15 May 2025

Abanozen: fino al 2 giugno il festival olistico del benessere alle teme euganee

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E’ in corso ad Abano Terme, fino al 2 giugno, l’evento che fa del centro termale la capitale del benessere: cinque giorni di benessere olistico dedicati a tutti, dai principianti agli esperti ai neofiti, con iniziative dedicate allo Yoga, alla Meditazione, al Mindfulness, all’Immersione in Natura, ai Suoni dell’anima, all’incontro con il Monaco Buddista Seiun, ai Suoni delle Campane Tibetane, al Qi Gong e a tantissimo altro.
Si tratta di una vera e propria immersione nel Mondo Orientale, quella che si potrà vivere ad AbanoZen tramite un’esperienza trasversale e una proposta varia, adatta a tutti, fra dimostrazioni, performance, workshop, show e conferenze.

Tutto il territorio ne è coinvolto: dal Parco Urbano che per l’occasione il Parco Zen, al Teatro Magnolia la location dello Zen Show (con esibizioni e performance), al Giardino del Montirone luogo della Mostra sulla Biodiversità in Vietnam, sino al Villaggio del Benessere con le Casette dei Prodotti dello Star Bene e i Gazebo per i Trattamenti Manuali ed Olistici e ZenKids, con attività specifiche per i più piccoli. Anche le strutture ricettive e ristorative sono pienamente coinvolte rispettivamente con pacchetti Zen e Menù Zen appositamente studiati per questo Evento.
«Sono molto soddisfatto dell’entusiasmo e della partecipazione della città a questa iniziativa – commenta l’assessore al turismo Ermanno Berto – Siamo riusciti a coinvolgere anche l’istituto Alberghiero Pietro d’Abano che con 30 giovani allievi partecipa all’iniziativa ponendosi quali ambasciatori della città e dell’evento. Questo primo evento, dopo il lungo periodo di lockdown, costituisce un’importante ripartenza che pone l’attenzione sul cuore della vocazione turistica della nostra città: il benessere».

Soddisfazione e gratitudine anche dall’organizzatore dell’evento,  Fabio Spanti, direttore di AbanoZen. 
«Ringrazio il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Abano che con coraggio e determinazione hanno creduto in questo evento, che vuole essere uno spartiacque tra il periodo buio e pieno di incertezze che abbiamo passato in questi ultimi mesi e una ripartenza piena di energia, di condivisione, di progetti futuri. AbanoZen si presenta come un contenitore di benessere olistico aperto a tutti: esperti del settore o neofiti, associazioni del luogo e ospiti che provengono da paesi molto lontani come il Vietnam, il Bhutan, la Thailandia per fondersi dando vita ad un evento unico».
Oltre alle sessioni di Yoga e Meditazione, il Programma  include show cooking di cucina Thai, Bhutanese e Vietnamita, tenuti in collaborazione dell’Associazione Cuochi dei Colli Euganei e di Padova.
Sarà possibile assistere alla Cerimonia del Fuoco, alla Celebrazione del Matrimonio Indiano, ai Trattamenti delle Scuole Olistiche, alle Esibizioni di Spada Giapponese, alle Performance di Musicisti.  Sono previsti inoltre Workshops di Arte Raku, di Ikebana e di Calligrafia Orientale.
All’interno del Parco ci sarà un Infopoint utile sia ad informare i visitatori sulle varie attività della giornata, sia a consentire di effettuare la prenotazione per partecipare ad esse; naturalmente nell’ambito del Festival ogni prescrizione relativa alle normative Anti-Covid sarà rispettata.

M.T.

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Sempre venerdì (ore 18:30, cortile d’onore di Casa della musica) spicca Sofia Pasotto che converserà con Federico Taddia di crisi climatica. Per chi invece cerca riflessioni sul rapporto genitori-figli, la psicoterapeuta Stefania Andreoli presenterà “Il bandolo della matassa” (ore 21:30, piazzale San Francesco). Alla stessa ora il divulgatore ambientale e stand up comedian Fill Pill farà “Divulgazione Coatta Ambientale” (ore 21:30 – Colonne 28).\r\n\r\nSabato 7 giugno (ore 14:30, sala concerti Casa della musica) vedrà protagonisti, tra gli altri, Espérance Hakuzwimana con il suo libro “Tra i bianchi di scuola”, una guida per immaginare una scuola plurale e aperta, mentre Simone Pieranni (sabato 7 giugno, ore 16:00, Colonne 28) ci proietterà nel futuro con “2100, Come sarà l'Asia, come saremo noi”. Per chi ama Rodari, Massimo Vitali (sabato 7 giugno, ore 17:30, cortile d’onore Casa della Musica) proporrà un viaggio verso lo scrittore meno conosciuto, “oltre l'infanzia”. Alla sera (21:30) tornano protagoniste le questioni ambientali, con lo spettacolo “Le ragazze salveranno il mondo” di e con Annalisa Corrado e Monica Morini.\r\n\r\nDomenica 8 giugno sarà il momento di Gad Lerner (ore 12:00, Cortile d’onore Casa della musica) che presenterà il suo libro “Gaza”, mentre Antonio Scurati – Premio Strega – parlerà di “M. La fine e il principio”, ultima tappa della sua monumentale opera sul fascismo (domenica 8 giugno, ore 18:00, piazzale San Francesco). \r\n\r\nA concludere il festival, un concerto del violoncellista Mario Brunello (domenica 8 giugno, ore 21:30, Chiesa di San Francesco del Prato), che poi proseguirà con un trekking natur-gastro-eno-musicale sull'Appennino Parmense (da lunedì 9 a mercoledì 11 giugno). \r\n\r\nIl bello del Festival è anche il coinvolgimento del quartiere ospitante, con un laboratorio creativo condotto dalla compagnia teatrale Anellodebole in collaborazione con Progetto Itàca e Università di Parma, che vede la partecipazione di studenti universitari, educatori e residenti; e la collaborazione con due scuole superiori, il liceo classico Romagnosi e il liceo artistico Toschi.\r\n\r\n«Il festival della lentezza – spiega Michele Guerra, sindaco di Parma - si è ritagliato un ruolo importante nel cartellone di attività culturali della città di Parma. Lo ha fatto non solo per la qualità degli incontri che propone, ma per il pensiero, per la filosofia che sta a fondo di queste proposte. Il nome stesso del festival ci dice che l'obiettivo di queste giornate è quello di ripensare il modo in cui stiamo nelle nostre società e il modo in cui guardiamo negli occhi quelli che sono i problemi più importanti alla vita delle persone, del mondo naturalmente, della cultura e di quello che diventa uno stile di vita e un modo di pensare. Anche quest'anno ci sono ospiti molto importanti. Sono sicuro che rivedremo i numeri di pubblico».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Parma, dal 6 all’8 giugno mostre, incontri e spettacoli per l’11° festival della lentezza","post_date":"2025-05-12T11:14:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747048467000]}]}}

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