25 October 2024

Anguilla incontra il trade italiano: quattro appuntamenti, dal 9 all’11 maggio

[ 0 ]

L’Ufficio del turismo di Anguilla torna a incontrare il trade italiano attraverso un roadshow che prenderà il via il prossimo 9 maggio. Prima tappa in Piemonte, a Torino a Vigna Chinet; seconda, il 10 maggio, a Bergamo dove l’evento sarà ospitato dallo chef stellato Umberto De Martino al Relais Florian Maison. Infine, l’11 maggio ci saranno due tappe, la prima, a pranzo, a Verona all’Enoteca Darì, mentre presso La Montanella a Arquà Petrarca di Padova avrà luogo l’evento di chiusura.

Insieme all’ufficio del Turismo di Anguilla, rappresentato da Stefano De Paoli e Tiziana Gennari, gli agenti di viaggio potranno incontrare i rappresentanti di alcuni dei resort più conosciuti dell’isola: Mariapaola Negrini dello Zemi Beach House, Chiara Nora in rapprensentanza del Carimar Beach Club e dello Shoal Bay Villas, Marcello Scaccabarozzi del Belmond Cap Juluca.

Quest’anno, per la prima volta, l’ufficio del turismo avrà anche il supporto dell’Aurora Anguilla Resort & Golf Resort, precedentemente noto come CuisinArt Golf Resort.

Il roadshow, che si svolge con cadenza annuale, mira a coinvolgere e informare gli agenti di viaggio che, in questa occasione, hanno l’opportunità di conoscere un poco di più di Anguilla per proporla con più competenza alla propria clientela. A rendere il roadshow ancor più interessante sarà la possibilità di vincere un soggiorno premio nei resort più prestigiosi dell’isola.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477554 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un progetto che mira a supportare il settore turistico locale e internazionale, creando figure professionali altamente qualificate, favorendo lo scambio di competenze tra Italia ed Egitto, e collocandosi quindi nella più ampia ottica di cooperazione e sviluppo sostenibile con i Paesi africani. E' stata inaugurata oggi a Hurghada la sede locale della Scuola italiana di ospitalità, nata nel 2019 grazie all’impegno di Fondazione Cdp e Th Resorts. L’iniziativa, nata nel contesto del piano Mattei per l’Africa promosso dal governo italiano, tanto che il progetto si chiama campus Enrico Mattei, è stata realizzata con il supporto del ministero del Turismo tricolore, nonché di Federturismo Confindustria, dell’ambasciata d’Italia in Egitto, del gruppo alberghiero Pickalbatros Holding e del dicastero del Turismo egiziano. "Cento studenti partecipanti, oltre 600 ore di formazione teorico/pratica con la stessa metodologia di learning by doing che applichiamo in Italia, attraverso l'alternanza di lezioni dimostrative, laboratori e tirocini con tutoraggio - racconta il direttore generale della Scuola italiana di ospitalità, Giulio Contini -. E con la consapevolezza dell'impatto sociale derivante dall'inclusione dei giovani locali in progetti di formazione e inserimento lavorativo. Siamo grati al ministero del Turismo e a tutti i partner che hanno collaborato affinché questo progetto si potesse realizzare”. Nello specifico, la realizzazione del campus Enrico Mattei punta a sviluppare competenze manageriali, a promuovere l’eccellenza operativa, a incentivare l’innovazione e la sostenibilità, e assicurare la conformità normativa. Il tutto, attraverso la formazione di figure professionali altamente qualificate nel settore dell’ospitalità, con due specializzazioni, rispettivamente nella gestione del food & beverage (f&b) e delle attività di cucina e nella gestione dell’esperienza dell’ospite nelle attività di ricevimento e sala. “Un momento storico per il comparto turistico in termini di relazioni internazionali tra l’Italia e l’Africa, in un frangente in cui la cooperazione e lo sviluppo sostenibile sono più importanti che mai - aggiunge il ministro del Turismo, Daniela Santanchè -. Diamo da oggi un futuro nuovo ai giovani egiziani che potranno così ricevere una formazione di alto livello, grazie a docenti e formatori italiani, acquisendo e rafforzando le competenze nel settore del turismo per migliorare così le loro opportunità di lavoro e andare incontro alla richiesta di forza lavoro qualificata, anzitutto in Egitto, ma anche in Italia, in particolare fruendo delle norme che favoriscono l’immigrazione del personale formato all’estero. Un’iniziativa che, da un lato, risponde alle esigenze del mercato del lavoro, e dall’altro contribuisce alla crescita reciproca”. [post_title] => Inaugurata oggi la sede egiziana della Scuola italiana di ospitalità [post_date] => 2024-10-24T15:20:17+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729783217000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477533 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Blu Hotels annuncia un nuovo format di eventi esclusivi con esperti del settore beauty & wellness. A partire dalla stagione invernale 2024-2025 le spa delle strutture del gruppo ospiteranno due o tre Open Day all’anno, aperti anche agli ospiti esterni, dove si parlerà delle ultime tendenze nel settore del benessere, con un'attenzione speciale verso la bellezza naturale e l'equilibrio tra corpo e mente. «Gli Open Day offriranno un'occasione unica per esplorare i nostri nuovi servizi e trattamenti e incontrare esperti del settore. - sottolinea Manuela Miraudo, marketing & events manager di Blu Hotels - L'idea di arricchire la nostra offerta con nuove esperienze legate al benessere nasce dalla crescente richiesta dei nostri clienti di soluzioni che includano percorsi di relax e cura del corpo. Oggi, il concetto di vacanza e di industria dell’ospitalità stanno cambiando. C’è una crescente domanda di turismo del benessere all'interno delle strutture in cui si soggiorna». Seguendo le tendenze emergenti nel settore della bellezza, del beauty e del wellness, Blu Hotels ha quindi scelto degli ambasciatori della bellezza: professionisti capaci di ridefinire il panorama attuale e di interpretare le esigenze del mercato. «Vogliamo offrire trattamenti estetici e strumenti concreti per coltivare una bellezza autentica e duratura. - aggiunge infatti Roberta Leoni, spa manager di Blu Hotels -. La nostra missione è creare un equilibrio tra bellezza esteriore e interiore, aiutando i nostri ospiti a vivere in modo più consapevole e appagante». Per accogliere il racconto della Beauty & Wellness Experience sono stati quindi scelti i vivaci spazi del boutique hotel Savona 18 Suites, gestito da Blu Hotels, proprio per l'atmosfera intima ed esclusiva che offre ai suoi ospiti, in linea con la filosofia del marchio. Quattro esperti del settore hanno indagato le ultime novità nel campo dell’estetica e del benessere. Mariela Ballesteros, aesthetic advisor, distributrice ufficiale del marchio coreano Zena Cosmetics in Italia, ha presentato protocolli non invasivi per la rigenerazione profonda della pelle, tra cui il peeling alle alghe e gli esosomi vegetali, due esclusive del brand. Federica Piubeni ha parlato di dermopigmentazione, di rigenerazione cellulare e di ricrescita delle sopracciglia favorita dall’Fp method regeneration (di cui è ideatrice) insieme con la dottoressa Natasha Negri, cosmeceutical specialist. Infine il dottor Achille Aveta, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, ha completato il percorso di questa beauty experience evidenziando il ruolo del chirurgo tra deontologia, stereotipi e nuovi canoni estetici illustrando le tecniche attuali, volte a ricercare una bellezza più autentica e naturale. «Oggi la medicina estetica è dinamica e naturale, - ha concluso Aveta -. Bisogna rispondere no alle richieste eccessive che vengono dai social. È giusto invece scegliere metodiche rigenerative superficiali che funzionino in sinergia con la chirurgia. Oggi l'invecchiamento non è più visto come un processo fisiologico: attivando i nostri geni antinvecchiamento è possibile invecchiare bene, riducendo le patologie neurodegenerative». [post_title] => Blu Hotels lancia un nuovo format per il 2025: la "Beauty & Wellness Experience" [post_date] => 2024-10-24T12:09:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729771776000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477520 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono destinate a crescere dell'82%  le presenze di viaggiatori indiani in Italia da qui al 2030. Lo rivela l'ultima ricerca di Thrends su questo mercato outgoing emergente, il cui peso alle nostre latitudini è ancora relativo (circa 500 mila arrivi e 1,4 milioni di presenze nel 2023), ma destinato presto a crescere sino a raggiungere i 2,5 milioni di pernottamenti entro sei anni.  La stima parte considerando come razionali il tasso annuo di crescita composto 2007-2023 dei pernottamenti generati dal Paese asiatico in Italia (cagr: +9%), l'incremento complessivo nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici, come la crescita delle partenze internazionali dall'India (+12% nel primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il paese con il maggiore cagr della spesa per viaggi outbound (ultima stima:2019). Gli arrivi nel nostro Paese sono peraltro destinati a crescere ulteriormente anche grazie all’apertura di un centro visti dedicato a Nuova Delhi, oltre al nuovo consolato italiano a Bangalore, nonché dallo sviluppo dell'aviazione indiana: Air India, con un ordine record di 470 nuovi velivoli (circa 70 miliardi di investimento), si propone infatti di diventare uno dei principali vettori mondiali, facilitando ulteriormente i flussi turistici verso l’Europa. Le destinazioni italiane più ambite includono Roma, Firenze, Venezia e la costiera Amalfitana, con cinque regioni top che assorbono l’85% di tutte le presenze indiane (Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Veneto). "L’India - si legge nel report -, attualmente la quinta economia globale e la nazione più popolosa del mondo, si sta rapidamente affermando come uno dei mercati più promettenti per il turismo in Europa. Grazie alla sua crescente classe media e alla forte propensione dei giovani a viaggiare, ma anche grazie all’evoluzione degli operatori aerei e a nuove facilitazioni sui visti, il numero di turisti indiani in Europa è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni". [post_title] => Thrends: il futuro dell'incoming italiano passa anche dall'India [post_date] => 2024-10-24T10:42:48+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729766568000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477450 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con Saboris Antigus 2024 la Sardegna si scopre gastronomicamente gemellata con Creta. La Trexenta e il Sarcidano, regioni storiche della Sardegna centro meridionale, organizzano infatti un weekend di appuntamenti alla vigilia del debutto della nuova edizione di Saboris Antigus, il ciclo di "incontri di cibi e di persone", in cui verrà indagato e celebrato il legame tra la cultura sarda e quella cretese: un legame nuovo, scoperto proprio in questi giorni, ma che ha evidentemente origini lontane. Teatro di questa due giorni di connessione interculturale saranno Nurri (25 ottobre) e Selegas (26 ottobre): qui il cibo si farà mezzo di racconto, veicolo di costruzione di legami e strumento di relazione tra territori apparentemente lontani. Creta - che è stata anche eletta Regione Europea della Gastronomia per il 2026 - condivide infatti con la Sardegna non solo il ricco patrimonio culturale e archeologico, ma anche una vocazione agricola e cerealicola d'eccellenza che ha permesso nei secoli di costruire una tradizione culinaria che ha moltissimi punti in comune con quella sarda. Il Chodro cretese (in greco, χόνδρο), ad esempio (un prodotto tipico della cucina locale, una sorta di pasta realizzata con latte acido e grano grosso) ricorda moltissimo la fregula sarda, rivelando una fortissima e antichissima connessione tra le due tradizioni gastronomiche. Ci sono poi i tipi di pane, ma anche prodotti come le lumache e l'olio d'oliva, di cui entrambe le isole possono vantare una produzione storica d'eccellenza. Queste e altre affinità verranno raccontate durante un’esperienza di ascolto e condivisione, in cui verranno coinvolti alcuni chef cretesi che, insieme ai loro colleghi sardi, dimostreranno ai fornelli questa antica similitudine tra le due isole, accompagnati da un antropologo del cibo. A raccontare le specialità e la cultura cretesi saranno una serie di ospiti d'eccezione: la chef Sevasti Krasanaki; Eleni Maragkaki, promotrice dell'identità gastronomica cretese nel mondo e Haris Roditakis, presidente dell'Associazione di promozione e sviluppo territoriale Ploigos, che ha curato la candidatura di Creta a Regione Europea della Gastronomia per il 2026. L'obiettivo del gemellaggio, oltre a costruire una connessione interculturale e a comprendere meglio analogie e differenze tra due tradizioni isolane che, come già detto, sembrano avere molto in comune, è anche quello di costruire una solida interrelazione tra i due territori, per costruire in futuro una serie di attività congiunte di promozione e di scambio, di cui questo primo appuntamento rappresenta un modello di riferimento e un punto di partenza. [post_title] => Sardegna e Isola di Creta, gemellaggio gastronomico per Saboris Antigus 2024 [post_date] => 2024-10-24T10:10:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729764635000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477504 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ergo e l'Italia. Uno si collega con il sito di Ergo Assicurazioni viaggi e legge la laconica frase: La sottoscrizione delle polizze tramite il canale B2C è al momento sospesa. Che significa. Semplice: Ergo ha sospeso le attività in Italia. La compagnia completa l'informazione al trade consigliando di “avvalersi della facoltà di recedere dall’incarico di promozione di polizze assicurative da voi sottoscritte”. “Vi invitiamo ad astenervi dal proporre le nostre polizze ai vostri clienti – prosegue la lettera – atteso che non sarà garantita la copertura alle polizze eventualmente da voi intermediate dopo la data di efficacia della presente dichiarazione di recesso”. Continua la comunicazione alle agenzie di viaggio. Munich Re La domanda che ci si pone è: perché? Ergo fa parte di Munich Re. E negli ultimi tempo Munich re ha dovuto contrastare problemi abbastnaza grossi. Soprattutto per le ingenti perdite causate dagli uragani "Helene" e "Milton". Nel terzo trimestre, l'utile è sceso di quasi un quarto a circa 900 milioni di euro (anno precedente: 1,17 miliardi di euro), perché il solo uragano "Helene" è costato al più grande riassicuratore del mondo circa mezzo miliardo di euro. Naturalmente questa è un'ipotesi. se qualcunio ne sa di più si faccia sentire. [post_title] => Ergo chiude in Italia. Alle adv: «Non proponete le nostre polizze ai clienti» [post_date] => 2024-10-24T10:09:31+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729764571000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477497 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Iberia conferma l'andamento positivo: la domanda rimane forte nei principali mercati in cui opera come America Latina, Nord Atlantico e Ue. Nel primo semestre dell'anno, ultimo dato disponibile, la compagnia spagnola ha trasportato più di 12,6 milioni di passeggeri, il 10,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell'86,6% e con un +14% della capacità complessiva.  «L'Italia continua ad essere uno dei principali mercati europei per Iberia e il paese in cui operiamo più destinazioni - commenta Carmen Giraud, sales manager Europa, Me, Asia di Iberia -. Voliamo da e verso 12 destinazioni italiane, a Roma, Milano, sia Malpensa che Linate, Venezia, Firenze, Bologna e Napoli tutto l'anno. In estate, abbiamo aggiungiamo sette destinazioni nel paese gestite dal Gruppo Iberia. In totale, offriamo in media 154 voli da/per l'Italia, che si traducono in 22 frequenze giornaliere, fino a due frequenze giornaliere in più.   Nel 2024 abbiamo immesso sul mercato circa 2,9 milioni di posti, superando le cifre del 2023 (+9%) e del 2019 (17%). La multifrequenza giornaliera che offriamo nella maggior parte delle città italiane - spiega Giraud- permette ai nostri passeggeri di connettersi in modo agevole e semplice con la nostra rete di oltre 140 destinazioni, in particolare con quelle a lunga distanza -18 destinazioni in America Latina e 9 negli Stati Uniti-, e domestici, che raggiungono un totale di 45. L'America Latina è il nostro mercato più importante, soprattutto Argentina e Brasile. Quest'anno segnerà un record, superando ampiamente i 5,3 milioni di posti tra le due regioni, con una crescita del 16,4% rispetto all'anno scorso e di oltre il 20% rispetto ai dati pre-pandemia del 2019».   Tra le novità, il lancio del nuovo Airbus: il primo A321Xlr sul mercato che rafforzerà la flotta a lungo raggio della compagnia. [post_title] => Iberia mantiene la presa sul mercato Italia, con un +17% di capacità posti rispetto al 2019 [post_date] => 2024-10-24T10:06:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729764364000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477500 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Welcome Travel Group è onorato di annunciare la partecipazione all'edizione 2024 del "Top Mundial", la manifestazione internazionale organizzata da Aeromexico. L'evento celebra le agenzie di v [caption id="attachment_477502" align="alignleft" width="300"] Vittorio Amato[/caption] iaggio di tutto il mondo come partner commerciali di massimo prestigio e si terrà a Cancun, in Messico, il 29 ottobre. L’invito rinnovato a Welcome Travel Group a partecipare a questo esclusivo incontro conferma il posizionamento di eccellenza raggiunto dal Network nel settore della Travel Industry. La presenza accanto a operatori provenienti da Europa, Asia, America Latina, Stati Uniti, Canada e Messico rappresenta un’opportunità unica per rafforzare le relazioni commerciali e condividere conoscenze in un contesto globale di altissimo livello.  Vittorio Amato, responsabile commerciale vettori del Network, ha espresso grande soddisfazione per questo nuovo riconoscimento: "Essere invitati nuovamente al Top Mundial di Aeromexico è una conferma della solidità e della qualità delle nostre partnership a livello globale. Questo evento non solo ci permette di consolidare le relazioni esistenti, ma anche di esplorare nuove opportunità di collaborazione con i principali attori della Travel Industry. La nostra partecipazione sottolinea il nostro impegno a garantire un’offerta di servizi di eccellenza, puntando su innovazione e professionalità per rispondere alle esigenze dei nostri clienti in un contesto sempre più internazionale”.  Welcome Travel Group ringrazia Aeromexico per questa eccezionale opportunità e si impegna, ancora una volta, a dare un contributo attivo al successo di un evento che unisce l’industria del turismo in un contesto di collaborazione internazionale e innovazione continua. [post_title] => Welcome Travel partecipa all'edizione Top Mundial del 2024 [post_date] => 2024-10-24T09:58:54+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729763934000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477459 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una vacanza nella bellezza e nella storia, nello charme e nella natura. Ma soprattutto nell’arte e nella cultura. È questa la proposta di Ville Castelli Dimore: un itinerario alla scoperta del fascino senza tempo del Veneto, con una particolare attenzione al patrimonio artistico delle dimore storiche che arricchiscono il territorio, sia in centro città che nei piccoli borghi. Padova, detta anche Urbs picta grazie al ciclo di affreschi del XIV secolo, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, è la prima tappa dell’itinerario culturale proposto da Ville Castelli Dimore. A pochi passi dalla Cappella degli Scrovegni, capolavoro di Giotto, sorge infatti Palazzo Mantua Benavides, un’antica dimora nobiliare del Cinquecento. Un’atmosfera di pace ed eleganza in centro città, ma anche un viaggio nella storia. Il palazzo mette a disposizione infatti alcune suite di charme, ognuna con arredi unici e preziosi, e raffinati appartamenti attrezzati con tutti i comfort, dove trascorrere una vacanza all’insegna dell’arte e della bellezza. La pittura rinascimentale è protagonista anche a Villa Roberti, a una ventina di chilometri, meta ideale per una visita in giornata. Situata a Brugine in provincia di Padova, questa villa cinquecentesca permette di apprezzare in particolare gli affreschi di Giambattista Zelotti e Paolo Veronese che impreziosiscono il salone principale. L’arte e lo stile di Giovanni Battista Zelotti si ritrova anche nei sei magnifici saloni, completamente affrescati, che compongono il piano nobile dell’affascinante Castello del Catajo di Battaglia Terme (Pd). Da visitare in zona, anche il Castello di San Pelagio a Due Carrare, che ospita il Museo del Volo in memoria del volo su Vienna di Gabriele d’Annunzio, che qui ha dimorato. Tappa obbligata Villa Emo Capodilista a Selvazzano Dentro (PD), altro gioiello dei Colli Euganei, progettata e affrescata da Dario Varotari, allievo del Veronese. Qui l’arte incontra il sapore, grazie alle degustazioni dell’ottimo vino della storica cantina La Montecchia. L’itinerario veneto di Ville Castelli Dimore nella cultura, nell’arte e nella bellezza prosegue verso Vicenza, la città del Palladio che qui ha realizzato alcuni dei suoi capolavori, tra cui il bellissimo Teatro Olimpico. Alle porte della città si trova la settecentesca Villa Valmarana ai Nani che offre agli amanti dell’arte un'esperienza esclusiva: dormire sotto i magnifici affreschi di Giandomenico Tiepolo. La villa custodisce infatti al suo interno uno dei più importanti cicli pittorici del ‘700 affrescati da due dei maggiori artisti dell’epoca: Giambattista Tiepolo e il figlio Giandomenico. La Sala delle Cineserie, con il suo accogliente salotto e bagno privato, è a disposizione per una notte con prima colazione. Per chi desidera rimanere in città per più notti, la Villa mette a disposizione un appartamento situato nell'antico granaio della Foresteria: uno spazio dotato di ogni comfort. Da qui, a una ventina di chilometri si trova il Castello di Thiene, prestigiosa dimora quattrocentesca visitabile autonomamente o con guida con il supporto di un percorso fruibile tramite il proprio smartphone. A Barbarano Mossano (Vi), su di una collina circondata dai Colli Berici sorge Villa di Montruglio, iniziata da Antonio Pizzocaro intorno al 1680 e completata, tra la fine del Seicento e i primi del Settecento, dall’architetto Francesco Antonio Muttoni con evidenti influenze palladiane.   L’itinerario culturale di Ville Castelli Dimore non si limita alle città, ma spazia anche tra i borghi che nascondono piccoli tesori da scoprire. Tra le dolci pendici delle Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, patrimonio mondiale dell’Unesco, ad esempio, si trova Cison di Valmarino, uno dei borghi più belli d’Italia. E proprio qui, nella piazza centrale, sorge Villa Marcello Marinelli. A pochi minuti dalla villa, si trova l’imponente CastelBrando, immerso in 50 ettari di parco. All’interno si può visitare la Chiesetta di San Martino, prenotare una cena esclusiva sulla terrazza panoramica. Chi ha più tempo può dedicarsi una giornata di completo relax nella Princess SPA di 2.000 mq, tra piscina, area sauna e una suggestiva Private Spa.       [post_title] => Ville Castelli Dimore, tour e soggiorni esclusivi nel Veneto all’insegna dell’arte e della cultura [post_date] => 2024-10-24T09:49:47+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729763387000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477492 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ampliamento dei voli, rapporti consolidati con il trade e un'offerta turistica ampia, dedicata alla natura ed esperienze locali. Questi alcuni degli elementi su cui puntano le Seychelles, per cui l'Italia rappresenta il quarto mercato e conferma il buon andamento con circa 15.000 visitatori nel 2024. "Ricordiamo che il 2022 ha avuto risultati incredibili - ha commentato Bernadette Willemin, direttrice marketing di Tourism Seychelles - anche lo scorso anno siamo stati soddisfatti, quindi abbiamo da tempo completamente ripreso le nostre attività,  al momento la stagione 2024 si chiuderà in modo positivo, in linea con il 2023 tenendo conto che prevediamo un aumento per la fine dell'anno in vista delle festività. La destinazione vedrà anche nuove aperture luxury e ristrutturazioni importanti sempre con massima attenzione alla sostenibilità, all'ecoturismo e alle esperienze a contatto con le comunità locali. Puntiamo ad un ulteriore sviluppo grazie anche al maggior numero di voli delle compagnie aeree come Kenya Airways, Ethiopian, Gulf Air, Turkish Airlines, Condor, Aeroflot e altri che permettono maggior collegamenti per gli italiani. "Il mercato italiano è sempre stato estremamente rilevante per le Seychelles e rimane fondamentale, ora stiamo attirando sempre di più viaggiatori alla ricerca di autenticità, proseguiamo le nostre strategie per elaborare nuovi prodotti e gestire i flussi in modo mirato: non solo viaggi di nozze, ma anche proposte per famiglie, eventi e Mice, amanti della natura e a chi cerca esperienze culturali uniche. Da qualche tempo stiamo puntando sulla diffusione della cultura creola o i festival grazie alle esperienze sul territorio e con i locali. Inoltre, oltre ai grandi resort, abbiamo un'offerta per ogni tipo di budget per  piccole strutture per turisti interessati a conoscere e a preservare il patrimonio delle isole". Rafforzata l'intesa con il trade e i tour operator italiani che restano strategici per la commercializzazione della destinazione come conferma Willemin: "Gli appuntamenti con il b2b sono fondamentali anche per i fornitori e i partner locali che propongono le Seychelles come meta eco-friendly, con programmi di certificazione di sostenibilità  le isole non sono solo mare. Dobbiamo continuare ad investire nella formazione per divulgare  la varietà della nostra offerta attraverso workshop, operazioni di marketing digitale, partecipazione ad eventi internazionali e fiere, ma anche attraverso fam trip ed educational".        [post_title] => L'avanzata delle Seychelles: prodotto ampliato per attrarre target diversificati [post_date] => 2024-10-24T09:35:50+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729762550000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "anguilla incontra il trade italiano quattro appuntamenti dal 9 all11 maggio" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":91,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2198,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477554","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un progetto che mira a supportare il settore turistico locale e internazionale, creando figure professionali altamente qualificate, favorendo lo scambio di competenze tra Italia ed Egitto, e collocandosi quindi nella più ampia ottica di cooperazione e sviluppo sostenibile con i Paesi africani. E' stata inaugurata oggi a Hurghada la sede locale della Scuola italiana di ospitalità, nata nel 2019 grazie all’impegno di Fondazione Cdp e Th Resorts.\r\n\r\nL’iniziativa, nata nel contesto del piano Mattei per l’Africa promosso dal governo italiano, tanto che il progetto si chiama campus Enrico Mattei, è stata realizzata con il supporto del ministero del Turismo tricolore, nonché di Federturismo Confindustria, dell’ambasciata d’Italia in Egitto, del gruppo alberghiero Pickalbatros Holding e del dicastero del Turismo egiziano.\r\n\r\n\"Cento studenti partecipanti, oltre 600 ore di formazione teorico/pratica con la stessa metodologia di learning by doing che applichiamo in Italia, attraverso l'alternanza di lezioni dimostrative, laboratori e tirocini con tutoraggio - racconta il direttore generale della Scuola italiana di ospitalità, Giulio Contini -. E con la consapevolezza dell'impatto sociale derivante dall'inclusione dei giovani locali in progetti di formazione e inserimento lavorativo. Siamo grati al ministero del Turismo e a tutti i partner che hanno collaborato affinché questo progetto si potesse realizzare”.\r\n\r\nNello specifico, la realizzazione del campus Enrico Mattei punta a sviluppare competenze manageriali, a promuovere l’eccellenza operativa, a incentivare l’innovazione e la sostenibilità, e assicurare la conformità normativa. Il tutto, attraverso la formazione di figure professionali altamente qualificate nel settore dell’ospitalità, con due specializzazioni, rispettivamente nella gestione del food & beverage (f&b) e delle attività di cucina e nella gestione dell’esperienza dell’ospite nelle attività di ricevimento e sala.\r\n\r\n“Un momento storico per il comparto turistico in termini di relazioni internazionali tra l’Italia e l’Africa, in un frangente in cui la cooperazione e lo sviluppo sostenibile sono più importanti che mai - aggiunge il ministro del Turismo, Daniela Santanchè -. Diamo da oggi un futuro nuovo ai giovani egiziani che potranno così ricevere una formazione di\r\nalto livello, grazie a docenti e formatori italiani, acquisendo e rafforzando le competenze nel settore del turismo per migliorare così le loro opportunità di lavoro e andare incontro alla richiesta di forza lavoro qualificata, anzitutto in Egitto, ma anche in Italia, in particolare fruendo delle norme che favoriscono l’immigrazione del personale formato all’estero. Un’iniziativa che, da un lato, risponde alle esigenze del mercato del lavoro, e dall’altro contribuisce alla crescita reciproca”.","post_title":"Inaugurata oggi la sede egiziana della Scuola italiana di ospitalità","post_date":"2024-10-24T15:20:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729783217000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Blu Hotels annuncia un nuovo format di eventi esclusivi con esperti del settore beauty & wellness. A partire dalla stagione invernale 2024-2025 le spa delle strutture del gruppo ospiteranno due o tre Open Day all’anno, aperti anche agli ospiti esterni, dove si parlerà delle ultime tendenze nel settore del benessere, con un'attenzione speciale verso la bellezza naturale e l'equilibrio tra corpo e mente.\r\n\r\n«Gli Open Day offriranno un'occasione unica per esplorare i nostri nuovi servizi e trattamenti e incontrare esperti del settore. - sottolinea Manuela Miraudo, marketing & events manager di Blu Hotels - L'idea di arricchire la nostra offerta con nuove esperienze legate al benessere nasce dalla crescente richiesta dei nostri clienti di soluzioni che includano percorsi di relax e cura del corpo. Oggi, il concetto di vacanza e di industria dell’ospitalità stanno cambiando. C’è una crescente domanda di turismo del benessere all'interno delle strutture in cui si soggiorna».\r\n\r\nSeguendo le tendenze emergenti nel settore della bellezza, del beauty e del wellness, Blu Hotels ha quindi scelto degli ambasciatori della bellezza: professionisti capaci di ridefinire il panorama attuale e di interpretare le esigenze del mercato. «Vogliamo offrire trattamenti estetici e strumenti concreti per coltivare una bellezza autentica e duratura. - aggiunge infatti Roberta Leoni, spa manager di Blu Hotels -. La nostra missione è creare un equilibrio tra bellezza esteriore e interiore, aiutando i nostri ospiti a vivere in modo più consapevole e appagante».\r\n\r\nPer accogliere il racconto della Beauty & Wellness Experience sono stati quindi scelti i vivaci spazi del boutique hotel Savona 18 Suites, gestito da Blu Hotels, proprio per l'atmosfera intima ed esclusiva che offre ai suoi ospiti, in linea con la filosofia del marchio. Quattro esperti del settore hanno indagato le ultime novità nel campo dell’estetica e del benessere. Mariela Ballesteros, aesthetic advisor, distributrice ufficiale del marchio coreano Zena Cosmetics in Italia, ha presentato protocolli non invasivi per la rigenerazione profonda della pelle, tra cui il peeling alle alghe e gli esosomi vegetali, due esclusive del brand. Federica Piubeni ha parlato di dermopigmentazione, di rigenerazione cellulare e di ricrescita delle sopracciglia favorita dall’Fp method regeneration (di cui è ideatrice) insieme con la dottoressa Natasha Negri, cosmeceutical specialist. Infine il dottor Achille Aveta, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, ha completato il percorso di questa beauty experience evidenziando il ruolo del chirurgo tra deontologia, stereotipi e nuovi canoni estetici illustrando le tecniche attuali, volte a ricercare una bellezza più autentica e naturale.\r\n\r\n«Oggi la medicina estetica è dinamica e naturale, - ha concluso Aveta -. Bisogna rispondere no alle richieste eccessive che vengono dai social. È giusto invece scegliere metodiche rigenerative superficiali che funzionino in sinergia con la chirurgia. Oggi l'invecchiamento non è più visto come un processo fisiologico: attivando i nostri geni antinvecchiamento è possibile invecchiare bene, riducendo le patologie neurodegenerative».\r\n\r\n","post_title":"Blu Hotels lancia un nuovo format per il 2025: la \"Beauty & Wellness Experience\"","post_date":"2024-10-24T12:09:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729771776000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477520","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono destinate a crescere dell'82%  le presenze di viaggiatori indiani in Italia da qui al 2030. Lo rivela l'ultima ricerca di Thrends su questo mercato outgoing emergente, il cui peso alle nostre latitudini è ancora relativo (circa 500 mila arrivi e 1,4 milioni di presenze nel 2023), ma destinato presto a crescere sino a raggiungere i 2,5 milioni di pernottamenti entro sei anni. \r\n\r\nLa stima parte considerando come razionali il tasso annuo di crescita composto 2007-2023 dei pernottamenti generati dal Paese asiatico in Italia (cagr: +9%), l'incremento complessivo nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici, come la crescita delle partenze internazionali dall'India (+12% nel primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il paese con il maggiore cagr della spesa per viaggi outbound (ultima stima:2019).\r\n\r\nGli arrivi nel nostro Paese sono peraltro destinati a crescere ulteriormente anche grazie all’apertura di un centro visti dedicato a Nuova Delhi, oltre al nuovo consolato italiano a Bangalore, nonché dallo sviluppo dell'aviazione indiana: Air India, con un ordine record di 470 nuovi velivoli (circa 70 miliardi di investimento), si propone infatti di diventare uno dei principali vettori mondiali, facilitando ulteriormente i flussi turistici verso l’Europa. Le destinazioni italiane più ambite includono Roma, Firenze, Venezia e la costiera Amalfitana, con cinque regioni top che assorbono l’85% di tutte le presenze indiane (Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Veneto).\r\n\r\n\"L’India - si legge nel report -, attualmente la quinta economia globale e la nazione più popolosa del mondo, si sta rapidamente affermando come uno dei mercati più promettenti per il turismo in Europa. Grazie alla sua crescente classe media e alla forte propensione dei giovani a viaggiare, ma anche grazie all’evoluzione degli operatori aerei e a nuove facilitazioni sui visti, il numero di turisti indiani in Europa è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni\".","post_title":"Thrends: il futuro dell'incoming italiano passa anche dall'India","post_date":"2024-10-24T10:42:48+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1729766568000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477450","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con Saboris Antigus 2024 la Sardegna si scopre gastronomicamente gemellata con Creta.\r\n\r\nLa Trexenta e il Sarcidano, regioni storiche della Sardegna centro meridionale, organizzano infatti un weekend di appuntamenti alla vigilia del debutto della nuova edizione di Saboris Antigus, il ciclo di \"incontri di cibi e di persone\", in cui verrà indagato e celebrato il legame tra la cultura sarda e quella cretese: un legame nuovo, scoperto proprio in questi giorni, ma che ha evidentemente origini lontane.\r\n\r\nTeatro di questa due giorni di connessione interculturale saranno Nurri (25 ottobre) e Selegas (26 ottobre): qui il cibo si farà mezzo di racconto, veicolo di costruzione di legami e strumento di relazione tra territori apparentemente lontani.\r\n\r\nCreta - che è stata anche eletta Regione Europea della Gastronomia per il 2026 - condivide infatti con la Sardegna non solo il ricco patrimonio culturale e archeologico, ma anche una vocazione agricola e cerealicola d'eccellenza che ha permesso nei secoli di costruire una tradizione culinaria che ha moltissimi punti in comune con quella sarda.\r\n\r\nIl Chodro cretese (in greco, χόνδρο), ad esempio (un prodotto tipico della cucina locale, una sorta di pasta realizzata con latte acido e grano grosso) ricorda moltissimo la fregula sarda, rivelando una fortissima e antichissima connessione tra le due tradizioni gastronomiche. Ci sono poi i tipi di pane, ma anche prodotti come le lumache e l'olio d'oliva, di cui entrambe le isole possono vantare una produzione storica d'eccellenza.\r\n\r\nQueste e altre affinità verranno raccontate durante un’esperienza di ascolto e condivisione, in cui verranno coinvolti alcuni chef cretesi che, insieme ai loro colleghi sardi, dimostreranno ai fornelli questa antica similitudine tra le due isole, accompagnati da un antropologo del cibo.\r\n\r\nA raccontare le specialità e la cultura cretesi saranno una serie di ospiti d'eccezione: la chef Sevasti Krasanaki; Eleni Maragkaki, promotrice dell'identità gastronomica cretese nel mondo e Haris Roditakis, presidente dell'Associazione di promozione e sviluppo territoriale Ploigos, che ha curato la candidatura di Creta a Regione Europea della Gastronomia per il 2026.\r\n\r\nL'obiettivo del gemellaggio, oltre a costruire una connessione interculturale e a comprendere meglio analogie e differenze tra due tradizioni isolane che, come già detto, sembrano avere molto in comune, è anche quello di costruire una solida interrelazione tra i due territori, per costruire in futuro una serie di attività congiunte di promozione e di scambio, di cui questo primo appuntamento rappresenta un modello di riferimento e un punto di partenza.","post_title":"Sardegna e Isola di Creta, gemellaggio gastronomico per Saboris Antigus 2024","post_date":"2024-10-24T10:10:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729764635000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477504","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ergo e l'Italia. Uno si collega con il sito di Ergo Assicurazioni viaggi e legge la laconica frase: La sottoscrizione delle polizze tramite il canale B2C è al momento sospesa. Che significa. Semplice: Ergo ha sospeso le attività in Italia. La compagnia completa l'informazione al trade consigliando di “avvalersi della facoltà di recedere dall’incarico di promozione di polizze assicurative da voi sottoscritte”.\r\n\r\n“Vi invitiamo ad astenervi dal proporre le nostre polizze ai vostri clienti – prosegue la lettera – atteso che non sarà garantita la copertura alle polizze eventualmente da voi intermediate dopo la data di efficacia della presente dichiarazione di recesso”. Continua la comunicazione alle agenzie di viaggio.\r\nMunich Re\r\nLa domanda che ci si pone è: perché? Ergo fa parte di Munich Re. E negli ultimi tempo Munich re ha dovuto contrastare problemi abbastnaza grossi. Soprattutto per le ingenti perdite causate dagli uragani \"Helene\" e \"Milton\".\r\n\r\nNel terzo trimestre, l'utile è sceso di quasi un quarto a circa 900 milioni di euro (anno precedente: 1,17 miliardi di euro), perché il solo uragano \"Helene\" è costato al più grande riassicuratore del mondo circa mezzo miliardo di euro. Naturalmente questa è un'ipotesi. se qualcunio ne sa di più si faccia sentire.","post_title":"Ergo chiude in Italia. Alle adv: «Non proponete le nostre polizze ai clienti»","post_date":"2024-10-24T10:09:31+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1729764571000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477497","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Iberia conferma l'andamento positivo: la domanda rimane forte nei principali mercati in cui opera come America Latina, Nord Atlantico e Ue. Nel primo semestre dell'anno, ultimo dato disponibile, la compagnia spagnola ha trasportato più di 12,6 milioni di passeggeri, il 10,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell'86,6% e con un +14% della capacità complessiva. \r\n«L'Italia continua ad essere uno dei principali mercati europei per Iberia e il paese in cui operiamo più destinazioni - commenta Carmen Giraud, sales manager Europa, Me, Asia di Iberia -. Voliamo da e verso 12 destinazioni italiane, a Roma, Milano, sia Malpensa che Linate, Venezia, Firenze, Bologna e Napoli tutto l'anno. In estate, abbiamo aggiungiamo sette destinazioni nel paese gestite dal Gruppo Iberia. In totale, offriamo in media 154 voli da/per l'Italia, che si traducono in 22 frequenze giornaliere, fino a due frequenze giornaliere in più.\r\n \r\nNel 2024 abbiamo immesso sul mercato circa 2,9 milioni di posti, superando le cifre del 2023 (+9%) e del 2019 (17%). La multifrequenza giornaliera che offriamo nella maggior parte delle città italiane - spiega Giraud- permette ai nostri passeggeri di connettersi in modo agevole e semplice con la nostra rete di oltre 140 destinazioni, in particolare con quelle a lunga distanza -18 destinazioni in America Latina e 9 negli Stati Uniti-, e domestici, che raggiungono un totale di 45. L'America Latina è il nostro mercato più importante, soprattutto Argentina e Brasile. Quest'anno segnerà un record, superando ampiamente i 5,3 milioni di posti tra le due regioni, con una crescita del 16,4% rispetto all'anno scorso e di oltre il 20% rispetto ai dati pre-pandemia del 2019».\r\n \r\nTra le novità, il lancio del nuovo Airbus: il primo A321Xlr sul mercato che rafforzerà la flotta a lungo raggio della compagnia.","post_title":"Iberia mantiene la presa sul mercato Italia, con un +17% di capacità posti rispetto al 2019","post_date":"2024-10-24T10:06:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729764364000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477500","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Welcome Travel Group è onorato di annunciare la partecipazione all'edizione 2024 del \"Top Mundial\", la manifestazione internazionale organizzata da Aeromexico. L'evento celebra le agenzie di v\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477502\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vittorio Amato[/caption]\r\niaggio di tutto il mondo come partner commerciali di massimo prestigio e si terrà a Cancun, in Messico, il 29 ottobre.\r\nL’invito rinnovato a Welcome Travel Group a partecipare a questo esclusivo incontro conferma il posizionamento di eccellenza raggiunto dal Network nel settore della Travel Industry. La presenza accanto a operatori provenienti da Europa, Asia, America Latina, Stati Uniti, Canada e Messico rappresenta un’opportunità unica per rafforzare le relazioni commerciali e condividere conoscenze in un contesto globale di altissimo livello.\r\n Vittorio Amato, responsabile commerciale vettori del Network, ha espresso grande soddisfazione per questo nuovo riconoscimento: \"Essere invitati nuovamente al Top Mundial di Aeromexico è una conferma della solidità e della qualità delle nostre partnership a livello globale. Questo evento non solo ci permette di consolidare le relazioni esistenti, ma anche di esplorare nuove opportunità di collaborazione con i principali attori della Travel Industry. La nostra partecipazione sottolinea il nostro impegno a garantire un’offerta di servizi di eccellenza, puntando su innovazione e professionalità per rispondere alle esigenze dei nostri clienti in un contesto sempre più internazionale”.\r\n Welcome Travel Group ringrazia Aeromexico per questa eccezionale opportunità e si impegna, ancora una volta, a dare un contributo attivo al successo di un evento che unisce l’industria del turismo in un contesto di collaborazione internazionale e innovazione continua.","post_title":"Welcome Travel partecipa all'edizione Top Mundial del 2024","post_date":"2024-10-24T09:58:54+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729763934000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477459","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una vacanza nella bellezza e nella storia, nello charme e nella natura. Ma soprattutto nell’arte e nella cultura. È questa la proposta di Ville Castelli Dimore: un itinerario alla scoperta del fascino senza tempo del Veneto, con una particolare attenzione al patrimonio artistico delle dimore storiche che arricchiscono il territorio, sia in centro città che nei piccoli borghi.\r\n\r\nPadova, detta anche Urbs picta grazie al ciclo di affreschi del XIV secolo, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, è la prima tappa dell’itinerario culturale proposto da Ville Castelli Dimore. A pochi passi dalla Cappella degli Scrovegni, capolavoro di Giotto, sorge infatti Palazzo Mantua Benavides, un’antica dimora nobiliare del Cinquecento. Un’atmosfera di pace ed eleganza in centro città, ma anche un viaggio nella storia. Il palazzo mette a disposizione infatti alcune suite di charme, ognuna con arredi unici e preziosi, e raffinati appartamenti attrezzati con tutti i comfort, dove trascorrere una vacanza all’insegna dell’arte e della bellezza.\r\n\r\nLa pittura rinascimentale è protagonista anche a Villa Roberti, a una ventina di chilometri, meta ideale per una visita in giornata. Situata a Brugine in provincia di Padova, questa villa cinquecentesca permette di apprezzare in particolare gli affreschi di Giambattista Zelotti e Paolo Veronese che impreziosiscono il salone principale.\r\n\r\nL’arte e lo stile di Giovanni Battista Zelotti si ritrova anche nei sei magnifici saloni, completamente affrescati, che compongono il piano nobile dell’affascinante Castello del Catajo di Battaglia Terme (Pd). Da visitare in zona, anche il Castello di San Pelagio a Due Carrare, che ospita il Museo del Volo in memoria del volo su Vienna di Gabriele d’Annunzio, che qui ha dimorato.\r\n\r\nTappa obbligata Villa Emo Capodilista a Selvazzano Dentro (PD), altro gioiello dei Colli Euganei, progettata e affrescata da Dario Varotari, allievo del Veronese. Qui l’arte incontra il sapore, grazie alle degustazioni dell’ottimo vino della storica cantina La Montecchia.\r\n\r\nL’itinerario veneto di Ville Castelli Dimore nella cultura, nell’arte e nella bellezza prosegue verso Vicenza, la città del Palladio che qui ha realizzato alcuni dei suoi capolavori, tra cui il bellissimo Teatro Olimpico.\r\n\r\nAlle porte della città si trova la settecentesca Villa Valmarana ai Nani che offre agli amanti dell’arte un'esperienza esclusiva: dormire sotto i magnifici affreschi di Giandomenico Tiepolo. La villa custodisce infatti al suo interno uno dei più importanti cicli pittorici del ‘700 affrescati da due dei maggiori artisti dell’epoca: Giambattista Tiepolo e il figlio Giandomenico.\r\n\r\nLa Sala delle Cineserie, con il suo accogliente salotto e bagno privato, è a disposizione per una notte con prima colazione. Per chi desidera rimanere in città per più notti, la Villa mette a disposizione un appartamento situato nell'antico granaio della Foresteria: uno spazio dotato di ogni comfort.\r\n\r\nDa qui, a una ventina di chilometri si trova il Castello di Thiene, prestigiosa dimora quattrocentesca visitabile autonomamente o con guida con il supporto di un percorso fruibile tramite il proprio smartphone.\r\n\r\nA Barbarano Mossano (Vi), su di una collina circondata dai Colli Berici sorge Villa di Montruglio, iniziata da Antonio Pizzocaro intorno al 1680 e completata, tra la fine del Seicento e i primi del Settecento, dall’architetto Francesco Antonio Muttoni con evidenti influenze palladiane.  \r\n\r\nL’itinerario culturale di Ville Castelli Dimore non si limita alle città, ma spazia anche tra i borghi che nascondono piccoli tesori da scoprire. Tra le dolci pendici delle Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, patrimonio mondiale dell’Unesco, ad esempio, si trova Cison di Valmarino, uno dei borghi più belli d’Italia. E proprio qui, nella piazza centrale, sorge Villa Marcello Marinelli.\r\n\r\nA pochi minuti dalla villa, si trova l’imponente CastelBrando, immerso in 50 ettari di parco. All’interno si può visitare la Chiesetta di San Martino, prenotare una cena esclusiva sulla terrazza panoramica. Chi ha più tempo può dedicarsi una giornata di completo relax nella Princess SPA di 2.000 mq, tra piscina, area sauna e una suggestiva Private Spa.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ville Castelli Dimore, tour e soggiorni esclusivi nel Veneto all’insegna dell’arte e della cultura","post_date":"2024-10-24T09:49:47+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1729763387000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477492","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\nAmpliamento dei voli, rapporti consolidati con il trade e un'offerta turistica ampia, dedicata alla natura ed esperienze locali. Questi alcuni degli elementi su cui puntano le Seychelles, per cui l'Italia rappresenta il quarto mercato e conferma il buon andamento con circa 15.000 visitatori nel 2024.\r\n\r\n\"Ricordiamo che il 2022 ha avuto risultati incredibili - ha commentato Bernadette Willemin, direttrice marketing di Tourism Seychelles - anche lo scorso anno siamo stati soddisfatti, quindi abbiamo da tempo completamente ripreso le nostre attività,  al momento la stagione 2024 si chiuderà in modo positivo, in linea con il 2023 tenendo conto che prevediamo un aumento per la fine dell'anno in vista delle festività. La destinazione vedrà anche nuove aperture luxury e ristrutturazioni importanti sempre con massima attenzione alla sostenibilità, all'ecoturismo e alle esperienze a contatto con le comunità locali. Puntiamo ad un ulteriore sviluppo grazie anche al maggior numero di voli delle compagnie aeree come Kenya Airways, Ethiopian, Gulf Air, Turkish Airlines, Condor, Aeroflot e altri che permettono maggior collegamenti per gli italiani.\r\n\r\n\"Il mercato italiano è sempre stato estremamente rilevante per le Seychelles e rimane fondamentale, ora stiamo attirando sempre di più viaggiatori alla ricerca di autenticità, proseguiamo le nostre strategie per elaborare nuovi prodotti e gestire i flussi in modo mirato: non solo viaggi di nozze, ma anche proposte per famiglie, eventi e Mice, amanti della natura e a chi cerca esperienze culturali uniche. Da qualche tempo stiamo puntando sulla diffusione della cultura creola o i festival grazie alle esperienze sul territorio e con i locali. Inoltre, oltre ai grandi resort, abbiamo un'offerta per ogni tipo di budget per  piccole strutture per turisti interessati a conoscere e a preservare il patrimonio delle isole\".\r\n\r\nRafforzata l'intesa con il trade e i tour operator italiani che restano strategici per la commercializzazione della destinazione come conferma Willemin: \"Gli appuntamenti con il b2b sono fondamentali anche per i fornitori e i partner locali che propongono le Seychelles come meta eco-friendly, con programmi di certificazione di sostenibilità  le isole non sono solo mare. Dobbiamo continuare ad investire nella formazione per divulgare  la varietà della nostra offerta attraverso workshop, operazioni di marketing digitale, partecipazione ad eventi internazionali e fiere, ma anche attraverso fam trip ed educational\". \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n","post_title":"L'avanzata delle Seychelles: prodotto ampliato per attrarre target diversificati","post_date":"2024-10-24T09:35:50+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729762550000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti