28 giugno 2022 12:10
La Thailandia corre lungo la rotta della ripresa, superando i 2 milioni di arrivi dall’inizio dell’anno, grazie soprattutto all’aumento dei flussi provenienti da India e Malesia.
Secondo quanto segnalato dalla vice portavoce del governo Traisuree Taisaranakul in un comunicato ripreso da Bloomberg, gli arrivi di turisti stranieri sono stati 2,03 milioni tra il 1° gennaio e il 26 giugno, principalmente da India, Malesia, Regno Unito, Singapore e Stati Uniti.
L’industria turistica thailandese auspica che la media degli arrivi mensili salga a circa 1,5 milioni con l’abolizione della registrazione pre-viaggio e dell’assicurazione medica obbligatoria dal 1° luglio.
Il ministero ha fissato una previsione “prudente” che punta ai 7,5 milioni di arrivi stranieri per l’anno in corso, basandosi sul presupposto che i turisti cinesi rimarranno assenti a causa della politica Covid-Zero del Paese e tenendo conto anche della guerra in Ucraina.
Sebbene sia improbabile che la Thailandia raggiunga i livelli di arrivi turistici pre-Covid senza i visitatori cinesi, il graduale allentamento delle restrizioni ai viaggi per gli studenti e i dirigenti d’azienda e la ripresa dei voli tra i due Paesi hanno lasciato spazio all’ottimismo sul ritorno dei turisti nel secondo semestre.
Secondo i dati ufficiali, i turisti cinesi rappresentavano quasi il 30% dei 40 milioni di turisti accolti dalla Thailandia nel 2019. Allora il comparto turistico incideva per il 12% sul Pil nazionale.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453079
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Piani ambiziosi per Club del Sole che rivela a Milano Finanza i propri progetti futuri. L'operatore open air starebbe infatti lavorando a un aumento di capitale da oltre 50 milioni di euro, pensato anche per consentire l'ingresso nella compagine di un nuovo fondo, destinato ad affiancarsi a Nb Aurora. Le quote di quest'ultimo diminuiranno quindi un po', mentre al timone dell'azienda rimarrà la famiglia fondatrice Giondi.
Le risorse così ottenute, ha spiegato l'amministratore delegato, Francesco Giondi, saranno utilizzate per favorire l'ulteriore sviluppo della compagnia. Si punta, in particolare, sia a investimenti per il riposizionamento dell'offerta, sia a nuove acquisizioni per un totale di due o tre new entry all'anno da qui al 2029. L'idea è quella di espandersi soprattutto in Veneto, Friuli, Marche, Toscana e Abruzzo, nonché di entrare in destinazioni inedite per il gruppo come il Trentino - Alto Adige e il Salento.
[post_title] => Club del Sole pensa in grande: aumento di capitale e nuovo fondo in arrivo
[post_date] => 2023-09-29T15:02:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695999779000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453055
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.
Per quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.
Quando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.
“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.
[post_title] => Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi
[post_date] => 2023-09-29T13:11:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695993082000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453046
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In attesa di scoprire i risultati del 2023 (anche se qualcuno come Alpitour, IpV e Quality hanno già svelato in parte le carte con mani più che buone, ndr), Pambianco ha elaborato la top 10 dei tour operator italiani del 2022 per fatturato totale (anno solare e anno fiscale, a seconda dei casi, ndr). A dominare la classifica, non sorprendentemente, è Alpitour la cui divisione to ha totalizzato 868 milioni di euro, seguita da Veratour (181 milioni) e Quality (111 milioni). Appena al di sotto del podio troviamo quindi Idee per Viaggiare (97 milioni) e poi Nicolaus Tour (95 milioni) e Ota Viaggi (82 milioni). In settimana piazza c'è Futura Vacanze (75 milioni), tallonata da Boscolo Tours (61 milioni) e da Alidays (60 milioni). A chiudere la top 10 infine Imperatore Travel World (58 milioni).
In generale, rivela lo studio Pambianco, anche se il turismo ha ripreso a correre e il mercato del tour operating nel 2022 ha avuto una ripresa evidente nel giro d’affari (+106% sul 2022), è anche vero che è arrivato a valere ancora solo il 70% di quanto fatturava nel 2019. Un motivo è sempre legato alla sosta pandemica: il 2022 ha infatti scontato ancora nei risultati la coda delle problematiche Covid con i primi tre mesi dell’anno soggetti a diverse chiusure e impossibilità di partenze, soprattutto per quanto riguarda la parte outgoing.
Analizzando le performance del 2022, le percentuali di crescita più elevate anno su anno, sono dunque proprio quelle di due operatori, Quality Group e Alidays, che hanno una proposta di destinazioni quasi completamente outgoing. Questi erano stati tra i più penalizzati negli anni di stop e sono quelli in maggiore rimbalzo sul 2021. Per quanto riguarda invece i to che sono più legati al prodotto interno, cioè che commercializzano maggiormente le mete di vacanza italiane, le crescite sono state meno ingenti ma questi operatori avevano avuto modo di risalire nel turnover già nel 2021, anno nel quale gli italiani avevano fatto ferie quasi al 100% in Italia.
[post_title] => Alpitour, Veratour, Quality: il podio dei to per fatturato nel 2022 secondo Pambianco
[post_date] => 2023-09-29T12:45:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695991501000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453043
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Miglior datore di lavoro in Europa per il settore dell'ospitalità. Il gruppo Hilton ha conquistato il prezioso riconoscimento piazzandosi al terzo posto assoluto della classifica Best Workplaces in Europe 2023, nella categoria multinazionali, a cura di Great Place to Work. La compagnia ha inoltre raggiunto il gradino più alto del podio in Italia, Austria, Francia, Portogallo e Svizzera, e si è posizionata all’interno della top 10 di altri otto Paesi europei. Il premio segna anche il quinto anno consecutivo in cui Hilton è in cima alla classifica del settore dell’ospitalità.
"Siamo entusiasti di questo risultato, che rappresenta un ulteriore riconoscimento alla nostra cultura lavorativa - sottolinea il senior vice president, Continental Europe di Hilton, David Kelly -. Il nostro impegno nella carriera e nel benessere dei team member è alla base del nostro successo e del servizio efficiente e gentile che riserviamo ai nostri ospiti. Dalle iniziative per promuovere la diversità, l'equità e l'inclusione, alle risorse per il benessere mentale e alle opportunità di viaggiare, questo premio testimonia la forza dei programmi riservati ai nostri dipendenti".
Le classifiche Great Place to Work si basano sul feedback diretto dei dipendenti, tenendo in considerazione un'ampia gamma di fattori come la fiducia, la cultura, l'inclusione, il benessere, la percezione dell'equilibrio tra lavoro e vita privata e le opportunità di crescita. Delle 3.350 aziende partecipanti, piccole, medie, grandi e multinazionali, sono state selezionate solo 150 Best Workplaces in Europa.
Tra i suoi numerosi sforzi per promuovere l'inclusione, in Italia Hilton ha rinnovato la sua partnership strategica con Aipd (l'Associazione italiana persone con sindrome di Down). Questa collaborazione ha lo scopo di offrire posizioni di tirocinio in Hilton a persone con sindrome di Down per aiutarle a costruire le loro opportunità di lavoro. In Italia, il gruppo collabora inoltre con diversi partner locali per offrire ai rifugiati opportunità di sviluppo personale e di crescita professionale. Questo impegno nella formazione e nell'assunzione dei rifugiati è valso a Hilton un riconoscimento: negli ultimi anni, infatti, diversi hotel Hilton in Italia hanno ricevuto le certificazioni Refugee Welcome dell’Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati).
[post_title] => Il gruppo Hilton miglior posto di lavoro dell'ospitalità europea
[post_date] => 2023-09-29T12:28:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695990532000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453039
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Colpo di mercato di Idee per Viaggiare, che acquisisce la commercializzazione in esclusiva per l'Italia del maldiviano Sun Siyam Iru Veli, situato sull'atollo di Dhaalu. La novità sarà attiva dal prossimo 1° di novembre con tre promozioni ad hoc per prenotazioni effettuate entro il 30 novembre: trasferimento in idrovolante gratuito, riduzione per tutte le coppie e la consueta gratuità prevista per i bambini entro i 12 anni compiuti (plus di tutti i viaggi firmati IpV).
“Proponiamo le Maldive dal 1995 e, data la loro importanza per noi, abbiamo valutato fosse necessario aggiungere alla rosa di 30-35 strutture da noi selezionate negli anni una sorta di casa nostra - sottolinea il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Abbiamo individuato questa struttura che ci rappresenta, perché ha una raffinatezza non ingessata e perché rispetta la destinazione in termini di impatto ambientale. L’accordo prevede un’esclusiva per il mercato italiano della durata di tre anni. È frutto di una collaborazione di lunga data con il brand Sun Siyam, basata sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di un’eleganza da vivere a piedi nudi”.
Il Sun Siyam Iru Veli sorge su un’isola di media grandezza, con un lato dal fondale digradante particolarmente indicato per i bambini, e l’altro da cui partire con pinne e maschera per accedere alla barriera corallina senza necessità di barca. Si raggiunge in 40 minuti di idrovolante dall’aeroporto internazionale di Malé. Si compone di tre ristoranti, altrettanti bar, 125 sistemazioni, di cui 68 beach villa e residence di minimo 93 metri quadrati e 57 over water di minimo 124 mq, tutte con piscina privata. È proposto con formula Premium all inclusive, che comprende non solo pasti e bevande (con etichette premium e minibar rifornito quotidianamente) ma anche esperienze: accesso alla lounge in arrivo in aeroporto, alcune escursioni, crediti da utilizzare nella spa e nel centro diving, attrezzatura per snorkeling e sport acquatici.
“Le coppie in viaggio di nozze beneficeranno di un pacchetto con plus esclusivi - aggiunge la product manager Maldive, Luisa Quaglieri -. Le famiglie troveranno il prodotto interessante perché avranno a disposizione un kids club per la fascia di età tre-undici, due ore di servizio baby sitting gratuito e menu dedicati. Pensiamo che le agenzie apprezzeranno anche il fatto che sarà abbinabile a viaggi in Sri Lanka, Giordania, Emirati, Giappone, Thailandia e persino Francia”.
[post_title] => Il Sun Siyam Iru Veli esclusiva italiana di Idee per Viaggiare
[post_date] => 2023-09-29T12:04:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695989050000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453031
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Ministero del Turismo dell'Arabia Saudita rinsalda la partnership con il World Travel & Tourism Council attraverso la firma di un Memorandum of Understanding.
L'intesa evidenzia l'impegno del Regno a migliorare ulteriormente il settore dei viaggi e del turismo: l'Arabia Saudita sta impegnando ben 800 miliardi di dollari per massimizzare il potenziale della propria offerta per i viaggiatori di tutto il mondo. L'accordo unisce i settori pubblico e privato in uno sforzo concertato per creare un piano di crescita sostenibile.
Il memorandum d'intesa, firmato ieri a Riyadh in occasione della Giornata mondiale del turismo si focalizza sull'avanzamento di obiettivi chiave, tra cui la promozione della creazione di posti di lavoro, lo sviluppo dei talenti e le opportunità commerciali globali nel settore dei viaggi e del turismo.
La partnership mira ad elevare il turismo nelle agende globali e nazionali, ampliando al contempo le competenze, l'innovazione, l'imprenditorialità, gli investimenti e la transizione verso un settore dei viaggi e del turismo più sostenibile e resiliente. Inoltre, la collaborazione promuoverà l'empowerment e l'inclusione delle comunità e lavorerà insieme alla preparazione, alla gestione e al recupero delle crisi, traendo spunto dalle preziose lezioni apprese durante la pandemia Covid-19.
[post_title] => L'Arabia Saudita sigla una nuova intesa con il Wttc per lo sviluppo sostenibile del turismo
[post_date] => 2023-09-29T10:52:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695984771000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452998
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ventimiglia presenta le prime linee guida del Piano Strategico per lo sviluppo turistico della città e lancia il suo nuovo marchio, primo passo di un sistema integrato di azioni di marketing e comunicazione che promuoveranno la destinazione, la sua immagine e i suoi valori.
Valorizzare ulteriormente il litorale e le spiagge, tra le più suggestive della Liguria, rendendole ancora più accessibili; guardare sempre più all’entroterra, puntando sullo sviluppo dell’outdoor e sulla sistemazione e promozione dei sentieri escursionistici e del patrimonio naturalistico del territorio; mettere in rete e a sistema il ricco patrimonio culturale, storico e museale; interpretare l’enogastronomia come patrimonio in grado di supportare una nuova vocazione turistica sempre più diversificata; usare come volano le progettualità in atto. Questi, in sintesi, gli elementi su cui puntare per rendere Ventimiglia e il suo comprensorio una destinazione nuova, fruibile tutto l’anno grazie alle particolari condizioni climatiche e a un’offerta diversificata che spazia dal balneare d’estate a well-being e workation in tutte le stagioni.
«Quella dello sviluppo turistico per la nostra Città è una sfida ambiziosa e coraggiosa, che richiede impegno, tempi lunghi e un approccio graduale, ma che dobbiamo cogliere adesso, cercando il necessario equilibrio con i bisogni e le attuali emergenze sociali e, anzi, sfruttando il turismo come leva per ripensare e ridisegnare le traiettorie di sviluppo della nostra città – commenta Serena Calcopietro, Assessore al Turismo del Comune di Ventimiglia – Il nostro indirizzo strategico avrà un tratto comune: la sinergia. Sinergia all’interno della destinazione, facendo sistema tra pubblico e privato, coinvolgendo operatori economici e terzo settore, attori turistici e comunità locale, ma anche all’esterno, con i territori limitrofi, cominciando a ragionare in ottica di comprensorio, per diventare, insieme, più attrattivi e competitivi».
Dal Piano Strategico per il Turismo discenderà un piano di azioni di marketing e comunicazione per posizionare e promuovere Ventimiglia sul mercato turistico, a partire da un’identità di marca forte.
Il segno grafico del logo, che si inscrive nella forma della V iniziale di Ventimiglia, è composto da elementi modulari che richiamano la conformazione del paesaggio e del territorio, la sinuosità della costa, ma anche delle valli e dei rilievi, il ritmo delle onde. L’incontro tra il mare, il cielo e i monti si ritrova inoltre nella scelta dei colori, nella sfumatura verde-azzurra che rimanda alla natura e al benessere. Ad accompagnare il segno grafico, c’è infine il pay off “Ventimiglia Porta d’Italia | Porte d’Italie”, che richiama il libro “Alla porta occidentale d’Italia”, guida storica e artistica della Riviera di Ponente dedicata da Edward e Margaret Berry allo zio Clarence Bicknell, matematico ed esperto botanico, che, incantato da questi luoghi, vi si stabilì per studiarne la flora locale.
Il city brand di Ventimiglia restituisce così l’immagine di una città di confine, ma in continuità “fisica” con la vicina Costa Azzurra e con l’immediato entroterra.
A partire dalle linee di indirizzo del piano strategico e dalla nuova immagine coordinata, nei prossimi mesi sarà sviluppato ex novo un portale turistico, dinamico e innovativo, strumento fondamentale per fornire informazioni complete sulla destinazione, posizionandola sul mercato turistico, e piattaforma di atterraggio per tutte le future azioni di comunicazione e promozione.
Il Piano Strategico e il relativo Piano di Marketing e Comunicazione per lo sviluppo turistico di Ventimiglia fanno parte del “Servizio di progettazione di piano strategico integrato per lo sviluppo turistico della destinazione Ventimiglia e relativa realizzazione dei servizi di marketing, promozione, comunicazione, digitalizzazione, accoglienza ed informazione turistica” assegnato attraverso apposito bando di gara dal Comune di Ventimiglia a DEDE Destination Design, rete di imprese composta da Itur, Ideazione e Studiowiki.
[post_title] => Ventimiglia, un nuovo marchio per promuovere la destinazione
[post_date] => 2023-09-29T10:37:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695983822000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453002
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per Snav il 2024 sarà un anno importante con tante novità sia dal punto di vista della flotta che delle linee. Novità che saranno annunciate nelle prossime settimane sia al pubblico che agli operatori del turismo. In attesa di comunicare al pubblico e al trade le novità per il 2024, Snav fa un primo bilancio della stagione.
«I numeri sono più che soddisfacenti – spiega l’amministratore di Snav Giuseppe Langella - E’ stata un’estate tutto sommato positiva che si è prolungata fino all’inizio dell’autunno grazie all’aspetto climatico che ha favorito le vacanze settembrine. Ottimi i risultati raggiunti sia sulla linea che collega Ancona alla Croazia che sulle linee che collegano Napoli alle Isole Eolie, alle Pontine e alle isole del Golfo partenopeo».
Attualmente i dati sono in linea con le aspettative di inizio anno. «Solo alla fine di ottobre – aggiunge Langella - avremo forse un quadro più chiaro della situazione e saremo in grado di avere proiezioni più affidabili sul bilancio finale».
Una volta esaurito il programma di partenze delle linee stagionali, SNAV manterrà i tradizionali collegamenti nel Golfo di Napoli puntando sulla regolarità e sull’efficienza dei servizi con una particolare attenzione al miglioramento dei livelli qualitativi sui quali si continua ad investire.
Anche quest’anno non sono mancati i riconoscimenti per la qualità dei servizi: SNAV è ancora sul podio nella classifica “Italy’s Best Customer Service” per la categoria Trasporti Marittimi – Navi e Traghetti.
[post_title] => Snav, dopo l'estate positiva la compagnia prepara le novità per il 2024
[post_date] => 2023-09-29T10:36:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695983800000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453016
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per il prossimo anno Grimaldi Lines conferma tutti i collegamenti marittimi che uniscono i principali porti del Nord e del Sud Italia alle isole maggiori. La Sardegna è ancora la destinazione di punta, sulla quale Grimaldi Lines opera con l’alta frequenza della linea Livorno-Olbia (e viceversa), con la storica tratta Civitavecchia-Porto Torres (e viceversa), con la stagionale Civitavecchia-Olbia (e viceversa) e con i collegamenti in continuità territoriale da Civitavecchia per Arbatax e Cagliari e da Napoli e Palermo per Cagliari.
La Sicilia non è da meno: le navi Grimaldi Lines raggiungono infatti regolarmente il porto di Palermo, partendo da Livorno, Napoli, Salerno e Cagliari. Cresce, inoltre, ogni anno il numero di viaggiatori che scelgono la nave come mezzo di trasporto preferenziale per raggiungere ed esplorare in auto, in moto o in camper anche Spagna e Grecia.
«I numeri in termini di passeggeri trasportati – commenta Francesca Marino passenger department manager di Grimaldi Group - sono il frutto dell’ampio network di collegamenti marittimi verso le destinazioni più attraenti del Mediterraneo, dei prezzi flessibili e competitivi e degli orari di partenza e arrivo delle navi, funzionali alle esigenze del mercato. Nell’estate 2023 le linee da Civitavecchia e Porto Torres per Barcellona e da Brindisi e Ancona per Igoumenitsa e Corfù hanno raggiunto risultati rilevanti in termini di passeggeri trasportati anche a giugno e settembre, oltre che in piena alta stagione».
[post_title] => Grimaldi Lines, Sardegna e Sicilia ancora le destinazioni di punta per il 2024
[post_date] => 2023-09-29T10:31:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695983508000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "thailandia oltre i 2 milioni di arrivi nei primi sei mesi 2022 obiettivo 75 milioni entro fine anno"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":61,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":9030,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453079","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Piani ambiziosi per Club del Sole che rivela a Milano Finanza i propri progetti futuri. L'operatore open air starebbe infatti lavorando a un aumento di capitale da oltre 50 milioni di euro, pensato anche per consentire l'ingresso nella compagine di un nuovo fondo, destinato ad affiancarsi a Nb Aurora. Le quote di quest'ultimo diminuiranno quindi un po', mentre al timone dell'azienda rimarrà la famiglia fondatrice Giondi.\r\n\r\nLe risorse così ottenute, ha spiegato l'amministratore delegato, Francesco Giondi, saranno utilizzate per favorire l'ulteriore sviluppo della compagnia. Si punta, in particolare, sia a investimenti per il riposizionamento dell'offerta, sia a nuove acquisizioni per un totale di due o tre new entry all'anno da qui al 2029. L'idea è quella di espandersi soprattutto in Veneto, Friuli, Marche, Toscana e Abruzzo, nonché di entrare in destinazioni inedite per il gruppo come il Trentino - Alto Adige e il Salento.","post_title":"Club del Sole pensa in grande: aumento di capitale e nuovo fondo in arrivo","post_date":"2023-09-29T15:02:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1695999779000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.\r\n\r\nQuando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.\r\n\r\n“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.\r\n\r\n ","post_title":"Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi","post_date":"2023-09-29T13:11:22+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695993082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453046","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In attesa di scoprire i risultati del 2023 (anche se qualcuno come Alpitour, IpV e Quality hanno già svelato in parte le carte con mani più che buone, ndr), Pambianco ha elaborato la top 10 dei tour operator italiani del 2022 per fatturato totale (anno solare e anno fiscale, a seconda dei casi, ndr). A dominare la classifica, non sorprendentemente, è Alpitour la cui divisione to ha totalizzato 868 milioni di euro, seguita da Veratour (181 milioni) e Quality (111 milioni). Appena al di sotto del podio troviamo quindi Idee per Viaggiare (97 milioni) e poi Nicolaus Tour (95 milioni) e Ota Viaggi (82 milioni). In settimana piazza c'è Futura Vacanze (75 milioni), tallonata da Boscolo Tours (61 milioni) e da Alidays (60 milioni). A chiudere la top 10 infine Imperatore Travel World (58 milioni).\r\n\r\nIn generale, rivela lo studio Pambianco, anche se il turismo ha ripreso a correre e il mercato del tour operating nel 2022 ha avuto una ripresa evidente nel giro d’affari (+106% sul 2022), è anche vero che è arrivato a valere ancora solo il 70% di quanto fatturava nel 2019. Un motivo è sempre legato alla sosta pandemica: il 2022 ha infatti scontato ancora nei risultati la coda delle problematiche Covid con i primi tre mesi dell’anno soggetti a diverse chiusure e impossibilità di partenze, soprattutto per quanto riguarda la parte outgoing.\r\n\r\nAnalizzando le performance del 2022, le percentuali di crescita più elevate anno su anno, sono dunque proprio quelle di due operatori, Quality Group e Alidays, che hanno una proposta di destinazioni quasi completamente outgoing. Questi erano stati tra i più penalizzati negli anni di stop e sono quelli in maggiore rimbalzo sul 2021. Per quanto riguarda invece i to che sono più legati al prodotto interno, cioè che commercializzano maggiormente le mete di vacanza italiane, le crescite sono state meno ingenti ma questi operatori avevano avuto modo di risalire nel turnover già nel 2021, anno nel quale gli italiani avevano fatto ferie quasi al 100% in Italia.","post_title":"Alpitour, Veratour, Quality: il podio dei to per fatturato nel 2022 secondo Pambianco","post_date":"2023-09-29T12:45:01+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695991501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453043","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Miglior datore di lavoro in Europa per il settore dell'ospitalità. Il gruppo Hilton ha conquistato il prezioso riconoscimento piazzandosi al terzo posto assoluto della classifica Best Workplaces in Europe 2023, nella categoria multinazionali, a cura di Great Place to Work. La compagnia ha inoltre raggiunto il gradino più alto del podio in Italia, Austria, Francia, Portogallo e Svizzera, e si è posizionata all’interno della top 10 di altri otto Paesi europei. Il premio segna anche il quinto anno consecutivo in cui Hilton è in cima alla classifica del settore dell’ospitalità.\r\n\r\n\"Siamo entusiasti di questo risultato, che rappresenta un ulteriore riconoscimento alla nostra cultura lavorativa - sottolinea il senior vice president, Continental Europe di Hilton, David Kelly -. Il nostro impegno nella carriera e nel benessere dei team member è alla base del nostro successo e del servizio efficiente e gentile che riserviamo ai nostri ospiti. Dalle iniziative per promuovere la diversità, l'equità e l'inclusione, alle risorse per il benessere mentale e alle opportunità di viaggiare, questo premio testimonia la forza dei programmi riservati ai nostri dipendenti\".\r\n\r\nLe classifiche Great Place to Work si basano sul feedback diretto dei dipendenti, tenendo in considerazione un'ampia gamma di fattori come la fiducia, la cultura, l'inclusione, il benessere, la percezione dell'equilibrio tra lavoro e vita privata e le opportunità di crescita. Delle 3.350 aziende partecipanti, piccole, medie, grandi e multinazionali, sono state selezionate solo 150 Best Workplaces in Europa.\r\n\r\nTra i suoi numerosi sforzi per promuovere l'inclusione, in Italia Hilton ha rinnovato la sua partnership strategica con Aipd (l'Associazione italiana persone con sindrome di Down). Questa collaborazione ha lo scopo di offrire posizioni di tirocinio in Hilton a persone con sindrome di Down per aiutarle a costruire le loro opportunità di lavoro. In Italia, il gruppo collabora inoltre con diversi partner locali per offrire ai rifugiati opportunità di sviluppo personale e di crescita professionale. Questo impegno nella formazione e nell'assunzione dei rifugiati è valso a Hilton un riconoscimento: negli ultimi anni, infatti, diversi hotel Hilton in Italia hanno ricevuto le certificazioni Refugee Welcome dell’Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati).","post_title":"Il gruppo Hilton miglior posto di lavoro dell'ospitalità europea","post_date":"2023-09-29T12:28:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1695990532000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453039","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Colpo di mercato di Idee per Viaggiare, che acquisisce la commercializzazione in esclusiva per l'Italia del maldiviano Sun Siyam Iru Veli, situato sull'atollo di Dhaalu. La novità sarà attiva dal prossimo 1° di novembre con tre promozioni ad hoc per prenotazioni effettuate entro il 30 novembre: trasferimento in idrovolante gratuito, riduzione per tutte le coppie e la consueta gratuità prevista per i bambini entro i 12 anni compiuti (plus di tutti i viaggi firmati IpV).\r\n\r\n“Proponiamo le Maldive dal 1995 e, data la loro importanza per noi, abbiamo valutato fosse necessario aggiungere alla rosa di 30-35 strutture da noi selezionate negli anni una sorta di casa nostra - sottolinea il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Abbiamo individuato questa struttura che ci rappresenta, perché ha una raffinatezza non ingessata e perché rispetta la destinazione in termini di impatto ambientale. L’accordo prevede un’esclusiva per il mercato italiano della durata di tre anni. È frutto di una collaborazione di lunga data con il brand Sun Siyam, basata sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di un’eleganza da vivere a piedi nudi”.\r\n\r\nIl Sun Siyam Iru Veli sorge su un’isola di media grandezza, con un lato dal fondale digradante particolarmente indicato per i bambini, e l’altro da cui partire con pinne e maschera per accedere alla barriera corallina senza necessità di barca. Si raggiunge in 40 minuti di idrovolante dall’aeroporto internazionale di Malé. Si compone di tre ristoranti, altrettanti bar, 125 sistemazioni, di cui 68 beach villa e residence di minimo 93 metri quadrati e 57 over water di minimo 124 mq, tutte con piscina privata. È proposto con formula Premium all inclusive, che comprende non solo pasti e bevande (con etichette premium e minibar rifornito quotidianamente) ma anche esperienze: accesso alla lounge in arrivo in aeroporto, alcune escursioni, crediti da utilizzare nella spa e nel centro diving, attrezzatura per snorkeling e sport acquatici.\r\n\r\n“Le coppie in viaggio di nozze beneficeranno di un pacchetto con plus esclusivi - aggiunge la product manager Maldive, Luisa Quaglieri -. Le famiglie troveranno il prodotto interessante perché avranno a disposizione un kids club per la fascia di età tre-undici, due ore di servizio baby sitting gratuito e menu dedicati. Pensiamo che le agenzie apprezzeranno anche il fatto che sarà abbinabile a viaggi in Sri Lanka, Giordania, Emirati, Giappone, Thailandia e persino Francia”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il Sun Siyam Iru Veli esclusiva italiana di Idee per Viaggiare","post_date":"2023-09-29T12:04:10+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695989050000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453031","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Ministero del Turismo dell'Arabia Saudita rinsalda la partnership con il World Travel & Tourism Council attraverso la firma di un Memorandum of Understanding. \r\n\r\nL'intesa evidenzia l'impegno del Regno a migliorare ulteriormente il settore dei viaggi e del turismo: l'Arabia Saudita sta impegnando ben 800 miliardi di dollari per massimizzare il potenziale della propria offerta per i viaggiatori di tutto il mondo. L'accordo unisce i settori pubblico e privato in uno sforzo concertato per creare un piano di crescita sostenibile.\r\n\r\nIl memorandum d'intesa, firmato ieri a Riyadh in occasione della Giornata mondiale del turismo si focalizza sull'avanzamento di obiettivi chiave, tra cui la promozione della creazione di posti di lavoro, lo sviluppo dei talenti e le opportunità commerciali globali nel settore dei viaggi e del turismo.\r\n\r\nLa partnership mira ad elevare il turismo nelle agende globali e nazionali, ampliando al contempo le competenze, l'innovazione, l'imprenditorialità, gli investimenti e la transizione verso un settore dei viaggi e del turismo più sostenibile e resiliente. Inoltre, la collaborazione promuoverà l'empowerment e l'inclusione delle comunità e lavorerà insieme alla preparazione, alla gestione e al recupero delle crisi, traendo spunto dalle preziose lezioni apprese durante la pandemia Covid-19.","post_title":"L'Arabia Saudita sigla una nuova intesa con il Wttc per lo sviluppo sostenibile del turismo","post_date":"2023-09-29T10:52:51+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1695984771000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452998","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ventimiglia presenta le prime linee guida del Piano Strategico per lo sviluppo turistico della città e lancia il suo nuovo marchio, primo passo di un sistema integrato di azioni di marketing e comunicazione che promuoveranno la destinazione, la sua immagine e i suoi valori.\r\n\r\nValorizzare ulteriormente il litorale e le spiagge, tra le più suggestive della Liguria, rendendole ancora più accessibili; guardare sempre più all’entroterra, puntando sullo sviluppo dell’outdoor e sulla sistemazione e promozione dei sentieri escursionistici e del patrimonio naturalistico del territorio; mettere in rete e a sistema il ricco patrimonio culturale, storico e museale; interpretare l’enogastronomia come patrimonio in grado di supportare una nuova vocazione turistica sempre più diversificata; usare come volano le progettualità in atto. Questi, in sintesi, gli elementi su cui puntare per rendere Ventimiglia e il suo comprensorio una destinazione nuova, fruibile tutto l’anno grazie alle particolari condizioni climatiche e a un’offerta diversificata che spazia dal balneare d’estate a well-being e workation in tutte le stagioni.\r\n\r\n«Quella dello sviluppo turistico per la nostra Città è una sfida ambiziosa e coraggiosa, che richiede impegno, tempi lunghi e un approccio graduale, ma che dobbiamo cogliere adesso, cercando il necessario equilibrio con i bisogni e le attuali emergenze sociali e, anzi, sfruttando il turismo come leva per ripensare e ridisegnare le traiettorie di sviluppo della nostra città – commenta Serena Calcopietro, Assessore al Turismo del Comune di Ventimiglia – Il nostro indirizzo strategico avrà un tratto comune: la sinergia. Sinergia all’interno della destinazione, facendo sistema tra pubblico e privato, coinvolgendo operatori economici e terzo settore, attori turistici e comunità locale, ma anche all’esterno, con i territori limitrofi, cominciando a ragionare in ottica di comprensorio, per diventare, insieme, più attrattivi e competitivi».\r\n\r\nDal Piano Strategico per il Turismo discenderà un piano di azioni di marketing e comunicazione per posizionare e promuovere Ventimiglia sul mercato turistico, a partire da un’identità di marca forte.\r\n\r\nIl segno grafico del logo, che si inscrive nella forma della V iniziale di Ventimiglia, è composto da elementi modulari che richiamano la conformazione del paesaggio e del territorio, la sinuosità della costa, ma anche delle valli e dei rilievi, il ritmo delle onde. L’incontro tra il mare, il cielo e i monti si ritrova inoltre nella scelta dei colori, nella sfumatura verde-azzurra che rimanda alla natura e al benessere. Ad accompagnare il segno grafico, c’è infine il pay off “Ventimiglia Porta d’Italia | Porte d’Italie”, che richiama il libro “Alla porta occidentale d’Italia”, guida storica e artistica della Riviera di Ponente dedicata da Edward e Margaret Berry allo zio Clarence Bicknell, matematico ed esperto botanico, che, incantato da questi luoghi, vi si stabilì per studiarne la flora locale.\r\n\r\nIl city brand di Ventimiglia restituisce così l’immagine di una città di confine, ma in continuità “fisica” con la vicina Costa Azzurra e con l’immediato entroterra.\r\n\r\nA partire dalle linee di indirizzo del piano strategico e dalla nuova immagine coordinata, nei prossimi mesi sarà sviluppato ex novo un portale turistico, dinamico e innovativo, strumento fondamentale per fornire informazioni complete sulla destinazione, posizionandola sul mercato turistico, e piattaforma di atterraggio per tutte le future azioni di comunicazione e promozione.\r\n\r\nIl Piano Strategico e il relativo Piano di Marketing e Comunicazione per lo sviluppo turistico di Ventimiglia fanno parte del “Servizio di progettazione di piano strategico integrato per lo sviluppo turistico della destinazione Ventimiglia e relativa realizzazione dei servizi di marketing, promozione, comunicazione, digitalizzazione, accoglienza ed informazione turistica” assegnato attraverso apposito bando di gara dal Comune di Ventimiglia a DEDE Destination Design, rete di imprese composta da Itur, Ideazione e Studiowiki.\r\n\r\n ","post_title":"Ventimiglia, un nuovo marchio per promuovere la destinazione","post_date":"2023-09-29T10:37:02+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1695983822000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453002","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per Snav il 2024 sarà un anno importante con tante novità sia dal punto di vista della flotta che delle linee. Novità che saranno annunciate nelle prossime settimane sia al pubblico che agli operatori del turismo. In attesa di comunicare al pubblico e al trade le novità per il 2024, Snav fa un primo bilancio della stagione.\r\n\r\n«I numeri sono più che soddisfacenti – spiega l’amministratore di Snav Giuseppe Langella - E’ stata un’estate tutto sommato positiva che si è prolungata fino all’inizio dell’autunno grazie all’aspetto climatico che ha favorito le vacanze settembrine. Ottimi i risultati raggiunti sia sulla linea che collega Ancona alla Croazia che sulle linee che collegano Napoli alle Isole Eolie, alle Pontine e alle isole del Golfo partenopeo».\r\n\r\nAttualmente i dati sono in linea con le aspettative di inizio anno. «Solo alla fine di ottobre – aggiunge Langella - avremo forse un quadro più chiaro della situazione e saremo in grado di avere proiezioni più affidabili sul bilancio finale».\r\n\r\nUna volta esaurito il programma di partenze delle linee stagionali, SNAV manterrà i tradizionali collegamenti nel Golfo di Napoli puntando sulla regolarità e sull’efficienza dei servizi con una particolare attenzione al miglioramento dei livelli qualitativi sui quali si continua ad investire.\r\n\r\nAnche quest’anno non sono mancati i riconoscimenti per la qualità dei servizi: SNAV è ancora sul podio nella classifica “Italy’s Best Customer Service” per la categoria Trasporti Marittimi – Navi e Traghetti.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Snav, dopo l'estate positiva la compagnia prepara le novità per il 2024","post_date":"2023-09-29T10:36:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695983800000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453016","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per il prossimo anno Grimaldi Lines conferma tutti i collegamenti marittimi che uniscono i principali porti del Nord e del Sud Italia alle isole maggiori. La Sardegna è ancora la destinazione di punta, sulla quale Grimaldi Lines opera con l’alta frequenza della linea Livorno-Olbia (e viceversa), con la storica tratta Civitavecchia-Porto Torres (e viceversa), con la stagionale Civitavecchia-Olbia (e viceversa) e con i collegamenti in continuità territoriale da Civitavecchia per Arbatax e Cagliari e da Napoli e Palermo per Cagliari.\r\n\r\nLa Sicilia non è da meno: le navi Grimaldi Lines raggiungono infatti regolarmente il porto di Palermo, partendo da Livorno, Napoli, Salerno e Cagliari. Cresce, inoltre, ogni anno il numero di viaggiatori che scelgono la nave come mezzo di trasporto preferenziale per raggiungere ed esplorare in auto, in moto o in camper anche Spagna e Grecia.\r\n\r\n«I numeri in termini di passeggeri trasportati – commenta Francesca Marino passenger department manager di Grimaldi Group - sono il frutto dell’ampio network di collegamenti marittimi verso le destinazioni più attraenti del Mediterraneo, dei prezzi flessibili e competitivi e degli orari di partenza e arrivo delle navi, funzionali alle esigenze del mercato. Nell’estate 2023 le linee da Civitavecchia e Porto Torres per Barcellona e da Brindisi e Ancona per Igoumenitsa e Corfù hanno raggiunto risultati rilevanti in termini di passeggeri trasportati anche a giugno e settembre, oltre che in piena alta stagione».","post_title":"Grimaldi Lines, Sardegna e Sicilia ancora le destinazioni di punta per il 2024","post_date":"2023-09-29T10:31:48+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695983508000]}]}}