28 March 2024

Il mondo delle Pro Loco in un libro, appuntamento alla Bit

[ 0 ]

SONY DSC

Giovedì 11 febbraio alle ore 12, presso lo stand dell’Unpli (Padiglione 11 – Stand E04) alla Borsa internazionale del turismo di Milano, verrà presentato il libro “Pro Loco: Identità e Cultura del territorio” edito da Franco Angeli. Parteciperanno il presidente nazionale dell’Unpli, Claudio Nardocci, e il professor Costantino Cipolla, docente di Sociologia presso l’Università di Bologna. Il volume racconta il mondo delle Pro Loco attraverso centinaia di fotografie tra passato e presente, che permettono al lettore di immergersi nel tempo oltre lo spazio. «L’idea di questo libro – ha detto il presidente Nardocci – nasce dalla nostra voglia di spiegare al mondo chi siamo realmente. Perché se è acclarato che ogni italiano sa che esistiamo, è altrettanto vero che moltissimi non sanno chi siamo veramente e cosa, da oltre 130 anni, facciamo». Le immagini sono state selezionate in base alle categorie cibo, artigianato, solidarietà, fuoco e luci, tradizione e cultura popolare, gioco, comunità, musica e ballo, artisti di strada, ambiente, intreccio generazioni. «Questo volume – ha detto il professor Cipolla – segna una svolta ed una strada verso il futuro per le Pro Loco italiane intese nel loro insieme. Esso, infatti, nella sua logica corale e poliedrica, si muove ed intende collocarsi a più livelli, facendoci vedere, con rigore e sapere, le facce del nostro popolo nei suoi borghi ed intorno ai suoi campanili, avvolto nelle sue innumerevoli tradizioni, che sono non solo passato, ma forza e risorsa verso il futuro».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464393 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_464394" align="alignleft" width="300"] Lea Cardinale con il ceo di Adalte, Davide Galleri[/caption] Un catalogo che già oggi comprende oltre agli Stati Uniti anche il Canada e che offre ai tour operator partner collegati alla piattaforma di Adalte, Community.Travel, un accesso unico ed esclusivo per le partenze di gruppo. Ma che presto sarà destinato a crescere ulteriormente. Lo rivela la sales director della stessa Adalte, Lea Cardinali: “È una delle destinazioni che vive di modernità e che spesso fa scuola in ottica di ricettività. Per questo la nostra offerta sulla destinazione è così completa. E presto speriamo lo sia ancora di più: contiamo di ampliare il numero di fornitori che, al momento, non hanno ancora abbracciato il concetto di distribuzione globale. È la prima destinazione che gestiamo quasi interamente tramite connessioni tecnologiche con i sistemi degli operatori, cosa che risulta più difficile su altri mercati meno avvezzi alla tecnologia”. Attualmente, i fornitori che collaborano con Adalte in Nord America, per il mercato italiano, sono Allied TPro, American Tours International e Team America per Stati Uniti e Canada; Opentours per i soli Stati Uniti e Jonview, specialista per il Canada. Tutti i servizi sono prenotabili online con un'offerta di tour guidati, molti pacchetti per esempio su New York e i self drive per scoprire l’America on the road. Ogni dmc e realtà ricettiva presente in Community.Travel garantisce soluzioni di viaggio per differenti target di clientela. “Collaborare con Adalte non significa cambiare le proprie modalità operative, quanto piuttosto modernizzarle - aggiunge Lea Cardinali -. Infatti i nostri buyer non iniziano a lavorare con fornitori con cui non collaboravano prima solo perché presenti nel portfolio di Adalte, ma utilizzano piuttosto i nostri servizi perché siamo in grado di offrire le migliori soluzioni (anche direttamente sui propri siti) ai loro passeggeri, continuando a lavorare con i propri fornitori selezionati”. [post_title] => Cresce il catalogo Nord America del marketplace Community.Travel [post_date] => 2024-03-27T10:47:35+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711536455000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto, tra poco più di un mese Booking verrà designato “gatekeeper”, qualifica già attribuita a grandi piattaforme come Google o Amazon e che significa, grossomodo, che queste aziende dovranno assoggettarsi a regole più severe con con cui l'Unione europea intende combattere i monopoli digitali.  Questo status, incluso nella Legge sui mercati digitali (Dma), che si applica alle aziende con sufficiente capacità di distorcere il mercato grazie al loro peso, significherà un prima e un dopo per la prima piattaforma di distribuzione alberghiera del pianeta, accusata da parte del stessi albergatori di presunti abusi di posizione dominante. La ragione principale è che l'esecutivo comunitario potrà esercitare un controllo molto più severo sulle azioni che svolge, cercando così di evitare l'imposizione di “condizioni ingiuste” sia agli albergatori che al consumatore finale. Obiettivo finale del Dam è garantire che ci sia concorrenza nel mondo online, nel quale esistono una serie di attori che hanno un potere abissale. Sanzioni raggiungere questo scopo, la Commissione Europea prevede in tali norme la possibilità di imporre sanzioni fino al 20% del fatturato dell'azienda incriminata, che nel caso di Booking ammontava nell'ultimo anno a 15,7 miliardi di euro. Inoltre, potrebbe anche imporre la ristrutturazione dell'impresa in questione se questo è l'unico modo per garantire una concorrenza effettiva. Se tutto andrà come previsto, l'Unione europea dovrebbe prendere una decisione all'inizio di maggio, poiché il 1° marzo era stato fissato un termine di 45 giorni lavorativi per prendere la decisione finale. Se viene designato “gatekeeper”, Booking avrà un periodo di adattamento di sei mesi, al termine del quale dovrà conformarsi ai requisiti Dma. Oltre a questo processo, Booking è in attesa di ricevere notifica formale dalla Commissione nazionale per i mercati e la concorrenza che commina una multa di 486 milioni di euro. La multa, la più alta nella storia di tale organizzazione, è stata comunicata in via provvisoria al gruppo e dovrebbe diventare ufficiale il prossimo luglio [post_title] => Adesso Booking entra nel mirino della Commissione europea [post_date] => 2024-03-27T10:16:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711534569000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464359 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È iniziata il 6 marzo e proseguirà fino al 31 l’edizione 2024 della Mangia’s Academy, che riunisce 300 persone tra dipendenti e collaboratori del gruppo. Seguendo il claim “Come Together”, si parla dell’importanza della formazione nel settore alberghiero. «Quest’anno l’Academy si è trasformata con noi. - ha detto Marcello Mangia, presidente e ceo di Mangia’s Resorts - Prima si parlava di “formazione”, mentre oggi si parla di “informazione”, perché quest’azienda è cambiata. Vogliamo condividere con tutti i nostri collaboratori quello che stiamo diventando, per andare insieme verso il futuro». Il format dell’Academy prevede due settimane di lavori: 7 giorni di conferenze dedicate ai singoli reparti dell’head quarter e 7 suddivisi in workshop curati da partner di Mangia’s con focus specifici su tutti i dipartimenti interni degli hotel team: dalla cucina al front office, alla guest experience. Anche quest’anno la Mangia’s Academy promuove quindi un ambizioso progetto dedicato allo sviluppo delle competenze di dipendenti e collaboratori, condividendo progetti, iniziative e visioni. Con un’attenzione particolare per la trasformazione in corso: da un mondo di villaggistica a 4stelle a una proposta 5stelle Resort. Lo scorso 21 marzo, nel corso dell’Academy, si è svolta la tavola rotonda sul tema: “Together towards a bright future, where innovation meets sustainability” alla presenza di ospiti illustri, che hanno condiviso know-how ed esperienze maturati in settori differenti, ma legati al mondo dell’ospitalità e dell’enogastronomia. Hanno preso la parola Dario De Lisi, chief creative strategy officer della Uniting - che gestisce il lancio nazionale della Ploom; Francesco Ospitali, amministratore delegato di Marr SpA&amp, che è ora partner di Mangia’s; Alessio Planeta, amministratore delegato e responsabile tecnico delle aziende agricole Planeta (premiato come “Winemaker of the Year 2023” da Wine Enthusiast); Vincenzo Cremonini, amministratore delegato del Gruppo Cremonini; lo chef trapanese Peppe Giuffrè e Tony Lo Coco chef stellato de “I Pupi” di Bagheria. «In questi giorni di Academy abbiamo respirato il bel clima che caratterizza Mangia’s: uno spirito molto forte di gruppo, di famiglia. Questa è un’azienda che è cresciuta in 51 anni, perciò ha radici solide e concrete. - ha proseguito Marcello Mangia e, riferendosi all’interessante tavola rotonda, ha aggiunto – La Mangia’s Academy è stata anche l’occasione per parlare del nostro impegno nella sostenibilità, a partire dalla certificazione Esg che arriverà a metà aprile e sarà annunciata a Roma in un convegno sul tema. È un risultato importante, dopo aver conseguito le certificazioni Breeam News relative alla parte asset e agli immobili: la maggior parte dei nostri alberghi è già stata certificata “Very Good”, che è un rating molto alto, soprattutto per alberghi che hanno quasi 50 anni. "Ora come management company avremo anche un rating Esg. La sostenibilità è un concetto che fa parte della quotidianità di Mangia’s: vista la joint-venture con Blackstone - uno dei primi fondi istituzionali al mondo - ci confrontiamo con realtà che danno questi temi per scontati. Il nostro target nella sostenibilità è quello di certificare entro l’anno prossimo tutte le strutture alberghiere: è un percorso che abbiamo iniziato in modo convinto perché sappiamo che la tematica avrà un ruolo importante nel mercato del futuro. La nostra non è una scelta opportunistica ma strategica. "La certificazione Esg ci porta infatti ad applicare alcune pratiche che sono assolutamente salutari per le aziende: ne garantiscono l’equilibrio e sono fonte di grande solidità. Il 7 aprile prenderà il via la nuova stagione. - ha concluso il presidente - Siamo prontissimi per accogliere gli ospiti presso le nostre strutture in Sicilia e Sardegna, dove far vivere loro l’esperienza di un’autentica vacanza italiana. Dopo gli ottimi risultati del 2023 non vediamo l’ora di dare il via all’estate 2024, insieme con nuovi partner internazionali quali Marriott e Hilton e grazie all’ampia offerta di servizi, experience ed eventi che completano la nostra proposta”. [gallery ids="464368,464362,464366"] [post_title] => La IX Edizione della Mangia’s Academy informazione e consapevolezza in una realtà alberghiera in crescita [post_date] => 2024-03-27T09:40:45+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711532445000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464350 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha aperto oggi a Tolosa l'edizione 2024 di Rendez-vous en France, con l'obiettivo di contribuire all'incremento dei flussi verso la destinazione Francia e supportare attivamente i professionisti del turismo nella promozione di esperienze originali, sostenibili e inclusive. La Francia è la prima destinazione turistica al mondo, con oltre 2 milioni di posti di lavoro nel settore è l’obiettivo è quello di renderla, entro il 2030, la prima destinazione al mondo per il turismo sostenibile. Il 2024 in particolare vedrà numerose località francesi ospitare i Giochi Olimpici e sarà quindi l’occasione per scoprire la Francia anche come meta turistica sportiva.  Il formato unico di questo evento consente agli oltre 700 professionisti del turismo francese che espongono di sviluppare la referenziazione della loro offerta, commercializzare i loro nuovi prodotti e aumentare le vendite agli acquirenti internazionali giunti al Meett da una sessantina di paesi. Il Salone, sostenuto anche dai partner del collettivo locale Crtl d'Occitanie, sarà aperto anche domani, 27 marzo. « Il mercato italiano è al 4° posto del mercato internazionale francese, e nel 2023 c’è stato un incremento del 10% di turisti italiani – ha sottolineato Frédéric Meyer, direttore Atout France in Italia - che apprezzano la Francia non solo nelle destinazioni più iconiche e conosciute, ma anche nelle altre regioni». [gallery ids="464354,464353"] [post_title] => Al via oggi a Tolosa Rendez-vous en France [post_date] => 2024-03-26T19:05:19+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => atout-francia [1] => francia [2] => occitanie ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Atout Francia [1] => francia [2] => occitanie ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711479919000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464339 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà effettivo dal prossimo 1° aprile l'aumento della tassa di soggiorno a Barcellona, con l'obiettivo di gestire meglio il turismo e privilegiare la qualità rispetto alla quantità dei turisti in arrivo. La tassa è stata introdotta per la prima volta nel 2012 per incoraggiare un turismo più sostenibile e affrontare le sfide legate al numero eccessivo di turisti. In base alle nuove regole, i visitatori della capitale catalana pagheranno sia una tassa turistica regionale che una sovrattassa comunale: quella regionale dipende dal tipo di alloggio e varia da 1,70 a 3,50 euro a notte. E anche i passeggeri delle crociere pagheranno tra i 2 e i 3 euro. La tassa di soggiorno, applicabile per un massimo di sette notti, aumenterà da 2,75 a 3,25 euro a notte a partire da aprile 2024: in altre parole un supplemento di 0,50 euro a notte, che si aggiunge al costo totale dell'alloggio. Ad esempio, gli ospiti degli hotel a cinque stelle pagheranno 6,75 euro a notte, per un totale di 47,25 euro per una settimana. Le maggiori entrate derivanti dalla tassa di soggiorno finanzieranno progetti importanti come il rinnovo delle strade, i servizi di autobus e l'installazione di scale mobili per migliorare l'attrattiva e la fruibilità della città. L'approccio di Barcellona si allinea a una più ampia strategia di turismo sostenibile: altre destinazioni spagnole, come le Isole Baleari, hanno adottato misure simili per preservare il loro patrimonio naturale. [post_title] => Barcellona: in vigore dal 1° aprile l'aumento della tassa di soggiorno [post_date] => 2024-03-26T14:47:49+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711464469000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464315 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama “Shop&Fly” la nuova piattaforma digitale di Aeroporti di Roma grazie a cui i passeggeri di Fiumicino possono prenotare in anticipo i prodotti disponibili sul sito di Adr e acquistarli al momento del ritiro direttamente in aeroporto.  I viaggiatori, accedendo dai loro device digitali al sito, possono scegliere tra un’ampia offerta di prodotti dei marchi più prestigiosi e di tendenza di profumi, cosmesi, eno-gastronomia e giocattoli per un totale di oltre 9.000 prodotti di circa 600 brand in vendita nei negozi Aelia Duty Free di Lagardère Travel Retail. Una nuova opportunità, resa ancora più attrattiva da uno sconto speciale del 10% riservato agli ordini online rispetto agli acquisti fatti direttamente in negozio.  Con il servizio Shop&Fly i passeggeri in partenza dal “Leonardo da Vinci” per tutte le destinazioni o in arrivo da una destinazione italiana o Schengen possono fare shopping online, scegliendo sul catalogo i prodotti che desiderano, e che potranno pagare e ritirare il giorno della partenza o dell’arrivo, alle casse dedicate nei punti vendita Aelia Duty Free. Grazie alla partnership con Ita Airways tutti i passeggeri della compagnia aerea, anche coloro che provengono da una destinazione Extra Schengen, potranno inoltre ritirare i prodotti ordinati su Shop&Fly presso i Pick Up point dedicati Aelia Duty Free in arrivo. «Ci impegniamo costantemente per soddisfare appieno le esigenze dei nostri clienti, riconoscendo il loro ruolo cruciale nella nostra crescita e il loro approccio sempre più digitale rispetto ai consumi - dichiara Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma -. Per realizzare questo obiettivo, consideriamo imprescindibile garantire un’esperienza digitale fluida e senza interruzioni, specialmente durante la fase precedente al volo, in cui i passeggeri interagiscono con servizi come lo shopping e la ristorazione. E’ in questa prospettiva che abbiamo lanciato il nostro e-commerce ‘Shop&Fly’, che permette la prenotazione online dei prodotti in vendita presso i nostri duty-free e il pagamento in negozio, il primo passo in un percorso di miglioramento continuo in termini di offerta, brand e servizi, sempre allineato alle esigenze dei nostri clienti».   [post_title] => Aeroporti di Roma lancia la piattaforma di e-commerce 'Shop&Fly' [post_date] => 2024-03-26T12:25:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711455918000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464216 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_464219" align="alignleft" width="300"] Vittorio Ducrot[/caption] Ci sarà anche la presentazione di un libro autobiografico del fondatore Vittorio Ducrot (in programma allo spazio Ducrot in primavera), nonché un press tour al Ducrot Rose garden, la villa di campagna di famiglia sulle colline umbre, tra le iniziative che i Viaggi dell'Elefante ha in programma quest'anno per festeggiare i propri primi 50 anni. L'operatore capitolino è infatti nato nel 1974 da un’idea di Vittorio Ducrot, per gli amici Vicky, viaggiatore appassionato e desideroso di condividere le proprie scoperte fatte in anni di esplorazioni in decine di Paesi del mondo. “Sin dall’inizio la nostra scelta, realizzata con il sostegno della compagnia di bandiera olandese Klm, fu quella di offrire ai clienti un tipo di viaggio di alta gamma in tutti i continenti - racconta Enrico Ducrot, figlio del fondatore e ceo dell’azienda -, selezionando le destinazioni più suggestive e garantendo il massimo comfort e professionalità in ogni dettaglio del viaggio. Dalle selvagge terre dell'Indonesia ai maestosi safari in Tanzania, dalle antiche meraviglie dell'India alle incantevoli spiagge del Centro America, il marchio ha continuato a innovare”. I cataloghi, sin dalla prima pubblicazione, erano illustrati con le miniature indiane della collezione di famiglia e con le antiche incisioni, estratte dai libri di esplorazione ottocenteschi della biblioteca. “Per questo abbiamo deciso di pubblicare il nuovo catalogo del Cinquantesimo anniversario - prosegue Ducrot - con in copertina una delle miniature più amate da mio padre Vicky Ducrot. Molte di queste illustrazioni originali sono ancora presenti nella collezione in azienda, come quelle di David Roberts”. La storia di Viaggi dell'Elefante è segnata da una continua evoluzione. La proposta iniziale di viaggi di gruppo si è trasformata nel tempo in viaggi su misura, con itinerari personalizzati creati da veri e propri artigiani del viaggio. Nel corso degli anni, il marchio ha ampliato la propria offerta introducendo nuove destinazioni: dalle strade storiche come la via della Seta alle spiagge paradisiache del Sud America e dell'Oceania. Nel 2006 è stata lanciata la linea Ecoluxury, un'innovativa proposta che unisce l'alta qualità del servizio con un’attenzione particolare per la sostenibilità ambientale e il supporto alle comunità locali. «Il successo dei Viaggi dell'Elefante è il frutto del lavoro instancabile di un team di oltre 35 esperti - aggiunge Ducrot -, impegnati ogni giorno a mantenere vivo lo spirito e gli ideali del fondatore. Clienti affezionati, alcuni dei quali alla terza e quarta generazione, testimoniano la reputazione e l'impegno costante del marchio nel fornire esperienze di viaggio indimenticabili». In occasione di questo importante anniversario, Viaggi dell'Elefante rinnova inoltre il proprio impegno verso la sostenibilità e l'etica nel turismo, con l'obiettivo di coinvolgere un numero sempre più consistente di partner e clienti nel sostegno alle realtà locali e alla conservazione del patrimonio culturale e ambientale delle destinazioni visitate. “La nostra programmazione si arricchisce quest’anno di trenta partenze speciali, viaggi di gruppo accompagnati da esperti - conclude Ducrot - per visitare mete in tutto il mondo legate a ricorrenze, feste, festival ed eventi religiosi che rendono questi viaggi veramente unici”. Con un fatturato medio annuo di 20 milioni di euro, il to offre una gamma di proposte turistiche suddivise in otto brand differenti: Turismo Accessibile, Blu, Arte, Best Seller, Digital Detox, Fotografia, Limited Edition ed Ecoluxury, studiati per soddisfare le richieste e le necessità di una clientela sempre più vicina all’ambiente, alla sostenibilità, alla bellezza, alla cultura e al rispetto delle tradizioni che il mondo sa offrire.   [post_title] => Viaggi dell'Elefante: il to fondato da Vittorio Ducrot festeggia i propri primi 50 anni [post_date] => 2024-03-25T11:36:47+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711366607000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464195 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una nuova visione aziendale che rispecchia la volontà di offrire agli ospiti esperienze sempre più sofisticate e personalizzate, nonché di posizionare il proprio prodotto non più solamente nel segmento villaggi e turismo leisure ma anche in quello dei viaggi urban e business. Dopo oltre 25 anni di attività il gruppo Buone Vacanze cambia nome e diventa Bv Hotels & Resorts. Il rebranding, a cura di avcommunication, ha portato anche alla creazione di un nuovo logo, nel quale forma e movimento si uniscono in un vortice, simbolo di crescita e condivisione: “Il valore si propaga” è il nuovo claim e la nuova filosofia del brand che si evolve, diventando qualcosa di nuovo. Anche il colore cambia, lasciando lo spazio al blu, simbolo di lusso ed eleganza, pensato per incarnare le due anime di Bv: business e leisure. "Questo rebranding rappresenta una nuova fase per la nostra azienda - sottolinea il presidente Franco Falcone -. Siamo entusiasti di introdurre Bv Hotels & Resorts come il nostro nuovo volto, anche se la nostra missione, quella di fornire un’esperienza indimenticabile ai nostri ospiti, rimane sempre invariata. Continueremo a concentrarci sull'eccellenza, sulla creatività e sull'innovazione, per garantire che ogni soggiorno con noi sia un'esperienza di valore." L’azienda a oggi opera sei strutture: tre hotel cittadini a Roma, Assisi e Cosenza, a cui si aggiungono altrettanti resort in località marittime della Calabria. In linea con il rebranding verrà pubblicato anche il nuovo sito del gruppo, navigabile all’indirizzo www.bvhotels.it, ricco di dettagli su tutte le strutture e di indicazioni e consigli utili. L’introduzione del nuovo logo e del nuovo nome è già in corso all’interno delle strutture del gruppo e proseguirà gradualmente nei prossimi mesi, arrivando a sostituire totalmente quelli precedenti, entro il 2025. [post_title] => Buone Vacanze cambia brand e diventa Bv Hotels & Resorts [post_date] => 2024-03-25T11:05:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711364709000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464153 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Comune della Spezia, su proposta di Confesercenti, Confartigianato, Cna e Confcommercio, ha finanziato quattro corsi di formazione e approfondimento per il personale delle aziende turistiche. Il progetto “Nice Welcome”, che si è concluso nei mesi scorsi, mirava all'acquisizione di conoscenze nei settori richiesti dal mercato del lavoro, in particolare nel campo del turismo, con l’obiettivo di stimolare e sostenere la crescita del tessuto socio economico del territorio. I quattro corsi sono stati erogati da Formimpresa e riguardavano: digital marketing, inglese avanzato, cameriere ai piani (housekeeping) e aggiornamento per guide turistiche. Nello specifico sono state svolte 30 ore di formazione, con accesso libero previa iscrizione obbligatoria, e prevedevano un massimo di 15 partecipanti ciascuno. «Il progetto "Nice Welcome" è il risultato di una stretta collaborazione tra il Comune e le associazioni di categoria – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Sostenere la crescita dei settori legati al turismo è una priorità, considerando l'importante aumento di visitatori che il nostro territorio ha registrato. Con questo progetto abbiamo dato la possibilità di acquisire nuove conoscenze utili grazie ai corsi tenuti da esperti di settori fondamentali per lo sviluppo della filiera turistica». «Per la prima volta, il Comune della Spezia - aggiunge l’Assessore al Turismo Maria Grazia Frija - ha sostenuto la formazione professionale su proposta delle associazioni di categoria coinvolte nel tavolo del turismo. Oggi, considerati i dati di affluenza dei visitatori particolarmente elevati, è cruciale lavorare per aumentare la qualità dei servizi offerti, la quale passa anche attraverso la formazione professionale degli operatori e dei lavoratori del settore. Questo progetto testimonia l'attenzione dell'Amministrazione verso lo sviluppo di un settore cruciale per la nostra economia e la volontà di promuovere la crescita del tessuto socio-economico e produttivo locale». [post_title] => La Spezia Nice Welcome, concluso il progetto per migliorare l'offerta turistica [post_date] => 2024-03-25T10:35:30+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711362930000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "mondo delle pro loco un libro appuntamento alla bit" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":41,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1817,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464393","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_464394\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Lea Cardinale con il ceo di Adalte, Davide Galleri[/caption]\r\n\r\nUn catalogo che già oggi comprende oltre agli Stati Uniti anche il Canada e che offre ai tour operator partner collegati alla piattaforma di Adalte, Community.Travel, un accesso unico ed esclusivo per le partenze di gruppo. Ma che presto sarà destinato a crescere ulteriormente. Lo rivela la sales director della stessa Adalte, Lea Cardinali: “È una delle destinazioni che vive di modernità e che spesso fa scuola in ottica di ricettività. Per questo la nostra offerta sulla destinazione è così completa. E presto speriamo lo sia ancora di più: contiamo di ampliare il numero di fornitori che, al momento, non hanno ancora abbracciato il concetto di distribuzione globale. È la prima destinazione che gestiamo quasi interamente tramite connessioni tecnologiche con i sistemi degli operatori, cosa che risulta più difficile su altri mercati meno avvezzi alla tecnologia”.\r\n\r\nAttualmente, i fornitori che collaborano con Adalte in Nord America, per il mercato italiano, sono Allied TPro, American Tours International e Team America per Stati Uniti e Canada; Opentours per i soli Stati Uniti e Jonview, specialista per il Canada. Tutti i servizi sono prenotabili online con un'offerta di tour guidati, molti pacchetti per esempio su New York e i self drive per scoprire l’America on the road. Ogni dmc e realtà ricettiva presente in Community.Travel garantisce soluzioni di viaggio per differenti target di clientela.\r\n\r\n“Collaborare con Adalte non significa cambiare le proprie modalità operative, quanto piuttosto modernizzarle - aggiunge Lea Cardinali -. Infatti i nostri buyer non iniziano a lavorare con fornitori con cui non collaboravano prima solo perché presenti nel portfolio di Adalte, ma utilizzano piuttosto i nostri servizi perché siamo in grado di offrire le migliori soluzioni (anche direttamente sui propri siti) ai loro passeggeri, continuando a lavorare con i propri fornitori selezionati”.","post_title":"Cresce il catalogo Nord America del marketplace Community.Travel","post_date":"2024-03-27T10:47:35+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1711536455000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto, tra poco più di un mese Booking verrà designato “gatekeeper”, qualifica già attribuita a grandi piattaforme come Google o Amazon e che significa, grossomodo, che queste aziende dovranno assoggettarsi a regole più severe con con cui l'Unione europea intende combattere i monopoli digitali. \r\n\r\nQuesto status, incluso nella Legge sui mercati digitali (Dma), che si applica alle aziende con sufficiente capacità di distorcere il mercato grazie al loro peso, significherà un prima e un dopo per la prima piattaforma di distribuzione alberghiera del pianeta, accusata da parte del stessi albergatori di presunti abusi di posizione dominante.\r\n\r\nLa ragione principale è che l'esecutivo comunitario potrà esercitare un controllo molto più severo sulle azioni che svolge, cercando così di evitare l'imposizione di “condizioni ingiuste” sia agli albergatori che al consumatore finale. Obiettivo finale del Dam è garantire che ci sia concorrenza nel mondo online, nel quale esistono una serie di attori che hanno un potere abissale.\r\nSanzioni\r\nraggiungere questo scopo, la Commissione Europea prevede in tali norme la possibilità di imporre sanzioni fino al 20% del fatturato dell'azienda incriminata, che nel caso di Booking ammontava nell'ultimo anno a 15,7 miliardi di euro. Inoltre, potrebbe anche imporre la ristrutturazione dell'impresa in questione se questo è l'unico modo per garantire una concorrenza effettiva.\r\n\r\nSe tutto andrà come previsto, l'Unione europea dovrebbe prendere una decisione all'inizio di maggio, poiché il 1° marzo era stato fissato un termine di 45 giorni lavorativi per prendere la decisione finale. Se viene designato “gatekeeper”, Booking avrà un periodo di adattamento di sei mesi, al termine del quale dovrà conformarsi ai requisiti Dma.\r\n\r\nOltre a questo processo, Booking è in attesa di ricevere notifica formale dalla Commissione nazionale per i mercati e la concorrenza che commina una multa di 486 milioni di euro. La multa, la più alta nella storia di tale organizzazione, è stata comunicata in via provvisoria al gruppo e dovrebbe diventare ufficiale il prossimo luglio","post_title":"Adesso Booking entra nel mirino della Commissione europea","post_date":"2024-03-27T10:16:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1711534569000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464359","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È iniziata il 6 marzo e proseguirà fino al 31 l’edizione 2024 della Mangia’s Academy, che riunisce 300 persone tra dipendenti e collaboratori del gruppo. Seguendo il claim “Come Together”, si parla dell’importanza della formazione nel settore alberghiero. \r\n«Quest’anno l’Academy si è trasformata con noi. - ha detto Marcello Mangia, presidente e ceo di Mangia’s Resorts - Prima si parlava di “formazione”, mentre oggi si parla di “informazione”, perché quest’azienda è cambiata. Vogliamo condividere con tutti i nostri collaboratori quello che stiamo diventando, per andare insieme verso il futuro». \r\nIl format dell’Academy prevede due settimane di lavori: 7 giorni di conferenze dedicate ai singoli reparti dell’head quarter e 7 suddivisi in workshop curati da partner di Mangia’s con focus specifici su tutti i dipartimenti interni degli hotel team: dalla cucina al front office, alla guest experience. Anche quest’anno la Mangia’s Academy promuove quindi un ambizioso progetto dedicato allo sviluppo delle competenze di dipendenti e collaboratori, condividendo progetti, iniziative e visioni. \r\nCon un’attenzione particolare per la trasformazione in corso: da un mondo di villaggistica a 4stelle a una proposta 5stelle Resort. Lo scorso 21 marzo, nel corso dell’Academy, si è svolta la tavola rotonda sul tema: “Together towards a bright future, where innovation meets sustainability” alla presenza di ospiti illustri, che hanno condiviso know-how ed esperienze maturati in settori differenti, ma legati al mondo dell’ospitalità e dell’enogastronomia. \r\nHanno preso la parola Dario De Lisi, chief creative strategy officer della Uniting - che gestisce il lancio nazionale della Ploom; Francesco Ospitali, amministratore delegato di Marr SpA&amp, che è ora partner di Mangia’s; Alessio Planeta, amministratore delegato e responsabile tecnico delle aziende agricole Planeta (premiato come “Winemaker of the Year 2023” da Wine Enthusiast); Vincenzo Cremonini, amministratore delegato del Gruppo Cremonini; lo chef trapanese Peppe Giuffrè e Tony Lo Coco chef stellato de “I Pupi” di Bagheria. \r\n«In questi giorni di Academy abbiamo respirato il bel clima che caratterizza Mangia’s: uno spirito molto forte di gruppo, di famiglia. Questa è un’azienda che è cresciuta in 51 anni, perciò ha radici solide e concrete. - ha proseguito Marcello Mangia e, riferendosi all’interessante tavola rotonda, ha aggiunto – La Mangia’s Academy è stata anche l’occasione per parlare del nostro impegno nella sostenibilità, a partire dalla certificazione Esg che arriverà a metà aprile e sarà annunciata a Roma in un convegno sul tema. È un risultato importante, dopo aver conseguito le certificazioni Breeam News relative alla parte asset e agli immobili: la maggior parte dei nostri alberghi è già stata certificata “Very Good”, che è un rating molto alto, soprattutto per alberghi che hanno quasi 50 anni. \r\n\"Ora come management company avremo anche un rating Esg. La sostenibilità è un concetto che fa parte della quotidianità di Mangia’s: vista la joint-venture con Blackstone - uno dei primi fondi istituzionali al mondo - ci confrontiamo con realtà che danno questi temi per scontati. Il nostro target nella sostenibilità è quello di certificare entro l’anno prossimo tutte le strutture alberghiere: è un percorso che abbiamo iniziato in modo convinto perché sappiamo che la tematica avrà un ruolo importante nel mercato del futuro. La nostra non è una scelta opportunistica ma strategica. \r\n\"La certificazione Esg ci porta infatti ad applicare alcune pratiche che sono assolutamente salutari per le aziende: ne garantiscono l’equilibrio e sono fonte di grande solidità. Il 7 aprile prenderà il via la nuova stagione. - ha concluso il presidente - Siamo prontissimi per accogliere gli ospiti presso le nostre strutture in Sicilia e Sardegna, dove far vivere loro l’esperienza di un’autentica vacanza italiana. Dopo gli ottimi risultati del 2023 non vediamo l’ora di dare il via all’estate 2024, insieme con nuovi partner internazionali quali Marriott e Hilton e grazie all’ampia offerta di servizi, experience ed eventi che completano la nostra proposta”.\r\n[gallery ids=\"464368,464362,464366\"]","post_title":"La IX Edizione della Mangia’s Academy informazione e consapevolezza in una realtà alberghiera in crescita","post_date":"2024-03-27T09:40:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711532445000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha aperto oggi a Tolosa l'edizione 2024 di Rendez-vous en France, con l'obiettivo di contribuire all'incremento dei flussi verso la destinazione Francia e supportare attivamente i professionisti del turismo nella promozione di esperienze originali, sostenibili e inclusive.\r\n\r\nLa Francia è la prima destinazione turistica al mondo, con oltre 2 milioni di posti di lavoro nel settore è l’obiettivo è quello di renderla, entro il 2030, la prima destinazione al mondo per il turismo sostenibile.\r\n\r\nIl 2024 in particolare vedrà numerose località francesi ospitare i Giochi Olimpici e sarà quindi l’occasione per scoprire la Francia anche come meta turistica sportiva. \r\n\r\nIl formato unico di questo evento consente agli oltre 700 professionisti del turismo francese che espongono di sviluppare la referenziazione della loro offerta, commercializzare i loro nuovi prodotti e aumentare le vendite agli acquirenti internazionali giunti al Meett da una sessantina di paesi. Il Salone, sostenuto anche dai partner del collettivo locale Crtl d'Occitanie, sarà aperto anche domani, 27 marzo.\r\n\r\n« Il mercato italiano è al 4° posto del mercato internazionale francese, e nel 2023 c’è stato un incremento del 10% di turisti italiani – ha sottolineato Frédéric Meyer, direttore Atout France in Italia - che apprezzano la Francia non solo nelle destinazioni più iconiche e conosciute, ma anche nelle altre regioni».\r\n\r\n[gallery ids=\"464354,464353\"]","post_title":"Al via oggi a Tolosa Rendez-vous en France","post_date":"2024-03-26T19:05:19+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["atout-francia","francia","occitanie"],"post_tag_name":["Atout Francia","francia","occitanie"]},"sort":[1711479919000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464339","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà effettivo dal prossimo 1° aprile l'aumento della tassa di soggiorno a Barcellona, con l'obiettivo di gestire meglio il turismo e privilegiare la qualità rispetto alla quantità dei turisti in arrivo. La tassa è stata introdotta per la prima volta nel 2012 per incoraggiare un turismo più sostenibile e affrontare le sfide legate al numero eccessivo di turisti.\r\n\r\nIn base alle nuove regole, i visitatori della capitale catalana pagheranno sia una tassa turistica regionale che una sovrattassa comunale: quella regionale dipende dal tipo di alloggio e varia da 1,70 a 3,50 euro a notte. E anche i passeggeri delle crociere pagheranno tra i 2 e i 3 euro.\r\n\r\nLa tassa di soggiorno, applicabile per un massimo di sette notti, aumenterà da 2,75 a 3,25 euro a notte a partire da aprile 2024: in altre parole un supplemento di 0,50 euro a notte, che si aggiunge al costo totale dell'alloggio.\r\n\r\nAd esempio, gli ospiti degli hotel a cinque stelle pagheranno 6,75 euro a notte, per un totale di 47,25 euro per una settimana.\r\n\r\nLe maggiori entrate derivanti dalla tassa di soggiorno finanzieranno progetti importanti come il rinnovo delle strade, i servizi di autobus e l'installazione di scale mobili per migliorare l'attrattiva e la fruibilità della città.\r\n\r\nL'approccio di Barcellona si allinea a una più ampia strategia di turismo sostenibile: altre destinazioni spagnole, come le Isole Baleari, hanno adottato misure simili per preservare il loro patrimonio naturale.","post_title":"Barcellona: in vigore dal 1° aprile l'aumento della tassa di soggiorno","post_date":"2024-03-26T14:47:49+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1711464469000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464315","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama “Shop&Fly” la nuova piattaforma digitale di Aeroporti di Roma grazie a cui i passeggeri di Fiumicino possono prenotare in anticipo i prodotti disponibili sul sito di Adr e acquistarli al momento del ritiro direttamente in aeroporto. \r\n\r\nI viaggiatori, accedendo dai loro device digitali al sito, possono scegliere tra un’ampia offerta di prodotti dei marchi più prestigiosi e di tendenza di profumi, cosmesi, eno-gastronomia e giocattoli per un totale di oltre 9.000 prodotti di circa 600 brand in vendita nei negozi Aelia Duty Free di Lagardère Travel Retail. Una nuova opportunità, resa ancora più attrattiva da uno sconto speciale del 10% riservato agli ordini online rispetto agli acquisti fatti direttamente in negozio. \r\n\r\nCon il servizio Shop&Fly i passeggeri in partenza dal “Leonardo da Vinci” per tutte le destinazioni o in arrivo da una destinazione italiana o Schengen possono fare shopping online, scegliendo sul catalogo i prodotti che desiderano, e che potranno pagare e ritirare il giorno della partenza o dell’arrivo, alle casse dedicate nei punti vendita Aelia Duty Free.\r\n\r\nGrazie alla partnership con Ita Airways tutti i passeggeri della compagnia aerea, anche coloro che provengono da una destinazione Extra Schengen, potranno inoltre ritirare i prodotti ordinati su Shop&Fly presso i Pick Up point dedicati Aelia Duty Free in arrivo.\r\n\r\n«Ci impegniamo costantemente per soddisfare appieno le esigenze dei nostri clienti, riconoscendo il loro ruolo cruciale nella nostra crescita e il loro approccio sempre più digitale rispetto ai consumi - dichiara Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma -. Per realizzare questo obiettivo, consideriamo imprescindibile garantire un’esperienza digitale fluida e senza interruzioni, specialmente durante la fase precedente al volo, in cui i passeggeri interagiscono con servizi come lo shopping e la ristorazione. E’ in questa prospettiva che abbiamo lanciato il nostro e-commerce ‘Shop&Fly’, che permette la prenotazione online dei prodotti in vendita presso i nostri duty-free e il pagamento in negozio, il primo passo in un percorso di miglioramento continuo in termini di offerta, brand e servizi, sempre allineato alle esigenze dei nostri clienti».\r\n\r\n ","post_title":"Aeroporti di Roma lancia la piattaforma di e-commerce 'Shop&Fly'","post_date":"2024-03-26T12:25:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1711455918000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464216","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_464219\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vittorio Ducrot[/caption]\r\n\r\nCi sarà anche la presentazione di un libro autobiografico del fondatore Vittorio Ducrot (in programma allo spazio Ducrot in primavera), nonché un press tour al Ducrot Rose garden, la villa di campagna di famiglia sulle colline umbre, tra le iniziative che i Viaggi dell'Elefante ha in programma quest'anno per festeggiare i propri primi 50 anni. L'operatore capitolino è infatti nato nel 1974 da un’idea di Vittorio Ducrot, per gli amici Vicky, viaggiatore appassionato e desideroso di condividere le proprie scoperte fatte in anni di esplorazioni in decine di Paesi del mondo.\r\n\r\n“Sin dall’inizio la nostra scelta, realizzata con il sostegno della compagnia di bandiera olandese Klm, fu quella di offrire ai clienti un tipo di viaggio di alta gamma in tutti i continenti - racconta Enrico Ducrot, figlio del fondatore e ceo dell’azienda -, selezionando le destinazioni più suggestive e garantendo il massimo comfort e professionalità in ogni dettaglio del viaggio. Dalle selvagge terre dell'Indonesia ai maestosi safari in Tanzania, dalle antiche meraviglie dell'India alle incantevoli spiagge del Centro America, il marchio ha continuato a innovare”.\r\n\r\nI cataloghi, sin dalla prima pubblicazione, erano illustrati con le miniature indiane della collezione di famiglia e con le antiche incisioni, estratte dai libri di esplorazione ottocenteschi della biblioteca. “Per questo abbiamo deciso di pubblicare il nuovo catalogo del Cinquantesimo anniversario - prosegue Ducrot - con in copertina una delle miniature più amate da mio padre Vicky Ducrot. Molte di queste illustrazioni originali sono ancora presenti nella collezione in azienda, come quelle di David Roberts”.\r\n\r\nLa storia di Viaggi dell'Elefante è segnata da una continua evoluzione. La proposta iniziale di viaggi di gruppo si è trasformata nel tempo in viaggi su misura, con itinerari personalizzati creati da veri e propri artigiani del viaggio. Nel corso degli anni, il marchio ha ampliato la propria offerta introducendo nuove destinazioni: dalle strade storiche come la via della Seta alle spiagge paradisiache del Sud America e dell'Oceania. Nel 2006 è stata lanciata la linea Ecoluxury, un'innovativa proposta che unisce l'alta qualità del servizio con un’attenzione particolare per la sostenibilità ambientale e il supporto alle comunità locali.\r\n\r\n«Il successo dei Viaggi dell'Elefante è il frutto del lavoro instancabile di un team di oltre 35 esperti - aggiunge Ducrot -, impegnati ogni giorno a mantenere vivo lo spirito e gli ideali del fondatore. Clienti affezionati, alcuni dei quali alla terza e quarta generazione, testimoniano la reputazione e l'impegno costante del marchio nel fornire esperienze di viaggio indimenticabili».\r\n\r\nIn occasione di questo importante anniversario, Viaggi dell'Elefante rinnova inoltre il proprio impegno verso la sostenibilità e l'etica nel turismo, con l'obiettivo di coinvolgere un numero sempre più consistente di partner e clienti nel sostegno alle realtà locali e alla conservazione del patrimonio culturale e ambientale delle destinazioni visitate. “La nostra programmazione si arricchisce quest’anno di trenta partenze speciali, viaggi di gruppo accompagnati da esperti - conclude Ducrot - per visitare mete in tutto il mondo legate a ricorrenze, feste, festival ed eventi religiosi che rendono questi viaggi veramente unici”.\r\n\r\nCon un fatturato medio annuo di 20 milioni di euro, il to offre una gamma di proposte turistiche suddivise in otto brand differenti: Turismo Accessibile, Blu, Arte, Best Seller, Digital Detox, Fotografia, Limited Edition ed Ecoluxury, studiati per soddisfare le richieste e le necessità di una clientela sempre più vicina all’ambiente, alla sostenibilità, alla bellezza, alla cultura e al rispetto delle tradizioni che il mondo sa offrire.\r\n\r\n ","post_title":"Viaggi dell'Elefante: il to fondato da Vittorio Ducrot festeggia i propri primi 50 anni","post_date":"2024-03-25T11:36:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1711366607000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464195","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una nuova visione aziendale che rispecchia la volontà di offrire agli ospiti esperienze sempre più sofisticate e personalizzate, nonché di posizionare il proprio prodotto non più solamente nel segmento villaggi e turismo leisure ma anche in quello dei viaggi urban e business. Dopo oltre 25 anni di attività il gruppo Buone Vacanze cambia nome e diventa Bv Hotels & Resorts. Il rebranding, a cura di avcommunication, ha portato anche alla creazione di un nuovo logo, nel quale forma e movimento si uniscono in un vortice, simbolo di crescita e\r\ncondivisione: “Il valore si propaga” è il nuovo claim e la nuova filosofia del brand che si\r\nevolve, diventando qualcosa di nuovo. Anche il colore cambia, lasciando lo spazio al blu, simbolo di lusso ed eleganza, pensato per incarnare le due anime di Bv: business e leisure.\r\n\r\n\"Questo rebranding rappresenta una nuova fase per la nostra azienda - sottolinea il presidente\r\nFranco Falcone -. Siamo entusiasti di introdurre Bv Hotels & Resorts come il nostro nuovo\r\nvolto, anche se la nostra missione, quella di fornire un’esperienza indimenticabile ai nostri\r\nospiti, rimane sempre invariata. Continueremo a concentrarci sull'eccellenza, sulla creatività\r\ne sull'innovazione, per garantire che ogni soggiorno con noi sia un'esperienza di valore.\"\r\n\r\nL’azienda a oggi opera sei strutture: tre hotel cittadini a Roma, Assisi e Cosenza, a cui si aggiungono altrettanti resort in località marittime della Calabria. In linea con il rebranding verrà pubblicato anche il nuovo sito del gruppo, navigabile all’indirizzo www.bvhotels.it, ricco di dettagli su tutte le strutture e di indicazioni e consigli utili. L’introduzione del nuovo logo e del nuovo nome è già in corso all’interno delle strutture del gruppo e proseguirà gradualmente nei prossimi mesi, arrivando a sostituire totalmente quelli precedenti, entro il 2025.","post_title":"Buone Vacanze cambia brand e diventa Bv Hotels & Resorts","post_date":"2024-03-25T11:05:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711364709000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464153","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Comune della Spezia, su proposta di Confesercenti, Confartigianato, Cna e Confcommercio, ha finanziato quattro corsi di formazione e approfondimento per il personale delle aziende turistiche. Il progetto “Nice Welcome”, che si è concluso nei mesi scorsi, mirava all'acquisizione di conoscenze nei settori richiesti dal mercato del lavoro, in particolare nel campo del turismo, con l’obiettivo di stimolare e sostenere la crescita del tessuto socio economico del territorio.\r\n\r\nI quattro corsi sono stati erogati da Formimpresa e riguardavano: digital marketing, inglese avanzato, cameriere ai piani (housekeeping) e aggiornamento per guide turistiche. Nello specifico sono state svolte 30 ore di formazione, con accesso libero previa iscrizione obbligatoria, e prevedevano un massimo di 15 partecipanti ciascuno.\r\n\r\n«Il progetto \"Nice Welcome\" è il risultato di una stretta collaborazione tra il Comune e le associazioni di categoria – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Sostenere la crescita dei settori legati al turismo è una priorità, considerando l'importante aumento di visitatori che il nostro territorio ha registrato. Con questo progetto abbiamo dato la possibilità di acquisire nuove conoscenze utili grazie ai corsi tenuti da esperti di settori fondamentali per lo sviluppo della filiera turistica».\r\n\r\n«Per la prima volta, il Comune della Spezia - aggiunge l’Assessore al Turismo Maria Grazia Frija - ha sostenuto la formazione professionale su proposta delle associazioni di categoria coinvolte nel tavolo del turismo. Oggi, considerati i dati di affluenza dei visitatori particolarmente elevati, è cruciale lavorare per aumentare la qualità dei servizi offerti, la quale passa anche attraverso la formazione professionale degli operatori e dei lavoratori del settore. Questo progetto testimonia l'attenzione dell'Amministrazione verso lo sviluppo di un settore cruciale per la nostra economia e la volontà di promuovere la crescita del tessuto socio-economico e produttivo locale».","post_title":"La Spezia Nice Welcome, concluso il progetto per migliorare l'offerta turistica","post_date":"2024-03-25T10:35:30+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1711362930000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti