Play taglia dal prossimo ottobre l'intero network di voli verso gli Stati Uniti [post_date] => 2025-06-12T10:24:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749723862000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492450 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Jetstar Asia chiuderà i battenti alla fine del mese di luglio: la decisione è stata annunciata dal Gruppo Qantas, impegnato in una ristrutturazione strategica, in linea con lo storico programma di rinnovo della flotta, che concentra le attività principali in Australia e Nuova Zelanda. La chiusura della low cost - il 50% della compagnia è di proprietà della società di Singapore Westbrook Investments, mentre il resto è nelle mani Qantas - prevede lo stop alle rotte operate all'interno dell'Asia: 13 aeromobili A320 di Jetstar Asia saranno quindi progressivamente riassegnati all'Australia e alla Nuova Zelanda. In pratica saranno le 16 rotte intra-asiatiche coinvolte dalla chiusura, senza modifiche ai collegamenti di Jetstar Airways e Jetstar Japan in Asia. Tutti i servizi internazionali di Jetstar Airways da e per l'Australia rimangono invariati. «Negli ultimi anni - spiega una nota di Qantas - Jetstar Asia ha subito le conseguenze dell'aumento dei costi dei fornitori, delle elevate tasse aeroportuali e dell'intensificarsi della concorrenza nella regione. Elementi che hanno messo a dura prova la capacità della compagnia aerea low-cost di offrire rendimenti paragonabili a quelli dei mercati principali più performanti del gruppo. Jetstar Asia continuerà a operare voli per le prossime sette settimane con un operativo progressivamente ridotto, prima del suo ultimo giorno di operatività, il 31 luglio 2025. La chiusura della low cost sbloccherà fino a 500 milioni di dollari di capitale della flotta da reimpiegare nelle attività principali del gruppo e migliorare i rendimenti a lungo termine. [post_title] => Qantas chiude la low cost Jetstar Asia: stop ai voli dal 1° agosto 2025 [post_date] => 2025-06-12T09:55:30+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749722130000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492428 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prende il largo il codeshare fra Ita Airways e le compagnie del Gruppo Lufthansa: dal 1° luglio 2025 nuovi accordi sulle rotte intercontinentali debutteranno su alcune rotte dall’Europa verso Africa, Asia e Sud America. Ita offrirà così ai passeggeri un network ancora più ampio e connessioni sempre più efficienti e integrate tra l’Italia e importanti destinazioni nel mondo. Con un unico biglietto, i passeggeri potranno infatti raggiungere la propria destinazione finale su itinerari intercontinentali in modo più semplice, fluido e sicuro. «Con l'introduzione di nuovi voli in codeshare sulle rotte intercontinentali con le compagnie del Gruppo Lufthansa, Ita Airways rafforza ulteriormente la propria presenza globale - ha dichiarato Joerg Eberhart, amministratore delegato e direttore generale di Ita Airways -. Dopo il lancio dei primi codeshare sulle rotte europee a marzo, questo ampliamento degli accordi rappresenta un ulteriore passo verso una connettività e un'offerta di viaggio sempre più ricca ed estesa per i nostri clienti. In particolar modo i passeggeri potranno viaggiare con codice AZ su voli verso destinazioni africane quali il Kenya, il Burkina Faso, la Liberia, la Costa d'Avorio, il Camerun e la Sierra Leone, in vendita nelle prossime settimane. Un altro passo in avanti nell’integrazione della nostra compagnia all’interno del Gruppo Lufthansa, quarto al mondo e primo in Europa, che ci consentirà di raggiungere risultati sempre più importanti per una crescita sostenibile di Ita Airways». Grazie al nuovo accordo, il codice AZ di ITA Airways verrà introdotto nei voli verso diverse destinazioni africane servite dal Gruppo Lufthansa attraverso lo scalo di Bruxelles quali Nairobi, Abidjan, Douala, Freetown, Monrovia e Ouagadougou. I voli saranno in vendita nelle prossime settimane. Parallelamente, i passeggeri delle compagnie del Gruppo Lufthansa potranno usufruire di un unico biglietto per raggiungere destinazioni intercontinentali nel network di Ita, tra cui Bangkok, Gedda e Riad, Il Cairo, Rio de Janeiro e San Paolo. [post_title] => Ita Airways: il codeshare con il gruppo Lufthansa sbarca sulle rotte intercontinentali [post_date] => 2025-06-11T15:35:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749656141000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492380 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Thai Airways celebra i suoi 65 anni di attività nel 2025, periodo che segna anche il completamento del piano di ristrutturazione della compagnia, «oggi più snella, efficiente, che si prepara alla quotazione in Borsa» e, se possibile, ancora più votata all'eccellenza del servizio. «E' questo il dettaglio in grado di fare la differenza a bordo - sottolinea Armando Muccifora, area sales manager, South Eastern Europe, Mediterranean and Africa -. In un comparto, come quello del trasporto aereo, in cui oggi è difficile differenziarsi, questo conta: la nostra anima, la cura maniacale del passeggero, l'equipaggio, i prodotti di eccellenza, il cibo». Un 2025 che segna anche un anno di operatività dei voli sulla Milano-Bangkok, riattivata proprio nel luglio 2024, dopo lo stop forzata causa Covid, e sin da subito foriera di ottimi risultati: «Il collegamento giornaliero ha registrato load factor dell'88% con picchi del 97%». Tra luglio e sino alla fine di maggio scorso i passeggeri trasportati sulla rotta sono stati 155.145, dei quali il 44% risulta in prosecuzione beyond Bangkok «verso destinazioni quali il Giappone, il Vietnam, l'Indonesia. Un trend consolidato anche quest'anno e per il quale ringraziamo il trade del supporto fondamentale nelle vendite (circa il 55% il transato dalle agenzie di viaggio italiane, dato superiore alla media globale)». Le previsioni per i prossimi mesi, fino a settembre indicano un ulteriore segno più sulla Milano-Bangkok, con un aumento del 22% dei passeggeri a luglio rispetto allo stesso mese del 2024, del +15% in agosto e del +14% a settembre. Del resto, a incidere sulla scelta di Thai, è sicuramente l'operativo da Milano «che consente di arrivare a destinazione la mattina presto nonché di partire la sera tardi, offrendo ai passeggeri la possibilità di fruire di due giorni in più di vacanza». Il trend positivo è evidente paragonando i dati del primo trimestre 2025 con quelli del 2024: una crescita del +30% dei viaggiatori dall'Italia, a riprova delle potenzialità del nostro mercato e dove c'è spazio per un ritorno su Roma: «Rimane nei progetti, come l'apertura su diverse altre capitali europee, ma la decisione è sicuramente legata alle consegne dei nuovi aeromobili». Attualmente la compagnia «ha in ordine 45 nuovi Boeing 787-900, con un'opzione per altri 35 - che potrebbero eventualmente essere convertiti in B777 - le cui consegne sono previste tra il 2027 e il 2033». A livello globale, Thai ha archiviato il 2024 con ricavi in crescita del +16,7%, 15,9 milioni di passeggeri trasportati (+16,3%) e un load factor medio del 78,9%. Una traiettoria che si è consolidata anche nel primo trimestre 2025, con ricavi in aumento del 12,3%, 4,3 milioni di passeggeri (+11,6%) e un tasso di riempimento dell'83,3%.  L'espansione del network è supportata dalle opportunità legate all'appartenenza a Star Alliance, di cui Thai Airways è stata tra i cinque vettori fondatori: «Da qui originano importanti partnership - spiega Rithavee Plikarnon, direttore Francia, Italia, Belgio & Regno Unito - ad esempio con Turkish Airlines, United Airlines ed Air Canada, che ci consentono di ottimizzare i passeggeri e massimizzare i ricavi, andando a spingere il traffico attraverso tutto il network. E contribuiscono al raggiungimento del nostro obiettivo, cioè fare di Bangkok il gateway per l'Estremo Oriente». [post_title] => Thai Airways: ottimi risultati sulla Milano-Bangkok. E la crescita prosegue [post_date] => 2025-06-11T11:41:20+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749642080000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492366 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Al Korea Travel Mart, l’evento b2b dedicato agli operatori del turismo italiano, si moltiplicano le proposte di viaggio alla scoperta delle meraviglie della Corea del Sud. Un’occasione per lasciarsi sedurre da un Paese in perfetto equilibrio tra tradizione e modernità. Tour classici, culturali e naturalistici, viaggi di nozze: la Corea del Sud propone scenari perfetti per creare pacchetti su misura, un segmento in forte crescita. Dalle spiagge idilliache dell’isola di Jeju ai templi silenziosi di Gyeongju, dai tramonti spettacolari di Busan alle atmosfere romantiche di Seoul. Tra le cinque mete coreane da sogno, l’Isola di Jeju, con le sue spiagge di sabbia bianca, le acque turchesi, le cascate segrete e i misteriosi tunnel lavici. Gyeongju conosciuta come il “museo senza mura”, tra templi antichi, tombe reali e pagode secolari. Busan vivace, autentica e sensoriale, una città costiera che alterna spiagge dorate a mercati di pesce pittoreschi, caffè romantici a picco sul mare e tramonti mozzafiato. Seoul la capitale, città dalle mille anime, dai palazzi reali, giardini segreti, boutique hotel con vista sullo skyline, ristoranti gourmet e passeggiate lungo il fiume Cheonggyecheon. Boseong avvolta da un paesaggio da fiaba, con le sue dolci colline verdi e le famose piantagioni di tè, meta perfetta per chi cerca tranquillità e armonia. La primavera sboccia in Corea tra esperienze floreali indimenticabili e Seoul diventa la capitale della bellezza primaverile in un’esplosione di ciliegi e forsizie. Un tuffo nella Corea autentica con i 5 parchi nazionali che in ogni stagione offrono paesaggi straordinari, dai fiori primaverili ai colori autunnali, fino alla coltre nevosa dell’inverno. L’immaginario sulla Corea del Sud cambia. Il viaggiatore italiano non è affascinato soltanto dalla cultura classica coreana o dalla Dmz, la zona demilitarizzata al confine con la Corea del Nord tra modernità e tradizione. L’offerta turistica si arricchisce di nuovi itinerari. Ora c'è l’onda della Hallyu, la cultura pop globale della nuova Corea del Sud colma di Kimchi, K-beauty e K-pop, una Korean Wave, il korean life-style conosciuto attraverso cucina, cosmesi e musica pop, ormai di grande successo anche in Europa. «Si tratta di cultura popolare rappresentata oggi da musica e cinema di successo, come in Squid Game - spiegano Jinsu Lee e Gyeongyun Je, direttore e vicedirettrice del Korean Tourism Organization a Parigi – con la quale cerchiamo di attrarre anche il viaggiatore italiano». Lo scorso anno gli arrivi italiani sono cresciuti del +33% sui dati pre-Covid con oltre 63.400 visitatori, posizionando l’Italia al quinto posto tra i Paesi europei. Una destinazione in costante crescita con un incremento di arrivi di oltre il 60% nel 2024 rispetto al 2023 per cui la Corea del Sud si conferma la meta rivelazione del momento. Grande varietà nell’offerta alberghiera, dai cinque stelle ai boutique hotel, dagli ostelli alle affascinanti ed eco friendly case tradizionali coreane Hanok. I collegamenti aerei offrono voli diretti quotidiani tra Milano e Roma operati da Korean Air, Asiana Airlines e T’way Air. [post_title] => La Corea del Sud, tra Korean Wave e tradizione, punta ad attrarre più viaggiatori italiani [post_date] => 2025-06-11T10:05:49+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => corea-del-sud [1] => korea-travel-mart [2] => korean-tourism-organization ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Corea del Sud [1] => Korea Travel Mart [2] => Korean Tourism Organization ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749636349000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492363 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Wizz Air festeggia i primi 100 milioni di passeggeri trasportati in Italia, che si conferma il mercato più grande in termini di capacità in tutto il network della low cost. Con Roma Fiumicino quale punto focale delle operazioni della compagnia nella penisola. “Questo traguardo testimonia la fiducia dei viaggiatori e la solidità della nostra strategia di crescita nel Paese. L’Italia è oggi uno dei mercati più importanti per Wizz Air a livello globale e rappresenta una priorità assoluta nei nostri piani di investimento a lungo termine - ha dichiarato Andras Rado, head of communications della compagnia aerea -. Roma Fiumicino, in particolare, è una base fondamentale per la nostra compagnia. Non solo per il volume di operazioni e passeggeri, ma anche per il ruolo strategico che riveste nel collegare l’Italia con alcune delle destinazioni più richieste in Europa e oltre. Continueremo a puntare su questo mercato con determinazione, ampliando ulteriormente la nostra offerta e rafforzando la nostra presenza sul territorio.” Nel 2024 la low cost ha operato più di 91 mila voli da e per l'Italia, trasportando oltre 18 milioni di passeggeri (+11,6% rispetto al 2023), raggiungendo oggi il traguardo dei 100 milioni di passeggeri dall’inizio delle operazioni nel 2004.   Con oltre 600 posti di lavoro creati a Roma e lo stazionamento di una flotta di 13 Airbus A321neo, i più sostenibili della loro categoria, Wizz Air continua a sostenere la propria presenza nella Capitale e nel Paese, operando ad oggi un totale di oltre 200 rotte verso 80 destinazioni in 30 paesi e mettendo a disposizione più di 13 milioni di posti.  Le celebrazioni, oltre ad un voucher da 500 euro spendibile su qualsiasi tratta in tutto il network Wizz per il fortunato 100 milionesimo passeggero, prevedono per il 17 giugno altre sorprese tra le vie di Roma.  [post_title] => Wizz Air al traguardo dei 100 milioni di passeggeri trasportati in Italia [post_date] => 2025-06-11T09:28:51+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749634131000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "anche i voli charter su volagratis it" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":38,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1698,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490131\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Fulvio Avataneo[/caption]\r\n\r\nRyanair presenterà il prossimo 18 giugno la nuova piattaforma Travel Agent Direct, uno strumento operativo di grande rilevanza che consentirà finalmente alle agenzie di viaggio italiane di accedere in modo diretto e trasparente all’inventario voli della compagnia, con un proprio account dedicato, alle stesse condizioni riservate al consumatore finale (escluse le tariffe promozionali).\r\n\r\nFulvio Avataneo, presidente aiav, dichiara: “Crediamo nel valore dell’inclusione e abbiamo ritenuto fondamentale che un’iniziativa di tale storica portata non si traducesse in uno strumento esclusivo per gli Associati Fiavet e Aiav, ma che potesse rappresentare un’opportunità concreta per tutto il settore e per tutti gli operatori, in un’ottica di promozione, sviluppo e valorizzazione della grande filiera del turismo organizzato italiano”.\r\n\r\nParallelamente, AIAV ha richiesto e ottenuto da Ryanair l’istituzione di un tavolo di confronto semestrale, che avrà lo scopo di valutare le eventuali problematiche legate alla fruibilità della piattaforma e, più in generale, analizzare le criticità che dovessero insorgere nel rapporto operativo tra agenzie e vettore. \r\nAlleanza\r\nQuesto strumento rappresenta un ulteriore passo avanti nella costruzione di un’alleanza tra agenzie e vettori, e riflette l’impegno di Aiav nel dare voce e rappresentanza a tutta la categoria, con particolare attenzione alle esigenze delle agenzie più piccole, che devono poter contare su una tutela efficace e su un’interlocuzione forte con i grandi operatori del mercato.\r\n\r\n“Ringraziamo Ryanair per la disponibilità dimostrata e il presidente di Fiavet Giuseppe Ciminnisi per averci coinvolto nel percorso di interlocuzione con il vettore sin dall’inizio, consentendoci di ottenere un accb—ordo che prevede l’ampliamento a tutti, pensato per il bene collettivo del settore – prosegue Avataneo – un ringraziamento speciale va all’avvocatiav il cui contributo tecnico e strategico è stato determinante nella definizione dell’accordo. Siamo convinti che oggi, più che mai, fare rete significhi assumersi la responsabilità di generare valore per tutti, senza distinzioni”.\r\n\r\nLa piattaforma Travel Agent Direct sarà attiva a partire dal 30 luglio 2025. Le agenzie interessate potranno richiedere l’accesso presentando una licenza/SCIA valida di agente di viaggio e accettando i termini e condizioni previsti da Ryanair. Il sistema includerà un punto di contatto dedicato per le agenzie e garantirà piena operatività, eccezion fatta per le tariffe promozionali, come avviene per ota e gds.","post_title":"Anche Aiav nell'accordo con Ryanair per la nuova piattaforma TAD per gli adv","post_date":"2025-06-12T11:45:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749728743000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492465","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Buone notizie sul fronte consegna bagagli: benché il 2024 sia stato un anno record per il trasporto aereo con 5,3 miliardi di passeggeri a livello globale, il numero più alto nella storia dell’aviazione - e dunque un corrispondente aumento del  numero di bagagli gestiti, il tasso di valige perse, consegnate in ritardo o danneggiate, ha continuato a diminuire.\r\nLo evidenza il Sita Baggage IT Insights 2025, che riporta un tasso di irregolarità che è sceso a 6,3 bagagli ogni 1.000 passeggeri nel 2024, rispetto ai 6,9 dell’anno precedente, un miglioramento del 67% rispetto al 2007. Questo calo è ancora più significativo considerando che solo nel 2024 l’aumento del traffico globale è stato del 8,2%. Sebbene il numero totale di bagagli disguidati sia leggermente aumentato a 33,4 milioni a causa del volume record di passeggeri, la proporzione delle irregolarità nella gestione di borse e valigie è diminuita, dimostrando l’impatto crescente della tecnologia e dell’automazione.\r\nDei 33,4 milioni di bagagli che hanno subìto delle irregolarità, oltre il 66% (22 milioni) dei casi è stato risolto e chiuso con Sita WorldTracer® entro 48 ore, a dimostrazione della capacità del settore di riunire rapidamente i passeggeri con i loro bagagli. In particolare, di questi 22 milioni, il 25% è stato risolto entro 12 ore, il 38% entro 24 ore e il 37% entro 48 ore.\r\nNonostante questi miglioramenti, nel 2024 le irregolarità sono costate all’industria circa 5 miliardi di dollari. I passeggeri, inoltre, hanno aspettative sempre più alte. I costi, tra cui le restituzioni tramite corriere, l’assistenza clienti, la gestione dei reclami e la perdita di produttività, evidenziano l’urgenza di continuare a investire in sistemi di gestione bagagli automatizzati, in tempo reale e basati sui dati.\r\n«Abbiamo assistito a una svolta radicale con l’automazione e l’uso diffuso del tracciamento in tempo reale - commenta il ceo di Sita, David Lavorel -. I passeggeri ora si aspettano che l’esperienza con i bagagli sia semplice e trasparente come prenotare un servizio di ridesharing o una consegna tramite app. Non si tratta più solo di spostare bagagli, ma di offrire un viaggio fluido e connesso. Le compagnie aeree sono pronte a sfruttare la tecnologia per migliorare l’esperienza dei passeggeri, ridurre i costi e semplificarne l’implementazione. Insieme ai nostri partner, stiamo reinventando la gestione dei bagagli per offrire ai passeggeri piena visibilità e controllo dal decollo all’arrivo, offrendo tranquillità e rendendo il viaggio più semplice e migliore».\r\n ","post_title":"Sita: meno bagagli persi o consegnati in ritardo grazie agli investimenti in tecnologia","post_date":"2025-06-12T10:51:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749725484000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492461","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates e Bahamasair hanno firmato un memorandum d’intesa per un nuovo accordo di interlinea, in base al quale la compagnia di Dubai potrà estendere la propria presenza ai Caraibi, consentendo ai propri passeggeri di utilizzare i servizi del vettore di bandiera delle Bahamas per raggiungere una delle tre destinazioni dell’arcipelago dalla Florida.\r\nIn base all’accordo unilaterale, i passeggeri Emirates in arrivo a Miami o a Orlando potranno proseguire il viaggio con voli Bahamasair verso Nassau, Freeport o San Salvador, con il vantaggio di poter prenotare l’intero itinerario con un unico biglietto. Inoltre, i clienti Emirates potranno usufruire di una generosa franchigia bagagli anche sui voli Bahamasair verso le tre destinazioni.\r\nGli aeroporti della Florida, Miami e Orlando sono tra le 12 destinazioni statunitensi attualmente servite da Emirates: il vettore opera voli giornalieri su Miami con Boeing 777, oltre a cinque collegamenti settimanali su Orlando, offrendo ai viaggiatori accesso a un network globale di oltre 140 destinazioni.","post_title":"Emirates ha siglato un accordo di interlinea con Bahamasair","post_date":"2025-06-12T10:38:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749724719000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492454","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Play si prepara a tagliare tutti i voli in Nord America, il prossimo ottobre. La low cost islandese aveva già annunciato l'intenzione di interrompere i voli canadesi e ora, a pochi anni dal suo lancio, cancellerà anche tutti i voli per gli Stati Uniti e ridurrà significativamente la sua programmazione per il Nord Europa.\r\n\r\nLa compagnia operava da diversi aeroporti statunitensi, tra cui Baltimora/Washington, Boston e Newburgh/Stewart, e aveva accordi di interlinea con Alaska Airlines e Spirit Airlines.\r\n\r\nIl nuovo progetto Play prevede ora un focus sui collegamenti tra l'Islanda con le principali destinazioni leisure balneari: quattro aeromobili opereranno queste rotte da e per l'Islanda; i restanti sei aeromobili saranno noleggiati ad altre compagnie aeree nell'ambito di progetti Acmi. \r\n\r\nI principali azionisti, l'amministratore delegato Einar Örn Ólafsson e il vicepresidente Elías Skúli Skúlason, stanno guidando l'acquisizione della società e la ristrutturazione del capitale.\r\n\r\n«Ci stiamo concentrando sugli aspetti redditizi dell'attività - i voli verso destinazioni calde - e stiamo interrompendo quelli che non hanno prodotto risultati» dichiarato il ceo, Einar Örn Ólafsson.\r\n\r\nChi vola dall'Islanda non noterà alcun cambiamento nel servizio, ha dichiarato PLAY, anche per quanto riguarda il marchio e gli aeromobili rimanenti.","post_title":"Play taglia dal prossimo ottobre l'intero network di voli verso gli Stati Uniti","post_date":"2025-06-12T10:24:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749723862000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492450","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Jetstar Asia chiuderà i battenti alla fine del mese di luglio: la decisione è stata annunciata dal Gruppo Qantas, impegnato in una ristrutturazione strategica, in linea con lo storico programma di rinnovo della flotta, che concentra le attività principali in Australia e Nuova Zelanda.\r\n\r\nLa chiusura della low cost - il 50% della compagnia è di proprietà della società di Singapore Westbrook Investments, mentre il resto è nelle mani Qantas - prevede lo stop alle rotte operate all'interno dell'Asia: 13 aeromobili A320 di Jetstar Asia saranno quindi progressivamente riassegnati all'Australia e alla Nuova Zelanda.\r\n\r\nIn pratica saranno le 16 rotte intra-asiatiche coinvolte dalla chiusura, senza modifiche ai collegamenti di Jetstar Airways e Jetstar Japan in Asia. Tutti i servizi internazionali di Jetstar Airways da e per l'Australia rimangono invariati.\r\n\r\n«Negli ultimi anni - spiega una nota di Qantas - Jetstar Asia ha subito le conseguenze dell'aumento dei costi dei fornitori, delle elevate tasse aeroportuali e dell'intensificarsi della concorrenza nella regione. Elementi che hanno messo a dura prova la capacità della compagnia aerea low-cost di offrire rendimenti paragonabili a quelli dei mercati principali più performanti del gruppo.\r\n\r\nJetstar Asia continuerà a operare voli per le prossime sette settimane con un operativo progressivamente ridotto, prima del suo ultimo giorno di operatività, il 31 luglio 2025.\r\n\r\nLa chiusura della low cost sbloccherà fino a 500 milioni di dollari di capitale della flotta da reimpiegare nelle attività principali del gruppo e migliorare i rendimenti a lungo termine.","post_title":"Qantas chiude la low cost Jetstar Asia: stop ai voli dal 1° agosto 2025","post_date":"2025-06-12T09:55:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749722130000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492428","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prende il largo il codeshare fra Ita Airways e le compagnie del Gruppo Lufthansa: dal 1° luglio 2025 nuovi accordi sulle rotte intercontinentali debutteranno su alcune rotte dall’Europa verso Africa, Asia e Sud America.\r\nIta offrirà così ai passeggeri un network ancora più ampio e connessioni sempre più efficienti e integrate tra l’Italia e importanti destinazioni nel mondo. Con un unico biglietto, i passeggeri potranno infatti raggiungere la propria destinazione finale su itinerari intercontinentali in modo più semplice, fluido e sicuro.\r\n«Con l'introduzione di nuovi voli in codeshare sulle rotte intercontinentali con le compagnie del Gruppo Lufthansa, Ita Airways rafforza ulteriormente la propria presenza globale - ha dichiarato Joerg Eberhart, amministratore delegato e direttore generale di Ita Airways -. Dopo il lancio dei primi codeshare sulle rotte europee a marzo, questo ampliamento degli accordi rappresenta un ulteriore passo verso una connettività e un'offerta di viaggio sempre più ricca ed estesa per i nostri clienti.\r\nIn particolar modo i passeggeri potranno viaggiare con codice AZ su voli verso destinazioni africane quali il Kenya, il Burkina Faso, la Liberia, la Costa d'Avorio, il Camerun e la Sierra Leone, in vendita nelle prossime settimane. Un altro passo in avanti nell’integrazione della nostra compagnia all’interno del Gruppo Lufthansa, quarto al mondo e primo in Europa, che ci consentirà di raggiungere risultati sempre più importanti per una crescita sostenibile di Ita Airways».\r\nGrazie al nuovo accordo, il codice AZ di ITA Airways verrà introdotto nei voli verso diverse destinazioni africane servite dal Gruppo Lufthansa attraverso lo scalo di Bruxelles quali Nairobi, Abidjan, Douala, Freetown, Monrovia e Ouagadougou. I voli saranno in vendita nelle prossime settimane.\r\nParallelamente, i passeggeri delle compagnie del Gruppo Lufthansa potranno usufruire di un unico biglietto per raggiungere destinazioni intercontinentali nel network di Ita, tra cui Bangkok, Gedda e Riad, Il Cairo, Rio de Janeiro e San Paolo.","post_title":"Ita Airways: il codeshare con il gruppo Lufthansa sbarca sulle rotte intercontinentali","post_date":"2025-06-11T15:35:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749656141000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492380","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Thai Airways celebra i suoi 65 anni di attività nel 2025, periodo che segna anche il completamento del piano di ristrutturazione della compagnia, «oggi più snella, efficiente, che si prepara alla quotazione in Borsa» e, se possibile, ancora più votata all'eccellenza del servizio. «E' questo il dettaglio in grado di fare la differenza a bordo - sottolinea Armando Muccifora, area sales manager, South Eastern Europe, Mediterranean and Africa -. In un comparto, come quello del trasporto aereo, in cui oggi è difficile differenziarsi, questo conta: la nostra anima, la cura maniacale del passeggero, l'equipaggio, i prodotti di eccellenza, il cibo».\r\n\r\nUn 2025 che segna anche un anno di operatività dei voli sulla Milano-Bangkok, riattivata proprio nel luglio 2024, dopo lo stop forzata causa Covid, e sin da subito foriera di ottimi risultati: «Il collegamento giornaliero ha registrato load factor dell'88% con picchi del 97%». Tra luglio e sino alla fine di maggio scorso i passeggeri trasportati sulla rotta sono stati 155.145, dei quali il 44% risulta in prosecuzione beyond Bangkok «verso destinazioni quali il Giappone, il Vietnam, l'Indonesia. Un trend consolidato anche quest'anno e per il quale ringraziamo il trade del supporto fondamentale nelle vendite (circa il 55% il transato dalle agenzie di viaggio italiane, dato superiore alla media globale)». Le previsioni per i prossimi mesi, fino a settembre indicano un ulteriore segno più sulla Milano-Bangkok, con un aumento del 22% dei passeggeri a luglio rispetto allo stesso mese del 2024, del +15% in agosto e del +14% a settembre.\r\n\r\nDel resto, a incidere sulla scelta di Thai, è sicuramente l'operativo da Milano «che consente di arrivare a destinazione la mattina presto nonché di partire la sera tardi, offrendo ai passeggeri la possibilità di fruire di due giorni in più di vacanza».\r\n\r\nIl trend positivo è evidente paragonando i dati del primo trimestre 2025 con quelli del 2024: una crescita del +30% dei viaggiatori dall'Italia, a riprova delle potenzialità del nostro mercato e dove c'è spazio per un ritorno su Roma: «Rimane nei progetti, come l'apertura su diverse altre capitali europee, ma la decisione è sicuramente legata alle consegne dei nuovi aeromobili».\r\n\r\nAttualmente la compagnia «ha in ordine 45 nuovi Boeing 787-900, con un'opzione per altri 35 - che potrebbero eventualmente essere convertiti in B777 - le cui consegne sono previste tra il 2027 e il 2033». A livello globale, Thai ha archiviato il 2024 con ricavi in crescita del +16,7%, 15,9 milioni di passeggeri trasportati (+16,3%) e un load factor medio del 78,9%. Una traiettoria che si è consolidata anche nel primo trimestre 2025, con ricavi in aumento del 12,3%, 4,3 milioni di passeggeri (+11,6%) e un tasso di riempimento dell'83,3%. \r\n\r\nL'espansione del network è supportata dalle opportunità legate all'appartenenza a Star Alliance, di cui Thai Airways è stata tra i cinque vettori fondatori: «Da qui originano importanti partnership - spiega Rithavee Plikarnon, direttore Francia, Italia, Belgio & Regno Unito - ad esempio con Turkish Airlines, United Airlines ed Air Canada, che ci consentono di ottimizzare i passeggeri e massimizzare i ricavi, andando a spingere il traffico attraverso tutto il network. E contribuiscono al raggiungimento del nostro obiettivo, cioè fare di Bangkok il gateway per l'Estremo Oriente».","post_title":"Thai Airways: ottimi risultati sulla Milano-Bangkok. E la crescita prosegue","post_date":"2025-06-11T11:41:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749642080000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492366","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nAl Korea Travel Mart, l’evento b2b dedicato agli operatori del turismo italiano, si moltiplicano le proposte di viaggio alla scoperta delle meraviglie della Corea del Sud. Un’occasione per lasciarsi sedurre da un Paese in perfetto equilibrio tra tradizione e modernità.\r\n\r\nTour classici, culturali e naturalistici, viaggi di nozze: la Corea del Sud propone scenari perfetti per creare pacchetti su misura, un segmento in forte crescita. Dalle spiagge idilliache dell’isola di Jeju ai templi silenziosi di Gyeongju, dai tramonti spettacolari di Busan alle atmosfere romantiche di Seoul.\r\n\r\nTra le cinque mete coreane da sogno, l’Isola di Jeju, con le sue spiagge di sabbia bianca, le acque turchesi, le cascate segrete e i misteriosi tunnel lavici. Gyeongju conosciuta come il “museo senza mura”, tra templi antichi, tombe reali e pagode secolari. Busan vivace, autentica e sensoriale, una città costiera che alterna spiagge dorate a mercati di pesce pittoreschi, caffè romantici a picco sul mare e tramonti mozzafiato. Seoul la capitale, città dalle mille anime, dai palazzi reali, giardini segreti, boutique hotel con vista sullo skyline, ristoranti gourmet e passeggiate lungo il fiume Cheonggyecheon. Boseong avvolta da un paesaggio da fiaba, con le sue dolci colline verdi e le famose piantagioni di tè, meta perfetta per chi cerca tranquillità e armonia. La primavera sboccia in Corea tra esperienze floreali indimenticabili e Seoul diventa la capitale della bellezza primaverile in un’esplosione di ciliegi e forsizie. Un tuffo nella Corea autentica con i 5 parchi nazionali che in ogni stagione offrono paesaggi straordinari, dai fiori primaverili ai colori autunnali, fino alla coltre nevosa dell’inverno.\r\n\r\nL’immaginario sulla Corea del Sud cambia. Il viaggiatore italiano non è affascinato soltanto dalla cultura classica coreana o dalla Dmz, la zona demilitarizzata al confine con la Corea del Nord tra modernità e tradizione. L’offerta turistica si arricchisce di nuovi itinerari. Ora c'è l’onda della Hallyu, la cultura pop globale della nuova Corea del Sud colma di Kimchi, K-beauty e K-pop, una Korean Wave, il korean life-style conosciuto attraverso cucina, cosmesi e musica pop, ormai di grande successo anche in Europa.\r\n\r\n«Si tratta di cultura popolare rappresentata oggi da musica e cinema di successo, come in Squid Game - spiegano Jinsu Lee e Gyeongyun Je, direttore e vicedirettrice del Korean Tourism Organization a Parigi – con la quale cerchiamo di attrarre anche il viaggiatore italiano». Lo scorso anno gli arrivi italiani sono cresciuti del +33% sui dati pre-Covid con oltre 63.400 visitatori, posizionando l’Italia al quinto posto tra i Paesi europei. Una destinazione in costante crescita con un incremento di arrivi di oltre il 60% nel 2024 rispetto al 2023 per cui la Corea del Sud si conferma la meta rivelazione del momento.\r\n\r\nGrande varietà nell’offerta alberghiera, dai cinque stelle ai boutique hotel, dagli ostelli alle affascinanti ed eco friendly case tradizionali coreane Hanok. I collegamenti aerei offrono voli diretti quotidiani tra Milano e Roma operati da Korean Air, Asiana Airlines e T’way Air.","post_title":"La Corea del Sud, tra Korean Wave e tradizione, punta ad attrarre più viaggiatori italiani","post_date":"2025-06-11T10:05:49+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["corea-del-sud","korea-travel-mart","korean-tourism-organization"],"post_tag_name":["Corea del Sud","Korea Travel Mart","Korean Tourism Organization"]},"sort":[1749636349000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492363","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air festeggia i primi 100 milioni di passeggeri trasportati in Italia, che si conferma il mercato più grande in termini di capacità in tutto il network della low cost. Con Roma Fiumicino quale punto focale delle operazioni della compagnia nella penisola.\r\n“Questo traguardo testimonia la fiducia dei viaggiatori e la solidità della nostra strategia di crescita nel Paese. L’Italia è oggi uno dei mercati più importanti per Wizz Air a livello globale e rappresenta una priorità assoluta nei nostri piani di investimento a lungo termine - ha dichiarato Andras Rado, head of communications della compagnia aerea -. Roma Fiumicino, in particolare, è una base fondamentale per la nostra compagnia. Non solo per il volume di operazioni e passeggeri, ma anche per il ruolo strategico che riveste nel collegare l’Italia con alcune delle destinazioni più richieste in Europa e oltre. Continueremo a puntare su questo mercato con determinazione, ampliando ulteriormente la nostra offerta e rafforzando la nostra presenza sul territorio.”\r\nNel 2024 la low cost ha operato più di 91 mila voli da e per l'Italia, trasportando oltre 18 milioni di passeggeri (+11,6% rispetto al 2023), raggiungendo oggi il traguardo dei 100 milioni di passeggeri dall’inizio delle operazioni nel 2004.\r\n \r\nCon oltre 600 posti di lavoro creati a Roma e lo stazionamento di una flotta di 13 Airbus A321neo, i più sostenibili della loro categoria, Wizz Air continua a sostenere la propria presenza nella Capitale e nel Paese, operando ad oggi un totale di oltre 200 rotte verso 80 destinazioni in 30 paesi e mettendo a disposizione più di 13 milioni di posti. \r\nLe celebrazioni, oltre ad un voucher da 500 euro spendibile su qualsiasi tratta in tutto il network Wizz per il fortunato 100 milionesimo passeggero, prevedono per il 17 giugno altre sorprese tra le vie di Roma. ","post_title":"Wizz Air al traguardo dei 100 milioni di passeggeri trasportati in Italia","post_date":"2025-06-11T09:28:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749634131000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti