22 December 2025

La Tunisia vara nuove norme anti-Covid per il settore turistico

La Tunisia, mentre si appresta a dare il via all’attesa campagna nazionale di vaccinazioni – da sabato 13 marzo, con una priorità per gli operatori sanitari, gli anziani e le persone con malattie croniche, come annunciato dal ministro della salute – rende note anche le nuove disposizioni prese dal Comitato Nazionale per la lotta al coronavirus presieduto dal Capo del Governo.

Di seguito i principali provvedimenti – in vigore  valide dall’8 al 28 marzo 2021 – che le autorità tunisine hanno disposto per tutti i viaggiatori non-residenti che arrivano in Tunisia con prenotazione in una delle strutture turistiche ricettive: obbligo di presentare un test Pcr negativo all’arrivo effettuato nelle 72 ore precedenti all’arrivo, oltre a un test rapido nelle aree di transito; sottoporsi ad isolamento obbligatorio per due giorni presso la stessa ricettiva; eseguire un test Pcr, a proprie spese, dopo un periodo di isolamento di 48 ore e lasciare le camere solo dopo esito negativo; termine del divieto di spostamento tra le regioni e sostituzione con la chiusura di quelle con più casi in aumento; modifica orari coprifuoco, dalle 22 alle 5 del mattino.

Chiusura dei ristoranti turistici alle ore 20.00; Le strutture alberghiere potranno servire unicamente i propri ospiti residente dalle ore 20.00. Ripristino delle diverse tipologie di manifestazioni e attività nelle strutture turistiche con limite di capacità al 50% e nel rispetto del protocollo sanitario del turismo tunisino.

Applicazione di tutte le misure incluse nel protocollo aggiornato al 1° dicembre 2020 come visibile sul sito dell’ente nazionale del turismo tunisino.

Sarà consentito agli artigiani e alle imprese del settore di riprendere l’attività e vendere i propri prodotti con l’obbligo di applicare il protocollo sanitario e rispettare i gesti barriera.

 

 

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Palermo e Termini Imerese coprono oggi circa il 30% dei traffici complessivi della compagnia, rendendo la Sicilia un territorio centrale nella strategia di sviluppo del gruppo. Entro pochi mesi entrerà in servizio anche la nave gemella Gnv Aurora, anch’essa alimentata a gnl. Le due unità garantiranno una partenza giornaliera, rafforzando ulteriormente i collegamenti con il Nord Italia e migliorando l’accesso ai mercati per le merci siciliane, in particolare quelle provenienti dalla Sicilia orientale. «La continuità dei collegamenti è fondamentale. Con queste due unità potenziamo la frequenza e la qualità del servizio, rendendo più efficiente l’intero sistema di trasporto tra Nord e Sud». Il primo rifornimento regolare di gnl su una linea di lungo raggio in Italia è stato effettuato a Genova, in applicazione delle nuove linee guida ministeriali. Attualmente Genova rappresenta il principale punto di riferimento nazionale per questo tipo di operazioni, aprendo la strada a una progressiva estensione anche ad altri porti: «Sperimentare e consolidare rifornimenti regolari a gnl è un passaggio cruciale. Significa creare infrastrutture, sicurezza operativa e replicabilità per tutta la flotta italiana». La nuova nave La nuova nave dispone di 440 cabine e di ampi spazi pubblici progettati per garantire comfort, luminosità e qualità dell’esperienza di viaggio. Il progetto è stato rivisto per potenziare l’offerta passeggeri, mantenendo standard elevati sia per il traffico merci sia per quello turistico. «Non dimentichiamo mai l’esperienza dei nostri passeggeri: innovazione e sostenibilità devono andare di pari passo con comfort e sicurezza». Ogni anno Gnv trasporta circa 770.000 passeggeri da e per la Sicilia. 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Vogliamo dimostrare che innovazione e tutela dell’ambiente possono procedere di pari passo».\r\n\r\nSostenibilità e transizione energetica\r\nLa nave è alimentata a gnl e ha recentemente effettuato anche un rifornimento di bio-gnl prodotto da biomasse.  «Il bio-gnl rappresenta una frontiera strategica per la decarbonizzazione. Investire in queste tecnologie significa guardare già oggi al futuro della mobilità marittima sostenibile» sottolinea l'a.d.\r\n\r\nMiglioramento dei servizi e maggiore capacità di carico\r\nLa nuova nave offre una capacità di carico superiore del 50% rispetto alle unità di precedente generazione. 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