28 settembre 2023 12:50
Israele investe sulla destagionalizzazione con il lancio della nuova campagna promozionale “Israele può portarti ovunque”, creata e pianificata dal Ministero del Turismo Israeliano per stimolare proprio i flussi invernali. Nel mirino il raggiungimento di oltre 70.000.000 di potenziali viaggiatori, con un investimento superiore a 2.700.000 euro.
La campagna globale interesserà naturalmente l’Italia e, tra gli altri, Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Spagna. Sarà declinata esclusivamente online con video ritmati e di grande appeal che giocano sull’effetto Fomo (Fear of Missing Out), simulando la ricerca di un viaggio online che, indipendentemente dalla chiave utilizzata, vede nella scelta di Israele la meta ideale per poter vivere ogni tipo di esperienza.
“Smetti di cercare. Inizia a viaggiare” è il claim finale, che riprende esortazioni come “Don’t get Fomo. Get a ticket now”. Obiettivo: raggiungere oltre 70.000.000 di potenziali viaggiatori. Oltre 2.700.000 euro l’investimento.
«Siamo davvero orgogliosi di questa campagna e di questo nuovo modo di comunicare la destinazione il cui lancio in Italia viene a coincidere con la Giornata Mondiale del Turismo» ha dichiarato Kalanit Goren, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457697
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Stagione invernale: secondo le stime dell'istituto Demoskopika pubblicate dall'Ansa in anteprima sono previsti poco più di 23,2 milioni di arrivi e quasi 72 milioni di presenze, con una flessione rispettivamente pari al 6,1% e allo 0,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, segnato da quasi 25 milioni di arrivi e poco meno di 72,2 milioni di pernottamenti.
A pesare sull'andamento al ribasso degli arrivi solo la componente italiana: 13,5 milioni di arrivi (-10,4% rispetto allo stesso periodo del 2022-23) a fronte di una crescita dello 0,5% degli stranieri. Sul versante delle presenze, invece, il contributo alla decrescita, seppur molto contenuta, è pressoché identico: 32,6 milioni di presenze straniere a fronte dei 39,3 milioni di pernottamenti italiani con una contrazione rispettivamente dell'0,6% e dello 0,3%.
Per la stagione invernale si stima che la dinamica dei prezzi nel turismo registri una variazione tendenziale in aumento pari all'1,8% rispetto allo stesso arco temporale precedente (dicembre 2022-marzo 2023) con un differenziale inflazionistico pari a un più 1% rispetto alla variazione dell'indice generale calcolato dall'Istat allo 0,8%. Ciò nonostante la riduzione congiunturale dell'indice dei prezzi al consumo turistico (da 123,7 di agosto 2023 a 118,3 di marzo 2024). U
n andamento che tendenzialmente non può che ripercuotersi anche sulla spesa turistica con una contrazione di 7,8 punti percentuali, pari a oltre 1,3 miliardi di euro. A novembre del 2023, l'andamento in crescita su base tendenziale dell'indice generale dei prezzi al consumo Nic (per l'intera collettività nazionale) per il settore turistico italiano si deve prevalentemente all'incremento dei prezzi dei voli nazionali (+29%), dei pacchetti vacanza (19,9%), dei servizi di alloggio (+8,7%) con in testa gli alberghi (+9,3%) e del trasporto ferroviario (+8%).
Se a livello complessivo, l'Italia presenta un equilibrio tra quota italiana (51,4%) e quota estera (48,6%) degli arrivi turistici, oltre il 60% di turisti provenienti dall'estero è mediamente concentrato prevalentemente in sole 6 realtà regionali su 20 con in vetta Veneto e Lazio.
[post_title] => In flessione del 6,1% l'imminente stagione invernale
[post_date] => 2023-12-07T12:40:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701952808000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457675
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair ha segnalato la cancellazione di oltre 960 voli il mese scorso a causa del conflitto tra Israele e Hamas.
La compagnia aerea low cost Ryanair ha annunciato il mese scorso la cancellazione di 960 voli , una cifra rispetto agli oltre 870 voli di ottobre, a causa dello scoppio della guerra. I voli per Tel Aviv e la vicina Giordania sono stati sospesi dalle compagnie aeree dopo l'attacco dei militanti di Hamas contro Israele il 7 ottobre, che ha portato ad un'escalation della guerra.
Nonostante queste cancellazioni, le statistiche sui passeggeri di Ryanair di novembre hanno rivelato più di 66.400 voli operati con un aumento del 4% nel numero di passeggeri trasportati, per un totale di 11,7 milioni di persone. Nel mese di novembre le cancellazioni rappresentano ancora meno dell'1,5% del totale del programma.
Molte compagnie aeree hanno annunciato periodi di sospensione graduali, con la maggior parte dei vettori che ora non intende tornare a Tel Aviv prima di gennaio 2024 almeno.
[post_title] => Ryanair: cancellati quasi 100 voli a causa della guerra
[post_date] => 2023-12-07T11:46:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701949592000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457663
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => "La regione Lombardia sta investendo 55 milioni di euro per valorizzare la Reggia di Monza. Si tratta di uno degli obiettivi che abbiamo identificato come qualificanti per la nuova legislatura. Il nostro impegno per la Villa Reale e il Parco, simboli della Lombardia, è deciso, continuativo e determinante".
Questo il messaggio inviato dal presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione dell'inaugurazione di 'Reggia Contemporanea', il progetto di riallestimento del primo e secondo piano nobile della Villa Reale di Monza con oltre 100 opere d'arte contemporanea e di design, cui ha preso parte, fra gli altri, l'assessore regionale al Design, Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali.
"L'iniziativa che inauguriamo oggi - ha evidenziato Mazzali - va nella direzione giusta, quella di accrescere l'attrattività della Reggia proponendo un percorso culturale ed espositivo di grande valore e interesse. Una vetrina di eccellenza per opere di eccellenza che ben rappresentano la creatività italiana e lombarda".
"La Villa Reale - ha detto l'assessore - è strategica per i flussi turistici. Come Lombardia siamo primi nel design, nella fashion, nell'alta moda, nella cosmesi, perchè i lombardi sono persone del fare ed esportatori di bellezza nel mondo. Ma siamo anche una regione turistica e Monza deve diventare una tappa fissa per i visitatori che arrivano in Lombardia".
[post_title] => Lombardia: stanziati 55 milioni per valorizzare la Villa Reale di Monza
[post_date] => 2023-12-07T11:17:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701947821000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457642
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Wizz Air ha inaugurato oggi la nuova rotta che collega Catania a Bruxelles Charleroi.
I passeggeri in partenza dall’aeroporto siciliano possono godere di una connessione diretta con la capitale belga, una città di notevole importanza culturale, economica e turistica. I biglietti sono disponibili su wizzair.come o tramite l'app WIZZ a partire da 29.99 euro.
Tamara Nikiforova, Corporate Communications Manager di Wizz Air Group, ha commentato: "Siamo entusiasti di inaugurare la nuova rotta Catania-Bruxelles, con la quale ampliamo le opzioni di viaggio e offriamo ai nostri passeggeri siciliani collegamenti diretti con una delle destinazioni più affascinanti d'Europa. Questo riflette l'impegno della compagnia aerea nel garantire una connettività senza interruzioni a prezzi accessibili per i nostri passeggeri."
Per agevolare i viaggi nazionali, specialmente in vista della stagione invernale, Wizz Air ha recentemente annunciato l'estensione del periodo di registrazione per il MultiPass fino al 1 marzo 2024. Il servizio, lanciato il 1° giugno e ora disponibile per l'intera stagione invernale, è il primo piano di abbonamento aereo in Europa che offre ai passeggeri la possibilità di fissare i prezzi dei biglietti e dei bagagli per l'intero periodo di 6 mesi su rotte nazionali in Italia e rotte internazionali da e per la Polonia.
[post_title] => Wizz Air: nuovo collegamento fra Catania e Bruxelles
[post_date] => 2023-12-07T10:05:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701943506000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457615
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair aggiungerà quattro nuovi collegamenti da e per la Puglia nell'estate 2024: da Brindisi la low cost irlandese volerà su Danzica - destinazione mai prima d’ora servita dalla Puglia - dal 1° maggio prossimo con due voli settimanali, il mercoledì e la domenica; dall'aprile 2024 decollerà anche alla volta di Trieste.
Da Bari invece saranno raggiungibili Atene (dal 1° aprile con due frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì) e Rodi (dal 4 maggio, con voli il sabato e il martedì).
«Il processo di espansione del network si arricchisce giorno per giorno di nuove straordinarie opportunità - ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. Per la prima volta la Puglia, in particolare Brindisi, sarà collegata con Danzica. Una scelta declinata nel nostro Piano strategico che individua nel Nord Europa una delle aree di riferimento per la crescita dell’industria del turismo pugliese. In questo ambito il mercato polacco è certamente tra quelli più dinamici e in forte espansione, come peraltro evidenziato dal grande successo riportato dal volo per Breslavia.
«Il Salento, così, avrà modo di collegarsi con un’area non circoscritta alla sola Polonia, ma che si estende a quelle di altri Paesi del Baltico. Stesso discorso per il collegamento su Trieste, che permetterà di intercettare i flussi provenienti non solo dal nord est, ma anche dalla Slovenia. Favoriamo così, con grande attenzione, l’ulteriore crescita dell’offerta turistica del Salento che ha nell’aeroporto di Brindisi un fondamentale snodo di accesso. Ci auguriamo che con altrettanta attenzione cresca la rete dei collegamenti di superficie tra le località turistiche e la struttura aeroportuale».
[post_title] => Ryanair: poker di nuove destinazioni da Bari e Brindisi nell'estate 2024
[post_date] => 2023-12-07T09:15:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701940511000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457563
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Novembre di ulteriore crescita per l'aeorporto di Bologna: i passeggeri sono stati 646.532, in aumento del 12,3% su novembre 2022, benché ancora a meno 9,3% sullo stesso mese del 2019 (ultimo anno pre-Covid). Nel periodo gennaio-novembre i passeggeri complessivi sono stati 9.299.285, in aumento del 17,6% sullo stesso periodo del 2022 e del 7% sullo stesso periodo del 2019.
Nel dettaglio, crescono i passeggeri su voli domestici (152.083, +15,9% su novembre 2022 e +2,0% su novembre 2019), mentre i passeggeri su voli internazionali (494.449) sono in aumento rispetto al 2022 (+11,3%) ma segnano un decremento rispetto al 2019 (-12,3%).
Le destinazioni “più volate” di novembre 2023 sono state: Catania, Tirana, Barcellona, Parigi De Gaulle, Londra Heathrow, Madrid, Istanbul, Francoforte, Palermo e Bucarest. Particolarmente significativo (+55,2% su novembre 2022) l’incremento di passeggeri da/per la capitale albanese, che attualmente è servita da tre compagnie aeree, per un totale di 32 partenze a settimana.
[post_title] => Aeroporto Bologna: oltre 9,2 mln di passeggeri nei primi 11 mesi dell'anno, più 7% sul 2019
[post_date] => 2023-12-06T10:45:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701859519000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457555
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il novembre di Norwegian si è chiuso con 1,3 milioni di passeggeri trasportati e un load factor dell'82,3%. «Abbiamo registrato numeri di traffico molto solidi in un mese in cui la domanda stagionale è normalmente al minimo - ha dichiarato il ceo, Geir Karlsen -. Abbiamo adattato la nostra capacità in modo considerevole per soddisfare la domanda variabile dell'inverno e siamo particolarmente soddisfatti del nostro forte load factor, in aumento di tre punti percentuali rispetto al novembre dello scorso anno. Inoltre, abbiamo ottenuto una performance eccezionale in termini di regolarità, con quasi tutti i nostri quasi 10.000 voli effettuati a novembre».
Norwegian ha registrato 1.348.111 passeggeri a novembre, con un calo del 2% rispetto al novembre 2022 e in linea con la capacità significativamente ridotta per adeguarsi alla bassa stagione. A novembre, Norwegian ha operato con una media di 66 aeromobili con una regolarità del 99,9%.
Norwegian ha da poco svelato le nuove rotte per la stagione estiva 2024, tra cui quaranta rotte verso nuove destinazioni. «In Norwegian continuiamo a registrare una forte domanda di viaggi aerei. Molti dei nostri clienti hanno approfittato della nostra ultima campagna di vendita per prenotare i loro prossimi viaggi. L'operativo estivo appena lanciato è stato ben accolto e notiamo che i viaggiatori hanno già iniziato a pianificare i loro voli per il 2024, in anticipo rispetto all'anno scorso».
[post_title] => Norwegian incassa le prime prenotazioni per i viaggi estivi, in anticipo rispetto all'anno scorso
[post_date] => 2023-12-06T10:36:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701858963000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457548
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sostenere il fenomeno dello shopping tourism in Italia, sottolinearne l’importante ruolo che può dare allo sviluppo dei territori interessati e continuare a offrire agli operatori del mondo del turismo e del retail un’occasione di incontro, studio e dibattito su un fenomeno in crescita e dal potenziale particolarmente elevato per il nostro Paese.
Sono gli obiettivi principali della partnership triennale siglata tra Risposte Turismo ed Enit.
La collaborazione prevede il supporto da parte dell’ente pubblico alle prossime tre edizioni di Shopping Tourism - il forum italiano, l’appuntamento di riferimento in Italia sullo shopping tourism lanciato da Risposte Turismo nel 2016 e in programma quest’anno venerdì 15 dicembre a Roma nella sede nazionale di Confcommercio.
«In un contesto turistico mondiale in cui si cercano costantemente nuovi ambiti e nuove proposte per attirare visitatori, lo shopping si conferma non solo tra le attività preferite da svolgere durante una vacanza, ma anche fattore di scelta delle destinazioni» ha dichiarato Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo.
«È dunque quanto mai attuale puntare su questo fenomeno per aggiungere appeal ai territori e ai sistemi di offerta turistica» ha proseguito di Cesare. «Certamente questi ultimi dovranno dimostrarsi professionali e al passo con le esigenze dello shopping tourist, ben più puntuali e sofisticate di una volta, in termini di pluralità di luoghi dove far acquisti, mobilità interna, animazione, vantaggi economici. L’Italia registra un buon numero di arrivi tra i turisti animati dal desiderio di fare acquisti, ma considerando l’articolato tessuto produttivo e commerciale può ambire a più importanti traguardi» ha concluso di Cesare.
Elemento strategico
«Lo shopping legato al turismo è elemento fortemente strategico per l’economia nazionale; anzi mi permetto di dire che lo shopping fa parte del bagaglio del turista che torna a casa con prodotti tipici, dalle eccellenze dell’enogastronomia italiana come per i prodotti artigianali locali e così come il Made in Italy dove le eccellenze Nazionali sono molteplici» ha dichiarato Daniela Santanchè, Ministro del Turismo. «Ed è per questo - ha proseguito il Ministro Santanchè - che nella manovra di bilancio abbiamo abbassato la soglia del Tax Free shopping che contribuirà a generare impatti positivi sulla filiera turistica aumentando così ad anche l’attrattività dell’Italia come ha ricordato il Presidente Meloni nel suo intervento al recente Forum Internazionale del Turismo tenutosi a Baveno».
«L'espansione del turismo legato allo shopping rappresenta una chiave strategica per lo sviluppo economico italiano» dichiara Ivana Jelinic presidente e ceo ENIT. «Introdurre politiche che agevolino l'accesso a circuiti di spesa di livello internazionale – prosegue Jelinic – così come il miglioramento dell'infrastruttura per facilitare gli spostamenti e collaborare con brand globali può aumentare l'attrattiva dei territori. L'implementazione di programmi di marketing mirati, incentivi fiscali e partnership con operatori del settore sono fondamentali per stimolare il flusso turistico legato allo shopping e garantire un impatto positivo anche sulle dimensioni locali. Inoltre, grazie all’ introduzione del servizio Tax Free Shopping si promuove un ulteriore incremento dei flussi dell’incoming da tutti quei Paesi altospendenti nel nostro Paese che investono nell’acquisto di prodotti Made in Italy».
[post_title] => Enit-Risposte Turismo: partnership triennale sullo shopping turistico
[post_date] => 2023-12-06T10:19:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701857966000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 457515
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
[caption id="attachment_457516" align="alignleft" width="300"] Il presidente dell’associazione, Luciano Pareschi[/caption]
L’associazione Parchi permanenti italiani – Federturismo Confindustria si è appellata nei giorni scorsi alla Commissione Europea e ha promosso un’interrogazione parlamentare per valutare la legittimità della normativa italiana che regola i sistemi di biglietteria automatizzata, alla luce della disciplina sulla libera concorrenza nel mercato interno dell’Unione.
Normativa che, secondo stime al ribasso, genererebbe ogni anno perdite per 15 milioni di euro in termini di mancati introiti da biglietteria, per un danno totale di oltre 100 milioni di euro, considerando anche i ricavi ancillari, legati ad esempio alla ristorazione e al merchandising, a favore dei parchi negli altri paesi europei.
[caption id="attachment_457517" align="alignleft" width="300"] Maurizio Crisanti, segretario nazionale dell’Associazione[/caption]
Maurizio Crisanti, segretario nazionale dell’associazione Parchi Permanenti Italiani, dichiara: “Si tratta di una normativa senza eguali in Europa che deve essere sottoposta a una profonda semplificazione. Impone vincoli tecnici e formali tali da rendere di fatto impossibile ai parchi italiani la distribuzione dei biglietti sulle piattaforme e-commerce internazionali, alcune delle quali vendono oltre 120 milioni di biglietti di parchi nel mondo ogni anno. Oltre ai mancati introiti, rileviamo un danno competitivo, perché i parchi degli altri paesi europei possono avvalersi di questo canale distributivo. Non è quindi possibile competere a parità di condizioni con le imprese degli altri Stati membri”.
Il problema è noto ed è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate: tra le norme più restrittive, il limite di 10 biglietti per singola transazione online e l’obbligo di certificare l’intero processo di vendita attraverso il sistema “opt-in”, ovvero l’inserimento di un codice ricevuto via SMS per confermare l’acquisto, che, oltre a limitare le potenzialità di vendita, offre una pessima esperienza di acquisto.
“Sarà interessante conoscere le valutazioni della Commissione, chiamata a esprimersi entro sei settimane – aggiunge il presidente dell’associazione, Luciano Pareschi – soprattutto in riferimento all’impossibilità per i parchi italiani di competere in Europa. Il nostro è un paese a vocazione turistica: ci sono parchi con oltre il 30% di clientela straniera che è abituata ad acquistare i biglietti online prima della partenza sulle piattaforme e-commerce. Tra inflazione, tassi di interesse alle stelle e continui investimenti in innovazione, l’industria italiana dei parchi non può essere penalizzata nelle sue potenzialità di crescita”.
Con l’interrogazione parlamentare si vuole stimolare le istituzioni italiane ad affrontare finalmente in modo oggettivo i limiti di una normativa secondaria, nata per limitare il fenomeno del secondary ticketing, ed erroneamente applicata anche al settore dei parchi, che non è soggetto a bagarinaggio e rivendita a prezzo maggiorato. Una disciplina che al momento ha l’unico effetto di limitare le vendite e i flussi di ospiti stranieri nei parchi divertimento italiani.
[post_title] => I parchi permanenti si rivolgono all'Europa per concorrenza sleale
[post_date] => 2023-12-05T12:54:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1701780877000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "israele vara una campagna da oltre 27 mln di euro per incentivare i flussi invernali"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1915,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457697","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stagione invernale: secondo le stime dell'istituto Demoskopika pubblicate dall'Ansa in anteprima sono previsti poco più di 23,2 milioni di arrivi e quasi 72 milioni di presenze, con una flessione rispettivamente pari al 6,1% e allo 0,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, segnato da quasi 25 milioni di arrivi e poco meno di 72,2 milioni di pernottamenti.\r\n\r\nA pesare sull'andamento al ribasso degli arrivi solo la componente italiana: 13,5 milioni di arrivi (-10,4% rispetto allo stesso periodo del 2022-23) a fronte di una crescita dello 0,5% degli stranieri. Sul versante delle presenze, invece, il contributo alla decrescita, seppur molto contenuta, è pressoché identico: 32,6 milioni di presenze straniere a fronte dei 39,3 milioni di pernottamenti italiani con una contrazione rispettivamente dell'0,6% e dello 0,3%.\r\n\r\nPer la stagione invernale si stima che la dinamica dei prezzi nel turismo registri una variazione tendenziale in aumento pari all'1,8% rispetto allo stesso arco temporale precedente (dicembre 2022-marzo 2023) con un differenziale inflazionistico pari a un più 1% rispetto alla variazione dell'indice generale calcolato dall'Istat allo 0,8%. Ciò nonostante la riduzione congiunturale dell'indice dei prezzi al consumo turistico (da 123,7 di agosto 2023 a 118,3 di marzo 2024). U\r\n\r\nn andamento che tendenzialmente non può che ripercuotersi anche sulla spesa turistica con una contrazione di 7,8 punti percentuali, pari a oltre 1,3 miliardi di euro. A novembre del 2023, l'andamento in crescita su base tendenziale dell'indice generale dei prezzi al consumo Nic (per l'intera collettività nazionale) per il settore turistico italiano si deve prevalentemente all'incremento dei prezzi dei voli nazionali (+29%), dei pacchetti vacanza (19,9%), dei servizi di alloggio (+8,7%) con in testa gli alberghi (+9,3%) e del trasporto ferroviario (+8%).\r\n\r\nSe a livello complessivo, l'Italia presenta un equilibrio tra quota italiana (51,4%) e quota estera (48,6%) degli arrivi turistici, oltre il 60% di turisti provenienti dall'estero è mediamente concentrato prevalentemente in sole 6 realtà regionali su 20 con in vetta Veneto e Lazio.","post_title":"In flessione del 6,1% l'imminente stagione invernale","post_date":"2023-12-07T12:40:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701952808000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457675","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha segnalato la cancellazione di oltre 960 voli il mese scorso a causa del conflitto tra Israele e Hamas.\r\nLa compagnia aerea low cost Ryanair ha annunciato il mese scorso la cancellazione di 960 voli , una cifra rispetto agli oltre 870 voli di ottobre, a causa dello scoppio della guerra. I voli per Tel Aviv e la vicina Giordania sono stati sospesi dalle compagnie aeree dopo l'attacco dei militanti di Hamas contro Israele il 7 ottobre, che ha portato ad un'escalation della guerra. \r\n\r\nNonostante queste cancellazioni, le statistiche sui passeggeri di Ryanair di novembre hanno rivelato più di 66.400 voli operati con un aumento del 4% nel numero di passeggeri trasportati, per un totale di 11,7 milioni di persone. Nel mese di novembre le cancellazioni rappresentano ancora meno dell'1,5% del totale del programma.\r\n\r\nMolte compagnie aeree hanno annunciato periodi di sospensione graduali, con la maggior parte dei vettori che ora non intende tornare a Tel Aviv prima di gennaio 2024 almeno.","post_title":"Ryanair: cancellati quasi 100 voli a causa della guerra","post_date":"2023-12-07T11:46:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1701949592000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457663","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"La regione Lombardia sta investendo 55 milioni di euro per valorizzare la Reggia di Monza. Si tratta di uno degli obiettivi che abbiamo identificato come qualificanti per la nuova legislatura. Il nostro impegno per la Villa Reale e il Parco, simboli della Lombardia, è deciso, continuativo e determinante\".\r\n\r\nQuesto il messaggio inviato dal presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione dell'inaugurazione di 'Reggia Contemporanea', il progetto di riallestimento del primo e secondo piano nobile della Villa Reale di Monza con oltre 100 opere d'arte contemporanea e di design, cui ha preso parte, fra gli altri, l'assessore regionale al Design, Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali.\r\n\r\n\"L'iniziativa che inauguriamo oggi - ha evidenziato Mazzali - va nella direzione giusta, quella di accrescere l'attrattività della Reggia proponendo un percorso culturale ed espositivo di grande valore e interesse. Una vetrina di eccellenza per opere di eccellenza che ben rappresentano la creatività italiana e lombarda\".\r\n\r\n\"La Villa Reale - ha detto l'assessore - è strategica per i flussi turistici. Come Lombardia siamo primi nel design, nella fashion, nell'alta moda, nella cosmesi, perchè i lombardi sono persone del fare ed esportatori di bellezza nel mondo. Ma siamo anche una regione turistica e Monza deve diventare una tappa fissa per i visitatori che arrivano in Lombardia\".","post_title":"Lombardia: stanziati 55 milioni per valorizzare la Villa Reale di Monza","post_date":"2023-12-07T11:17:01+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701947821000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457642","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air ha inaugurato oggi la nuova rotta che collega Catania a Bruxelles Charleroi.\r\nI passeggeri in partenza dall’aeroporto siciliano possono godere di una connessione diretta con la capitale belga, una città di notevole importanza culturale, economica e turistica. I biglietti sono disponibili su wizzair.come o tramite l'app WIZZ a partire da 29.99 euro. \r\nTamara Nikiforova, Corporate Communications Manager di Wizz Air Group, ha commentato: \"Siamo entusiasti di inaugurare la nuova rotta Catania-Bruxelles, con la quale ampliamo le opzioni di viaggio e offriamo ai nostri passeggeri siciliani collegamenti diretti con una delle destinazioni più affascinanti d'Europa. Questo riflette l'impegno della compagnia aerea nel garantire una connettività senza interruzioni a prezzi accessibili per i nostri passeggeri.\" \r\nPer agevolare i viaggi nazionali, specialmente in vista della stagione invernale, Wizz Air ha recentemente annunciato l'estensione del periodo di registrazione per il MultiPass fino al 1 marzo 2024. Il servizio, lanciato il 1° giugno e ora disponibile per l'intera stagione invernale, è il primo piano di abbonamento aereo in Europa che offre ai passeggeri la possibilità di fissare i prezzi dei biglietti e dei bagagli per l'intero periodo di 6 mesi su rotte nazionali in Italia e rotte internazionali da e per la Polonia.\r\n ","post_title":"Wizz Air: nuovo collegamento fra Catania e Bruxelles","post_date":"2023-12-07T10:05:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1701943506000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457615","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair aggiungerà quattro nuovi collegamenti da e per la Puglia nell'estate 2024: da Brindisi la low cost irlandese volerà su Danzica - destinazione mai prima d’ora servita dalla Puglia - dal 1° maggio prossimo con due voli settimanali, il mercoledì e la domenica; dall'aprile 2024 decollerà anche alla volta di Trieste.\r\n\r\nDa Bari invece saranno raggiungibili Atene (dal 1° aprile con due frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì) e Rodi (dal 4 maggio, con voli il sabato e il martedì).\r\n\r\n«Il processo di espansione del network si arricchisce giorno per giorno di nuove straordinarie opportunità - ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. Per la prima volta la Puglia, in particolare Brindisi, sarà collegata con Danzica. Una scelta declinata nel nostro Piano strategico che individua nel Nord Europa una delle aree di riferimento per la crescita dell’industria del turismo pugliese. In questo ambito il mercato polacco è certamente tra quelli più dinamici e in forte espansione, come peraltro evidenziato dal grande successo riportato dal volo per Breslavia.\r\n\r\n«Il Salento, così, avrà modo di collegarsi con un’area non circoscritta alla sola Polonia, ma che si estende a quelle di altri Paesi del Baltico. Stesso discorso per il collegamento su Trieste, che permetterà di intercettare i flussi provenienti non solo dal nord est, ma anche dalla Slovenia. Favoriamo così, con grande attenzione, l’ulteriore crescita dell’offerta turistica del Salento che ha nell’aeroporto di Brindisi un fondamentale snodo di accesso. Ci auguriamo che con altrettanta attenzione cresca la rete dei collegamenti di superficie tra le località turistiche e la struttura aeroportuale».\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair: poker di nuove destinazioni da Bari e Brindisi nell'estate 2024","post_date":"2023-12-07T09:15:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1701940511000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457563","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novembre di ulteriore crescita per l'aeorporto di Bologna: i passeggeri sono stati 646.532, in aumento del 12,3% su novembre 2022, benché ancora a meno 9,3% sullo stesso mese del 2019 (ultimo anno pre-Covid). Nel periodo gennaio-novembre i passeggeri complessivi sono stati 9.299.285, in aumento del 17,6% sullo stesso periodo del 2022 e del 7% sullo stesso periodo del 2019.\r\n\r\nNel dettaglio, crescono i passeggeri su voli domestici (152.083, +15,9% su novembre 2022 e +2,0% su novembre 2019), mentre i passeggeri su voli internazionali (494.449) sono in aumento rispetto al 2022 (+11,3%) ma segnano un decremento rispetto al 2019 (-12,3%).\r\n\r\nLe destinazioni “più volate” di novembre 2023 sono state: Catania, Tirana, Barcellona, Parigi De Gaulle, Londra Heathrow, Madrid, Istanbul, Francoforte, Palermo e Bucarest. Particolarmente significativo (+55,2% su novembre 2022) l’incremento di passeggeri da/per la capitale albanese, che attualmente è servita da tre compagnie aeree, per un totale di 32 partenze a settimana.","post_title":"Aeroporto Bologna: oltre 9,2 mln di passeggeri nei primi 11 mesi dell'anno, più 7% sul 2019","post_date":"2023-12-06T10:45:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1701859519000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457555","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il novembre di Norwegian si è chiuso con 1,3 milioni di passeggeri trasportati e un load factor dell'82,3%. «Abbiamo registrato numeri di traffico molto solidi in un mese in cui la domanda stagionale è normalmente al minimo - ha dichiarato il ceo, Geir Karlsen -. Abbiamo adattato la nostra capacità in modo considerevole per soddisfare la domanda variabile dell'inverno e siamo particolarmente soddisfatti del nostro forte load factor, in aumento di tre punti percentuali rispetto al novembre dello scorso anno. Inoltre, abbiamo ottenuto una performance eccezionale in termini di regolarità, con quasi tutti i nostri quasi 10.000 voli effettuati a novembre».\r\n\r\nNorwegian ha registrato 1.348.111 passeggeri a novembre, con un calo del 2% rispetto al novembre 2022 e in linea con la capacità significativamente ridotta per adeguarsi alla bassa stagione. A novembre, Norwegian ha operato con una media di 66 aeromobili con una regolarità del 99,9%.\r\n\r\nNorwegian ha da poco svelato le nuove rotte per la stagione estiva 2024, tra cui quaranta rotte verso nuove destinazioni. «In Norwegian continuiamo a registrare una forte domanda di viaggi aerei. Molti dei nostri clienti hanno approfittato della nostra ultima campagna di vendita per prenotare i loro prossimi viaggi. L'operativo estivo appena lanciato è stato ben accolto e notiamo che i viaggiatori hanno già iniziato a pianificare i loro voli per il 2024, in anticipo rispetto all'anno scorso».\r\n\r\n ","post_title":"Norwegian incassa le prime prenotazioni per i viaggi estivi, in anticipo rispetto all'anno scorso","post_date":"2023-12-06T10:36:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1701858963000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sostenere il fenomeno dello shopping tourism in Italia, sottolinearne l’importante ruolo che può dare allo sviluppo dei territori interessati e continuare a offrire agli operatori del mondo del turismo e del retail un’occasione di incontro, studio e dibattito su un fenomeno in crescita e dal potenziale particolarmente elevato per il nostro Paese.\r\n\r\nSono gli obiettivi principali della partnership triennale siglata tra Risposte Turismo ed Enit.\r\n\r\nLa collaborazione prevede il supporto da parte dell’ente pubblico alle prossime tre edizioni di Shopping Tourism - il forum italiano, l’appuntamento di riferimento in Italia sullo shopping tourism lanciato da Risposte Turismo nel 2016 e in programma quest’anno venerdì 15 dicembre a Roma nella sede nazionale di Confcommercio.\r\n\r\n«In un contesto turistico mondiale in cui si cercano costantemente nuovi ambiti e nuove proposte per attirare visitatori, lo shopping si conferma non solo tra le attività preferite da svolgere durante una vacanza, ma anche fattore di scelta delle destinazioni» ha dichiarato Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo.\r\n\r\n«È dunque quanto mai attuale puntare su questo fenomeno per aggiungere appeal ai territori e ai sistemi di offerta turistica» ha proseguito di Cesare. «Certamente questi ultimi dovranno dimostrarsi professionali e al passo con le esigenze dello shopping tourist, ben più puntuali e sofisticate di una volta, in termini di pluralità di luoghi dove far acquisti, mobilità interna, animazione, vantaggi economici. L’Italia registra un buon numero di arrivi tra i turisti animati dal desiderio di fare acquisti, ma considerando l’articolato tessuto produttivo e commerciale può ambire a più importanti traguardi» ha concluso di Cesare.\r\nElemento strategico\r\n«Lo shopping legato al turismo è elemento fortemente strategico per l’economia nazionale; anzi mi permetto di dire che lo shopping fa parte del bagaglio del turista che torna a casa con prodotti tipici, dalle eccellenze dell’enogastronomia italiana come per i prodotti artigianali locali e così come il Made in Italy dove le eccellenze Nazionali sono molteplici» ha dichiarato Daniela Santanchè, Ministro del Turismo. «Ed è per questo - ha proseguito il Ministro Santanchè - che nella manovra di bilancio abbiamo abbassato la soglia del Tax Free shopping che contribuirà a generare impatti positivi sulla filiera turistica aumentando così ad anche l’attrattività dell’Italia come ha ricordato il Presidente Meloni nel suo intervento al recente Forum Internazionale del Turismo tenutosi a Baveno».\r\n\r\n«L'espansione del turismo legato allo shopping rappresenta una chiave strategica per lo sviluppo economico italiano» dichiara Ivana Jelinic presidente e ceo ENIT. «Introdurre politiche che agevolino l'accesso a circuiti di spesa di livello internazionale – prosegue Jelinic – così come il miglioramento dell'infrastruttura per facilitare gli spostamenti e collaborare con brand globali può aumentare l'attrattiva dei territori. L'implementazione di programmi di marketing mirati, incentivi fiscali e partnership con operatori del settore sono fondamentali per stimolare il flusso turistico legato allo shopping e garantire un impatto positivo anche sulle dimensioni locali. Inoltre, grazie all’ introduzione del servizio Tax Free Shopping si promuove un ulteriore incremento dei flussi dell’incoming da tutti quei Paesi altospendenti nel nostro Paese che investono nell’acquisto di prodotti Made in Italy».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Enit-Risposte Turismo: partnership triennale sullo shopping turistico","post_date":"2023-12-06T10:19:26+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701857966000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457515","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_457516\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il presidente dell’associazione, Luciano Pareschi[/caption]\r\n\r\nL’associazione Parchi permanenti italiani – Federturismo Confindustria si è appellata nei giorni scorsi alla Commissione Europea e ha promosso un’interrogazione parlamentare per valutare la legittimità della normativa italiana che regola i sistemi di biglietteria automatizzata, alla luce della disciplina sulla libera concorrenza nel mercato interno dell’Unione. \r\n \r\nNormativa che, secondo stime al ribasso, genererebbe ogni anno perdite per 15 milioni di euro in termini di mancati introiti da biglietteria, per un danno totale di oltre 100 milioni di euro, considerando anche i ricavi ancillari, legati ad esempio alla ristorazione e al merchandising, a favore dei parchi negli altri paesi europei.\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_457517\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Maurizio Crisanti, segretario nazionale dell’Associazione[/caption]\r\n\r\nMaurizio Crisanti, segretario nazionale dell’associazione Parchi Permanenti Italiani, dichiara: “Si tratta di una normativa senza eguali in Europa che deve essere sottoposta a una profonda semplificazione. Impone vincoli tecnici e formali tali da rendere di fatto impossibile ai parchi italiani la distribuzione dei biglietti sulle piattaforme e-commerce internazionali, alcune delle quali vendono oltre 120 milioni di biglietti di parchi nel mondo ogni anno. Oltre ai mancati introiti, rileviamo un danno competitivo, perché i parchi degli altri paesi europei possono avvalersi di questo canale distributivo. Non è quindi possibile competere a parità di condizioni con le imprese degli altri Stati membri”.\r\n\r\nIl problema è noto ed è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate: tra le norme più restrittive, il limite di 10 biglietti per singola transazione online e l’obbligo di certificare l’intero processo di vendita attraverso il sistema “opt-in”, ovvero l’inserimento di un codice ricevuto via SMS per confermare l’acquisto, che, oltre a limitare le potenzialità di vendita, offre una pessima esperienza di acquisto.\r\n\r\n“Sarà interessante conoscere le valutazioni della Commissione, chiamata a esprimersi entro sei settimane – aggiunge il presidente dell’associazione, Luciano Pareschi – soprattutto in riferimento all’impossibilità per i parchi italiani di competere in Europa. Il nostro è un paese a vocazione turistica: ci sono parchi con oltre il 30% di clientela straniera che è abituata ad acquistare i biglietti online prima della partenza sulle piattaforme e-commerce. Tra inflazione, tassi di interesse alle stelle e continui investimenti in innovazione, l’industria italiana dei parchi non può essere penalizzata nelle sue potenzialità di crescita”.\r\n\r\nCon l’interrogazione parlamentare si vuole stimolare le istituzioni italiane ad affrontare finalmente in modo oggettivo i limiti di una normativa secondaria, nata per limitare il fenomeno del secondary ticketing, ed erroneamente applicata anche al settore dei parchi, che non è soggetto a bagarinaggio e rivendita a prezzo maggiorato. Una disciplina che al momento ha l’unico effetto di limitare le vendite e i flussi di ospiti stranieri nei parchi divertimento italiani.","post_title":"I parchi permanenti si rivolgono all'Europa per concorrenza sleale","post_date":"2023-12-05T12:54:37+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1701780877000]}]}}