27 July 2024

Italia.it è già costata 45 milioni. Ne stanno arrivando 114. Mah!

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Potrebbe sembrare banale, ma a me non sembra per niente: Italia.it. Ancora. Non sono bastati 45 milioni di euro per questo portale che non è mai partito sul serio. Che è stato fonte di scaldalo per la pubblica amministrazione ma che quasi tutti i governi dal Berlusconi III del 2005 hanno contribuito a finanziare.

Ripetiamo la cifra: 45 milioni di euro per un portale turistico che non deve essere una ota. Che non deve far concorrenza ai browser, niente di tutto ciò. Italia.it dovrebbe essere un sito di consultazione (ma consultazione fatta bene con testi adeguati, con una vasta library d’immagini, con una scelta editoriale forte e precisa) e di servizi. Punto. Ebbene non riesce né nell’uno né nell’altro dei suoi compiti.

Machine translation

E oggi arriva la notizia che il ministero del turismo ha scelto un’azienda che si è aggiudicata la gara indetta dal ministero del turismo relativa alla fornitura di tecnologie di machine translation (traduzione automatica), basate sull’Intelligenza artificiale. Il costo del progetto Tourism Digital Hub si inserisce tra le iniziative finanziate dal Pnrr, per 114 milioni di euro.

Quindi altri 114 milioni di euro per avere l’intelligenza artificiale. A noi più modestamente sarebbe bastata un’intelligenza normale, anche naturale, per un portale che con idee semplici e ingegno a quest’ora, dopo quasi vent’anni, sarebbe dovuto essere un punto di riferimento mentre attualmente non è neanche un punto e neanche una virgola. E’ una parola nel vuoto.

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