14 May 2024

Liguria, Toti «Continuiamo con la formazione e gli aiuti alle assunzioni anche nel periodo invernale»

[ 0 ]

Da gennaio ad agosto 2022 oltre 11 milioni 660 mila le presenze in Liguria, 100 mila in più rispetto al 2019. E a settembre quasi 1 milione e 900 mila presenze, oltre 100 mila in più dell’ultimo anno pre pandemia. Anche ad ottobre i numeri confermano lo stesso andamento.

«Numeri da record – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – che devono farci riflettere in prospettiva futura. Ed è per questo che siamo pronti a continuare sulla strada degli aiuti alle assunzioni che andranno oltre il periodo stagionale classico, offrendo anche una formazione professionale mirata per chi assume lavoratori legati al comparto del turismo. In giro per la Liguria molti imprenditori stanno cogliendo questa straordinaria occasione con locali ancora aperti e affollati e alberghi al completo».

«Fermare, quest’inverno, il flusso turistico della nostra regione a causa di chiusure seppur in parte comprensibili potrebbe avere anche ripercussioni sul lungo periodo. Dare continuità al comparto potrebbe invece consentirci di compiere un definitivo balzo in avanti nel settore del turismo, perché il messaggio che vogliamo far arrivare è che la bellezza della Liguria non è racchiusa solo nel suo mare ma anche nel suo entroterra e nei suoi splendidi borghi.
Per farlo – continua Toti – è necessario cambiare anche strategie e abitudini che erano ormai consolidate negli anni, con alcuni alberghi che preferivano restare chiusi a causa delle poche presenze. Adesso la situazione è cambiata e dobbiamo stare dietro al cambio di passo».

«Per questo – conclude il presidente Toti – ci auguriamo che sempre più imprenditori scommettano su questo straordinario flusso turistico che continueremo a sostenere anche con una promozione italiana e estera. Come istituzione stiamo facendo tutto il possibile, ora serve che anche il mondo imprenditoriale investa per valorizzare questo momento. Molti gruppi hanno individuato la Liguria come un territorio su cui investire, con ambizione operazioni legate a porti, ospitalità, ristorazione. Serve che il tessuto imprenditoriale locale risponda con intraprendenza per consolidare nel tempo questi straordinari risultati».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467300 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A marzo 2024 in Liguria si sono registrate oltre 793.021 presenze. Si tratta di un aumento del 14,6% rispetto allo stesso periodo del 2023 quando si erano registrate 691.849 presenze. A crescere, in percentuale, sono soprattutto i turisti stranieri (297.117 presenze, +23%), ma l’aumento ha coinvolto anche gli italiani (495.904 presenze, +9,7%). «Con un aumento del 14.6% rispetto allo stesso periodo del 2023 - commenta il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana - il turismo in Liguria continua a consolidare il suo trend di crescita da Ponente a Levante, sulla costa, così come nell' entroterra. Proprio le aree interne con outdoor e sentieristica sono sempre più attrattive, con potenzialità importanti. Altro fattore positivo è la crescita sia per il turismo da oltre confine con +23%, che quello interno con un aumento di quasi il 10 per cento».  “Questo considerevole aumento di turisti - aggiunge  Augusto Sartori assessore regionale al Turismo -, specie stranieri, in un mese insolito per la Liguria come marzo, indica che le attività che stiamo facendo anche all'estero per promuovere la nostra regione, anche al di fuori della classica stagione estiva, stanno portando i loro frutti. La Liguria è una regione da vivere 365 giorni all'anno grazie al suo clima mite che permette di fare tante attività outdoor». L’aumento di presenze turistiche ha riguardato tutte le provincie liguri. Nel dettaglio, nella provincia di Imperia sono state registrate 182.769 presenze, con un aumento del 20% rispetto a marzo 2023 (30.490 unità in più). Gli stranieri sono stati 69.198 (+35,5%), gli italiani 113.571 (+12.2 %).  In provincia di Savona, nel marzo 2024 sono state registrate 223.973 presenze (+30.035 persone rispetto al marzo 2023), pari ad un aumento del 15,49%; i visitatori da oltre confine sono stati 56.211 (+30,6%), gli italiani 167.762 (+11.17 %).  Nel territorio della Città Metropolitana di Genova le presenze di marzo sono state 264.706, con un aumento di 22.068 unità pari ad un +9,10% rispetto allo stesso periodo del 2023; 101.678 gli stranieri (+12,2%), 163.028 gli italiani (7.22 %).  In provincia della Spezia le presenze di marzo 2024 sono state pari a 121.573, con un aumento di 18.579 unità; Gli stranieri sono stati 70.030 (+26.91 %), 51.543 italiani (+7.8 %). [post_title] => Liguria, marzo da record con oltre 700 mila presenze, +14 per cento [post_date] => 2024-05-14T12:31:25+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715689885000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Giordania rinnova anche per il 2024 la partnership con Lonely Planet per un viaggio all'insegna dell'avventura. Quest'anno, l'itinerario del gruppo composto dal team di Lonely Planet, Jordan Tourism Board e gli influencer Irene Pila e Stefano Dioni, ha attraversato la Giordania da nord a sud, toccando ambienti naturali e siti archeologici poco noti e fuori dai circuiti turistici tradizionali. Partendo da Amman il tour ha puntato verso nord, con la visita di Umm Al Jimal, “la città nera” che fu importante centro carovaniero e ospita un sito archeologico e tredici chiese. Muovendosi verso la Riserva di Azraq, preziosa area umida nel deserto orientale, il gruppo ha visitato la grotta di Badia, per poi pernottare nell'ecolodge di Azraq. Dopo la visita del sito Unesco di Quseir Amra, residenza fortificata dell’VIII secolo che fa parte dei “castelli del deserto”, è partito il vero programma outdoor con canyoning in cordata a Wadi Salahita e a Zarqa Ma'in. Il tour ha poi fatto tappa all'antica città di Sela, villaggio premiato tra i Best Tourism Villages mondiali da UN Tourism nel 2023, importante sito archeologico con vestigia neobabilonesi e nabatee. Dopo aver visitato la riserva della Biosfera di Dana, la più grande della Giordania, il team ha affrontato il backtrail a Petra, un percorso di trekking che offre scorci spettacolari sul sito Unesco considerato una delle sette meraviglie del mondo. L'ascesa fino al ponte di pietra di Burdah, lo spettacolare arco di roccia nel deserto del Wadi Rum, è stato uno dei momenti più emozionanti di tutto il viaggio. Il percorso attraverso gli ambienti naturali più suggestivi del Paese non poteva non concludersi con l'escursione classica nel “Grand Canyon della Giordania”: il Wadi Mujib. Il percorso, di circa 2 ore, si è concluso con un rinfrescante tuffo nella pozza formata dalle cascate nella gola rocciosa, che si estende per circa 70 km. Consapevole della propria neutralità rispetto ai conflitti nell'area, il Jordan Tourism Board continua a investire molto sul mercato italiano preparandosi a un rapido ritorno all'usuale afflusso di turisti. [post_title] => Giordania e Lonely Planet puntano i riflettori sui viaggi d'avventura [post_date] => 2024-05-14T10:21:38+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715682098000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467240 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Inizio 2024 da incorniciare per Etihad Airways, che archivia il primo trimestre con utili che hanno superato le aspettative andando ad eguagliare l'intero profitto netto registrato nel 2023. La compagnia aerea di Abu Dhabi ha totalizzato ricavi per 1,563 miliardi di dollari, con un aumento di 269 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo del 2023, una crescita trainata principalmente dall'ampliamento del network e da quello del numero di passeggeri. L'utile ha raggiunto quota 143 milioni di dollari, rispetto ai 16 milioni del primo trimestre 2023. Tra gennaio e marzo il vettore ha trasportato 4,2 milioni di passeggeri, pari ad una crescita del 41% rispetto all'anno precedente, con un load factor medio dell'86% (in linea con quello dell'anno passato). "Registriamo un forte inizio per l'anno finanziario 2024, con utili equivalenti all'utile netto totale dell'intero anno finanziario 2023, mentre continuiamo il nostro percorso di ampliamento dei margini - ha commentato il ceo di Etihad, Antonoaldo Neves -. Abbiamo mantenuto la resilienza e l'attenzione al servizio clienti e alla crescita, continuando a migliorare il nostro impegno per l'efficienza. Questo significativo aumento dei profitti è stato raggiunto anche con il mese sacro del Ramadan che inizia all'inizio di marzo di quest'anno, rispetto alla fine di marzo dell'anno scorso, a dimostrazione della capacità di adattamento della nostra attività". "I nostri piani prevedono di allargare il network e migliorare le nostre offerte, collegando un numero sempre maggiore di persone da e per Abu Dhabi". Durante questo periodo, il vettore ha ottimizzato la rete potenziando le rotte e aumentando le frequenze verso le destinazioni chiave. La compagnia ha inoltre lanciato nuovi voli per Thiruvananthapuram, Kozhikode e Boston e ha annunciato rotte aggiuntive per Antalya e Jaipur. La capacità aggiuntiva ha portato a un aumento del 34% del totale dei voli settimanali di Etihad per il prossimo periodo estivo di punta, passando dai 642 dello scorso anno agli 858 del 2024. [post_title] => La corsa di Etihad Airways: l'utile del primo trimestre eguaglia quello dell'intero 2023 [post_date] => 2024-05-14T10:09:12+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715681352000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467009 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Spezia ha ospitato “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo” (10, 11 e 12 maggio) il grande evento dedicato alla portualità, che è stato accolto al Terminal Crociere di Largo Fiorillo, e in altre sedi cittadine, anche sabato e domenica, coinvolgendo i rappresentanti delle più alte istituzioni, presidenti dei maggiori porti italiani e stranieri, con panel tecnici dedicati alla realtà portuale, declinata in tutte le sue sfaccettature. L'evento, ideato da Res Comunicazione, organizzato da IBG e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, con il patrocinio e il sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il patrocinio e il supporto di RAM, Comune della Spezia, Regione Liguria, Fondazione Carispezia, Marina Militare, si è svolto proprio nella città che ospita il secondo porto container gateway in Italia per accesso diretto ai mercati e che, grazie anche ad investimenti corposi, si sta rivelando sempre più di rilevanza internazionale. DePortibus porta con sé anche tutta una serie di eventi culturali, alcuni dei quali già sold out. L’evento, che ha affrontato i grandi temi legati alla portualità come intermodalità, sostenibilità, difesa, cybersecurity, grandi opere e investimenti, si è aperto con gli interventi del sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini, Presidente Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva, l'assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone,  il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi e Cristiana Pagni – Presidente Italian Blue Growth. Ha visto la partecipazione del ministro per la protezione civile e le politiche del Mare Nello Musumeci. Nel corso della giornata si sono alternati, tra gli altri: il sottosegretario di stato alla difesa Matteo Perego di Cremnago, la viceministra dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava. E ancora Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, e il Comandante Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza Antonino Maggiore. Moltissimi gli eventi in programma. Cambia il mondo, cambiano i porti? Nuove grandi opere e nuove rotte”,  con Mario Sommariva – Presidente ADSP Marl Ligure Orientale; Zeno d’Agostino - Presidente ADSP Mar Adriatico Orientale; Fulvio Lino Di Blasio, presidente ADSP Mar Adriatico Settentrionale; Vincenzo Garofalo – presidente ADSP Mar adriatico centrale; Gene Seroka – porto di Los Angeles. Ed ancora “Navigare a vista verso i porti del futuro: intermodalità, sostenibilità e digitalizzazione: come i porti lavorano per la svolta green” con Luciano Guerrieri – presidente ADSP Mar Tirreno Settentrionale; Massimo Deiana, Presidente ADSP Mare di Sardegna; Sergio Prete, presidente ADSP Mar Ionio; Andrea Annunziata – presidente ADSP Mar Tirreno Centrale;  Daniele Rossi – presidente ADSP Mar Adriatico Centro-settentrionale; Francesco DI Sarcina – presidente ADSP Mar di Sicilia Orientale; Frank Colonna – Harbor Commisioner Porto di Long Beach. Modera Ilario Lombardo, La Stampa. A seguire la presentazione progetto europeo blue ports con Lorenzo Forcieri – presidente DLTM. Tra gli altri incontri, un focus sulla “Gestione della sicurezza dei porti: la nuova sfida sopra e sotto il mare: le necessarie difese di cyber security” moderato da Sara Monaci, Il Sole 24. Il punto su “Porti verdi e digitalizzazione: la rotta per uno sviluppo sostenibile”, moderato da Gaia Tortora, vice direttore tg la7. Un punto anche su porto e donne alle 16 all’Urban Center con  Costanza Musso - presidente Wista; Federica Montaresi - segretario generale dell’ADSP; Monica Mazzarese - comandante della capitaneria di porto di Marina di Carrara; Francesca Fazio - presidente CUG comitato unico di garanzia dell’adsp mar ligure orientale; Barbara Bonciani-ideatrice del progetto “Il porto delle donne”; Elena Cappanera -fotografa del progetto; Luciana Cambiaso -lavoratrice marittima. Modera Lucia Nappi - Corriere Marittimo. Il punto su “Safety & training forum: la sicurezza nel porto” con la partecipazione diRodolfo Giampieri – presidente Assoporti; Alessandro Ferrari – presidente Assiterminal; Luca Brandimarte, responsabile porta, logistics & competition Assarmatori; Daniele Ciulli – presidente Spezia & carrara Cruise Terminal; Federica Catani – direttore scuola nazionale trasporti e logistica; Massimo Lombardi – rappresentante asl5; Daniela Mazzocca – responsabile gestione hr e relazioni sindacali LSCT; Genziana Giacomelli – – direttore hr gruppo Tarros. Modera: Davide Vetrala - responsabile safety e viabilità ADSP del mar ligure orientale. Poi la consegna attestati sicurezza sul lavoro con Maria Luisa Inversini – Prefetto della Spezia; Roberto Sgherri – presidente fondazione ITS La Spezia.       [post_title] => DePortibus, La Spezia ha ospitato il Festival dei Porti che collegano il mondo [post_date] => 2024-05-14T10:04:13+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715681053000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467174 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Venti suite in equilibrio tra comfort moderno e tradizione autentica. Apre ufficialmente le proprie porte il prossimo 15 giugno, in Salento, a pochi passi da Otranto, la Secolario Masseria del Viverbene. La struttura è frutto frutto della passione e dell’impegno di due famiglie, che uniscono le tradizioni dell’azienda agricola e dell’arte della pietra leccese. I Cazzetta, da sempre noti nell’imprenditoria agricola locale, hanno infatti fatto dell’olio extravergine d’oliva l'ambasciatore del Salento in tutto il mondo. La storia della famiglia Marrocco è invece indissolubilmente legata a Pimar, azienda specializzata nel settore dell’estrazione e della lavorazione della pietra leccese risalente al 1880 e inserita da Unioncamere tra le Imprese storiche d’Italia. La Secolario Masseria del Viverbene vuole quindi essere un omaggio alle radici e alla storia delle due famiglie fondatrici: agli ospiti viene infatti data la possibilità di immergersi nella cultura salentina, scoprendo le antiche tradizioni agricole e l’arte della pietra leccese tramandate di generazione in generazione. Al ristorante Volivo si può inoltre gustare una cucina che celebra la tradizione grazie a piatti realizzati nel rispetto delle stagionalità accompagnati da una selezione di vini dalla cantina di proprietà. Presente pure un lounge bar aperto tutto il giorno con specialità tipiche salentine, nonché una piscina esterna situata nei pressi di un uliveto secolare. All’interno di Secolario è anche possibile ammirare l'opera in pietra leccese realizzata dall’archistar Álvaro Siza insieme alle installazioni di artisti di fama internazionale come Hidetoshi Nagasawa, Armando Marrocco, Yuval Avital e altri del bacino del Mediterraneo. In futuro è prevista la presenza anche di creazioni di Michelangelo Pistoletto. [post_title] => Tra arte, tradizione e savoir-vivre apre in Salento la Secolario Masseria del Viverbene [post_date] => 2024-05-13T10:48:02+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715597282000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467151 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_269063" align="alignright" width="300"] Luis Gallego[/caption] Il Gruppo Iag potrebbe abbandonare la proposta di acquisizione per Air Europa, se le misure correttive in materia di concorrenza richieste dalla Commissione europea dovessero rivelarsi troppo onerose: questa la posizione del ceo Luis Gallego che, a margine della presentazione dei risultati del primo trimestre 2024 di Iag, ha commentato la vicenda, dai contorni non dissimili da quella di Lufthansa-Ita. Il gruppo di cui fanno parte British Airways, Iberia, Vueling, Level ed Aer Lingus ha tempo fino al 10 giugno per rispondere alle richieste di Bruxelles: «Per quanto riguarda l’acquisizione di Air Europa, continuiamo a fare progressi con la Commissione europea e abbiamo già condiviso con loro le potenziali compagnie aeree che rileverebbero gli slot da dismettere come parte del pacchetto di misure correttive (...) Abbiamo ricevuto molto interesse da parte di diversi vettori e stiamo lavorando con Avianca, Binter, Iberojet, Ryanair, Volotea e World2Fly come potenziali acquirenti di rimedi sia sulle rotte a lungo che a corto raggio». I conti dei tre mesi fra gennaio e marzo 2024 hanno intanto registrato un utile operativo di 68 milioni di euro, oltre la previsione di 49 milioni di euro e ben maggiore dei 9 milioni di euro nello stesso trimestre del 2023. Gallego ha sottolineato che il gruppo non è esposto verso il Medio Oriente come altri vettori così come verso l’Asia: «Il nostro gruppo beneficia della forza dei nostri mercati principali - Atlantico settentrionale, Atlantico meridionale e intraeuropeo - e della performance dei nostri marchi. Gli investimenti di trasformazione effettuati in tutto il gruppo stanno producendo incoraggianti miglioramenti nella puntualità e nell'esperienza dei clienti delle nostre compagnie aeree. Siamo ben posizionati per l'estate e l'elevata domanda di viaggi è una tendenza costante».   [post_title] => Iag-Air Europa: si valuta la cessione degli slot, ma «lasceremo se condizioni troppo onerose» [post_date] => 2024-05-13T09:32:44+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715592764000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467083 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_467085" align="alignleft" width="300"] Marina Pasquini e Giovanni Bellagamba[/caption] Le famiglie italiane hanno voglia di viaggiare, sono decise a partire nonostante l’aumento dei prezzi, cercano l’offerta all inclusive, intrattenimento, esperienze, supervisione dei bambini e attenzione per l’animale domestico. Inoltre, secondo gli albergatori intervistati, è prevista un’occupazione media nei mesi estivi di oltre il 90%. Questi i risultati e le tendenze delle vacanze in famiglia con un focus sull’estate 2024 secondo l’indagine di Area38 per Italy Family Hotels, interpellando 1.724 famiglie italiane e 47 albergatori di Italy Family Hotels attraverso le richieste di preventivi e prenotazioni inviate al sito del consorzio. Punto di riferimento per il turismo family in Italia, Italy Family Hotels, il consorzio delle vacanze in hotel con la famiglia, continua a crescere. Il network, nato nel 2021, conta 145 strutture in 16 regioni italiane. Piccoli hotel di proprietà al 100% certificate family, al mare, in montagna, al lago e in collina, ognuno con una specifica personalità, offrono un’ampia gamma di strutture per vacanze a misura di bambino e per tutta la famiglia. Il modello del turismo family è cambiato radicalmente. Sono cambiate le esigenze delle famiglie, il modo di prenotare, le vacanze e l’offerta turistica. E Italy Family Hotels si è evoluta nel tempo insieme al mercato. Oggi offre soluzioni innovative e certificate per rispondere alle nuove esigenze. Il garante della vacanza family è Bino, unità di misura per valutare offerta e servizi delle strutture, classificate da Bino 3 a Bino 5+, punteggio che riguarda accoglienza, ristorazione, dotazioni in camera, attività ricreative, spazio dedicato ai bambini e offerta benessere.  Marina Pasquini dell’hotel Belvedere di Riccione, presidente di Italy Family Hotels racconta dell’esordio, il contesto e l’evoluzione del gruppo: “Italy Family Hotels è un club fondato da mamme, otto albergatrici, quando i bambini erano ancora considerati una difficoltà in hotel non strutturati per questo tipo di clientela. Nasce per rispondere alla domanda di turismo family. Siamo stati il primo circuito di alberghi certificati, con regole e standard omogenei. Piccoli alberghi di proprietà. Io mi sono ispirata a Valtur, dove andavo in vacanza. Si sponsorizzava prima la località, e tutto ciò che potesse attirare la clientela e rendere comoda la vacanza per mamme e bambini. Attirando i bambini siamo riusciti a riempire le camere. I bambini nelle nostre strutture sono gratis: spesso una novità per gli albergatori. Sono stati introdotti programmi di animazione, cucina dedicata, attività: tutto quanto fino a quel momento era appannaggio dei villaggi turistici. Con il tempo ci siamo sempre più specializzati, come per la cucina. Oggi la cucina funziona a tema, non esiste più il semplice menù. Sono cambiate tante cose: abbiamo suite con sette posti letto, per le “famiglie allargate” con richiesta di grandi spazi di sistemazioni. Oggi si cerca l’esperienza, da ricordare, da fotografare e da trasmettere, anche per i bambini”. Una vacanza all’insegna dell’esperienza come evidenziato anche da Giovanni Bellagamba dell’albergo dell’Orso Bo di Senigallia, vicepresidente di Italy Family Hotels: “Le vacanze vengono scelte non più in base alla destinazione ma alle esperienze”. Nel 2023, oltre 250 mila famiglie si sono rivolte a Italy Family Hotels, per un incremento di fatturato di oltre 5 milioni di euro. L’ingresso di un albergatore in Italy Family Hotel prevede una quota marketing annuale di 4.300 euro. La quota include attività di marketing e comunicazioni, attività online e offline, promozioni, commercializzazione, formazione, supporto al prodotto, gadget, un pacchetto per incrementare la commercializzazione e visibilità attraverso i canali di Italy Family Hotels. [post_title] => Italy Family Hotels: c’è voglia di vacanza in famiglia [post_date] => 2024-05-10T12:00:52+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => italy-family-hotels [1] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Italy Family Hotels [1] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715342452000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467052 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Subito dopo la partenza dalla Versilia della sesta tappa del Giro d’Italia, sono arrivati a Viareggio i delegati della settantaquattresima assemblea nazionale di Federalberghi, che si svolgerà dal 10 al 12 maggio. Si tratta di una felice coincidenza, che porta il mondo delle due ruote e il mondo del turismo a incrociare il proprio percorso a ridosso della ciclovia Puccini, che nel 2023 ha vinto l’Oscar italiano del cicloturismo. “Il cicloturismo - sottolinea il presidente dell'associazione legata a Confcommercio, Bernabò Bocca,  - è un universo molto ampio, che non è abitato solo da agonisti e cicloamatori, ma anche da pedalatori occasionali e semplici spettatori. Persone certamente diverse tra loro, ma tutte rese egualmente speciali dall’attenzione per uno stile di vita sostenibile, responsabile, inclusivo. La bicicletta può perciò costituire un potente strumento, grazie al quale integrare le opportunità già esistenti sul mercato o generare nuove proposte di viaggio”. A testimoniare lo stretto legame che intercorre tra turismo e ciclismo, nel corso dell’assemblea sarà quindi presentato in anteprima un manuale che offre all’albergatore informazioni e consigli utili per accogliere al meglio gli amici della bicicletta. “Federalberghi e il Centro di formazione management del terziario pongono questo lavoro al servizio delle imprese e delle destinazioni turistiche – conclude Bocca – con l’auspicio di aiutarle ad attirare nuovi clienti e, soprattutto, a soddisfare al meglio le esigenze dei propri ospiti”. A partire dal 15 maggio, i soci di Federalberghi potranno ottenere gratuitamente copia della versione e-book del manuale, facendone richiesta alle associazioni territoriali degli albergatori. [post_title] => Federalberghi pubblica un manuale per hotel bike-friendly [post_date] => 2024-05-10T10:01:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715335319000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467026 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con l'acquisizione dell'ex Salesianum Don Bosco di Como, il gruppo Villa d'Este si appresta a lanciare un Hospitality campus: un luogo di formazione, attrazione e crescita di giovani talenti che vogliano lavorare e specializzarsi nel settore dell’ospitalità. Fino al 2010 sede di una comunità religiosa e da allora in disuso, il Salesianum di Tavernola fu realizzato nel 1964 e si è caratterizzato come casa di spiritualità, di cultura religiosa e sociale, per gruppi ecclesiali. Nato come centro di formazione e di aggiornamento per i Salesiani, si è poi allargato, aprendosi all'esterno e accogliendo nei suoi ampi locali interni ed esterni incontri di spiritualità per gruppi e per singole persone, senza escludere convegni e congressi. Ora con l’acquisizione da parte di Villa d’Este, si vuole dare al Salesianum nuova vita, riportandolo in un certo qual modo alla sua funzione originaria. Il progetto è infatti quello di intraprendere un’importante ristrutturazione degli spazi ,per realizzare alloggi a disposizione perlopiù dei dipendenti della società, dove svolgere attività di sviluppo e formazione nell’ambito dell’attività alberghiera e della ristorazione.   "La struttura dovrebbe diventare un campus per i dipendenti, non con lo scopo di sola accoglienza ai fini lavorativi, ma con l’idea di creare un ambiente di crescita e professionalizzazione  - spiega il presidente del consiglio di amministrazione di Villa d’Este, Giuseppe Fontana -: sale conferenze, aree training dove sviluppare una Academy e corsi ad hoc per sala, cucina e housekeeping. Inoltre, per prenderci cura dei nostri dipendenti anche durante il loro tempo libero vorremmo adibire degli spazi ad aree svago ed intrattenimento come sala cinema, palestra, sale multimediali/tv e biblioteca: spazi di aggregazione dove abbiano l’opportunità di conoscersi e riscoprirsi. Il nostro capitale umano è il patrimonio più prezioso da tutelare, e crescere insieme la più importante responsabilità”. [post_title] => Villa d'Este acquisisce l'ex Salesianum Don Bosco di Como. Diventerà un Hospitality campus [post_date] => 2024-05-10T09:31:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715333491000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "liguria toti continuiamo la formazione gli aiuti alle assunzioni anche nel periodo invernale" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":88,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1369,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467300","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A marzo 2024 in Liguria si sono registrate oltre 793.021 presenze. Si tratta di un aumento del 14,6% rispetto allo stesso periodo del 2023 quando si erano registrate 691.849 presenze. A crescere, in percentuale, sono soprattutto i turisti stranieri (297.117 presenze, +23%), ma l’aumento ha coinvolto anche gli italiani (495.904 presenze, +9,7%).\r\n\r\n«Con un aumento del 14.6% rispetto allo stesso periodo del 2023 - commenta il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana - il turismo in Liguria continua a consolidare il suo trend di crescita da Ponente a Levante, sulla costa, così come nell' entroterra. Proprio le aree interne con outdoor e sentieristica sono sempre più attrattive, con potenzialità importanti. Altro fattore positivo è la crescita sia per il turismo da oltre confine con +23%, che quello interno con un aumento di quasi il 10 per cento». \r\n\r\n“Questo considerevole aumento di turisti - aggiunge  Augusto Sartori assessore regionale al Turismo -, specie stranieri, in un mese insolito per la Liguria come marzo, indica che le attività che stiamo facendo anche all'estero per promuovere la nostra regione, anche al di fuori della classica stagione estiva, stanno portando i loro frutti. La Liguria è una regione da vivere 365 giorni all'anno grazie al suo clima mite che permette di fare tante attività outdoor».\r\n\r\nL’aumento di presenze turistiche ha riguardato tutte le provincie liguri. Nel dettaglio, nella provincia di Imperia sono state registrate 182.769 presenze, con un aumento del 20% rispetto a marzo 2023 (30.490 unità in più). Gli stranieri sono stati 69.198 (+35,5%), gli italiani 113.571 (+12.2 %). \r\nIn provincia di Savona, nel marzo 2024 sono state registrate 223.973 presenze (+30.035 persone rispetto al marzo 2023), pari ad un aumento del 15,49%; i visitatori da oltre confine sono stati 56.211 (+30,6%), gli italiani 167.762 (+11.17 %). \r\nNel territorio della Città Metropolitana di Genova le presenze di marzo sono state 264.706, con un aumento di 22.068 unità pari ad un +9,10% rispetto allo stesso periodo del 2023; 101.678 gli stranieri (+12,2%), 163.028 gli italiani (7.22 %). \r\nIn provincia della Spezia le presenze di marzo 2024 sono state pari a 121.573, con un aumento di 18.579 unità; Gli stranieri sono stati 70.030 (+26.91 %), 51.543 italiani (+7.8 %).","post_title":"Liguria, marzo da record con oltre 700 mila presenze, +14 per cento","post_date":"2024-05-14T12:31:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715689885000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Giordania rinnova anche per il 2024 la partnership con Lonely Planet per un viaggio all'insegna dell'avventura.\r\n\r\nQuest'anno, l'itinerario del gruppo composto dal team di Lonely Planet, Jordan Tourism Board e gli influencer Irene Pila e Stefano Dioni, ha attraversato la Giordania da nord a sud, toccando ambienti naturali e siti archeologici poco noti e fuori dai circuiti turistici tradizionali.\r\n\r\nPartendo da Amman il tour ha puntato verso nord, con la visita di Umm Al Jimal, “la città nera” che fu importante centro carovaniero e ospita un sito archeologico e tredici chiese. Muovendosi verso la Riserva di Azraq, preziosa area umida nel deserto orientale, il gruppo ha visitato la grotta di Badia, per poi pernottare nell'ecolodge di Azraq.\r\n\r\nDopo la visita del sito Unesco di Quseir Amra, residenza fortificata dell’VIII secolo che fa parte dei “castelli del deserto”, è partito il vero programma outdoor con canyoning in cordata a Wadi Salahita e a Zarqa Ma'in. Il tour ha poi fatto tappa all'antica città di Sela, villaggio premiato tra i Best Tourism Villages mondiali da UN Tourism nel 2023, importante sito archeologico con vestigia neobabilonesi e nabatee. Dopo aver visitato la riserva della Biosfera di Dana, la più grande della Giordania, il team ha affrontato il backtrail a Petra, un percorso di trekking che offre scorci spettacolari sul sito Unesco considerato una delle sette meraviglie del mondo.\r\n\r\nL'ascesa fino al ponte di pietra di Burdah, lo spettacolare arco di roccia nel deserto del Wadi Rum, è stato uno dei momenti più emozionanti di tutto il viaggio. Il percorso attraverso gli ambienti naturali più suggestivi del Paese non poteva non concludersi con l'escursione classica nel “Grand Canyon della Giordania”: il Wadi Mujib. Il percorso, di circa 2 ore, si è concluso con un rinfrescante tuffo nella pozza formata dalle cascate nella gola rocciosa, che si estende per circa 70 km.\r\n\r\nConsapevole della propria neutralità rispetto ai conflitti nell'area, il Jordan Tourism Board continua a investire molto sul mercato italiano preparandosi a un rapido ritorno all'usuale afflusso di turisti.","post_title":"Giordania e Lonely Planet puntano i riflettori sui viaggi d'avventura","post_date":"2024-05-14T10:21:38+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715682098000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467240","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inizio 2024 da incorniciare per Etihad Airways, che archivia il primo trimestre con utili che hanno superato le aspettative andando ad eguagliare l'intero profitto netto registrato nel 2023.\r\n\r\nLa compagnia aerea di Abu Dhabi ha totalizzato ricavi per 1,563 miliardi di dollari, con un aumento di 269 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo del 2023, una crescita trainata principalmente dall'ampliamento del network e da quello del numero di passeggeri.\r\n\r\nL'utile ha raggiunto quota 143 milioni di dollari, rispetto ai 16 milioni del primo trimestre 2023. Tra gennaio e marzo il vettore ha trasportato 4,2 milioni di passeggeri, pari ad una crescita del 41% rispetto all'anno precedente, con un load factor medio dell'86% (in linea con quello dell'anno passato).\r\n\r\n\"Registriamo un forte inizio per l'anno finanziario 2024, con utili equivalenti all'utile netto totale dell'intero anno finanziario 2023, mentre continuiamo il nostro percorso di ampliamento dei margini - ha commentato il ceo di Etihad, Antonoaldo Neves -. Abbiamo mantenuto la resilienza e l'attenzione al servizio clienti e alla crescita, continuando a migliorare il nostro impegno per l'efficienza. Questo significativo aumento dei profitti è stato raggiunto anche con il mese sacro del Ramadan che inizia all'inizio di marzo di quest'anno, rispetto alla fine di marzo dell'anno scorso, a dimostrazione della capacità di adattamento della nostra attività\".\r\n\r\n\"I nostri piani prevedono di allargare il network e migliorare le nostre offerte, collegando un numero sempre maggiore di persone da e per Abu Dhabi\".\r\n\r\nDurante questo periodo, il vettore ha ottimizzato la rete potenziando le rotte e aumentando le frequenze verso le destinazioni chiave. La compagnia ha inoltre lanciato nuovi voli per Thiruvananthapuram, Kozhikode e Boston e ha annunciato rotte aggiuntive per Antalya e Jaipur. La capacità aggiuntiva ha portato a un aumento del 34% del totale dei voli settimanali di Etihad per il prossimo periodo estivo di punta, passando dai 642 dello scorso anno agli 858 del 2024.","post_title":"La corsa di Etihad Airways: l'utile del primo trimestre eguaglia quello dell'intero 2023","post_date":"2024-05-14T10:09:12+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715681352000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467009","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Spezia ha ospitato “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo” (10, 11 e 12 maggio) il grande evento dedicato alla portualità, che è stato accolto al Terminal Crociere di Largo Fiorillo, e in altre sedi cittadine, anche sabato e domenica, coinvolgendo i rappresentanti delle più alte istituzioni, presidenti dei maggiori porti italiani e stranieri, con panel tecnici dedicati alla realtà portuale, declinata in tutte le sue sfaccettature.\r\n\r\nL'evento, ideato da Res Comunicazione, organizzato da IBG e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, con il patrocinio e il sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il patrocinio e il supporto di RAM, Comune della Spezia, Regione Liguria, Fondazione Carispezia, Marina Militare, si è svolto proprio nella città che ospita il secondo porto container gateway in Italia per accesso diretto ai mercati e che, grazie anche ad investimenti corposi, si sta rivelando sempre più di rilevanza internazionale. DePortibus porta con sé anche tutta una serie di eventi culturali, alcuni dei quali già sold out.\r\n\r\nL’evento, che ha affrontato i grandi temi legati alla portualità come intermodalità, sostenibilità, difesa, cybersecurity, grandi opere e investimenti, si è aperto con gli interventi del sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini, Presidente Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva, l'assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone,  il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi e Cristiana Pagni – Presidente Italian Blue Growth.\r\n\r\nHa visto la partecipazione del ministro per la protezione civile e le politiche del Mare Nello Musumeci. Nel corso della giornata si sono alternati, tra gli altri: il sottosegretario di stato alla difesa Matteo Perego di Cremnago, la viceministra dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava. E ancora Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, e il Comandante Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza Antonino Maggiore.\r\n\r\nMoltissimi gli eventi in programma. Cambia il mondo, cambiano i porti? Nuove grandi opere e nuove rotte”,  con Mario Sommariva – Presidente ADSP Marl Ligure Orientale; Zeno d’Agostino - Presidente ADSP Mar Adriatico Orientale; Fulvio Lino Di Blasio, presidente ADSP Mar Adriatico Settentrionale; Vincenzo Garofalo – presidente ADSP Mar adriatico centrale; Gene Seroka – porto di Los Angeles.\r\n\r\nEd ancora “Navigare a vista verso i porti del futuro: intermodalità, sostenibilità e digitalizzazione: come i porti lavorano per la svolta green” con Luciano Guerrieri – presidente ADSP Mar Tirreno Settentrionale; Massimo Deiana, Presidente ADSP Mare di Sardegna; Sergio Prete, presidente ADSP Mar Ionio; Andrea Annunziata – presidente ADSP Mar Tirreno Centrale;  Daniele Rossi – presidente ADSP Mar Adriatico Centro-settentrionale; Francesco DI Sarcina – presidente ADSP Mar di Sicilia Orientale; Frank Colonna – Harbor Commisioner Porto di Long Beach. Modera Ilario Lombardo, La Stampa. A seguire la presentazione progetto europeo blue ports con Lorenzo Forcieri – presidente DLTM.\r\n\r\nTra gli altri incontri, un focus sulla “Gestione della sicurezza dei porti: la nuova sfida sopra e sotto il mare: le necessarie difese di cyber security” moderato da Sara Monaci, Il Sole 24. Il punto su “Porti verdi e digitalizzazione: la rotta per uno sviluppo sostenibile”, moderato da Gaia Tortora, vice direttore tg la7. Un punto anche su porto e donne alle 16 all’Urban Center con  Costanza Musso - presidente Wista; Federica Montaresi - segretario generale dell’ADSP; Monica Mazzarese - comandante della capitaneria di porto di Marina di Carrara; Francesca Fazio - presidente CUG comitato unico di garanzia dell’adsp mar ligure orientale; Barbara Bonciani-ideatrice del progetto “Il porto delle donne”; Elena Cappanera -fotografa del progetto; Luciana Cambiaso -lavoratrice marittima. Modera Lucia Nappi - Corriere Marittimo. Il punto su “Safety & training forum: la sicurezza nel porto” con la partecipazione diRodolfo Giampieri – presidente Assoporti; Alessandro Ferrari – presidente Assiterminal; Luca Brandimarte, responsabile porta, logistics & competition Assarmatori; Daniele Ciulli – presidente Spezia & carrara Cruise Terminal; Federica Catani – direttore scuola nazionale trasporti e logistica; Massimo Lombardi – rappresentante asl5; Daniela Mazzocca – responsabile gestione hr e relazioni sindacali LSCT; Genziana Giacomelli – – direttore hr gruppo Tarros. Modera: Davide Vetrala - responsabile safety e viabilità ADSP del mar ligure orientale. Poi la consegna attestati sicurezza sul lavoro con Maria Luisa Inversini – Prefetto della Spezia; Roberto Sgherri – presidente fondazione ITS La Spezia.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"DePortibus, La Spezia ha ospitato il Festival dei Porti che collegano il mondo","post_date":"2024-05-14T10:04:13+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715681053000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467174","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Venti suite in equilibrio tra comfort moderno e tradizione autentica. Apre ufficialmente le proprie porte il prossimo 15 giugno, in Salento, a pochi passi da Otranto, la Secolario Masseria del Viverbene. La struttura è frutto frutto della passione e dell’impegno di due famiglie, che uniscono le tradizioni dell’azienda agricola e dell’arte della pietra leccese. I Cazzetta, da sempre noti nell’imprenditoria agricola locale, hanno infatti fatto dell’olio extravergine d’oliva l'ambasciatore del Salento in tutto il mondo. La storia della famiglia Marrocco è invece indissolubilmente legata a Pimar, azienda specializzata nel settore dell’estrazione e della lavorazione della pietra leccese risalente al 1880 e inserita da Unioncamere tra le Imprese storiche d’Italia.\r\n\r\nLa Secolario Masseria del Viverbene vuole quindi essere un omaggio alle radici e alla storia delle due famiglie fondatrici: agli ospiti viene infatti data la possibilità di immergersi nella cultura salentina, scoprendo le antiche tradizioni agricole e l’arte della pietra leccese tramandate di generazione in generazione. Al ristorante Volivo si può inoltre gustare una cucina che celebra la tradizione grazie a piatti realizzati nel rispetto delle stagionalità accompagnati da una selezione di vini dalla cantina di proprietà. Presente pure un lounge bar aperto tutto il giorno con specialità tipiche salentine, nonché una piscina esterna situata nei pressi di un uliveto secolare. All’interno di Secolario è anche possibile ammirare l'opera in pietra leccese realizzata dall’archistar Álvaro Siza insieme alle installazioni di artisti di fama internazionale come Hidetoshi Nagasawa, Armando Marrocco, Yuval Avital e altri del bacino del Mediterraneo. In futuro è prevista la presenza anche di creazioni di Michelangelo Pistoletto.","post_title":"Tra arte, tradizione e savoir-vivre apre in Salento la Secolario Masseria del Viverbene","post_date":"2024-05-13T10:48:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1715597282000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467151","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_269063\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Luis Gallego[/caption]\r\n\r\nIl Gruppo Iag potrebbe abbandonare la proposta di acquisizione per Air Europa, se le misure correttive in materia di concorrenza richieste dalla Commissione europea dovessero rivelarsi troppo onerose: questa la posizione del ceo Luis Gallego che, a margine della presentazione dei risultati del primo trimestre 2024 di Iag, ha commentato la vicenda, dai contorni non dissimili da quella di Lufthansa-Ita.\r\n\r\nIl gruppo di cui fanno parte British Airways, Iberia, Vueling, Level ed Aer Lingus ha tempo fino al 10 giugno per rispondere alle richieste di Bruxelles: «Per quanto riguarda l’acquisizione di Air Europa, continuiamo a fare progressi con la Commissione europea e abbiamo già condiviso con loro le potenziali compagnie aeree che rileverebbero gli slot da dismettere come parte del pacchetto di misure correttive (...) Abbiamo ricevuto molto interesse da parte di diversi vettori e stiamo lavorando con Avianca, Binter, Iberojet, Ryanair, Volotea e World2Fly come potenziali acquirenti di rimedi sia sulle rotte a lungo che a corto raggio».\r\n\r\nI conti dei tre mesi fra gennaio e marzo 2024 hanno intanto registrato un utile operativo di 68 milioni di euro, oltre la previsione di 49 milioni di euro e ben maggiore dei 9 milioni di euro nello stesso trimestre del 2023. Gallego ha sottolineato che il gruppo non è esposto verso il Medio Oriente come altri vettori così come verso l’Asia: «Il nostro gruppo beneficia della forza dei nostri mercati principali - Atlantico settentrionale, Atlantico meridionale e intraeuropeo - e della performance dei nostri marchi. Gli investimenti di trasformazione effettuati in tutto il gruppo stanno producendo incoraggianti miglioramenti nella puntualità e nell'esperienza dei clienti delle nostre compagnie aeree. Siamo ben posizionati per l'estate e l'elevata domanda di viaggi è una tendenza costante».\r\n\r\n ","post_title":"Iag-Air Europa: si valuta la cessione degli slot, ma «lasceremo se condizioni troppo onerose»","post_date":"2024-05-13T09:32:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715592764000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467083","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_467085\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Marina Pasquini e Giovanni Bellagamba[/caption]\r\n\r\nLe famiglie italiane hanno voglia di viaggiare, sono decise a partire nonostante l’aumento dei prezzi, cercano l’offerta all inclusive, intrattenimento, esperienze, supervisione dei bambini e attenzione per l’animale domestico. Inoltre, secondo gli albergatori intervistati, è prevista un’occupazione media nei mesi estivi di oltre il 90%. Questi i risultati e le tendenze delle vacanze in famiglia con un focus sull’estate 2024 secondo l’indagine di Area38 per Italy Family Hotels, interpellando 1.724 famiglie italiane e 47 albergatori di Italy Family Hotels attraverso le richieste di preventivi e prenotazioni inviate al sito del consorzio. \r\n\r\nPunto di riferimento per il turismo family in Italia, Italy Family Hotels, il consorzio delle vacanze in hotel con la famiglia, continua a crescere. Il network, nato nel 2021, conta 145 strutture in 16 regioni italiane. Piccoli hotel di proprietà al 100% certificate family, al mare, in montagna, al lago e in collina, ognuno con una specifica personalità, offrono un’ampia gamma di strutture per vacanze a misura di bambino e per tutta la famiglia. \r\n\r\nIl modello del turismo family è cambiato radicalmente. Sono cambiate le esigenze delle famiglie, il modo di prenotare, le vacanze e l’offerta turistica. E Italy Family Hotels si è evoluta nel tempo insieme al mercato. Oggi offre soluzioni innovative e certificate per rispondere alle nuove esigenze. Il garante della vacanza family è Bino, unità di misura per valutare offerta e servizi delle strutture, classificate da Bino 3 a Bino 5+, punteggio che riguarda accoglienza, ristorazione, dotazioni in camera, attività ricreative, spazio dedicato ai bambini e offerta benessere. \r\n\r\nMarina Pasquini dell’hotel Belvedere di Riccione, presidente di Italy Family Hotels racconta dell’esordio, il contesto e l’evoluzione del gruppo: “Italy Family Hotels è un club fondato da mamme, otto albergatrici, quando i bambini erano ancora considerati una difficoltà in hotel non strutturati per questo tipo di clientela. Nasce per rispondere alla domanda di turismo family. Siamo stati il primo circuito di alberghi certificati, con regole e standard omogenei. Piccoli alberghi di proprietà. Io mi sono ispirata a Valtur, dove andavo in vacanza. Si sponsorizzava prima la località, e tutto ciò che potesse attirare la clientela e rendere comoda la vacanza per mamme e bambini. Attirando i bambini siamo riusciti a riempire le camere. I bambini nelle nostre strutture sono gratis: spesso una novità per gli albergatori. Sono stati introdotti programmi di animazione, cucina dedicata, attività: tutto quanto fino a quel momento era appannaggio dei villaggi turistici. Con il tempo ci siamo sempre più specializzati, come per la cucina. Oggi la cucina funziona a tema, non esiste più il semplice menù. Sono cambiate tante cose: abbiamo suite con sette posti letto, per le “famiglie allargate” con richiesta di grandi spazi di sistemazioni. Oggi si cerca l’esperienza, da ricordare, da fotografare e da trasmettere, anche per i bambini”.\r\n\r\nUna vacanza all’insegna dell’esperienza come evidenziato anche da Giovanni Bellagamba dell’albergo dell’Orso Bo di Senigallia, vicepresidente di Italy Family Hotels: “Le vacanze vengono scelte non più in base alla destinazione ma alle esperienze”.\r\n\r\nNel 2023, oltre 250 mila famiglie si sono rivolte a Italy Family Hotels, per un incremento di fatturato di oltre 5 milioni di euro. L’ingresso di un albergatore in Italy Family Hotel prevede una quota marketing annuale di 4.300 euro. La quota include attività di marketing e comunicazioni, attività online e offline, promozioni, commercializzazione, formazione, supporto al prodotto, gadget, un pacchetto per incrementare la commercializzazione e visibilità attraverso i canali di Italy Family Hotels.","post_title":"Italy Family Hotels: c’è voglia di vacanza in famiglia","post_date":"2024-05-10T12:00:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["italy-family-hotels","nofascione"],"post_tag_name":["Italy Family Hotels","nofascione"]},"sort":[1715342452000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467052","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Subito dopo la partenza dalla Versilia della sesta tappa del Giro d’Italia, sono arrivati a Viareggio i delegati della settantaquattresima assemblea nazionale di Federalberghi, che si svolgerà dal 10 al 12 maggio. Si tratta di una felice coincidenza, che porta il mondo delle due ruote e il mondo del turismo a incrociare il proprio percorso a ridosso della ciclovia Puccini, che nel 2023 ha vinto l’Oscar italiano del cicloturismo.\r\n\r\n“Il cicloturismo - sottolinea il presidente dell'associazione legata a Confcommercio, Bernabò Bocca,  - è un universo molto ampio, che non è abitato solo da agonisti e cicloamatori, ma anche da pedalatori occasionali e semplici spettatori. Persone certamente diverse tra loro, ma tutte rese egualmente speciali dall’attenzione per uno stile di vita sostenibile, responsabile, inclusivo. La bicicletta può perciò costituire un potente strumento, grazie al quale integrare le opportunità già esistenti sul mercato o generare nuove proposte di viaggio”.\r\n\r\nA testimoniare lo stretto legame che intercorre tra turismo e ciclismo, nel corso dell’assemblea sarà quindi presentato in anteprima un manuale che offre all’albergatore informazioni e consigli utili per accogliere al meglio gli amici della bicicletta. “Federalberghi e il Centro di formazione management del terziario pongono questo lavoro al servizio delle imprese e delle destinazioni turistiche – conclude Bocca – con l’auspicio di aiutarle ad attirare nuovi clienti e, soprattutto, a soddisfare al meglio le esigenze dei propri ospiti”. A partire dal 15 maggio, i soci di Federalberghi potranno ottenere gratuitamente copia della versione e-book del manuale, facendone richiesta alle associazioni territoriali degli albergatori.","post_title":"Federalberghi pubblica un manuale per hotel bike-friendly","post_date":"2024-05-10T10:01:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715335319000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467026","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l'acquisizione dell'ex Salesianum Don Bosco di Como, il gruppo Villa d'Este si appresta a lanciare un Hospitality campus: un luogo di formazione, attrazione e crescita di giovani talenti che vogliano lavorare e specializzarsi nel settore dell’ospitalità. Fino al 2010 sede di una comunità religiosa e da allora in disuso, il Salesianum di Tavernola fu realizzato nel 1964 e si è caratterizzato come casa di spiritualità, di cultura religiosa e sociale, per gruppi ecclesiali. Nato come centro di formazione e di aggiornamento per i Salesiani, si è poi allargato, aprendosi all'esterno e accogliendo nei suoi ampi locali interni ed esterni incontri di spiritualità per gruppi e per singole persone, senza escludere convegni e congressi.\r\n\r\nOra con l’acquisizione da parte di Villa d’Este, si vuole dare al Salesianum nuova vita, riportandolo in un certo qual modo alla sua funzione originaria. Il progetto è infatti quello di intraprendere un’importante ristrutturazione degli spazi ,per realizzare alloggi a disposizione perlopiù dei dipendenti della società, dove svolgere attività di sviluppo e formazione nell’ambito dell’attività alberghiera e della ristorazione.\r\n\r\n \r\n\r\n\"La struttura dovrebbe diventare un campus per i dipendenti, non con lo scopo di sola accoglienza ai fini lavorativi, ma con l’idea di creare un ambiente di crescita e professionalizzazione  - spiega il presidente del consiglio di amministrazione di Villa d’Este, Giuseppe Fontana -: sale conferenze, aree training dove sviluppare una Academy e corsi ad hoc per sala, cucina e housekeeping. Inoltre, per prenderci cura dei nostri dipendenti anche durante il loro tempo libero vorremmo adibire degli spazi ad aree svago ed intrattenimento come sala cinema, palestra, sale multimediali/tv e biblioteca: spazi di aggregazione dove abbiano l’opportunità di conoscersi e riscoprirsi. Il nostro capitale umano è il patrimonio più prezioso da tutelare, e crescere insieme la più importante responsabilità”.","post_title":"Villa d'Este acquisisce l'ex Salesianum Don Bosco di Como. Diventerà un Hospitality campus","post_date":"2024-05-10T09:31:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1715333491000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti