20 May 2024

Porto Antico e Costa Edutainment lanciano il biglietto integrato per Euroflora e Acquario

[ 0 ]

In occasione di Euroflora si consolida ulteriormente la collaborazione tra Porto Antico di Genova Spa e Costa Edutainment. Per arricchire l’offerta turistica della città è possibile acquistare il biglietto integrato Euroflora + Acquario di Genova che da diritto a un ingresso alla floralies in corso fino all’8 maggio nei Parchi e nei Musei di Nervi e un ingresso all’Acquario del Porto Antico.

L’offerta integrata, acquistabile solo fino all’8 maggio, è strutturata in due momenti: acquistando esclusivamente online il biglietto “Promozione Euroflora” per l’Acquario su www.acquariodigenova.it i visitatori riceveranno anche un coupon per l’acquisto alle casse di Euroflora del biglietto per la floralies alla tariffa scontata dedicata. Complessivamente i due titoli di ingresso avranno un costo di 35 Euro per gli adulti e 29 Euro per i ragazzi.

Il biglietto per l’Acquario inserito nella speciale offerta integrata è valido per un anno dal momento dell’acquisto e potrà essere utilizzato anche oltre la durata di Euroflora, prenotando giorno e fascia oraria di ingresso sul sito www.acquariodigenova.it e pianificando la visita al meglio secondo le proprie esigenze e la propria disponibilità di tempo.

 

La dodicesima edizione delle floralies italiane nate a Genova nel 1966 e riconosciute da AIPH, da quest’anno gemellata con le Floralies di Nantes. E’ in programma fino a domenica 8 maggio nei Parchi di Nervi, un complesso ottocentesco di oltre 8 ettari di giardini e di tre Musei, Wolfsoniana, Galleria d’Arte Moderna e Raccolte Frugone – che ospitano composizioni floreali ispirate alle opere esposte.. Attenta alla sostenibilità e all’ambiente è infatti raggiungibile esclusivamente con i mezzi di trasporto pubblico, con l’impegno inoltre di ridurre per quanto più possibile l’utilizzo di plastica negli allestimenti e nella ristorazione.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467590 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Saranno oltre 172 mila i turisti che Msc porterà nel 2024 in Sardegna, di cui 115 mila a Cagliari e 57 mila a Olbia. Un anno record insomma per le attività della compagnia di crociera nell'isola mediterranea. Il tutto, grazie al posizionamento di ben tre navi (Lirica, Musica e Orchestra), che effettueranno complessivamente 67 toccate: 46 a Cagliari, durante la stagione estiva e in quella invernale, e 21 a Olbia nella sola stagione estiva. «Numeri così elevati testimoniano la strategicità e la crescente importanza turistico-culturale della Sardegna anche per il settore crocieristico - sottolinea il vice president Southern Europe della divisione crociere del gruppo Msc, Leonardo Massa -. L’Isola è da sempre una delle destinazioni più apprezzate dai nostri passeggeri, soprattutto nel periodo estivo. Nel 2024 prevediamo a Cagliari scali tutto l’anno, puntando fortemente anche sul turismo destagionalizzato, che valorizza appieno le bellezze della città e dell’intero territorio sardo». La stagione crocieristica estiva a Casteddu inizierà ufficialmente domenica 19 maggio con la prima toccata della Musica, nave da oltre mille cabine con balcone. L'unità farà tappa ogni domenica nel porto sardo, per l’intera stagione estiva, con a bordo circa 3 mila passeggeri che vivranno un viaggio di sette giorni nel Mediterraneo, con scali anche a Civitavecchia, Genova, Cannes, Barcellona e Ibiza. “Per il sistema dei porti sardi il 2024 si appresta a diventare un anno di record assoluto – aggiunge Massimo Deiana, presidente dell’Adsp del mare di Sardegna –: un risultato entusiasmante che abbiamo raggiunto grazie anche alla fiducia che le compagnie crocieristiche, in particolare Msc, hanno voluto accordarci, con una programmazione annuale di scali consistente e costante, frutto di un’intensa attività promozionale e di confronto costruttivo". [post_title] => Il 2024 sarà un anno record per Msc in Sardegna: oltre 172 mila i pax che sbarcheranno sull'isola [post_date] => 2024-05-17T14:26:48+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715956008000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467579 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le prime indiscrezioni erano filtrate già più di due anni fa, ma ora arriva la conferma ufficiale: i Villini Sallustiani di Roma, che Merope Asset Management ha acquistato nel 2021 da Colony Capital, diventeranno la quinta proprietà Mandarin Oriental in Italia. La novità, la cui inaugurazione è prevista per il 2026, seguirà infatti gli hotel già operativi di Milano, del lago di Como e le già annunciate aperture di Cortina d’Ampezzo e Porto Cervo. Il complesso si trova all'interno del sito archeologico dei Giardini di Sallustio, situato tra le vie Piemonte e Sallustiana. Il Mandarin Oriental, Rome si svilupperà su un'area di oltre 18 mila metri quadrati, che ospita dieci villini del diciannovesimo secolo immersi in un parco. Le ville a loro volta ospiteranno 108 camere e suite, alcune dotate di giardino e terrazza privata. Nell’ambito dell’accordo raggiunto con Mandarin Oriental, Merope si occuperà degli interventi di riqualificazione e restauro, per un investimento complessivo di circa 100 milioni di euro, così come della gestione pluriennale della nuova struttura. Dopo un lungo lavoro di interlocuzione con l’amministrazione comunale, l’assemblea capitolina ha infatti recentemente approvato la proposta di permesso di costruire in deroga, con relativo cambio d’uso dell’area, da residenziale a ricettiva un passaggio determinante per la realizzazione del progetto. Il masterplan del progetto e l’intervento di riqualificazione e restauro dei villini, che verrà eseguito preservandone lo stile architettonico tipico del diciannovesimo secolo, è stato affidato a Bms, mentre l’interior design sarà curato dal duo francese Gilles&Boissier. L’f&b sarà affidato a DimoreStudio; P'arcnouveau è infine lo studio internazionale di architettura paesaggistica che si occuperà del verde. All’interno del complesso, gli ospiti potranno provare sei ristoranti e bar in diversi ambienti, a cui si aggiungerà la possibilità di scegliere se cenare all’aperto, oppure all’interno delle ville. Il Mandarin Bar sarà situato su un’ampia terrazza panoramica con vista sulla città. La Spa at Mandarin Oriental proporrà un’ampia gamma di esperienze benessere del gruppo. Gli amanti del fitness avranno a disposizione macchinari di ultima generazione, un’ampia piscina coperta oltre a quelle esterne che sorgeranno nel cuore dei giardini. Sei sale per i trattamenti, una suite vip, stanze termali e una terrazza completano l’offerta di benessere. [post_title] => Mandarin Oriental sbarca a Roma: aprirà nel 2026 nel complesso dei Villini Sallustiani [post_date] => 2024-05-17T11:54:14+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715946854000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467536 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova iniziativa della Cina per incentivare gli arrivi turistici: i viaggiatori che entrano nel Paese a bordo di crociere internazionali possono infatti soggiornare in alcune province senza visto, per un massimo di 15 giorni. Secondo un comunicato dell'Amministrazione nazionale cinese per l'immigrazione (Nia), le norme prevedono che gli stranieri entrino attraverso uno dei 13 porti crocieristici costieri del Paese. La normativa - naturale evoluzione di un progetto pilota del 2016, che era limitato agli ingressi attraverso il terminal crociere di Shanghai e poi sospeso a causa della pandemia - prevede che i visitatori debbano viaggiare come parte di un gruppo turistico di almeno due persone e lasciare il Paese con la stessa crociera. Le agenzie di viaggio che gestiscono i viaggi devono essere registrate nella Cina continentale. Lo scorso dicembre, la Cina ha iniziato a consentire ai viaggiatori provenienti da Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Malesia di entrare nel Paese senza visto per 15 giorni per affari, turismo, visite familiari e transito. A febbraio è entrato in vigore anche un accordo di esenzione reciproca dal visto tra Cina e Singapore. Il Paese ha inoltre ampliato la sua politica di transito senza visto, portando il numero di paesi a 54 dopo aver incluso la Norvegia a novembre. I cittadini di questi paesi non hanno bisogno di un visto per entrare in Cina purché abbiano prenotato un biglietto successivo per un paese o una regione terza. "La piena attuazione della politica di esenzione dal visto d'ingresso per i turisti stranieri in crociera è un pilastro importante per accelerare lo sviluppo dell'economia crocieristica cinese e una misura importante per promuovere l'apertura istituzionale della Cina", si legge nella nota della Nia. [post_title] => Cina: niente visto per i crocieristi che entrano nel Paese per un massimo di 15 giorni [post_date] => 2024-05-17T11:45:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715946313000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467576 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => New entry sarda per il network Virtuoso: l'hotel Abi d'Oru di Porto Rotondo porta a sei gli indirizzi sardi compresi nel portfolio della rete agenziale specializzata nel lusso, su un totale di 154 strutture in Italia.  L'Abi d'Oru, in sardo Ape d’Oro, ha aperto le porte della sua ospitalità nel 1963, a soli quattro chilometri da Porto Rotondo ed è affacciato direttamente sul golfo di Marinella. Nel 2023 ha inaugurato le nuove camere e suite e la nuova piscina con pool bar, per un totale di 130 stanze di tipologie diverse inserite nell'architettura realizzata da Antonio Simon Mossa, architetto, politologo e scrittore sardo oltre 60 anni fa. Pilastro dell'ospitalità di Abi d'Oru è il forte legame con il territorio e per questo l'invito agli ospiti è quello di scoprire i caratteri e le personalità sarde nelle suite Al mare con: dalla giudicessa Eleonora d'Arborea al premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda; da Antonio Gramsci alla grande artista Maria Lai e da Eva Mameli, madre di Italo Calvino e prima donna in Italia a insegnare botanica all'università, alla designer Edina Altara. Con i suoi tre diversi ristoranti, quest'anno l'Abi d'Oru è pronto a riaprire il 16 maggio, con una nuova offerta gastronomica. “E’ una soddisfazione annunciare l'ingresso dell'Abi d'Oru nel network Virtuoso, risultato dovuto al grande lavoro del team commerciale, con a capo Nicola Monello, e di tutto il personale dell'hotel, che riesce anno dopo anno a rendere felici gli ospiti, anche i più esigenti - spiega l'amministratore delegato dell'hotel Abi d'Oru, Diana Zuncheddu -. Grazie agli investimenti e agli interventi di restyling intrapresi negli ultimi anni, la struttura ha raggiunto il livello di ospitalità che ci siamo prefissati e oggi ancora di più anche a livello internazionale, grazie a Virtuoso. Credo che questa affiliazione sia meritata da una destinazione come la Sardegna e da un hotel pioniere e icona dell'alta ospitalità, come il nostro". [post_title] => Il sardo Abi d'Oru entra nel network Virtuoso [post_date] => 2024-05-17T11:23:42+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715945022000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467563 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo Ballando verso Barcellona torna anche Grimaldi Dance Fit Cruise, giunta quest'anno alla sua tredicesima edizione:  il viaggio all’insegna del fitness e del benessere, è in programma sull'ammiraglia Cruise Barcelona, in navigazione tra Civitavecchia e Barcellona e viceversa dal 15 al 18 giugno prossimi. L'evento, organizzato in collaborazione con Never Give Up Event, prevede quattro giorni di divertimento e di amicizia, alla ricerca della forma fisica perfetta. A bordo un team di professionisti, riconosciuti a livello italiano e internazionale, trasformerà i ponti della nave in una palestra a cielo aperto, proponendo sessioni di zumba, raggaeton, super jump, pilates, yoga e molto altro ancora. Al calar del sole, prenderanno avvio le lunghe notti di divertimento, con i dj set a cura di Cristian D’Eliseo. A terra, ad accogliere i partecipanti sarà come sempre l’allegria di Barcellona. I prezzi per partecipare a Grimaldi Dance Fit Cruise partono da 299 euro a persona (269 euro per prenotazioni entro il 28 maggio) e comprendono: viaggio a/r da Civitavecchia a Barcellona con sistemazione in cabina quadrupla interna, diritti fissi e costi Eu Ets, pernottamento a bordo durante la sosta in porto, tre prime colazioni, due pranzi e due cene presso il self-service di bordo, attività come da programma, assicurazione Europ Assistance. [post_title] => Torna la Grimaldi Dance Fit Cruise, quest'anno in programma dal 15 al 18 giugno [post_date] => 2024-05-17T10:19:41+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715941181000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467499 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cipro ha registrato un aumento del 5% degli arrivi nel primo trimestre del 2024. L'isola, che ha già accolto quasi 4 milioni di turisti internazionali nel 2023, è destinata a battere quest'anno il record di 4 milioni di visitatori stabilito nel 2016. "Finora i risultati del turismo indicano una tendenza al rialzo" per il 2024, ha confermato il viceministro del turismo di Cipro, Kostas Koumis, ripreso da The Cyprus Mail, sottolineando che tutte le zone balneari - dalle meno conosciute Protaras e Ayia Napa alle più frequentate Paphos e Limassol - stanno registrando un aumento del numero di visitatori. Per soddisfare la domanda, Cyprus Airways ha lanciato un operativo estivo che prevede 58 voli settimanali da 19 aeroporti ciprioti verso i principali mercati come Atene, Parigi, Nizza, Dubai, Tel Aviv e Beirut. Per questa stagione estiva, la compagnia aerea servirà tre nuove destinazioni: Bruxelles, Barcellona e Ginevra. Il vettore ha anche potenziato la flotta prendendo in leasing due Airbus A320 dalla compagnia aerea greca Aegean ed è in attesa della consegna di due nuovi Airbus A220. [post_title] => Cipro mira a superare quest'anno il record di 4 mln di visitatori del 2016 [post_date] => 2024-05-17T10:00:58+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715940058000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467360 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Treno e viaggi d’istruzione si confermano un'accoppiata vincente: nel 2023 e nei primi mesi di quest’anno, a bordo dei treni Intercity, Intercity Notte, Eurocity, Euronight e Regionale di Trenitalia, hanno viaggiato quasi 1,2 milioni di persone.   Un trend, secondo le rilevazioni di Trenitalia, in crescita: nell’anno scolastico in corso, infatti, le prenotazioni sono aumentate del 9% rispetto a quelle dell’anno precedente.   Il risultato è legato anche alle iniziative promosse da Trenitalia a supporto della scuola. La società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo Fs ha lanciato nuove offerte volte a favorire la conoscenza e l'utilizzo del treno per i viaggi d'istruzione, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni all’uso del mezzo green per eccellenza.   Città d’arte e luoghi culturali sono le mete preferite da docenti e studenti. Roma, Milano, Torino, Pisa, Siracusa e Palermo sono le mete preferite da chi ha viaggiato a bordo dei treni Intercity. A bordo dei treni del Regionale, invece, gli studenti hanno principalmente raggiunto Lazio (Tivoli, Bracciano e Orte); Umbria (Assisi grazie anche al bus Assisi Link in connessione con treno e Passignano sul Trasimeno); Sicilia (Cefalù); Piemonte (Reggia di Venaria); Toscana (Firenze, Pisa, Lucca e Siena); Veneto (Venezia, Padova e Verona); Campania (Napoli, Caserta e Pompei); Puglia (Lecce e Trani);   Tra le iniziative di Trenitalia dedicate al mondo della scuola c’è il concorso “Consapevolmente in viaggio: un’Agenda nello zaino”, sviluppato in collaborazione con ASviS per approfondire il tema della mobilità sostenibile, che ha visto coinvolte circa 150 classi delle scuole primarie e secondarie di I grado. Il concorso si inserisce nel più ampio progetto “School Program” di Trenitalia insieme ai progetti "In treno è tutta un'altra gita", pensato per supportare i docenti nell'organizzazione delle gite scolastiche in treno, e “Trenitalia School Fair”, tour dedicato ai docenti italiani di ogni ordine e grado per promuovere in dettaglio le oltre 1700 destinazioni raggiungibili in treno sia in Italia sia all'estero.   Trenitalia, inoltre, ha confermato anche quest’anno il proprio impegno a favore delle istituzioni scolastiche con offerte dedicate, come il "School Regio" per i treni del Regionale e “scuolaintreno” per i viaggi Intercity, pensate per facilitare l'accesso a un'educazione esperienziale e sostenibile.   [post_title] => Trenitalia: +9% le prenotazioni per i viaggi d'istruzione nell'anno scolastico 2023-24 [post_date] => 2024-05-17T09:30:32+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715938232000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467382 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Marocco è uno scrigno di sorprese: a poche ore di volo dall'Italia offre un contesto naturale e storico di grande ricchezza, dove vivere esperienze affascinanti. Royal Air Maroc vola da Roma e Milano verso lo scalo internazionale di Casablanca e poi raggiunge Errachidia, nel cuore del paese. Qui inizia l’avventura: un viaggio di scoperta allietato dall’accoglienza dei locali e da esperienze uniche che rivelano l’emozione del deserto, la forza di una natura millenaria, una cultura arcaica che si declina nelle costruzioni e nella gastronomia e tanta bellezza. In 40’ di macchina si arriva a Erfoud, dove si percepisce il trascorrere delle ere geologiche. Centinaia di milioni di anni fa qui c’era un mare e le acque, ritirandosi, hanno depositato una quantità di fossili sorprendente. Sono così tanti da essere utilizzati anche per realizzare i mobili dei riad tradizionali dove si trascorre la notte. Un altro prodotto tipico di Erfoud e del deserto è il dolce dattero, da gustare qui, ma anche in tutto il territorio insieme con formaggio di capra, colorate verdure e tajine o stufati speziati. Il viaggio prosegue verso sud e la distesa del deserto sembra prendere vita con l’apparire delle dune luminose di Merzouga, vicina al confine con l’Algeria: sono alte fino a 150m e sembrano assorbire la luce del sole. Le sabbie del Sahara raccontano una storia antica e il passaggio di carovane di mercanti fenici, cartaginesi e romani di cui oggi resta solo il ricordo. Il viaggiatore può percorrere le dune lentamente a dorso di cammello, su un 4x4 o un quad che corrono veloci o scivolando sul sandboard. Ma quando arriva il tramonto tutto sembra fermarsi mentre il sole si tuffa oltre l’orizzonte. L'esperienza più bella si vive nei campi tendati dove contemplare la luce delle stelle nel buio profondo della notte e, al mattino, assistere al sorgere del sole. La tappa successiva conduce alle Todra Gorges, le gole scavate nei millenni dal fiume Todra in questa zona orientale dell’Alto Atlante, dove le ripide rocce raggiungono i 160m di altezza e sono molto apprezzate sia dagli alpinisti che dagli speleologi. A fianco della strada brillano i colori dei tessuti offerti ai turisti e sul greto del fiume camminano lentamente le donne berbere con bimbi dagli occhi bistrati e asinelli. I berberi sono un popolo antico, originario del Maghreb, e in quest’area geografica vivono tre tribù con dialetti e tradizioni diverse. Superando Boulmane Dades si trovano le Gole del Dades: sin dal Giurassico il fiume scorreva impetuoso per oltre 200km e ha scavato 4 serie di gole profonde tra pareti di roccia color ocra. Lungo la Dades Valley si incontrano “le mille kasbah”, antichi villaggi fortificati fatti di fango e paglia essiccati che sembrano emergere dai paesaggi lunari, come la bella Kasbah Amridil, del XVII secolo, dove la guida locale, tra le tante informazioni, rivela l’utilizzo di materiali a km.0 per la costruzione, la consuetudine di sovrapporre fino a 4 cucine alla stalla per garantire il riscaldamento invernale e il forte simbolismo legato al numero 5 che si ripete nelle decorazioni e nelle finestre della moschea per ricordare i 5 pilastri dell'Islam e le 5 preghiere quotidiane. Nel corso del viaggio il deserto viene improvvisamente colorato da verdi oasi dove crescono mandorli, fichi, noci e betulle e nella zona del Dades si può trascorrere la notte in una delle numerose pensioni a carattere familiare che incantano l’ospite con scorci panoramici inaspettati e esperienze gastronomiche gourmet. Si prosegue attraversando la Valle delle Rose, dove crescono rigogliose le rose di Damasco, qualità antica apprezzata nella cosmetica e nella profumeria. L’affascinante percorso raggiunge poi Ouarzazate: una cittadina ricca di sorprese che porta il nome del fiume che un tempo scorreva imponente nella piana, sorvegliato dall'Ait Ben Haddou: una città fortificata o “kasr”, con vicoli, magazzini, abitazioni e una moschea. La città di terracotta venne costruita nel 1600 lungo la rotta carovaniera che collega il deserto del Sahara all’area di Marrachek. È tanto bella e ben preservata da essere patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1987 ed è stata il set cinematografico di pellicole famose. All’inizio degli anni ‘60, infatti, il clima caldo e soleggiato della zona attirò i cineasti hollywoodiani che girarono qui Lawrence d’Arabia. Da allora, a Ouarzazate - che oggi vanta tre grandi studios e un bel museo del cinema ricco di reperti - sono stati girati film internazionali tra i quali L’uomo che volle farsi re, L’uomo che sapeva troppo, Il gioiello del Nilo, L’ultima tentazione di Cristo, Il té nel deserto e anche La Mummia, Il Gladiatore, Alexander, Le Crociate, Babel e alcune scene de Il trono di spade. È la “Hollywood del deserto” e questo ha portato tanto lavoro e ricchezza nell’area, insieme con la nascita di scuole professionali. Per concludere il percorso tra avventura, cultura e relax nel deserto del Marocco si entra a Ouarzazate e si visita la Kasbah Taourirt con il suo fascino antico: è una tra le meglio conservate del paese grazie agli attenti restauri. Fu abitata fino alla fine degli anni ‘30 da un pascià con la sua famiglia di oltre 100 persone, tra cui la favorita - madre del primo figlio maschio - altre 4 mogli e 14 concubine. Storicamente il vicino caravanserraglio offriva viveri e ospitalità ai viaggiatori che risalivano il deserto e pagavano un pedaggio al pascià prima di raggiungere le coste dell’Africa. Termina a Marrakech questo percorso allietato da gustosi momenti gastronomici e anche tradizionali, come la visita all’hammam con la sua intensità e i suoi profumi. È bello citare un proverbio berbero che dice: “Con il cammello si attraversa il deserto del Sahara, con la gazzella - che è la donna, la compagna - si attraversa la vita”. [gallery ids="467397,467401,467396"] [post_title] => Il deserto del Marocco: tra avventura, relax, cultura e stupore [post_date] => 2024-05-17T08:00:54+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715932854000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467445 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In posizione strategica, sul lungomare che collega Portorose e Pirano, il St. Bernardin Resort Portorož è immerso in un parco di 25 ettari tra oleandri, palme, rosmarini, allori e altre piante mediterranee. Gli hotel del complesso sloveno anche quest’anno sono stati oggetto di lavori di ristrutturazione e ammodernamento e così rinnovano la propria offerta per la stagione 2024, puntando sempre su elevati standard di servizio, accompagnati dall’ospitalità slovena. La scelta delle strutture dove alloggiare spazia dal Grand Hotel Bernardin, all’hotel Histrion completamente ristrutturato, fino al rinnovato hotel Vile Park Premium e l’hotel Vile Park. «A partire dallo scorso ponte del 1° maggio la nuova offerta include già le ville rinnovate dell’hotel Vile Park. Nel 2023 abbiamo completato la ristrutturazione di 66 camere di Villa Galeja e della piscina scoperta, ispirandoci alle caratteristiche dell’Istria - dichiarano dalla direzione -. E nel 2024 proseguiremo con la ristrutturazione di Villa Ninfa e Villa Orada per un totale di 122 camere. La ristrutturazione delle ville segue il filo conduttore che aveva caratterizzato anche quella dell’hotel Histrion: le camere ripropongono i temi del mare, del sale, delle olive e della lavanda, ispirandosi dunque ai prodotti e alle tradizioni del luogo». Tutti gli hotel del resort dispongono di spiagge attrezzate e ben curate, piscine esterne e coperte, centri wellness e un porto turistico. Inoltre la cucina istriana contaminata con quella mediterranea e i panorami mozzafiato sono il leit motiv che caratterizza l’offerta dei numerosi ristoranti e bar presenti nelle strutture. Dal Grand Restaurant con vista sul mare al ristorante Pečina con piatti prelibati e vini pregiati. Il St. Bernardin Resort Portorož punta quindi a diversi target. Con piscine, parchi giochi e mini club le strutture del Vile Park sono perfette per una vacanza in famiglia con bambini. E invece, in particolar modo il Grand Hotel Bernardin e l’hotel Histrion sono più adatti alle coppie che desiderano unire il relax in spiaggia a trattamenti benessere esclusivi della Paradise spa o del Wellness Benedicta. Le strutture del complesso sono molto richieste anche da gruppi di amici che amano vacanze active in bicicletta, alla scoperta del territorio e delle tradizioni locali. Per terminare poi la giornata rilassandosi presso il parco acquatico Termaris, immersi in piscine di acqua marina. Congressi e matrimoni Anche il settore mice si conferma un target importante per il resort. Il Grand Hotel Bernardin infatti ospita al proprio interno il più grande centro congressuale della Slovenia. Con la sua sala Europa in grado di ospitare fino a 1.100 partecipanti, è la location ideale per qualsiasi tipo di evento: congressi, seminari, presentazioni, sfilate di moda, serate di gala e molto altro ancora. Sempre più spesso il grand hotel è scelto anche come location per matrimoni, sia da coloro che sognano un matrimonio romantico sulla spiaggia, sia da chi sogna un matrimonio più tradizionale in chiesa, grazie alla presenza della chiesetta di San Bernardino nella piazza davanti all’hotel Histrion che può essere utilizzata sia per celebrazioni religiose che civili. Sostenibilità e servizi all'avanguardia Per i viaggiatori eco-sostenibili  il St. Bernardin ha presso ogni struttura stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Servizio che ha contribuito a ottenere il certificato Slovenia Green, marchio che raccoglie le strutture turistiche sostenibili. «Da gennaio ad aprile 2024 abbiamo registrato presso le nostre strutture il 59% di ospiti di nazionalità straniera e il 41% di ospiti locali. E le prenotazioni per la stagione estiva mostrano un’occupazione molto buona, leggermente in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In questo scenario, il mercato italiano si conferma essere estremamente importante per noi, grazie anche alle positive collaborazioni con le agenzie di viaggio, gli operatori del settore, l’organizzazione turistica slovena, e l’ufficio di rappresentanza in Italia» hanno commentato dalla direzione del St. Bernardin Resort Portorož. [gallery ids="467450,467449,467452,467454,467453,467451"] [post_title] => Active, sostenibilità e benessere: l'offerta del resort sloveno St. Bernardin per la stagione 2024 [post_date] => 2024-05-16T12:01:12+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => istria [1] => istria-slovena ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Istria [1] => Istria Slovena ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715860872000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "porto antico costa edutainment lanciano biglietto integrato euroflora acquario" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":88,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1422,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467590","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Saranno oltre 172 mila i turisti che Msc porterà nel 2024 in Sardegna, di cui 115 mila a Cagliari e 57 mila a Olbia. Un anno record insomma per le attività della compagnia di crociera nell'isola mediterranea. Il tutto, grazie al posizionamento di ben tre navi (Lirica, Musica e Orchestra), che effettueranno complessivamente 67 toccate: 46 a Cagliari, durante la stagione estiva e in quella invernale, e 21 a Olbia nella sola stagione estiva.\r\n\r\n«Numeri così elevati testimoniano la strategicità e la crescente importanza turistico-culturale della Sardegna anche per il settore crocieristico - sottolinea il vice president Southern Europe della divisione crociere del gruppo Msc, Leonardo Massa -. L’Isola è da sempre una delle destinazioni più apprezzate dai nostri passeggeri, soprattutto nel periodo estivo. Nel 2024 prevediamo a Cagliari scali tutto l’anno, puntando fortemente anche sul turismo destagionalizzato, che valorizza appieno le bellezze della città e dell’intero territorio sardo».\r\n\r\nLa stagione crocieristica estiva a Casteddu inizierà ufficialmente domenica 19 maggio con la prima toccata della Musica, nave da oltre mille cabine con balcone. L'unità farà tappa ogni domenica nel porto sardo, per l’intera stagione estiva, con a bordo circa 3 mila passeggeri che vivranno un viaggio di sette giorni nel Mediterraneo, con scali anche a Civitavecchia, Genova, Cannes, Barcellona e Ibiza.\r\n\r\n“Per il sistema dei porti sardi il 2024 si appresta a diventare un anno di record assoluto – aggiunge Massimo Deiana, presidente dell’Adsp del mare di Sardegna –: un risultato entusiasmante che abbiamo raggiunto grazie anche alla fiducia che le compagnie crocieristiche, in particolare Msc, hanno voluto accordarci, con una programmazione annuale di scali consistente e costante, frutto di un’intensa attività promozionale e di confronto costruttivo\".","post_title":"Il 2024 sarà un anno record per Msc in Sardegna: oltre 172 mila i pax che sbarcheranno sull'isola","post_date":"2024-05-17T14:26:48+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715956008000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467579","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le prime indiscrezioni erano filtrate già più di due anni fa, ma ora arriva la conferma ufficiale: i Villini Sallustiani di Roma, che Merope Asset Management ha acquistato nel 2021 da Colony Capital, diventeranno la quinta proprietà Mandarin Oriental in Italia. La novità, la cui inaugurazione è prevista per il 2026, seguirà infatti gli hotel già operativi di Milano, del lago di Como e le già annunciate aperture di Cortina d’Ampezzo e Porto Cervo. Il complesso si trova all'interno del sito archeologico dei Giardini di Sallustio, situato tra le vie Piemonte e Sallustiana.\r\n\r\nIl Mandarin Oriental, Rome si svilupperà su un'area di oltre 18 mila metri quadrati, che ospita dieci villini del diciannovesimo secolo immersi in un parco. Le ville a loro volta ospiteranno 108 camere e suite, alcune dotate di giardino e terrazza privata. Nell’ambito dell’accordo raggiunto con Mandarin Oriental, Merope si occuperà degli interventi di riqualificazione e restauro, per un investimento complessivo di circa 100 milioni di euro, così come della gestione pluriennale della nuova struttura. Dopo un lungo lavoro di interlocuzione con l’amministrazione comunale, l’assemblea capitolina ha infatti recentemente approvato la proposta di permesso di costruire in deroga, con relativo cambio d’uso dell’area, da residenziale a ricettiva un passaggio determinante per la realizzazione del progetto.\r\n\r\nIl masterplan del progetto e l’intervento di riqualificazione e restauro dei villini, che verrà eseguito preservandone lo stile architettonico tipico del diciannovesimo secolo, è stato affidato a Bms, mentre l’interior design sarà curato dal duo francese Gilles&Boissier. L’f&b sarà affidato a DimoreStudio; P'arcnouveau è infine lo studio internazionale di architettura paesaggistica che si occuperà del verde.\r\n\r\nAll’interno del complesso, gli ospiti potranno provare sei ristoranti e bar in diversi ambienti, a cui si aggiungerà la possibilità di scegliere se cenare all’aperto, oppure all’interno delle ville. Il Mandarin Bar sarà situato su un’ampia terrazza panoramica con vista sulla città. La Spa at Mandarin Oriental proporrà un’ampia gamma di esperienze benessere del gruppo. Gli amanti del fitness avranno a disposizione macchinari di ultima generazione, un’ampia piscina coperta oltre a quelle esterne che sorgeranno nel cuore dei giardini. Sei sale per i trattamenti, una suite vip, stanze termali e una terrazza completano l’offerta di benessere.","post_title":"Mandarin Oriental sbarca a Roma: aprirà nel 2026 nel complesso dei Villini Sallustiani","post_date":"2024-05-17T11:54:14+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1715946854000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467536","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova iniziativa della Cina per incentivare gli arrivi turistici: i viaggiatori che entrano nel Paese a bordo di crociere internazionali possono infatti soggiornare in alcune province senza visto, per un massimo di 15 giorni.\r\n\r\nSecondo un comunicato dell'Amministrazione nazionale cinese per l'immigrazione (Nia), le norme prevedono che gli stranieri entrino attraverso uno dei 13 porti crocieristici costieri del Paese. La normativa - naturale evoluzione di un progetto pilota del 2016, che era limitato agli ingressi attraverso il terminal crociere di Shanghai e poi sospeso a causa della pandemia - prevede che i visitatori debbano viaggiare come parte di un gruppo turistico di almeno due persone e lasciare il Paese con la stessa crociera. Le agenzie di viaggio che gestiscono i viaggi devono essere registrate nella Cina continentale.\r\n\r\nLo scorso dicembre, la Cina ha iniziato a consentire ai viaggiatori provenienti da Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Malesia di entrare nel Paese senza visto per 15 giorni per affari, turismo, visite familiari e transito. A febbraio è entrato in vigore anche un accordo di esenzione reciproca dal visto tra Cina e Singapore. Il Paese ha inoltre ampliato la sua politica di transito senza visto, portando il numero di paesi a 54 dopo aver incluso la Norvegia a novembre. I cittadini di questi paesi non hanno bisogno di un visto per entrare in Cina purché abbiano prenotato un biglietto successivo per un paese o una regione terza.\r\n\r\n\"La piena attuazione della politica di esenzione dal visto d'ingresso per i turisti stranieri in crociera è un pilastro importante per accelerare lo sviluppo dell'economia crocieristica cinese e una misura importante per promuovere l'apertura istituzionale della Cina\", si legge nella nota della Nia.","post_title":"Cina: niente visto per i crocieristi che entrano nel Paese per un massimo di 15 giorni","post_date":"2024-05-17T11:45:13+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715946313000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467576","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"New entry sarda per il network Virtuoso: l'hotel Abi d'Oru di Porto Rotondo porta a sei gli indirizzi sardi compresi nel portfolio della rete agenziale specializzata nel lusso, su un totale di 154 strutture in Italia.  L'Abi d'Oru, in sardo Ape d’Oro, ha aperto le porte della sua ospitalità nel 1963, a soli quattro chilometri da Porto Rotondo ed è affacciato direttamente sul golfo di Marinella. Nel 2023 ha inaugurato le nuove camere e suite e la nuova piscina con pool bar, per un totale di 130 stanze di tipologie diverse inserite nell'architettura realizzata da Antonio Simon Mossa, architetto, politologo e scrittore sardo oltre 60 anni fa.\r\n\r\nPilastro dell'ospitalità di Abi d'Oru è il forte legame con il territorio e per questo l'invito agli ospiti è quello di scoprire i caratteri e le personalità sarde nelle suite Al mare con: dalla giudicessa Eleonora d'Arborea al premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda; da Antonio Gramsci alla grande artista Maria Lai e da Eva Mameli, madre di Italo Calvino e prima donna in Italia a insegnare botanica all'università, alla designer Edina Altara. Con i suoi tre diversi ristoranti, quest'anno l'Abi d'Oru è pronto a riaprire il 16 maggio, con una nuova offerta gastronomica.\r\n\r\n“E’ una soddisfazione annunciare l'ingresso dell'Abi d'Oru nel network Virtuoso, risultato dovuto al grande lavoro del team commerciale, con a capo Nicola Monello, e di tutto il personale dell'hotel, che riesce anno dopo anno a rendere felici gli ospiti, anche i più esigenti - spiega l'amministratore delegato dell'hotel Abi d'Oru, Diana Zuncheddu -. Grazie agli investimenti e agli interventi di restyling intrapresi negli ultimi anni, la struttura ha raggiunto il livello di ospitalità che ci siamo prefissati e oggi ancora di più anche a livello internazionale, grazie a Virtuoso. Credo che questa affiliazione sia meritata da una destinazione come la Sardegna e da un hotel pioniere e icona dell'alta ospitalità, come il nostro\".","post_title":"Il sardo Abi d'Oru entra nel network Virtuoso","post_date":"2024-05-17T11:23:42+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1715945022000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467563","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo Ballando verso Barcellona torna anche Grimaldi Dance Fit Cruise, giunta quest'anno alla sua tredicesima edizione:  il viaggio all’insegna del fitness e del benessere, è in programma sull'ammiraglia Cruise Barcelona, in navigazione tra Civitavecchia e Barcellona e viceversa dal 15 al 18 giugno prossimi. L'evento, organizzato in collaborazione con Never Give Up Event, prevede quattro giorni di divertimento e di amicizia, alla ricerca della forma fisica perfetta.\r\n\r\nA bordo un team di professionisti, riconosciuti a livello italiano e internazionale, trasformerà i ponti della nave in una palestra a cielo aperto, proponendo sessioni di zumba, raggaeton, super jump, pilates, yoga e molto altro ancora. Al calar del sole, prenderanno avvio le lunghe notti di divertimento, con i dj set a cura di Cristian D’Eliseo. A terra, ad accogliere i partecipanti sarà come sempre l’allegria di Barcellona.\r\n\r\nI prezzi per partecipare a Grimaldi Dance Fit Cruise partono da 299 euro a persona (269 euro per prenotazioni entro il 28 maggio) e comprendono: viaggio a/r da Civitavecchia a Barcellona con sistemazione in cabina quadrupla interna, diritti fissi e costi Eu Ets, pernottamento a bordo durante la sosta in porto, tre prime colazioni, due pranzi e due cene presso il self-service di bordo, attività come da programma, assicurazione Europ Assistance.","post_title":"Torna la Grimaldi Dance Fit Cruise, quest'anno in programma dal 15 al 18 giugno","post_date":"2024-05-17T10:19:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715941181000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cipro ha registrato un aumento del 5% degli arrivi nel primo trimestre del 2024. L'isola, che ha già accolto quasi 4 milioni di turisti internazionali nel 2023, è destinata a battere quest'anno il record di 4 milioni di visitatori stabilito nel 2016.\r\n\r\n\"Finora i risultati del turismo indicano una tendenza al rialzo\" per il 2024, ha confermato il viceministro del turismo di Cipro, Kostas Koumis, ripreso da The Cyprus Mail, sottolineando che tutte le zone balneari - dalle meno conosciute Protaras e Ayia Napa alle più frequentate Paphos e Limassol - stanno registrando un aumento del numero di visitatori.\r\n\r\nPer soddisfare la domanda, Cyprus Airways ha lanciato un operativo estivo che prevede 58 voli settimanali da 19 aeroporti ciprioti verso i principali mercati come Atene, Parigi, Nizza, Dubai, Tel Aviv e Beirut. Per questa stagione estiva, la compagnia aerea servirà tre nuove destinazioni: Bruxelles, Barcellona e Ginevra. Il vettore ha anche potenziato la flotta prendendo in leasing due Airbus A320 dalla compagnia aerea greca Aegean ed è in attesa della consegna di due nuovi Airbus A220.","post_title":"Cipro mira a superare quest'anno il record di 4 mln di visitatori del 2016","post_date":"2024-05-17T10:00:58+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715940058000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467360","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Treno e viaggi d’istruzione si confermano un'accoppiata vincente: nel 2023 e nei primi mesi di quest’anno, a bordo dei treni Intercity, Intercity Notte, Eurocity, Euronight e Regionale di Trenitalia, hanno viaggiato quasi 1,2 milioni di persone.  \r\nUn trend, secondo le rilevazioni di Trenitalia, in crescita: nell’anno scolastico in corso, infatti, le prenotazioni sono aumentate del 9% rispetto a quelle dell’anno precedente.  \r\nIl risultato è legato anche alle iniziative promosse da Trenitalia a supporto della scuola. La società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo Fs ha lanciato nuove offerte volte a favorire la conoscenza e l'utilizzo del treno per i viaggi d'istruzione, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni all’uso del mezzo green per eccellenza.  \r\nCittà d’arte e luoghi culturali sono le mete preferite da docenti e studenti. Roma, Milano, Torino, Pisa, Siracusa e Palermo sono le mete preferite da chi ha viaggiato a bordo dei treni Intercity. A bordo dei treni del Regionale, invece, gli studenti hanno principalmente raggiunto Lazio (Tivoli, Bracciano e Orte); Umbria (Assisi grazie anche al bus Assisi Link in connessione con treno e Passignano sul Trasimeno); Sicilia (Cefalù); Piemonte (Reggia di Venaria); Toscana (Firenze, Pisa, Lucca e Siena); Veneto (Venezia, Padova e Verona); Campania (Napoli, Caserta e Pompei); Puglia (Lecce e Trani);  \r\nTra le iniziative di Trenitalia dedicate al mondo della scuola c’è il concorso “Consapevolmente in viaggio: un’Agenda nello zaino”, sviluppato in collaborazione con ASviS per approfondire il tema della mobilità sostenibile, che ha visto coinvolte circa 150 classi delle scuole primarie e secondarie di I grado. Il concorso si inserisce nel più ampio progetto “School Program” di Trenitalia insieme ai progetti \"In treno è tutta un'altra gita\", pensato per supportare i docenti nell'organizzazione delle gite scolastiche in treno, e “Trenitalia School Fair”, tour dedicato ai docenti italiani di ogni ordine e grado per promuovere in dettaglio le oltre 1700 destinazioni raggiungibili in treno sia in Italia sia all'estero.  \r\nTrenitalia, inoltre, ha confermato anche quest’anno il proprio impegno a favore delle istituzioni scolastiche con offerte dedicate, come il \"School Regio\" per i treni del Regionale e “scuolaintreno” per i viaggi Intercity, pensate per facilitare l'accesso a un'educazione esperienziale e sostenibile.  ","post_title":"Trenitalia: +9% le prenotazioni per i viaggi d'istruzione nell'anno scolastico 2023-24","post_date":"2024-05-17T09:30:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715938232000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467382","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Marocco è uno scrigno di sorprese: a poche ore di volo dall'Italia offre un contesto naturale e storico di grande ricchezza, dove vivere esperienze affascinanti.\r\nRoyal Air Maroc vola da Roma e Milano verso lo scalo internazionale di Casablanca e poi raggiunge Errachidia, nel cuore del paese. Qui inizia l’avventura: un viaggio di scoperta allietato dall’accoglienza dei locali e da esperienze uniche che rivelano l’emozione del deserto, la forza di una natura millenaria, una cultura arcaica che si declina nelle costruzioni e nella gastronomia e tanta bellezza. In 40’ di macchina si arriva a Erfoud, dove si percepisce il trascorrere delle ere geologiche. Centinaia di milioni di anni fa qui c’era un mare e le acque, ritirandosi, hanno depositato una quantità di fossili sorprendente. Sono così tanti da essere utilizzati anche per realizzare i mobili dei riad tradizionali dove si trascorre la notte. Un altro prodotto tipico di Erfoud e del deserto è il dolce dattero, da gustare qui, ma anche in tutto il territorio insieme con formaggio di capra, colorate verdure e tajine o stufati speziati.\r\n\r\nIl viaggio prosegue verso sud e la distesa del deserto sembra prendere vita con l’apparire delle dune luminose di Merzouga, vicina al confine con l’Algeria: sono alte fino a 150m e sembrano assorbire la luce del sole. Le sabbie del Sahara raccontano una storia antica e il passaggio di carovane di mercanti fenici, cartaginesi e romani di cui oggi resta solo il ricordo. Il viaggiatore può percorrere le dune lentamente a dorso di cammello, su un 4x4 o un quad che corrono veloci o scivolando sul sandboard. Ma quando arriva il tramonto tutto sembra fermarsi mentre il sole si tuffa oltre l’orizzonte. L'esperienza più bella si vive nei campi tendati dove contemplare la luce delle stelle nel buio profondo della notte e, al mattino, assistere al sorgere del sole.\r\n\r\nLa tappa successiva conduce alle Todra Gorges, le gole scavate nei millenni dal fiume Todra in questa zona orientale dell’Alto Atlante, dove le ripide rocce raggiungono i 160m di altezza e sono molto apprezzate sia dagli alpinisti che dagli speleologi. A fianco della strada brillano i colori dei tessuti offerti ai turisti e sul greto del fiume camminano lentamente le donne berbere con bimbi dagli occhi bistrati e asinelli. I berberi sono un popolo antico, originario del Maghreb, e in quest’area geografica vivono tre tribù con dialetti e tradizioni diverse. Superando Boulmane Dades si trovano le Gole del Dades: sin dal Giurassico il fiume scorreva impetuoso per oltre 200km e ha scavato 4 serie di gole profonde tra pareti di roccia color ocra. Lungo la Dades Valley si incontrano “le mille kasbah”, antichi villaggi fortificati fatti di fango e paglia essiccati che sembrano emergere dai paesaggi lunari, come la bella Kasbah Amridil, del XVII secolo, dove la guida locale, tra le tante informazioni, rivela l’utilizzo di materiali a km.0 per la costruzione, la consuetudine di sovrapporre fino a 4 cucine alla stalla per garantire il riscaldamento invernale e il forte simbolismo legato al numero 5 che si ripete nelle decorazioni e nelle finestre della moschea per ricordare i 5 pilastri dell'Islam e le 5 preghiere quotidiane.\r\n\r\nNel corso del viaggio il deserto viene improvvisamente colorato da verdi oasi dove crescono mandorli, fichi, noci e betulle e nella zona del Dades si può trascorrere la notte in una delle numerose pensioni a carattere familiare che incantano l’ospite con scorci panoramici inaspettati e esperienze gastronomiche gourmet. Si prosegue attraversando la Valle delle Rose, dove crescono rigogliose le rose di Damasco, qualità antica apprezzata nella cosmetica e nella profumeria.\r\n\r\nL’affascinante percorso raggiunge poi Ouarzazate: una cittadina ricca di sorprese che porta il nome del fiume che un tempo scorreva imponente nella piana, sorvegliato dall'Ait Ben Haddou: una città fortificata o “kasr”, con vicoli, magazzini, abitazioni e una moschea. La città di terracotta venne costruita nel 1600 lungo la rotta carovaniera che collega il deserto del Sahara all’area di Marrachek. È tanto bella e ben preservata da essere patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1987 ed è stata il set cinematografico di pellicole famose.\r\n\r\nAll’inizio degli anni ‘60, infatti, il clima caldo e soleggiato della zona attirò i cineasti hollywoodiani che girarono qui Lawrence d’Arabia. Da allora, a Ouarzazate - che oggi vanta tre grandi studios e un bel museo del cinema ricco di reperti - sono stati girati film internazionali tra i quali L’uomo che volle farsi re, L’uomo che sapeva troppo, Il gioiello del Nilo, L’ultima tentazione di Cristo, Il té nel deserto e anche La Mummia, Il Gladiatore, Alexander, Le Crociate, Babel e alcune scene de Il trono di spade. È la “Hollywood del deserto” e questo ha portato tanto lavoro e ricchezza nell’area, insieme con la nascita di scuole professionali.\r\n\r\nPer concludere il percorso tra avventura, cultura e relax nel deserto del Marocco si entra a Ouarzazate e si visita la Kasbah Taourirt con il suo fascino antico: è una tra le meglio conservate del paese grazie agli attenti restauri. Fu abitata fino alla fine degli anni ‘30 da un pascià con la sua famiglia di oltre 100 persone, tra cui la favorita - madre del primo figlio maschio - altre 4 mogli e 14 concubine. Storicamente il vicino caravanserraglio offriva viveri e ospitalità ai viaggiatori che risalivano il deserto e pagavano un pedaggio al pascià prima di raggiungere le coste dell’Africa. Termina a Marrakech questo percorso allietato da gustosi momenti gastronomici e anche tradizionali, come la visita all’hammam con la sua intensità e i suoi profumi. È bello citare un proverbio berbero che dice: “Con il cammello si attraversa il deserto del Sahara, con la gazzella - che è la donna, la compagna - si attraversa la vita”.\r\n\r\n[gallery ids=\"467397,467401,467396\"]","post_title":"Il deserto del Marocco: tra avventura, relax, cultura e stupore","post_date":"2024-05-17T08:00:54+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715932854000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In posizione strategica, sul lungomare che collega Portorose e Pirano, il St. Bernardin Resort Portorož è immerso in un parco di 25 ettari tra oleandri, palme, rosmarini, allori e altre piante mediterranee. Gli hotel del complesso sloveno anche quest’anno sono stati oggetto di lavori di ristrutturazione e ammodernamento e così rinnovano la propria offerta per la stagione 2024, puntando sempre su elevati standard di servizio, accompagnati dall’ospitalità slovena. La scelta delle strutture dove alloggiare spazia dal Grand Hotel Bernardin, all’hotel Histrion completamente ristrutturato, fino al rinnovato hotel Vile Park Premium e l’hotel Vile Park.\r\n\r\n«A partire dallo scorso ponte del 1° maggio la nuova offerta include già le ville rinnovate dell’hotel Vile Park. Nel 2023 abbiamo completato la ristrutturazione di 66 camere di Villa Galeja e della piscina scoperta, ispirandoci alle caratteristiche dell’Istria - dichiarano dalla direzione -. E nel 2024 proseguiremo con la ristrutturazione di Villa Ninfa e Villa Orada per un totale di 122 camere. La ristrutturazione delle ville segue il filo conduttore che aveva caratterizzato anche quella dell’hotel Histrion: le camere ripropongono i temi del mare, del sale, delle olive e della lavanda, ispirandosi dunque ai prodotti e alle tradizioni del luogo».\r\n\r\nTutti gli hotel del resort dispongono di spiagge attrezzate e ben curate, piscine esterne e coperte, centri wellness e un porto turistico. Inoltre la cucina istriana contaminata con quella mediterranea e i panorami mozzafiato sono il leit motiv che caratterizza l’offerta dei numerosi ristoranti e bar presenti nelle strutture. Dal Grand Restaurant con vista sul mare al ristorante Pečina con piatti prelibati e vini pregiati.\r\nIl St. Bernardin Resort Portorož punta quindi a diversi target. Con piscine, parchi giochi e mini club le strutture del Vile Park sono perfette per una vacanza in famiglia con bambini. E invece, in particolar modo il Grand Hotel Bernardin e l’hotel Histrion sono più adatti alle coppie che desiderano unire il relax in spiaggia a trattamenti benessere esclusivi della Paradise spa o del Wellness Benedicta. Le strutture del complesso sono molto richieste anche da gruppi di amici che amano vacanze active in bicicletta, alla scoperta del territorio e delle tradizioni locali. Per terminare poi la giornata rilassandosi presso il parco acquatico Termaris, immersi in piscine di acqua marina.\r\n\r\nCongressi e matrimoni\r\n\r\n\r\nAnche il settore mice si conferma un target importante per il resort. Il Grand Hotel Bernardin infatti ospita al proprio interno il più grande centro congressuale della Slovenia. Con la sua sala Europa in grado di ospitare fino a 1.100 partecipanti, è la location ideale per qualsiasi tipo di evento: congressi, seminari, presentazioni, sfilate di moda, serate di gala e molto altro ancora.\r\n\r\nSempre più spesso il grand hotel è scelto anche come location per matrimoni, sia da coloro che sognano un matrimonio romantico sulla spiaggia, sia da chi sogna un matrimonio più tradizionale in chiesa, grazie alla presenza della chiesetta di San Bernardino nella piazza davanti all’hotel Histrion che può essere utilizzata sia per celebrazioni religiose che civili.\r\n\r\nSostenibilità e servizi all'avanguardia\r\n\r\n\r\nPer i viaggiatori eco-sostenibili  il St. Bernardin ha presso ogni struttura stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Servizio che ha contribuito a ottenere il certificato Slovenia Green, marchio che raccoglie le strutture turistiche sostenibili.\r\n\r\n«Da gennaio ad aprile 2024 abbiamo registrato presso le nostre strutture il 59% di ospiti di nazionalità straniera e il 41% di ospiti locali. E le prenotazioni per la stagione estiva mostrano un’occupazione molto buona, leggermente in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In questo scenario, il mercato italiano si conferma essere estremamente importante per noi, grazie anche alle positive collaborazioni con le agenzie di viaggio, gli operatori del settore, l’organizzazione turistica slovena, e l’ufficio di rappresentanza in Italia» hanno commentato dalla direzione del St. Bernardin Resort Portorož.\r\n\r\n[gallery ids=\"467450,467449,467452,467454,467453,467451\"]","post_title":"Active, sostenibilità e benessere: l'offerta del resort sloveno St. Bernardin per la stagione 2024","post_date":"2024-05-16T12:01:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["istria","istria-slovena"],"post_tag_name":["Istria","Istria Slovena"]},"sort":[1715860872000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti