26 March 2023

GenovaJeans, dal 2 al 6 settembre mostre, spettacoli ed incontri per colorare la città di blu

[ 0 ]

Il capoluogo ligure lancia GenovaJeans, un nuovo evento internazionale che unirà la storia e il futuro del jeans, nato a Genova e amato in tutto il mondo, sotto l’ombrello della sostenibilità.

La prima edizione di quest’anno, in programma dal 2 al 6 settembre, darà vita alla storia, all’evoluzione e all’innovazione dei jeans con una serie di esperienze immersive che comprenderanno la mostra Artejeans, Trentasei opere in tela jeans donate alla città da artisti italiani contemporanei rinomati in tutto il mondo. Le opere verranno esposte al Metelino in vista della creazione del Museo Internazionale del Jeans il cui progetto ha alla base il prestigioso patrimonio storico genovese, a partire dai Teli della Passione del 1538 custoditi al Museo Diocesano e dalle statuine del presepe del 1700 realizzate dalla scuola del Maragliano. Il Museo si svilupperà man mano che la città riceverà le nuove collezioni che saranno sistemate in location diffuse nell’area.

Candiani, azienda storica italiana specializzata nella produzione del tessuto sostenibile tra cui il rivoluzionario COREVA.TM denim lanciato di recente, e Diesel, altro fiore all’occhiello del jeans italiano famoso in tutto il mondo – sono i due partners fondatori della manifestazione. Diesel metterà in mostra, per la prima volta, pezzi leggendari provenienti dai suoi archivi privati negli atrii degli splendidi Palazzi Unesco, nella Loggia di Banchi e nelle vetrine lungo La Via del Jeans, la futura “Carnaby Street” genovese, che raccoglie la Via di Pré, Via del Campo e Via San Luca.  Candiani, negli spazi dell’ex Mercato Statuto, curerà un’esperienza immersiva per sottolineare il danno causato dalla produzione non-sostenibile e presentare soluzioni innovative per il futuro dell’industria, compresa la sua più recente tecnologia COREVA.TM, primo jeans stretch compostabile al mondo.La manifestazione sarà completata da un palinsesto di incontri, spettacoli e animazioni organizzate lungo il percorso della Via del Jeans. I visitatori saranno accompagnati dagli animatori, studenti dell’Università e dell’Accademia Ligustica.

Il musicista Jack Savoretti – la cui famiglia viene da Genova – sarà il protagonista in un film dal titolo ‘Jeans-The Genoa-R-Evolution’, prodotto da Pulse Productions.

«Ecco un modo straordinario di recuperare le proprie origini valorizzando la storia, l’identità, la cultura di Genova, unendo a queste caratteristiche il recupero di una parte del nostro centro storico. Il progetto GenovaJeans è tutto questo e anche di più: un’idea di respiro internazionale che sta attirando l’attenzione di tanti addetti ai lavori e che, siamo certi, a settembre scatenerà l’estro dei genovesi e catapulterà sulla città curiosi e turisti – commenta il sindaco Marco Bucci – La possibilità di realizzare nei nostri caruggi la via del Jeans si inserisce in un vasto progetto di riqualificazione della città vecchia più grande d’Europa che l’amministrazione comunale sta portando avanti: realizzare le vie dello “stile jeans” nel cuore del centro storico sarà una vera e propria rivoluzione, uno dei fiori all’occhiello che Genova potrà vantare a livello internazionale».

«In realtà, GenovaJeans è molto più di un evento: è un progetto che avrà un impatto sullo sviluppo di un’area con un’enorme potenzialità di 2 milioni di turisti più 2 milioni di passeggeri di crociere che sbarcano a 200 metri di distanza (dati 2019). Troveranno un’area storica affascinante per lo shopping, l’intrattenimento, l’artigianato e la cultura basati sui blue jeans – afferma Manuela Arata, fondatrice e presidente di GenovaJeans – Sono orgogliosa della partnership con il marchio internazionale Diesel e con l’icona italiana della sostenibilità Candiani, che ci hanno creduto da subito così come ETT che sviluppa piattaforme multimediali. Condividiamo l’organizzazione con Eco-Age, che partecipa portando la sua solida esperienza come organizzatrice del famoso Premio Green Carpet Fashion Award e dei suoi programmi di successo sulla sostenibilità».

«Nel lavorare a questo Progetto con il team Eco-Age, ho imparato tantissimo sulla storia del mio capo d’abbigliamento preferito – conclude Livia Firth, co-fondatrice e direttrice creativa di Eco-Age – Non vedo l’ora di mostrare a tutti cosa si riesce ad ottenere quando c’è uno spirito veramente collaborativo nel nome della sostenibilità e di essere a Genova con tutti a celebrare questo debutto».
Per garantire il controllo degli accessi nelle locations è prevista la bigliettazione con modalità che verranno comunicate a breve. Le informazioni saranno aggiornate sul sito genovajeans.it  e su visitgenova.it




Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442294 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_442301" align="alignleft" width="300"] Il percorso di Adventures Overland[/caption] Per molte persone un viaggio in autobus significa agonia, per molti altri invece un metodo piacevole per spostarsi, e soprattutto godersi gli ambienti. Il viaggio organizzato su bus più lungo al mondo (6.200 km da Lima fino a Rio de Janeiro) è stato battuto dalla compagnia indiana Adventures Overland, con i suoi 12.000 km. A partire da Istanbul, in Turchia, l'autobus trasporterà i viaggiatori attraverso i Balcani, l'Europa orientale, i paesi baltici, la Scandinavia e l'Europa occidentale. Il giro di 56 giorni Coprirà le capitali dell'Europa centrale e orientale tra cui Sofia, Belgrado, Zagabria, Budapest, Bratislava, Praga e Varsavia, con una visita ad Auschwitz. Successivamente, il viaggio si estende a nord verso la Lituania, la Lettonia e l'Estonia prima di attraversare il Golfo di Finlandia. Continuando poi verso sud si passa dalla Norvegia, fermandosi a Tromso, Bergen e Oslo. Stoccolma e Copenaghen apriranno la strada all'ultima settimana di viaggio attraverso Germania, Paesi Bassi, Belgio e Francia, per concludersi infine a Londra, nel Regno Unito. Precisazioni 56 giorni sono tanti, per alcuni troppi, per altri neanche abbastanza, il bus avrà tutto il necessario per permettere viaggi comodi, si potranno portare a bordo due valigie e il viaggio partirà  7 agosto a Istambul e terminerà a Londra il 1° ottobre 2023. Il prezzo si aggira sulle 2 milioni di rupie indiane (20 mila euro circa) e comprende tutti gli aspetti del viaggio, dai visti agli alloggi, più 30 pranzi e cene e ovviamente le visite guidate nelle città di tappa. E' un costo molto elevato ma pensando ai giorni di viaggio e tutte le esigenze che un'esperienza del genere richiede, si può capire il motivo. [post_title] => Adventures Overland organizza il tour in autobus più lungo al mondo [post_date] => 2023-03-24T11:55:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679658931000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442298 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_442299" align="alignleft" width="300"] Vincenzo Cella[/caption] Gli affittì brevi sono nell’ occhio del ciclone: i sindaci delle maggiori città italiane, chiedono di porre un argine alla loro diffusione, ma sull’argomento serve fare chiarezza e la nuova direttiva dell’Unione europea sulla cooperazione amministrativa (Dac7) appena entrata in vigore può essere il punto di partenza per risolvere il problema, purché sia “italianizzata” in fase di decreti attuativi. E’ quanto afferma uno studio di Halldis, storica società italiana attiva negli affitti brevi che gestisce circa mille proprietà tra appartamenti, palazzi e ville, in più di 120 località italiane ed europee. Nel nostro Paese il mercato degli immobili destinati ad affitti bevi riguarda in particolare circa 600 mila immobili (elaborazione Halldis su dati Istat e Scenari Immobiliari 2021). Il valore delle compravendite online del comparto extralberghiero nel nostro Paese, la terza piazza mondiale del mercato degli affitti brevi, preceduta solo da Usa e Francia, ammonta a circa 3 miliardi di euro (fonte: Osservatorio digitale Politecnico Milano, 2021). Un comparto in cui si stima che operino 25 mila gestori professionali, il cui giro d’affari valore è pari a circa 1,2 miliardi. Il lavoro di Halldis si sofferma però soprattutto sulla nuova direttiva Dac7, che prevede che chi affitta una proprietà su una piattaforma (Airbnb, Booking, Vrbo) debba comunicare all’apposito registro nazionale di ciascun Stato membro il proprio transato, mentre i dati così raccolti dovranno confluire in un unico database europeo. Per il 2023 l’obbligo di comunicazione è entro il 31 gennaio 2024. Il rischio è però che, se i decreti attuativi non apporteranno modifiche, i gestori professionali  italiani (property manager) potrebbero vedersi attribuito 1,2 miliardi di euro di giro d’affari aggiuntivo. Se un operatore avesse per esempio il mandato di gestire dieci immobili che in un anno solare generano un transato totale pari a 200 mila euro (ammontare lordo di quanto pagato dai singoli utilizzatori/clienti), potrebbe vedersi attribuire questo valore come proprio reddito. Il che però è fuorviante. [caption id="attachment_442300" align="alignright" width="300"] Michele Diamantini[/caption] “Dall’assessore Pierfrancesco Maran a Milano al sindaco Dario Nardella - afferma Vincenzo Cella, managing director Halldis –; dalle prese di posizione di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia a quelle di Matteo Lepore (Bologna) e Roberto Gualtieri (Roma), condividiamo appieno le loro istanze e preoccupazioni. Il nostro studio vuole essere uno stimolo sul fronte sia dell’informazione, sia della normativa. Sarebbe molto utile un confronto costruttivo tra le parti politiche e le rappresentanze associative per chiarire eventuali dubbi. Sarà compito del legislatore nazionale definire bene le regole attuative della normativa comunitaria e su questo punto analizzare bene il mercato e dare un senso concreto ed equo a questa iniziativa.” “Il settore degli affitti brevi in Italia – aggiunge Michele Diamantini, ceo Halldis - è estremamente variegato e composto da centinaia di migliaia di host proprietari di singoli appartamenti e centinaia di gestori di immobili in locazione breve che con modalità diverse e in contesti diversi, si occupano di un numero variabile di appartamenti. L’attività di property management è un business a bassa marginalità e quindi impone la scalabilità di processi e dimensioni per fare ricavi e coprire costi fissi. La possibilità di scalare richiede un quadro normativo incentivante, stabile, non frammentato. Col nostro studio abbiamo voluto da un lato fare chiarezza e dall’altro proporre la nuova direttiva europea come punto di partenza per risolvere le tante problematicità. È importante non frenare un settore in forte crescita che riesce a dare valore agli investimenti immobiliari, creare posti di lavoro, avere forte ricadute sul territorio”. [post_title] => Halldis: bene la nuove direttiva Ue sugli affitti breve ma occorre applicarla in maniera equa [post_date] => 2023-03-24T11:49:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679658543000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442217 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair marca il suo allungo anche su Napoli verso un'estate da 58 rotte di cui 6 nuove verso Danzica, Memmingen, Paphos, Shannon, Trapani e Zante, oltre a un aumento delle frequenze su oltre 10 rotte già esistenti (Palermo, Trieste, Tolosa e Valencia). A Capodichino la low cost conta 5 aeromobili basati, con una ricaduta occupazionale di oltre 3.300 posti di lavoro, compresi 150 posti di lavoro nel settore dell'aviazione. Complessivamente quest'estate la compagnia opererà oltre 530 voli settimanali, con una crescita del 90% rispetto al periodo pre-Covid puntando a trasportare da e per la città 3,9 milioni di passeggeri. "Con 5 aeromobili basati a Napoli - che rappresentano un investimento di 500 milioni di dollari e sostengono 150 posti di lavoro altamente retribuiti - ha dichiarato il direttore commerciale della low cost, Jason McGuinness - Ryanair continua a garantire più traffico, più posti di lavoro e tariffe più basse di qualsiasi altra compagnia aerea in Italia. Tuttavia, se Ryanair vuole continuare a crescere e a investire nella Regione, il Comune di Napoli deve revocare la sua proposta di aumento di 2 euro della tassa sui passeggeri in partenza, che renderebbe Napoli uno dei più costosi e inaccessibili aeroporti italiani. La crescita di questa estate per Napoli è subordinata all'eliminazione di questa nuova tassa, garantendo alla Regione di rimanere competitiva rispetto ad altre aree con bassi costi di accesso. Inoltre, chiediamo al Governo italiano di eliminare immediatamente l’addizionale comunale (6,50 euro per passeggero in partenza) da tutti gli aeroporti italiani per garantire una crescita continua dell'economia turistica italiana. “I numeri di Ryanair confermano la straordinaria connettività dello scalo partenopeo e la sua capacità di slancio all’economia del territorio - ha sottolineato l'amministratore delegato di Gesac, Roberto Barbieri -. Dopo lo shock pandemico, abbiamo faticosamente ricostruito ed ampliato l’offerta voli, portando visitatori nella nostra Regione ben oltre il periodo del picco estivo, contribuendo alla destagionalizzazione dei flussi turistici. Nell’interesse di tutti e secondo modalità ragionevoli individuate con il Governo, ci auguriamo di risolvere il nodo dell’incremento dell’addizionale comunale, al fine di mantenere gli attuali volumi di traffico e sviluppare contestualmente l’aeroporto di Salerno, che sarà gradualmente operativo a partire dall’anno prossimo". [post_title] => Ryanair avanza su Napoli: sei nuove rotte e oltre 530 voli alla settimana per la summer [post_date] => 2023-03-23T13:57:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679579859000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442213 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un format interessante, capace di stimolare il confronto one-to-one: l'unico in grado di consentire davvero  l'approfondimento di prodotti e servizi, nonché la conoscenza reciproca tra visitatori ed espositori. Le reazioni alla prima edizione dei Travel Open Day Hospitality, organizzata da Travel Quotidiano a Urbino, sono pressoché unanimi: la formula piace, e molto, a tutti. E sono anche apprezzati i contenuti espressi dalle conferenze in programma, in particolare in tema di revenue management, grazie alla collaborazione con una società di consulenza leader in materia come la Franco & Franco di Franco Grasso e Franco Laico. D'Amelia, Tenuta di Tavignano: "E' bello poter conoscere, parlare e confrontarsi con le aziende del territorio" "Un evento organizzato molto bene", commenta tra gli altri Valentina D'Amelia, hospitality manager della Tenuta di Tavignano di Cingoli, nel maceratese: una proprietà vitivinicola di 230 ettari, dotata anche di uno spazio di quattro camere e cucina per gli ospiti, prenotabile in forma esclusiva. "Mi è piaciuta in particolare la presentazione iniziale di Franco Laico - aggiunge Valentina D'Amelia -. Ma pure i colloqui con gli espositori sono stati molto interessanti. E' bello poter conoscere, parlare e confrontarsi con le aziende del territorio". Viola, Businessence: "Stiamo pensando a una collaborazione per sviluppare il format anche in altre location" Tra queste c'è per esempio la Businessence della vicina città di Forlì: "Siamo una società di consulenza che propone servizi di marketing e management a strutture di medio-piccole dimensioni (anche del termale con il brand Voler, ndr), permettendo loro di abbattere i costi per questa tipologia di professionalità - spiega il titolare, Alessio Viola -. Abbiamo deciso di venire qui a Urbino perché vantiamo una buona presenza al Centro-Nord ma nelle Marche non abbiamo ancora clienti. Il format ci piace molto, tanto che stiamo pensando a una collaborazione per svilupparlo anche in altre location. D'altronde l'Italia è un paese con tantissime realtà dall'elevata potenzialità turistica. Serve però più professionalità e l'appoggio delle istituzioni. E questi eventi sono indispensabili per svilupparli entrambi". Polonara, Asteres: "La relazione diretta consente di conoscere meglio cosa facciano le aziende presenti" A spiccare nel contesto dei Tod Hospitality è soprattutto la possibilità, per gli operatori della ricettività, di confrontarsi di persona con i fornitori: "La relazione diretta consente di conoscere meglio cosa facciano le aziende presenti - sottolinea Ea Polonara, socia fondatrice della società di eventi marchigiana Asteres, che ha collaborato con Travel Quotidiano per l'organizzazione dell'appuntamento urbinate -. Le strutture mi paiono inoltre interessate a relazionarsi con i tour operator incoming: una tendenza che potrebbe generare risvolti inediti, favorendo la crescita dei mercati di riferimento con uno sguardo proiettato anche verso all'estero". Gardini, Hotel San Souci: "Il Tod Hospitality mi ha dato una piacevolissima sensazione" La vede più come un'occasione di formazione l'addetto al ricevimento dell'hotel Sans Souci di Gabicce Mare, Paolo Gardini: "Mi piace frequentare le manifestazioni di settore. Perché amo il mio lavoro e voglio mantenermi sempre aggiornato. Il Tod Hospitality mi ha dato una piacevolissima sensazione. Ho apprezzato particolarmente l'intervento di Franco Laico, perché rimanendo esclusivamente dietro al bancone della reception non si riesce sempre a capire come si evolve il mondo attorno a te". Senigaglia, WaterRower:  "I nostri prodotti sono pensati per strutture che puntano su qualità, design e sostenibilità" E di soluzioni innovative oggi, per la ricettività, ce ne sono davvero tante. Come per esempio gli attrezzi fitness in legno dalla vocazione sostenibile della WaterRower Italia, che distribuisce nel nostro Paese anche i prodotti della NorhD: "Si tratta di una proposta che ha già avuto un grande successo in Centro e Nord Europa e che sta prendendo piede pure alle nostre latitutidini - racconta il titolare della WaterRower Italia, Massimo Senigaglia -. I nostri prodotti sono pensati soprattutto per strutture medio-piccole che puntano su qualità, design e sostenibilità. Vantiamo una gamma cardio molto completa e un buon catalogo di attrezzi isotonici e per il corpo libero". Calciolari e Sottocornola, ExWorks Milan: "Conoscere le pmi in contesti come i Tod Hospitality è fondamentale" Ancora di consulenza alberghiera si occupa infine la ExWorks Milan di Silvia Calciolari e Oscar Sottocornola: "Siamo in grado di fornire la nostra expertise strategica per progetti finiti, dalla A alla Z - evidenzia lo stesso Sottocornola -. Io e Silvia abbiamo unito le nostre specifiche professionalità per costruire un know-alberghiero completo. Lei si occupa soprattutto di revnue e marketing, forte della sua esperienza pregressa in alcune delle più importanti compagnie internazionali dell'hotellerie. Io vengo invece dal mondo delle ristrutturazioni aziendali e sono quindi in grado di studiare soluzioni ad hoc per l'efficientamento dei costi e l'aumento delle marginalità di qualsiasi contesto. Una volta messi a posto i flussi di cassa, siamo inoltre in grado di supportare gli imprenditori in progetti più impegnativi, come per esempio gli investimenti real estate, a cui possiamo contribuire in molti modi: dalla leva finanziaria, tramite la collaborazione con banche italiane internazionali, fino all'intervento di fondi e alla possibilità di passare attraverso la quotazione in Borsa". "L'Italia è un grande mercato composto da operatori nani, se confrontati con i competitor internazionali - conclude Silvia Calciolari -. A fronte di ciò noi crediamo molto nelle potenzialità delle aggregazioni dal basso. Conoscere le piccole e medie realtà ricettive del tessuto imprenditoriale italiano in contesti come i Tod Hospitality è quindi fondamentale, per permetterci di crescere e costruire la necessaria fiducia reciproca con albergatori e proprietari di immobili".         [post_title] => Tod Hospitality: buona la prima. La formula piace, e molto, a tutti [post_date] => 2023-03-23T13:39:06+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679578746000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442208 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Play amplia il network estivo con l'aggiunta, dal prossimo 5 giugno, dei voli per Amsterdam: la rotta verso l'hub islandese di Keflavik sarà servita fino a un massimo di cinque voli settimanali il lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica. I passeggeri, viaKeflavik, potranno viaggiare tra Amsterdam e quattro città statunitensi, New York, Boston, Washington DC e Baltimora, oltre a Toronto in Canada. Dal suo primo volo nel giugno 2021, Play ha ampliato la sua flotta da tre Airbus A320neo a sei nel 2022 e opererà 10 Airbus A320/321neo nel 2023. L'età media degli aeromobili è di soli 2,3 anni.  "Siamo entusiasti di riportare i nostri servizi ad Amsterdam e di mettere in contatto più passeggeri con le nostre opzioni di viaggio a prezzi accessibili - ha dichiarato Birgir Jónsson, ceo di Play -. Amsterdam è uno dei maggiori hub europei e una destinazione vitale per le nostre operazioni tra il Nord America e l'Europa. Puntiamo a dare filo da torcere alla concorrenza con i nostri prezzi bassi, offrendo ai passeggeri dei nostri mercati l'opportunità di risparmiare sui voli e di vivere più esperienze nella loro destinazione. Come ci piace dire in Play: pagare meno, giocare di più". La compagnia aveva infatti già volato su Amsterdam, ma per soli quattro mesi, dal dicembre 2021 a marzo 2022, con due frequenze settimanali. La competizione sulle rotte verso il Nord America dal mercato olandese è molto accesa: Play dovrà confrontarsi con i voli diretti operati da Klm, Delta Air Lines, United Airlines, Air Canada e tra poco anche JetBlue; non da ultimo anche Icelandair collega Schiphol a Keflavik lungo tutto l'arco dell'anno.  [post_title] => Play inaugura il 5 giugno i voli da Amsterdam verso l'aeroporto di Reykjavík-Keflavik [post_date] => 2023-03-23T12:44:28+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679575468000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442203 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Destination Florence Convention & Visitors Bureau si occupa di promuovere il turismo nella città di Firenze: l’assemblea dei soci ha oggi approvato il budget annuale, registrando fondi record tra bandi vinti con il Comune di Firenze, contributi e risorse messe a disposizione dai soci stessi. Il presidente di Destination Florence CVB Federico Barraco ha affermato: «Abbiamo superato il livello pre-Covid. Il 2023 sarà un anno di svolta, perché abbiamo a disposizione un budget importante e beneficeremo della ripartenza del turismo. Dobbiamo però riuscire a governare i flussi delle presenze, altrimenti rischiamo di andare in difficoltà. Per far questo occorre ragionare in termini industriali, puntando quindi su eventi capaci di generare un valore sul territorio. Sarà necessario fare squadra con tutti i funzionari coinvolti». Le aspettative di crescita Il 2022 aveva già superato le aspettative, dal punto di vista del potenziale attrattivo della città di Firenze, il 2023, se i dati continuano a crescere, sarà molto prolifero. Con 12 milioni di presenze e un incremento del 140% in hotel e del 126% nelle strutture extra alberghiere, l’anno scorso ha fatto registrare performance migliori rispetto al 2019, nel periodo primavera-estate. Parte di queste prenotazioni alberghiere, per un totale di 400mila euro. Sono state ricavate dal sito di Destination Florence CVB oltre 280 mila transiti sul portale in un anno. Anche il settore giovanile cambia le carte in tavola, 36mila studenti stranieri che scelgono di trattenersi per oltre 90 giorni, per un totale complessivo di 3 milioni di presenze annue, Firenze è una delle poche città al mondo a gestire i soggiorni prolungati con Be.Long, un programma ad hoc. Anche nel settore dei matrimoni la Toscana prende il primato in quanto ha ospitato più di 2300 matrimoni stranieri celebrati nel 2022, per un volume di affari pari a 130milioni di euro ed oltre 432mila pernottamenti nelle strutture ricettive.  Questo è un buon esempio per tutte le regioni che non riescono a valorizzare nel modo giusto i propri beni. La collaborazione tra enti è fondamentale per la buona riuscita di un piano, e soprattutto giocano un ruolo chiave i fondi che Destination Florence CVB grazie ai suoi soci è riuscita ad ottenere, permettendo poi di raggiungere i risultati eccellenti. [post_title] => Firenze in cima, superati i dati pre-pandemia, ora punta ancora più in alto [post_date] => 2023-03-23T12:38:24+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679575104000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442200 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => New entry lombarda per il gruppo italiano Easy Hotel, che aggiunge al proprio portfolio il Cyrano: un 4 stelle da 42 camere sviluppato su una superficie di 4.500 metri quadrati a Saronno. La novità è frutto di un accordo di locazione,la cui definizione è stata seguita dal team hospitality di World Capital Group. “Ridare vita a un hotel inattivo alle porte di Milano è stata per noi una sfida che abbiamo colto con piacere – spiega Emilia Siani, general manager  Easy Hotel Group –. Abbiamo preso in gestione una struttura dal grande potenziale”. “Siamo felici di aver conseguito, in poco più di un mese, questa operazione di successo, al fianco di un’importante realtà come Easy Hotel Group - aggiunge Cristina Gentile, senior real estate consultant hospitality di Wcg –. Questo deal conferma l’interesse per le secondary location italiane, sia da parte degli investitori, sia delle catene alberghiere italiane  e internazionali. La scelta di destinazioni secondarie, ben collegate alle città prime, risulta infatti strategica al raggiungimento di risultati di bilancio positivi, in presenza di canoni di locazione più contenuti". Easy Hotel Group detiene attualmente in portfolio sei alberghi (sia di proprietà sia gestite in affitto) e due ristoranti, localizzati a Rimini, Milano, Verona e Saronno, per un totale di 370 camere e 26 appartamenti. La compagnia ha in programma per maggio l’apertura di un’ulteriore struttura: l’Hotel Kirani, 4 stelle di Pantelleria.   [post_title] => New entry a Saronno per l'Easy Hotel Group [post_date] => 2023-03-23T12:34:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679574870000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442192 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Klm apre le porte all'estate con un network che comprenderà 165 destinazioni - 96 europee e 69 intercontinentali: cresce la rete asiatica che vede raddoppiato il numero di voli rispetto al 2022. Tra le novità l'aggiunta della rotta per Nantes anche durante l'estate, che sarà servita da tre voli giornalieri. Dall'inizio dell'estate sarà attivo anche un servizio giornaliero per Rennes. Quest'estate la compagnia olandese volerà verso 16 destinazioni asiatiche, con servizi giornalieri per Pechino e Shanghai, il ritorno su Hong Kong con tre voli a settimana e due collegamenti settimanali per Taipei via Incheon (Corea del Sud). In Giappone, Klm opera un servizio bisettimanale per Osaka via Incheon e tre voli settimanali per l'aeroporto Narita di Tokyo, sempre via Incheon. Inoltre, esiste un servizio diretto due volte a settimana per Tokyo. La frequenza su questa rotta aumenterà a settembre fino a cinque voli diretti a settimana. Il vettore serve anche le destinazioni indonesiane di Denpasar e Giacarta, via Singapore. Manila è servita cinque volte a settimana via Kuala Lumpur (Malesia). In India, è disponibile un servizio giornaliero per Delhi e Mumbai e cinque voli settimanali per Bangalore. Forte l'impegno sul Nord America, con 18 destinazioni: negli Stati Uniti, queste includono New York, Atlanta, Austin, Washington, Las Vegas, San Francisco e Los Angeles. Il network si espanderà quest'estate per includere 13 voli settimanali per Toronto in Canada, rispetto ai 10 voli del 2022. Klm vola anche sulle le città canadesi di Edmonton, Montreal e Vancouver. La nuova classe Premium Comfort è disponibile sui voli per New York, Los Angeles, Austin, Toronto e Calgary. Ma anche, ad esempio, Dubai e San Francisco. Tra le altre destinazioni del network ci sono Dubai, Tel Aviv, Kuwait City. Verso i Caraibi il vettore opera voli giornalieri per Curaçao, oltre che per Aruba e Bonaire. Paramaribo sarà servita da sei voli settimanali e Klm opererà anche tre servizi settimanali per Port of Spain e Sint Maarten. Dieci le destinazioni servite in Sud America, tra cui voli giornalieri per San Paolo, Buenos Aires e Panama City; i voli per il Costa Rica opereranno secondo l'orario invernale fino a metà maggio, con tre voli settimanali per San José in combinazione con Liberia (Costa Rica). Dieci anche mete servite in Africa: Zanzibar con due voli settimanali in combinazione con Dar es Salaam; inoltre, servizi giornalieri per Nairobi, Città del Capo e Johannesburg. [post_title] => Klm: network estivo da 165 destinazioni di cui 69 intercontinentali (16 in Asia) [post_date] => 2023-03-23T11:49:11+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679572151000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442194 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' andata in scena a Cremona, il 21 e 22 marzo scorso la decima edizione di Travel Hashtag, unica tappa in Italia dell’evento-conferenza internazionale itinerante ideato per approfondire gli scenari del futuro dell’industria del turismo. L'appuntamento, per la prima volta aperto al pubblico e trasmesso in diretta televisiva, ha portato nella città lombarda diversi esperti del travel con background internazionale, che hanno dato vita a una serie di incontri e occasioni di confronto sul tema del turismo culturale con i principali stakeholder e imprenditori del territorio vocati all’incoming. “La partecipazione e il forte coinvolgimento della città ci hanno permesso di rendere ancora più concreta la condivisione dei contenuti sul tema dello sviluppo turistico e della promozione delle città d’arte e cultura di piccole e medie dimensioni – spiega Nicola Romanelli, fondatore e presidente di Travel Hashtag –. La qualità degli interventi e il livello dei relatori hanno reso il nostro format un laboratorio di contributi e spunti sul cui follow-up saremo tutti ingaggiati”. [post_title] => A Cremona la prima volta di un Travel Hashtag aperto al pubblico [post_date] => 2023-03-23T11:25:30+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679570730000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "genovajeans dal 2 al 6 settembre mostre spettacoli ed incontri colorare la citta blu" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2229,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442294","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_442301\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il percorso di Adventures Overland[/caption]\r\n\r\nPer molte persone un viaggio in autobus significa agonia, per molti altri invece un metodo piacevole per spostarsi, e soprattutto godersi gli ambienti.\r\n\r\nIl viaggio organizzato su bus più lungo al mondo (6.200 km da Lima fino a Rio de Janeiro) è stato battuto dalla compagnia indiana Adventures Overland, con i suoi 12.000 km.\r\n\r\nA partire da Istanbul, in Turchia, l'autobus trasporterà i viaggiatori attraverso i Balcani, l'Europa orientale, i paesi baltici, la Scandinavia e l'Europa occidentale. Il giro di 56 giorni Coprirà le capitali dell'Europa centrale e orientale tra cui Sofia, Belgrado, Zagabria, Budapest, Bratislava, Praga e Varsavia, con una visita ad Auschwitz. Successivamente, il viaggio si estende a nord verso la Lituania, la Lettonia e l'Estonia prima di attraversare il Golfo di Finlandia.\r\n\r\nContinuando poi verso sud si passa dalla Norvegia, fermandosi a Tromso, Bergen e Oslo. Stoccolma e Copenaghen apriranno la strada all'ultima settimana di viaggio attraverso Germania, Paesi Bassi, Belgio e Francia, per concludersi infine a Londra, nel Regno Unito.\r\nPrecisazioni\r\n56 giorni sono tanti, per alcuni troppi, per altri neanche abbastanza, il bus avrà tutto il necessario per permettere viaggi comodi, si potranno portare a bordo due valigie e il viaggio partirà  7 agosto a Istambul e terminerà a Londra il 1° ottobre 2023.\r\n\r\nIl prezzo si aggira sulle 2 milioni di rupie indiane (20 mila euro circa) e comprende tutti gli aspetti del viaggio, dai visti agli alloggi, più 30 pranzi e cene e ovviamente le visite guidate nelle città di tappa. E' un costo molto elevato ma pensando ai giorni di viaggio e tutte le esigenze che un'esperienza del genere richiede, si può capire il motivo.","post_title":"Adventures Overland organizza il tour in autobus più lungo al mondo","post_date":"2023-03-24T11:55:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679658931000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442298","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_442299\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vincenzo Cella[/caption]\r\n\r\nGli affittì brevi sono nell’ occhio del ciclone: i sindaci delle maggiori città italiane, chiedono di porre un argine alla loro diffusione, ma sull’argomento serve fare chiarezza e la nuova direttiva dell’Unione europea sulla cooperazione amministrativa (Dac7) appena entrata in vigore può essere il punto di partenza per risolvere il problema, purché sia “italianizzata” in fase di decreti attuativi. E’ quanto afferma uno studio di Halldis, storica società italiana attiva negli affitti brevi che gestisce circa mille proprietà tra appartamenti, palazzi e ville, in più di 120 località italiane ed europee. Nel nostro Paese il mercato degli immobili destinati ad affitti bevi riguarda in particolare circa 600 mila immobili (elaborazione Halldis su dati Istat e Scenari Immobiliari 2021). Il valore delle compravendite online del comparto extralberghiero nel nostro Paese, la terza piazza mondiale del mercato degli affitti brevi, preceduta solo da Usa e Francia, ammonta a circa 3 miliardi di euro (fonte: Osservatorio digitale Politecnico Milano, 2021). Un comparto in cui si stima che operino 25 mila gestori professionali, il cui giro d’affari valore è pari a circa 1,2 miliardi.\r\nIl lavoro di Halldis si sofferma però soprattutto sulla nuova direttiva Dac7, che prevede che chi affitta una proprietà su una piattaforma (Airbnb, Booking, Vrbo) debba comunicare all’apposito registro nazionale di ciascun Stato membro il proprio transato, mentre i dati così raccolti dovranno confluire in un unico database europeo. Per il 2023 l’obbligo di comunicazione è entro il 31 gennaio 2024. Il rischio è però che, se i decreti attuativi non apporteranno modifiche, i gestori professionali  italiani (property manager) potrebbero vedersi attribuito 1,2 miliardi di euro di giro d’affari aggiuntivo. Se un operatore avesse per esempio il mandato di gestire dieci immobili che in un anno solare generano un transato totale pari a 200 mila euro (ammontare lordo di quanto pagato dai singoli utilizzatori/clienti), potrebbe vedersi attribuire questo valore come proprio reddito. Il che però è fuorviante.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_442300\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Michele Diamantini[/caption]\r\n\r\n“Dall’assessore Pierfrancesco Maran a Milano al sindaco Dario Nardella - afferma Vincenzo Cella, managing director Halldis –; dalle prese di posizione di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia a quelle di Matteo Lepore (Bologna) e Roberto Gualtieri (Roma), condividiamo appieno le loro istanze e preoccupazioni. Il nostro studio vuole essere uno stimolo sul fronte sia dell’informazione, sia della normativa. Sarebbe molto utile un confronto costruttivo tra le parti politiche e le rappresentanze associative per chiarire eventuali dubbi. Sarà compito del legislatore nazionale definire bene le regole attuative della normativa comunitaria e su questo punto analizzare bene il mercato e dare un senso concreto ed equo a questa iniziativa.”\r\n\r\n“Il settore degli affitti brevi in Italia – aggiunge Michele Diamantini, ceo Halldis - è estremamente variegato e composto da centinaia di migliaia di host proprietari di singoli appartamenti e centinaia di gestori di immobili in locazione breve che con modalità diverse e in contesti diversi, si occupano di un numero variabile di appartamenti. L’attività di property management è un business a bassa marginalità e quindi impone la scalabilità di processi e dimensioni per fare ricavi e coprire costi fissi. La possibilità di scalare richiede un quadro normativo incentivante, stabile, non frammentato. Col nostro studio abbiamo voluto da un lato fare chiarezza e dall’altro proporre la nuova direttiva europea come punto di partenza per risolvere le tante problematicità. È importante non frenare un settore in forte crescita che riesce a dare valore agli investimenti immobiliari, creare posti di lavoro, avere forte ricadute sul territorio”.","post_title":"Halldis: bene la nuove direttiva Ue sugli affitti breve ma occorre applicarla in maniera equa","post_date":"2023-03-24T11:49:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1679658543000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442217","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair marca il suo allungo anche su Napoli verso un'estate da 58 rotte di cui 6 nuove verso Danzica, Memmingen, Paphos, Shannon, Trapani e Zante, oltre a un aumento delle frequenze su oltre 10 rotte già esistenti (Palermo, Trieste, Tolosa e Valencia). A Capodichino la low cost conta 5 aeromobili basati, con una ricaduta occupazionale di oltre 3.300 posti di lavoro, compresi 150 posti di lavoro nel settore dell'aviazione.\r\nComplessivamente quest'estate la compagnia opererà oltre 530 voli settimanali, con una crescita del 90% rispetto al periodo pre-Covid puntando a trasportare da e per la città 3,9 milioni di passeggeri.\r\n\"Con 5 aeromobili basati a Napoli - che rappresentano un investimento di 500 milioni di dollari e sostengono 150 posti di lavoro altamente retribuiti - ha dichiarato il direttore commerciale della low cost, Jason McGuinness - Ryanair continua a garantire più traffico, più posti di lavoro e tariffe più basse di qualsiasi altra compagnia aerea in Italia. Tuttavia, se Ryanair vuole continuare a crescere e a investire nella Regione, il Comune di Napoli deve revocare la sua proposta di aumento di 2 euro della tassa sui passeggeri in partenza, che renderebbe Napoli uno dei più costosi e inaccessibili aeroporti italiani. La crescita di questa estate per Napoli è subordinata all'eliminazione di questa nuova tassa, garantendo alla Regione di rimanere competitiva rispetto ad altre aree con bassi costi di accesso. Inoltre, chiediamo al Governo italiano di eliminare immediatamente l’addizionale comunale (6,50 euro per passeggero in partenza) da tutti gli aeroporti italiani per garantire una crescita continua dell'economia turistica italiana.\r\n“I numeri di Ryanair confermano la straordinaria connettività dello scalo partenopeo e la sua capacità di slancio all’economia del territorio - ha sottolineato l'amministratore delegato di Gesac, Roberto Barbieri -. Dopo lo shock pandemico, abbiamo faticosamente ricostruito ed ampliato l’offerta voli, portando visitatori nella nostra Regione ben oltre il periodo del picco estivo, contribuendo alla destagionalizzazione dei flussi turistici. Nell’interesse di tutti e secondo modalità ragionevoli individuate con il Governo, ci auguriamo di risolvere il nodo dell’incremento dell’addizionale comunale, al fine di mantenere gli attuali volumi di traffico e sviluppare contestualmente l’aeroporto di Salerno, che sarà gradualmente operativo a partire dall’anno prossimo\".","post_title":"Ryanair avanza su Napoli: sei nuove rotte e oltre 530 voli alla settimana per la summer","post_date":"2023-03-23T13:57:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679579859000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442213","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un format interessante, capace di stimolare il confronto one-to-one: l'unico in grado di consentire davvero  l'approfondimento di prodotti e servizi, nonché la conoscenza reciproca tra visitatori ed espositori. Le reazioni alla prima edizione dei Travel Open Day Hospitality, organizzata da Travel Quotidiano a Urbino, sono pressoché unanimi: la formula piace, e molto, a tutti. E sono anche apprezzati i contenuti espressi dalle conferenze in programma, in particolare in tema di revenue management, grazie alla collaborazione con una società di consulenza leader in materia come la Franco & Franco di Franco Grasso e Franco Laico.\r\n\r\nD'Amelia, Tenuta di Tavignano: \"E' bello poter conoscere, parlare e confrontarsi con le aziende del territorio\"\r\n\r\n\"Un evento organizzato molto bene\", commenta tra gli altri Valentina D'Amelia, hospitality manager della Tenuta di Tavignano di Cingoli, nel maceratese: una proprietà vitivinicola di 230 ettari, dotata anche di uno spazio di quattro camere e cucina per gli ospiti, prenotabile in forma esclusiva. \"Mi è piaciuta in particolare la presentazione iniziale di Franco Laico - aggiunge Valentina D'Amelia -. Ma pure i colloqui con gli espositori sono stati molto interessanti. E' bello poter conoscere, parlare e confrontarsi con le aziende del territorio\".\r\n\r\nViola, Businessence: \"Stiamo pensando a una collaborazione per sviluppare il format anche in altre location\"\r\n\r\nTra queste c'è per esempio la Businessence della vicina città di Forlì: \"Siamo una società di consulenza che propone servizi di marketing e management a strutture di medio-piccole dimensioni (anche del termale con il brand Voler, ndr), permettendo loro di abbattere i costi per questa tipologia di professionalità - spiega il titolare, Alessio Viola -. Abbiamo deciso di venire qui a Urbino perché vantiamo una buona presenza al Centro-Nord ma nelle Marche non abbiamo ancora clienti. Il format ci piace molto, tanto che stiamo pensando a una collaborazione per svilupparlo anche in altre location. D'altronde l'Italia è un paese con tantissime realtà dall'elevata potenzialità turistica. Serve però più professionalità e l'appoggio delle istituzioni. E questi eventi sono indispensabili per svilupparli entrambi\".\r\n\r\nPolonara, Asteres: \"La relazione diretta consente di conoscere meglio cosa facciano le aziende presenti\"\r\n\r\nA spiccare nel contesto dei Tod Hospitality è soprattutto la possibilità, per gli operatori della ricettività, di confrontarsi di persona con i fornitori: \"La relazione diretta consente di conoscere meglio cosa facciano le aziende presenti - sottolinea Ea Polonara, socia fondatrice della società di eventi marchigiana Asteres, che ha collaborato con Travel Quotidiano per l'organizzazione dell'appuntamento urbinate -. Le strutture mi paiono inoltre interessate a relazionarsi con i tour operator incoming: una tendenza che potrebbe generare risvolti inediti, favorendo la crescita dei mercati di riferimento con uno sguardo proiettato anche verso all'estero\".\r\n\r\nGardini, Hotel San Souci: \"Il Tod Hospitality mi ha dato una piacevolissima sensazione\"\r\n\r\nLa vede più come un'occasione di formazione l'addetto al ricevimento dell'hotel Sans Souci di Gabicce Mare, Paolo Gardini: \"Mi piace frequentare le manifestazioni di settore. Perché amo il mio lavoro e voglio mantenermi sempre aggiornato. Il Tod Hospitality mi ha dato una piacevolissima sensazione. Ho apprezzato particolarmente l'intervento di Franco Laico, perché rimanendo esclusivamente dietro al bancone della reception non si riesce sempre a capire come si evolve il mondo attorno a te\".\r\n\r\nSenigaglia, WaterRower:  \"I nostri prodotti sono pensati per strutture che puntano su qualità, design e sostenibilità\"\r\n\r\nE di soluzioni innovative oggi, per la ricettività, ce ne sono davvero tante. Come per esempio gli attrezzi fitness in legno dalla vocazione sostenibile della WaterRower Italia, che distribuisce nel nostro Paese anche i prodotti della NorhD: \"Si tratta di una proposta che ha già avuto un grande successo in Centro e Nord Europa e che sta prendendo piede pure alle nostre latitutidini - racconta il titolare della WaterRower Italia, Massimo Senigaglia -. I nostri prodotti sono pensati soprattutto per strutture medio-piccole che puntano su qualità, design e sostenibilità. Vantiamo una gamma cardio molto completa e un buon catalogo di attrezzi isotonici e per il corpo libero\".\r\n\r\nCalciolari e Sottocornola, ExWorks Milan: \"Conoscere le pmi in contesti come i Tod Hospitality è fondamentale\"\r\n\r\nAncora di consulenza alberghiera si occupa infine la ExWorks Milan di Silvia Calciolari e Oscar Sottocornola: \"Siamo in grado di fornire la nostra expertise strategica per progetti finiti, dalla A alla Z - evidenzia lo stesso Sottocornola -. Io e Silvia abbiamo unito le nostre specifiche professionalità per costruire un know-alberghiero completo. Lei si occupa soprattutto di revnue e marketing, forte della sua esperienza pregressa in alcune delle più importanti compagnie internazionali dell'hotellerie. Io vengo invece dal mondo delle ristrutturazioni aziendali e sono quindi in grado di studiare soluzioni ad hoc per l'efficientamento dei costi e l'aumento delle marginalità di qualsiasi contesto. Una volta messi a posto i flussi di cassa, siamo inoltre in grado di supportare gli imprenditori in progetti più impegnativi, come per esempio gli investimenti real estate, a cui possiamo contribuire in molti modi: dalla leva finanziaria, tramite la collaborazione con banche italiane internazionali, fino all'intervento di fondi e alla possibilità di passare attraverso la quotazione in Borsa\".\r\n\r\n\"L'Italia è un grande mercato composto da operatori nani, se confrontati con i competitor internazionali - conclude Silvia Calciolari -. A fronte di ciò noi crediamo molto nelle potenzialità delle aggregazioni dal basso. Conoscere le piccole e medie realtà ricettive del tessuto imprenditoriale italiano in contesti come i Tod Hospitality è quindi fondamentale, per permetterci di crescere e costruire la necessaria fiducia reciproca con albergatori e proprietari di immobili\".\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Tod Hospitality: buona la prima. La formula piace, e molto, a tutti","post_date":"2023-03-23T13:39:06+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1679578746000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442208","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Play amplia il network estivo con l'aggiunta, dal prossimo 5 giugno, dei voli per Amsterdam: la rotta verso l'hub islandese di Keflavik sarà servita fino a un massimo di cinque voli settimanali il lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica. I passeggeri, viaKeflavik, potranno viaggiare tra Amsterdam e quattro città statunitensi, New York, Boston, Washington DC e Baltimora, oltre a Toronto in Canada.\r\n\r\nDal suo primo volo nel giugno 2021, Play ha ampliato la sua flotta da tre Airbus A320neo a sei nel 2022 e opererà 10 Airbus A320/321neo nel 2023. L'età media degli aeromobili è di soli 2,3 anni. \r\n\r\n\"Siamo entusiasti di riportare i nostri servizi ad Amsterdam e di mettere in contatto più passeggeri con le nostre opzioni di viaggio a prezzi accessibili - ha dichiarato Birgir Jónsson, ceo di Play -. Amsterdam è uno dei maggiori hub europei e una destinazione vitale per le nostre operazioni tra il Nord America e l'Europa. Puntiamo a dare filo da torcere alla concorrenza con i nostri prezzi bassi, offrendo ai passeggeri dei nostri mercati l'opportunità di risparmiare sui voli e di vivere più esperienze nella loro destinazione. Come ci piace dire in Play: pagare meno, giocare di più\".\r\n\r\nLa compagnia aveva infatti già volato su Amsterdam, ma per soli quattro mesi, dal dicembre 2021 a marzo 2022, con due frequenze settimanali. La competizione sulle rotte verso il Nord America dal mercato olandese è molto accesa: Play dovrà confrontarsi con i voli diretti operati da Klm, Delta Air Lines, United Airlines, Air Canada e tra poco anche JetBlue; non da ultimo anche Icelandair collega Schiphol a Keflavik lungo tutto l'arco dell'anno. ","post_title":"Play inaugura il 5 giugno i voli da Amsterdam verso l'aeroporto di Reykjavík-Keflavik","post_date":"2023-03-23T12:44:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679575468000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442203","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Destination Florence Convention & Visitors Bureau si occupa di promuovere il turismo nella città di Firenze: l’assemblea dei soci ha oggi approvato il budget annuale, registrando fondi record tra bandi vinti con il Comune di Firenze, contributi e risorse messe a disposizione dai soci stessi.\r\n\r\nIl presidente di Destination Florence CVB Federico Barraco ha affermato: «Abbiamo superato il livello pre-Covid. Il 2023 sarà un anno di svolta, perché abbiamo a disposizione un budget importante e beneficeremo della ripartenza del turismo. Dobbiamo però riuscire a governare i flussi delle presenze, altrimenti rischiamo di andare in difficoltà. Per far questo occorre ragionare in termini industriali, puntando quindi su eventi capaci di generare un valore sul territorio. Sarà necessario fare squadra con tutti i funzionari coinvolti».\r\nLe aspettative di crescita\r\nIl 2022 aveva già superato le aspettative, dal punto di vista del potenziale attrattivo della città di Firenze, il 2023, se i dati continuano a crescere, sarà molto prolifero. Con 12 milioni di presenze e un incremento del 140% in hotel e del 126% nelle strutture extra alberghiere, l’anno scorso ha fatto registrare performance migliori rispetto al 2019, nel periodo primavera-estate. Parte di queste prenotazioni alberghiere, per un totale di 400mila euro. Sono state ricavate dal sito di Destination Florence CVB oltre 280 mila transiti sul portale in un anno.\r\n\r\nAnche il settore giovanile cambia le carte in tavola, 36mila studenti stranieri che scelgono di trattenersi per oltre 90 giorni, per un totale complessivo di 3 milioni di presenze annue, Firenze è una delle poche città al mondo a gestire i soggiorni prolungati con Be.Long, un programma ad hoc.\r\n\r\nAnche nel settore dei matrimoni la Toscana prende il primato in quanto ha ospitato più di 2300 matrimoni stranieri celebrati nel 2022, per un volume di affari pari a 130milioni di euro ed oltre 432mila pernottamenti nelle strutture ricettive. \r\n\r\nQuesto è un buon esempio per tutte le regioni che non riescono a valorizzare nel modo giusto i propri beni. La collaborazione tra enti è fondamentale per la buona riuscita di un piano, e soprattutto giocano un ruolo chiave i fondi che Destination Florence CVB grazie ai suoi soci è riuscita ad ottenere, permettendo poi di raggiungere i risultati eccellenti.","post_title":"Firenze in cima, superati i dati pre-pandemia, ora punta ancora più in alto","post_date":"2023-03-23T12:38:24+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1679575104000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442200","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"New entry lombarda per il gruppo italiano Easy Hotel, che aggiunge al proprio portfolio il Cyrano: un 4 stelle da 42 camere sviluppato su una superficie di 4.500 metri quadrati a Saronno. La novità è frutto di un accordo di locazione,la cui definizione è stata seguita dal team hospitality di World Capital Group.\r\n\r\n“Ridare vita a un hotel inattivo alle porte di Milano è stata per noi una sfida che abbiamo colto con piacere – spiega Emilia Siani, general manager  Easy Hotel Group –. Abbiamo preso in gestione una struttura dal grande potenziale”. “Siamo felici di aver conseguito, in poco più di un mese, questa operazione di successo, al fianco di un’importante realtà come Easy Hotel Group - aggiunge Cristina Gentile, senior real estate consultant hospitality di Wcg –. Questo deal conferma l’interesse per le secondary location italiane, sia da parte degli investitori, sia delle catene alberghiere italiane  e internazionali. La scelta di destinazioni secondarie, ben collegate alle città prime, risulta infatti strategica al raggiungimento di risultati di bilancio positivi, in presenza di canoni di locazione più contenuti\".\r\n\r\nEasy Hotel Group detiene attualmente in portfolio sei alberghi (sia di proprietà sia gestite in affitto) e due ristoranti, localizzati a Rimini, Milano, Verona e Saronno, per un totale di 370 camere e 26 appartamenti. La compagnia ha in programma per maggio l’apertura di un’ulteriore struttura: l’Hotel Kirani, 4 stelle di Pantelleria.\r\n\r\n ","post_title":"New entry a Saronno per l'Easy Hotel Group","post_date":"2023-03-23T12:34:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679574870000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442192","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Klm apre le porte all'estate con un network che comprenderà 165 destinazioni - 96 europee e 69 intercontinentali: cresce la rete asiatica che vede raddoppiato il numero di voli rispetto al 2022. Tra le novità l'aggiunta della rotta per Nantes anche durante l'estate, che sarà servita da tre voli giornalieri. Dall'inizio dell'estate sarà attivo anche un servizio giornaliero per Rennes.\r\nQuest'estate la compagnia olandese volerà verso 16 destinazioni asiatiche, con servizi giornalieri per Pechino e Shanghai, il ritorno su Hong Kong con tre voli a settimana e due collegamenti settimanali per Taipei via Incheon (Corea del Sud).\r\nIn Giappone, Klm opera un servizio bisettimanale per Osaka via Incheon e tre voli settimanali per l'aeroporto Narita di Tokyo, sempre via Incheon. Inoltre, esiste un servizio diretto due volte a settimana per Tokyo. La frequenza su questa rotta aumenterà a settembre fino a cinque voli diretti a settimana. Il vettore serve anche le destinazioni indonesiane di Denpasar e Giacarta, via Singapore. Manila è servita cinque volte a settimana via Kuala Lumpur (Malesia). In India, è disponibile un servizio giornaliero per Delhi e Mumbai e cinque voli settimanali per Bangalore.\r\nForte l'impegno sul Nord America, con 18 destinazioni: negli Stati Uniti, queste includono New York, Atlanta, Austin, Washington, Las Vegas, San Francisco e Los Angeles. Il network si espanderà quest'estate per includere 13 voli settimanali per Toronto in Canada, rispetto ai 10 voli del 2022. Klm vola anche sulle le città canadesi di Edmonton, Montreal e Vancouver.\r\nLa nuova classe Premium Comfort è disponibile sui voli per New York, Los Angeles, Austin, Toronto e Calgary. Ma anche, ad esempio, Dubai e San Francisco.\r\nTra le altre destinazioni del network ci sono Dubai, Tel Aviv, Kuwait City.\r\nVerso i Caraibi il vettore opera voli giornalieri per Curaçao, oltre che per Aruba e Bonaire. Paramaribo sarà servita da sei voli settimanali e Klm opererà anche tre servizi settimanali per Port of Spain e Sint Maarten.\r\nDieci le destinazioni servite in Sud America, tra cui voli giornalieri per San Paolo, Buenos Aires e Panama City; i voli per il Costa Rica opereranno secondo l'orario invernale fino a metà maggio, con tre voli settimanali per San José in combinazione con Liberia (Costa Rica).\r\nDieci anche mete servite in Africa: Zanzibar con due voli settimanali in combinazione con Dar es Salaam; inoltre, servizi giornalieri per Nairobi, Città del Capo e Johannesburg.","post_title":"Klm: network estivo da 165 destinazioni di cui 69 intercontinentali (16 in Asia)","post_date":"2023-03-23T11:49:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679572151000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442194","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' andata in scena a Cremona, il 21 e 22 marzo scorso la decima edizione di Travel Hashtag, unica tappa in Italia dell’evento-conferenza internazionale itinerante ideato per approfondire gli scenari del futuro dell’industria del turismo. L'appuntamento, per la prima volta aperto al pubblico e trasmesso in diretta televisiva, ha portato nella città lombarda diversi esperti del travel con background internazionale, che hanno dato vita a una serie di incontri e occasioni di confronto sul tema del turismo culturale con i principali stakeholder e imprenditori del territorio vocati all’incoming.\r\n\r\n“La partecipazione e il forte coinvolgimento della città ci hanno permesso di rendere ancora più concreta la condivisione dei contenuti sul tema dello sviluppo turistico e della promozione delle città d’arte e cultura di piccole e medie dimensioni – spiega Nicola Romanelli, fondatore e presidente di Travel Hashtag –. La qualità degli interventi e il livello dei relatori hanno reso il nostro format un laboratorio di contributi e spunti sul cui follow-up saremo tutti ingaggiati”.","post_title":"A Cremona la prima volta di un Travel Hashtag aperto al pubblico","post_date":"2023-03-23T11:25:30+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1679570730000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti