14 giugno 2019 09:57
Fiere & Eventi

Paesaggi idilliaci nella Sonoma County, California
Sonoma County Tourism (SCT) lancia un’iniziativa di valore biennale con Kind Traveller, la prima piattaforma di prenotazione e formazione alberghiera “Give + Get” socialmente consapevole che permette ai viaggiatori di creare una comunità positiva e un impatto ambientale sulle destinazioni visitata.
E’ una relazione “triple winn” quella che si potrà instaurare, per Viaggiatori, Hotel, Charities.
I viaggiatori potranno accedere a tariffe esclusive e vantaggi speciali prenotando direttamente con Kind Traveller (www.kindtraveler.com/destinations/sonoma) e la sua lista di “kind hotel”. Una donazione di $ 10 a notte andrà a un ente di assistenza, locale, che avrà un impatto positivo sulla destinazione visitata.
Il viaggio unito all’impegno civile e sociale sostiene le cause locali.

Un tratto del Russian River, Sonoma, con l’Old Guerneville Bridge
Gli hotel partecipanti nella contea di Sonoma offriranno tariffe esclusive e vantaggi speciali a Kind Traveller per consentire ai viaggiatori di sostenere le buone cause locali. Le proprietà coinvolte includono Farmhouse Inn, Timber Cove Resort, Vintners Inn, Hyatt Regency Sonoma, Flamingo Conference Resort e Spa, The Sandman Hotel e Hotel E.
Il soggiorno in una di queste “properties” sosterrà uno dei tre enti di beneficenza della contea di Sonoma: la Redwood Empire Food Bank, la più grande organizzazione per la lotta alla fame della contea di Sonoma, della quale beneficiano 82mila persone, . Il Russian Riverkeeper ripristina e sostiene la salute del fiume che passa per la contea, mentre il Sonoma Land Trust protegge più di 50mila acri di terreno produttivo ed ecologico all’interno e nei dintorni di Sonoma County.

L’occupazione del Jack London historic state park, Sonoma
L’impatto previsto dall’operazione è facilmente quantificabile: una donazione di $ 10 a Redwood Empire Food Bank contribuirà a fornire 20 pasti, a Russian Riverkeeper aiuterà a ripulire 250 chili di spazzatura dal fiume, al Sonoma Land Trust contribuirà a mantenere un miglio di sentieri dedicati alle escursioni.
Da tempo la contea di Sonoma è un leader nel modo dell’eco-consapevolezza, protezione ambientale e sostenibilità. L’autore Jack London elesse la Sonoma Valley a propria dimora, aprendo la strada a molti dei principi che oggi costituiscono il fondamento dell’agricoltura biologica. Il suo ranch e la sua casa sono protetti come Jack London historic state park.
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Il Te Moana Tahiti è un resort affacciato sul mare della Polinesia. Gestito da una famigia locale, è stato ribrandizzato e completamente ristrutturato nel corso del 2022 e oggi offre ai suoi ospiti la possibilità di immergersi nella destinazione, ammirandone la bellezza e scoprendone le caratteristiche storiche e culturali.
«Un tempo il nostro arcipelago era noto soprattutto come meta per viaggi di nozze, ma dopo il Covid tutto è cambiato. - sottolinea Benjamin Archambaud, direttore commerciale del Te Moana - In tanti vogliono scoprire l’essenza di Tahiti e grazie allo staff locale e alla condivisione di esperienze, gli ospiti potranno incontrare il fascino dell’isola: i suoi panorami mozzafiato, le acque cristalline popolate di pesci e le spiagge assolate. Oppure si addentreranno nella natura lussureggiante facendo trekking o e-biking. E poi c’è la cultura: oltre alle testimonianze di popoli antichi, sono numerose le tradizioni sempre attuali come il tatuaggio, la danza o l’acquisto delle nostre perle nere».
Il Te Moana Tahiti Resort, “l’Oceano” nella lingua locale, è una porta d’accesso a questo mondo sorprendente. Affacciato sulla laguna con una spiaggia attrezzata e punto di partenza per le escursioni verso l’interno, ha 120 camere, da 1 a 5 letti. Quelle standard sono per i clienti che si fermano solo una notte, mentre le studio e le suite, dotate anche di cucina, sono ampie e adatte a chi soggiorna nell’hotel più a lungo. Uno dei due ristoranti del resort è gestito dal noto chef Jeremy Martin. Inoltre i prezzi di Tahiti sono inferiori a quelli delle altre isole dell’arcipelago.
«Vorremmo che i to e le adv pensassero al Te Moana per una sosta di qualche giorno a Tahiti nel corso di viaggi combinati nel Pacifico e oggi i turisti hanno compreso che si può visitare la Polinesia in tutte le stagioni. - prosegue Archambaud - Gli italiani apprezzano soprattutto la connessione con il mare: apprezzano le spiagge e gli sport acquatici». E il Te Moana dispone di un diving center, oltre a fronteggiare acque popolate di pesci di ogni dimensione - tra cui delfini e balene - e un’onda mitica, quella Taapuna che si forma vicino al passaggio che collega la laguna all’oceano e testimonia la nascita e la storia del surf. Qui si terranno le competizioni di surf nel corso delle Olimpiadi di Parigi 2024. «Per noi l’Italia è il sesto mercato di riferimento.
Un mercato sempre meno caratterizzato dalla stagionalità rispetto al passato e che sta cambiando la percezione di Tahiti come destinazione: prima l’isola veniva combinata con viaggi negli Stati Uniti o in Giappone, ora è sempre più spesso una meta unica. - conclude il direttore commerciale - Vogliamo raccontare il fascino della nostra isola e proteggerla, per questo lavoriamo insieme con Tahiti Tourism e ne condividiamo il messaggio di rilancio della destinazione e di attenzione alla sostenibilità: i nostri clienti pagano 2dollari di eco-fee a notte e la somma raccolta viene devoluta ad associazioni che lavorano in difesa dell’ambiente».
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Confermate la cinque basi di Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia, Napoli e Catania: "L'Italia è il secondo Paese con il maggior numero di basi insieme alla Polonia e dopo la Romania che ne ha 7. A queste si aggiungono poi i voli operati da numerosissimi altri aeroporti italiani" sottolinea la manager ricordando come la low cost abbia debuttato in Italia nel 2004 per poi aprire la sua prima base - a Malpensa - nel periodo più buio del trasporto aereo "in piena pandemia, nel luglio 2021". Quest'anno Wizz Air servirà dall'Italia 227 rotte verso 38 Paesi, con una flotta di 20 aeromobili "in gran parte Airbus A321neo".
Milano Malpensa, in particolare, vedrà posizionati "altri due aeromobili che porteranno a 7 il totale, tutti A321neo, per coprire 27 rotte verso 26 Paesi". Tra le novità più significative della summer milanese c'è sicuramente il debutto del collegamento verso Il Cairo - una prima assoluta per la compagnia, che guarda con sempre maggiore interesse alle potenzialità offerte dai mercati medio orientali, come dimostrano i recenti investimenti verso "l'Arabia Saudita e ancora prima la realizzazione di Wizz Air Abu Dhabi".
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[post_content] => E' andata in scena a Cremona, il 21 e 22 marzo scorso la decima edizione di Travel Hashtag, unica tappa in Italia dell’evento-conferenza internazionale itinerante ideato per approfondire gli scenari del futuro dell’industria del turismo. L'appuntamento, per la prima volta aperto al pubblico e trasmesso in diretta televisiva, ha portato nella città lombarda diversi esperti del travel con background internazionale, che hanno dato vita a una serie di incontri e occasioni di confronto sul tema del turismo culturale con i principali stakeholder e imprenditori del territorio vocati all’incoming.
“La partecipazione e il forte coinvolgimento della città ci hanno permesso di rendere ancora più concreta la condivisione dei contenuti sul tema dello sviluppo turistico e della promozione delle città d’arte e cultura di piccole e medie dimensioni – spiega Nicola Romanelli, fondatore e presidente di Travel Hashtag –. La qualità degli interventi e il livello dei relatori hanno reso il nostro format un laboratorio di contributi e spunti sul cui follow-up saremo tutti ingaggiati”.
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[post_content] => Prende il via oggi da Montepulciano e Valdichiana Senese la terza edizione di Sharing Tuscany, in programma fino al 26 marzo prossimo con sede nella Fortezza Medicea del borgo medievale. Quest’anno l’evento BtoB organizzato da Toscana Promozione Turistica per favorire l’incontro tra domanda nazionale e offerta regionale, si separa da Buy Tuscany che è invece l’appuntamento dedicato agli operatori internazionali.
«Le stime per la stagione 2023 preannunciano numeri record, addirittura superiori a quelli del 2019 - commenta l’assessore al turismo Leonardo Marras -, per il ritorno dei turisti stranieri ma anche per i viaggiatori italiani che sempre di più scelgono la Toscana. Per questo, appuntamenti come Sharing Tuscany sono fondamentali per consolidare il mercato nazionale. La scelta di variare, per ogni edizione, la sede dell'evento ha l'obiettivo di offrire un'ulteriore vetrina ai territori: quest'anno è la volta di Montepulciano e la Valdichiana Senese che avranno l'opportunità di mostrare ai buyer provenienti da tutta Italia bellezze e peculiarità».
«Per Toscana Promozione l’accompagnamento alle imprese rappresenta una mission fondamentale - afferma il direttore Francesco Tapinassi –. In questo senso, Sharing Tuscany è la più importante occasione di incontro tra i nostri sellers e i migliori buyers italiani. Come per tutte le nostre iniziative, c’è dietro un attento lavoro di selezione e organizzazione, con l’obiettivo di dare vita a una giornata di matching realmente efficace. Siamo anche molto contenti che ad ospitare l’iniziativa quest’anno sia Montepulciano, che i nostri ospiti potranno conoscere direttamente. Tutti gli altri Ambiti della Toscana, come sempre, potranno invece presentare la loro offerta in specifiche sessioni dedicate».
L’evento permetterà, agli oltre 50 buyer nazionali che vi prenderanno parte, di andare alla scoperta della Toscana e di conoscere gli altri Ambiti partecipando a seminari di approfondimento ed incontrando, durante i giorni dedicati ai workshop BtoB con agenda personalizzata, gli operatori locali. Dopo il loro arrivo, previsto il 22 marzo, i buyer, il giorno successivo, potranno visitare il territorio della Valdichiana Senese ed incontrare, nel pomeriggio, i rappresentanti dei vari Ambiti oltre ad assaggiare alcuni prodotti tipici locali. Venerdì 24 marzo sarà dedicato agli incontri BtB mentre nelle due giornate conclusive, 25 e 26 marzo, si terranno i post-tour nelle altre zone della regione.
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E’ questo il senso di un evento come il primo Travel Open Day Hospitality: il workshop-market place b2b tra albergatori e fornitori dell’ospitalità, organizzato a Urbino da Travel Quotidiano, in collaborazione con Asteres e l’associazione Inside Marche Live.
A spiegarne la ratio è Roberto Cioppi, assessore al Turismo della città marchigiana che ha patrocinato la manifestazione, insieme all’associazione degli albergatori pesaresi (Apa Hotels) e alla sezione regionale di Assoturismo. "In questo territorio c’è la storia, la cultura, ma anche l’innovazione, rappresentate anche nel luogo in cui ci troviamo, 'Data', che diventerà un luogo di incontro e di riferimento strategico - puntualizza Cioppi - . Da giugno ripartiranno i lavori di riqualificazione che lo renderanno un attrattore unico".
“Abbiamo l’esigenza di lavorare in rete con chi fa ricettività e con chi propone prodotti e servizi di qualità per l’hotellerie - aggiunge quindi il presidente di Inside Marche Live, Federico Scaramucci -. Trovo particolarmente importante iniziare qui da Urbino, perché è un territorio dalle potenzialità straordinarie che ha bisogno di proposte innovative. Ringraziamo Travel Quotidiano per aver scelto Urbino per questa prima tappa”.
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In tale contesto, un elemento fondamentale è il fattore comunicazione: fondamentale per dare concretezza a qualsiasi format creativo di ospitalità, sottolinea il direttore editoriale di Travel Quotidiano, Daniela Battaglioni: “Urbino è peraltro solo la prima tappa della nostra serie di appuntamenti con i Tod Hospitality, che si svolgeranno prossimamente in giro per l’Italia. Ma porteremo con noi anche il prezioso know how acquisito in questa edizione, per raccontare il magnifico territorio urbinate al resto della Penisola e a livello internazionale”.
Tra i tanti visitatori all’evento marchigiano spicca, in particolare, il nome di Nardo Filippetti: “Fare marketing e fare ricerca di prodotto significa anche capire cosa proporre e a chi”, osserva il presidente del gruppo Lindberg Hotels & Resorts. Ma per creare modelli di turismo economicamente sostenibili serve anche l’appoggio delle istituzioni, è l’appello di Filippetti. Al centro di ogni considerazione c’è il fattore risorse umane, il tema del momento nel mondo dell’ospitalità: “Come si possono crescere delle vere professionalità, quando molte strutture sono in grado di offrire appena tre mesi di lavoro all’anno? E’ un problema enorme, a cui nessun governo ha saputo mai dare risposta. A me è capitato di parlare con molti ministri, soprattutto quando ricoprivo cariche apicali all’interno delle principali organizzazioni di settore, ma ma nessuno mi ha mai ascoltato. Tutti cercano risultati immediati, in grado di portare frutti durante il loro mandato. In tema di formazione e risorse umane, però, occorre ragionare obbligatoriamente sul medio-lungo periodo. Non solo: bisogna anche avere un approccio strategico al settore. Mettere mano al calendario scolastico significherebbe per esempio innescare una vera rivoluzione copernicana per il nostro settore. Un Paese turisticamente evoluto come l’Italia non si potrebbe permettere di far andare le persone in vacanza solo per due mesi all’anno. Generare picchi di domanda di questa portata significa infatti creare inevitabilmente sovraffollamento, peggiorare i livelli del servizio e lavorare con prezzi decisamente poco competitivi”.
"Ci troviamo in un luogo molto importante, ‘Data’, che sarà il luogo di incontro della città, una realtà su cui puntiamo molto in ambito accoglienza - spiega il sindaco di Urbino, Maurizio Gambini: l'evento di oggi rappresenta un'inaugurazione molto importante per questo posto, ringrazio quindi Travel Quotidiano e do il benvenuto agli operatori del nostro territorio. Speriamo che questo momento possa rappresentare la ripartenza della nostra città, dopo un periodo molto difficile per il turismo, segnato dal terremoto e dal Covid. Non dobbiamo dimenticare che il turismo rappresenta, insieme all’Università, l’economia della città di Urbino. Essere ospitali è una necessità per operatori e cittadinanza, per questo accoglieremo tutte le iniziative di formazione ed eventi come questo che verranno in futuro".
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[post_content] => Lab Travel Euphemia in collaborazione con i vettori partner ha organizzato un ciclo di incontri di formazione sulla biglietteria Iata per offrire ai clienti competenza, professionalità e soluzioni di viaggio competitive, promuovendo al contempo una migliore preparazione tecnica dei Personal Voyager, per agevolare le relazioni con i tour operator e gli altri fornitori.
Michele Zucchi, ad Euphemia, dichiara: «La relazione diretta con le compagnie aeree è uno dei nostri punti di forza. L’aumento dei volumi di vendita registrato negli ultimi mesi ci ha permesso di trattare quotazioni speciali, che oggi possiamo offrire in esclusiva ai Personal Voyager per migliorare la competitività delle proposte di viaggio rivolte al cliente, salvaguardando la marginalità. Il coinvolgimento diretto delle compagnie ci consente anche di presentare altri dettagli fondamentali per chi, come noi, si relaziona con diversi segmenti di mercato, tra cui il business travel».
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Al via a breve la nona edizione di tourismA, il Salone dell’Archeologia e del Turismo Culturale organizzato da Archeologia Viva, che si terrà al Palazzo dei Congressi di Firenze dal 24 al 26 marzo prossimi. Decine di incontri, centinaia di relatori, stand, laboratori didattici, lezioni di geroglifico, mostre, cinema, premi internazionali, installazioni multimediali, musei digitali, archeodegustazioni di pietanze etrusco-romane.
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Secondo l’assessore al turismo Leonardo Marras, tourismA «è un appuntamento che si consolida sempre di più, sicuramente uno dei più importanti a livello nazionale per questo tipo di offerta che peraltro si sposa benissimo con la Toscana. Proprio nel turismo culturale abbiamo visto che destinazioni meno conosciute, nel 2022, hanno registrato dinamiche davvero interessanti, spesso anche raggiungendo i livelli pre pandemia. A dimostrazione che c’è ancora tanto da lavorare sull’offerta, che non è soltanto quella tradizionale ma anche quella diffusa, come ad esempio quella che riguarda gli Etruschi».
Il direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi, ha puntato sul lavoro che attende l’agenzia sul fronte del turismo culturale in Toscana. «Stiamo lavorando per organizzare in modo più innovativo il tema legato agli Etruschi. In primo luogo cercando di tirare le fila di un grande progetto regionale, il Pto terra etrusca, che vede il coinvolgimento di 50 Comuni coordinati dal quello di Chiusi. Allo stesso tempo, provando a costruire anche un progetto interregionale, con Toscana capofila. Inoltre all’interno di TourismA, sosteniamo un’altra iniziativa, ovvero la consegna del premio ACTA, Archeological & Cultural Tourism Award, riconoscimento prestigioso dedicato al turismo culturale e alle sue eccellenze internazionali, istituito dal GIST, il Gruppo Italiano Stampa Turistica, che avverrà domenica e che annovera candidature internazionali di primissimo livello».
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[post_content] => Toscana Resort Castelfalfi riaprirà i propri battenti il prossimo 1° di aprile. Dopo un'attenta opera di ristrutturazione, prende quindi il via la nuova stagione del complesso a 5 stelle lusso collocato in 1.100 ettari di verde campagna toscana e costituito da un borgo, una torre medicea, casali antichi, una tabacchiera e un edificio principale. Un luogo segnato dalla storia: colonizzato 2 mila anni fa dagli Etruschi e poi dai Longobardi, ha accolto anche i Medici e, a metà 2021, dopo l'era Tui, è diventato il sogno di Sri Prakash Lohia: un industriale e mecenate indiano che ha deciso di farne una meta esclusiva, attenta alla sostenibilità e impegnata nel favorire le comunità locali. Un progetto che si svilupperà nel tempo, con un investimento di 650 milioni di euro.
«L’opera di rivalutazione è iniziata l'anno scorso con le camere. Adesso stiamo rifacendo anche tutte le aree comuni, la spa che raggiungerà i 1.800 metri quadrati e il ristorante principale. Stiamo pure sviluppando una trentina di casali e appartamenti di diverse dimensioni. - racconta il nuovo general manager Roberto Protezione -. La tenuta, aperta da inizio aprile a metà gennaio, oltre ai 163 ettari di vigneti e ulivi, ospita un golf da 27 buche (18 mountain course e 9 lake course). Il campo, aperto tutto l’anno come la vicina Country club house, è uno dei più grandi e impegnativi d’Italia. In cima al colle la rocca medicea domina il panorama e il borgo, costellato di negozi. C’è anche una piccola chiesa per celebrare i matrimoni. All’interno del main building e dell’antica Tabaccaia, un essiccatoio, sono disponibili 150 camere, con quasi 320 posti letto. Poi ci sono i casali. Mettendo insieme tutta l’ospitalità arriviamo a 350 posti letto. Oggi il 90% dei visitatori proviene da Usa e Uk, e il 10% dall’Italia: dopo la pandemia i nostri connazionali hanno riscoperto mete di prossimità e continuano a frequentarle».
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Per questo il 1° aprile al terminal crociere della Spezia il Comune della Spezia ha organizzato un evento al quale parteciperà anche il Ministro del Turismo Daniela Santanchè e alcuni tra i maggiori esperti sul tema del turismo ed accoglienza che vuole essere un momento di approfondimento oltre che di sintesi rispetto alle azioni intraprese dall’Amministrazione sul tema del Turismo ma anche l’avvio, per la prima volta, di un processo di partecipazione e collaborazione, coordinato dal Comune della Spezia, tra enti, associazioni del territorio e stakeholder al fine di condividere strategie e creare una rete sempre più fitta che dia impulso alle azioni e agli obbiettivi dell’amministrazione comunale.
Parteciperanno alla giornata di incontri, oltre al Ministro del Turismo e all’assessore al turismo del Comune della Spezia Maria Grazia Frijia, Pierluigi Peracchini Sindaco della Spezia, Presidente della Provincia della Spezia, Daniele Ciulli Direttore Generale Spezia e Carrara Cruise Terminal, Mario Sommariva Presidente Autorità di sistema portuale della Liguria Orientale, Leonardo Massa Managing Director Italy MSC, Giovanni Toti Presidente Regione Liguria.
Tra i relatori Alice Melpignano CEO di Neosvoc, Alberto Corti Confturismo, Tommaso Peduzzi Global Head of Sales Regiondo, Robert Kropfitsch Territori Sostenibili, Ruben Santopietro ceo di Visit Italia e Anthony La Salandra Dir. Risposte Turismo e Adriatic sea Forum.
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