24 gennaio 2022 09:53

Ivana Jelinic presidente di Fiavet Confcommercio
«Un settore provato come quello del turismo si aspettava molto di più dal decreto sostegni appena emanato – ha affermato in una nota stampa Ivana Jelinic, presidente di Fiavet Confcommercio -. Sicuramente la cassa integrazione scontate fino a marzo è insufficiente sia per la brevità del periodo che per la misura in sé tessa se esonera dal pagamento della contribuzione addizionale in un momento in cui il turismo è praticamente fermo. Si parla del 9% del 4% per uno stanziamento da 80 milioni di euro che dovremo dividere con hotel, ristoranti, bar mense e catering. Se pensate che nell’ultimo periodo di fine 2021 inizio 2022 hanno chiuso circa 2.500 agenzie di viaggio su 13000 in Italia, senza aiuti non so cosa potrà accadere».
«Stesso dicasi dell’incremento del Fondo unico nazionale turismo che non reputiamo sufficiente. Bisognerebbe inoltre capire i bandi che usciranno e i tempi di erogazione, perché siamo allo stremo. Infine ci auguriamo che da aprile tutto ritorni normale, ma credo si tratti di una visione quantomeno ottimistica, e limitare i provvedimenti a tre mesi non ci consente di pianificare nulla per la sopravvivenza. L’incertezza è il peggiore – conclude Iava Jelinic – dei mali per ogni impresa e ne abbiamo fatto le spese amaramente con questa pandemia».
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Scopri una destinazione sorprendente dove mito, cultura millenaria e nuove opportunità turistiche si incontrano sul Mar Nero. In questo articolo ti portiamo a Constanța, la città più antica della Romania, ricca di vestigia romane, storie leggendarie e una vocazione moderna per l’ospitalità di qualità.
Dalla statua di Ovidio al rinnovato Casinò Art Nouveau affacciato sul mare, fino alla vivace località balneare di Mamaia, con i suoi 8 km di spiagge dorate, beach club e hotel per ogni target. Un mix perfetto per pacchetti leisure, MICE e crocieristici.
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Scopri le esperienze enogastronomiche autentiche tra le colline della Dobrogea, gli itinerari storico-culturali come il monumentale Tropaeum Traiani, servizi su misura per eventi, team building e turismo attivo e i collegamenti comodi con l’Italia via Bucarest.
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[post_content] => Sentiamo il ministro del turismo Daniela Santanchè: «L'Italia è una nazione di qualità e non è una nazione di quantità» e fin qui ci siamo, la distinzione è classica. Proseguiamo. «Quindi non parliamo più di quanti sono i turisti che vengono nella nostra nazione, ma parliamo e facciamo tutte le azioni volte a far capire quanti soldi lasciano i turisti, alle nostre comunità e a negozi, ristoratori, albergatori, quanto è la spesa pro capite».
Allora c'è qualcosa che non capisco: dove sarebbe la qualità? Se invece di mettere l'accento su quanti turisti arrivano, si mette l'accento di quanti soldi spendono, mi sembra che si tratti sempre di quantità e non di qualità. Naturalmente potrei sbagliarmi, ma sono abbastanza convinto che si tratti di due misure quantitative che con la qualità non hanno niente a che fare.
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[post_content] => L’Hotel Capo d’Orso Thalasso & spa 5* entra a far parte di Virtuoso, l’esclusivo network internazionale che seleziona le migliori strutture ricettive al mondo. Un prestigioso riconoscimento che segue il recente ingresso dell’Hotel Capo d’Orso in The Leading Hotels of the World, al termine di un importante ciclo di investimenti che ha visto la ristrutturazione di prestigiose camere, tra cui le esclusive Junior Suite Executive e le Suite Caprera Open Space, tutte vista mare e dal design mediterraneo arricchito da preziosi manufatti di artigiani locali, oltre al restyling delle aree benessere e dei giardini.
Fondato nel 1951 e con sede a Fort Worth, negli Stati Uniti, Virtuoso riunisce oltre 2.300 professionisti del settore luxury travel, selezionati per l’eccellenza del servizio, la qualità dell’offerta e la capacità di proporre esperienze autentiche e vicine al territorio. Una specializzazione nel turismo esperienziale di alta gamma che si rivolge ad una clientela attenta alla personalizzazione del viaggio, al patrimonio culturale e alla sostenibilità ambientale.
Mercati strategici
“L’ingresso nel circuito Virtuoso - afferma Libero Muntoni, direttore generale di Delphina hotels & resorts - ci rende particolarmente orgogliosi e rafforza la nostra presenza in mercati strategici di lungo raggio, come gli Usa e le Americhe in generale, l’Australia e gli Emirati, dove cresce l’interesse per un’ospitalità autentica, sostenibile e di alto livello. Stiamo beneficiando dei numerosi riconoscimenti internazionali ottenuti da Delphina, a partire dall’ingresso dell’Hotel Capo d’Orso nel prestigioso portfolio di The Leading Hotels of the World, l’affiliazione più prestigiosa al mondo per gli hotel indipendenti, che conta poco più di 400 strutture selezionate. Grazie a queste prestigiose affiliazioni, arrivate al termine di un significativo ciclo di investimenti, l’Hotel Capo d’Orso si posiziona oggi tra i marchi più blasonati ed iconici dell’isola”.
“Virtuoso - dichiara Dino Mitidieri, general manager dell’hotel - valorizza le strutture che offrono un’esperienza esclusiva e su misura, coerente con i desideri dei viaggiatori più esigenti e questo riconoscimento premia una catena alberghiera sarda a gestione familiare che da 33 anni è ambasciatrice di un lusso sostenibile, attenta alla qualità, all’autenticità e all’identità del luogo".
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Teamwork Hospitality, realtà italiana leader nell’offrire consulenza e formazione nel mondo dell’ospitalità, presenta la seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, in programma il prossimo 29 ottobre all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Al premio possono partecipare tutte le strutture ricettive con licenza alberghiera classificate 5 stelle e 5 stelle lusso: hotel, boutique hotel, resort, ville e dimore storiche.
Quest’anno, entro il 30 giugno, sono pervenute 579 candidature. Una giuria qualificata è al lavoro dallo scorso febbraio: avvenuta la selezione, nei prossimi giorni inizierà la scelta dei finalisti, che si concluderà il primo settembre. Seguirà la votazione. I riconoscimenti per le eccellenze dell’ospitalità di lusso in Italia verranno assegnati durante la Luxury Hospitality Conference.
«Siamo stati molto contenti del risultato della prima edizione dell’Award e del suo effetto sul settore alberghiero. - afferma con soddisfazione Mauro Santinato, presidente di Teamwork - Un premio è sempre un riconoscimento al merito, alla qualità, allo sforzo, all’impegno quotidiano di chi lavora negli alberghi. Dietro a quanto vediamo c’è un lavoro immenso. Nel settore del lusso bisogna garantire standard internazionali e questo richiede organizzazione, efficienza e puntualità. Mancava un premio italiano per la nostra hotellerie. Abbiamo voluto organizzarlo stabilendo un regolamento e servendoci di una giuria iperqualificata».
Santinato presenta quindi le categorie individuate: «Le 10 categorie sono Best New Opening - e abbiamo più di 30 candidature - Best Design - per l'albergo che si differenzia per il design innovativo e originale - Best Restaurant, Best Breakfast, Best General Manager - un premio più complesso da assegnare perché il riconoscimento va alla persona, alla professionalità, alla storia e alla reputazione del direttore. E poi Best Service, Best Bar, Best Wellness&Spa - perché oggi l'offerta wellness è determinante in ogni albergo: leisure e business. Quindi il Best Sustainability Program, che continuiamo a sostenere perché anche l’hotellerie deve fare la sua parte. Infatti quasi tutti gli alberghi si stanno certificando. Quest’anno abbiamo poi aggiunto la Best Wine Experience, perché riteniamo che gli ospiti siano interessati al processo di produzione del vino: dal vigneto alla cantina. L’obiettivo finale dei nostri clienti è stare bene e mangiare bene: lo dimostra il successo delle Langhe, dove dal 2019 al 2024 si è registrata una crescita del 30% delle presenze».
Il premio, progettato dal designer e architetto Giuliana Salmaso, vuole rappresentare l’italianità. E’ realizzato quindi in 10 diversi tipi di travertino e in bronzo: una piccola stele che cita il riconoscimento che veniva dato ai grandi condottieri romani e si conserva nel tempo.
Grande il coinvolgimento del settore: «Secondo i dati relativi allo scenario degli alberghi di lusso in Italia, lo scorso anno abbiamo raggiunto 710 alberghi, che quest’anno saranno oltre 720 con le nuove aperture. - aggiunge infatti Santinato - Altri progetti sono in corso in tutto il paese ed è interessante sapere che il 28% della domanda è generata dagli Stati Uniti, seguiti dalla Germania.
La domanda turistica per il segmento luxury in Italia riguarda per il 75% una clientela internazionale. È un dato molto importante che significa internazionalizzazione ed esportazione e ci deve far riflettere sul come gli alberghi di lusso siano un ottimo driver per tutto il Sistema Italia. Ricordiamo che, legata agli alberghi, c’è anche tutta la filiera dei prodotti gastronomici».
Interessante la distribuzione degli hotel di lusso nelle regioni italiane: «La prima regione italiana per numero di esercizi alberghieri di lusso è la Toscana, seguita da Lazio, Lombardia, Campania, Trentino Alto Adige, Veneto e Puglia.
La maggior parte di questi alberghi sono nelle destinazioni balneari, poi in quelle leisure, quindi d’arte e di business. A Roma stanno investendo i più grandi brand internazionali: oggi la città può vantare un'offerta alberghiera che fino a qualche anno fa mancava. Sono tanti i progetti in corso per il prossimo biennio in Italia. Visto anche l’interesse da parte di investitori stranieri, si stima che il nostro paese possa raggiungere i mille alberghi di lusso entro il 2030. Il segmento Luxury pesa il 26% sul totale del fatturato alberghiero, nonostante gli alberghi 5 stelle rappresentino solo il 2% dell'intera offerta. Il 30 di ottobre presenteremo la ricerca sulle performance degli alberghi di lusso in occasione della Luxury Hospitality Conference. - conclude Santinato - Codivideremo tutte le performance economiche degli alberghi e il fatturato per singolo albergo a livello nazionale».
Chiara Ambrosioni
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L'ingresso ai parchi nazionali americani diventa più caro. Ma solo per i visitatori stranieri. La novità, come si legge da Reuters, è giunta ieri con la firma di un ordine esecutivo del presidente Donald Trump, mentre si sta cercando di tagliare la spesa per i parchi nazionali di oltre un terzo.
Secondo quanto dichiarato dalla Casa Bianca, le entrate aggiuntive generate dall'aumento dei biglietti per i turisti stranieri consentiranno di raccogliere centinaia di milioni di dollari da destinare a progetti di conservazione e manutenzione differita per migliorare i parchi.
Fino ad ora il prezzo d'ingresso era di circa 20-30 dollari per veicolo. I parchi, da sempre fra i siti iconici di un viaggio negli Stati Uniti, nel 2024 hanno accolto 94 milioni di visitatori (compresi gli americani). Il Parco Nazionale delle Great Smoky Mountains (Tennessee e Carolina del Nord) è il più frequentato, con oltre 12 milioni di visitatori.
L'ordine esecutivo arriva mentre l'amministrazione Trump ha proposto di tagliare più di 1 miliardo di dollari dal bilancio del Park Service nell'anno fiscale 2026, il che rappresenterebbe una riduzione di oltre un terzo del bilancio dell'agenzia rispetto all'anno precedente.
L'atteggiamento del governo Usa, unito all'aumento un'inflazione, incidono in modo significativo sull'attrattiva turistica degli Stati Uniti: se nel dicembre 2024 le previsioni indicavano un aumento del 9% dei visitatori internazionali e del 16% della spesa, oggi il Wttc stima per il 2025 dell'economia statunitense perdite per 12,5 miliardi di dollari.
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“Abbiamo osservato un cambiamento nella natura degli eventi business – dichiara Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority - VisitMalta -. Sempre più operatori richiedono formule ibride, che affianchino alle classiche attività di meeting momenti di rigenerazione, wellness e immersione autentica nel territorio. Malta è perfettamente posizionata per rispondere a queste esigenze.”
Il punto di forza dell’arcipelago risiede nella sua doppia identità complementare: città vibranti e moderne da un lato, natura incontaminata e ritmo slow dall’altro.
Se zone come St. Julian’s e Valletta raccontano l’anima dinamica e internazionale della destinazione, con infrastrutture moderne e servizi di alto livello, l’isola di Gozo offre un perfetto contrappunto: silenziosa, autentica, immersa nella natura. A soli 45 minuti da Valletta, Gozo è la “destinazione nella destinazione” ideale per retreat aziendali, esperienze gastronomiche autentiche, percorsi nella natura, sessioni di yoga al tramonto o cooking class in villa.
Tailor-made experience: l’eccellenza su misura
La dimensione contenuta dell’arcipelago consente un’organizzazione agile dei programmi, anche in tempi ristretti. È possibile abbinare a una giornata di lavori, attività leisure e di team building, anche in poche ore, senza rinunciare al comfort.
Malta è in grado di accogliere sia grandi eventi internazionali, grazie alla capienza delle strutture alberghiere e centri congressi, sia gruppi più ristretti che richiedono esperienze più raffinate e personalizzate, in dimore storiche, boutique hotel o location esclusive come musei, vigneti e siti archeologici.
Il panorama dell’ospitalità maltese sta vivendo una fase di grande fermento. Oltre alla tradizionale area di St. Julian’s, anche il nord dell’isola si sta affermando come polo di nuove strutture di livello. Tra le recenti aperture e prossime inaugurazioni si segnalano:
Me Malta by Melià, AX Odycy, BWH Hotels, Barceló Fortina, Voco, Double Tree by Hilton, Best Western Premier, Hyatt Centric. Inoltre in arrivo anche Ramla Bay Resort, Six Senses.
Gozo è il luogo perfetto per ritrovare l’equilibrio: ville private, farmhouse, degustazioni in vigneto, escursioni tailor-made tra saline e paesaggi marini. Comino, più esclusiva e selvaggia, è ideale per esperienze in yacht priv
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[post_content] => Ha riaperto, dopo un intervento di rinnovo che ne ha esaltato il fascino autentico e l’anima storica, Masseria Panareo, nella campagna salentina, sul litorale tra Otranto e Porto Badisco.
Situata in una delle più suggestive cornici del Sud Italia, la struttura si conferma una destinazione d’eccellenza per viaggiatori in cerca di relax, autenticità e benessere a contatto con la natura nel cuore del Mediterraneo.
La sala interna completamente rinnovata, un cambio cromatico degli esterni, un nuovo concept per la piscina e un variegato servizio di concierge esperienziale sono alcune delle più importanti novità di un 2025 di puro charme. Tra le attività su misura originali ed esclusive previste, alcune delle quali prenotabili durante l’alta stagione e altre tutto l’anno, laboratori artigianali di cucina tipica, escursioni in barca, tour in scooter nei luoghi più iconici del territorio, rituali di benessere, cene romantiche con chef dedicato, tour enogastronomici; dulcis in fundo, una vera esperienza a contatto con la terra e le tradizioni contadine come la raccolta delle olive e la degustazione dell’olio nuovo, il cosiddetto “oro del Salento”.
Circondata da immense distese di ulivi, sentieri nascosti e muretti a secco, Masseria Panareo è infatti un prezioso scrigno della memoria salentina, in cui l’ospite trova servizi su misura efficienti e puntuali, attenzione al dettaglio e una calda accoglienza. Testimone di secoli di storia, è oggi un luogo in cui la tradizione incontra l’ospitalità contemporanea, peculiarità grazie alla quale nel 2008 ha ottenuto l’ambito premio “Ospitalità Italiana” come miglior Albergo d’Italia da parte di Union Camere.
Il nuovo sito web, in cui lo storytelling e un’elegante interfaccia grafica si incontrano, garantisce ora una user experience perfetta da qualunque dispositivo desktop o mobile. In linea con il rilancio della struttura, disponibile in più lingue e ottimizzato per un pubblico internazionale ma con particolare attenzione al mercato europeo, offre una navigazione intuitiva, contenuti emozionali e una presentazione chiara e dettagliata di tutti i servizi.
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[post_content] => Due giornate di formazione, networking e promozione di Abu Dhabi hanno visto protagonisti il Dipartimento della Cultura e del Turismo dell'emirato e Go4Sea, nella cornice del Torre Cintola Greenblu Resort di Monopoli, in occasione del Trade Weekend, evento b2b promosso da Dtc Abu Dhabi, organizzato da Experience Abu Dhabi in sinergia con il tour operator.
Cinquanta agenzie di viaggio provenienti da tutta Italia hanno potuto scoprire il meglio dell’offerta turistica di Abu Dhabi e interagire con 16 stakeholder della destinazione, che hanno offerto una panoramica aggiornata su servizi, voli, strutture ricettive, esperienze e progetti futuri.
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Riflettori accesi anche su Miral Destinations operatore leader nello sviluppo e nella gestione delle attrazioni di Yas Island e oltre, presente con doppia rappresentanza. Lato trasporti, Etihad Airways ha illustrato le proprie soluzioni dedicate al mercato leisure e mice, mentre il team del Regional Development di Al Ain e Al Dhafra ha promosso le aree meno conosciute dell’Emirato, ricche di patrimonio culturale e naturale.
Il Trade Weekend ha saputo distinguersi per un format dinamico, che ha saputo coniugare l’efficacia della formazione frontale con momenti di engagement ludico, grazie a quiz e giochi a premi ispirati ai contenuti proposti dai partner.
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Nonostante la difficile situazione geopolitica che coinvolge il Medio Oriente, la Giordania continua a distinguersi come un Paese stabile e profondamente devoto alla pace. «Tutto il popolo giordano, a partire da Sua Maestà il Re e dal governo, è unito nella volontà di promuovere la pace e la stabilità nella regione» afferma Ramzi Zawaideh, area manager Italia di Royal Jordanian. «Nel nostro Paese si vive un’atmosfera di normalità, pur nella comprensibile preoccupazione per ciò che accade nei territori vicini».
Operazioni potenziate e sicurezza ai massimi livelli
Royal Jordanian, a differenza di altri vettori, non ha mai sospeso le proprie operazioni nell’ultimo periodo. Anzi, ha rafforzato la propria presenza, aumentando il numero dei voli e implementando ulteriori misure di sicurezza. «La nostra compagnia è oggi tra le top 10 al mondo in termini di sistemi di sicurezza, un elemento cruciale che ci garantisce competitività e fiducia da parte dei passeggeri».
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Giubileo del Tevere: simbolo di pace e collaborazione
Tra le iniziative recenti più significative, la compagnia ha preso parte - insieme all’Ambasciata di Giordania e alle autorità italiane - al Giubileo del Tevere. Durante la cerimonia, è avvenuto il versamento simbolico dell’acqua del fiume Giordano nel Tevere, a rappresentare l’unione dei fiumi battesimali del cristianesimo e a rafforzare i legami di amicizia tra i due Paesi.
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(Quirino Falessi)
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