22 December 2025

Kyoto, campagne ad hoc e piano per sviluppo del turismo

Kyoto City Tourism Association ha formulato un piano di sviluppo aziendale volto a stimolare la domanda turistica, pesantemente segnata dalla pandemia di Covid-19: nuove forme di turismo, che coesistano con la pandemia e tutelino la cittadinanza. Dopo aver stabilito una struttura organizzativa per attuare il piano, verranno promosse le nuove forme di turismo per Kyoto in questa era ‘con Covid-19’. Gli obiettivi del piano di sviluppo, oltre a mirare a un ovvio recupero dei livelli di flussi turistici stabilito, si prefigge anche di tutelare la città e la sua popolazione dai danni dell’overtourism che caratterizzava il turismo a Kyoto nell’era pre-Covid-19.

Per raggiungere questo obiettivo verranno definiti i target ideali sui quali verranno concentrate le campagne promozionali e di incentivazione. In termini di turismo domestico, si prevede che i viaggi dei giapponesi aumenteranno sino a superare temporaneamente il livello raggiunto pre-Covid-19 con un plausibile raggiungimento del numero totale di notti a 250.000 notti al mese.

Per i turisti stranieri, l’obiettivo è raggiungere circa 200.000 pernottamenti al mese. La strategia si baserà sostanzialmente su 4 principi:      1) Distanziamento – Ottimizzazione delle misure di distanza sociale implementando standard di igiene appropriati e garantendo una dettagliata pianificazione pre-viaggio. 2) Digital – Incentivazione dell’uso della tecnologia prima e durante l’esperienza di viaggio. 3) Gestione della domanda – Diversificazione della domanda e maggiore investimento di risorse su target potenzialmente più fedeli. 4) Divulgazione – Diffondere informazioni provenienti sia dai residenti locali che dai fan di Kyoto all’interno e all’esterno del Giappone. Entro la fine di questa prima fase, si mira al raggiungimento di 100.000 pernottamenti al mese dalla revoca della dichiarazione di stato di emergenza e dall’avvio della campagna “Go To Travel”. Per quanto riguarda il turismo internazionale, è ripresa la raccolta e la trasmissione delle informazioni tramite i nostri 12 uffici esteri (per l’Italia Open Mind Consulting). Con l’auspicio che la campagna “Go To Travel” stimoli la domanda di turismo domestico dissipando le preoccupazioni sulle infezioni in corso, in questa seconda fase KTCA si aspetta di vedere uno spostamento dalla domanda di turismo inbound a quello interno. Il target prefissato è di raggiungere 250.000 pernottamenti al mese, livello attestato nel pre-Covid-19. Riavvio del turismo inbound (a partire dai paesi asiatici). Durante questa fase KTCA si concentrerà sui viaggiatori provenienti da destinazioni corto raggio come la regione asiatica, l’Australia e la Nuova Zelanda, ecc., dove viene già considerato un allentamento delle restrizioni di viaggio. Si prevede che il numero totale dei pernottamenti al mese per i turisti stranieri tornerà a 100.000. Nella quarta fase KTCA vede il turismo globale tornare ai livelli pre-Covid-19 a seguito della scoperta e diffusione di un vaccino efficace e di deregolamentazioni come l’esenzione dal visto. Il target è di 200.000 pernottamenti al mese, con l’obiettivo di superare i 450.000 pernottamenti totali (visitatori esteri e domestici).
 

 

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