23 December 2025

La Giordania vara un piano per incrementare i turisti

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Il turismo rappresenta per la Giordania il 12,4% del Pil: così il ministero del turismo e delle antichità ha messo a punto un piano quinquennale che punta a portare il numero di visitatori totali a 9,4 milioni, raggiungere un fatturato pari a 4,2 miliardi di euro ed incrementare ancora del 30% il totale del turismo domestico, già cresciuto nel quinquennio precedente del 34%. Altri obiettivi puntano ad accrescere del 20% il traffico aereo, aggiungere almeno 20 nuove grandi infrastrutture all’offerta turistica nazionale e, infine, classificare secondo uno standard nazionale il 100% degli hotel e almeno l’80% dei luoghi di ristorazione. «Puntiamo a far crescere la competitività del turismo in Giordania, permettendo così al turista di godere di un’esperienza sempre migliore e supportata da metodi di gestione e prodotti innovativi, rendendo quindi la Giordania ancor più una destinazione ideale per qualsiasi stagione e apprezzata da sempre più ampi target anche a livello internazionale» conferma Marco Biazzetti, marketing manager dell’ente del turismo in Italia. Il Jordan Tourism Board sarà al Ttg di Rimini al pad. B3, corsia 2, stand 38/39.

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Il salto di offerta, e di qualità, nei servizi portuali e nel turismo è quanto prevede il Piano regionale della rete della portualità turistica, presentato oggi a Sassari dalla presidente della regione, Alessandra Todde, e dall'assessore regionale ailLavori pubblici, Antonio Piu.\r\n\r\n\"I numeri parlano chiaro - evidenzia Todde - la Sardegna ha 1.897 km di costa, ma solo 13,2 posti barca per km, contro una media nazionale di 20,5. Un divario che limita lo sviluppo economico e concentra le opportunità in poche aree. Il cuore del Piano è la rete. Puntiamo su un sistema integrato che consenta di navigare in sicurezza lungo tutta la Sardegna, che distribuisca servizi e opportunità in modo più equilibrato\".\r\n\r\nTra i punti cardine del Piano c'è quello di realizzare un circuito della navigazione turistica lungo l'intero arco costiero regionale, con presenza diffusa di ormeggi, ripari e acque protette, e alti livelli di comfort, con l'obiettivo di rendere disponibile una struttura portuale turistica almeno ogni 20 miglia nautiche.\r\n\r\nE ancora, incrementare nel medio-lungo termine, la presenza delle strutture portuali turistiche in modo omogeneo lungo tutto l'arco costiero isolano. C'è poi l'incremento significativo della dotazione di posti barca per chilometro di costa per superare il gap infrastrutturale rispetto ai valori medi nazionali: Circa 4mila posti in più saranno realizzati con 6 nuovi porti a completamento della rete esistente, e con altre 13 nuove strutture portuali da almeno 200 posti barca ciascuna.\r\n\r\nAttualmente il sistema dei porti turistici ha infatti di una dotazione di circa 25.000 posti barca, con una incidenza di 13,2 posti per km di costa, sensibilmente inferiore al dato nazionale di 20,5 posti per km di costa. Un altro obiettivo è quello di sviluppare l'integrazione fisica e trasportistica tra la costa e l'entroterra.","post_title":"Sardegna, 4 mila posti barca in più e nuovi porti turistici","post_date":"2025-12-16T10:12:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1765879956000]}]}}